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Visualizza Versione Completa : Blocchi del traffico?



Enricopb
12-04-07, 11:26
Tratto da una pagina recente di Televideo


Secondo lo studio
sulla mobilità,risulta maggiormente
percepibile,per gli automobilisti, la
sensazione di iniquità che deriva dal
non poter usare liberamente il proprio
mezzo privato,nonostante esso sia sog-
getto a oneri e imposte sempre più con-
sistenti,per la proprietà e l'utilizzo.
Le misure attuate (decreto aprile 2002)
su Roma,Milano,Torino e Bologna,secondo
le conclusioni dello studio, "hanno ge-
nerato effetti sull'andamento delle
emissioni di PM10 che sono generalmente
contraddittori e sostanzialmente privi
di una logica tra la causa e l'effetto"
Il contributo all'inquinamento da PM10,
attribuibile all'automobile,si limita a
quote relativamente contenute. Su scala
nazionale,incide sull'8-10%,che diventa
1,5-2 % per le diesel Euro 3 e 4. Nell'
ambito metropolitano,l'auto incide sul
20-22 % del complesso della produzione
di PM10.Quota che scende al 2,5-3 % per
le autovetture diesel Euro 3 e Euro 4.
Notevole parte dell'inquinamento deriva
dall'industria e dal riscaldamento, ma
anche da fenomeni naturali che in molti
casi arrivano ad assumere la maggiore
incidenza nella composizione del PM2,5,
le polveri più sottili e respirabili.
Anche il Ministero dei Trasporti si è
reso conto della situazione e chiede
agli Enti locali che nelle ordinanze di
limitazione del traffico venga chiarita
una correlazione tangibile e "dimostra-
bile tra la limitazione del traffico e
gli effetti prodotti da questa misura".
Insomma,ora il Ministero chiede "indi-
cazioni precise sulle sorgenti dell'in-
quinamento e dei fattori che le attiva-
no",anche perché gli Enti locali per
contenere le emissioni si orientano
quasi esclusivamente sul blocco delle
auto mentre molte polveri sono prodotte
dall'industria e dall'uso domestico.
Va sfatato quel mito che vuole dare le
varie colpe dell'inquinamento all'auto.
Tutto questo lo rivela uno studio appo-
sito sulla mobilità e l'inquinamento da
PM10,che sono le polveri più nocive. Di
conseguenza, le limitazioni al traffico
per ridurre le emissioni si rivelano
inefficaci e incapaci di dare benefìci.
Nessun vantaggio tangibile, ma solo as-
suefazione del comportamento e diminu-
zione della vigilanza.Una scusante,for-
se,per gli Enti locali che combattono
l'inquinamento solo con il blocco-auto,
che,inoltre,è un costo socio-economico,
accettabile solo con benefìci accertati.


Sono cose che si sapevano già...
Poi i politicanti si accaniscono sulle Vespe e similari... :rabbia: ;
è una situazione tragicomica.

Ciao

GiPiRat
12-04-07, 12:21
Fa notizia il fatto che se ne stiano accorgendo, non la notizia in sé! :azz:

Ciao, Gino

highlander
12-04-07, 15:43
adesso arriva Oizirbaf ...... ;-)

Oizirbaf
16-04-07, 11:59
Pare strano! Sembra una incursione della logica in un campo dove la malafede regna sovrana. Forse qualche sondaggio serio, diverso dalle interviste che mostrano i TG durante i vari blocchi, targhe alterne, domeniche pseudo ecologiche con i ricchi in auto ed i poveri a piedi. In quelle interviste in genere tutti si mostrano favorevoli al provvedimento, al limite moooolto moderatamente contrari, mai nessuno che li mandi al diavolo! :Lol_5: Forse sondaggi riservati svelano un malcontento molto più diffuso. Speriamo bene!

GiPiRat
16-04-07, 12:31
Il fatto è che la gente, anche i più istruiti ed informati, spesso si fanno condizionare dai sensi di colpa che cercano di inculcarci questi ecologisti della domenica!

Qualche mese fa ho chiesto ai miei parenti romani di firmare le varie petizioni contro i blocchi del traffico, in particolare quella di motocivismo. Mia cognata mi ha risposto che i blocchi erano fatti per il bene suo e dei suoi figli, per migliorare l'aria che respirano. Io le ho risposto che era libera di pensarla come voleva ma che, forse, il fatto di dormire con le finestre aperte in pieno inverno perché la loro caldaia a gasolio, che serve un condominio di 4 scale per 8 piani di altezza con 4 appartamenti a piano, va a tutto vapore sino alle 22-22,30, con temperature all'interno degli appartamenti di 23-24°, forse doveva farla ricredere sulle cause dell'inquinamento nelle grandi città. Mentre a suo marito gli fermano il PX125E.

Non abbiamo più ripreso la discussione.

Ciao, Gino

Calabrone
16-04-07, 13:02
Non abbiamo più ripreso la discussione.

Conoscendoti,non le avrei riservato margini di discussione.

Tormento
16-04-07, 16:16
... il fatto di dormire con le finestre aperte in pieno inverno perché la loro caldaia a gasolio...

situazione analoga in altro condominio sempre a Roma, a marzo io stavo in maglietta la sera e la notte per dormire coi riscaldamenti a palla e un caldo bestiale e con la cosa dovevo fare giri assurdi per evitare la zona verde visto che in tutti i 3 giorni di soggiorno c'è stato il blocco esteso. tra l'altro quasi sicuramente anche la sua di caldaia come quella del palazzo in cui sono stato io, fino a 4/5 anni fa andava a carbone probabilmente. il comune le ha abolite solo nel 2005.. PM10 per la vespa ? mah..

GiPiRat
16-04-07, 18:27
Il riscaldamento centralizzato dei condomini è un problema serio, soprattutto se gli amministratori son furbetti! :doh:

Ciao, Gino

Oizirbaf
17-04-07, 11:16
soprattutto se gli amministratori son furbetti!


Cioè? Anche dove vivo io, nonostante l'inverno mite, si è abusato del riscaldamento. Ma in che modo può l'admin lucrarci sopra? In fondo ciò che si paga sono le fatture del gas. Se pui dirmi qualcosa in merito magari in MP.

Comunque ieri, a Roma, la fascia verde era di nuovo preclusa. Oggi pare di no.

GiPiRat
17-04-07, 11:34
Infatti non parlavo degli impianti a gas, dove l'approvvigionamento è automatico e non c'è possibilità di scelta del fornitore, ma di quelli a gasolio, olio combustibile o carbone.

Ciao, Gino

Tormento
17-04-07, 14:05
...c'è possibilità di scelta del fornitore, ma di quelli a gasolio, olio combustibile o carbone.

Ciao, Gino

ed eventuali relativi "contentini" all' admin stesso :-) diretti o indiretti.