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Visualizza Versione Completa : Ma l'italiano?



iena
20-01-10, 13:22
Apro questa discussione perché è un po' che mi piacerebbe parlare di questo argomento con i diretti interessati, ovvero gli utenti dei vari forum.

Leggendo su questo ma su tutti i forum in generale, indipendentemente dall'argomento trattato, ho notato che c'è un crescente degrado nella lingua italiana scritta.

Ora, io posso capire che qualche volta vi sia un typo, capita anche a me di scrivere qualche parola senza le doppie o comunque di fare appunto degli errori di battitura, però mi sto rendendo conto che a molta gente mancano proprio alcune delle basi della lingua italiana!

Fino a qualche anno fa gli errori principali erano nella consecutio temporum, soprattutto nell'uso dei congiuntivi nelle frasi condizionali. Adesso invece vedo sempre più spesso errori, ripetuti più e più volte nello stesso post, che sono veramente incredibili. Ad esempio ci sono molti che non sanno quando ci va l'acca davanti alla vocale e quando non ci va. Leggo spesso frasi del tipo sono andato ha casa oppure la mia vespa a il polini o ancora i miei parastrappi anno le molle rotte.

Sono cose che a me fanno rabbrividire, soprattutto per il fatto che lo si vede sempre di più tra i più giovani. Per me è IMPENSABILE confondere una preposizione con un verbo.

E notare, non parlo delle inflessioni dialettali (mi fa molto ridere leggere sto salendo il cilindro nuovo perché quello vecchio l'ho aggrippato :lol: ) che ci stanno perché ognuno ha la sua provenienza e si porta dietro le proprie caratteristiche e i modi di dire. Parlo proprio di quelle basi della lingua scritta che sembrano mancare a molti... Si parla di errori che la maestra alla elementari correggeva prendendoti in giro per la stupidaggine...

Cosa sta succedendo secondo voi? Colpa dei maestri, di internet o magari degli sms?

FedeBO
20-01-10, 13:28
hai ragione, capita proprio spesso di leggere messaggi sgrammaticati. Ma più che ad internet o agli sms darei la colpa alla scuola, o il livello si è abbassato oppure tutti si disinteressano di saper o meno parlare correttamente. Un conto erano i bambini che nel dopoguerra, o anche prima (come mia nonna), non riuscivano ad andare a scuola per esigenze lavorative, un conto sono quelli che smettono di andarci perchè non ne hanno voglia e i genitori glielo permettono ... a questo punto forse si può parlare di un problema di cultura in generale, questa è la mia opinione.

vader.t7
20-01-10, 13:52
Caro mio, purtroppo il degrado della lingua italiana non è solo da parte dei giovani, rari casi ci sono stati anche qui, oppure basta andare a farsi un giro su ebay…


E notare, non parlo delle inflessioni dialettali (mi fa molto ridere leggere sto salendo il cilindro nuovo perché quello vecchio l'ho aggrippato :lol: ) che ci stanno perché ognuno ha la sua provenienza e si porta dietro le proprie caratteristiche e i modi di dire.

Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi…
"esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto" http://www.nestreetriders.com/forum/images/smilies/brrr.gif

Anche io ho le mie "influenze dialettali" e modi di dire. Sono pure bilingue... (scrivo dalla provincia autonoma :mrgreen: ) però quando scrivo qui nel forum cerco di essere il più preciso possibile e sopratutto cerco di rileggere quello che ho scritto...

Altre persone invece hanno un pessimo rapporto con la tastiera e sopratutto non rileggono quello che hanno scritto :mrgreen:

:ciao:

Calabrone
20-01-10, 13:52
Pazientate che adesso verra' a rispondervi VaderT7 :Lol_5::Lol_5::Lol_5: Scherzi a parte,non si sa dove puntare l'indice per prima,tante sono,secondo me,le cause.:mavieni::mavieni:

vader.t7
20-01-10, 13:54
Pazientate che adesso verra' a rispondervi VaderT7 :Lol_5::Lol_5::Lol_5: Scherzi a parte,non si sa dove puntare l'indice per prima,tante sono,secondo me,le cause.:mavieni::mavieni:

Hahahahahha, DANKE zio! http://s164.photobucket.com/albums/u40/jillcutrona/th_hug.gif

DeXoLo
20-01-10, 13:56
Indubbiamente è la scuola che non prepara a dovere.
Quando andavo alle elementario io (e si tratta di meno di 30anni fa) mi sono preso tante di quelle bacchettate sulle dita che me le ricordo ancora adesso.
Eppure l'italiano l'ho imparato, non ho avuto traumi ed ho imparato l'educazione ed il senso civico. Non dico che sia stato giusto quello che ho subito, avevo una maestra zitella che se fosse andata in pensione 10 anni prima sarebbe stato meglio, però nessuno ne ha mai fatto un dramma, quando uscivo da scuola con le orecchie d'asino perchè avevo sbagliato qualcosa, la mia mamma mi diceva che la maestra aveva fatto bene, ed io la volta successiva non facevo più certi errori.
Secondo voi cosa succederebbe al giorno d'oggi se una maestra si comportasse come la mia?

GiPiRat
20-01-10, 14:03
. . .
Secondo voi cosa succederebbe al giorno d'oggi se una maestra si comportasse come la mia?

Verrebbe lapidata dai genitori inferociti per aver traumatizzato il loro figliolo.

Poi tornano a casa e coprono il pupo di regali, soprattutto elettronici, e lo lasciano a giocarci da solo, oppure lo rintronano di mazzate perché gli ha fatto fare brutta figura!

I bambini, oggi, troppo spesso, sono figli di nessuno, mentre gli insegnanti, se non sono figli di buona donna, non vengono considerati proprio, men che meno dai loro dirigenti.

Mala tempora currunt!

Ciao, Gino

ranapazza
20-01-10, 14:03
Concordo con la tua analisi ed ammetto che anche io rimango alquanto perplessa leggendo frasi improponibili scritte su internet (a volte ammetto di non riuscire neppure a capire il filo del discorso di alcuni)...sembra che veramente il livello culturale stia regredendo e questo è veramente sconfortante! :nono:
Situazioni familiari permettendo, sono sempre stata dell'idea che studiare sia l'investimento migliore che una persona possa fare nella sua vita. Resta comunque il fatto che conosco anche tante persone che non hanno potuto studiare, ma la cui curiosità intellettuale li ha portati a leggere e documentarsi nel corso della vita imparando molte più cose di gente laureata...quindi, forse, bisognerebbe solo avere voglia di impegnarsi un pò di più...:mavieni:

FedeBO
20-01-10, 14:21
Indubbiamente è la scuola che non prepara a dovere.
Quando andavo alle elementario io (e si tratta di meno di 30anni fa) mi sono preso tante di quelle bacchettate sulle dita che me le ricordo ancora adesso.
Eppure l'italiano l'ho imparato, non ho avuto traumi ed ho imparato l'educazione ed il senso civico. Non dico che sia stato giusto quello che ho subito, avevo una maestra zitella che se fosse andata in pensione 10 anni prima sarebbe stato meglio, però nessuno ne ha mai fatto un dramma, quando uscivo da scuola con le orecchie d'asino perchè avevo sbagliato qualcosa, la mia mamma mi diceva che la maestra aveva fatto bene, ed io la volta successiva non facevo più certi errori.
Secondo voi cosa succederebbe al giorno d'oggi se una maestra si comportasse come la mia?

anche io avevo delle maestre esigenti, ma soprattutto il fatto di non aver mai sbagliato un verbo e di parlare correttamente lo devo a mia madre che fin da piccolissimo mi correggeva e mi insegnava :mogli:

diegozzoRanozzo
20-01-10, 14:25
evviva l'ignoranza, se stai bene de testa, de core e de panza!

Flavio
20-01-10, 14:32
Su un altro forum di Vespisti c'è un utente (il Professore (http://lnx.et3.it/Forum/memberlist.php?mode=viewprofile&u=165)) che appena può bacchetta chi commette errori. :lol:

Potremmo dirgli di intervenire anche qui... :roll: :roll: :roll:

maramao
20-01-10, 14:35
Guardate che si scrive "Itagliano", non "Italiano"... :mrgreen:

Purtroppo credo che il degrado della nostra lingua sia dovuto non solo all'ignoranza, ma anche alla sua struttura stessa. E' una lingua bellissima, ma complessa, che mal si presta alla costruzione di frasi brevi, e all'uso che abitualmente se ne può fare su un forum. Questo non vale per l'inglese, più sintetico e sbrigativo. Ecco perché il "chi" diventa "ki", i verbi si usano solamente al presente o al passato e la punteggiatura viene sostituita da faccine che ridono (o piangono:cry:, come in questo caso).

Chi però commette questi "errori di semplificazione" rimane comunque comprensibile, a differenza del caprone che commette errori di ignoranza, i cui pensieri risulteranno oscuri e sconnessi.

Da qui il dubbio: l'Italiano è in evoluzione o in involuzione?

VespaSan
20-01-10, 14:41
sarà pure la globalizzazione???

casca
20-01-10, 14:51
Non lo so, io sono scettico riguardo a queste spiegazioni. Non ho mai condiviso il rivangare il fatto che un tempo le maestre bacchettavano le dita degli alunni o li facevano stare in ginocchio sui ceci. Come già detto non è affatto vero che quello fosse un metodo pedagogicamente corretto.

Io ritengo che il problema sia un altro. Non è vero che la decadenza della conoscenza della grammatica è una cosa recente. Chi non ha un nonno o uno zio che confondono "a" con "ha" o "e" con "è"? Si diceva, giustamente, che spesso queste persone non hanno avuto l'opportunità di studiare. Verissimo. Mio nonno non era scolarizzato, faceva il panettiere (ed era un fenomeno) e dimostarava senza dubbio maggiore intelligenza di molte altre persone conosciute. Era appassionato di storia e natura e ti sapeva raccontare aneddoti della Guerra meglio di un professore o conosceva gli gnu meglio di un naturalista.

Però una volta se uno studiava diventava medico, avvocato, ingegnere o cos'altro. Se uno non studiava difficilmente, poi, scriveva dei testi che tutti potessero leggere. Si scrivevano al massimo lettere, appunti, foglietti.

Ora chiunque ha l'opportunità di scrivere sul web, quindi anche le persone sgrammaticate. Il tutto è accentuato dal fatto che quando a scuola facevi degli errori nei temi la maestra ti correggeva; su internet questo non si fa, perché è considerato cattiva educazione. E così la sagra dell'orrore continua...

duecentorally
20-01-10, 14:53
Anch'io spesso rabbrividisco......

Magari la e senza accento scappa a chiunque, ma quelle acca messe a cavolo........

Un'altra cosa ho notato, sempre riguardo la mutina....

Non si scrive "ha ha ha" per la risata, ma "ah ah ah"..

E non si scrive "hei tu", ma "ehi tu"....

Le virgole, poi.....buttate a capocchia dappertutto.....

Vabbè sarà colpa della SQUOLA..... (ehm...qualcuno ultimamente ha scritto proprio squola...:nono:)

Un modo semplice semplice per minimizzare gli errori ortografici (perchè correggere eventuali assurdità linguistiche sarebbe impossibile...) è quello di perdere un minuto nel rileggere quello che si è scritto....basta poco.

Saluto tutti e non me ne vogliate, ma anche io avevo stò sassolino.....

:ciao: Enrico

legionarius
20-01-10, 14:58
certe volte capita dai...errori di chi ha poca dimestichezza con la tastiera. sarà capitato a tutti...la colpa sono gli sms con il loro linguaggio "slang" cito:xkè:perchè
qlc:qualcosa
oppure la sostituzione della c con la k che personalmente è una cosa che odio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!:orrore::orrore::orrore::testate:
sarà che sono un conservatore:lol:
basta guardare alcuni annunci su internet (su subito sono parecchi) per mettersi le mani nei capelli:risata1:


ho controllato il messaggio,dovrebbe essere scritto giusto hahahaahahah
:ciao:

casca
20-01-10, 15:03
certe volte capita dai...errori di chi ha poca dimestichezza con la tastiera. sarà capitato a tutti...la colpa sono gli sms con il loro linguaggio "slang" cito:xkè:perchè
qlc:qualcosa
oppure la sostituzione della c con la k che personalmente è una cosa che odio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!:orrore::orrore::orrore::testate:
sarà che sono un conservatore:lol:
basta guardare alcuni annunci su internet (su subito sono parecchi) per mettersi le mani nei capelli:risata1:


ho controllato il messaggio,dovrebbe essere scritto giusto hahahaahahah
:ciao:Mancano le maiuscole ad inizio frase e dopo i punti. ;-)

VespaSan
20-01-10, 15:04
per le abbreviazioni che provengono dagli sms sono favorevole però

DeXoLo
20-01-10, 15:13
Io no, non c'è un limite di testo, che senso ha abbreviare?

maramao
20-01-10, 15:14
Non lo so, io sono scettico riguardo a queste spiegazioni. Non ho mai condiviso il rivangare il fatto che un tempo le maestre bacchettavano le dita degli alunni o li facevano stare in ginocchio sui ceci. Come già detto non è affatto vero che quello fosse un metodo pedagogicamente corretto.

Io ritengo che il problema sia un altro. Non è vero che la decadenza della conoscenza della grammatica è una cosa recente. Chi non ha un nonno o uno zio che confondono "a" con "ha" o "e" con "è"? Si diceva, giustamente, che spesso queste persone non hanno avuto l'opportunità di studiare. Verissimo. Mio nonno non era scolarizzato, faceva il panettiere (ed era un fenomeno) e dimostarava senza dubbio maggiore intelligenza di molte altre persone conosciute. Era appassionato di storia e natura e ti sapeva raccontare aneddoti della Guerra meglio di un professore o conosceva gli gnu meglio di un naturalista.

Però una volta se uno studiava diventava medico, avvocato, ingegnere o cos'altro. Se uno non studiava difficilmente, poi, scriveva dei testi che tutti potessero leggere. Si scrivevano al massimo lettere, appunti, foglietti.

Ora chiunque ha l'opportunità di scrivere sul web, quindi anche le persone sgrammaticate. Il tutto è accentuato dal fatto che quando a scuola facevi degli errori nei temi la maestra ti correggeva; su internet questo non si fa, perché è considerato cattiva educazione. E così la sagra dell'orrore continua...

Sono d'accordo con te dalla prima all'ultima virgola, specialmente quando dici che chiunque ha l'opportunità di scrivere sul web.
Sarò cattivo, però penso che una buona fetta di chi ha questa opportunità, ne ha avuta anche un'altra: quella di studiare! Per esperienza personale ti posso assicurare che chi "diventa medico, avvocato, ingegnere" spesso dimentica l'Italiano e spesso lo dimentica anche chi si laurea in lettere. Come si spiega questo se non con una deficienza del nostro sistema di istruzione che confonde il diritto allo studio con il far studiare tutti?

casca
20-01-10, 15:26
Sia chiaro: non dico che ci dovrebbe essere uno sbarramento, una sorta di test d'ingresso per scrivere. Dico solo che se tutti hanno l'opportunità di farlo è inevitabile leggere grosse castronerie, esattamente come all'oratorio ti trovavi a giocare con ragazzini più o meno portati.

maramao
20-01-10, 15:41
Sia chiaro: non dico che ci dovrebbe essere uno sbarramento, una sorta di test d'ingresso per scrivere. Dico solo che se tutti hanno l'opportunità di farlo è inevitabile leggere grosse castronerie, esattamente come all'oratorio ti trovavi a giocare con ragazzini più o meno portati.

Eh si, hai ragione, per questo anche io non sono stupito dalle castronerie che leggo, e nemmeno infastidito. Però mi fanno pensare che alla fine l'Italia fotografata dal Grande Fratello sia una triste realtà. Con questo non voglio criticare chi purtroppo si esprime male perché non ha potuto studiare, chi invece ha una laurea e scrive il verbo essere senza sapere che va accentato merita tutta la mia compassione e intolleranza ma può comunque continuare a scrivere tutto quello che gli pare.

iena
20-01-10, 15:42
Sia chiaro: non dico che ci dovrebbe essere uno sbarramento, una sorta di test d'ingresso per scrivere. Dico solo che se tutti hanno l'opportunità di farlo è inevitabile leggere grosse castronerie, esattamente come all'oratorio ti trovavi a giocare con ragazzini più o meno portati.

Solo che un conto è essere portati a giocare a calcetto/nascondino/palla prigioniera, un altro è fare errori che una persona che ha fatto almeno la 3^ elementare non dovrebbe fare...

Visto che in Italia almeno fino alla 3^ media ci siamo arrivati più o meno tutti spesso non mi capacito di come possano leggersi certe cose. Insomma, penso che non ci si dovrebbe neanche pensare se la "a" che sto scrivendo è un verbo o qualcos'altro ...

Per quanto riguarda le abbreviazioni pure io a volte le inserisco, soprattutto il cmq, però a volte veramente si leggono post per i quali serve un traduttore Italiano-Smsese :orrore:

Secondo me il tutto è anche dovuto dal fatto che i genitori sono decisamente iperprotettivi nei confronti dei propri figli, per non "farli soffrire" li assecondano in tutto, anche negli sbagli. Figuriamoci se si mettono a correggerli quando scrivono castronate (sono genitore anche io ... vediamo come sarò tra qualche anno quando la bimba crescerà).

Magari sarebbe da modificare anche la netiquette: una volta era maleducazione correggere gli errori di ortografia perché per la maggior parte si trattava di errori di battitura ... ora invece sta diventando proprio ignoranza ...

iena
20-01-10, 15:43
ma può comunque continuare a scrivere tutto quello che gli pare.

Ah beh, su questo mi trovi d'accordo al 100% :applauso:

Calabrone
20-01-10, 15:52
sono genitore anche io ... vediamo come sarò tra qualche anno quando la bimba crescerà).

Non ti ci vedo nella parte del genitore accondiscente in quel tipo di situazioni,anche se,la bambina,con quattro moine....:Lol_5::Lol_5::Lol_5: pensa a me,con tre maschi,che guerra quotidiana ho dovuto ingaggiare per portarli sulla..retta via :azz::azz:

DeXoLo
20-01-10, 15:53
Secondo me il tutto è anche dovuto dal fatto che i genitori sono decisamente iperprotettivi nei confronti dei propri figli, per non "farli soffrire" li assecondano in tutto, anche negli sbagli. Figuriamoci se si mettono a correggerli quando scrivono castronate (sono genitore anche io ... vediamo come sarò tra qualche anno quando la bimba crescerà).

Mi capita diverse volte di passare davanti a delle scuole in orari di entrata od uscita. Non so se è solo una realtà locale, ma qua li portano letteralmente dentro la scuola, infatti intorno agli istituti in certi orari c'è il posteggio selvaggio, a volte si fatica a passare pure in vespa.
E se la cosa posso capirla per le elementari e tollerarla per le medie, non la capisco per quelli delle superiori. Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli :nono:

VespaSan
20-01-10, 15:55
Io no, non c'è un limite di testo, che senso ha abbreviare?

ci può essere un limite di tempo..anche se è più per abitudine

Calabrone
20-01-10, 15:57
ci può essere un limite di tempo..anche se è più per abitudine


Facili da prendere e difficili d'abbandonare:mavieni::mavieni:

DeXoLo
20-01-10, 15:58
E' propio per abitudine che bisognerebbe scrivere ed anche parlare in maniera corretta, non deve essere una forzatura.

VespaSan
20-01-10, 16:00
Mi capita diverse volte di passare davanti a delle scuole in orari di entrata od uscita. Non so se è solo una realtà locale, ma qua li portano letteralmente dentro la scuola, infatti intorno agli istituti in certi orari c'è il posteggio selvaggio, a volte si fatica a passare pure in vespa.
E se la cosa posso capirla per le elementari e tollerarla per le medie, non la capisco per quelli delle superiori. Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli :nono:

quotissimo

quoto anche chi diceva per l'iperprotezione !
anche se non sono genitore,può essere pure una scusa per rimediare al tempo e alle attenzioni mancate nei periodi più importanti magari...

VespaSan
20-01-10, 16:03
o comunque una brutta abitudine,o sono stati presi tutti dalla canzone-sfottò:
i ragazzi davanti la scuola compravano il fu..
ba....

casca
20-01-10, 16:11
o comunque una brutta abitudine,o sono stati presi tutti dalla canzone-sfottò:
i ragazzi davanti la scuola compravano il fu..
ba....Ma no! La canzone è una parodia di Battisti e recita "All'uscita di scuola i ragazzi vendevano..." :mrgreen:

ranapazza
20-01-10, 16:14
Io credo che errori grammaticali, abbreviazioni, errori di battitura li facciamo tutti, chi più chi meno...e possono essere giustificabili se ci rendiamo conto di dove abbiamo sbagliato...
Ciò che mi fa cadere le braccia sono le persone che scrivono come dei trogloditi e magari sono pure ragazzi...sono gli stessi che se leggeranno questo post non capiranno neppure a cosa ci stiamo riferendo tanto hanno la convinzione di parlare e scrivere in modo corretto...quelli che fanno la gioia della Gialappa's quando vengono presi di mira in qualche trasmissione e che poi non capiscono il perchè diventano dei fenomeni da baraccone...povera Italia! :testate:

vader.t7
20-01-10, 16:24
Ma che hanno sti ragazzini di oggi? Che siano stereotipati lo si vede, tutti vestiti uguali, tutti con gli stessi gusti, tutti con lo sputer di plastica, tutti sempre col cellulare in mano..... E non riescono a fare 2 passi per andare a scuola da soli :nono:

E 3/4 di loro sono strafottenti.

Nella via dove abito io ci sono 3 scuole superiori. Se si passa di li durante le ore di pausa o di pranzo ti vedi questi ragazzini che attraversano la strada senza guardare, mangiano le patatine e buttano il sacchetto vuoto per terra, si siedono sulle panchine con il sedere sullo schienale e i piedi sulla seduta...e peggio ancora...comportamento che io ODIO da matti, sputano per terra...manco fossero dei lama... E guai a dirgli qualcosa...:nono:

Una volta l'educazione, il rispetto e l'ordine, se non lo ricevevi a casa te lo insegnavano i professori...e se non andavi a scuola allora te lo insegnavano durante la naja...e al giorno d'oggi? :roll:


@duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" :sbonk: :mrgreen:

:ciao:

Vesponauta
20-01-10, 16:32
Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi…
"esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto" http://www.nestreetriders.com/forum/images/smilies/brrr.gif



Rendere transitivi i verbi intransitivi è tipico del meridione.
Però, da "toscanizzato" quale sono, nonostante qui ci si vanti di essere stati la culla dell'Italiano (falso: la nostra lingua nasce in provincia di Siracusa -Lentini?-, da quello che mi hanno raccontato, e "Italia" era la zona meridionale dell'attuale Calabria), non riesco a digerire ancora frasi dove si mescola il numero, come: "Non c'è Santi", oppure l'uso esagerato della forma impersonale: "si va fuori a fare una passeggiata?". :mah:

Vesponauta
20-01-10, 16:42
Confesso poi che non di rado non "imbrocco" i tempi verbali (ad esempio condizionali e congiuntivi... :oops:), ma dall'altro lato mi "sollazzo" con il collegamento tra articolo e genere (quanti scrivono "gli" rivolgendosi al genere femminile... :testate:) e le elisioni!

Cosa sono? Non ve lo dico!!! :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:

Utente Cancellato
20-01-10, 16:43
Concordo con la tua analisi ed ammetto che anche io rimango alquanto perplessa leggendo frasi improponibili scritte su internet (a volte ammetto di non riuscire neppure a capire il filo del discorso di alcuni)...sembra che veramente il livello culturale stia regredendo e questo è veramente sconfortante! :nono:
Situazioni familiari permettendo, sono sempre stata dell'idea che studiare sia l'investimento migliore che una persona possa fare nella sua vita. Resta comunque il fatto che conosco anche tante persone che non hanno potuto studiare, ma la cui curiosità intellettuale li ha portati a leggere e documentarsi nel corso della vita imparando molte più cose di gente laureata...quindi, forse, bisognerebbe solo avere voglia di impegnarsi un pò di più...:mavieni:

Lara, nelle tue ultime righe hai toccato un punto, secondo me, fondamentale espresso nei verbi "leggere" e "documentarsi".
Io sarei contento se molte persone si impegnassere solo col primo verbo..... sai che miglioramento!
:ciao: a tutti voi.

casca
20-01-10, 16:44
@duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" :sbonk: :mrgreen:

:ciao::mah:

FranKesco
20-01-10, 16:44
Io invece concordo con l'analisi di ranapazza: gli studi scolastici sono importanti nella formazione di una persona ma conta ancora di più la voglia e la curiosità di continuare ad imparare e di migliorarsi anche dopo.
Bisognerebbe riscoprire il piacere di esprimersi correttamente o di scrivere una frase ben articolata, ma è evidente che oggi queste cose sono sempre meno di moda.
La televisione (sempre lei) spesso insegna che più si è ignoranti e/o disonesti più si ha successo...ma qui il discorso forse si allarga troppo...
:ciao:

Vesponauta
20-01-10, 16:45
:mah:

Alto Adige... ;-)

casca
20-01-10, 16:49
Ragazzi io non la vedo così. Non vedo un collegamento fra maleducazione e ignoranza. Non credo che il tasso di ignoranza sia aumentato. Anzi, sono pressoché certo che sia diminuito.

Forse sono un inguaribile ottimista ma ripeto che la differenza sta nel fatto che adesso ci rendiamo conto di come stanno le cose.

casca
20-01-10, 16:51
E non credo che la tv e il Grande Fratello possano spiegare tutte le cose negative che accadono a questo mondo...

ranapazza
20-01-10, 16:52
Lara, nelle tue ultime righe hai toccato un punto, secondo me, fondamentale espresso nei verbi "leggere" e "documentarsi".
Io sarei contento se molte persone si impegnassere solo col primo verbo..... sai che miglioramento!
:ciao: a tutti voi.

Hai perfettamente ragione! :ciao::ciao:...continuiamo a sognare ;-)

casca
20-01-10, 16:55
Rendere transitivi i verbi intransitivi è tipico del meridione.
Però, da "toscanizzato" quale sono, nonostante qui ci si vanti di essere stati la culla dell'Italiano (falso: la nostra lingua nasce in provincia di Siracusa -Lentini?-, da quello che mi hanno raccontato, e "Italia" era la zona meridionale dell'attuale Calabria), non riesco a digerire ancora frasi dove si mescola il numero, come: "Non c'è Santi", oppure l'uso esagerato della forma impersonale: "si va fuori a fare una passeggiata?". :mah:


Confesso poi che non di rado non "imbrocco" i tempi verbali (ad esempio condizionali e congiuntivi... :oops:), ma dall'altro lato mi "sollazzo" con il collegamento tra articolo e genere (quanti scrivono "gli" rivolgendosi al genere femminile... :testate:) e le elisioni!

Cosa sono? Non ve lo dico!!! :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:Però qua si sta parlando di inflessioni dialettali o di errori che rendono la conversazione... meno elegante ma comprensibile. La confusione copula-congiunzione o verbo-preposizione, effettivamente, è qualcosa che a 7-8 anni dovrebbe essere già ben chiara... :nono:

Vesponauta
20-01-10, 16:58
Ho insegnato per un anno all'alberghiero, ed ho notato quanto i ragazzi s'esprimono scrivendo male, proprio perchè ai tempi delle elementari e poi delle medie gl'insegnanti d'italiano preferiscono a volte "levarsi di torno" 'sti poveri ragazzi, che poi nel tempo pagano la superficialità e la non correzione dei loro docenti... :roll:

Alext5
20-01-10, 17:40
Scrivere un post quì è come camminare su un campo minato:mrgreen:

Il problema effettivamente c'è ma deriva da tanti fattori, la scuola, la presenza dei genitori nei momenti educativi, le frequentazioni e non ultimi alcuni modi di dire che fanno parte di usi e costumi locali, spesso non risparmiati neanche dagli insegnanti.

In alcuni recenti concorsi pubblici nessuno dei partecipanti ha passato la prova per evidenti carenze grammaticali nella stesura dei temi oggetto della prova scritta ed erano tutti laureati.

Questo a dimostrazione che non è solo un problema di scuola, un laureato in tanti anni dovrebbe aver studiato, scritto e letto tanto da non commettere errori grammaticali.

L'idea del professore inteso come figura del forum preposta alla correzione degli strafalcioni non è male, sarebbe un modo in chiave ironica per correggere i nostri "percochi"

Pensiamoci

:ciao:

GiPiRat
20-01-10, 18:11
E non credo che la tv e il Grande Fratello possano spiegare tutte le cose negative che accadono a questo mondo...

Non sono una spiegazione, ma una diretta conseguenza di quello che avviene nella scuola e nelle famiglie.


In alcuni recenti concorsi pubblici nessuno dei partecipanti ha passato la prova per evidenti carenze grammaticali nella stesura dei temi oggetto della prova scritta ed erano tutti laureati.

Questo a dimostrazione che non è solo un problema di scuola, un laureato in tanti anni dovrebbe aver studiato, scritto e letto tanto da non commettere errori grammaticali.

Se stiamo parlando di laureati in tempi "recenti", purtroppo non ci sono più le forme di deterrenza successive alla scuola media inferiore che possano raddrizzare una carente preparazione. Esami fatti con quiz e tabelle, interrogazioni a botta e risposta, questo ed altro contribuiscono a far sì che spesso i docenti stessi non possano (o vogliano) accorgersi della preparazione dei discenti. Una intera generazione (in termini temporali) di professori sfruttati e frustrati non aiuta la situazione, purtroppo.

Comunque, che ognuno scriva come crede.
Io, se trovo difficoltà a leggere un post, spesso passo oltre, così che, un mio eventuale contributo, verrà meno.

Ciao, Gino

Gioweb
20-01-10, 18:38
Secondo me non c'è nulla di nuovo, è solo che adesso si scrive molto di più di un tempo e quindi... gli errori saltano fuori.

Vesponauta
20-01-10, 18:44
Scrivere un post quì è come camminare su un campo minato:mrgreen:


Infatti: hai usato l'accento dove non ci voleva!!! :risata: :risata: :risata: :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:

(Dài, prendiamola a scherzare! ;-) :ciao:)

piero58
20-01-10, 18:52
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: Ilaria

Alext5
20-01-10, 18:59
Infatti: hai usato l'accento dove non ci voleva!!! :risata: :risata: :risata: :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:

(Dài, prendiamola a scherzare! ;-) :ciao:)

lo sapevo che almeno un percoco sarebbe uscito dal mio post.

:risata::risata::risata:

Visto che sei "del mestiere" ho letto nel tuo post "s'esprimono" e sono rimasto perplesso dall'aver apostrofato invece di scrivere "si esprimono".

Scusa la domanda ma è corretto o forse è poco usato?

:ciao:

Calabrone
20-01-10, 19:05
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: Ilaria

Bella dello zio :applauso::applauso::applauso::mrgreen::mrgreen::m rgreen::ciao::ciao::ciao:

Calabrone
20-01-10, 19:07
lo sapevo che almeno un percoco sarebbe uscito dal mio post.

:risata::risata::risata:

Visto che sei "del mestiere" ho letto nel tuo post "s'esprimono" e sono rimasto perplesso dall'aver apostrofato invece di scrivere "si esprimono".

Scusa la domanda ma è corretto o forse è poco usato?

:ciao:


Percoooochiiii,percochi belli,venghino siori a comprare appena coltiiiii :risata::risata::risata::risata::risata:

ranapazza
20-01-10, 19:08
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: Ilaria

Cara Ilaria, grazie per la tua analisi. Sicuramente sei una ragazza in gamba, perchè esprimersi così a 12 anni denota chiaramente che non fai parte dei giovani a cui mi riferivo prima! :mrgreen: Speriamo di averti qui con un tuo nick a dare la tua opinione anche in altri post :ciao::ciao:

casca
20-01-10, 20:56
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: IlariaBrava Ilaria, ottima analisi! Non avere paura per il tuo futuro: le persone in gamba come te non hanno nulla da temere!

casca
20-01-10, 21:02
lo sapevo che almeno un percoco sarebbe uscito dal mio post.

:risata::risata::risata:

Visto che sei "del mestiere" ho letto nel tuo post "s'esprimono" e sono rimasto perplesso dall'aver apostrofato invece di scrivere "si esprimono".

Scusa la domanda ma è corretto o forse è poco usato?

:ciao:E' corretto, è corretto.

Letteratura italiana by Luigi De Bellis (http://spazioinwind.libero.it/grammatica/grammatica/elisione.htm)

Buone le percoche! :mrgreen:

Ilarietta97
20-01-10, 21:07
Grazie a tutti per i positivissimi commenti che avete fatto... non me l'aspettavo!!! sono entrata qui nel forum da 9 minuti circa, :Lol_5::risata1:
E sono contentissima!!! E se notate sono anche col mio account!!!
Saluti e Baci a tutti :ciao: Ilaria

vader.t7
20-01-10, 21:15
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: Ilaria

:applauso::applauso::applauso::applauso::applauso: :applauso::applauso:
:ciao:

Marben
20-01-10, 23:11
Che l'italiano sia oggetto di atroci violenze è fuori discussione ed internet ha amplificato e messo in grande risalto il problema.
Mi dà parecchio fastidio leggere frasi sconclusionate, mal costruite e prive di qualsiasi forma di punteggiatura. Sono deficit, questi, che mettono in difficoltà chi legge (a volte servirebbe la consulenza di un filologo!) e che, del resto, vanno a discapito di chi vorrebbe 'comunicare' qualcosa.
Personalmente ho avuto una formazione umanistica (pur avendo frequentato un liceo scientifico, ma le materie scentifiche erano ben poco curate in quell'istituto); di conseguenza tengo particolarmente al modo di esprimersi. Ovviamente tutti sbagliamo, ma una cosa è l'errore occasionale, un'altra è l'errore sistematico o, peggio, gli stravolgimenti volontari.
Ciò detto, non mi piace fare notare al prossimo i suoi errori, specie se non lo conosco. E' giusto sapersi misurare in relazione alla condizione del prossimo, che magari per diverse ragioni non ha avuto la fortuna di studiare.
Mal sopporto i più giovani, quando fanno strafalcioni. Certamente essi hanno sprecato buone occasioni per imparare ad esprimersi.
Mi piace invece quotare l'osservazione di Casca, che condivido assolutamente:


Io ritengo che il problema sia un altro. Non è vero che la decadenza della conoscenza della grammatica è una cosa recente. Chi non ha un nonno o uno zio che confondono "a" con "ha" o "e" con "è"? Si diceva, giustamente, che spesso queste persone non hanno avuto l'opportunità di studiare. Verissimo. Mio nonno non era scolarizzato, faceva il panettiere (ed era un fenomeno) e dimostarava senza dubbio maggiore intelligenza di molte altre persone conosciute. Era appassionato di storia e natura e ti sapeva raccontare aneddoti della Guerra meglio di un professore o conosceva gli gnu meglio di un naturalista.

Altra considerazione: indubbiamente ridere dei vari annunci 'scorreggiuti' :mrgreen: non è cosa malvagia, se lo si fa ridere dell'errore in sè, e non per umiliare qualcuno in maniera personale e diretta. Quest'ultimo atteggiamento troverebbe senso solo nel voler "sgonfiare" la presunzione di qualcuno (situazioni, invero, già viste).
Del resto dare dell'ignorante gratuitamente ad un altro utente del forum è solo un buon modo per creare un diverbio o, 'sistematicamente', un flame. Non è certo un contributo costruttivo, e, in fondo, chi è senza peccato...

Ma concludiamo con uno sguardo ottimista... Fa piacere leggere post come quelli di Ilaria. Un bel colpo di spugna su disfattismi, generalizzazioni e luoghi comuni.

antovnb4
20-01-10, 23:54
Complimenti Pierluigi, hai una figliola che promette bene:mrgreen:
Ciao Ilaria, continua così, hai un papà GRANDIOSO!
:ciao:Antonio

luxinterior
21-01-10, 00:59
Io ho due bambini di cui uno alle elmentari e la più piccola al' asilo; a prescindere che i metodi di insegnamento sono cambiati, ai miei tempi, ovvero 35/40 anni fa si aveva timore degli insegnanti, ora è il contrario. Una volta se portavi a casa una nota, rischiavi di prenderle dai genitori, ora chi rischia sono gli insegnanti, perchè si sono permessi di redaguire il figlio, così i bambini non ascoltano più gli insegnamenti dei docenti, anzi non perdono occasione di deriderli, quest'ultimi perdono la voglia (se ne avevano) di insegnare. Morale va tutto allo sfascio e la nostra cara lingua italiana va a farsi friggere; secondo me, questa è solo una delle varie cause, oltre a leggere poco.
Ciao Lux

duecentorally
21-01-10, 07:52
@duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" :sbonk: :mrgreen:

:ciao:

Beh, se è così io non lo sapevo proprio.....

Comunque tornando sull'argomento principale (giovani e non-uso improprio dell'ortografia, ecc..) proprio ieri in radio dicevano che l'Accademia della Crusca, rileggendo i compiti di italiano degli studenti maturandi dell'anno 2007, ha enunciato che uno studente su due (il 50% dunque) per il loro modo di vedere, doveva essere respinto per assoluta ineguatezza nell'ortografia. I concetti magari erano espressi, ma in un modo assolutamente non da "maturità"...

Mi ha lasciato perplesso.
Poi ci domandiamo come mai tanti sbroccoli anche in tv...(non vi dico le tv locali..:azz:)

vader.t7
21-01-10, 08:21
Poi ci domandiamo come mai tanti sbroccoli anche in tv...(non vi dico le tv locali..:azz:)


YouTube - Mai Dire TV - Giuseppe Giralico Veroli - Sadoma e Camorra (http://www.youtube.com/watch?v=ju0Rvr6ofoA)

:sbonk:

DeXoLo
21-01-10, 08:36
Il mio invasato preferito rimane il mago Gabriel :mrgreen:
http://www.pigreco.biz/max/images/MAGO_GABRIEL_1.jpg

Fricicchia
21-01-10, 10:06
Secondo me le tirate di orecchie o le bacchettate centrano ben poco,
non hanno mai trasformato un somaro in un Einstein. :nono:
Per scrivere bene certamente bisogna studiare
ma la padronanza della lingua si acquisisce soprattutto leggendo molto e con piacere.
L'Ilarietta ad esempio che ha scritto un post così ben fatto formalmente,
sicuramente legge tantissimo.
Brava, continua così!:applauso::applauso:

GiPiRat
21-01-10, 10:32
Grazie a tutti per i positivissimi commenti che avete fatto... non me l'aspettavo!!! sono entrata qui nel forum da 9 minuti circa, :Lol_5::risata1:
E sono contentissima!!! E se notate sono anche col mio account!!!
Saluti e Baci a tutti :ciao: Ilaria

Benvenuta ilaria! :applauso:

E complimenti ai genitori! ;-)

Ciao, Gino

MarcoPau
21-01-10, 10:55
Anche a me le cose che impressionano di più sono le frasi totalmente sconclusionate, per le quali ci vorrebbe veramente un interprete o come diceva Marben un filologo :mrgreen: Poi le castronerie sulle "h", e i "c'è" o i "ce" scritti in varianti libere... quelle non le capisco proprio.

Altro capitolo sono i problemi con gli apostrofi o gli accenti a fine parola, che effettivamente sono difficili in italiano. A parte il "sì" affermativo, che dovrebbero sapere tutti ma che moltissimi ignorano, anche addetti ai lavori in TV :testate:

highlander
21-01-10, 11:13
Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi…
"esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto" http://www.nestreetriders.com/forum/images/smilies/brrr.gif


vabbè, ma tu sei un rombipalle di qualità intergalattica, su questo argomento, quindi il tuo giudizio non conta

:risata:

vado a leggermi il resto

p.s. alle scuole superiori avevo 4 in italiano :azz:

EzioGS160
21-01-10, 11:22
Ho appena letto questo interessante post, tutte le motivazioni in merito al decadimento della lingua italiana sono giuste e condivisibili, ma ora vi faccio una domanda.
Capita anche a voi di rileggere un testo sul monitor senza trovare errori, per poi stamparlo e vedere che è uno strafalcione?

highlander
21-01-10, 11:22
Grazie a tutti per i positivissimi commenti che avete fatto... non me l'aspettavo!!! sono entrata qui nel forum da 9 minuti circa, :Lol_5::risata1:
E sono contentissima!!! E se notate sono anche col mio account!!!
Saluti e Baci a tutti :ciao: Ilaria

bentrovata ad Ilarietta :mrgreen:

highlander
21-01-10, 11:27
l'ignoranza grammaticale nulla ha a che fare con con la maleducazione!!!

cmq, secondo me, siete andati troppo avanti nell'analisi, le a senza acca quando serve ed il contrario non sono perdonabili, ma ci sono tanti altri errori grammaticali che lo dovrebbero essere

nonostante abbia avuto molti insegnanti di italiano diversi, in giro dal nord al sud, alcuni anche molto preparti e fissati sulla grammmatica, sono rimasto un caprone e sbaglio i congiuntivi ed altro, tante volte scrivo di fretta e nonho voglia di rileggere uso le k che mi stanno simpatiche e le abbreviazioni tipo cmq per risparmiare tempo

che faccio mi autobanno!??!?!

GiPiRat
21-01-10, 11:40
l'ignoranza grammaticale nulla ha a che fare con con la maleducazione!!!

cmq, secondo me, siete andati troppo avanti nell'analisi, le a senza acca quando serve ed il contrario non sono perdonabili, ma ci sono tanti altri errori grammaticali che lo dovrebbero essere

nonostante abbia avuto molti insegnanti di italiano diversi, in giro dal nord al sud, alcuni anche molto preparti e fissati sulla grammmatica, sono rimasto un caprone e sbaglio i congiuntivi ed altro, tante volte scrivo di fretta e nonho voglia di rileggere uso le k che mi stanno simpatiche e le abbreviazioni tipo cmq per risparmiare tempo

che faccio mi autobanno!??!?!

Sì! :Lol_5::Lol_5::Lol_5:

Ma và! Tanto sei irrecuperabile comunque! :risata:

Francè, come ho già scritto, se trovo il testo sgradevole, ma è raro, non faccio altro che saltarlo a pié pari. Primo, perchè non ho più la pazienza di una volta (e questa è una prerogativa dei dinosauri par mio :mrgreen:), secondo, per evitare di dire qualcosa di offensivo nei confronti dell'autore (che sarebbe imperdonabile :nono:).

Gli strafalcioni occasionali, i lapsus, le abbreviazioni per la fretta, non mi fanno né caldo nè freddo e, anzi, spero che, all'occorrenza, vogliate perdonare i miei. ;-)

Ciao, Gino

Neropongo
21-01-10, 11:53
come ho già scritto, se trovo il testo sgradevole, ma è raro, non faccio altro che saltarlo a pié pari.
Esatto, e' quello che faccio anche io. Non si tratta solo di accenti ortografia, anche una specie di "armonia estetica" del messaggio. In parole povere, se devo impegnarmi piú di tanto a leggere o capire il gobbledigook sul monitor evito del tutto.
Per il resto, vi sfido a nominare un utente che non abbia mai fatto un errore ortografico o coniugato un verbo al tempo sbagliato. (Apparte Vesponauta ovviamente..... :mrgreen:)

highlander
21-01-10, 12:10
Sì! :Lol_5::Lol_5::Lol_5:

Ma và! Tanto sei irrecuperabile comunque! :risata:

vado a far richiesta di cancellazione dal sito :-(

Neropongo
21-01-10, 12:14
vado a far richiesta di cancellazione dal sitoNon sprecare tempo, tanto c'é la fila per bannarti!

Oizirbaf
21-01-10, 16:23
Dell'itanglico e dell'angliliano vogliamo parlare?
Francesi e spagnoli, giustamente, difendono la propria lingua traducendo vocaboli ed espressioni angloamericane, spesso a costo di cadere persino nel ridicolo. In Spagna si poteva mangiare il "perrito caliente" ma non lo "hot dog". Da noi il "cane caldo", giustamente, non lo mangerebbe nessuno. In ItaGlia, sopratutto, ma non solo, nel frasario aziendale quegli stessi ignoranti incapaci di scrivere dieci righe in italiano decente fanno ogni sforzo per infarcire lo scritto ed il parlato di termini inglesi senza che ve ne sia alcuna necessità. Presso molte aziende non vi è un reparto che non abbia nome e sigla inglese. Nessuno capisce cosa facciano. Quindi capita che: sia convocato un briefing nel quale il management esaminati gli skills dei partecipanti deciderà i targets di ognuno nell'ambito della mission aziendale allo scopo di ottenere un improvement della customer satisfaction nelle aree di core business aumentando la brand fidelity del cliente finale. :azz: Nel corso di tali riunioni possono emergere perle assolute ed insospettate di cultura come la vittoria del Bonaparte a uoterlooo.
Purtroppo persino le istituzioni si sono da tempo allineate a tale andazzo: la Provincia di Roma istituisce la "Family card" il ministero distribuisce le "Social card", tutti mettono graziosamente a disposizione un "help desk" cui rivolgersi, una manifestazione di carattere clericale può chiamarsi "Family day" etc.

Mi sono convinto che tale abuso di termini angloamericani da parte di una classe digerente (pardon dirigente ;-)) incapace di parlare italiano e men che mai inglese, serva unicamente allo scopo di alzare polverone rendendo ogni concetto sempre meno concreto, ogni diritto o dovere sempre più vago e sfumato, sia insomma funzionale solo all'imbroglio di ciarlatani che hanno ormai esaurito persino le potenzialità di una lingua ricca come la nostra.

DeXoLo
21-01-10, 16:33
Analisi interessante la tua, non avevo pensato a questa "esterofilia" che sempre più frequentemente compare, o affligge :roll: la nostra lingua.
Comunque...


Da noi il "cane caldo", giustamente, non lo mangerebbe nessuno.

Eppure c'è qualcuno che lo fa.... :risata: :risata: :risata:

http://farm4.static.flickr.com/3289/3140389667_64a69d8e24.jpg

casca
21-01-10, 17:10
Secondo me è buono! :lol:

FranKesco
21-01-10, 22:12
Dell'itanglico e dell'angliliano vogliamo parlare?
Francesi e spagnoli, giustamente, difendono la propria lingua traducendo vocaboli ed espressioni angloamericane, spesso a costo di cadere persino nel ridicolo. In Spagna si poteva mangiare il "perrito caliente" ma non lo "hot dog". Da noi il "cane caldo", giustamente, non lo mangerebbe nessuno. In ItaGlia, sopratutto, ma non solo, nel frasario aziendale quegli stessi ignoranti incapaci di scrivere dieci righe in italiano decente fanno ogni sforzo per infarcire lo scritto ed il parlato di termini inglesi senza che ve ne sia alcuna necessità. Presso molte aziende non vi è un reparto che non abbia nome e sigla inglese. Nessuno capisce cosa facciano. Quindi capita che: sia convocato un briefing nel quale il management esaminati gli skills dei partecipanti deciderà i targets di ognuno nell'ambito della mission aziendale allo scopo di ottenere un improvement della customer satisfaction nelle aree di core business aumentando la brand fidelity del cliente finale. :azz: Nel corso di tali riunioni possono emergere perle assolute ed insospettate di cultura come la vittoria del Bonaparte a uoterlooo.
Purtroppo persino le istituzioni si sono da tempo allineate a tale andazzo: la Provincia di Roma istituisce la "Family card" il ministero distribuisce le "Social card", tutti mettono graziosamente a disposizione un "help desk" cui rivolgersi, una manifestazione di carattere clericale può chiamarsi "Family day" etc.

Mi sono convinto che tale abuso di termini angloamericani da parte di una classe digerente (pardon dirigente ;-)) incapace di parlare italiano e men che mai inglese, serva unicamente allo scopo di alzare polverone rendendo ogni concetto sempre meno concreto, ogni diritto o dovere sempre più vago e sfumato, sia insomma funzionale solo all'imbroglio di ciarlatani che hanno ormai esaurito persino le potenzialità di una lingua ricca come la nostra.

:quote::quote::quote:

Vespista46
21-01-10, 23:09
E 3/4 di loro sono strafottenti.

Nella via dove abito io ci sono 3 scuole superiori. Se si passa di li durante le ore di pausa o di pranzo ti vedi questi ragazzini che attraversano la strada senza guardare, mangiano le patatine e buttano il sacchetto vuoto per terra, si siedono sulle panchine con il sedere sullo schienale e i piedi sulla seduta...e peggio ancora...comportamento che io ODIO da matti, sputano per terra...manco fossero dei lama... E guai a dirgli qualcosa...:nono:

Una volta l'educazione, il rispetto e l'ordine, se non lo ricevevi a casa te lo insegnavano i professori...e se non andavi a scuola allora te lo insegnavano durante la naja...e al giorno d'oggi? :roll:


@duecentorally: Io scrivo "ha ha ha" e non "ah ah ah" perche noi tedeschi quando ridiamo lo facciamo con la "h" :sbonk: :mrgreen:

:ciao:

Come non quotarti, anche essendo ragazzo e studente...
Sembra strano ma certi comportamenti danno fastidio a me che sono "diciamo" loro coetaneo, e che in teoria non dovrebbero farmi troppa impressione... Sono uno uno dei pochi che non butta la carta a terra (eppure vivo a Palermo, dove molti lo fanno), uno dei pochi che non sputa, uno dei pochi che guarda quando attraversa (un paio di volte ho evitato a dei miei compagni di concludere la ricreazione su un'ambulanza).
Io sono convinto che bisogna estraniarsi dalla massa (nelle azioni sbagliate ovviamente), e seguire i propri ideali senza essere condizionato dal "vabbè, tanto lo fanno tutti, lo faccio anche io".
Ritornando al discorso italiano, anche io devo ringraziare mia madre se so scrivere 2 parole in "Itagliano" senza fare errori grammaticali sconvolgenti, che sin da piccolo mi stava dietro, cercando di insegnarmi a scrivere in maniera corretta.
PS: sarà perchè sono abituato a scrivere anche nei messaggi in linguaggio esteso ma odio i vari XKE, KE, KMQ, QND (che può essere o quando o quindi, a seconda della situazione), DMN e tutta questa serie di lettere che concettualmente non hanno significato... ;-)
Scusate se sono stato prolisso :mrgreen:

DeXoLo
21-01-10, 23:17
DMN

Per quelli che hanno già sorpassato gli "enta" da un po, che cosa vuol dire DMN? :mah:

A parte avvicinarsi al mio codice fiscale.... :roll:

Vespista46
21-01-10, 23:20
Per quelli che hanno già sorpassato gli "enta" da un po, che cosa vuol dire DMN? :mah:

Eh eh eh! Anche questo può avere due significati, principalmente significa "Domani", ma a volte viene usato per dire "Domanda" e i suoi derivati "ti domando" "domandare" etcc.
A volte mi viene il mal di testa a leggere certi messaggi inviati da certi miei coetanei... :azz:

Fricicchia
21-01-10, 23:29
Sono d'accordo con Oirzibaf per quanto riguarda i forzati "americanismi" piuttosto ridicoli che non fanno altro che tradurre quasi letteralmente l'italiano in inglese;
ad esempio non capisco perchè il giorno delle elezioni all'improvviso si debba dire election day,
forse per non essere out? :azz:
Invece penso che non vadano tradotte forzatamente le parole che definiscono cose o concetti nati nei paesi anglosassoni,
ad esempio se il calcolatore elettronico lo chiamo computer, il panino con il wurstel lo chiamo hot dog oppure se invece di dire rete dico goal. :roll:
D'altronde nessuno al mondo si sogna di tradurre molte parole italiane ormai internazionali come pizza, concerto, bravo, ecc. ecc.,
anzi negli ultimi anni il nostro simpatico saluto "ciao" si è diffuso a macchia d'olio nel mondo scalzando spesso i saluti locali.
Solo la follia nazionalizzatrice prebellica si sognava certi orrori come cocktail = bevanda arlecchina.:azz::azz:
http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo).
:ciao:

teach67
21-01-10, 23:31
che puo' aggiungere un insegnante di una scuola non proprio blasonata???? tutti voi avete espresso pareri che sono uno spaccato dei giovani di oggi. per quanto riguarda l'ignoranza dilagante posso dire la mia. sino a poco tempo fa ero molto vicino ad una maestra elementare, la quale mi diceva che oggi col cambio dei programmi ministeriali, quella disciplina che ai miei tempi veniva chiamata grammatica viene insegnata sempre meno. ho chiesto conferma a mia sorella (insegnante elementare pure lei) la quale non è molto convinta, infatti ancora oggi somministra ai pargoli tanti compiti a casa dove cura molto gli aspetti discussi. il problema di fondo secondo me sono i messaggi che i giovani raccolgono dai media, e sopratutto lo scarso interesse che i genitori mostrano nell'educazione. sapete quante volte sento genitori di miei alunni 15/16 ripetere che decidano i ragazzi per il proprio futuro???? ma secondo voi a quell'età un ragazzino è capace di decidere per il proprio avvenire??
ho riletto piu' volte l'intervento di ilaria e mi complimento con lei e i genitori. poi il discorso è finito sulla scarsa educazione dei ragazzi di oggi e la loro insofferenza ad ogni elementare regola di convivenza civile. sapeste quante volte litigo con i colleghi per discussioni prese con gli alunni...... purtroppo sono i nostri tempi............

Vesponauta
21-01-10, 23:36
(Apparte Vesponauta ovviamente..... :mrgreen:)

"A parte", si dice, "a parte"... :roll: :cry: :testate: :boxing: :nunchuck: :frustate: :twisted: :rulez: :rabbia: :Lol_5: :risata:

DeXoLo
21-01-10, 23:37
Ma a 15/16 anni potrebbero anche non in grado di decidere per il futuro, anche se a 14/15 dovrebbero già essere alle superiori, che generalmente lo determina. In ogni caso a quell'età dovrebbero essere in grado di parlare in maniera corretta... :roll: :ciao:

Vespista46
21-01-10, 23:37
"A parte", si dice, "a parte"... :roll: :cry: :testate: :boxing: :nunchuck: :frustate: :twisted: :rulez: :rabbia: :Lol_5: :risata:

Oggi vi sta bastonando a tutti! :risata::risata::risata:

Vesponauta
21-01-10, 23:41
Oggi vi sta bastonando a tutti! :risata::risata::risata:

Dario, mi permetto di scherzare così ad esempio con Mirko ed Emilio perchè li conosco personalmente, e voglio loro (non "gli voglio": sto parlando al plurale! :mrgreen: ;-)) un sacco di bene, e loro lo sanno! ;-)

DeXoLo
21-01-10, 23:41
Solo la follia nazionalizzatrice prebellica si sognava certi orrori come cocktail = bevanda arlecchina.:azz::azz:
http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo (http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_%28fascismo)).

Mio bel pelato appassionato di bevande arlecchino, mi sono permesso di correggere il link perchè non si apriva :mrgreen: :ciao:
http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo) (http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_%28fascismo%29)

http://www.persinsala.it/web/wp-content/uploads/2008/09/guzzanti.jpg

Fricicchia
21-01-10, 23:49
Mio bel pelato appassionato di bevande arlecchino, mi sono permesso di correggere il link perchè non si apriva :mrgreen: :ciao:
http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo) (http://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_%28fascismo%29)

Ah ah ah!
Caro Dex, per me contro un bel gin-lemon, un daiquiri, un long island ice tea ghiacciati non c'è bevanda spiritosa o arlecchino che tenga!!! :mavieni::mavieni::mavieni:




......................................Azz, m'è venuta sete!:sbav:

modette1979
21-01-10, 23:51
Per quanto mi riguarda, posso parlare della mia esperienza... la mia insegnante delle elementari ha sempre corretto con cura tutti i nostri compiti di italiano, chiaramente quanti più errori c'erano più il voto era basso. Son partita con questa premessa per raccontarvi un episodio singolare che mi è capitato qualche anno fa: siccome ho uno zio maestro elementare, un giorno ero a casa sua e mi son trovata davanti ad una pila di testi scritti da dei suoi alunni di 4° elementare. Mi sono messa a leggere incuriosita, al che mio zio mi propone di correggerne qualcuno: mi metto al lavoro e... orrore!!! Noi a scuola non eravamo sicuramente dei novelli Leopardi, ma mi è saltato subito agli occhi che il livello di 'sti ragazzini era davvero molto basso (anche quelli che mio zio reputava "molto bravi"). Comincio con la correzione, e tiro via una selva di h davanti a preposizioni "a", verbi essere alla terza persona singolare invertiti con congiunzioni e chi più ne ha più ne metta!!! Ad un certo punto mio zio butta l'occhio sui fogli e mi fa "eh ma non correggere così tanto, più che la grammatica bisogna guardare la creatività". :orrore: Ora, io sarò pure di vecchio stampo, non rinnego il valore della "creatività", ma oltre a questo bisogna osservare anche le regole grammaticali e di sintassi, altrimenti chi legge i nostri scritti non riuscirà mai a capire quello che vogliamo comunicare, e si arriverà ad avere (anzi, già ce l'abbiamo) una classe dirigente formata da laureati che non conoscono nemmeno le regole di base della nostra lingua... :azz::azz:
E poi chiaramente la cultura ce la si costruisce anche da soli, in primis leggendo molto (chiaramente non i libri delle barze di Totti.... :risata:)

Concordo anche sull'italiano "aziendale" infarcito di parole inglesi: da noi in ufficio arrivano comunicazioni ancora più comiche... ci sono aziende italiane i cui dipendenti si mandano le mail TOTALMENTE in inglese e scrivono anche a noi fornitori TOTALMENTE in inglese... e qua apro un'altra parentesi perchè essendo interprete leggo degli strafalcioni inglesi altrettanto comici di quelli italiani. Probabilmente avranno avuto tutti degli insegnanti di inglese incapaci come i miei, ma non hanno avuto lo stimolo di prendersi una grammatica e mettersi a studiare la lingua da soli... :roll:

modette1979
21-01-10, 23:56
http://farm4.static.flickr.com/3289/3140389667_64a69d8e24.jpg

Oddio è bellissimo, ne voglio uno uguale!!!!! :risata1:

DeXoLo
22-01-10, 00:04
Hai già il criceto, è grande uguale.... :Lol_5:

paki.r
22-01-10, 00:06
Hai già il criceto, è grande uguale.... :Lol_5:


:risata::risata::risata::risata::risata: povera bestiolina!

DeXoLo
22-01-10, 11:39
.....Azz, m'è venuta sete!:sbav:

Ti faccio prendere una cedrata da quello del campeggio :risata: :risata: :risata:

vader.t7
22-01-10, 12:03
Citazione:
Originariamente inviato da vader.t7
Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi…
"esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto"



vabbè, ma tu sei un rombipalle di qualità intergalattica, su questo argomento, quindi il tuo giudizio non conta

:risata:

vado a leggermi il resto

p.s. alle scuole superiori avevo 4 in italiano :azz:

eddai ailendere…mica vorrai dirmi che quello è italiano "correggiuto" :crazy::mrgreen:


adesso esco la mortadella dal frigo che ho fame...:Lol_5:
:ciao:

DeXoLo
22-01-10, 12:08
Inffatti si dice:
"esco la mortazza dal figo che C'ho fame!" :Lol_5: :risata: :risata: :risata: :ciao: :ciao:

vader.t7
22-01-10, 12:26
Inffatti si dice:
"esco la mortazza dal figo che C'ho fame!" :Lol_5: :risata: :risata: :risata: :ciao: :ciao:


esco la mortazza dal frigo che ciò SBRANO! :mavieni:

GiPiRat
22-01-10, 12:39
Oddio è bellissimo, ne voglio uno uguale!!!!! :risata1:

Cara Modette, lascia perdere il "cane caldo", che se ti dimentichi di averlo messo nel taschino, ci vuole un attimo e lo spiaccichi! :mrgreen:

Ciao, Gino

Marben
22-01-10, 13:40
Le "deformazioni" locali non sono certamente corrette e ortodosse, ma tutto sommato parliamo di una cosa diversa rispetto ai soliti erroracci. Sono spesso modi diversi di costruire le frasi, non raramente con una loro logica. Non è facile controllare questo aspetto, in fondo ogni lingua (e l'italiano in particolare) è in continuo divenire, grazie anche a questo genere di influenze. Del resto se oggi parliamo l'italiano e non il latino classico è proprio per questa ragione. Ovviamente in un'ottica di conservazione della lingua bisognerebbe rifuggire queste alterazioni, magari mossi da un po' di spirito non patriottico, ma certamente di... coesione nazionale.
Detto questo io sono un amante dei dialetti e credo che siano una realtà da conservare, certamente senza mischiarli con la lingua nazionale... I dialetti sono un patrimonio intrinseco della cultura eterogenea di una nazione, e non una espressione di povertà intellettuale come qualcuno li concepisce.

Detto questo, secondo me dovremmo prenderci un po' meno sul serio, tutto sommato, magari ridendo degli strafalcioni che più ci irritano (si dice il peccato ma non il peccatore!).. Può essere un modo per redimere qualche somaro :mrgreen:


Quali sono gli errori che vi fanno imbestialire??
Per quanto mi riguarda, trovo che "marcie", "freccie", "arancie" siano dei veri e propri pugni nello stomaco.

Terribili anche "ce" (anzichè "c'è") e "lo" (anzichè "l'ho"), per non parlare di chi scrive "gli e lo" :risata:

Che dire della sagra della doppia (ultimamente sembra che le abbiano detassate :mrgreen:)...
"inizzialmente"
"bobbina"
"subbito"
"rubbata" (o, meglio, "arrubbata")
"raggione"

Poi il mutuo scambio di cortesie fra s e z, che sovente frequentano le stesse parole, senza porsi grandi problemi di lealtà:
"sensa" (anzichè "senza")
"accenzione"
"pasiensa"

E vogliamo parlare degli apostrofi? Son tanto carini, mettiamone un po':
"d'orata" (ma il pesce?)
"all'ora"
un terno "all'otto"

Di contro, qualcuno trova più elegante un bell'accento sul... pò.
A fargli compagnia, l'accento abusivo del "fà" ("tanti anni fà")...

Vesponauta
22-01-10, 14:05
Del resto se oggi parliamo l'italiano e non il latino classico è proprio per questa ragione.

Infatti: "f(o)edera non sunt mutanda"... :roll: :risata:




Che dire della sagra della doppia (ultimamente sembra che le abbiano detassate :mrgreen:)...

"bobbina"
"subbito"
"rubbata"
"raggione"


:noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo:, così offendi i Siciliani... :Lol_5:

VespaSan
22-01-10, 14:05
in questo caso non è cotto però... o è "caldo"...ahhah

VespaSan
22-01-10, 14:12
a me sembra un pò una globalizzazione forzata,questa che in un'impresa si debba scrivere in inglese,e di conseguenza mi sembra che l'intento di certi insegnanti sia più per l'inglese che per l'italiano,o per niente,poi con la classe professori,precaria com'è figuratevi se ha il tempo di portare a termine un'istruzione adeguata

DeXoLo
22-01-10, 16:16
In ogni caso ed indipendentemente dai problemi che possono avere i professori, se uno studente non sa l'italiano e la sua grammatica, come può impararare una lingua straniera?

highlander
22-01-10, 16:28
"eh ma non correggere così tanto, più che la grammatica bisogna guardare la creatività". :orrore:

ecco, appunto!!!

ed io che ho la creatività sotto i piedi che devo fare!?!! :azz:

il 4 in italiano lo avevo anche senza fare strafalcioni, parlo di 1° e 2° superiore quando stavo a Biella, ma, secondo il mio professore, me lo meritavo perchè non sapevo fare i temi!!! :rabbia:

ma che ci posso fare io se non riesco a mettere 2 frasi di senso compiuto una appresso all'altra ... :testate:

highlander
22-01-10, 16:44
Citazione:
Originariamente inviato da vader.t7
Io invece li considero come errori. Ho un conoscente che parla solo cosi…
"esco la macchina dal garage" "scendi la tenda" "scendo il cane" "salgo la moto"

eddai ailendere…mica vorrai dirmi che quello è italiano "correggiuto" :crazy::mrgreen:
adesso esco la mortadella dal frigo che ho fame...:Lol_5:
:ciao:

:mrgreen: mica ho detto che è correggiuto :risata:

dico solo che alcune frasi sono diventati quasi di uso comune, e, mi oserei dire, che non sono neanche grammaticalmente errate

"adesso esco la mortadella dal frigo che ho fame..." non ha errori grammaticali

dovrei dire "adesso prendo la mortadella che è in frigo, perchè ho fame, e gradisco mangiarla"

tempo che l'ho detto la mortadella è andata a male :risata:
------
"esco la macchina dal garage"

come si dice??? "tiro fuori la macchina dal garage"?? "sgaraggio la macchina"??? "levo la macchina dal garage" ???

sai che c'è, prendo la vespa, che la macchina resti a marcire in garage (o nell'autorimessa se vogliamo dirlo in italiano) :risata:
------
"scendi la tenda"

qui bisogna capire, si intende chiudere la tenda per coprire la finestra che c'è troppo sole, o mi vedono da fuori, o devo scendere la tenda dallo scaffale che inizia il periodo dei raduni e mi potrebbe servire :risata:
------
"scendo il cane"

se è di taglia piccola forse puoi anche evitare, gli fai un angoletto per lui e stai apposto, se hai il giardino uguale, al massimo, ove possibile, lo lasci libero per i bisognini, basta che non la faccia sui marciapiedi di una città :orrore:, ma se è di grossa taglia ed abiti in un condominio ...

"ciao amore, io porto il cane a fare i suoi bisognini al parco qui sotto", sicuramente tua moglie ha il tempo di elucubrare qualke cosa da dirti, magari parte anche una discussione e ... al povero cane scoppia la vescica :risata:
-------
"salgo la moto"

.... dove la sali??? hai la rampa per andare in garage??? ma poi a chi cavolo stai dicendo che la "sali", alla mogliettina che sta affacciata al balcone???

dovresti dire: "si amore, metto la moto in garage e sono subito da te (smack)" lei: va bene tesoro, senti mi porti su una bottiglia di conserva??? lui: certo tesoro, dove la trovo??? lei: nella scaffalatura in ferro appena entri a dx lui, si ma su quale ripiano, non vorrei sbagliare lei: ma dai quella del 2° ripian ....

ti giri e vedi uno che ti sta fregando la moto, visto che tu fesso-fesso pensavi che tanto ci mettevi n'attimo ed hai lasciato le chiavi attaccate ...

:risata:

highlander
22-01-10, 16:46
Infatti: "f(o)edera non sunt mutanda"... :roll: :risata:
:noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo: :noncisiamo:, così offendi i Siciliani... :Lol_5:

con quante "b" si scrive fabio!!?!?

conosco un siciliano, che stava con me all'università, che si è laureato, mentre io no, che lo beccammo che lo scriveva con 2 "b"

spe, ora ho capito, lui era "creativo" mentre io no!!! :azz:

Neropongo
22-01-10, 17:18
Dario, mi permetto di scherzare così ad esempio con Mirko ed Emilio perchè li conosco personalmente, e voglio loro (non "gli voglio": sto parlando al plurale! :mrgreen: ;-)) un sacco di bene, e loro lo sanno! ;-)http://planetsmilies.net/obscene-smiley-1033.gif

http://planetsmilies.net/obscene-smiley-1023.gifhttp://planetsmilies.net/obscene-smiley-1023.gifhttp://planetsmilies.net/obscene-smiley-1023.gifhttp://planetsmilies.net/obscene-smiley-1023.gif

Vespista46
22-01-10, 17:54
Dario, mi permetto di scherzare così ad esempio con Mirko ed Emilio perchè li conosco personalmente, e voglio loro (non "gli voglio": sto parlando al plurale! :mrgreen: ;-)) un sacco di bene, e loro lo sanno! ;-)

Lo sooooo! :mrgreen:
So ragaaaasssii!!!! ;-):mrgreen:

paolos90cv
22-01-10, 18:11
Apro questa discussione perché è un po' che mi piacerebbe parlare di questo argomento con i diretti interessati, ovvero gli utenti dei vari forum.

Leggendo su questo ma su tutti i forum in generale, indipendentemente dall'argomento trattato, ho notato che c'è un crescente degrado nella lingua italiana scritta.

Ora, io posso capire che qualche volta vi sia un typo, capita anche a me di scrivere qualche parola senza le doppie o comunque di fare appunto degli errori di battitura, però mi sto rendendo conto che a molta gente mancano proprio alcune delle basi della lingua italiana!

Fino a qualche anno fa gli errori principali erano nella consecutio temporum, soprattutto nell'uso dei congiuntivi nelle frasi condizionali. Adesso invece vedo sempre più spesso errori, ripetuti più e più volte nello stesso post, che sono veramente incredibili. Ad esempio ci sono molti che non sanno quando ci va l'acca davanti alla vocale e quando non ci va. Leggo spesso frasi del tipo sono andato ha casa oppure la mia vespa a il polini o ancora i miei parastrappi anno le molle rotte.

Sono cose che a me fanno rabbrividire, soprattutto per il fatto che lo si vede sempre di più tra i più giovani. Per me è IMPENSABILE confondere una preposizione con un verbo.

E notare, non parlo delle inflessioni dialettali (mi fa molto ridere leggere sto salendo il cilindro nuovo perché quello vecchio l'ho aggrippato :lol: ) che ci stanno perché ognuno ha la sua provenienza e si porta dietro le proprie caratteristiche e i modi di dire. Parlo proprio di quelle basi della lingua scritta che sembrano mancare a molti... Si parla di errori che la maestra alla elementari correggeva prendendoti in giro per la stupidaggine...

Cosa sta succedendo secondo voi? Colpa dei maestri, di internet o magari degli sms?
Non ho letto tutto il topic perchè sono di fretta, ma da correttore di bozze mancato non posso che quotare l'autore del post (comprensivo di errore grammaticale... :mrgreen::mrgreen::mrgreen:) e molti altri interventi.

Per quanto mi riguarda, oltre ad un peggioramento lento ed inesorabile della lingua italiana (che però del resto si evolve come tutte le lingue parlate), pensiamo che purtroppo il livello di istruzione dell'italiano medio è molto più basso di quello che uno potrebbe immaginare.
Penso alle persone con cui lavoro, penso ai miei ex commilitoni, penso a certe interviste fatte per strada...

Marben
22-01-10, 18:22
con quante "b" si scrive fabio!!?!?

conosco un siciliano, che stava con me all'università, che si è laureato, mentre io no, che lo beccammo che lo scriveva con 2 "b"

spe, ora ho capito, lui era "creativo" mentre io no!!! :azz:

Ho un parente laureato in lingue che scrive Cotechino con due C :shock: e che mi ha parlato, con saccenza, di "ottimismo Leopardiano". Ben inteso che l'opera letteraria per sua natura può suscitare emozioni variegate e soggettive, trovare dell'ottimismo (letteralmente) nell'opera di Leopardi è impresa assai ardua. :azz:
L'università in fin dei conti rispecchia l'intero sistema scolastico. Il metro di valutazione è ben lontano dall'essere universale, col risultato che i titoli di studio oggi più che mai non sono garanzia infallibile della cultura e delle competenze di una persona. Il valore in fin dei conti si dimostra sul campo, fra mille difficoltà, perchè magari ci sono laureati estremamente 'colti' che devono emergere a inesorabili colpi in mezzo a schiere di ignoranti titolati.
Di "secchioni" dallo studio a memoria sono piene le classi dei licei. Prendete uno di questi fenomeni e chiedetegli di leggere e commentale un editoriale o una vicenda di cronaca. Se vi risparmierà una scena muta, con tanto di sguardo catatonico, ritenetevi fortunati. Se ne prendete uno abbastanza vitale, forse riuscirà anche a sciorinare un bel repertorio di banalità.
La scuola italiana non funziona certo troppo bene, e del resto situazioni di precariato cronico non aiutano a migliorarla. Per esempio nel liceo scientifico dove ho studiato c'era - e pare ci sia tutt'ora - un divario qualitativo enorme fra le discipline umanistiche e quelle scientifiche. Assurdo che le seconde siano quelle più carenti, in un liceo scientifico! In breve, in cinque anni abbiamo cambiato sette insegnanti di matematica, otto in fisica, tre in scienze. Molti dei quali impreparati o completamente carenti dal punto di vista puramente didattico. Sbando totale, e bisogna dare atto a molti studenti che spesso non sono completamente responsabili dei loro deficit.
Al contrario, nelle materie umanistiche abbiamo avuto ottimi insegnanti che hanno saputo lasciare un segno e sono andati oltre la disciplina, risultando delle 'guide' severe ed esigenti, ma squisitamente umane.
Per fare un esempio, i compiti di italiano venivano valutati con un bel "4" se contenevano anche solo un errore grammaticale serio (ad esempio una 'h' in meno, o l'articolo "un" maschile con l'apostrofo, o ancora un tempo verbale errato). Forse un metodo che in certe scuole porterebbe a clamorose levate di scudi, ma che è indubbiamente valido ed efficace, visto che prima di aver 'imparato', abbiamo 'capito', e a distanza di ormai 3 anni tanti "punti fermi" della grammatica, della letteratura, della storia e della filosofia mi sono ancora estremamente chiari. Potrei dire di aver studiato al liceo classico, al netto della lingua greca!

Vesponauta
22-01-10, 18:36
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nidodivespe
22-01-10, 18:51
sono d’accordissimo con tutti voi, l'unica cosa che credo manchi alle vostre analisi è il fattore tv: croce e delizia per tutti i problemi del nostro tempo.
sicuramente la sQuola, la famiglia e gli sms sono colpevoli dell'imbarbarimento della lingua ma per molti ragazzi, così come per molte persone che non continuano gli studi dopo la scuola dell'obbligo, la tv è un punto di riferimento costante. purtroppo la maggior parte dei programmi trasmessi propone un linguaggio scadente, ricco di errori. il congiuntivo è un miraggio per molti e gli strafalcioni la fanno da padrona.
a tale proposito alcuni giorni fa ho letto un articolo su 'repubblica' che etichettava i giovani come "generazione venti parole". mi pare che il giornalista elencasse proprio tutte le cause che sono state ricordate in questa lunga discussione. era un bell'articolo, mancava una seria proposta per risolvere il problema.
p.s. @ casca: complimenti per la foto del profilo, ho una maglietta con quella stampa ed è bellissima!

DeXoLo
22-01-10, 19:17
ma che ci posso fare io se non riesco a mettere 2 frasi di senso compiuto una appresso all'altra ... :testate:

Ormai ti conosciamo, tu non è che non riesci, non ne ha voglia :mrgreen: sei irrecuperabile :mrgreen: saresti stato un ottimo compagno di banco :risata: :risata: :risata:

highlander
22-01-10, 19:21
Ormai ti conosciamo, tu non è che non riesci, non ne ha voglia :mrgreen: sei irrecuperabile :mrgreen: saresti stato un ottimo compagno di banco :risata: :risata: :risata:

certo, così le attenzioni sarebbero state tutte dedicate a me, e tu te la cavavi :ciapet:

casca
22-01-10, 19:37
Un attimo, un attimo. Secondo me stiamo andando un po' fuori tema. Tutti gli aspetti considerati sono sacrosanti e rispecchiano l'evoluzione della nostra lingua che, di per sé, non è affatto un male. Il problema si presenta quando ci sono delle carenze macroscopiche, errori da matita blu, che non possono essere tollerati e rendono spesso incomprensibile il discorso. Il confondere "a" con "ha", ripeto, è una cosa che fa rabbrividire. Sono cose che dovrebbero appartenere al saper leggere-scrivere-far-di-conto, conditio sine qua non si ricade nell'analfabetismo.
Notare, però, che le basi della grammatica non si imparano né alle superiori né alle medie. Il 90% della conoscenza della propria lingua si dovrebbe acquisire alle scuole elementari, lasciando agli anni successivi l'ampliamento del vocabolario o il perfezionamento dello stile. E' chiaro che dei dubbi possono rimanere: io stesso non mi vergogno di ammettere che fino a 2-3 anni fa avevo dei dubbi su "valigie" o "ciliegie", ero costretto a consultare il dizionario ogni volta perché insicuro. Finché mi sono finalmente deciso a riprendere in mano la grammatica e reimparare definitivamente la "regola della i".
Al contrario, nelle materie umanistiche abbiamo avuto ottimi insegnanti che hanno saputo lasciare un segno e sono andati oltre la disciplina, risultando delle 'guide' severe ed esigenti, ma squisitamente umane.
Per fare un esempio, i compiti di italiano venivano valutati con un bel "4" se contenevano anche solo un errore grammaticale serio (ad esempio una 'h' in meno, o l'articolo "un" maschile con l'apostrofo, o ancora un tempo verbale errato). Forse un metodo che in certe scuole porterebbe a clamorose levate di scudi, ma che è indubbiamente valido ed efficace, visto che prima di aver 'imparato', abbiamo 'capito', e a distanza di ormai 3 anni tanti "punti fermi" della grammatica, della letteratura, della storia e della filosofia mi sono ancora estremamente chiari. Potrei dire di aver studiato al liceo classico, al netto della lingua greca!Questo è abbastanza normale, e rispecchia il liceo "all'italiana". Anch'io ho frequentato uno scientifico (che è considerato l'equivalente del classico in altri paesi europei) e non è certo per ciò che ho studiato al liceo che ho scelto di frequentare la facoltà di Fisica.
L'ignoranza scientifica è un tema che sento molto: in Italia non ti puoi permettere di sbagliare un congiuntivo o di non sapere chi sono Leopardi e Dante, ma sei liberissimo di non sapere nulla riguardo a semplici equazioni, trigonometria o analisi. Non si è considerati ignoranti se non si sa che due gravi di massa diversa cadono alla stessa velocità o se non si è mai sentito parlare di mitosi o meiosi.
Ma questa è un'altra storia.


p.s. @ casca: complimenti per la foto del profilo, ho una maglietta con quella stampa ed è bellissima!
Grazie! Anch'io la vorrei una maglietta così!

lml1
22-01-10, 19:53
Io di solito scrivo male l'italiano perchè non rileggo e perchè vado veloce nelle risposte.
Ma di norma ho un buon parlare, permettendomi di riprendere spesso i colleghi che parlano in maniera errata. Diciamo che di cause se ne potrebbero citare tante, la scuola - l'ambiente in cui si cresce, ma secondo me la prima e più importante è che i ragazzi non hanno pi voglia di leggere, leggere un buon libbro ti apre il cervello, vorrei sapere quanti ancora leggono.
Ciao Federico

Marben
22-01-10, 20:04
Io di solito scrivo male l'italiano perchè non rileggo e perchè vado veloce nelle risposte.
Ma di norma ho un buon parlare, permettendomi di riprendere spesso i colleghi che parlano in maniera errata. Diciamo che di cause se ne potrebbero citare tante, la scuola - l'ambiente in cui si cresce, ma secondo me la prima e più importante è che i ragazzi non hanno pi voglia di leggere, leggere un buon libbro ti apre il cervello, vorrei sapere quanti ancora leggono.
Ciao Federico

:azz:

Ilarietta97
22-01-10, 20:30
che puo' aggiungere un insegnante di una scuola non proprio blasonata???? tutti voi avete espresso pareri che sono uno spaccato dei giovani di oggi. per quanto riguarda l'ignoranza dilagante posso dire la mia. sino a poco tempo fa ero molto vicino ad una maestra elementare, la quale mi diceva che oggi col cambio dei programmi ministeriali, quella disciplina che ai miei tempi veniva chiamata grammatica viene insegnata sempre meno. ho chiesto conferma a mia sorella (insegnante elementare pure lei) la quale non è molto convinta, infatti ancora oggi somministra ai pargoli tanti compiti a casa dove cura molto gli aspetti discussi. il problema di fondo secondo me sono i messaggi che i giovani raccolgono dai media, e sopratutto lo scarso interesse che i genitori mostrano nell'educazione. sapete quante volte sento genitori di miei alunni 15/16 ripetere che decidano i ragazzi per il proprio futuro???? ma secondo voi a quell'età un ragazzino è capace di decidere per il proprio avvenire??
ho riletto piu' volte l'intervento di ilaria e mi complimento con lei e i genitori. poi il discorso è finito sulla scarsa educazione dei ragazzi di oggi e la loro insofferenza ad ogni elementare regola di convivenza civile. sapeste quante volte litigo con i colleghi per discussioni prese con gli alunni...... purtroppo sono i nostri tempi............

Sono d'accordissimo con te e soprattutto grazie del complimento. :mrgreen: Ci tenevo a dire che fin da quando ero piccola, con i compiti e gli studi me la son cavata sempre da sola. Quando a 7 anni ho perso mia madre a maggior ragione: mio padre doveva mantenere me e mio fratello, e col lavoro aveva ben poco tempo per aiutarmi. Quindi ho sempre continuato a lavorare da sola, con ottimi risultati direi. :Lol_5: Ho avuto anche la fortuna di avere due maestre bravissime, che mi hanno dato una buonissima istruzione, che chiaramente mi è poi servita per la scuola media. Per concludere, ho notato che da quando ho completato i miei cinque anni di elementari, la riforma Gelmini ha imposto l'insegnante unico. Io non concordo, anche perchè stanno avendo l'occupazione del lavoro di insegnate maestre meno giovani e inesperte. Infatti, andando a trovare le mie vecchie maestre, ho scoperto che non lavorano più nella stessa classe e le hanno divise, ed ognuna di loro è con un'insegnante più giovane, per farle capire il mestiere. Dunque, come avevo detto già rispondendo alla discussione avviata da iena "Ma l'italiano??" la scuola sta degenerando..
Anche se non c'entra molto con questo discorso, :mrgreen: spero, dopo la scuola media, di continuare i miei studi in un buon liceo classico. Tuttavia, sono leggermente confusa perchè adoro anche studiare le lingue straniere, e ci sarebbe in ballo anche il liceo linguistico. Ma spero di trovare un indirizzo di studi che mi permetta di studiare lingue straniere anche in un liceo classico.
Dopo questa mia riflessione sul mio imminente futuro, diciamo che posso anche andare. :mavieni: hehe :mrgreen:
Baci&Abbracci... pace e amore a tutti quanti!! :rulez:

:vespone:la vostra piccola Ilarietta :mrgreen:

Vesponauta
22-01-10, 20:50
sono d’accordissimo con tutti voi, l'unica cosa che credo manchi alle vostre analisi è il fattore tv: croce e delizia per tutti i problemi del nostro tempo.


Non escluderei i forum stessi: chi può essere ancora nel dubbio può leggere e copiare certi modi di scrivere... :roll:

DeXoLo
22-01-10, 21:08
certo, così le attenzioni sarebbero state tutte dedicate a me, e tu te la cavavi :ciapet:

Si, infatti io ero un "dritto", stavo attento, avevo buona memoria, studiavo poco e racimolavo la sufficienza. Quello che mi fregava era la condotta, una volta sono stato sospeso perchè (dopo mesi che lo facevo dondolare) mi è rimasto in mano il termosifone che era di fianco al mio banco. Praticamente in 10 minuti si è allagata la classe :nono: :azz:

lml1
22-01-10, 21:26
Ops! Hai ragione Marben libro e non libbro, lo vedi, scrivere di corsa e non rileggere porta nei forum a commettere obrobri.
Ciao Federico

Vespista46
22-01-10, 21:40
Si, infatti io ero un "dritto", stavo attento, avevo buona memoria, studiavo poco e racimolavo la sufficienza. Quello che mi fregava era la condotta, una volta sono stato sospeso perchè (dopo mesi che lo facevo dondolare) mi è rimasto in mano il termosifone che era di fianco al mio banco. Praticamente in 10 minuti si è allagata la classe :nono: :azz:

:risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata::risata::risata::risata::risata::ris ata::risata::risata::risata::risata::risata::risat a::risata::risata::risata:
Ma che gli hai fatto a quel povero termosifone??? :mrgreen:

DeXoLo
22-01-10, 21:44
Ma che gli hai fatto a quel povero termosifone??? :mrgreen:

E' colpa mia se era tenuto su solo dai tubi? :azz:

Vespista46
22-01-10, 21:47
E' colpa mia se era tenuto su solo dai tubi? :azz:

E magari vi ci sedevate in 3???? :mrgreen:

DeXoLo
22-01-10, 21:50
E magari vi ci sedevate in 3???? :mrgreen:

No, ci alternavamo io ed il mio compare :mrgreen:

Vespista46
22-01-10, 21:51
No, ci alternavamo io ed il mio compare :mrgreen:

:risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata: Grande Mirko!! :mrgreen:

Vesponauta
22-01-10, 22:14
e non rileggere porta nei forum a commettere obrobri.
Ciao Federico

... manca una seconda "b" subito dopo la prima... :roll: :Lol_5:

(Ciao, Amico! ;-) :ciao:)

lml1
22-01-10, 22:15
:risata:

Vespista46
22-01-10, 22:19
... manca una seconda "b" subito dopo la prima... :roll: :Lol_5:

(Ciao, Amico! ;-) :ciao:)

Io, per oggi non posterei più in questo topic!!! :mrgreen::risata::risata::risata:
Scherzo!!;-)

VespaSan
22-01-10, 22:40
penso che sia possibile alla grande,quanti ce ne che sanno solo il dialetto e imparano inglese e tedesco anche un pò smorchiato?tanti

Ale15
23-01-10, 20:29
Avete raggione...

Abbiamo rimasti in pochi a parlare l' itagliano...

Vespista46
23-01-10, 23:02
Avete raggione...

Abbiamo rimasti in pochi a parlare l' itagliano...

Hai stato bravo a dire queste frasi, amo rimasti in pochi!!! :risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata::risata::risata::risata::risata::ris ata::risata::risata::risata::risata::risata::risat a::risata::risata::risata::risata::risata::risata: :risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata::risata::risata::risata::risata::ris ata::risata::risata::risata::risata:

DeXoLo
23-01-10, 23:50
Se io avrei fato al cuinta el mentare avrei parlato melio

DeXoLo
24-01-10, 00:00
YouTube - GemBoy - Notte Itagliana (http://www.youtube.com/watch?v=Jmw8BCOX9tw) :mrgreen:

iena
24-01-10, 12:32
penso che sia possibile alla grande,quanti ce ne che sanno solo il dialetto e imparano inglese e tedesco anche un pò smorchiato?tanti

quanti ce ne sono, e al singolare sarebbe stato quanti ce n'è
:mrgreen:

Ale15
24-01-10, 14:18
Che pignioli che siete diventati....

Penzo che ugnuno di noi parli come gli venga più comodo... senza guardare se è più meglio cuesto o cuell' altro aggettivo o avverbio...


Alla fine basta che ci si capiscia.... non e forse vero? :mah:

VespaSan
24-01-10, 16:50
fin quando siamo in un forum potremmo parlare come con gli sms secondo me,è che così si fa cattiva cultura forse?

paolos90cv
24-01-10, 16:57
E' colpa mia se era tenuto su solo dai tubi? :azz:
Ecco, lo sapevo che sarebbe arrivato qualcuno per dare la colpa alle Lambrette.

Del resto, in un forum di Vespe è normale!... :sbonk::sbonk::sbonk:

Marben
24-01-10, 17:40
fin quando siamo in un forum potremmo parlare come con gli sms secondo me,è che così si fa cattiva cultura forse?

E' così, secondo me, che si contribuisce a 'perdere' l'abitudine a scrivere correttamente (per scrivere bene è necessaria proprio l'abitudine, e penso che questo tutti l'abbiano notato). Per cui sì, anche così fai cattiva cultura o, meglio, cattivo linguaggio.
Scrivere "tipo sms" può essere in qualche modo giustificabile negli sms stessi, per risparmiare caratteri e rimpinguare meno le casse di quei delinquenti dei gestori. Su un forum non ha senso.
Personalmente quando trovo post scritti come se fosse un sms, mi passa la voglia di leggere e di rispondere.
Se una persona scrive qualcosa, si presuppone che abbia tutto l'interesse a "farsi leggere" e a "farsi capire". Per questo un linguaggio chiaro è indispensabile. Qualcuno potrebbe dire: "Se non ha voglia di perdere tempo a scrivere, nei suoi interessi, perchè dovrei perderne io a rispondergli?". Come biasimarlo?
Fermo restando che partecipare ad un forum costruttivamente non è mai tempo perso, e rispondendo ad una persona si dà potenzialmente un contributo a molte altre, il senso dell'affermazione sta nel fatto che in ogni cosa c'è bisogno di un minimo di dedizione, tanto nel domandare, tanto nel rispondere. (E qui bisognerebbe constatare anche quanti rispondono giusto per "spremere lettere", anche con contenuti imbarazzantemente nulli o superflui...)

VespaSan
25-01-10, 12:50
mmma,se la metti sulla dedizione...va bè.
però non penso che questo ragionamento sia assoluto, probabilmente per me ne ha meno importanza, e probabilmente x lo stesso ragionamento tuo vale la pena pure di leggere quelli ad sms nn essendo secondo me una cosa dettata solo dai costi, ma nella brevità e chiarezza dei mess,anche se può risultare troppo adolescenziale,
cmq ognuno...qui condividiamo..

VespaSan
25-01-10, 12:51
ma tubo=lambretta?

VespaSan
25-01-10, 12:54
e appunto perchè condividiamo liberamente che ognuno si dovrebbe esprimere come vuole,sempre finchè non si limita la libertà e dignità altrui,e cmq deve rimanere comprensibile a tutti,
fortunatamente mi sembra che anche se la maggior parte dei "postisti di qua" compreso io c lamentiamo dell'italiano odierno,tutti riusciamo a capire gli altri linguaggi storpiati o smsessati che siano

vader.t7
25-01-10, 13:12
fin quando siamo in un forum potremmo parlare come con gli sms secondo me,è che così si fa cattiva cultura forse?


Si, specialmente per quelli che scrivono sms stile bimbominkia:


6 vRmNt uNiko...

ti lovvo tnt, sei troppo il best!

pax dp

c sn

m manki troppiximiximo

bella zi!


http://www.zoklet.net/bbs/images/smilies/vomit.gif

lml1
25-01-10, 13:31
Marben, premesso che quello che dici è più che leggittimo, io ci inserirei anche la perdita della lingua italiana a favore di parole di origine straniera.
Troppo spesso si usano parole come: movida - time sheet etc. quando esistono parole identiche italiane.
Ciao Federico

VespaSan
25-01-10, 13:34
in questo caso a parte usare le abbreviazioni degli sms, c'è veramente un linguaggio che mi fa cadere le palle a terra,forse siamo tutti contro le parole usate negli sms,ma io ero per le abbreviazioni,nn x questi termini da schifo

VespaSan
25-01-10, 13:35
cmq noto che la parola "minchia" è diventata italiana? d comune uso?

Ale15
25-01-10, 13:52
VespaSan t pss dr k lgr i cdc fscl m fà stncr e vnr il nrvs?


A me passa proprio la voglia sinceramente.... costa tanto scrivere "per" "che" senza tt ste abbrvzn dl czz? :sbonk: ;-)

:ciao:

VespaSan
25-01-10, 13:55
si macs esagerato no.. pure a me è venuto il nerboso così...

Ale15
25-01-10, 14:00
si macs esagerato no.. pure a me è venuto il nerboso così...


:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

;-)

vader.t7
25-01-10, 14:21
La peggiore, l'ho incrociata in un altro forum che frequento.
Nella domanda aveva scritto tutto con la "k" assieme a tutte le abbreviazioni possibili, ma cosa ancora più insensata, metteva la "k" anche dove c'era la "c".. dalla serie

vokale.
kompilare
Kosa
komputer

Alla domanda dei vari utenti sul perchè mettesse la "k" anche dove bastava una "c", la risposta è stata:



Si raga.. È soltanto un modo d abbreviare, il fatto della C dipende da qnto è vicina la C dal tasto ke dv premere dopo... Scrivo kosì solo x comodità al kompu...

http://1.bp.blogspot.com/_x9r07q1bv6Q/RgncsOWNWGI/AAAAAAAAAFc/NI3mvRhefTY/s400/male-evolution-updated.jpg

paki.r
25-01-10, 14:26
La peggiore, l'ho incrociata in un altro forum che frequento.
Nella domanda aveva scritto tutto con la "k" assieme a tutte le abbreviazioni possibili, ma cosa ancora più insensata, metteva la "k" anche dove c'era la "c".. dalla serie

vokale.
kompilare
Kosa
komputer

Alla domanda dei vari utenti sul perchè mettesse la "k" anche dove bastava una "c", la risposta è stata:




http://1.bp.blogspot.com/_x9r07q1bv6Q/RgncsOWNWGI/AAAAAAAAAFc/NI3mvRhefTY/s400/male-evolution-updated.jpg

perchè non scrivere allora tutto con una lettera sola, cosi almeno non si sbatte a cercare le altre lettere sulla tastiera del "kompu"....mabbaff!!:risata::risata::risata:

Marben
25-01-10, 14:57
e appunto perchè condividiamo liberamente che ognuno si dovrebbe esprimere come vuole,sempre finchè non si limita la libertà e dignità altrui,e cmq deve rimanere comprensibile a tutti,

Libertà e dignità sono concetti "alti", che non andrei a scomodare per giustificare scelte di comunicazione. Il linguaggio è una convenzione, e come tale è abbracciata da tutte le persone civili, al pari della buona educazione.
Ognuno è libero di comportarsi da maleducato, ed altrettanto di parlare come preferisce. Non esiga, però, cordiali corrispondenze.




fortunatamente mi sembra che anche se la maggior parte dei "postisti di qua" compreso io c lamentiamo dell'italiano odierno,tutti riusciamo a capire gli altri linguaggi storpiati o smsessati che siano

Grazie tante, anch'io a volte mi diverto a risolvere i rebus, ma non per questo comunicherei attraverso di essi. Dover ragionare sulla forma di una parola - pardon, di un'accozzaglia di consonanti - prima ancora che sul senso della frase mi pare una necessità assurda, dato che scrivendola in italiano normale (bada bene, normale, non forbito!) si eviterebbe questo sforzo. E' una vantaggio per tutti, è questo che molti non capiscono!




mmma,se la metti sulla dedizione...va bè.
però non penso che questo ragionamento sia assoluto, probabilmente per me ne ha meno importanza, e probabilmente x lo stesso ragionamento tuo vale la pena pure di leggere quelli ad sms nn essendo secondo me una cosa dettata solo dai costi, ma nella brevità e chiarezza dei mess,anche se può risultare troppo adolescenziale,
cmq ognuno...qui condividiamo..

Parliamoci seriamente, le abbreviazioni possono essere accattivanti e forse giustificabili per tante ragioni (teniamo presente che esistono anche abbreviazioni tecniche), ma quelle degli SMS mai migliorano la chiarezza! Al più non la compromettono.

Preciso che ho ventuno anni, non vorrei che questo sia preso come un pistolotto da maestro in pensione. Sono cresciuto - come te, presumo - nell'era di internet e dei telefonini, due elementi che a dir poco mi riempiono, ormai, la quotidianità. Non per questo mi sono piegato (...) a stupide tendenze per cui ogni forma di comunicazione, senza necessità, deve essere deformata, abbreviata o stravolta. Se scrivo in un sms "t rispondo x chiarire", la scelta di abbreviare è comprensibile e condivisibile. Risparmio lettere, in ultimo magari i 12 centesimi di un sms aggiuntivo. Se devo scrivere su un un forum, allora dirò "ti rispondo per chiarire". Ci metto qualche nanosecondo in più, ma sono sicuro di farmi ben intendere da tutti; così, inoltre, con allenamento e abitudine conservo un minimo di abilità nello scrivere, che è un cosa sempre più importante ed essenziale (pensiamo a quanto scriviamo, ogni giorno, rispetto a quanto mediamente accadeva qualche decennio fa).
O magari dopo un post lungo come questo, senza abbreviazioni, mi servirà assolutamente un integratore vitaminico...?

:ciao:

iena
25-01-10, 14:57
Mi sa che quelli dello Zoo di 105 stanno copiando questa discussione: stanno proprio parlando degli HA con e senza "acca" e delle abbreviazioni :D

VespaSan
25-01-10, 15:05
ahhah

VespaSan
25-01-10, 15:06
sono d'accordo che sennò si perderebbe l'abitudine di scrivere "bene"

VespaSan
25-01-10, 15:20
[QUOTE=Marben;346246]Libertà e dignità sono concetti "alti", che non andrei a scomodare per giustificare scelte di comunicazione. Il linguaggio è una convenzione, e come tale è abbracciata da tutte le persone civili, al pari della buona educazione.
Ognuno è libero di comportarsi da maleducato, ed altrettanto di parlare come preferisce. Non esiga, però, cordiali corrispondenze.


era da interpretare nel senso: che anche nel modo di scrivere si potrebbe urtare la dignità o libertà altrui,offendendolo,cioè potrebbe avere pure questo potere " la parola scritta"

paolos90cv
25-01-10, 15:52
O magari dopo un post lungo come questo, senza abbreviazioni, mi servirà assolutamente un integratore vitaminico...?

:ciao:
Marben, ti quoto in tutto e per tutto.

E solo perchè siamo in tema ne approfitto per sollevare una questione di punteggiatura, per un errore tanto ricorrente che mi viene il dubbio che me lo sia solo sognato: che io sappia, i puntini di sospensione (sempre e rigorosamente tre) vanno dopo l'eventuale punto esclamativo o interrogativo
Questo anche per dare indicazioni utili nella lettura ad alta voce.

Quindi si scrive: "...integratore vitaminico?..."
E non: "...integratore vitaminico...?"

Non è polemica o pignoleria la mia, solo mi è sembrata questa l'occasione e la persona giusta per approfondire anche questo dettaglio. ;-)



Altra considerazione, stavolta in topic: per evitare errori grammaticali e di ortografia, occorre rileggersi più volte il post prima di spedirlo.Forse non tutti sono inclini a sorbirsi questa "perdita di tempo".

Io lo faccio perchè mi peserebbe di più fare errori che risparmiare qualche minuto, ma mi rendo conto che non tutti la pensano così.

DeXoLo
25-01-10, 16:22
i puntini di sospensione (sempre e rigorosamente tre) vanno dopo l'eventuale punto esclamativo o interrogativo
Questo anche per dare indicazioni utili nella lettura ad alta voce.

Quindi si scrive: "...integratore vitaminico?..."
E non: "...integratore vitaminico...?"


Secondo me non vanno insieme, i puntini sengano una sospensione, e cioè la non chiusura di una frase. Mentre invece punti, esclamativi od interrogativi chiudono una frase e ne danno il senso, che può essere interrogativo od esclamativo.

paolos90cv
25-01-10, 17:03
Secondo me non vanno insieme, i puntini sengano una sospensione, e cioè la non chiusura di una frase. Mentre invece punti, esclamativi od interrogativi chiudono una frase e ne danno il senso, che può essere interrogativo od esclamativo.
Mmmmmm... non sono molto d'accordo: i puntini di sospensione indicano sospensione ma anche reticenza e allusività, quindi credo che possano convivere almeno con il punto interrogativo, se non anche con quello esclamativo.


Che bello, adesso ci trasferiamo tutti sul forum dell'Accademia della Crusca! :risata1::mavieni:


:testate:

DeXoLo
25-01-10, 17:13
Anche se ora leggo moltissimo, qua dentro mi sa che sono quello che ha studiato meno, quindi a me farebbe comunque bene un po di ripasso :mrgreen:

casca
25-01-10, 18:46
La peggiore, l'ho incrociata in un altro forum che frequento.
Nella domanda aveva scritto tutto con la "k" assieme a tutte le abbreviazioni possibili, ma cosa ancora più insensata, metteva la "k" anche dove c'era la "c".. dalla serie

vokale.
kompilare
Kosa
komputer

Alla domanda dei vari utenti sul perchè mettesse la "k" anche dove bastava una "c", la risposta è stata:




http://1.bp.blogspot.com/_x9r07q1bv6Q/RgncsOWNWGI/AAAAAAAAAFc/NI3mvRhefTY/s400/male-evolution-updated.jpgChe domande... per essere più Anarkika, no?

Marben
25-01-10, 18:54
E solo perchè siamo in tema ne approfitto per sollevare una questione di punteggiatura, per un errore tanto ricorrente che mi viene il dubbio che me lo sia solo sognato: che io sappia, i puntini disospensione (sempre e rigorosamente tre) vanno dopo l'eventuale punto esclamativo o interrogativo
Questo anche per dare indicazioni utili nella lettura ad alta voce.

Quindi si scrive: "...integratore vitaminico?..."
E non: "...integratore vitaminico...?"

Non è polemica o pignoleria la mia, solo mi è sembrata questa l'occasione e la persona giusta per approfondire anche questo dettaglio. ;-)

Guarda, è un dubbio che mi ero posto anch'io, tempo fa, anche se nemmeno ricordo in quale circostanza. Ad ogni modo, avevo già eseguito delle ricerche, senza ottenere riscontri particolarmente esaustivi.

Wikipedia, comunque, nella pagina sui punti sospensivi inserisce questo appunto:

Sono attaccati alla parola che li precede e sono seguiti sempre da uno spazio a meno che il carattere successivo non sia una parentesi (http://it.wikipedia.org/wiki/Parentesi) di chiusura o un punto interrogativo (http://it.wikipedia.org/wiki/Punto_interrogativo).

Il sito dell'Accademia della Crusca, invece, non considera proprio tale eventualità.

Comunque la soluzione dei punti di sospensione seguiti da un punto interrogativo od esclamativo non è rara a trovarsi, in testi di vario genere; a mio avviso si può adottare propriamente in frasi di tono sarcastico ed ironicamente allusivo, ad accennare graficamente il tono stesso.
Secondo me è più corretta questa soluzione, perchè i punti esclamativi ed interrogativi chiudono il periodo, mentre quelli di sospensione possono essere posti all'interno del periodo stesso. Comunque non ho degne competenze in merito, per cui non posso argomentare meglio la mia tesi.

Uà, ci diamo anche alle dissertazioni linguistiche :mrgreen:

casca
25-01-10, 19:34
Consideriamo anche un altro aspetto: il modo di scrivere di una persona può comunicare molto, soprattutto quando non c'è il riscontro visivo o acustico.
In particolare, in un forum, è pressochè l'unico mezzo attraverso il quale si possono trarre informazioni riguardo a chi si ha "di fronte", senza la mediazione di altri livelli quali il linguaggio del corpo o l'intonazione della voce. Ci si trova spesso a comunicare con persone delle quali si sa poco o nulla: mi capita, quindi, di associare un'immagine mentale della persona ai pochi aspetti facilmente deducibili, tra i quali spiccano proprio i contenuti delle risposte, lo stile nella scrittura e... non so... l'avatar! Per cui, ad esempio, Marben nella mia testa è un papero che conosce bene la lingua e sa tutto di Vespe! :risata:

Che immagine mi farò di uno che scrive cose raggelanti?

casca
25-01-10, 19:45
Uà, ci diamo anche alle dissertazioni linguistiche :mrgreen:Comunque una lingua, ancorché la propria, non smette mai di suscitare dubbi o generare curiosità.

L'altro giorno ero a casa, parlavo con un amico. Mia mamma, dall'altra stanza mi riprende, meravigliata, perché alle sue orecchie era giunto un "se lo farei" proveniente dalla mia bocca. In effetti la dicitura "se lo farei", estrapolata dal suo contesto, può indurre qualche brivido. Peccato che mia mamma non avesse sentito il "Non so" che la precedeva, per un "Non so se lo farei" pienamente accettabile. :lol:

E che mi dite di forme verbali come "sto essendo"? ;-)

Vesponauta
25-01-10, 19:55
mi capita, quindi, di associare un'immagine mentale della persona ai pochi aspetti facilmente deducibili, tra i quali spiccano proprio i contenuti delle risposte, lo stile nella scrittura e... non so... l'avatar! Per cui, ad esempio, Marben nella mia testa è un papero che conosce bene la lingua e sa tutto di Vespe! :risata:



Allora io sono uno che s'è fatto il... lavaggio del cervello? :orrore: :risata: :Lol_5:

casca
25-01-10, 20:03
Allora io sono uno che s'è fatto il... lavaggio del cervello? :orrore: :risata: :Lol_5:Il tuo avatar è uno di quelli che preferisco! :mrgreen:
Dai l'idea di essere sempre... in movimento! :risata:

Vesponauta
25-01-10, 21:47
:quote: :quote: :quote: :quote: :quote: :risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Vespista46
26-01-10, 15:56
mmma,se la metti sulla dedizione...va bè.
però non penso che questo ragionamento sia assoluto, probabilmente per me ne ha meno importanza, e probabilmente x lo stesso ragionamento tuo vale la pena pure di leggere quelli ad sms nn essendo secondo me una cosa dettata solo dai costi, ma nella brevità e chiarezza dei mess,anche se può risultare troppo adolescenziale,
cmq ognuno...qui condividiamo..

Scusami ah, (non la prendere come una offesa), ma di questa frase non ho capito molto....
Questo nasce dal fatto che nello stile SMS molte volte si saltano anche i simboli di punteggiatura, e questa distorsione dello scritto viene portata anche sul forum.
Non so se "purtroppo", anche io sono fra quelli che quando leggono un messaggio pieno zeppo di abbreviazioni, di "K" al posto della C (cosa che odio a morte), dove le frasi dopo il punto iniziano per lettera minuscola, e soprattutto senza punteggiatura mi passa la voglia anche di leggerlo...
:ciao: Dario ;-)

Vespista46
26-01-10, 16:07
O magari dopo un post lungo come questo, senza abbreviazioni, mi servirà assolutamente un integratore vitaminico...?

:ciao:

Io credo che ci voglia anche un trapianto di mano completa, con una robotica nuova nuova con uno stress del genere!!!:orrore::orrore::orrore:
:mrgreen:

VespaSan
26-01-10, 17:14
Scusami ah, (non la prendere come una offesa), ma di questa frase non ho capito molto....
Questo nasce dal fatto che nello stile SMS molte volte si saltano anche i simboli di punteggiatura, e questa distorsione dello scritto viene portata anche sul forum.
Non so se "purtroppo", anche io sono fra quelli che quando leggono un messaggio pieno zeppo di abbreviazioni, di "K" al posto della C (cosa che odio a morte), dove le frasi dopo il punto iniziano per lettera minuscola, e soprattutto senza punteggiatura mi passa la voglia anche di leggerlo...
:ciao: Dario ;-)

non penso che con la punteggiatura ti sarebbe risultato più comprensibile, mi sembra però che Marben abbia risposto, perciò penso è comprensibile

vader.t7
26-01-10, 17:17
perchè marben è "imparato" :mrgreen:

paolos90cv
26-01-10, 17:26
non penso che con la punteggiatura ti sarebbe risultato più comprensibile, mi sembra però che Marben abbia risposto, perciò penso è comprensibile
:orrore::orrore::orrore: :azz::azz::azz::nono::nono::nono:




:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:




:ciao:

VespaSan
26-01-10, 17:35
perchè marben è "imparato" :mrgreen:

:mavieni: Marben "imparaci:roll:"

VespaSan
26-01-10, 17:36
:orrore::orrore::orrore: :azz::azz::azz::nono::nono::nono:




:mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:




:ciao:


ogni tanto mi scappa qualcosa:sbonk:

Marben
26-01-10, 19:10
Ma mi spieghi che accidenti di ragionamento è questo:


non penso che con la punteggiatura ti sarebbe risultato più comprensibile, mi sembra però che Marben abbia risposto, perciò penso è comprensibile

Più che comprensibile, io direi "interpretabile" :mrgreen:
Ci mancherebbe che un italiano non sappia farsi capire (quando ci riescono anche stranieri alle prime armi con la nostra lingua). Ciò non toglie che tanti post sono di difficile (non impossibile) lettura.

Vespista46
26-01-10, 21:55
Ma mi spieghi che accidenti di ragionamento è questo:



Più che comprensibile, io direi "interpretabile" :mrgreen:
Ci mancherebbe che un italiano non sappia farsi capire (quando ci riescono anche stranieri alle prime armi con la nostra lingua). Ciò non toglie che tanti post sono di difficile (non impossibile) lettura.

Sarò ottuso, o sarà lo studio che per ora mi sta uccidendo i neuroni, ma sinceramente non ho capito quel messaggio, e anche rileggendolo continuo a non capirlo totalmente...:mah:
Ci riproverò domani!:mrgreen: Scusatemi se sono impedito!! :mrgreen:
:ciao:

VespaSan
27-01-10, 10:37
Ma mi spieghi che accidenti di ragionamento è questo:



Più che comprensibile, io direi "interpretabile" :mrgreen:
Ci mancherebbe che un italiano non sappia farsi capire (quando ci riescono anche stranieri alle prime armi con la nostra lingua). Ciò non toglie che tanti post sono di difficile (non impossibile) lettura.

ok per l'interpretabile...

VespaSan
27-01-10, 10:40
Sarò ottuso, o sarà lo studio che per ora mi sta uccidendo i neuroni, ma sinceramente non ho capito quel messaggio, e anche rileggendolo continuo a non capirlo totalmente...:mah:
Ci riproverò domani!:mrgreen: Scusatemi se sono impedito!! :mrgreen:
:ciao:

forse è meglio lasciar perdere...che studi?

Vespa 50 L
28-01-10, 17:14
Salve a tutti, sono la figlia di piero58. Ho 12 anni e frequento la Scuola Media Statale G.B. Vico a Torino. Mio papà mi ha fatto leggere questa discussione... dal mio puto di vista è molto interessante e sono pienamente d'accordo. Ho notato che molti ragazzi, della mia età soprattutto, fanno degli errori grammaticali alquanto grossolani: la mia è una cosa esagerata, ma mi arrabbio davvero molto quando i miei amici sbagliano ad utilizzare il tempo congiuntivo e il tempo condizionale. E' una cosa che mi fa imbestialire! :testate: Io sono consapevolissima del fatto che bisogna adoperare bene la lingua italiana, ma mi adeguo ad ogni situazione: quando sono in chat ad esempio, uso molte abbreviazioni, semplicemente per comodità, sempre stando attenta a comporre frasi di senso compiuto. Quando parlo con i miei amici uso un linguaggio normale, che si utilizza tra di noi. E quando mi trovo con persone che non conosco, o devo scrivere su un forum come questo, faccio attenzione ad adoperare un linguaggio formale e corretto... insomma, come ho detto prima, mi adeguo!
Alcune volte mi ritrovo persino a correggere le frasi di mio padre quando deve lasciare messaggi qui sul forum... siceramente non lo avrei mai pensato!
Secondo me comunque, la colpa del fatto che molti ragazzi dei giorni d'oggi non parlino correttamente l'italiano è sia dell'insegnante che dell'alunno: magari l'insegnante è bravo, ma se non sta dietro all'alunno quando commette errori è chiaro che quest'ultimo non riceva un'istruzione adeguata. E ci sono due punti a proposito dell'alunno: il primo: semplicemente non ha voglia di imparare o non è interessato; il secondo: anche essendo volenteroso, non riesce ad arrivare a un certo livello. Dunque, a mio parere, le scuole erano migliori un paio di decenni fa, sicuramente. Adesso il programma di istruzione sta degenerando e certe volte sono anche preoccupata per me stessa. :mah:
Bene, spero che qualcuno sia d'accordo con me, e spero di riuscire a scrivere altri messaggi su questo bel forum!! A proposito, mio papà dice che potrei anche creare un mio accaunt ma... su questo devo pesarci!!
A presto!!
Saluti :ciao: IlariaSe i dodicenni scrivessero nella stessa maniera in cui lo fai tu, beh, si potrebbe pensare che la scuola italiana sia uno dei modelli da seguire ed invece non è così; ritengo che il problema vada affrontato dalla radice ossia i professori da una parte: i più sono poco professionali, maleducati e soprattutto non sono capaci di catturare l'interesse dei loro alunni verso la materia che insegnano e dall'altra parte ci sono i genitori poco interessati a seguire il proprio figliolo, nella maggior parte delle famiglie vige la regola dell'accontentare in tutte le maniere i figli per evitare discussioni di qualsiasi genere e quindi si regalano playstation 3, 4, 5, cellulare all'ultima moda, vestiti firmati ecc..trascurando i veri valori che un figlio dovrebbe far propri: l'educazione, il rispetto verso l'altro, il senso civico, la famiglia, il valore del denaro. Questa è l'idea che pian piano mi sono fatto e purtroppo più si andrà avanti e più avremo di fronte una generazione di maleducati, di teppistelli, bulli e chi più ne ha più ne metta, il mio non è pessimismo ma la triste constatazione della realtà. Il mio antidoto? Rifondazione della scuola e insegnamento dei veri valori della vita da parte della famiglia.

MimminoAlbe
28-01-10, 17:24
:mrgreen::mrgreen:e proprio una vergonia!!!
non ce più cultura e non si sappiamo piu come scrivere
sarebbe ora che ogniuno di noi abbi la compiacenza di rileggere
quello che a scritto!!!
:Lol_5::Lol_5:

DeXoLo
28-01-10, 17:26
i più sono poco professionali, maleducati e soprattutto non sono capaci di catturare l'interesse dei loro alunni verso la materia che insegnano e dall'altra parte ci sono i genitori poco interessati a seguire il proprio figliolo, nella maggior parte delle famiglie vige la regola dell'accontentare in tutte le maniere i figli per evitare discussioni di qualsiasi genere

Quoto tutto, ma aggiungo che anche i genitori molte volte sono maleducati ed ignoranti più dei loro figli, basta guardare come parcheggiano davanti alle scuole e come ti rispondono se gli fai notare che con il suv parcheggiato in quarta fila non solo non passi in vespa, ma nemmeno a piedi... :nono: :nono:

vader.t7
28-01-10, 17:43
aaaaaaaaa mirko con sti suv!!! :mrgreen: :Lol_5: ;-)

il_gian
28-01-10, 17:48
Quante verità!!
Ciao a tutti da un nuovo iscritto.

DeXoLo
28-01-10, 17:51
OT
Io non ce l'ho con i suv, ma con le capre che li guidano.
Che ti piaccia o no sono mediamente più grossi di una panda, in una città piccola come Asti, dove i parcheggi non ci sono perchè le strade sono strette mi dici che senso ha lasciarli parcheggiati per ore con 2 ruote sul marciapiede e le altre 2 che arrivano a metà carreggiata?

vader.t7
28-01-10, 18:00
OT, Mirko, viste le faccine? :mah:

Cmq, che ti piaccia o no, le capre guidano anche la panda e parcheggiano la fiat punto sul marciapiede o sul posto per i disabili :roll:...e molti veicoli "normali" e esenti da questi luoghi comuni sono più grandi di molti "suv".

Argomento trito e ritrito.

Saluti da una capra ;-) :Lol_5:
fine OT

:ciao:

Ilarietta97
29-01-10, 14:44
Se i dodicenni scrivessero nella stessa maniera in cui lo fai tu, beh, si potrebbe pensare che la scuola italiana sia uno dei modelli da seguire ed invece non è così; ritengo che il problema vada affrontato dalla radice ossia i professori da una parte: i più sono poco professionali, maleducati e soprattutto non sono capaci di catturare l'interesse dei loro alunni verso la materia che insegnano e dall'altra parte ci sono i genitori poco interessati a seguire il proprio figliolo, nella maggior parte delle famiglie vige la regola dell'accontentare in tutte le maniere i figli per evitare discussioni di qualsiasi genere e quindi si regalano playstation 3, 4, 5, cellulare all'ultima moda, vestiti firmati ecc..trascurando i veri valori che un figlio dovrebbe far propri: l'educazione, il rispetto verso l'altro, il senso civico, la famiglia, il valore del denaro. Questa è l'idea che pian piano mi sono fatto e purtroppo più si andrà avanti e più avremo di fronte una generazione di maleducati, di teppistelli, bulli e chi più ne ha più ne metta, il mio non è pessimismo ma la triste constatazione della realtà. Il mio antidoto? Rifondazione della scuola e insegnamento dei veri valori della vita da parte della famiglia.

Grazie del complimento! :mrgreen: Comunque si, concordo in pieno.. eh, purtroppo è così, e difficilmente si riuscirà a rimediare. :doh:
:vespone:Saluti Ilaria

highlander
29-01-10, 15:27
Si, specialmente per quelli che scrivono sms stile bimbominkia:


6 vRmNt uNiko...

ti lovvo tnt, sei troppo il best!

pax dp

c sn

m manki troppiximiximo

bella zi!


http://www.zoklet.net/bbs/images/smilies/vomit.gif

a parte l'ultimo, gli altri sono effettivamente da bimbominkia :risata:

highlander
29-01-10, 15:29
dipende da qnto è vicina la C dal tasto ke dv premere dopo

ammazza, sarà un missile a scrivere sul pc ... :azz:

vader.t7
29-01-10, 16:08
ammazza, sarà un missile a scrivere sul pc ... :azz:


se..un missile di intelligenza :Lol_5:

Utente Cancellato
29-01-10, 17:14
Orbene signori,
noto con diletto che la discussione prosegue a piè sospinto.
Colgo l'occasione, ordunque, di segnalarvi, pur convinto che molti di noi già ne sian a conoscenza, un simpatico giovine aduso all'enunciar, in italiano "antico", momenti di vita quotidiana a guisa di recitazione.
Vogliate goderne anche voi, lo spasso è assicurato::mrgreen:

YouTube - ZELIG 2010 - MAURIZIO LASTRICO - LA DIVINA COMMEDIA - 2° PUNTATA - 26/01/10 (http://www.youtube.com/watch?v=VV57TQuG8zw)

:ciao:

iena
02-02-10, 23:28
Secondo me questo fa ancora più ridere :mrgreen:

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iena
15-09-10, 14:43
Pare impossibile, ma per qualche motivo in questo periodo si trovano sui forum sempre più post scritti in un Italiano che è al limite della comprensibilità ... La consecutio temporum pare una cosa riservata a pochi eletti ... sono veramente triste nel vedere come ragazzi di 16 o 17 anni scrivano frasi del tipo "Non pensavo che capivi" o "pensavo che parlavi di" ...
Ma queste cose non le insegnano fin dalle medie? A che livello è l'istruzione in Italia? Tra 5 anni mia figlia andrà a scuola ... cosa si troverà?

Eky71
15-09-10, 16:04
Permettetemi di intervenire in questa chiaccherata virtuale...... a ben pensare, c'é veramente da rabbrividire che l'italiano stà decadendo tra i giovani in maniera così repentina!!!... Proprio NOI, che siamo stati per secoli uno dei popoli cofondatori della Cultura e dell'Arte (non entro in merito a come abbiamo assorbito e rilasciato tale sapere) e notare, che oggigiorno avendo a disposizione una tecnologia tale da poter ampliare qualsiasi conoscenza o in gran parte, tramite un PC ed il WEB, è un vero peccato che questo "potere" venga troppo spesso sprecato per delle cavolate, lasciando così allontanare dal molo la nave del sapere.

Secondo il mio punto di vista, la nostra lingua italiana ogni giorno viene sempre più STORPIATA e STUPRATA da milioni di persone che ritengono "figo" lo scrivere abbreviato sui telefonini e l'uso costante di questa pratica, ovviamente associata anche ad una forma di ignoranza di base, porta una serie di errori di scrittura/battitura.

Per concludere, penso che se andiamo avanti così con questa istruzione (che non esiste), arriveremo al punto che l'Italia ritornerà a parlare in dialetto (premetto, da buon romagnolo sono un'estimatore di questo idioma) o in altra Lingua straniera (e anche qui ci sarebbe da disquisire tantissimo) e l'italiano, diverrà una lingua morta.

A tutti Voi, buon proseguo di giornata. :ok:

DeXoLo
15-09-10, 21:47
....arriveremo al punto che l'Italia ritornerà a parlare in dialetto ....

Poi sai che bello? Già non sono capaci a scrivere (e parlare) in italiano, figurati in dialetto, dove le forme grammaticali non sono codificate... :nono: :nono: :nono:

Vesponauta
15-09-10, 21:52
c'é veramente da rabbrividire che l'italiano stà decadendo



:roll: :azz: :mrgreen:

DeXoLo
15-09-10, 21:58
:roll: :azz: :mrgreen:

A me vengono sempre dei dubbi quando devo scrivere c'è...:mah:



http://diego198.ilcannocchiale.it/blogs/bloggerarchimg/diego198/guevara_che.jpg
:risata: :risata: :risata: :risata:

Gabriele82
15-09-10, 22:10
A me vengono sempre dei dubbi quando devo scrivere c'è...:mah:



http://diego198.ilcannocchiale.it/blogs/bloggerarchimg/diego198/guevara_che.jpg
:risata: :risata: :risata: :risata:

:risata::risata::risata::risata::risata:



Bella questa dicussione, me l'ero persa...

;-)

DeXoLo
15-09-10, 22:16
...questa dicussione, me l'ero persa...

Allora per punizione vai a ripassare i verbi ! :mrgreen:

Gabriele82
15-09-10, 22:20
Allora per punizione vai a ripassare i verbi ! :mrgreen:

ehehehe..

mi sa che forse ne ho bisogno. ultimamente mi sono reso conto di farfugliare sempre di più..dovrei fare un corso di dizione..:azz:

Case93
15-09-10, 22:51
Poi sai che bello? Già non sono capaci a scrivere (e parlare) in italiano, figurati in dialetto, dove le forme grammaticali non sono codificate... :nono: :nono: :nono:
quoto sulla faccenda sms-style(che odio e non utilizzo mai ,nemmeno nei messaggi)ma spesso al pc,o per distrazione,o magari perche non sei proprio attento attento le cose scappano,specie gli accenti,nello scrivere al pc dio solo sà quanti ne sbaglio e invece in un tema di italiano li infilo tutti,ogni tanto capita una distrazione
non è affatto una giustificazione,però stiam(notare il lucchesismo :mrgreen:)calmi
altro capitolo le maiuscole:su internet me le dimentico perfino per i nomi!

DeXoLo
15-09-10, 23:04
Ma le dimenticanze, gli accenti e la maiuscola scappano a tutti, qua però si parla di frasi ed interi discorsi completamente sgrammaticati, o privi di senso, verbi al posto delle congiunzioni ed errori gravi ripetuti, che non dovrebbero esserci nemmeno quando si scrive (o digita) nella maniera più veloce possibile.

DeXoLo
15-09-10, 23:44
.....L'idea del professore inteso come figura del forum preposta alla correzione degli strafalcioni non è male, sarebbe un modo in chiave ironica per correggere i nostri "percochi"....
A settembre si riaprono i cancelli delle sQuole, mettiamo un professore anche su VR? :mrgreen:

Vespista46
16-09-10, 00:18
A settembre si riaprono i cancelli delle sQuole, mettiamo un professore anche su VR? :mrgreen:

Basta che sia unico, così da non andare contro il volere della "Capa" Gelmini" :risata::risata::risata::mrgreen:

Eky71
16-09-10, 08:20
@ Vesponauta: Mea culpa :oops: per aver sbagliato nel digitare lo "stà" con "sta"... dovrò imparare a rileggere il tutto prima di dare l'invio... specialmente in una discussione avente per titolo "Ma l'italiano?"... :mrgreen:

Citazione di DeXolo:
Ma le dimenticanze, gli accenti e la maiuscola scappano a tutti, qua però si parla di frasi ed interi discorsi completamente sgrammaticati, o privi di senso, verbi al posto delle congiunzioni ed errori gravi ripetuti, che non dovrebbero esserci nemmeno quando si scrive (o digita) nella maniera più veloce possibile

Quoto al 1.000%...:ok:


Concordo pienamente sull'avere un Professore che (in maniera simpatica), corregga gli errori... così da rispolverare il caro e vecchio "italiano"... e dato che siamo su VR, lo potremmo postare nella sezione "Restauro" :risata:... cosa ne pensate!!!...:mrgreen:

iena
16-09-10, 08:35
Ma le dimenticanze, gli accenti e la maiuscola scappano a tutti, qua però si parla di frasi ed interi discorsi completamente sgrammaticati, o privi di senso, verbi al posto delle congiunzioni ed errori gravi ripetuti, che non dovrebbero esserci nemmeno quando si scrive (o digita) nella maniera più veloce possibile.

:applauso: :applauso: :applauso:

Vesponauta
16-09-10, 10:22
le cose scappano, specie gli accenti, nello scrivere al pc Dio solo sà quanti ne sbaglio

:Lol_5: :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:

Eky71
17-09-10, 08:54
Puerca la vaca loca... Vesponauta, sei peggio di una :mogli: infuriata quando, anzichè portarla in giro a fare "ziopping", si continua a spataccare alla propria Vespa!!!...:risata:

Comunque, mio modesto parere, è bello avere delle brave persone che, in maniera garbata e con un pizzico di ironia, fanno notare gli errori!!!... :ok:

A presto bella gente!!!... :mavieni:

Vesponauta
17-09-10, 09:13
Che ne dite di riscrivere qui un "ripasso" d'italiano? Al di là di alcuni insegnanti che non hanno fatto in fondo il loro dovere, noto come nei forum certi errori sono fatti "per imitazione": leggo una cosa scritta da un altro e la copio nel modo com'è scritta perché ritengo essere quella giusta.


Sarebbe però il caso di aprire un topic apposito da lasciare in evidenza.

Che ne pensate? Nel caso, quando posso, potrei iniziare io! ;-)

Ma non fidatevi delle mie costruzioni verbali, perchè confondo sempre congiuntivi con condizionali... :mrgreen:

Abakos
17-09-10, 09:26
Scusa la domanda ma è corretto o forse è poco usato?

corretto corretto :-)


Combatto puntualmente con la mia ragazza perchè utilizza il linguaggio "smsessese", (ho coniato un nuovo termine!) senza speranza ripongo le armi!
Il problema è radicato nelle basi dell'insegnamento, a mio parere s'aggrava con l'utilizzo del network in generale (internet cellullare et simila).
Ad ogni modo non ho mai ripreso o sottolineato gli errori altrui, non mi piace, mi sembra scortese... Anche a me spesso capita di sbagliare... Di fatti, se notate i miei post, sono stracolmi di EDIT ahahah!

paolos90cv
17-09-10, 11:21
Che ne dite di riscrivere qui un "ripasso" d'italiano? Al di là di alcuni insegnanti che non hanno fatto in fondo il loro dovere, noto come nei forum certi errori sono fatti "per imitazione": leggo una cosa scritta da un altro e la copio nel modo com'è scritta perché ritengo essere quella giusta.


Sarebbe però il caso di aprire un topic apposito da lasciare in evidenza.

Che ne pensate? Nel caso, quando posso, potrei iniziare io! ;-)

Ma non fidatevi delle mie costruzioni verbali, perchè confondo sempre congiuntivi con condizionali... :mrgreen:
Inutile far fatica, c'è già... :mrgreen:

Accademia della Crusca (http://www.accademiadellacrusca.it/index.php) :Ave_2:

Flycat
17-09-10, 12:13
Non posso fare altro che quotare...modero due forum e certe volte mi capita gente che scrive in modo allucinante, a parte quelli che scrivono tipo sms, a cui tirerei volentieri il collo...poi ci sono una valanga di persone che sconoscono le basi dell'italiano, a volte mi chiedo com'è che certa gente abbia finito le scuole dell'obbligo...

Sia chiaro, non è che mi senta al di sopra degli altri, sbaglio anche io e faccio uso di abbreviazioni, ma ci sono cose che veramente fanno rabbrividire...

Personalmente nominerei un paladino del forum in grado di effettuare le correzioni, una specie di 007 della lingua con licenza di correggere e cazziare...ci vorrebbe una icona vicina al "segnala abuso" adibita allo scopo di evocarlo...

http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg

Bye, Luca

DeXoLo
17-09-10, 12:16
Quello della foto è Batman? Ho sentito dire che ha grippato la batmobile... :mrgreen:

http://dl.ziza.ru/other/092010/17/pics/100.jpg

Vesponauta
17-09-10, 12:18
Personalmente nominerei un paladino del forum in grado di effettuare le correzioni, una specie di 007 della lingua con licenza di correggere e cazziare...ci vorrebbe una icona vicina al "segnala abuso" adibita allo scopo di evocarlo...

http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg



:risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Marben
17-09-10, 12:34
http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg




:risata: :risata: :risata: :risata: :risata:

Flycat
17-09-10, 12:46
Quello della foto è Batman? Ho sentito dire che ha grippato la batmobile... :mrgreen:

http://dl.ziza.ru/other/092010/17/pics/100.jpg

Io sapevo che aveva sbiellato...
:risata::risata::risata::risata:

Cmq ragazzi, felice di avervi regalato un momento di allegria, cmq la mia proposta sul pulsante apposito, era seria, pensateci ;-)

Dell'icona me ne occupo io :sbonk:

Bye, Luca

Eky71
17-09-10, 14:32
http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg


:risata:

C'é poco da dire... un messaggio così sarebbe più che ottimo!!!... :mavieni:

Quoto al 100% il tasto rapido :ok:... dato che io per primo ne farò un grande uso!!!... :mrgreen:


Dimenticavo di dire, la BatMobile sopracitata, non ha ne grippato ne sbiellato, ha solo finito la Miscela!!!... :mrgreen:

Ivan et3
17-09-10, 17:13
Non posso fare altro che quotare...modero due forum e certe volte mi capita gente che scrive in modo allucinante, a parte quelli che scrivono tipo sms, a cui tirerei volentieri il collo...poi ci sono una valanga di persone che sconoscono le basi dell'italiano, a volte mi chiedo com'è che certa gente abbia finito le scuole dell'obbligo...

Sia chiaro, non è che mi senta al di sopra degli altri, sbaglio anche io e faccio uso di abbreviazioni, ma ci sono cose che veramente fanno rabbrividire...

Personalmente nominerei un paladino del forum in grado di effettuare le correzioni, una specie di 007 della lingua con licenza di correggere e cazziare...ci vorrebbe una icona vicina al "segnala abuso" adibita allo scopo di evocarlo...

http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg

Bye, Luca

:risata::risata::risata: Troppo bella :risata::risata::risata:

Vespista46
18-09-10, 01:18
Personalmente nominerei un paladino del forum in grado di effettuare le correzioni, una specie di 007 della lingua con licenza di correggere e cazziare...ci vorrebbe una icona vicina al "segnala abuso" adibita allo scopo di evocarlo...

http://img705.imageshack.us/img705/1006/vesponauta.jpg

Bye, Luca

:risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata::risata::risata::risata::risata::ris ata::risata::risata::risata::risata::risata::risat a::risata::risata::risata:

iena
26-08-13, 11:47
Recupero questa vecchia discussione perché ho letto un pezzo di Umberto Eco (o per lo meno attribuito a lui, devo informarmi) che reputo geniale. Eccolo:

Come scrivere bene: suggerimenti di Umberto Eco (http://nicolozarotti.com/come-scrivere-bene-suggerimenti-di-umberto-eco/)

iena
26-08-13, 11:49
Per referenze future lo copio direttamente qua :-)





1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.
2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.
3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.
4. Esprimiti siccome ti nutri.
5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.
6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.
7. Stai attento a non fare… indigestione di puntini di sospensione.
8. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.
9. Non generalizzare mai.
10. Le parole straniere non fanno affatto bon ton.


11. Sii avaro di citazioni. Diceva giustamente Emerson: “Odio le citazioni. Dimmi solo quello che sai tu.”
12. I paragoni sono come le frasi fatte.
13. Non essere ridondante; non ripetere due volte la stessa cosa; ripetere è superfluo (per ridondanza s’intende la spiegazione inutile di qualcosa che il lettore ha già capito).
14. Solo gli stronzi usano parole volgari.
15. Sii sempre più o meno specifico.
16. La litote è la più straordinaria delle tecniche espressive.
17. Non fare frasi di una sola parola. Eliminale.
18. Guardati dalle metafore troppo ardite: sono piume sulle scaglie di un serpente.
19. Metti, le virgole, al posto giusto.
20. Distingui tra la funzione del punto e virgola e quella dei due punti: anche se non è facile.
21. Se non trovi l’espressione italiana adatta non ricorrere mai all’espressione dialettale: peso el tacòn del buso.
22. Non usare metafore incongruenti anche se ti paiono “cantare”: sono come un cigno che deraglia.
23. C’è davvero bisogno di domande retoriche?
24. Sii conciso, cerca di condensare i tuoi pensieri nel minor numero di parole possibile, evitando frasi lunghe — o spezzate da incisi che inevitabilmente confondono il lettore poco attento — affinché il tuo discorso non contribuisca a quell’inquinamento dell’informazione che è certamente (specie quando inutilmente farcito di precisazioni inutili, o almeno non indispensabili) una delle tragedie di questo nostro tempo dominato dal potere dei media.
25.Gli accenti non debbono essere nè scorretti nè inutili, perchè chi lo fà sbaglia.
26. Non si apostrofa un’articolo indeterminativo prima del sostantivo maschile.
27. Non essere enfatico! Sii parco con gli esclamativi!
28. Neppure i peggiori fans dei barbarismi pluralizzano i termini stranieri.
29. Scrivi in modo esatto i nomi stranieri, come Beaudelaire, Roosewelt, Niezsche, e simili.
30. Nomina direttamente autori e personaggi di cui parli, senza perifrasi. Così faceva il maggior scrittore lombardo del XIX secolo, l’autore del 5 maggio.
31. All’inizio del discorso usa la captatio benevolentiae, per ingraziarti il lettore (ma forse siete così stupidi da non capire neppure quello che vi sto dicendo).
32. Cura puntiliosamente l’ortograffia.
33. Inutile dirti quanto sono stucchevoli le preterizioni.
34. Non andare troppo sovente a capo. Almeno, non quando non serve.
35. Non usare mai il plurale majestatis. Siamo convinti che faccia una pessima impressione.
36. Non confondere la causa con l’effetto: saresti in errore e dunque avresti sbagliato.
37. Non costruire frasi in cui la conclusione non segua logicamente dalle premesse: se tutti facessero così, allora le premesse conseguirebbero dalle conclusioni.
38. Non indulgere ad arcaismi, apax legomena o altri lessemi inusitati, nonché deep structures rizomatiche che, per quanto ti appaiano come altrettante epifanie della differanza grammatologica e inviti alla deriva decostruttiva – ma peggio ancora sarebbe se risultassero eccepibili allo scrutinio di chi legga con acribia ecdotica – eccedano comunque le competente cognitive del destinatario.
39. Non devi essere prolisso, ma neppure devi dire meno di quello che.
40. Una frase compiuta deve avere.
tratto da: Umberto Eco, La Bustina di Minerva, Bompiani 2000