Visualizza Versione Completa : senza parole..quanti soldi ti chiedono!!!
Marco Vipsanio Agrippa
03-02-09, 20:17
Roba da far venire giù le goccioline di sudore..
Vado dal carrozziere per farmi riverniciare i cerchi, gli lascio il biglietto con il codice max maier, e lui? si si,tranquillo, te li faccio 50 euro (è un cugino di secondo grado).. il colore è quello metallizato che danno ai cerchi delle auto!! :rabbia::rabbia: cosa devo fare,sono pure parenti,lascio perdere,magari sonot roppo buono però amen.. (per la cronaca un carroziere che fa lavori con i controcogl***i su vespe e lambrette, me ne chiedeva 100)
II atto..
Vado a farmi fare i doppioni della chiave (unica) della vespa..mi spara 14 e dico 14 euro per due chiavi!!!!!!!! roba che non gli dica "scusa, vado un attimo in banca,apro un mutuo e torno"..(per la ricronaca.sono due cose diverse ma il duplicato di una chiave da lucchetto l'ho pagata 30 cent a pompei)..:crazy:
detto questo, ragazzi,c'è da mettersi le mani nei capelli e consiglio,chiedete quanto costa un duplicato prima di chiederlo! :sbonk:
Ci riallacciamo al mio discorso di "Per chi deve cambiare auto"....
E' veramente ora che tutti si diano una calmata :frustate:
Finirà in rivolta prima o poi :rabbia:
Nell' esempio contate male ma 28... e dico ventotto mila lire 2 chiavi.... ci rendiamo conto? :nono:
Marco Vipsanio Agrippa
03-02-09, 22:23
si infatti! io capisco tutto ma sono davvero prezzi fuori da ogni razionalità!! attenti!
Ragazzi, va bene indignarsi, ma se non si fa nulla per risolvere la situazione, mi pare un esercizio sterile.
Un comportamento adeguato sarebbe stato questo: ricevuta la richiesta di € 14,00 per n. 2 copie di chiave, farsi dare spiegazioni in merito (magari ogni matrice, invece di costare € 0,10, costava € 5,00, oppure la macchina duplicatrice è estremamente costosa e abbisogna di competenze particolari, chissà! :orrore: ). Se le spiegazioni non vengono date o le si trovano insoddisfacenti, si chiede l'emissione di scontrino fiscale o fattura (se non è già stata emessa :mrgreen:) e quindi si può chiamare la forza pubblica e sporgere denuncia. La legge farà il suo corso. :Lol_5:
Certo, questo comporta qualche sacrificio personale in tempo perso (anche in seguito :cry: ) e incazzature :rabbia: ma, se ci comportassimo tutti così, difficilmente avremmo sorprese di questo tipo al pagamento del conto.
Ciao, Gino ;-)
Se le spiegazioni non vengono date o le si trovano insoddisfacenti, si chiede l'emissione di scontrino fiscale o fattura (se non è già stata emessa :mrgreen:) e quindi si può chiamare la forza pubblica e sporgere denuncia. La legge farà il suo corso. :Lol_5:
Non funziona così.
Uno è libero di applicare qualunque tariffa ad un bene o un servizio, siamo in un libero mercato.
Fanno eccezione i tariffari dei professionisti (avvocati, notai, architetti, periti geometri eccetera) o le tariffe dichiarate ed affisse (ad esempio i bar).
Quindi se io faccio chiavi e chiedo 40 euro per una chiave, tu le devi pagare ed io non devo giustificare nulla, non mi risulta che esistano tariffari per i ferramenta, nè un ordine a cui fare un esposto.
Tu devi chiedere prima il prezzo o il preventivo e sei libero di scegliere se richiedere il servizio oppure no.
Non funziona così.
Uno è libero di applicare qualunque tariffa ad un bene o un servizio, siamo in un libero mercato.
E'così infatti.
Certo, se un litro di latte mi viene proposto a 25 EURO sono libero di non acquistarlo....vado dal lattaio successivo che me lo propone a 45 euro.....vado dal successivo che me lo propone a 82 euro....alla fine torno dal primo e lo compro a 25 e penso di avere fatto un "affare"...oppure inizio a bere del tè :mrgreen:. E' il libero mercato... Poi mi domando come mai faccio fatica ad arrivare a fine mese...nel passaggio lira/euro nella stragrande maggioranza dei casi c'è stata una sorta di "tacito" cartello....con un adeguamento generalizzato al rialzo....(vedi la birretta che è passata da 4000 lire a 3,50 euro quando va bene....o la pizzetta da 6000 lire a 6 euro....: non sono stati casi isolati...). Nello specifico delle "chiavi", probabilmente 9 ferramenta su 10 nei dintorni ti avrebbero fatto quel prezzo...sta a te trovare il decimo a buon mercato (se però ci devi perdere 3 ore o fare 15 Km di macchina non è più economicamente vantaggioso...). Concordo con chi sopra diceva che "sarebbe il caso di darsi una calmata" con questi prezzi...certo è un discorso un po' utopistico e risulta difficile da vedersi applicato attraverso una imposizione....dovrebbe essere una questione più che altro "morale" e/o di principio...purtroppo invece nel nome del vile danaro c'è chi si venderebbe la mamma.....pertanto...la vespa funziona anche senza chiavi...:ciao:
ps.si si,tranquillo, te li faccio 50 euro (è un cugino di secondo grado).. il colore è quello metallizato che danno ai cerchi delle auto!! :rabbia::rabbia: cosa devo fare?
COMPRARLI NUOVI SICURAMENTE, E LASCIARGLI QUELLI ARRUGGINITI! scusate il maiuscolo...
I cerchi me li sono fatti io carteggiando, passando il fondo e la vernice a bomboletta. Economico e veloce, risultato eccellente. Ed io non ho grandi capacità della verniciatura.
Gia che siamo offtopic chiedo il vostro parere..
Recentemente una mia amica ha rotto la sua digitale a causa di una caduta accidnetale.
È andata in un negozio di elettronica, ha lasciato li la sua digitale per farla mettere apposto e basta.
L'altro giorno la chiamano dal negozio e le dicono che riparare la digitale viene 100 euro, ma che se la rivuole indietro, rotta, deve pagare 25 euro perchè l'anno spedita dal distributore di fiducia... :crazy:
Aggiungo che questa ragazza non ha firmato nulla e non è stata neache avvisata del fatto che vi fosse da pagare qualcosa.
Io sono dell'idea che questa cosa è un tantino illecita, tra l'altro le ho cosigliato di presentarsi in negozio, chiedere di ritorno la SUA digitale a costo ZERO e in caso di rifiuto, dire che farà esposto a carabinieri o finanza.
Voi che ne pensate? Vi è mai capitata una cosa del genere?
A me sempra davvero un abuso. :noncisiamo:
:ciao:
premesso che non me ne intendo di questioni "legali" però in effetti la manodopera per trovare il guasto la avrebbero messa parrebbe...alla tua amica interessa riavere la digitale riparata a 100 euro?
..a mio zio qualche anno fa venne la "strampalata" :-( idea di far riparare il suo vecchio videoregistratore....portatolo al centro assistenza (lo smontavano lì però, non lo spedivano chissà dove...) venne richiamato al telefono: "..la riparazione costa più di un vr nuovo "equivalente" al suo..". Al che lui -il solito malfidente:mrgreen:- lo rivolle indietro....e loro (evidentemente "tacitamente") consideravano il fatto che lui gli lasciasse giù la carcassa come un pagamento per il "disturbo" consistito nello smontaggio. Alla fine, dopo un tira e molla non di poco (di pincipio, secondo lui...pensava che il vr avesse una "caxxata" e di farlo vedere a qualcun altro...:roll:...) si fece riconsegnare il Vr a costo 0...solo che glielo misero completamente smontato a pezzi in un sacchetto ....:crazy:.... inutile dire che dopo aver riavuto "il pezzo" indietro...lo gettò nel primo cassonetto....anche se non si dovrebbe fare così:oops:
Gia che siamo offtopic chiedo il vostro parere..
Recentemente una mia amica ha rotto la sua digitale a causa di una caduta accidnetale.
È andata in un negozio di elettronica, ha lasciato li la sua digitale per farla mettere apposto e basta.
L'altro giorno la chiamano dal negozio e le dicono che riparare la digitale viene 100 euro, ma che se la rivuole indietro, rotta, deve pagare 25 euro perchè l'anno spedita dal distributore di fiducia... :crazy:
Premetto che questa ragazza non ha firmato nulla e non è stata neache avvisata del fatto che vi fosse da pagare qualcosa.
Io sono dell'idea che questa cosa è un tantino illecita, tra l'altro le ho cosigliato di presentarsi in negozio, chiedere di ritorno la SUA digitale a costo ZERO e in caso di rifiuto, dire che farà esposto a carabinieri o finanza.
Voi che ne pensate? Vi è mai capitata una cosa del genere?
A me sempra davvero un abuso. :noncisiamo:
:ciao:
Siamo a livello "approriazione indebita" o forse anche "estorsione"!
Se non ha firmato nulla e nel negozio non ci sono cartelli che evidenziano qunto poi accaduto e' suo diritto avere "alla svelta" la sua digitale rotta senza spendere un centesimo.
mhm...proprio come pensavo io... grazie delle conferme ragazzi!
Guarda caso, proprio la settimana scorsa, ho fatto delle copie di chiavi, e sono costate esattamente 0,75 € ciascuna; le chiavi erano delle comunissime chiavi per serratura del portoncino di casa. Diverso è il prezzo, se parliamo di chiavi per auto, di quelle che hanno la parte che si impugna ricoperta in plastica e, magari con il logo della marca dell'auto, ma da quì ad arrivare a 7,5 € a chiave ce ne passa.
Probabilmente, il tizio che ha applicato quel prezzo, è uno che fa le rapine senza il passamontagna!!! :rabbia:
Difficilmente credo che tornerei da lui, dopo aver subito un primo trattamento con un tale salasso!
un mio amico ha portato la sua nikon coolpix da un fotografo perchè a seguito di unacaduta le lenti andavano fuori fuoco. Lui è stato strozzino ma almeno più onestamente: gli ha detto:ti prendo 40 euro per aprirlo se riesco ad aggiustarla poi ti faccio pagare l'operazione altrimenti sono solo 40 euro.
ora n questo caso l'accordo verbale c'è.
nel tuo caso vader ti dico io cosa è successo:
le macchine digitali, specie le compatte, non si possono "aggiustare". richiedono competeze ed apparecchiature sofisticate che nemmeno in casa madre hanno, infati in casa madre in questi casi sostituiscono il componente danneggiato che ha un costo irrisorio. perciò il tuo caro fotografo ha aperto la macchina,non ci ha fatto nulla e ora per disincentivare la tua amica ad andare avanti nell'operazione ha sparato un prezzo che è pari ad una macchina nuova.
però legalmente lui può chiedere il denaro perchè ha prestato la sua opera, ma avrebbe dovuto pattuire la cifra anticipatamente. cosa che di per se invalida un presunto accordo tra i due mancando di un'elemnto essenziale, appunto il corrispettivo economico per l'opera prestata. Lei purtroppo deve pagare l'intervento. L'appropriazione non è indebita perchè c'è stato affidamento da parte del proprietario ...insomma non ci sono estremi di azione legale. lui infatti chiede i soldi per l'opera prestata e il tempo perso, non per averla aggiustata...purtroppo è così...
per parlare di pacchi...3 settimane fa ho comprato i prigionieri per il px: 3 euro l'uno totale 12 euro...non è un furto?
comunque anche io ho pagato la copia della chiave di accensione e bloccasterzo 12 euro ma melo aveva detto prima il ferramenta, e mi aveva pure chiesto: sei sicuro che le vuoi? le chiavi neutre infatti so che non vengono più prodotte specie quelle del bloccasterzo e le scorte che ci sono in giro salgono d valore. follia....
però legalmente lui può chiedere il denaro perchè ha prestato la sua opera, ma avrebbe dovuto pattuire la cifra anticipatamente. cosa che di per se invalida un presunto accordo tra i due mancando di un'elemnto essenziale, appunto il corrispettivo economico per l'opera prestata. Lei purtroppo deve pagare l'intervento. L'appropriazione non è indebita perchè c'è stato affidamento da parte del proprietario ...insomma non ci sono estremi di azione legale. lui infatti chiede i soldi per l'opera prestata e il tempo perso, non per averla aggiustata...purtroppo è così...
è proprio il fatto che nessuno le ha detto niente (neache prima di spedire la macchina fotografica) che secondo me invalida il fatto che bisogna pagare il "fastidio" al venditore.
L'affidamento c'e stato, certo, ma la restituzione no, che avviene solo sotto pagamento..Questa mi pare una cosa illegale.
Vediamola cosi. Ho una bici rotta, la porto dal meccanico e gli chiedo se me la aggiusta. Lui dice ok senza dirmi niente, io non firmo niente e tanti saluti..
Dopo un paio di giorni mi chiama e mi dice che la bici è talmente malconcia che aggiustarla ha il costo superiore a un nuovo modello, ma che se la rivoglio indietro devo sborsare 50 euro...
Non ti sembra assurdo?
Ok, il meccanico/negoziante avrá avuto anche i suoi fastidi, tempo perso ecc, ma non mi pare giusto che io debba pagare una cifra del genere per avere indietro un mezzo/oggetto che fino a porva contraria è mio.....specialmente se non si é parlato minimamente di soldi. :noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
...si, ma allora se alla tua amica fosse stata restituita la macchina riparata con un costo di 150 euro? Non avendo concordato NULLA li avrebbe dovuti pagare e basta. Di solito si stabilisce un "tetto" quando si porta a riparare qualche cosa, giusto? Cioè dico "sistemami questa macchina...se la cifra supera i xxx euro, avvertimi". Io almeno cerco di fare sempre così. Per quanto riguarda le macchine digitali, i prezzi sono "scesi" al punto che una riparazione mi sembra comunque difficilmente conveniente...a meno che non si tratti di "roba" professionale...:ciao:
ps. Ho una bici rotta, la porto dal meccanico e gli chiedo se me la aggiusta. Lui dice ok senza dirmi niente, io non firmo niente e tanti saluti..
si, poi lui ti chiede 200 euro e tu che gli puoi dire?
già...così vorrebbe la logica ma non il diritto.
se lui mette la macchina fotografica in mano a lei, lei se ne va e non paga in quanto esiste la presunzione di assolvimento e conclusione dell'accordo con la probatio a carico del venditore/meccanico (ossia la prova che non ha pagato) e riesce a cavarsela. ma se lui ci ha fatto un lavoro, purtroppo gli devi pagare l'intervento.
ti faccio anche io un'esempio: se tu chiami l'idraulico perchè vedi dell'acqua nel tuo bagno e lui arriva e ti dice: signore il problema non è a casa sua ma è il tubo del vicino che perde...fanno 50 euro per l'uscita....tu cosa dici?lo mandi dal vicino?no purtroppo paghi.
per inciso
la questione del mio amico si è conclusa così: lui ha lasciato la macchina dal fotografo e se ne è comprato una nuova.
GABRIELESBH
04-02-09, 16:15
Ciao,ci tengo a raccontarvi la mia esperienza nell'ambito vespa:Circa otto mesi fa dovevo verniciare una px(solo telaio)ma il mio carroziere era extra occupato quindi mi ha rinviato il tutto.Non potendo aspettare mi sono recato da un carroziere che gia' conoscevo chiedendo se fosse possibile fare la verniciatura,tra un tira e molla mi dice di si.Volete sapere quanto mi ha chiesto? Premessa molto importante ,la vespa era in ottime condizioni,no urti,no rugine passante,gia sabbiata e vernice e fondo da me procurati e gia' smontata.EURI 700,00 non trattab.Quando ho chiesto il perche' di codesta cifra,per un solo telaio da verniciare,l'ha buttata sulla professionalita',ripetendomi che lui con meno di 700,00€ il lavoro non me lo avrebbe fatto. Adesso capisco perche` sta tutto il giorno con le braccia conserte.
Al giorno d'oggi per far fare un preventivo (almeno qui da noi) ti dicono che se la riparazione costa x euro, tu puoi farla riparare, ma se non la fai riparare e rivuoi indiretro l'apparecchi, devi pagare il preventivo, è successo anche a me con una Nikon coolpix, riparazione onerosa più di 100 euro, mia decisione di non farla ripara ed andare in un altro negozio ed acquistarne una nuova, i prezzi di quegli aggeggi scendono sempre di più, oppure a parità di prezzo hia molti più pixel della tua vechhia camera.
La manodopera costa e costa sempre di più, bisogna poi aggiungere il costo della spedizione.
Morale, spendi poco per una TV, una radio, una macchina fotografica, ecc. così al momento che si guasta, la butti e ne acquisti un'altra, altrimenti se hai speso 1'000 euro e te ne chiedono 300 di riparazione tenderai a farla riparare, con garanzia solo sulla parte riparata.
per rispondere al caso del meccanico che ciede 200 euro tu ti trovi costretto a pagarli, m poi puoi agire contro di lui dimostrando che il prezzo è eccessivo, in quanto diversamente dal ferramenta per i meccanici si può risalire al prezzo del suo lavoro, attraverso una media dei prezzi applicati in tariffa oraria o forfettariamente presso le autoofficine autorizzate.
mi devo correggere ...nick sei in chat?
già...così vorrebbe la logica ma non il diritto.
se lui mette la macchina fotografica in mano a lei, lei se ne va e non paga in quanto esiste la presunzione di assolvimento e conclusione dell'accordo con la probatio a carico del venditore/meccanico (ossia la prova che non ha pagato) e riesce a cavarsela. ma se lui ci ha fatto un lavoro, purtroppo gli devi pagare l'intervento.
ti faccio anche io un'esempio: se tu chiami l'idraulico perchè vedi dell'acqua nel tuo bagno e lui arriva e ti dice: signore il problema non è a casa sua ma è il tubo del vicino che perde...fanno 50 euro per l'uscita....tu cosa dici?lo mandi dal vicino?no purtroppo paghi.
per inciso
la questione del mio amico si è conclusa così: lui ha lasciato la macchina dal fotografo e se ne è comprato una nuova.
Giusto se il negoziante avesse "lavorato" sulla macchinetta ma qui mi pare si parli di costo dovuto alla spedizione che non mi pare fosse "concordata"; e' stata spedita! E chi ha detto di spedirla?
Se io sono serio parlo col cliente e gli spiego che io non posso ripararla ma devo inviarla da un vero riparatore e questa cosa ha un costo indipendente dalla riparazione o meno.
E poi questa cosa che i preventivi si debbano pagare e' una follia bella e buona, e' come quel cavolo di bar dove, dopo aver chiesto una bustina di Dietor mi sono visto chiedere un sovrapprezzo (all'epoca 100 lire). :rabbia:
e' come quel cavolo di bar dove, dopo aver chiesto una bustina di Dietor mi sono visto chiedere un sovrapprezzo (all'epoca 100 lire). :rabbia:
:orrore::orrore::orrore: Che gente!!
l'articolo 1469 bis del codice civile ai punti 10, 12, 13, 18, sanziona tutti i comportamenti del tuo fotografo: in sostanza non lo può fare.
ll suo comportamento infatti consiste nell'imposizione di clausole vessatorie pertanto contrarie alla legge e come tali sottoponibili a giudizio e rilevabili d'ufficio dal giudice:
10 imposizione di clausole di cui il soggetto non era al corrente
12 stabilire il prezzo alla consegna
13 aumentare troppo il prezzo
18 impedire al consumatore di opporre eccezioni
perciò lei deve andare con tranquillità e dirgli che non gli da una lira e che se non le da subito la macchina chiama le forze dell'ordine.
Ragazzi, va bene indignarsi, ma se non si fa nulla per risolvere la situazione, mi pare un esercizio sterile.
Un comportamento adeguato sarebbe stato questo: ricevuta la richiesta di € 14,00 per n. 2 copie di chiave, farsi dare spiegazioni in merito (magari ogni matrice, invece di costare € 0,10, costava € 5,00, oppure la macchina duplicatrice è estremamente costosa e abbisogna di competenze particolari, chissà! :orrore: ). Se le spiegazioni non vengono date o le si trovano insoddisfacenti, si chiede l'emissione di scontrino fiscale o fattura (se non è già stata emessa :mrgreen:) e quindi si può chiamare la forza pubblica e sporgere denuncia. La legge farà il suo corso. :Lol_5:
Certo, questo comporta qualche sacrificio personale in tempo perso (anche in seguito :cry: ) e incazzature :rabbia: ma, se ci comportassimo tutti così, difficilmente avremmo sorprese di questo tipo al pagamento del conto.
Ciao, Gino ;-)
l'opzione che se ne approfittano :rabbia:
CONTINUO CON LE CHIAI...
ho preso in piaggio delle chiavi vergini col logo piaggio, quelle originalidella vespa per intenderci.
le porto da uno di quei centri servizi che stanno in un centro commerciale a far rifare
mi ha chiesto 8 euro l'una,
io gli ho detto, scusa, guarda che le chiavi le ho io, tu ci devi mettere solo la macchina
lui mi ha risposto che era uguale.
io l'ho salutato e sono andato in un ferramenta, 1 euro ho fotto tre chiavi
........ 1 euro ho fotto tre chiavi
fotto è un lapsus Freudiano mentre pensavi al primo tizio che voleva 8 euro:mrgreen::mavieni:
ps. Ho una bici rotta, la porto dal meccanico e gli chiedo se me la aggiusta. Lui dice ok senza dirmi niente, io non firmo niente e tanti saluti..
si, poi lui ti chiede 200 euro e tu che gli puoi dire?
In quel caso
A) sono scemo io che non gli ho chiesto un preventivo
e
B) è un truffatore lui, che dimostra poca serietá e oltre a fargli una brutta pubblicitá vado a segnalare la cosa a chi di dovere
Giusto se il negoziante avesse "lavorato" sulla macchinetta ma qui mi pare si parli di costo dovuto alla spedizione che non mi pare fosse "concordata"; e' stata spedita! E chi ha detto di spedirla?
ESATTO
l'articolo 1469 bis del codice civile ai punti 10, 12, 13, 18, sanziona tutti i comportamenti del tuo fotografo: in sostanza non lo può fare.
ll suo comportamento infatti consiste nell'imposizione di clausole vessatorie pertanto contrarie alla legge e come tali sottoponibili a giudizio e rilevabili d'ufficio dal giudice:
10 imposizione di clausole di cui il soggetto non era al corrente
12 stabilire il prezzo alla consegna
13 aumentare troppo il prezzo
18 impedire al consumatore di opporre eccezioni
perciò lei deve andare con tranquillità e dirgli che non gli da una lira e che se non le da subito la macchina chiama le forze dell'ordine.
Grazie barroi, questo mi sará molto utile. :mavieni:
Marco Vipsanio Agrippa
04-02-09, 20:31
Difficilmente credo che tornerei da lui, dopo aver subito un primo trattamento con un tale salasso!
Non solo non tornerò mai da lui ma lo sto sputtanando che non hai idea!!! e pensare che entrando ho pensato, povero, chissa se con catene come castorama o brico riesce ancora a sopravvivere questa ferramenta (siamo in un paese da 7000 abitanti nella campgana trevigiana)..poi ho capito come fa a vivere..:rabbia:
secondo me non vale la pena andare da lui a criticare prezzi ecc..
Legalmente nn sò come funzioni.... ma penso che almeno verbalmente si debba sempre pattuire qualcosa prima.... diciamo che l' errore secondo me sta da tutte e due le parti...
Un "preventivo" di spesa si chiede sempre dalla parte dell' acquirente ma il venditore deve informare il cliente del tariffario... se stanno zitti tutte e due il primo è "ingenuo" e il secondo profittatore....
Mi successe un caso analogo tempo fà... il televisore da 14" della cucina smise di funzionare, andai nel negozio sotto casa e onestamente il tipo mi disse: "Guarda, solo che te lo apro sono 25€, poi se si può riparare o meno te lo sò dire solo dopo.... il prezzo della eventuale riparazione idem....
Ormai sti televisorini (a tubo) te li tirano dietro non ti conviene aggiustarlo secondo me... anzi se mi fai la cortesia di non buttarlo nel cassonetto qui davanti che ancora mi fanno storie....
Io comunque glielo dissi.... aggiustalo solo se vale la pena.... :boh:
Non funziona così.
Uno è libero di applicare qualunque tariffa ad un bene o un servizio, siamo in un libero mercato.
Fanno eccezione i tariffari dei professionisti (avvocati, notai, architetti, periti geometri eccetera) o le tariffe dichiarate ed affisse (ad esempio i bar).
Quindi se io faccio chiavi e chiedo 40 euro per una chiave, tu le devi pagare ed io non devo giustificare nulla, non mi risulta che esistano tariffari per i ferramenta, nè un ordine a cui fare un esposto.
Tu devi chiedere prima il prezzo o il preventivo e sei libero di scegliere se richiedere il servizio oppure no.
Gustav, veramente io parlavo di esperienze personali (riparazione di una marmitta e pranzo in un ristorante) che si sono risolte una con l'intervento delle forze dell'ordine (finanza, polizia municipale e questura) e casini per il meccanico e l'altra con il drastico abbassamento del conto "spontaneo" da parte del ristoratore.
Forse il ferramenta è libero di chiedermi quello che vuole per la copia di una chiave normale, ma se la spesa non è giustificata, io gli faccio passare i guai suoi. ;-)
Ciao, Gino
Gia che siamo offtopic chiedo il vostro parere..
Recentemente una mia amica ha rotto la sua digitale a causa di una caduta accidnetale.
È andata in un negozio di elettronica, ha lasciato li la sua digitale per farla mettere apposto e basta.
....cut ...
:ciao:
i centri assistenza nikon o canon e tutti gli altri, purtroppo, per il materiale fuori garanzia, o per i danni accidentali non coperti da garanzia quali quelli provocati da una caduta, richiedono un tot per effettuare un preventivo + l'importo della riparazione.
in italia i centri assistenza collegati direttamente al marchio sono pochi. camera service a roma per canon e ltr a torino per nikon. esistono anche laboratori generici, ma non tutti sanno dove mettere le mani e il negoziante non può fare altro che spedire al centro assistenza "ufficiale".
se la riparazione rientra nella garanzia il cliente non paga nemmeno la spedizione.
viceversa deve accollarsi spedizione e spese di preventivo anche se decide di non riparare. questo è ben specificato nei siti dei centri assistenza e tutti i negozi specializzati in fotografia ne sono perfettamente al corrente e lo dicono ai propri clienti, cosi che tutto sia chiaro sin dall'inizio, anche se .... queste cose si scoprono sempre dopo aver acquistato, mai nessuno ti specifica prima le condizioni di garanzia e riparazione. per non parlare dei diversi tipi di garanzia (italiana, europea, estera.....) cui occorre fare attenzione PRIMA dell'acquisto.
i centri commerciali e negozi generici di prodotti elettronici sono invece pieni di commessi poco competenti e spesso si verificano cose del genere.
in teoria avrebbero dovuto avvertire la tua amica.
in pratica ....... :testate:
facci sapere come va a finire :boxing:
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