Visualizza Versione Completa : cuscinetti di banco
ciao a tutti sto per incominciare ik rifacimento del motore dakk a mia 50s.per togliere i cuscinetti di banco e vero che devo scaldare con un fon da carrozziere la sede del cuscinetto e dopo un attimo(per la dolatazione del metallo lui cade? e per rimontarli devo mettere il cuscinetto nuovo prima nel frigo?? e poi inserirlo s nel carter caldo????
Gabriele82
06-11-09, 23:28
CIao Mauro, io ho visto fare proprio così al mio meccanico, però nn gli ho visto tenere i cuscinetti in frigo, li ha messi direttamente, mi sembra!
ma era solo una conferma..mi sembrava di avre visto un video da qualche parte che facevano cosi...grazie comunque ..ho visto che anche tu hai iniziato a lavorare sui carter...
Gabriele82
07-11-09, 00:00
si..almeno ci provo. vedo cosa salta fuori....
:-)
ti vuoi fare un motore?? dai che non e poi cosi difficile:applauso::applauso::applauso::applauso: io l ho fatto dopo quasi 30 anni di astinenza adesso sto per fare la 50s anche quello ....non mi ricordo nemmeno piu come si apre....ma con calma..... limportante almeno per me e aprire cambiare e chiudere...subito altrimenti poi non mi ricordo piu come vanno i pezzi.......
Gabriele82
07-11-09, 00:11
no no, non questo almeno!
questo me lo sono fatto aprire, per vedere com'era messo, poi lo faccio lavorare e richiudere....
l'esperimento di aprire e chiudere da me lo farò sul 50 originale della special, e penso che lo farò tra qualche anno, quando avrò uno spazio mio, o meglio, un mio garage.....ma per fare questo ci vorrà un pò di tempo, qui purtroppo non posso fare nulla...
comunque non sono motori complicati ..un po di manualita e un po di osservazione ..e si puo fare io solitamente divido tutti i pezzi quando smonto cosi non posso sbagliare a rimontare;-)
Gabriele82
07-11-09, 00:21
comunque non sono motori complicati ..un po di manualita e un po di osservazione ..e si puo fare io solitamente divido tutti i pezzi quando smonto cosi non posso sbagliare a rimontare;-)
si me ne sto rendendo conto, ma per ora farò così, anche per mancanza di tempo. se mi ci metto alle 23.00 non so cosa ci salta fuori...come detto, più avanti, orse avrò tempo liber ad orari diversi, e un posto dov fare tutto ciò...:lol::lol:
è importantissimo tenere tuto diviso ed orgnizzato!
io quello del px l ho gia aperto 4 volte ma adesso spero basta,,,,, devo fare la piccola 50s stsera gli ho dato la prima mano di fondo per prepararla x la verniciatura....poi dopo quando sara verniciata tocchera al motore
Gabriele82
07-11-09, 00:28
io quello del px l ho gia aperto 4 volte ma adesso spero basta,,,,, devo fare la piccola 50s stsera gli ho dato la prima mano di fondo per prepararla x la verniciatura....poi dopo quando sara verniciata tocchera al motore
ho visto che vai come un treno..però metti qualche foto ogni tanto!;-)
e si hai ragione ma.....non ridere (ancora non ho capito bene come si fa)....
Gabriele82
07-11-09, 00:37
:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
quando rispondi ad un messaggio, anzichè rispondere con il metodo veloce, pigia sul taso di sinistra, ti si apre una finestra dove scrivere il post e e tante faccine.
sotto andando giù nella pagina, troverai il pulsante gestione allegati.okkio alla dimensione delfile.
a ok domani metto qualche foto delle piccola smontata e del motore sul cavalletto che mi sono costruito
Gabriele82
07-11-09, 00:42
a ok domani metto qualche foto delle piccola smontata e del motore sul cavalletto che mi sono costruito
bene!!:-)
ieri ho ordinato la polidella .per il px .sai qualche sito dove trvare delle elaborazioni estetiche???
Gabriele82
07-11-09, 00:45
ieri ho ordinato la polidella .per il px .sai qualche sito dove trvare delle elaborazioni estetiche???
uno su tutti S.I.P.
ci sono foto di elaborazioni estetiche??' polevo fare qualcosa sulle pance laterali infatti mi son comprato una pancia laterale del motore per non so tagliarla segare saldare .....(cosi la sua resta integra)
Gabriele82
07-11-09, 00:52
no, li trovi però utti i pezzi che vuoi.
cerca sui siti in tedesco, hanno molte idee in germania, e un bello stile.:-)
ma ho provato ...a cercare ...ma non ho trovato nulla ....
sartana1969
07-11-09, 09:38
ciao a tutti sto per incominciare ik rifacimento del motore dakk a mia 50s.per togliere i cuscinetti di banco e vero che devo scaldare con un fon da carrozziere la sede del cuscinetto e dopo un attimo(per la dolatazione del metallo lui cade? e per rimontarli devo mettere il cuscinetto nuovo prima nel frigo?? e poi inserirlo s nel carter caldo????
se li devi cambiare, dagli una martellata
io i carter non li scaldo
io i carter non li scaldo
Io invece preferisco scaldare, limiti alla grande l'uso del martello, non tanto quando togli i vecchi ma quando inserisci i nuovi.
L'ultimo motore che ho fatto qualche mese fa l'ho messo in forno per qualche minuto, i cuscinetti nel congelatore per qualche ora. Sono riuscito ad infilare tutto con la sola forza delle dita e il fatto di averlo scaldato lentamente ed uniformemente mi rassicura che niente si sia deformato.
Gabriele82
07-11-09, 13:17
Io invece preferisco scaldare, limiti alla grande l'uso del martello, non tanto quando togli i vecchi ma quando inserisci i nuovi.
L'ultimo motore che ho fatto qualche mese fa l'ho messo in forno per qualche minuto, i cuscinetti nel congelatore per qualche ora. Sono riuscito ad infilare tutto con la sola forza delle dita e il fatto di averlo scaldato lentamente ed uniformemente mi rassicura che niente si sia deformato.
l'hai messo nella teglia dell'arrosto??? :risata::risata::risata:
Scherzi a parte, mi sembra un buon metodo!
ma scusate, perch dovrebbe deformarsi il carter? quando è in moto il motore è molto caldo,no?
Si potrebbero deformare perché nel caso dello scaldare la sede del cuscinetto col cannello o il phon da carrozziere il calore é concentrato tutto nella stessa area invece di dilatare il metallo uniformemente.
sartana1969
07-11-09, 14:25
Io invece preferisco scaldare, limiti alla grande l'uso del martello, non tanto quando togli i vecchi ma quando inserisci i nuovi.
L'ultimo motore che ho fatto qualche mese fa l'ho messo in forno per qualche minuto, i cuscinetti nel congelatore per qualche ora. Sono riuscito ad infilare tutto con la sola forza delle dita e il fatto di averlo scaldato lentamente ed uniformemente mi rassicura che niente si sia deformato.
io nero non li scaldo e non uso il martello ;-)
skf consiglia comunque di scaldar la sede e posare il cuscinetto quindi quello che fate è corretto, dico solo che io faccio diversamente
(ovviamente parlo del banco)
da ragazzo mettevo il carter sul fornello del gas di mia madre (con le relative incaz...... della stessa)
Gabriele82
07-11-09, 14:34
io nero non li scaldo e non uso il martello ;-)
skf consiglia comunque di scaldar la sede e posare il cuscinetto quindi quello che fate è corretto, dico solo che io faccio diversamente
(ovviamente parlo del banco)
Dai sartana, non fare il timido....spiegaci com fai! :rabbia::rabbia::rabbia::lol:
da ragazzo mettevo il carter sul fornello del gas di mia madre (con le relative incaz...... della stessa)
:risata::risata: e te lo credo che si inc....ava!!!:lol:
ecco qua alcune foto dei miei lavori incominciati
vespaciccio
08-11-09, 00:11
si..almeno ci provo. vedo cosa salta fuori....
:-)
sai cosa vuol dire carter impallinati?
:mah:
Gabriele82
08-11-09, 01:23
:mah: piùo meno...
La pallinatura (chiamata anche con la denominazione anglofona shot peening) è un'operazione che consiste nel martellamento superficiale eseguito a freddo mediante un violento getto di pallini sferici (http://it.wikipedia.org/wiki/Sfera), oppure di cilindretti ottenuti tagliando un filo (chiamati cut-wire).
Le macchine che eseguono detto trattamento, le pallinatrici, proiettano il getto verso i pezzi da lavorare tramite una o più giranti centrifughe (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giranti_centrifughe&action=edit&redlink=1) in rapida rotazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Rotazione) oppure tramite aria compressa (http://it.wikipedia.org/wiki/Aria_compressa), in ogni caso i materiali utilizzati per la graniglia possono essere ghisa (http://it.wikipedia.org/wiki/Ghisa), acciaio (http://it.wikipedia.org/wiki/Acciaio), vetro (http://it.wikipedia.org/wiki/Vetro) e più raramente, ceramica (http://it.wikipedia.org/wiki/Ceramica)
I pezzi che si possono sottoporre al processo sono prevalentemente organi metallici quali ad esempio molle (http://it.wikipedia.org/wiki/Molla) o bielle (http://it.wikipedia.org/wiki/Biella_(meccanica)), ma anche eccezionalmente pezzi in bronzo (http://it.wikipedia.org/wiki/Bronzo), ottone (http://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_(lega)), titanio (http://it.wikipedia.org/wiki/Titanio), alluminio (http://it.wikipedia.org/wiki/Alluminio) e varie leghe; tuttavia il campo dove la pallinatura riveste un ruolo principale è sicuramente quello aerospaziale (http://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_aerospaziale) e automobilistico (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Automobilistico&action=edit&redlink=1).
La pallinatura in altre parole provoca una compressione (http://it.wikipedia.org/wiki/Compressione_(meccanica)) superficiale, in quanto il suo getto induce una deformazione plastica (http://it.wikipedia.org/wiki/Deformazione_plastica) che si propaga fino ad alcuni decimi di millimetro (http://it.wikipedia.org/wiki/Millimetro) nel materiale considerato e tecnicamente essa serve a migliorare la distribuzione delle tensioni superficiali (http://it.wikipedia.org/wiki/Tensione_superficiale), aumentando la resistenza a fatica (http://it.wikipedia.org/wiki/Fatica) del pezzo trattato.
Più precisamente produce delle tensioni residue (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tensione_residua&action=edit&redlink=1) a compressione nella superficie del materiale e negli strati sottostanti che riescono a diminuire le tensioni interne (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tensioni_interne&action=edit&redlink=1) allorché il pezzo è sottoposto a sollecitazioni e il materiale è reso in tal modo più resistente alle sollecitazioni a fatica, la durezza (http://it.wikipedia.org/wiki/Durezza) se varia ha variazioni non rilevabili nei campi di applicabilità con metodo HRC, per acciai legati e leghe a base nikel.
Alla fine del trattamento, a causa delle microcavità che si generano e che si sovrappongono l'una con l'altra, si ha come effetto secondario anche un affievolimento della quantità di luce riflessa sul materiale, ovverosia una specie di satinatura, ad esempio i fogli di alluminio (http://it.wikipedia.org/wiki/Alluminio) trattati in questo modo assomigliano alla pietra bianca (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Pietra_bianca&action=edit&redlink=1) e sono ampiamente utilizzati in alcuni edifici.
Tale trattamento, insomma, per quanto riguarda le modalità di esecuzione assomiglia alla sabbiatura (http://it.wikipedia.org/wiki/Sabbiatura_(tecnologia)), mentre per lo scopo che si prefigge è più simile alla rullatura (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Rullatura_(meccanica)&action=edit&redlink=1), operando più sulla plasticità (http://it.wikipedia.org/wiki/Plasticit%C3%A0_(fisica)) che sull'abrasione (http://it.wikipedia.org/wiki/Usura_(metallurgia)#Usura_abrasiva).
L’effetto finale della pallinatura dipende dalla durezza (http://it.wikipedia.org/wiki/Durezza), dalla dimensione (http://it.wikipedia.org/wiki/Dimensione) dei pallini, dalla portata (http://it.wikipedia.org/wiki/Portata), dalla velocità (http://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0) e dall’angolo di impatto (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Angolo_di_impatto&action=edit&redlink=1) del getto, dalla distanza del pezzo dal getto e dall’intensità (misurata in gradi Almen (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Grado_Almen&action=edit&redlink=1)).
vespaciccio
08-11-09, 14:01
:mah: piùo meno...
La pallinatura (chiamata anche con la denominazione anglofona shot peening) è un'operazione che consiste nel martellamento superficiale eseguito a freddo mediante un violento getto di pallini sferici (http://it.wikipedia.org/wiki/Sfera), oppure di cilindretti ottenuti tagliando un filo (chiamati cut-wire).
Le macchine che eseguono detto trattamento, le pallinatrici, proiettano il getto verso i pezzi da lavorare tramite una o più giranti centrifughe (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giranti_centrifughe&action=edit&redlink=1) in rapida rotazione (http://it.wikipedia.org/wiki/Rotazione) oppure tramite aria compressa (http://it.wikipedia.org/wiki/Aria_compressa), in ogni caso i materiali utilizzati per la graniglia possono essere ghisa (http://it.wikipedia.org/wiki/Ghisa), acciaio (http://it.wikipedia.org/wiki/Acciaio), vetro (http://it.wikipedia.org/wiki/Vetro) e più raramente, ceramica (http://it.wikipedia.org/wiki/Ceramica)
I pezzi che si possono sottoporre al processo sono prevalentemente organi metallici quali ad esempio molle (http://it.wikipedia.org/wiki/Molla) o bielle (http://it.wikipedia.org/wiki/Biella_(meccanica)), ma anche eccezionalmente pezzi in bronzo (http://it.wikipedia.org/wiki/Bronzo), ottone (http://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_(lega)), titanio (http://it.wikipedia.org/wiki/Titanio), alluminio (http://it.wikipedia.org/wiki/Alluminio) e varie leghe; tuttavia il campo dove la pallinatura riveste un ruolo principale è sicuramente quello aerospaziale (http://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria_aerospaziale) e automobilistico (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Automobilistico&action=edit&redlink=1).
La pallinatura in altre parole provoca una compressione (http://it.wikipedia.org/wiki/Compressione_(meccanica)) superficiale, in quanto il suo getto induce una deformazione plastica (http://it.wikipedia.org/wiki/Deformazione_plastica) che si propaga fino ad alcuni decimi di millimetro (http://it.wikipedia.org/wiki/Millimetro) nel materiale considerato e tecnicamente essa serve a migliorare la distribuzione delle tensioni superficiali (http://it.wikipedia.org/wiki/Tensione_superficiale), aumentando la resistenza a fatica (http://it.wikipedia.org/wiki/Fatica) del pezzo trattato.
Più precisamente produce delle tensioni residue (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tensione_residua&action=edit&redlink=1) a compressione nella superficie del materiale e negli strati sottostanti che riescono a diminuire le tensioni interne (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tensioni_interne&action=edit&redlink=1) allorché il pezzo è sottoposto a sollecitazioni e il materiale è reso in tal modo più resistente alle sollecitazioni a fatica, la durezza (http://it.wikipedia.org/wiki/Durezza) se varia ha variazioni non rilevabili nei campi di applicabilità con metodo HRC, per acciai legati e leghe a base nikel.
Alla fine del trattamento, a causa delle microcavità che si generano e che si sovrappongono l'una con l'altra, si ha come effetto secondario anche un affievolimento della quantità di luce riflessa sul materiale, ovverosia una specie di satinatura, ad esempio i fogli di alluminio (http://it.wikipedia.org/wiki/Alluminio) trattati in questo modo assomigliano alla pietra bianca (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Pietra_bianca&action=edit&redlink=1) e sono ampiamente utilizzati in alcuni edifici.
Tale trattamento, insomma, per quanto riguarda le modalità di esecuzione assomiglia alla sabbiatura (http://it.wikipedia.org/wiki/Sabbiatura_(tecnologia)), mentre per lo scopo che si prefigge è più simile alla rullatura (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Rullatura_(meccanica)&action=edit&redlink=1), operando più sulla plasticità (http://it.wikipedia.org/wiki/Plasticit%C3%A0_(fisica)) che sull'abrasione (http://it.wikipedia.org/wiki/Usura_(metallurgia)#Usura_abrasiva).
L’effetto finale della pallinatura dipende dalla durezza (http://it.wikipedia.org/wiki/Durezza), dalla dimensione (http://it.wikipedia.org/wiki/Dimensione) dei pallini, dalla portata (http://it.wikipedia.org/wiki/Portata), dalla velocità (http://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0) e dall’angolo di impatto (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Angolo_di_impatto&action=edit&redlink=1) del getto, dalla distanza del pezzo dal getto e dall’intensità (misurata in gradi Almen (http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Grado_Almen&action=edit&redlink=1)).
ALLA FACCIA DEL +O- COSA SEI UNO SCIENZIATO?
scusami scherzo, sei stato perfetto nel farmi capire cosa vuol dire, GRAZIEEEEEEEEEEEEE:applauso::applauso::applauso::a pplauso::applauso::applauso::applauso::applauso:
Gabriele82
08-11-09, 14:14
no no....che scienziato...so usare bene google però...:risata::risata:;-)
Powered by vBulletin® Version 4.2.4 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.