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Visualizza Versione Completa : fondazione vespa club



vnb3recanati
03-09-10, 08:16
ciao a tutti ... sinceramente non credo di aver letto mai niente del genere sul forum e non so neanche se è la sezione giusta per porre la questione che ora espongo:
io ed alcuni amici appassionati di vespe e soprattutto di GIMKANE:crazy:, vorremmo fondare un VC nella nostra città visto che non ve ne è neanche uno e bisogna necessariamente tesserarsi negli altri club della zona :azz:... qualcuno di voi è presidente o fondatore di club e sa quale documentazione mi occorre????:Ave_2:

SUZUMONZA
03-09-10, 08:34
Voilà...:

Vespa Club d'Italia - Affiliazione nuovi Vespa Club (http://www.vespaclubditalia.it/content/view/48/61/lang,it/)

vnb3recanati
03-09-10, 10:03
ti ringrazio per la pronta risposta, ma l'obiettivo per ora, non è sapere come affiliarsi al vc d'italia, quanto sapere cosa occorre per fondare proprio un vc ... autorizzazioni amministrative ecc...
Forse è il caso che io mi rivolga direttamente al coordinatore per le marche???

... aspetto qualche risposta da voi e poi magari chiedo al coordinatore.
CIAO.

Flavio
03-09-10, 11:02
Mi sa che se non ti affili al VC Italia mica puoi usare il nome Vespa...

vnb3recanati
03-09-10, 15:49
io l'affiliazione la vorrei pure fare ma prima vorrei avere un club da affiliare ...

vespabaddyno
06-09-10, 22:20
Il nome "Vespa" nella denominazione di un Club - Associazione - ecc., si può usare liberamente (indipendentemente dalla decisione di affiliare il sodalizio al Vespa Club d'Italia).
Per costituire un'Associazione Sportiva, Ricreativa (senza scopo di lucro) è indispensabile che si riunisca un gruppo di persone accomunate dal medesimo interesse associativo. Il promotore convoca un'Assemblea Costitutiva per approvare Atto Costitutivo e Statuto.
Lo Statuto dell'Associazione deve rispettare i criteri di democraticità, vale a dire tutti i soci sono uguali, hanno gli stessi diritti e possono essere eletti alle cariche elettive. Lo Statuto deve prevedere gli scopi sociali, i requisiti necessari per l'iscrizione, gli organi amministrativi dell'Associazione (la loro durata e i loro compiti).
E' utile registrare l'atto costitutivo (sottoscritto dai soci fondatori) e lo statuto all'Ufficio del Registro della propria provincia, ed inoltre è opportuno richiedere un codice fiscale (per eventuali stipule di contratti o per richiedere contributi agli Enti Locali ecc.); la spesa dovrebbe essere intorno a € 150,00 - in alternativa ci si può rivolgere ad un notaio, ma in tal caso i costi evidentemente aumentano.
E' necessario che tra gli organi dell'Associazione siano previsti:

l'Assemblea dei soci (si riunisce almeno una volta all'anno, elegge il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori dei Conti, discute e approva i bilanci presentati dal Consiglio, è il massimo organo deliberante dell'Associazione)
il Consiglio Direttivo (ne fanno parte il Presidente dell'Associazione, il Vicepresidente, e almeno 1 altro membro, in quanto i componenti devono essere in numero dispari, ha i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione ad eccezione di quelli riservati al presidente e all'assemblea e tutti gli altri che l'assemblea gli destina)
il Collegio dei Revisori dei Conti (eletto dall'assemblea, controlla la gestione economico-finanziaria dell'Associazione e verifica che essa corrisponda ai fini sociali indicati nello Statuto)
il Presidente è il legale rappresentante dell'Associazione, ed ha quindi la responsabilità giuridica, può essere eletto dall'Assemblea o dal Consiglio Direttivo, la sua carica (come del resto tutte le altre cariche nell'associazione) è temporanea.

Le attività dell'Associazione possono essere rivolte ai soci oppure no, devono essere in prevalenza senza scopo di lucro, eventuali attività commerciali possono essere esercitate ma non in natura prevalente rispetto alle altre attività associative, previa apertura di una partita IVA e quindi tenuta di libri contabili e pagamento dei dovuti oneri fiscali.
Eventuali positivi risultati di gestione vanno reinvestiti nelle attività dell'Associazione.

In ogni caso la materia è regolamentata in dettaglio dal Codice Civile, cui fare riferimento.

Flavio
07-09-10, 07:39
Il nome "Vespa" nella denominazione di un Club - Associazione - ecc., si può usare liberamente (indipendentemente dalla decisione di affiliare il sodalizio al Vespa Club d'Italia).
Sicuro sicuro sicuro ???

vnb3recanati
07-09-10, 08:20
grazie a vespabaddyno per la risposta molto esaudiente .. in effetti ho fatto una piccola ricerca su internet ed ho visto che tutti i club sono stati creati con una semplice scrittura privata (atto cost e statuto) stesa in una assemblea autoconvocata dai costituenti, quindi niente di troppo impegnativo.
Ora il dubbio che mi rimane è: Il club che vorrei contriuire a fondare dovrebbe prendere il posto di un altro club di zona, il cui presidente ha deciso di dimettersi e quindi sciogliere ... cosa devo fare???

vespabaddyno
07-09-10, 10:08
La libertà di Associazione è "garantita" dalla Costituzione della Repubblica Italiana (art. 18: I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. .

Libera è la scelta della denominazione sociale (codice civile), con l'avvertenza di evitare di scegliere identica denominazione di una associazione (club) già esistente, al fine di evitare la cosiddetta "confusione" tra organizzazioni operanti nel medesimo settore di attività.

ilovevespa
07-09-10, 10:33
Ma sei sicuro che nella tua città non c'è un VC?
Alla 3 Mari era presente una squadra di Recanati!
:ciao:

vnb3recanati
07-09-10, 10:58
Ma sei sicuro che nella tua città non c'è un VC?
Alla 3 Mari era presente una squadra di Recanati!
:ciao:
Lo so, lo so ... NON scrivo per Recanati ... il club di Recanati è uno dei club piu' importanti, numerosi, vecchi e VITALI della zona!!!! :ciao:

ilovevespa
07-09-10, 13:15
Lo so, lo so ... NON scrivo per Recanati ... il club di Recanati è uno dei club piu' importanti, numerosi, vecchi e VITALI della zona!!!! :ciao:

Ok, piccola incomprensione :mrgreen: :ciao:

senatore
07-09-10, 13:30
Ora il dubbio che mi rimane è: Il club che vorrei contriuire a fondare dovrebbe prendere il posto di un altro club di zona, il cui presidente ha deciso di dimettersi e quindi sciogliere ... cosa devo fare???
Scusa, ma non c'è un vicepresidente che possa subentrare?
Poi, indette nuove elezioni per le cariche del club, si rinnova il tutto e si comunicano i risultati delle elezioni alla FMI, se è un club FMI o al VC! se è un VC.

vnb3recanati
07-09-10, 15:06
credo che fino a "fine mandato" subentri il vicepresidente, ma poi si è già deciso di sciogliere il club ...