Visualizza Versione Completa : Connessioni regolatore Ducati 249016
So che se n'è già parlato di questo argomento, ma ho dei dubbi sulle connessioni al regolatore di tensione d i cui sono in possesso.
Andiamo subito al dunque: devo aggiungere la batteria alla mia P200E senza sconvolgere l'impianto, in sostanza mi serve una tensione in corrente continua a 12 Volt per alimentare per esempio un navigatore satellitare, cellulare ecc. ecc...
Sono in possesso di un regolatore Ducati 12v 20A (294016) per PX con avviamento elettrico.
Il mio dubbio sta nei collegamenti:
- Il regolatore originale ha 3 connettori, il primo e il secondo da sinistra sono siglati con la lettera G, quello a destra va a massa.
- Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa.
Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così?
Se non è così a che cosa corrispondono le segueni connessioni sul regolatore Ducati 249016?
- A = ?
- A =?
- G =?
- +B = Collegamento alla batteria
- Massa = massa
Grazie anticipatamente
:ciao:Pierluigi
So che se n'è già parlato di questo argomento, ma ho dei dubbi sulle connessioni al regolatore di tensione d i cui sono in possesso.
Andiamo subito al dunque: devo aggiungere la batteria alla mia P200E senza sconvolgere l'impianto, in sostanza mi serve una tensione in corrente continua a 12 Volt per alimentare per esempio un navigatore satellitare, cellulare ecc. ecc...
Sono in possesso di un regolatore Ducati 12v 20A (294016) per PX con avviamento elettrico.
Il mio dubbio sta nei collegamenti:
- Il regolatore originale ha 3 connettori, il primo e il secondo da sinistra sono siglati con la lettera G, quello a destra va a massa.
- Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa.
Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così?
Se non è così a che cosa corrispondono le segueni connessioni sul regolatore Ducati 249016?
- A = ?
- A =?
- G =?
- +B = Collegamento alla batteria
- Massa = massa
Grazie anticipatamente
:ciao:Pierluigi
SI :mrgreen::mrgreen::ciao::ciao::ciao:
SI :mrgreen::mrgreen::ciao::ciao::ciao:
Bene, allora mi confermi il collegamento che avevo ipotizzato io.
Grazie :ciao:Pierluigi.
Niente da fare, ho collegato il regolatore come indicato sopra, in uscita del regolatore ho misurato sia in alternata sia in continua in tensione di 6/7 volt. invece di 12 Volt
Comunque, rispolverando le mie ormai arrugginite conoscenze di elettronica, sto ideando un circuito molto semplice che prelevando l'alternata dal regolatore esistente, (quindi senza bisogno di sostituirlo) la raddrizza per poi caricare la batteria e da questa prelevare i 12 Volt in cc da utilizzare.
A tutti i regimi di giri?
A tutti i regimi di giri?
Si!
Si!
Pierluigi... non te ne puoi uscire con un semplice "si"... qui "vogliamo" lo schemino! ;-)
vero calabrone!? :mrgreen:
Misurando dal vecchio regolatore cosa ti esce di alternata,cosi escludiamo lo statore.
Misurando dal vecchio regolatore cosa ti esce di alternata,cosi escludiamo lo statore.
Dal vecchio regolatore in alternata escono 13,5 volt: questo però, se misurati con un vecchio tester analogico. Comunque, ho riportato indietro il regolatore con uscita per la batteria, (ho preso in cambio uno pneumatico Michelin S83) perchè ho intenzione, come accennato prima, di costruire un semplice circuito da collegare all'uscita del regolatore originale, in modo da trasformare in continua la corrente e poter caricare una batteria a secco da 9 Amper.
Ho già cominciato a fare delle prove; quando sarò sicuro che tutto funzioni posterò il circuito, così anche l'amico Fabio sarà contento.
:ciao:Pierluigi
Piero,la mia PE funziona con un vecchio regolatore del vespino V di mio figlio,la Super con uno riciclato da uno scooter e a questo punto provane qualcun altro,senza che ti lambicchi il cervello a modificare.Prova:mavieni::mavieni::mavieni::mavien i::ciao::ciao::ciao::ciao:
.........Ho già cominciato a fare delle prove; quando sarò sicuro che tutto funzioni posterò il circuito, così anche l'amico Fabio sarà contento.
.......
Missione compiuta:mavieni::mavieni: al più presto posterò il piccolo accrocco;-)
:ciao:Pierluigi.
Ciao ragazzi, ecco la piccola modifica da apportare all’impianto elettrico per poter caricare una batteria senza cambiare il regolatore di tensione.
All’inizio avevo pensato ad un circuito più complesso, ma guardando gli schemi elettrici delle vespe nonnete con batteria, ho visto che la corrente alternata viene raddrizzata da un ponte diodi e inviata alla batteria per ricaricarla. Da qui l’idea di prelevare dall’uscita del regolatore di tensione gia esistente la corrente alternata e raddrizzarla con un ponte diodi, quindi senza cambiare il regolatore.
Ho misurato la corrente alternata all’uscita del regolatore della mia P200E, ed è di 13,5 volt giusta per caricare una batteria da 12 volt.
La spesa è irrisoria rispetto all’acquisto di un regolatore di tensione con uscita in cc per caricare la batteria.
Materiale occorrente:
- Ponte diodi da 10 Amper
- Faston maschi
- Faston femmine
- Portafusibile
- Fusibile da 8 Amper
- Del cavetto elettrico
- Un bullone con dado per fissare il Ponte Diodi
Per un costo totale di euro 9,00
Si inizia con il cablaggio dei cavetti:
il primo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina che era collegato all’uscita della corrente alternata del regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina che va a collegarsi al regolatore di tensione, e l’altro capo ancora, sempre con un faston femmina va a collegarsi al connettore AC del ponte diodi;
il secondo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina della massa, che prima era collegato al regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina va a collegarsi alla massa del regolatore di tensione, e l’altro capo ancora va collegato all’altro connettore AC del ponte diodi;
un altro cavetto parte dal positivo del ponte diodi e va collegato al positivo della batteria interponendo un portafusibile con fusibile da 8 Amper;
Infine l’ultimo cavetto parte dal negativo del ponte diodi e va collegato al negativo della batteria.
Spero di essere stato chiaro, forse le immagini "parlano" meglio.
Accetto critiche, consigli e migliorie.
:ciao:Pierluigi
ben fatto Pierluigi!
solo un appunto... il cavetto del negativo (dal raddrizzatore alla batteria) perchè non è diretto?
altrettanto per il positivo d'uscita dal raddrizzatore....
se hai pensato di collegare le utenze proprio al morsetto... non te lo consiglio... infratti, le utenze, dovrebbero prelevare la tensione direttamente dalla batteria dopo il fusibile e non prima....
:ciao:
ecco come pensavo io:
..e volendo il negativo lo puoi lasciare come hai fatto.. così lo hai pronto per le utenze
Ho messo il morsetto per una mia comodità;
per quando riguarada il cavetto del positivo, mi sono accorto di aver sbagliato il cablaggio, infatti il terminale che adesso risulta collegato al ponte diodi va collegato alla batteria, e quello che adesso è collegato alla batteria va collegato al ponte diodi, in questa maniera le utenze saranno alimentate direttamente dalla batteria.
Alla grande,bravo Piero :applauso::applauso::applauso::applauso::applauso: :applauso:
ecco come pensavo io:
..e volendo il negativo lo puoi lasciare come hai fatto.. così lo hai pronto per le utenze
Ok, quattro occhi sono meglio di due, la tua correzione è giusta;-);
per quando riguarda il negativo lo si può lasciare anche così, se si ha bisogno di un altro collegamento a massa basta un collegarsi ad un punto qualsiasi del telaio.
Questo il nuovo cablaggio del cavetto:
così è perfetto! :applauso:
così è perfetto! :applauso:
Grazie Fabio della collaborazione, ho misurato la corrente in uscita ed è di 12.5 Volt cc, tutto ok.
Una cosa molto importante: non si deve prelevare l'alimentazione quando la batteria è staccata, specìe quando si utilizzano apparecchiature un pò delicate come cellulari navigatori ecc.. nel circuito la batteria è come un grosso condensatore che livella la corrente dopo il ponte diodi.
Adesso vedo se riesco a trovare un portabatteria oppure me lo faccio da me, in modo da fissarla bene.
PS: per le vacanze di pasqua sono a Riesi.
:ciao:Pierluigi
.....
PS: per le vacanze di pasqua sono a Riesi.
:ciao:Pierluigi
bene.. anch'io!
:ciao:
Fabio
ciao, mi sorge un dubbio sul lavoro messo in rete da piero58, ma alla batteria in questo modo arriva corrente non stabilizzata diciamo "sporca" e proprio la batteria che stabilizza la corrente, se invece si prendesse la corrente direttamente dal cavo che alimenta il regolatore mettendo uno stabilizzatore prima del ponte diodi, ed eventualmente anche uno dopo il ponte diodi, si potrebbe avere 12volt raddrizzati per alimentare la batteria costanti a tutti i regimi del motore, e cosa importante si potrebbe usare anche a batteria staccata...sul costo si rimarrebbe bassi, gli stabilizzatori costano relativamente poco....cosa ne pensate?
Ciao, la modifica che ho apportato al regolatore di tensione è stata quella di renderlo simile al regolatore usato negli impianti con batteria, quindi con l'uscita in corrente continua per caricare la batteria. Il regolatore già "regola" la corrente, il ponte la raddrizza e viene inviata alla batteria per caricarla come avrebbe fatto un regolatore di tensione per PX con batteria.
Questa modifica è stata pensata soprattutto per non cambiare il regolatore già esistente e anche perché il costo del ponte diodi è di pochi euro rispetto all'acquisto di un regolatore nuovo.
:ciao:Pierluigi
................ se invece si prendesse la corrente direttamente dal cavo che alimenta il regolatore mettendo uno stabilizzatore prima del ponte diodi,.............
La cosa potrebbe essere fattibile, ma ne vale la pena?
Bisognerebbe inserire un circuito stabilizzatore del tutto simile a quello di un alimentatore ma in grado di dissipare parecchi Watt, quindi un circuito relativamente complesso in cui i transistor di potenza dovranno essere fissati su dei dissipatori di calore per evitare che questi si surriscaldino in caso di forte assorbimento.
Io ti consiglio di provare la modifica, o se proprio non ti convince, usa un regolatore di tensione per PX con avviamento elettrico.
ciao Piero, sto realizzando (insieme a mio fratello ) un congegno da pochi euro che utilizza il ponte diodi come dicevi tu, usando gli stabilizzatori, lo stiamo realizzando appena pronto posto foto e schemi, .....:ciao:
ciao Piero, sto realizzando (insieme a mio fratello ) un congegno da pochi euro che utilizza il ponte diodi come dicevi tu, usando gli stabilizzatori, lo stiamo realizzando appena pronto posto foto e schemi, .....:ciao:
Ok fammi sapere. Quello da ma realizzato funziona perfettamente e ricarica tranquillamente la batteria. Ricorda che per caricare la batteria devi avere 13,5 Volt all'uscita del positivo,
:ciao: Pierluigi
ecco lo schema, e le foto, spesa molto contenuta, la componentistica costa meno di 10 euro, ci vuole un dissipatore di calore, e una basetta di forasite, da notare dopo aver assemblato che il dissipatore non deve toccare il telaio, io provvederò a isolarlo dentro una scatolina di plastica, e un po più complicato di quello di Pierluigi, però a il vantaggio di poter essere usato non solo come caricabatteria, ma si può attaccare direttamente le utenze fino ad un assorbimento di 10A, per alimentare l'apparato lo colleghiamo direttamente dall'uscita dello statore. buon lavoro:ciao:
Bravo ottima soluzione :applauso:, il circuito è molto semplice e alla portata di tutti. Sarebbe opportuno mostrare una foto dello schema pratico di montaggio, per dare la possibilita ai meno esperti in materia di realizzarlo.
Comunque io aggiungerei un diodo in uscita per evitare la scarica della batteria verso il circuito, ricorda che per caricare una batteria da 12V devi avere una tensione di 13,8V in uscita.
Dopo il collaudo mostraci i risultati.
:ciao:Pierluigi
Utente Cancellato 003
01-01-10, 17:26
tra il primo e il secondo quale è la miglior soluzione?
tra il primo e il secondo quale è la miglior soluzione?
La migliore soluzione è quella di mettere il regolatore a 5 poli. La modifica che ho fatto io può essere anche una buona alternativa, ma se hai la possibilita di trovare il regolatore giusto e meglio ;-)
:ciao: Pierluigi
Bello questo post..Me lo sono perso. Complimenti Pierluigi.:applauso:
Bello questo post..Me lo sono perso. Complimenti Pierluigi.:applauso:
Grazie Antonio..:oops: :mrgreen:
:ciao: e buon anno!!!
Riprendo questa discussione solo perchè nel circuito bisogna aggiungere al ponte diodi un condensatore elettrolitico da 2200uF, in modo da avere una tensione abbastanza continua per ricaricare la batteria.
In foto si può vedere come è stato collegato al ponte diodi.
:ciao: Pierluigi
il carica batterie x px..oggetto misterioso e dispendioso..io chiedo a pierluigi e a pacio62 se possono postare uno schema definitivo in modo che io e diegozzo possiamo risolvere il problema carica, in quanto io ho provato originale piaggio,0 carica; rms,0 carica; ceab ha funzionato 500 km ed ora kaput... indi è facile che rimetterò il vecchio a tre poli senza b+ e attenderò vostre novelle x realizzarne 2 identici,uno x me ed uno x diegozzo e ranapazza
vi prego rispondetemi positivamente con uno schemino bellino,facile e funzionale in quanto tra quello di pero,pacio62 e ultimo condensatore di piero mi sono perso...
il carica batterie x px..oggetto misterioso e dispendioso..io chiedo a pierluigi e a pacio62 se possono postare uno schema definitivo in modo che io e diegozzo possiamo risolvere il problema carica, in quanto io ho provato originale piaggio,0 carica; rms,0 carica; ceab ha funzionato 500 km ed ora kaput... indi è facile che rimetterò il vecchio a tre poli senza b+ e attenderò vostre novelle x realizzarne 2 identici,uno x me ed uno x diegozzo e ranapazza
vi prego rispondetemi positivamente con uno schemino bellino,facile e funzionale in quanto tra quello di pero,pacio62 e ultimo condensatore di piero mi sono perso...
Il circuito che ho realizzato per la ricarica della batteria in sostituzione del regolatore di tensione, l'ho testato per un po' di tempo e riusciva a tenere carica la batteria, però non avendogli collegato nessuna utenza non posso assicurarti dell'efficacia del suo fuzionamento.
Giorni fa ho acquistato un blocco di ricambi per PX tra cui un regolatore di tesione a cinque poli, allora ho deciso di sostituire il mio autocostruito con questo... mi sento più tranquillo :mrgreen:.
Per quando riguarda il tuo problema sicuramente ci sarà una dispersione dell'impianto che scarica la batteria.
Adesso non so come hai fatto il tuo impianto: io con un cavetto ho prelevato il positivo dalla batteria e l'ho fatto arrivare ad uno dei due contatti liberi del commutatore di accenzione sul manubrio, interponendo un portafusibile con fusibile da 9 Amper, e dall'altro contatto libero ho fatto scendere un'altro cavetto dove prelevare i 12Volt in CC per le varie utenze, in modo che quando spengo la vespa il commutatore isola la batteria dall'impianto. Il commutatore è quello originale del PX prima serie.
ed ho fatto anch'io come te, ma con il regolatore della rms x my-px con uscita b+ diretta al positivo della batteria e la G libera senza nessun cavo collegato non carica assolutamente la batteria, il voltmetro su cruscotto parla chiaro, con motore in funzione non arriva a 12 volt, e con luci inserite dopo 7 gg dalla carica con il carica batterie di casa scendiamo a 11 volt scarsini.. non carica pierluigi. ora ci studierò un po ma penso di fare il tutto home made e vedrai che risolverò.
grazie ugualmente
ed ho fatto anch'io come te, ma con il regolatore della rms x my-px con uscita b+ diretta al positivo della batteria e la G libera senza nessun cavo collegato non carica assolutamente la batteria, il voltmetro su cruscotto parla chiaro, con motore in funzione non arriva a 12 volt, e con luci inserite dopo 7 gg dalla carica con il carica batterie di casa scendiamo a 11 volt scarsini.. non carica pierluigi. ora ci studierò un po ma penso di fare il tutto home made e vedrai che risolverò.
grazie ugualmente
Può essere anche che il regolatore si sia guastato, questo può succedere quado la batteria non è collegata all'uscita +B.
Comunque questo è il circuito di ricarica della batteria autocostruito che utilizzava il regolatore a tre poli... scusa del disegno ma lo fatto in dieci secondi :mrgreen:,
:ciao: Pierluigi
tutto è possibile pierluigi, ma io ne ho testati 3 e solo il ceab ha funzionato un po, e lo si vedeva perche mai la tensione anche in utilizzo non calava mai sotto i 13 volt, poi di punto in bianco ha smesso di andare, l'originale quello mai è andato, riportato da teresio ed avvertito anche lara (lli avevamo presi assieme ) che il mio non funzionava..invece il loro,lara e diego, apparentemente mi han detto che funzionava..ma non era vero, solo oggi lara mi ha detto che in realtà si sono accorti che non funziona neppure il loro. io lo cambiai con un rms e lo misi su ma al va no.. ora ritolgo il regolatore e rimetto il 3 poli e seguirò il tuo skema. grazie, se va lo faccio anche a lara
al ponte di diodi colleghi 3 fili soli o il 4 è un'altra massa?
al ponte di diodi colleghi 3 fili soli o il 4 è un'altra massa?
Devi collegarlo come vedi nello schema che ti ho fatto: sul ponte diodi trovi nelle connessioni il segno "+" che colleghi al morsetto positivo della batteria, il segno "-" a massa sul telaio, e a una della due connessioni del ponte diodi con il simbolo dell'alternata colleghi l'uscita del regolatore (filo verde), l'altro lo lasci libero.
Ho trovato questo post di Areoib Vespa Resources Forum (http://www.vesparesources.com/index.php?area=vbcmsarea_content&contentid=19) è lo stesso circuito, nel mio ho aggiunto il codenzatore elettrolitico.
:ciao: Pierluigi
Così come il regolatore di Paolone, di Lara e di Diego, anche il mio regolatore di tensione Rms comprato nuovo su Sip non carica la batteria.
... ho buttato via una batteria per questo motivo....pensavo che fosse arrivata alla fine dei suoi giorni :rabbia:
Ne ho rimediato un altro a 5 poli vecchissimo della Ducati e funziona benissimo.
..:testate::testate::testate:..
Alex ha scritto: Ne ho rimediato un altro a 5 poli vecchissimo della Ducati e funziona benissimo.
mi lasci con l'acquolina in bocca? mi fai sentire il profumo e nascondi il piatto, mi fai annusare il sughero della bottiglia ma non mi dici dove l'hai nascosta?:noncisiamo: non vaaaa bene....
alex mi diresti il codice stampigliato sopra se c'è scritto x cortesia?
ed ho fatto anch'io come te, ma con il regolatore della rms x my-px con uscita b+ diretta al positivo della batteria e la G libera senza nessun cavo collegato non carica assolutamente ......
Ho riletto il tuo post, ma non capisco perchè non hai nessun cavo collegato a G :mah:
Poi ricordati come ti ho detto prima che se metti in moto la vespa senza la batteria il regolatore rischia di guastarsi... infatti sui regolatori Ducati c'è una etichetta d'avvertimento.
:ciao: Pierluigi
piero58 ha scritto:
- Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa.
Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così?
ma se anche tu il g lo hai vuoto pierluigi....
piero58 ha scritto:
- Il regolatore nuovo a 5 connettori, il primo e il secondo sono siglati con la lettera A, poi vi è uno spazio vuoto, il terzo e siglato con la lettera G, il quarto e siglato +B (e credo che qui vada collegata la batteria), e infine il quinto va collegato a massa.
Per logica dovrei collegare i cavi che prima si collegavano al vecchio regolatore ai connettori G e G, ai connettori A e A del nuovo regolatore, a +B collego la batteria, e naturalmente il connettore di massa alla carrozzeria come anche il negativo della batteria. Rimane non collegato G, e giusto così?
ma se anche tu il g lo hai vuoto pierluigi....
Ok ho capito, tu hai montato un regolatore uguale a quello che avevo utilizzato io all'inizio, infatti credo che sia lo stesso della foto nel primo post, che poi in seguito ho tolto perchè non mi funzionava più bene tutto l'impianto elettrico, e da qui nasce la modifica.
Adesso utilizzo un regolatore che sui terminali ha le lettere G, G, +B, C e Massa; La prima G e l'ingresso la seconda l'uscita +B alla batteria e C e libero, oggi sono andato a vedere e ha la scritta made in india :mrgreen:... comunque dopo quasi quindici giorni che la vespa è ferma, la batteria è ancora carica.
Ma tu hai fatto l'impianto tutto sotto batteria?
no piero il mio impianto è stato fatto ibrido, ossia impianto luci della vespa è standard in ac mentre le luci ausiliarie e strumentazione sono in cc da batteria. il tutto sotto chiave, ossia al blocchetto chiave ho 4 fili che arrivano, 2 dell'impianto standard e uno di questi va a massa, gli altri 2 sono ingresso ed uscita +12v cc della batteria. come deve essere fatto. l'impianto è veramente ok credimi, è perfetto, solo che non carica..cmq oggi ho fatto il dissipatore, stasera ho comprato il transistor e triac, i condensatori e ponte di diodi lo avevo e provo. al max confermami che il tuo che funziona ( hai provato a vedere quanti ampere ti da di carica?) è questo?
REGOLATORE TENSIONE 5 USCITE VESPA PK - PX - APE 50 su eBay.it Impianto elettrico Fari Frecce, Ricambi Scooter, Moto ricambi e accessori (http://cgi.ebay.it/REGOLATORE-TENSIONE-5-USCITE-VESPA-PK-PX-APE-50-/270585953326?cmd=ViewItem&pt=Ricambi_e_Accessori_Scooter&hash=item3f002dfc2e)
Potrebbe essere utile, in allegato trovi un pdf con i vari regolatori Ducati.
:ciao: Pierluigi
......... al max confermami che il tuo che funziona ( hai provato a vedere quanti ampere ti da di carica?) è questo?
REGOLATORE TENSIONE 5 USCITE VESPA PK - PX - APE 50 su eBay.it Impianto elettrico Fari Frecce, Ricambi Scooter, Moto ricambi e accessori (http://cgi.ebay.it/REGOLATORE-TENSIONE-5-USCITE-VESPA-PK-PX-APE-50-/270585953326?cmd=ViewItem&pt=Ricambi_e_Accessori_Scooter&hash=item3f002dfc2e)
Si è proprio quello ;-)... in questi giorni non ho avuto la possibilita di provarlo come si deve, la prova che ho fatto e che collegando il tester ai capi della batteria a motore spento mi da 12 Volt, quando accendo la vespa il tester segna 13 Volt che sta a significare che la batteria viene caricata, se riesco domani vado a fare altre prove... Comunque al raduno quando ci siamo visti ho stompazzaro per tutto il percorso :mrgreen:, e la batteria no ha avutio nessun cedimento.
:ciao: Pierluigi
Oggi pomeriggio visto che è spuntato il sole dopo una mattinata di pioggia, ne ho approfittato per provare se il mio regolatore funziona regolarmente.
Ho collegato direttamente alla batteria una lampada da 35 Watt, poi ho inserito nella presa accendisigari uno strumento per il controllo della batteria con tre led che indicano rispattivamente: rosso batt. scarica, giallo batt. normale e verde batt. in carica.
Questo il risultato:
1) a motore spento e carico inserito lampada da 35 Watt accensione led Giallo;
2) a motore acceso e carico inserito led Verde acceso, quindi funzionamento regolare con batteria in carica;
La conclusione è che l'impianto funziona regolarmente.
:ciao: Pierluigi
Alex ha scritto: Ne ho rimediato un altro a 5 poli vecchissimo della Ducati e funziona benissimo.
mi lasci con l'acquolina in bocca? mi fai sentire il profumo e nascondi il piatto, mi fai annusare il sughero della bottiglia ma non mi dici dove l'hai nascosta?:noncisiamo: non vaaaa bene....
alex mi diresti il codice stampigliato sopra se c'è scritto x cortesia?
e piglia la centralina e monta la centralina e smonta la centralina e rimonta la centralina ..... io a taglierebbi quea centrallina!
Scherzo ovviamente Paolo.
Perdonami ma non ho avuto tempo, nè ne avro oggi e domani. Però sabato pomeriggio la smonto e ti dico tutto quello che vuoi sapere. :-)
s7400dp21957
17-06-10, 19:55
Salve a tutti,
ho letto con interesse il post ma ho l'impressione che nelle varie soluzioni ci sia qualche cosa che non va.
Mi spiego meglio, per poter montare un regolatore a 5 contatti con ingresso in alternata a doppia semionda, non bisogna modificare lo statore?
Modificarlo nel senso che il filo nero che è a massa nello statore e che poi è riportato fuori e collegato al telaio, va isolato dalla massa dello statore e portato fuori direttamente con l'azzurro. Questi vanno collegati all'ingresso del regolatore la cui uscita +B va al positivo della batteria e il negativo della batteria a massa. Il negativo del regolatore va a massa tramite l'involucro metallico. Il regolatore dovrebbe avere un morsetto C che va collegato sotto il blocchetto chiave che collegando a massa fa in modo che la batteria, a vespa spenta, non alimenti gli utilizzatori. Girando la chiave si isola dalla massa il polo C del regolatore e la corrente erogata dalla batteria alimenta il tutto. Quando la vespa è in moto il regolatore alimenta gli utilizzatori e ricarica la batteria.
Questo è quanto mi sembra di aver capito ma se ho detto un mare di cazz....te, scusatemi.
Salve a tutti,
ho letto con interesse il post ma ho l'impressione che nelle varie soluzioni ci sia qualche cosa che non va.
Mi spiego meglio, per poter montare un regolatore a 5 contatti con ingresso in alternata a doppia semionda, non bisogna modificare lo statore?
Modificarlo nel senso che il filo nero che è a massa nello statore e che poi è riportato fuori e collegato al telaio, va isolato dalla massa dello statore e portato fuori direttamente con l'azzurro. Questi vanno collegati all'ingresso del regolatore la cui uscita +B va al positivo della batteria e il negativo della batteria a massa. Il negativo del regolatore va a massa tramite l'involucro metallico. Il regolatore dovrebbe avere un morsetto C che va collegato sotto il blocchetto chiave che collegando a massa fa in modo che la batteria, a vespa spenta, non alimenti gli utilizzatori. Girando la chiave si isola dalla massa il polo C del regolatore e la corrente erogata dalla batteria alimenta il tutto. Quando la vespa è in moto il regolatore alimenta gli utilizzatori e ricarica la batteria.
Questo è quanto mi sembra di aver capito ma se ho detto un mare di cazz....te, scusatemi.
Credo che il tuo che il tuo ragionamento sia anche giusto, il discorso di isolare la massa dello statore viene fatto quando viene modificato tutto l'impianto in corrente continua per evitare che la batteria si scarichi, se ne è parlato qui: http://www.vesparesources.com/officina-largeframe/474-voglio-aggiungere-la-batteria-quanti-ampere.html , io non ho colegato il morsetto C sottochiave; come ho detto prima ho fatto arrivare il positivo dalla batteria al commutatore a chiave, a da questo esce l'altro capo che va agli utilizzatori in modo che quando giro la chiave viene ancheinterrotta l'alimentazione agli utilizzatori, tra l'altro questa soluzione viene utilizzata da diversi utenti del forum.
:ciao: Pierluigi
s7400dp21957
17-06-10, 20:31
Credo che il tuo che il tuo ragionamento sia anche giusto, io non ho colegato il morsetto C sottochiave; come ho detto prima ho fatto arrivare il positivo dalla batteria al commutatore a chiave, a da questo esce l'altro capo che va agli utilizzatori in modo che quando giro la chiave viene ancheinterrotta l'alimentazione agli utilizzatori, tra l'altro questa soluzione viene utilizzata da diversi utenti del forum.
Si Piero, questo lo avevo capito ma il problema è la ricarica della batteria che con alcuni regolatori sembra funzionare con altri no.
Il problema dovrebbe essere legato al tipo di regolatore utilizzato, cioè a ponte oppure no. Ad esempio il ducati 43432000, che non è a ponte, dovrebbe essere fatto per volani con un capo delle bobine a massa mentre l'altro capo va sul regolatore. C'è una uscita per il + della batteria, il morsetto C per la chiave e la massa.
Questo regolatore dovrebbe fare al caso nostro con volano con le bobine con un capo dell'avvolgimento a massa.
Con questo regolatore tutti gli utilizzatori rimangono alimentati in AC mentre hai a disposizione la batteria dalla quale prendere i 12 volt DC per alimentare i tuoi apparechi.
Per il fatto di far passare il positivo della batteria attraverso la chiave e alimentare gli utilizzatori, è giusto ma non so quanto possa resistere il contatto della chiave con tutta quella corrente che ci passa.
Si Piero, questo lo avevo capito ma il problema è la ricarica della batteria che con alcuni regolatori sembra funzionare con altri no.
Il problema dovrebbe essere legato al tipo di regolatore utilizzato, cioè a ponte oppure no. Ad esempio il ducati 43432000, che non è a ponte, dovrebbe essere fatto per volani con un capo delle bobine a massa mentre l'altro capo va sul regolatore. C'è una uscita per il + della batteria, il morsetto C per la chiave e la massa.
Questo regolatore dovrebbe fare al caso nostro con volano con le bobine con un capo dell'avvolgimento a massa.
Con questo regolatore tutti gli utilizzatori rimangono alimentati in AC mentre hai a disposizione la batteria dalla quale prendere i 12 volt DC per alimentare i tuoi apparechi.
Per il fatto di far passare il positivo della batteria attraverso la chiave e alimentare gli utilizzatori, è giusto ma non so quanto possa resistere il contatto della chiave con tutta quella corrente che ci passa.
Come rogolatore bisogna usare quelli a ponte, per quando riguarda il commutatore si può stare tranquilli, infatti le PE-PX con batteria usano quel tipo di commutatore.
s7400dp21957
17-06-10, 21:10
Come rogolatore bisogna usare quelli a ponte, per quando riguarda il commutatore si può stare tranquilli, infatti le PE-PX con batteria usano quel tipo di commutatore.
OK, allora se usi quello a ponte devi essere sicuro che gli estremi delle bobine del volano, quelle delle luci per capirci, escano tutti e due isolati dalla massa.
La massa del telaio sarà collegata poi al negativo della batteria.
Con questa configurazione tutti gli utilizzatori saranno alimentati in DC dalla batteria e non è necessario far passare il positivo tramite chiave in quanto sulla chiave va collegato il contatto C del regolatore. L'altro estremo del contatto della chiave va collegato a massa.
Così facendo quando giri la chiave isoli il contatto della centralina CDI dalla massa e la vespa può partire e con il contatto della chiave collegato sul morsetto C chiudi lo stesso a massa alimentando il tutto.
I regolatori a ponte dovrebbero essere fatti in modo che collegando il morsetto C a massa si possa alimentare gli utilizzatori e ricaricare la batteria una volta avviata la vespa.
i test fatti stasera con il circuito di pacio62 sembra funzioni perfettamente, da una corrente di 1,3 ampere e una tensione stabilizzata di 12,9-13 volt in cc. ora i test su strada, se cessa di piovere diranno se terrà il tutto, il transistor devo dire che scalda abbastanza ma è alloggiato in un bel dissipatore.
x s7400dp21957 (http://www.vesparesources.com/members/s7400dp21957.html) : tu scrivi x px che già hanno la batteria di serie, ma se vuoi convertire un px antecedente il modello america o ae è solo questa che parliamo ora, trovare il caricabatterie che funzioni bene senza problemi, lo zio al momento è impossibilitato a controllare sulla nina2 o baganedda ma telefonicamente mi ha detto che lui sulla nina2 usa unaregolatore con b+ pk hp mentre su baganedda mi pare abbia parlato di regolatore scooter, con in entrambi i casi con regolatore con morsetto c vuoto e b+ diretto a batteria..e le sue 2 funzionano benissimo, testate con migliaia e migliaia di km..
s7400dp21957
18-06-10, 08:13
i test fatti stasera con il circuito di pacio62 sembra funzioni perfettamente, da una corrente di 1,3 ampere e una tensione stabilizzata di 12,9-13 volt in cc. ora i test su strada, se cessa di piovere diranno se terrà il tutto, il transistor devo dire che scalda abbastanza ma è alloggiato in un bel dissipatore.
x s7400dp21957 (http://www.vesparesources.com/members/s7400dp21957.html) : tu scrivi x px che già hanno la batteria di serie, ma se vuoi convertire un px antecedente il modello america o ae è solo questa che parliamo ora, trovare il caricabatterie che funzioni bene senza problemi, lo zio al momento è impossibilitato a controllare sulla nina2 o baganedda ma telefonicamente mi ha detto che lui sulla nina2 usa unaregolatore con b+ pk hp mentre su baganedda mi pare abbia parlato di regolatore scooter, con in entrambi i casi con regolatore con morsetto c vuoto e b+ diretto a batteria..e le sue 2 funzionano benissimo, testate con migliaia e migliaia di km..
Ciao Paolone,
nei miei interventi mi riferivo al modello PX ELESTART con la batteria che viene usata per l'avviamento.
Una correzione devo fare a proposito del morsetto C del regolatore.
Ho detto erroneamente che tramite la chiave il morsetto C del regolatore, in condizioni normali, viene chiuso a massa. Al contrario viene chiuso sul positivo della batteria. Quando si arresta la vespa il contatto della chiave si apre isolando il morsetto C lasciandolo aperto.
Fatta questa precisazione sulla cazz...ta che ho detto precedentemente, mi chiedo il perchè voi non utilizzate questa connessione lasciando il morsetto C del regolatore isolato. Io credo che il problema per cui non si caricano le batterie sia legato proprio a questo fatto.
Poi che sulle vespe dello zio il tutto funzioni, e non lo metto assolutamente in dubbio, senza connessione alcuna sul morsetto C del regolatore non so spiegarmelo.
Lo zio ci darà lumi su questo.
Ciao Paolone,
nei miei interventi mi riferivo al modello PX ELESTART con la batteria che viene usata per l'avviamento.
Una correzione devo fare a proposito del morsetto C del regolatore.
Ho detto erroneamente che tramite la chiave il morsetto C del regolatore, in condizioni normali, viene chiuso a massa. Al contrario viene chiuso sul positivo della batteria. Quando si arresta la vespa il contatto della chiave si apre isolando il morsetto C lasciandolo aperto.
Fatta questa precisazione sulla cazz...ta che ho detto precedentemente, mi chiedo il perchè voi non utilizzate questa connessione lasciando il morsetto C del regolatore isolato. Io credo che il problema per cui non si caricano le batterie sia legato proprio a questo fatto.
Poi che sulle vespe dello zio il tutto funzioni, e non lo metto assolutamente in dubbio, senza connessione alcuna sul morsetto C del regolatore non so spiegarmelo.
Lo zio ci darà lumi su questo.
La cosa mi comincia ad interessare.... potresti postare uno schema pratico dei vari collegamenti? ;-)...
:ciao: Pierluigi
s7400dp21957
18-06-10, 10:26
Ciao pierluigi,
lo schema è questo allegato.
Se guardi il commutatore a chiave 9 e la relatica tabellina in basso vedrai che nella posizione di on vengono chiusi i fili B e R.
L' R viene dal positivo della batteria mentre il B va sul morsetto C del regolatore.
Se la piaggio ha usato questa configurazione un motivo ci sarà.
Fai le prove e aggiornaci.
Ciao pierluigi,
lo schema è questo allegato.
Se guardi il commutatore a chiave 9 e la relatica tabellina in basso vedrai che nella posizione di on vengono chiusi i fili B e R.
L' R viene dal positivo della batteria mentre il B va sul morsetto C del regolatore.
Se la piaggio ha usato questa configurazione un motivo ci sarà.
Fai le prove e aggiornaci.
Ti ringrazio, lo schema della connessioni del regolatore si trova anche sul pdf che avevo postato prima a pag. 64.
In questi giorni se riesco faccio ancora delle prove. Comunque il mio impianto continua a funzionare bene ;-).
:ciao: Pierluigi
Forse ci ho capito qualcosa in più su questi regolatori che non caricano...
Guardando l'impianto del PK S Elestart, risulta che al regolatore arrivano 2 diversi cavi dello statore, uno dei quali va al contatto G; tale contatto non è equivalente, come si è sempre pensato, a quello C del regolatore PX (cui arriva il +12V sottochiave). La conclusione che posso trarre, da profano, è che il PK ha delle bobine preposte alla carica della batteria, mentre sul PX non è così, e la corrente di carica viene ricavata dal regolatore direttamente dall'unico cavo dell'impianto luci (cavo blu).
Quindi il regolatore PK, quello con le lettere "A A G B+ Massa" non è equivalente a quello PX, con le lettere "G G B+ C Massa", diversamente da quanto indicato da vari rivenditori, SIP in primis, e da quanto spesso letto sui forum.
Allego impianto PK elestart per evidenziare la differenza, poi qualcuno più competente di me saprà spiegare in maniera più efficace.
Stamani ho verificato personalmente che il regolatore PK su PX non carica la batteria. Potete immaginare la mia gioia, perchè fidandomi di quanto garantito da varie fonti (SIP, venditori, eBay, forum...) mi erano procurato un paio di questi regolatori :rabbia:
s7400dp21957
18-06-10, 13:09
esattamente, marben mi ha preceduto di un soffio.
I regolatori per PK sono diversi da quelli per PX in quanto sono diversi gli statori.
Credo che utilizzando un regolatore per PX con i morsetti G G B+ C Massa e collegando il morsetto C al + della batteria, la stessa viene ricaricata normalmente.
Il codice del regolatore dovrebbe essere 434342000 ducati oppure 34.8420 sgr.
Eppure a pag. 31 del pdf Ducati dice che va bene sia su pK che su PX :mah:...
Il sistema di carica della batteria sulla mia svizzera e' diverso da quello usato sui PX italiani. Infatti lo statore della svizzera ha 5 fili che escono al posto dei soliti tre(e' a puntine).
Vol.
s7400dp21957
18-06-10, 15:12
Eppure a pag. 31 del pdf Ducati dice che va bene sia su pK che su PX :mah:...
probabilmente si, ma non è valido il contrario.
Il secondo regolatore nella foto è quello che hai usato tu con gli ingressi A A G +B massa.
Se guardi bene la seconda A è l'uscita AC per gli utilizzatori mentre la G è l'ingresso per il secondo avvolgimento del volano.
Utilizzando il primo dei regolatori su un PK probabilmente uno degli avvolgimenti del volano va lasciato scollegato.
Nei PK un avvolgimento del volano, collegato sulla prima A, alimenta gli utilizzatori tramite la seconda uscita A mentre l'altro avvolgimento, collegato sul morsetto G, carica la batteria collegata sul morsetto +B.
Il sistema di carica della batteria sulla mia svizzera e' diverso da quello usato sui PX italiani. Infatti lo statore della svizzera ha 5 fili che escono al posto dei soliti tre(e' a puntine).
Vol.
Verifica se il regolatore ha la morsettiera rossa, con le indicazioni A A G B+ Massa ... Se sì è come quello che ho io.
il problema mio è stato risolto in parte, perchè ora la batteria con il circuitino di carica ma ho perso parecchia luce standard che prima avevo bella forte.. pertanto il mio post lo rilancio:
come collegare il regolatore di tensione con caricabatteria b+ e vederselo funzionare applicato ad uno statore px 5 fili elettronico di un p200e no arcobaleno o america o my-px?
perchè ora ci sto uscendo pazzo..ieri sotto il diluvio ci ho lavorato tutto il gg e il risultato è che non sono soddisfatto perchè come scritto prima ho risolto una parte e peggiorato l'altra..
piero x oro ho comprato lo statore da borrozzinomoto su ebay al costo di 22+7 ss
ma prima di attaccarlo ci penserò bene..
smontando l'rms ho constatato che non si è bruciato il sistema ricarica ma bensi il sistema di regolazione e stabilizzazione di tensione infatti mi dava 3-5 volt in uscita e 2 volt in cc e 0,3 ampere..rimesso il suo originale, scollegato il cavo della ricarica e connesso x montare il mio circuitino e d'incanto dà 12,3 volt stabilizzati in cc..
ma non va come vorrei..o lo metto sotto interruttore e quando viaggio di gg lo lascio caricare in modo che di sera o notte disinserendo l'interruttore del caricabatteria sosso avere il max carico di potenza del generatore piaggio e luci al top e potere sfruttare la batteria carica, potrebbe essere una soluzione senza mettere il regolatore nuovo
il problema mio è stato risolto in parte, perchè ora la batteria con il circuitino carica ma ho perso parecchia luce standar che prima avevo bella forte.. pertanto il mio post lo rilancio:
come collegare il regolatore di tensione con caricabatteria b+ e vederselo funzionare applicato ad uno statore px 5 fili elettronico di un p200e no arcobaleno o america o my-px?
perchè ora ci sto uscendo pazzo..ieri sotto il diluvio ci ho lavorato tutto il gg e il risultato è che non sono soddisfatto perchè come scritto prima ho risolto una parte e peggiorato l'altra..
piero x oro ho comprato lo statore da borrozzinomoto su ebay al costo di 22+7 ss
ma prima di attaccarlo ci penserò bene..
smontando l'rms ho constatato che non si è bruciato il sistema ricarica ma bensi il sistema di regolazione e stabilizzazione di tensione infatti mi dava 3-5 volt in uscita e 2 volt in cc e 0,3 ampere..rimesso il suo originale, scollegato il cavo della ricarica e connesso x montare il mio circuitino e d'incanto dà 12,3 volt stabilizzati in cc..
ma non va come vorrei..o lo metto sotto interruttore e quando viaggio di gg lo lascio caricare in modo che di sera o notte disinserendo l'interruttore del caricabatteria sosso avere il max carico di potenza del generatore piaggio e luci al top e potere sfruttare la batteria carica, potrebbe essere una soluzione senza mettere il regolatore nuovo
Ciao Paolo non so cosa dirti ti ripeto, io ho montato il regolatore a 5 poli che ti ho mostrato prima recuperato da un PX con batteria, ho collegato il giallo che arriva allo statore sul primo connettore G poi sul secondo connettore G che dovrebbe essere l'uscita il filo verde e bianco, poi +B alla batteria e logicamente la massa al cavo nero.
Quando misuri la tensione senza batteria anche a me da' quei valori, probabilmente va in protezione, però ATTENZIONE TI SCONSIGLIO DI USARE LA VESPA SENZA BATTERIA con quel regolatore, rischi di bruciarlo, questo avvertimento è scritto su un adesivo attaccato sul mio regolatore.
Dimenticavo, per controllare la ricarica della batteria ho usato uno di quei tester che si applicano alla presa accendino che vendono nei supermercati reparto accessori auto.
:ciao: Pierluigi
ora attenderò di ricevere il regolatore come il tuo poi vedrò, x ora seppur funzionale il mio regolatore e caricabatterie lo scollegherò. ora vado in officina
ciao
paolone
ora provo anche questo ducati 343452 attendendo quello con la scritta made in india..speriam funzioni
ora provo anche questo ducati 343452 attendendo quello con la scritta made in india..speriam funzioni
Paolo non può funzionare, visto che ha le lettere A A G +B Massa... E' sempre un regolatore PK.
Paolo non può funzionare, visto che ha le lettere A A G +B Massa... E' sempre un regolatore PK.
Anche secondo me non va bene, e simile a quello che avevo provato come si può vedere all'inizio della discussione... comunque provalo e facci sapere.
:ciao: Pierluigi
s7400dp21957
23-06-10, 08:12
ora provo anche questo ducati 343452 attendendo quello con la scritta made in india..speriam funzioni
Paolone,
se vuoi provare il regolatore per PK, prova a fare un ponticello tra la prima A, cioè il morsetto dove attacchi il cavo che viene dal volano, con la G, che sarebbe il secondo avvolgimento del volano PK che nel PX non è presente.
Così facendo dovresti poter alimentare la sezione del regolatore che fa da caricabatteria con lo stesso avvolgimento dello statore che alimenta le luci.
Attenzione che i regolatori per px sono solo quelli "a ponte"
qui info
http://www.vesparesources.com/officina-largeframe/474-voglio-aggiungere-la-batteria-quanti-ampere-6.html#post226309
qui gli schemi dei regolatori ducati
http://www.sgr-it.com/download/pdf/07d.Ducati.2008.pdf
:ciao:
Andrea
s7400dp21957
23-06-10, 13:37
Attenzione che i regolatori per px sono solo quelli "a ponte"
qui info
http://www.vesparesources.com/officina-largeframe/474-voglio-aggiungere-la-batteria-quanti-ampere-6.html#post226309
qui gli schemi dei regolatori ducati
http://www.sgr-it.com/download/pdf/07d.Ducati.2008.pdf
:ciao:
Andrea
Andrea, i regolatori a ponte con caricabatteria prevedono che dallo statore escano i due cavi della serie delle bobine luci isolati e non con un capo a massa. La massa del telaio viene poi connessa con la massa del regolatore e con il negativo della batterie.
Negli statori PX la serie delle bobine luci ha un capo a massa. Quindi non dovrebbe essere possibile utilizzare un regolatore a ponte.
Sbaglio?
mmmmhh
ecco perchè a suo tempo fu necessaria la modifica allo statore isolando la massa!
:Ave_2:
mmmmhh
ecco perchè a suo tempo fu necessaria la modifica allo statore isolando la massa!
:Ave_2:
E allora? :mah:.....
:ciao: Pierluigi
Ciao
nella discussione precedentemente postata si parla di mettere l'impianto tutto in continua sotto batteria ed è quello che abbiamo fatto in molti con estrema soddisfazione.
Per fare questo abbiamo dovuto modificare alcune cosette come sostituire il regolatore con uno a 5 poli e apportare alcune modifiche ai collegamenti dello statore.
Mi successe che presi 2 regolatori a 5 poli in controfase e non riuscivo a farlo funzionare correttamente. la batteria non si caricava.
Trovai il documento linkato sui regolatori e mi resi conto dell'esistenza di regolatori a ponte. Bene lo presi e come per magia tutto funziona a meraviglia.
Credo che possa funzionare anche senza modifica allo statore. Io lo feci perche tutte le bobine inviassero corrente alla batteria e dalla batteria l'impianto si alimentasse.
:ciao:
Andrea
Paolone,
se vuoi provare il regolatore per PK, prova a fare un ponticello tra la prima A, cioè il morsetto dove attacchi il cavo che viene dal volano, con la G, che sarebbe il secondo avvolgimento del volano PK che nel PX non è presente.
Così facendo dovresti poter alimentare la sezione del regolatore che fa da caricabatteria con lo stesso avvolgimento dello statore che alimenta le luci.
proverò e vi saprò dire..intanto è arrivato anche il 230824 made in india..lo dovrò rimandare al mittente,xè?giudicate voi stessi
aiutino: ossidazione vicino l'adesivo made in india, sul posteriore una vistosa gobba
proverò e vi saprò dire..intanto è arrivato anche il 230824 made in india..lo dovrò rimandare al mittente,xè?giudicate voi stessi
aiutino: ossidazione vicino l'adesivo made in india, sul posteriore una vistosa gobba
Paolo il regolatore è uguale al mio, però io mi preoccuperei un po per quella protuberanza :mah:... provalo, ma anche se funziona fattelo sostituire ;-)
:ciao: Pierluigi
salve , sto seguendo con curiosità il discorso regolatore e devo dire che sono stato fortunato, io ho comperato questo su ebay al costo di 16 euri + spedizione (Regolatore di tensione Vespa 50 PK PX T5 Cosa V0922)
sopra non ha stampigliato nessun codice, ha 5 attacchi ( A-A-B+-G-MASSA) ho usato i 2 A per ingresso uscita corrente luci, il B+ ( che misurato a vuoto da circa 5volt in cc e 20 volt in ac) direttamente alla batteria il G lasciato vuoto e la massa al telaio e polo negativo batteria.
misurando con batteria collegata e motore acceso esce un massimo di 15 volt.
suggrisco di guardare quà per tutti gli schemi elettrici di tutte le vespe, sembra ci siano tutte tutte e in più è anche un ottimo database motori:
Vespa Motor Number Search Page (http://www.scooterhelp.com/serial/ves.motor.serial.numbers.html)
Andrea, i regolatori a ponte con caricabatteria prevedono che dallo statore escano i due cavi della serie delle bobine luci isolati e non con un capo a massa. La massa del telaio viene poi connessa con la massa del regolatore e con il negativo della batterie.
Negli statori PX la serie delle bobine luci ha un capo a massa. Quindi non dovrebbe essere possibile utilizzare un regolatore a ponte.
Sbaglio?
Come 'e sulla mia svizzera.
Vedi schema impianto allegato.
Vol.
s7400dp21957
23-06-10, 20:45
proverò e vi saprò dire..intanto è arrivato anche il 230824 made in india..lo dovrò rimandare al mittente,xè?giudicate voi stessi
aiutino: ossidazione vicino l'adesivo made in india, sul posteriore una vistosa gobba
Ciao Paolone,
il regolatore 230824 non è niente altro che il 34.8420 che dovrebbe essere buono per statori con un capo delle bobine luce a massa e l'altro capo, quello che esce dal volano, collegato sulla prima G. La seconda G è l'uscita per le utenze e naturalmente +B al positivo batteria e naturalmente la massa va a massa del telaio con il negativo batteria. Naturalmente la C sotto chiave chiusa con il positivo batteria.
s7400dp21957
10-07-10, 15:51
Anche questa discussione rimane senza conclusioni.
Paolone, hai poi fatto le prove con il regolatore?
Ciao
allora funzionano entrambi ma su quello ducati che ha ingresso a 2 fili da statore fa meno luce in quanto assorbe di piu, mentre quello suggerito da piero58 con scritta made in india è perfetto, carica e va bene.
allora funzionano entrambi ma su quello ducati che ha ingresso a 2 fili da statore fa meno luce in quanto assorbe di piu, mentre quello suggerito da piero58 con scritta made in india è perfetto, carica e va bene.
Bene sono contento che hai risolto ;-)
:ciao: Pierluigi
s7400dp21957
10-07-10, 19:57
allora funzionano entrambi ma su quello ducati che ha ingresso a 2 fili da statore fa meno luce in quanto assorbe di piu, mentre quello suggerito da piero58 con scritta made in india è perfetto, carica e va bene.
OK Paolone,
ma come lohai collegato con il morsetto "C" chiuso sul + tramite la chiave oppure l'hai lasciato scollegato?
Grazie
Scusate ragazzi io a fatica sono riuscito a leggere tutta la siscussione perchè mi sono perso fra argomenti tecnici a me sconosciuti,
praticamente io ho un px e aercobaleno senza batteria e con regolatore a 3 contatti
quale soluzione mi consigliate di adottare per aggiungere una batteria?
scusate ancora
Scusate ragazzi io a fatica sono riuscito a leggere tutta la siscussione perchè mi sono perso fra argomenti tecnici a me sconosciuti,
praticamente io ho un px e aercobaleno senza batteria e con regolatore a 3 contatti
quale soluzione mi consigliate di adottare per aggiungere una batteria?
scusate ancora
Allora procurati un regolatore di tensione come questo: REGOLATORE TENSIONE 5 USCITE VESPA PK - PX - APE 50 su eBay.it Impianto elettrico Fari Frecce, Ricambi Scooter, Moto ricambi e accessori (http://cgi.ebay.it/REGOLATORE-TENSIONE-5-USCITE-VESPA-PK-PX-APE-50-/270585953326?cmd=ViewItem&pt=Ricambi_e_Accessori_Scooter&hash=item3f002dfc2e)
e naturelmente un portabatteria.
Togli il vecchio regolatore e monta il nuovo, il contatto C lo lasci libero invece sul +B colleghi un cavo elettrico di sezione non inferiore a 2,5 mm che andrà a collegarsi al polo + della batteria, questo serve per la ricarica.
Ricordati di collegare anche il polo negativo della batteria a massa del telaio:mrgreen:.
Adesso dal positivo della batteria puoi prelevare i 12V in cc per mezzo di un cavetto sempre di sezione non inferiore a 2,5mm. Su questo cavetto ti consiglio di mettere un portafusibile con fusibile da almeno 7-8 amper.
Spero di essere stato chiaro.
:ciao:
ah ok, ma "come questo" significa "questo modello" o un qualsiasi modello di regolatore per px a batteria?
grazie 1000
:ciao:
ah ok, ma "come questo" significa "questo modello" o un qualsiasi modello di regolatore per px a batteria?
grazie 1000
:ciao:
Si la foto è indicativa, i terminali devono essere contrassegnati con le seguenti lettere: G, G, +B, C, e Massa.
:ciao:
ragazzi ho un dubbio, ma se per sbaglio dovesso invertire le G cosa succederebbe???
grazie
ragazzi ho un dubbio, ma se per sbaglio dovesso invertire le G cosa succederebbe???
grazie
Non succederebbe nulla di grave, comunque al primo pin G che è l'ingresso, va collegato il filo giallo che proviene dallo statore, mentre al secondo pin G che è l'uscita, vanno collegati i fili grigio e verde che trovi gia collegati insieme.
Spero di essere stato chiaro :mrgreen:
:ciao:
highlander
30-07-10, 13:42
Togli il vecchio regolatore e monta il nuovo, il contatto C lo lasci libero invece sul +B colleghi un cavo elettrico di sezione non inferiore a 2,5 mm che andrà a collegarsi al polo + della batteria, questo serve per la ricarica.
Ricordati di collegare anche il polo negativo della batteria a massa del telaio:mrgreen:.
Adesso dal positivo della batteria puoi prelevare i 12V in cc per mezzo di un cavetto sempre di sezione non inferiore a 2,5mm. Su questo cavetto ti consiglio di mettere un portafusibile con fusibile da almeno 7-8 amper.
Spero di essere stato chiaro.
:ciao:
ti giuro fino ad oggi così chiaro e preciso non lo avevo ancora letto!!!
mo me lo stampo ed attacco in garage, presto il mio mulo avrà il clacson ed altro sotto batteria
grazie :mrgreen:
ti giuro fino ad oggi così chiaro e preciso non lo avevo ancora letto!!!
mo me lo stampo ed attacco in garage, presto il mio mulo avrà il clacson ed altro sotto batteria
grazie :mrgreen:
:oops: :oops:... :mrgreen:
Magari anche un antifurto elettronico
Magari anche un antifurto elettronico
:mah:... forse volevi dire che avendo la batteria si può montare anche un'antifurto elettronico? Comunque in questi giorni ne monto uno sulla mia vespa, poi vi aggiorno.;-)
ok poi mi fai sapere come farai per inibire l'accensione con l'antifurto inserito (stacca motore elettronico)
forse sarà meglio creare un altro post con le immagini dello schema di un tipico antifurto tipo GT
ok poi mi fai sapere come farai per inibire l'accensione con l'antifurto inserito (stacca motore elettronico)
forse sarà meglio creare un altro post con le immagini dello schema di un tipico antifurto tipo GT
Forse se puoi aiutarmi a tradurre le istruzioni te ne sarei grato :mrgreen:: http://www.vesparesources.com/piazzetta/28516-aiuto-per-traduzione-manuale-antifurto-inglese-italiano.html
:ciao: Pierluigi
Allora procurati un regolatore di tensione come questo: REGOLATORE TENSIONE 5 USCITE VESPA PK - PX - APE 50 su eBay.it Impianto elettrico Fari Frecce, Ricambi Scooter, Moto ricambi e accessori e naturelmente un portabatteria.
Togli il vecchio regolatore e monta il nuovo, il contatto C lo lasci libero invece sul +B colleghi un cavo elettrico di sezione non inferiore a 2,5 mm che andrà a collegarsi al polo + della batteria, questo serve per la ricarica.
Ricordati di collegare anche il polo negativo della batteria a massa del telaio.
Al primo pin G che è l'ingresso, va collegato il filo giallo che proviene dallo statore, mentre al secondo pin G che è l'uscita, vanno collegati i fili grigio e verde che trovi gia collegati insieme.
Adesso dal positivo della batteria puoi prelevare i 12V in cc per mezzo di un cavetto sempre di sezione non inferiore a 2,5mm. Su questo cavetto ti consiglio di mettere un portafusibile con fusibile da almeno 7-8 amper.
Spero di essere stato chiaro.
Ottimo post che è la <bibbia> della trasformazione dell’ impianto Vespa in continua.
Ho qualche domanda (premesso che ho già trovato su eBay il regolatore <indiano> 230824).
1) Facendo quanto sopra (sostituzione regolatore, installazione batteria) NON serve più modificare lo statore isolando la sua massa? Lo statore rimane TAL QUALE?
2) Da quanto sopra capisco che il giallo è l’ input e l’ uscita sono i fili verde + grigio, cioé PRIMA tutta l’ alimentazione elettrica 12 V c.a. andava alle utenze con i fili verde + grigio; ora abbiamo la batteria e il nuovo regolatore: è corretto dire che PRIMA verde + grigio portavano 12 V a.c. e ora (con regolatore nuovo e batteria) verde + grigio portano 12 V d.c.?
3) se la risposta al punto 2 non è affermativa, allora ora chiedo: cosa succede a <tutti i fili vecchi>? Bisogna ricablare TUTTO facendo partire nuovi fili dal positivo della batteria?
4) le frecce (ora in continua) continuano a funzionare bene?
5) capisco che invece il clascson deve essere sostituito con uno che funzioni in continua: corretto? In tal caso, poco male: scolleghi i fili, sviti, riavviti (il nuovo), ricolleghi i fili.
6) che succede a tutti quei fili che sono interrotti dai pulsanti dei deviatori (ana/abba/frecce) e soprattutto cosa succede alla chiave che abilita la messa in moto e quindi poi abilita tutte le utenze? Rimane tutto così com'è?
7) Mi sembra di aver letto che la batteria che si <dovrebbe> montar su è una 12 V 9 Ah (largh 151 x prof 65 x h 99 mm) ma anche che chi ha montato l' impianto xenon (per discorsi di spunti iniziali ecc ecc) ha montato su una 12 V 15 Ah: quali sono le dimensioni massime di una batteria per poter entrare nel vano ruota di scorta? In rete non ho trovato moltissimi modelli di batterie per moto: c’è qualche sito che ne abbia un bell’ assortimento?
Ottimo post che è la <bibbia> della trasformazione dell’ impianto Vespa in continua.
Ho qualche domanda (premesso che ho già trovato su eBay il regolatore <indiano> 230824).
1) Facendo quanto sopra (sostituzione regolatore, installazione batteria) NON serve più modificare lo statore isolando la sua massa? Lo statore rimane TAL QUALE?
2) Da quanto sopra capisco che il giallo è l’ input e l’ uscita sono i fili verde + grigio, cioé PRIMA tutta l’ alimentazione elettrica 12 V c.a. andava alle utenze con i fili verde + grigio; ora abbiamo la batteria e il nuovo regolatore: è corretto dire che PRIMA verde + grigio portavano 12 V a.c. e ora (con regolatore nuovo e batteria) verde + grigio portano 12 V d.c.?
3) se la risposta al punto 2 non è affermativa, allora ora chiedo: cosa succede a <tutti i fili vecchi>? Bisogna ricablare TUTTO facendo partire nuovi fili dal positivo della batteria?
4) le frecce (ora in continua) continuano a funzionare bene?
5) capisco che invece il clascson deve essere sostituito con uno che funzioni in continua: corretto? In tal caso, poco male: scolleghi i fili, sviti, riavviti (il nuovo), ricolleghi i fili.
6) che succede a tutti quei fili che sono interrotti dai pulsanti dei deviatori (ana/abba/frecce) e soprattutto cosa succede alla chiave che abilita la messa in moto e quindi poi abilita tutte le utenze? Rimane tutto così com'è?
7) Mi sembra di aver letto che la batteria che si <dovrebbe> montar su è una 12 V 9 Ah (largh 151 x prof 65 x h 99 mm) ma anche che chi ha montato l' impianto xenon (per discorsi di spunti iniziali ecc ecc) ha montato su una 12 V 15 Ah: quali sono le dimensioni massime di una batteria per poter entrare nel vano ruota di scorta? In rete non ho trovato moltissimi modelli di batterie per moto: c’è qualche sito che ne abbia un bell’ assortimento?
Alt un momento!!!
Quello che ho scritto nel post che ti ho indicato non serve a trasformate l'impianto in cc, ma installare una batteria e poterla ricaricare e prelevare da essa la cc in modo da alimentare altre utenza, come navigatore, cellulare, trombe mini compressore fari supplementari ecc,. In questa maniera l'impianto originale rimane tale e quale, tranne la sostituzione del regolatore. In pratica otteniamo un impianto misto.
Tra l'altro visto che la tua vespa è una prima serie come la mia, il bloccheto chiave ha due contatti liberi a cui puoi collegare il positivo proveniente dalla batteria in modo che girando la chiave stacchi anche il collegemnto alla batteria.
Se ti interessa questo tipo di modifica tra l'altro molto semplice, ti posso aiutare passo passo nel realizzarla.
Alt un momento!!!
Quello che ho scritto nel post che ti ho indicato non serve a trasformare l'impianto in cc, ma installare una batteria e poterla ricaricare e prelevare da essa la cc in modo da alimentare altre utenza, come navigatore, cellulare, trombe mini compressore fari supplementari ecc,. In
Ecc' a'allà!!!! Appena prima di leggere quersto tuo post, m' era venuto il dubbio: tu m'hai dato la certezza (che QUESTA modifica è per avere la continua in AGGIUNTA) :mrgreen:
Tra l'altro visto che la tua vespa è una prima serie come la mia, il blocchetto chiave ha due contatti liberi a cui puoi collegare il positivo proveniente dalla batteria in modo che girando la chiave stacchi anche il collegemnto alla batteria.
Se ti interessa questo tipo di modifica tra l'altro molto semplice, ti posso aiutare passo passo nel realizzarla.
Domanda: nonostante ciò (=questa modifica) generi un impianto misto, la parte di continua, che limiti di corrente ha? Quanti ampere caccia fuori il regolatore indiano 230824? Caccia fuori 3.5 A continui e 5 A di picco (=leggi: lo regge un impianto xenon?)?
Domanda: nonostante ciò (=questa modifica) generi un impianto misto, la parte di continua, che limiti di corrente ha? Quanti ampere caccia fuori il regolatore indiano 230824? Caccia fuori 3.5 A continui e 5 A di picco (=leggi: lo regge un impianto xenon?)?
Sinceramente non so rispondere alla dua domanda, io sulla mia vespa ho una batteria da 9 Ah e mi serve per alimentare il navigatore le trombe e l'antifurto elettronico, quindi non ho grossi assorbimentri tranne per le trombe elettropneumatiche, ma queste vengono azionate di tanto in tanto.
Comunque credo non si debba superare l'assorbimento di 85 watt che è il massimo generato dallo statore della vespa.
Comunque credo non si debba superare l'assorbimento di 85 watt che è il massimo generato dallo statore della vespa.
Grazie per la risposta :ciao:
Beh, l' impianto xenon non arriverà MAI a 85 W: nominale assorbe 3.2 A = 38.4 W (poco più che le "normali" lampadine alogene 35/35 W del faro del PX MY) e di picco assorbe 5 A = 60 W.
Almeno mi conforta sapere che se il mio kit xenon non dovesse funzionare senza batteria (c'è chi sostiene che senza batteria NON può funzionare...), mettendo la batteria andrebbe alla grande :mrgreen:
Sinceramente non so rispondere alla dua domanda, io sulla mia vespa ho una batteria da 9 Ah e mi serve per alimentare il navigatore le trombe e l'antifurto elettronico, quindi non ho grossi assorbimentri tranne per le trombe elettropneumatiche, ma queste vengono azionate di tanto in tanto.
Comunque credo non si debba superare l'assorbimento di 85 watt che è il massimo generato dallo statore della vespa.
ciao e complimenti per il dettagliato post:ok:
potresti postare lo schema di collegamento, o spiegare, dell'antifurto elettronico sempre nei dettagli?grazie:ciao:
ciao e complimenti per il dettagliato post:ok:
potresti postare lo schema di collegamento, o spiegare, dell'antifurto elettronico sempre nei dettagli?grazie:ciao:
Certo... ne ho parlato in questa discussione: http://www.vesparesources.com/piazzetta/28516-aiuto-per-traduzione-manuale-antifurto-inglese-italiano.html#post415627
:ciao: Pierluigi
Scusatemi, sono nuovo del forum avrei bisogno d' aiuto infatti ieri all' improvviso mentre viaggiavo con la mia px 125 arcobaleno all' improvviso tutte le luci si sono spente. Ho smontato la fanaleria e notavo tutte le lampade bruciate. Controllata tensione tra i fili blu e nero scatolina uscita statore in accelerazione 45 v ac. Qualcuno puo' aiutarmi? Grazie
Scusatemi, sono nuovo del forum avrei bisogno d' aiuto infatti ieri all' improvviso mentre viaggiavo con la mia px 125 arcobaleno all' improvviso tutte le luci si sono spente. Ho smontato la fanaleria e notavo tutte le lampade bruciate. Controllata tensione tra i fili blu e nero scatolina uscita statore in accelerazione 45 v ac. Qualcuno puo' aiutarmi? Grazie
Innanzi tutto ben venuto su VR, poi passare in piazzetta per le presentazioni ;-).
Sicuramente si sarà guastato il regolatore di tensione, prova a misurate la tensione di uscita con il tester tra il morsetto centrale e massa del regolatore stesso.
:ciao: Pierluigi
Certo... ne ho parlato in questa discussione: http://www.vesparesources.com/piazzetta/28516-aiuto-per-traduzione-manuale-antifurto-inglese-italiano.html#post415627
:ciao: Pierluigi
:azz: mi era sfuggito, grazie ancora:ciao:
Grazie per la risposta PIERO58, nel pomeriggio faccio una prova.Scusami se sono imbranato ma come faccio per passare in piazzetta?
Grazie per la risposta PIERO58, nel pomeriggio faccio una prova.Scusami se sono imbranato ma come faccio per passare in piazzetta?
Vai su "forum" e poi scegli "piazzetta" http://www.vesparesources.com/ , http://www.vesparesources.com/piazzetta/ .
:ciao:
alexcaliforniano
19-09-10, 15:11
premetto di non aver letto tutta la discussione
ma per esperienza personale
nel g dovrebbe andarci un cavo dallo statore
per questo non va...
premetto di non aver letto tutta la discussione
ma per esperienza personale
nel g dovrebbe andarci un cavo dallo statore
per questo non va...
Infatti e sempre meglio leggere tutta la discussione :mrgreen:... se ti riferisci a me ho già risolto già da un po' di tempo utilizzando un'altro tipo di regolatore;-).
Allora come dici tu l'altro regolatore va anche bene collegando G allo statore, potresti dare indicazioni più dettagliate per il collegamento?
:ciao:
Ho provato a misurare con il tester ai capi del regolatore, rilevando le seguenti tensioni: tra massa e centrale dai 12v a minimo 50v accelerando
" e morsette laterale a minimo 9v accelerando 6v
Ho provato a misurare con il tester ai capi del regolatore, rilevando le seguenti tensioni: tra massa e centrale dai 12v a minimo 50v accelerando
" e morsette laterale a minimo 9v accelerando 6v
Sostituisci il regolatore ;-)
:ciao:
Ciao ragazzi, ecco la piccola modifica da apportare all’impianto elettrico per poter caricare una batteria senza cambiare il regolatore di tensione.
All’inizio avevo pensato ad un circuito più complesso, ma guardando gli schemi elettrici delle vespe nonnete con batteria, ho visto che la corrente alternata viene raddrizzata da un ponte diodi e inviata alla batteria per ricaricarla. Da qui l’idea di prelevare dall’uscita del regolatore di tensione gia esistente la corrente alternata e raddrizzarla con un ponte diodi, quindi senza cambiare il regolatore.
Ho misurato la corrente alternata all’uscita del regolatore della mia P200E, ed è di 13,5 volt giusta per caricare una batteria da 12 volt.
La spesa è irrisoria rispetto all’acquisto di un regolatore di tensione con uscita in cc per caricare la batteria.
Materiale occorrente:
- Ponte diodi da 10 Amper
- Faston maschi
- Faston femmine
- Portafusibile
- Fusibile da 8 Amper
- Del cavetto elettrico
- Un bullone con dado per fissare il Ponte Diodi
Per un costo totale di euro 9,00
Si inizia con il cablaggio dei cavetti:
il primo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina che era collegato all’uscita della corrente alternata del regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina che va a collegarsi al regolatore di tensione, e l’altro capo ancora, sempre con un faston femmina va a collegarsi al connettore AC del ponte diodi;
il secondo a Y con ad un capo un faston maschio che va a collegarsi al faston femmina della massa, che prima era collegato al regolatore di tensione, l’altro capo con un faston femmina va a collegarsi alla massa del regolatore di tensione, e l’altro capo ancora va collegato all’altro connettore AC del ponte diodi;
un altro cavetto parte dal positivo del ponte diodi e va collegato al positivo della batteria interponendo un portafusibile con fusibile da 8 Amper;
Infine l’ultimo cavetto parte dal negativo del ponte diodi e va collegato al negativo della batteria.
Spero di essere stato chiaro, forse le immagini "parlano" meglio.
Accetto critiche, consigli e migliorie.
:ciao:Pierluigi
Raga, scusatemi rispolvero un po' il topic per porvi una domanda:
SE ho capito bene con questo sistema e possibile installare una batteria su un impianto con corrente AC, cioè è fattibile installare la batteria su un P125X '81 a puntine senza cambiare regolatore?
Scusatemi se la domanda può sembrare stupida, purtroppo sono "magro" di elettronica.
Ciao :ciao:
Raga, scusatemi rispolvero un po' il topic per porvi una domanda: SE ho capito bene con questo sistema e possibile installare una batteria su un impianto con corrente AC, cioè è fattibile installare la batteria su un P125X '81 a puntine senza cambiare regolatore? Scusatemi se la domanda può sembrare stupida, purtroppo sono "magro" di elettronica. Ciao
Da autore della modifica ti consiglio di fare così:
http://www.vesparesources.com/442234-post90.html
:ciao: Pierluigi
Da autore della modifica ti consiglio di fare così:
http://www.vesparesources.com/442234-post90.html
:ciao: Pierluigi
Grande!! :ok:
Ti ringrazio per la celere risposta.:Ave_2:
Ciao :ciao:
Ciao a tutti ragazzi,
ho cambiato il regolatore sul mio p125x del 77 per poter aggiungere una piccola batteria per alimentare il navigatore durante i viaggi, tutto l'impianto è rimasto originale il che signifuca cge non ho voluto trasformarlo in cc. Il regolatore istallato e a 5 uscite, G,G,B+,C. N. cosi come da indicazioni prima G giallo proveniente dello statore, 2^ G coppia di fili uniti bianco e verde, poi positivo della batteria , il C lasciato libero e poi il negativo a massa. Misurando la tensione sui poli della batteria a motore spento ovviamente trovo 12,6 volts, ma a motore acceso trovo una serie di tensioni che vanno dai 3 ai 13, 6 volts. Che significa questo? la batteria si ricarica secondo voi? corro il rischio di fregarmi il navigatore? grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.
Ciao a tutti ragazzi,
ho cambiato il regolatore sul mio p125x del 77 per poter aggiungere una piccola batteria per alimentare il navigatore durante i viaggi, tutto l'impianto è rimasto originale il che signifuca cge non ho voluto trasformarlo in cc. Il regolatore istallato e a 5 uscite, G,G,B+,C. N. cosi come da indicazioni prima G giallo proveniente dello statore, 2^ G coppia di fili uniti bianco e verde, poi positivo della batteria , il C lasciato libero e poi il negativo a massa. Misurando la tensione sui poli della batteria a motore spento ovviamente trovo 12,6 volts, ma a motore acceso trovo una serie di tensioni che vanno dai 3 ai 13, 6 volts. Che significa questo? la batteria si ricarica secondo voi? corro il rischio di fregarmi il navigatore? grazie a tutti quelli che vorranno rispondermi.
Il regolatore lo hai collegato in modo corretto, quello che è strano e che a motore acceso dovresti leggere una tensine che varia da 12,6 sino ad un massimo di 13,8 volt.
Controlla il polo negativo della batteria se è collegato bene al telaio della vespa.
si Piero ho seguito tutta questa discussione prima di operare, il polo negativo della batteria è collegato col la massa del regolatore e la massa dell'impianto elettrico al telaio col perno che fissa lo stesso regolatore alla carrozzeria
paolospada
18-12-15, 22:09
cia ragazzi, ma questi a 5 poli che ora si trovano su ebay da piu venditori, sono buoni? qualcuno li ha provati? eccone uno http://www.ebay.it/itm/0952-REGOLATORE-DI-TENSIONE-5-POLI-VESPA-125-150-200-PX-T5-30-ANNI-FRENO-DISCO-/131083799518?hash=item1e85340bde:g:8UcAAOxy63FSxJe 6
grazie paolo
paolospada
21-12-15, 01:14
up
vespistaro
01-01-16, 19:21
Niente da fare, ho collegato il regolatore come indicato sopra, in uscita del regolatore ho misurato sia in alternata sia in continua in tensione di 6/7 volt. invece di 12 Volt
Comunque, rispolverando le mie ormai arrugginite conoscenze di elettronica, sto ideando un circuito molto semplice che prelevando l'alternata dal regolatore esistente, (quindi senza bisogno di sostituirlo) la raddrizza per poi caricare la batteria e da questa prelevare i 12 Volt in cc da utilizzare.
ciao..visto che mi sembri un esperto..(sicuramente più di me ) potresti per favore darmi un parere sul post "TRAPIANTO" in OFFICINA LARGE.....?
Grazie di cuore e ..comunque...buon anno.
Salve
Ho fatto l impianto con il regolatore originale a tre poli e con ponte diodi ma a vespa accesa e dando gas arrivo a 17v.
Come mai?
Se collego il negativo della batteria alla massa della vespa le luci si affievoliscono.
Dove sbaglio?
Grazie
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