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Visualizza Versione Completa : Morte del 2 tempi?



fabris78
03-08-09, 12:12
Ciao a tutti, stamattina visitando il blog di una rivista del settore motociclistico ho appreso una notizia abbastanza preoccupante.Per il momento riguarda solo la regione Lombardia, ma pare che da ottobre 2011 in questa regione non si potrà piu'circolare con motori a 2 tempi. Pare che tale provvedimento discusso lo scorso 21 luglio fa parte di un pacchetto a favore della qualità dell'aria varato dalla giunta della regione Lombardia. Ne sapete qualcosa?

La Lombardia contro l'inquinamento

http://foto.auto-news.it/foto-generiche/inquinamento_s/465510-1-ita-IT/inquinamento_s_headerphoto.jpg
Di Alberto Cecotti | Venerdì 31 Luglio 2009


E' di oggi la notizia sui quotidiani di un nuovo pacchetto di provvedimenti antinquinamento per i veicoli a motore, discusso lo scorso 21 luglio e varato dalla Giunta della Regione Lombardia. Riguarda inizialmente, per l'appunto, solo la Lombardia, ma non per questo possono sentirsi esclusi i residenti delle altre regioni d'Italia, anche perchè spesso la Lombardia fa da apripista e traino a questo tipo di iniziative.
Comprende un nuovo stanziamento di 11,5 milioni di euro per incentivare l'utilizzo di mezzi a minor impatto e una delibera di nuovi provvedimenti per i mesi invernali (ottobre-aprile), così suddivisi:
- 3 milioni per favorire la rottamazione di mezzi inquinanti da parte degli ultrasessantenni con l'assegnazione di contributi per il trasporto "pulito" (per il comune di Milano).
- 3,2 milioni per incentivare la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1 e favorire l'acquisto di mezzi nuovi a nullo o basso impatto ambientale (elettrici, ibridi o Euro 3) con contributi che arrivano fino a 2.000 euro.
- 3,6 milioni per il rinnovo del parco mezzi degli enti locali.
- 1,4 milioni per l'installazione di pannelli solari sugli edifici pubblici.
A ciò si aggiungerà, per l'autunno, un bando di 8 milioni per l'installazione dei filtri antiparticolato sugli autobus diesel Euro 2 del trasporto pubblico con un contributo di 3.000 euro.
E' annunciata dal Presidente Roberto Formigoni una previsione della riduzione nell'aria di 2000 tonnellate di Pm10 (le famose "polveri sottili").
Questo il programma delle nuove misure, che si aggiungono a quelle già esistenti:
- Dal 15 ottobre 2009 limitazione alla circolazione per le vetture diesel Euro 2; interessa 250.000 veicoli, di cui 120.000 automobili, e 145.000 mezzi leggeri e pesanti.
- 25 milioni per la sostituzione delle auto (contributo di 3.000 euro) e trasformazione dei vecchi motori con impianti a metano e gpl (contributo di 600 euro) oltre ai milioni per l'installazione dei filtri antiparticolato sui mezzi commerciali (contributo di 2.000-3.000 euro).
- Limitazione progressiva per le moto a due tempi (fino al divieto alla circolazione in tutta la Lombardia dal 15 ottobre 2011)
- Fermo della circolazione per gli autobus Euro 2 dal 15 ottobre 2010 e l'obbligo per tutti di esporre la vetrofania con la classe del veicolo dal 15 ottobre 2010.
Nello specifico, riguardo alle due ruote:
Sono stanziati 3.230.000 euro per la rottamazione dei vecchi ciclomotori e motocicli Euro 0 e Euro 1 e/o l'acquisto di mezzi nuovi a nullo o basso impatto ambientale (elettrici, ibridi o Euro 3).
Un bando simile era già stato approvato lo scorso anno con uno stanziamento di 3,5 milioni. Sono previsti contributi da un minimo di 200 euro ad un massimo di 2.000 euro.
Tra le altre misure, un contributo di 80 euro sarà assegnato a chi deciderà di rottamare un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1 anche senza acquistare un mezzo nuovo.
Questo il dettaglio dei contributi:
Demolizione: 80 euro per la demolizione di un ciclomotore o motociclo Euro 0 o Euro 1;
Acquisto di mezzo elettrico:
- 400 euro per l'acquisto di un ciclomotore elettrico con velocità fino a 25 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 800 euro per l'acquisto di un ciclomotore elettrico con velocità massima tra 26 km/h e 45 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 1.000 euro per l'acquisto di un motociclo elettrico o ibrido con velocità massima superiore a 46 km/h più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 1.000 euro per l'acquisto di un triciclo elettrico o ibrido più 80 euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 2.000 euro per l'acquisto di un quadriciclo leggero o pesante elettrico o ibrido più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1
Acquisto di mezzo a benzina:
- 200 euro (100 Regione Lombardia + 100 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un motociclo da 51 cc a 200 cc a benzina Euro 3 più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 400 euro (200 Regione Lombardia + 200 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un motociclo da 201 cc a 400 cc a benzina Euro 3 più 80 euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 200 euro (100 Regione Lombardia + 100 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un triciclo da 51 cc a 200 cc a benzina più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
- 400 euro (200 Regione Lombardia + 200 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un triciclo da 201 cc a 400 cc a benzina più 80 euro per eventuale demolizione di un mezzo Euro 0 o Euro 1.
PIANO D'AZIONE PER L'INVERNO
Per il periodo invernale 15 ottobre 2009 - 15 aprile 2010, dal lunedì al venerdì (escluse le giornate festive infrasettimanali) dalle 7.30 alle 19.30. Saranno "bloccati" gli autoveicoli benzina e diesel Euro 0, diesel Euro 1, diesel Euro 2, ciclomotori e moto a due tempi Euro 0.
Il provvedimento si applica alla Zona A1 della Lombardia, che riguarda 209 comuni, cioè quelli ritenuti più inquinanti.

Enricopb
03-08-09, 13:06
Ci risiamo! L'altra volta il Formigoni è stato bloccato, spero di ricordare bene, per l'incostituzionalità di queste proposte (limitazione dei 2 tempi); ora ci ritenta, si vede che vuole passare alla storia con questo diktat.:rabbia:
Mi sembra deplorevole bloccare la circolazione a mezzi che regolarmente pagano il bollo e sono in regola per gli altri adempimenti tecnico-burocratici. Poi, se abitassi il Lombardia perchè dovrei rottamare la mia PX euro 1 del 2002, quindi CATALITICA, che sempre sarà in regola in tutto e per tutto? Questo vuol dire mandare in fumo il frutto di sacrifici; la Vespa me la sono comprata e la mantengo col sudore della fronte; nello scantinato non ho la macchina che fa i soldi!
Sono anch'io preoccupato, Veneto e Lombardia spesso sono accomunati da proposte ambientaloidi, vedi i blocchi totali del traffico in inverno e divieti alla circolazione per gli euro 0. Non vorrei che queste idee lombarde molto discutibili attecchiscano anche in Veneto.

fabris78
03-08-09, 14:49
A me queste proposte fanno ridere! Questi politici pensano di risolvere il problema inquinamento eliminando dalla circolazione i motori a 2 tempi? non scherziamo!

Fricicchia
03-08-09, 14:57
La suprema idiozia è che i nostri amati mezzi bruciano olio quanto tutti i motori diesel, automobilistici e non!
Solo che noi ne bruciamo quanto ce ne può stare in un cilindro max di 200cc,
loro da un min di 1300cc fino alle stelle
e non parlatemi dei vari fap che sono solo caxxxte.:rabbia:
Chi inquina di +?

GustaV
03-08-09, 14:59
Se mai servirà, Class action per annullare la regola. La promuovo e la organizzo personalmente e non scherzo.
Di Formigoni ne abbiamo piene le tasche in troppi ormai.

Enricopb
03-08-09, 15:23
Sarebbe da informare di queste proposte anche Beppe Grillo...
Ed il Vespa Club Italia cosa fa? Intende muoversi?

mikseven
03-08-09, 15:35
Lasciando stare Beppe Grillo che appoggia solo quello che gli da visibilità, io quoto Gustav in merito all'organizzazione di un'azione, tipo quella fatta sotto il palazzo della regione tempo fà.

Queste robe sono davvero ridicole. Ma chi vogliono prendere in giro?

Enricopb
03-08-09, 15:36
Sembra che abbiano aspettato che la gente vada in vacanza per far passare in sordina queste proposte, dalla serie Occhio non vede cuore non duole...

fabris78
03-08-09, 16:11
Io spero che le altre regioni non seguano l'esempio della lombardia.......penso che noi vespisti, ma anche tutti gli altri appassionati di motori 2 tempi dobbiamo darci da fare per evitare che assurdità del genere vengano proposte anche in altre regioni d'Italia.

Vespa 50 L
03-08-09, 17:12
Tra un annetto mi andrò a comprare a prezzi stracciati le vespa lombarde....ihiihhihi

Scherzo raga, spero per voi che ciò non avvenga :(

GustaV
03-08-09, 17:20
Io parlo di vera e propria azione legale in tribunale, mica di fare casino con i barattoli fuori dalla porta...

nico151
03-08-09, 17:40
mah sono un po' scettico, è tutto da vedere...bloccando gli euro 2 diesel bloccano tante macchine mentre se vogliono far sparire i 2 tempi si tirano contro molte aziende motociclistiche

GustaV
03-08-09, 19:08
mah sono un po' scettico, è tutto da vedere...bloccando gli euro 2 diesel bloccano tante macchine mentre se vogliono far sparire i 2 tempi si tirano contro molte aziende motociclistiche

Ma chi? La LML e qualche altra azienda cinese che fa 50ini 2 tempi?

il re delle pedivelle
03-08-09, 19:33
io non sarò lombardo, ma lo devo proprio dire...MA COSA CASPITA CENTRANO I POVERI 2 TEMPI E DIESEL E BENZINA CAT E NON CAT CON L'INQUINAMENTO????????MA NON LO SANNO CHE HANNO FATTO MILIONI DI STUDI DAL QUALE E' EMERSO CHE IL TRASPORTO VIA TERRA IN GENERE CENTRA POCO E HANNO DATO LA COLPA A INDUSTRIE E RISCALDAMENTI DEL '15-'18??????ah già, per non perdere i contributi degli industriali inquinatori lo stato se la prende con noi poveri automobilisti-motociclisti che giriamo con i nostri mezzi totalmente in regola con le loro dannate leggi...se io voglio girare con una Panda 750-Uno 45-Tipo 1.4 carburatore perchè o non mi serve un mezzo moderno o amo (ed è vero) i mezzi dal '94 in giù o perchè ormai sono d'epoca e voglio pagare poco di assicurazione e bollo devo guardare loro che mi vanno a proporre ste "cose" pseudoecologiche di ora?devo pensare a loro? ma vadano a rottamarsi loro, vadano!!!!!!!!

eleboronero
03-08-09, 19:42
demagogia spicciola.............

nico151
03-08-09, 20:08
Ma chi? La LML e qualche altra azienda cinese che fa 50ini 2 tempi?

piaggio e quindi aprilia derby gilera malaguti...il 50 2 tempi esiste ancora il noto HI-PER2...senza contare i vari booster della yamaha (e quindi motori italiani minarelli)

il re delle pedivelle
04-08-09, 19:19
piaggio e quindi aprilia derby gilera malaguti...il 50 2 tempi esiste ancora il noto HI-PER2...senza contare i vari booster della yamaha (e quindi motori italiani minarelli)


e c'è cagiva, con mito e raptor 2t, ktm e husqvarna con le 2t, e le varie moto 50 yamaha, fantic col caballero nuovo 2t, senza contare l'ape piaggio 50 e tm col 200 entrambe 2t...

xassenn
04-08-09, 19:39
Io parlo di vera e propria azione legale in tribunale, mica di fare casino con i barattoli fuori dalla porta...

Ma ASI e FMI, con i loro prestigiosi registri storici che ci stanno a fare? Di che si occupano? Pongo una domanda provocatoria da non prendere troppo sul serio: è giusto che questi enti si preoccupino apparentemente solo di riscuotere la "tangente" che ci tocca sborsare per poter circolare nelle città - come la mia - dove per stare tranquilli occorre l'iscrizione al registro?

Ogni anno migliaia di mezzi funzionanti vengono rottomati (con relativa produzione di immondizia e ferraglia da smaltire) per regole assurde come queste paventate in Lombardia. Se davvero importasse non inquinare, potrebbero produrre fin da ora i mezzi meno inquinanti! Invece vogliono solo fare demagogia e nel frattempo farci comprare più auto e più moto.

Perché differire la commercializzazione delle diverse tecnologie? Perché diffonderle a scaglioni? Euro 4, 5, 6, 7...? Elementare: per costringerci a rinnovare periodicamente il parco macchine e moto. Non vedo altra risposta. L'inquinamento non c'entra.

Sarebbe bene che le diverse associazioni che in teoria ci rappresentano (vespaclub, ASI, FMI e quant'altro) si dessero un po' più da fare. A Firenze fortunatamente si è in regola e si può circolare con l'iscrizione al registro. Sono terrorizzato al pensiero che un giorno a qualcuno nasca la folle idea di vietare la circolazione anche ai mezzi storici. A proposito, non ho capito cosa prevede al riguardo la proposta lombarda.

Un altro tema in cui ASI e FMI dovrebbero impegnarsi di più è la spinosa questione revisione: se cioè un mezzo storico debba fare o meno la revisione annuale o biennale, argomento di diverse discussioni anche in questo forum. A questo riguardo in una città come Firenze se ti fermano i vigili hai due possibilità:

1- esibire il certificato di iscrizione al registro, unica autorizzazione valida per circolare nonostante il blocco degli euro 0. Occorre in questo caso, però, essere in regola con la revisione annuale (e non solo biennale) in quanto il veicolo storico è considerato veicolo atipico; se hai solo la revisione biennale sono grane amare se trovi il vigile privo di cuore che ti ritira il libretto di circolazione in quanto il mezzo non sarebbe in regola con la revisione (mi hanno detto al club che a qualcuno è successo).

2- alla luce di quanto detto al punto 1, se non hai fatto la revisione annuale ma solo biennale, non conviene dire che sei iscritto al registro e beccarti la multa per aver violato il blocco.

Concludendo... io ho una vespa iscritta, la coccolo e la tengo come Dio comanda, senza un graffio. Sono iscritto a un club affiliato al Vespa club Italia. Mi sembra di aver fatto abbastanza. Non mi interessano bolli ridotti o assicurazioni agevolate. Non voglio privilegi. Chiedo solo di essere lasciato in pace. Credo che FMI e ASI dovrebbero alzare un po' di più la voce visto che peraltro grazie a questa cieca paranoia dei blocchi hanno visto lievitare il numero delle iscrizioni ai registri storici (conosco almeno dieci persone - me compreso - che hanno la vespa iscritta per un unico, semplice motivo: poterla guidare).

nico151
04-08-09, 20:10
premettendo che non sono le nostre vespette ad inquinare.
E' vero che il grosso dell'inquinamento è dato da caldaie anni '60 industrie che non filtrano i loro scarichi ecc... però l'inquinamento automobilistico (suv e motori a gasolio ) esiste davvero. Non si riesce più a camminare sui vialoni (specialmente quelli centrali) di milano che dopo qualche metro hai già l'affanno l'odore di zolfo di gasolio sotto al naso...
E' la cultura del mezzo pubblico o della bici che manca c'è gente che per fare 100 metri prende la macchina quindi dovrebbero combattere su questo invece di penalizzare le nostre vespe ( o mezzi vecchi).
Troppe auto a gasolio ci sono in giro.
Comunque non penso che bloccheranno definitivamente i due tempi

ricmusic
04-08-09, 20:23
Per l'inverno passato in Lombardia erano esenti dal blocco i veicoli iscritti al registro storico. Tra l'altro le limitazioni riguardavano la fascia oraria dalle 7:00 alle 19:00 e non era applicata nei fine settimana (mi pare di ricordare). In ogni caso concordo con chi ritiene questi provvedimenti pura demagogia....il contributo all'inquinamento dei mezzi 2T è irrilevante di fronte a tutto il resto.
Di fatto se Formigoni è il presidente della Regione qualcuno l'avrà votato....non è una questione politica quella che pongo ma abbastanza personale verso un personaggio che ha deciso di cavalcare determinate crociate pur di risultare il paladino dell'ambiente....se esistessero dei controlli seri sulle emissioni delle industrie, dei riscaldamenti e non ultimi degli aerei (che a Linate sono praticamente in città) ci sarebbe un sacco di disoccupazione in più....a questo punto che fare ?
Se GustaV parte per un'azione legale io lo sostengo immediatamente.....

:ciao. Riccardo

zeppelin
04-08-09, 20:54
Ma ASI e FMI, con i loro prestigiosi registri storici che ci stanno a fare? Di che si occupano? Pongo una domanda provocatoria da non prendere troppo sul serio: è giusto che questi enti si preoccupino apparentemente solo di riscuotere la "tangente" che ci tocca sborsare per poter circolare nelle città - come la mia - dove per stare tranquilli occorre l'iscrizione al registro?

Ogni anno migliaia di mezzi funzionanti vengono rottomati (con relativa produzione di immondizia e ferraglia da smaltire) per regole assurde come queste paventate in Lombardia. Se davvero importasse non inquinare, potrebbero produrre fin da ora i mezzi meno inquinanti! Invece vogliono solo fare demagogia e nel frattempo farci comprare più auto e più moto.

Perché differire la commercializzazione delle diverse tecnologie? Perché diffonderle a scaglioni? Euro 4, 5, 6, 7...? Elementare: per costringerci a rinnovare periodicamente il parco macchine e moto. Non vedo altra risposta. L'inquinamento non c'entra.

Sarebbe bene che le diverse associazioni che in teoria ci rappresentano (vespaclub, ASI, FMI e quant'altro) si dessero un po' più da fare. A Firenze fortunatamente si è in regola e si può circolare con l'iscrizione al registro. Sono terrorizzato al pensiero che un giorno a qualcuno nasca la folle idea di vietare la circolazione anche ai mezzi storici. A proposito, non ho capito cosa prevede al riguardo la proposta lombarda.

Un altro tema in cui ASI e FMI dovrebbero impegnarsi di più è la spinosa questione revisione: se cioè un mezzo storico debba fare o meno la revisione annuale o biennale, argomento di diverse discussioni anche in questo forum. A questo riguardo in una città come Firenze se ti fermano i vigili hai due possibilità:

1- esibire il certificato di iscrizione al registro, unica autorizzazione valida per circolare nonostante il blocco degli euro 0. Occorre in questo caso, però, essere in regola con la revisione annuale (e non solo biennale) in quanto il veicolo storico è considerato veicolo atipico; se hai solo la revisione biennale sono grane amare se trovi il vigile privo di cuore che ti ritira il libretto di circolazione in quanto il mezzo non sarebbe in regola con la revisione (mi hanno detto al club che a qualcuno è successo).

2- alla luce di quanto detto al punto 1, se non hai fatto la revisione annuale ma solo biennale, non conviene dire che sei iscritto al registro e beccarti la multa per aver violato il blocco.

Concludendo... io ho una vespa iscritta, la coccolo e la tengo come Dio comanda, senza un graffio. Sono iscritto a un club affiliato al Vespa club Italia. Mi sembra di aver fatto abbastanza. Non mi interessano bolli ridotti o assicurazioni agevolate. Non voglio privilegi. Chiedo solo di essere lasciato in pace. Credo che FMI e ASI dovrebbero alzare un po' di più la voce visto che peraltro grazie a questa cieca paranoia dei blocchi hanno visto lievitare il numero delle iscrizioni ai registri storici (conosco almeno dieci persone - me compreso - che hanno la vespa iscritta per un unico, semplice motivo: poterla guidare).

:Ave_2::quote: Quoto al 1000 % !!!!!!!!

Enricopb
04-08-09, 20:57
ASI ed FMI molto probabilmente non diranno nulla perchè le limitazioni alla circolazione di mezzi normali euro 0 va a braccetto con la crescita dei mezzi iscritti ai loro registri storici.
Non vorrei che anche il presunto indipendente Vespa club Italia stia a guardare senza agire, se ciò accadrà straccerò la mia tessera associativa VCI.
Pieno appoggio a GustaV, se verrà intrapresa un'azione legale io ci sarò anche se non sono lombardo; il problema va estirpato alla radice.

Enricopb
04-08-09, 20:59
Confconsumatori o qualche altra associazione simile credo sia utile interpellarla.

zeppelin
04-08-09, 21:18
:rabbia:ROTTAMATE FORMIGONI sono più anni che ha il culo su quella sedia
che quelli degli " euro 0 "!:rabbia:

Oizirbaf
06-08-09, 14:44
Reduce da una recente gita a Berlino appena rimesso piede sull'ItaGlico suolo i cabasisi hanno iniziato a rotearmi. La capitale tedesca vanta due reti su ferro una di superfice ed una sotterranea. Si va da una estremità all'altra della città in mezz'ora, comodamente, dove a Roma due ore di stress sarebbero insufficienti. In molte stazioni si incrociano su diversi livelli tre linee, su tutti i treni si può portare, nella carrozza di testa o do coda la bici, per la quale esistono piste ciclabili ovunque rispettate da tutti. Infatti il traffico di veicoli privati in città è ben lontano dai nostri livelli ed ovviamente anche l'inquinamento in tutti i sensi, perchè il traffico non inquina solo l'aria, da esso prodotto è largamente inferiore a quello delle nostre città. Bisognerebbe chiedere al Formigoni ed hai suoi epigoni quante nuove linee di metropolitana e/o di ferrovia locale sono state realizzate da quando sono al governo della regione. Stessa domanda bisognerebbe rivolgerla alle autorità nazionali ed a quelle cittadine delle altre grandi città italiane. Perseguitare i proprietari di veicoli vecchi come si sta facendo in ItaGlia ormai da anni con la scusa dell'inquinamento denota soltanto malafede, disonesta volontà di costringere i cittadini ad acquisti di cui non hanno necessità ed una autoritarismo di fondo dal quale i nostri governanti proprio non riescono ad emendarsi.

vader.t7
06-08-09, 15:39
Reduce da una recente gita a Berlino appena rimesso piede sull'ItaGlico suolo i cabasisi hanno iniziato a rotearmi. La capitale tedesca vanta due reti su ferro una di superfice ed una sotterranea. Si va da una estremità all'altra della città in mezz'ora, comodamente, dove a Roma due ore di stress sarebbero insufficienti. In molte stazioni si incrociano su diversi livelli tre linee, su tutti i treni si può portare, nella carrozza di testa o do coda la bici, per la quale esistono piste ciclabili ovunque rispettate da tutti. Infatti il traffico di veicoli privati in città è ben lontano dai nostri livelli ed ovviamente anche l'inquinamento in tutti i sensi, perchè il traffico non inquina solo l'aria, da esso prodotto è largamente inferiore a quello delle nostre città.


Riguardo questo -sarò superficiale io- ma ormai è da molto (troppo) tempo che davanti a certe cose dico con rassegnazione "ognuno ha ciò che si merita"...

Per farti un esempio banale, sempre in tema treni...

Quando torno da salisburgo, al brennero spesso devo scendere e cambiare treno per arrivare a casa...passare da un regionale austriaco che sembra un eruocity a un regionale-interregionale italiano fa un effetto del tipo "mi cadono i cabasisi e mi rimbalzano in :ciapet:"
...e scusate il francesismo...



ps. In alcune cittá germaniche fanno anche di peggio... del tipo

euro 4, euro 3, bollino verde puoi entrare fino in centro in macchina.
euro 2, bollino giallo fino ai limiti del centro
euro 1, euro 0, bollino rosso solo fuori città...

mikseven
06-08-09, 15:57
Reduce da una recente gita a Berlino appena rimesso piede sull'ItaGlico suolo i cabasisi hanno iniziato a rotearmi. La capitale tedesca vanta due reti su ferro una di superfice ed una sotterranea. Si va da una estremità all'altra della città in mezz'ora, comodamente, dove a Roma due ore di stress sarebbero insufficienti. In molte stazioni si incrociano su diversi livelli tre linee, su tutti i treni si può portare, nella carrozza di testa o do coda la bici, per la quale esistono piste ciclabili ovunque rispettate da tutti. Infatti il traffico di veicoli privati in città è ben lontano dai nostri livelli ed ovviamente anche l'inquinamento in tutti i sensi, perchè il traffico non inquina solo l'aria, da esso prodotto è largamente inferiore a quello delle nostre città. Bisognerebbe chiedere al Formigoni ed hai suoi epigoni quante nuove linee di metropolitana e/o di ferrovia locale sono state realizzate da quando sono al governo della regione. Stessa domanda bisognerebbe rivolgerla alle autorità nazionali ed a quelle cittadine delle altre grandi città italiane. Perseguitare i proprietari di veicoli vecchi come si sta facendo in ItaGlia ormai da anni con la scusa dell'inquinamento denota soltanto malafede, disonesta volontà di costringere i cittadini ad acquisti di cui non hanno necessità ed una autoritarismo di fondo dal quale i nostri governanti proprio non riescono ad emendarsi.

Però alcune volte ha proprio stufato la storia dell'estero e dei suoi servizi efficienti, del traffico inesistente, dei mezzi pubblici fenomenali, etc etc.....

Da noi si spreca e funziona male, ma si può anche dire che la geografia italiana non permette un'evoluzione delle linee di comunicazione come in altri paesi.

La "geografia" comprende anche tutto quello che c'è nelle città italiane, dono della storia che poche città hanno..

Come si fa a fare 3 livelli sotteranei a Roma? Che implicazioni avrebbero sul museo a cielo aperto che contiene?
Come fare il Tram tra i monumenti di Firenze e non preoccuparsi della loro incolumità?

Non vuole essere una giustificazione ma solo un invito a non criticare senza pietà il nostro paese e "sbavare" sulla super funzionalità degli altri.

Marben
06-08-09, 17:43
Purtroppo il Governatore Formigoni sfoga i propri problemi personali sui suoi sudditi.
Non a caso in tivù alza sempre la voce e non ingaggia mai un contraddittorio sereno e costruttivo. Un buon esempio di come un governante NON dovrebbe essere.

Libera nos a formigono.......

Marben
06-08-09, 17:50
piaggio e quindi aprilia derby gilera malaguti...il 50 2 tempi esiste ancora il noto HI-PER2...senza contare i vari booster della yamaha (e quindi motori italiani minarelli)


Tutte aziende che però offrono alternative a quattro tempi. In compenso un'azione del genere porterebbe ad un ricambio generazionale forzato ed altrimenti non necessario. Ergo tanti scooter nuovi, le case si strofinano le mani e con esse il losco Formigoni.

Formigoni fuori dai.....

Case93
06-08-09, 18:21
non centra nulla l'inquinamento,quante mazzette prendono lo sà solo gesù in persona!chissà quanti soldi gli passano a quello li le varie aziende! che poi si ok inquinano i 2T ma non a questi livelli!perche non va a vedere le fabbroche?! e poi la vespa,il ciao,i vari motori storici sono un patrimonio dell'italia,un pezzo di storia,molto più bello veder passare sotto casa una bella vespa special che una di quei troiai denominati ET4 o LX(che poi et cosa ci dice?)
e anche fosse non è giusto,se io mi voglio comprare un ciclomotore 2T lo faccio,l'inquinamento è solo uno specchietto per le allodole,inquinano di più 10 fabbriche che tutte le vespe,a anche se non fosse la vespa è LA STORIA ITALIANA,un mito,un icona...e tante altre belle cose...
in sostanza quel formigoni li dovrebbe andare a...... e non è perche sono lombardo,anzi sono di lucca,ma è il principio!!!
e viva la vespa(speriamo di averla al più presto però...)

direi fine dell'enciclica :D

Marco Vipsanio Agrippa
06-08-09, 18:53
Come si fa a fare 3 livelli sotteranei a Roma? Che implicazioni avrebbero sul museo a cielo aperto che contiene?
Come fare il Tram tra i monumenti di Firenze e non preoccuparsi della loro incolumità?

Stramegaquoto!!!!! in italia ci sono casi in cui azioni così sono impossibili se si vuole restare nei limiti del buon senso.

Tornando a Formigoni, come quando l'italia tra le due guerre e nel boom economico che fa? non agevola il trasporto su rotaia ma quello su gomma, che è più pericoloso e pensate che costi può avere per tutto il paese (incidenti,usura delle autostrade,inquinamento,..) e solo perchè in italia c'era e c'è la fiat!! ora qui mi sembra proprio come è stato detto, che si voglia imporre un rinnovamento,cosi rifacciamo girare l'economia..olèèèèèèèèèèèè!!!!:azz:

ricmusic
06-08-09, 19:17
Però alcune volte ha proprio stufato la storia dell'estero e dei suoi servizi efficienti, del traffico inesistente, dei mezzi pubblici fenomenali, etc etc.....

Da noi si spreca e funziona male, ma si può anche dire che la geografia italiana non permette un'evoluzione delle linee di comunicazione come in altri paesi.

La "geografia" comprende anche tutto quello che c'è nelle città italiane, dono della storia che poche città hanno..

Come si fa a fare 3 livelli sotteranei a Roma? Che implicazioni avrebbero sul museo a cielo aperto che contiene?
Come fare il Tram tra i monumenti di Firenze e non preoccuparsi della loro incolumità?

Non vuole essere una giustificazione ma solo un invito a non criticare senza pietà il nostro paese e "sbavare" sulla super funzionalità degli altri.

Sai in fondo sono molto d'accordo sul fatto che sparlare dei governati Italiani e delle loro scelte stia diventando stucchevole....però non sono sicuro che tu sappia di cosa parli. Certo Roma è un museo a cielo aperto ma non mi pare che sia l'unica capitale europea con un minimo di storia....Vedere come si sono organizzati gli altri serve a capire come potremmo fare noi ma finchè i governanti pensano di più a come mantenere le seggiole che a come migliorare la nostra vita non se ne esce. Le soluzioni esistono è una questione di scelte....e non vado oltre per evitare che questa discussione si "politicizzi" troppo...non è questo il luogo. ma attenti a giustificare le manchevolezze dei politici con scuse tipo il territorio e la storia.....in questi casi di giustificazioni non ce ne sono proprio....

:ciao: Riccardo

nico151
06-08-09, 19:34
più che altro dovrebbe cambiare la cultura dell'italiano riguardo l'utilizzo dei mezzi pubblici

Fricicchia
06-08-09, 21:00
Rendetevi conto che non solo le nostre vite, le nostre esistenze, sono pura merce, ma che ci pendono pure per il cxxo!:
-gli speculatori si dovevano arricchire allora nessuno ha sorvegliato il cambio lira/euro;
-le autostrade e i produttori di automobili vogliono guadagnare di + allora le ferrovie vengono mandate in malora;
-le ditte petrolifere non vendono il gasolio allora il diesel è carburante pulito;
-i produttori di carbone ed uranio sono potenti allora le energie alternative non sono sufficienti;
-le città sono inquinate allora è colpa degl'inquinanti pre-euro;
-ecc.ecc.
Non penso che queste cose succedano solo nel nostro paese, credo però che in alcuni paesi l'opinione pubblica abbia una visione della realtà e una capacità critica + pragmatica e libera della nostra.
Cerchiamo almeno di resistere.:boxing:

Case93
07-08-09, 11:49
il discorso secondo me è che la vespa e i motori d'epoca sono storia! allora perche non tiriamo giù la torre di pisa(ok ci starebbe :D)il colosseo e compagnia bella perche sono vecchi?! la vespa inquina se mal tenuta,ma anche fosse è la storia italiana del dopoguerra,anche per un turista è molto più bello vedere una vespa che un frullatore! è un pezzo di storia che tutto il mondo ci invidia,e per come la vedo io è la stessa piaggio che preme,basta vedere come piano piano stanno uccidendo il due tempi,anche sugli scooter,in realtà è che ci guadagnano di ricambi,perche il due tempi è più semplice da sistemarsi il 4 tempi invece è più problematico,solo per valvole,molle e albero a camme...
e poi ripeto,guardate le fabbriche e i suv invece dei motorini!!!!

Marben
07-08-09, 11:59
I mezzi recenti inquinano più della Vespa dal punto di vista della costruzione e dello smaltimento. Per produrre la plastica ci vuole... pensate un po'... il petrolio.

Ovviamente ai produttori va benissimo che ci sia cotanta superficialità e disinformazione. Così son diventati tutti amici dell'ambiente.
Ma il vero vantaggio, per loro, è vendere mezzi che ogni quattro anni vanno sostituiti... e figuriamoci quanto ci giova l'ambiente.

Case93
07-08-09, 12:05
bè pensandoci bene è lo stesso motivo per cui hanno smesso di fare il PX,ci guadagnano troppo poco!!!dell'inquinamento non importa niente ai politici...sono tutte scuse

mikseven
07-08-09, 13:25
Sai in fondo sono molto d'accordo sul fatto che sparlare dei governati Italiani e delle loro scelte stia diventando stucchevole....però non sono sicuro che tu sappia di cosa parli. Certo Roma è un museo a cielo aperto ma non mi pare che sia l'unica capitale europea con un minimo di storia....Vedere come si sono organizzati gli altri serve a capire come potremmo fare noi ma finchè i governanti pensano di più a come mantenere le seggiole che a come migliorare la nostra vita non se ne esce. Le soluzioni esistono è una questione di scelte....e non vado oltre per evitare che questa discussione si "politicizzi" troppo...non è questo il luogo. ma attenti a giustificare le manchevolezze dei politici con scuse tipo il territorio e la storia.....in questi casi di giustificazioni non ce ne sono proprio....

:ciao: Riccardo

Infatti la mia ultima frase diceva proprio che non voleva essere una giustificazione.

E comunque, l'architettura presente nelle capitali europee è retaggio di una storia più recente a quella che si trova in Roma e altre città italiane. Proprio questa "modernità" nei nostri confronti agevola la costruzione di nuove infrastrutture.

Concludo ripetendo che non è una giustificazione, ma solo una constatazione dei quello che abbiamo tra le mani.

il re delle pedivelle
07-08-09, 15:51
comunque sia il due tempi sia auto e moto E0-1-2 non scompariranno mai...li hanno troppe persone per essere rottamati tutti (anche perchè da me ne girano veramente tanti, molto più di auto nuove di zecca e se avessero avuto questo fasullo spirito ambientalista non c'è ne sarebbero più) e un sacco di questi sono pure vespa, auto e moto d'epoca...io penso che se 'sta circolare varrebbe in tutta italia ci sarebbe la rivoluzione, con tanto di teste di politici mozzate e appese sul balcone del parlamento:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

e poi 2t non sono anche le motoseghe e le falciatrici???vorrebbero abolire pure quelle??? EH, QUANTE MAZZETTE PIGLIANO STI S*****I!!!!!!!!