Visualizza Versione Completa : Vespando sotto la pioggia
Io mi chiedo che faccia possano fare gli automobilisti malinconici che affianco in Vespa e mi vedono fischiettare sotto... un diluvio universale! :mrgreen:
Guarda che la gente non capisce certe sensazioni...
Pensa che io vado al lavoro in vespa quasi ogni giorno (anche se faccio solo 12km), tutto l' anno.
Ogni giorno le stesse frasi, e quando piove mi dicono tutti che sono matto...
Il senso di compiere una piccola impresa ogni giorno, magari solamente sfidando la pioggia ed il freddo, mi una profonda sensazione di libertà...
Non ti dico quando becco la neve!
ciao ciao!
Ho presente. Oggi su Torino batteva una pioggia incessante, ed io mi sentivo un bambino felice a sguazzare con la sua compagna nelle pozzanghere, a sfidare l'acqua sollevata da chi mi precedeva, ad immaginarmi un pilota super sensibile per come addolcivo le frenate e pennellavo le curve! :crazy: :applauso: :mavieni: :mrgreen:
La neve l'ho affrontata 2 volte, mai volontariamente. Se uno ha un'alternativa secondo me è saggio valutare di lasciare la vespa in garage, in quel caso.
Oggi, dopo un po' che non pioveva abbondantemente, ho sentito chiaramente perdere aderenza alla gomma anteriore in un caso e posteriore nell'altro, percorrendo a velocità moderata due rotonde battute spesso dal traffico pesante... :roll:
Ma c'era anche il vento a Torino ? Perche qua dove stò io si poteva giocare con gli aquiloni :ciao::ciao:
..hai ragione, solo che a me piacciono le sfide...
chiaro che se piove o nevica gia la mattina lascio la Vespa in garage...
pero se la mattina non piove (anche se e' brutto) prendo la vespa.. poi la sera a volte il tempo cambia...e qui scatta l' impresa!
p.s io non sono uno che corre e con quelle ruotine gia sull' asciutto bisogna andare cauti, figurati con la pioggia (o con la neve)
Ma il divertimento non e' solamente correre....
ciao!
tipica rappresentazione del Gangeler che gioca con l'aquilone tentando di emulare Franklin Benjamin
http://www.teenwitch.com/magick/supplies/pict/BenFranklinKite.gif
:Lol_5::Lol_5::risata::risata::ciao:
Il fulmine poi lo ha centrato in pieno (il Gangeler)...fottendosene altamente dell'aquilone.
:risata::risata::risata::risata:per mille fulmini
come si vede ho anche una bottiglia di birra li in terra
Ma c'era anche il vento a Torino ? Perche qua dove stò io si poteva giocare con gli aquiloni :ciao::ciao:Beh, a Torino no, ma io abito fuori città, e percorrendo la statale che attraversa campi aperti, qualche raffica l'ho incontrata. Ma niente di pericoloso, per fortuna.
tipica rappresentazione del Gangeler che gioca con l'aquilone tentando di emulare Franklin Benjamin
http://www.teenwitch.com/magick/supplies/pict/BenFranklinKite.gif
:Lol_5::Lol_5::risata::risata::ciao:
Il fulmine poi lo ha centrato in pieno (il Gangeler)...fottendosene altamente dell'aquilone.Mi piace il tuo stile! :ok:
luxinterior
25-10-10, 22:43
Anche a Milano ha diluviato tutto il giorno, e come al solito, a meno che ci siano già a terra 10 centimetri di neve, prendo la Vespa per andare al lavoro e fare le commissioni (latte ecc.) in serata. In più oggi quando mancavano venti minuti all' uscita di mio figlio da scuola, mia moglie mi telefona dicendomi che non ce l' avrebbe fatta ad andare a prenderlo; gran corsa e... tac arrivato appena in tempo. Effettivamente la gente in auto, mi guarda meravigliata e i conoscenti mi danno del pazzo, ma non sanno la sensazione di libertà, e la soddisfazione alla sera quando torno a casa, sentirmi di aver fatto qualcosa che agli altri non farebbero, così saluto e ringrazio la Vespa. Tra l' altro tutto ciò con il blocco agli euro zero, che mi rende ancora più orgoglioso. Ciao Lux
Grande, grande, viva la Vespa e viva voi che la usate ognitempo. Io sono per il momento fuorigioco, ma non sapete che piacere mi fa leggervi!
Io posso raccontare i tempi eroici con la mia VespaThema quando, da poco praticante giornalista, mi capitava di usarla l'estate Magenta-Milano-Magenta anziché andare in treno. Ricordo svoltare davanti al Pirellone, Porta Garibaldi e andare giù a lato del Castello Sforzesco, poi Cadorna e andare a prendere Via Novara a Piazzale Baracca, San Siro e via sulla Padana Superiore di paese in paese fino a Magenta!
Quante volte l'ho fatto con lo sciopero dei mezzi pubblici! E quante d'inverno, zavorrandomi il petto con i giornali usati in redazione, quelli del giorno prima. Poi cappotto ben chiuso, cappellino di lana in testa, casco bene allacciato e si andava!!! A Cornaredo una sera ho beccato la nebbia, non so come ne sia uscito ma io ho una VespaThema, passo ovunque! E poi arrivavo alla pizzeria, qua a Magenta. Il proprietario mi ha conosciuto così e siamo diventati amici, per lui io sono sempre "quello del Pikappino".
Grazie alla Vespa, grazie a voi che raccontate!
PS: nonostante la soluzione dei giornali, mutuata dalla lettura di "Piccolo lessico famigliare" di Natalia Ginzburg, ahimé l'epilogo era sempre in bagno... :-P
Io non dimenticherò mai la faccia del casellante di Milano (Melegnano) quando, ad aprile 2009, gli consegnai il biglietto con la scritta "Termoli". Eravamo in Vespa, sotto al diluvio totale, alle undici di sera ... Eravamo entrati in autostrada 670 km prima e 400 stavamo sotto alla pioggia :mrgreen: :risata:
giu86seppe
26-10-10, 12:19
Parafrasando un famosa pubblicità:
"Andare in vespa sotto la pioggia mentre il traffico è congestionato, coperto integralmente da un impermeabile.... non ha prezzo!!"
E' bellissimo sfilare tra le auto in coda mente cade una pioggia battente...
Anche se è un "pò" rischioso andare in vespa con condizioni di strada mooolto bagnata io non riesco a non farlo!!
Certo una volta sono scivolato in una rotonda... ma da allora ho imparato molte cose, e nn ultima cambiare le gomme un pò più spesso:mrgreen:
PS
se alle 7 e 30 di mattina vedo che c'è un diluvio, non faccio altro che indossare l'impermeabile e uscire in vespa:Lol_5:
Io non dimenticherò mai la faccia del casellante di Milano (Melegnano) quando, ad aprile 2009, gli consegnai il biglietto con la scritta "Termoli". Eravamo in Vespa, sotto al diluvio totale, alle undici di sera ... Eravamo entrati in autostrada 670 km prima e 400 stavamo sotto alla pioggia :mrgreen: :risata::applauso:
se alle 7 e 30 di mattina vedo che c'è un diluvio, non faccio altro che indossare l'impermeabile e uscire in vespa:Lol_5::mavieni:
In compenso stamattina c'era un freddo pungente ma un cielo terso a dir poco spettacolare. Ho potuto ammirare le montagne illuminate dal primo sole che, dall'oggi al domani, sono tornate ad essere coperte di neve. La giornata prende un'altra piega in Vespa! :mrgreen:
Non ti dico quando becco la neve!
Ma le catene da neve per la vespa esistono??:Lol_5:
PS
se alle 7 e 30 di mattina vedo che c'è un diluvio, non faccio altro che indossare l'impermeabile e uscire in vespa:Lol_5:
Fai bene, però se lo facessi mi passerebbe la voglia di andare in ufficio e me ne andrei a fare un bel giro!
Scherzi a parte potrebbe essere un bello spunto per una discussione (l' ennesima??) sull' abbigliamento antipioggia.
Io sono attrezzato bene (tuta antipioggia/cerata del briko modificata artigianalmente+guanti+casco integrale), però sono carente sulle scarpe che mi troverei a dover tenere inzuppate tutto il giorno. Qualcuno ha idee?
Ciao!
Un pezzo per volta mi sono equipaggiato con un po' di abbigliamento specifico, che risulta fondamentale se si usa la Vespa quotidianamente, e l'altro giorno ho avuto davvero modo di testarlo dopo un'ora di strada sotto pioggia battente.
La tuta Diluvio Light (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/534_big.jpg) della Tucano è davvero una bomba: non una sola goccia è arrivata su giacca sottostante o sui pantaloni. Fenomenale.
I punti delicati sono proprio mani, piedi e testa.
Uso da un paio d'anni, e con estrema soddisfazione, i guanti Seppia (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/991_big.jpg) della Tucano: gli inserti in pelle sono una manna per me, perché li mantengono morbidi e quindi lasciano una buona sensibilità alle dita e, nel contempo, assicurano un buon grip sulla manopola, anche se bagnata. Il fatto è che, quando la temperatura scende sotto zero, dopo 10 minuti a 80 km/h le dita iniziano ad accusare comunque il freddo. Inoltre sono, sì, water resistant, ma dopo 30-40 minuti di pioggia intensa iniziano inesorabilmente ad inzupparsi; molto lentamente, a dire il vero, la mano dentro rimane comunque all'asciutto per un bel po'... ma quando inizia ad inumidirsi son dolori...
Uso un casco jet della Givi, davvero valido, abbinato ad un collare termico (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/615-WB_big.jpg); quest'ultimo protegge bene dal freddo, ma col tempo anche questo tende a inzupparsi. C'è poco da fare: l'acqua dal collo, un po' per volta, entra comunque. Sicuramente con un integrale la situazione migliora.
Per l'inverno vero sfodero questo (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/621_big.jpg): va bene anche per le rapine. :mrgreen:
Il vero punto debole, ovviamente, sono i piedi. Nel bauletto porto sempre due buste di nylon, in caso di emergenza estrema. Ma in realtà non le ho mai utilizzate, cercando di ficcare i piedi sotto al bauletto, per quanto possibile, per ridurre al minimo il rischio "pantano nelle scarpe". In caso di pioggia leggera, o tragitto breve funziona... ma quando piove bene non c'è scampo! :azz:
D'inverno riduco il problema utilizzando degli scarponcini water resistant comprati da decathlon e che utilizzo quotidianamente. Chiaro che se non fa freddo oppure si vuole/deve vestire più elegante ci va un'altra soluzione.
La copertina Termoscud (che non ho) può forse aiutare, sennò, sempre per rimanere in casa Tucano (sì, con me si è fatta un po' di soldi! :mrgreen:), ci sono i copriscarpe (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/718_big.jpg) appositi.
luxinterior
26-10-10, 23:52
Anche con me la Tucano ha fatto su parecchi soldi, il completo Diluvio fa il suo lavoro egregiamente, nel 2006 ho fatto Genova/Milano in autostrada sotto un mega temporale, sono arrivato a casa asciutto. Per conservare i piedi asciutti, la cosa migliore è mettere le buste per congelare i cibi tra gli stivali e i calzini, e portarsi appresso un paio di scarpe di ricambio per quando giungi a destinazione.
Questa mattina alle 8,00 qui a Milano c'erano nuvoloni neri che non presagivano nulla di buono, ho preso la Vespa ed ho accompagnato mio figlio a scuola, poi sono andato dopo Lodi, per fortuna non ha piovuto, anzi verso mezzogiorno il cielo si è aperto, ma cacchio, che freddo, c'erano 8° e non ho ancora montato il parabrezza, un centinaio di chilometri al gelo, ma senz' acqua. Ciao Lux
Vespista46
27-10-10, 00:03
Presente!!! Essendo l'unico mezzo di trasporto anche sotto la pioggia battente, Vespa Vespa, fortissimamente Vespa!! :mrgreen:
PS: Abbigliamento tecnico?? :orrore::risata: Allora, giacca antipioggia/antivento gialla canarino (in calore), pantaloni antipioggia/antivento verde militare, guanti di pelle con pellicciotto interno, sciarpa, purtroppo paravento (anche se lo odio in inverno ha il suo perchè) e il mio amato casco jet poco appariscente CASCO DEMI-JET CABERG RIVIERA FUNKY TAGLIA M su eBay.it Jet e Demi-Jet, Caschi e Visiere, Moto ricambi e accessori (http://cgi.ebay.it/CASCO-DEMI-JET-CABERG-RIVIERA-FUNKY-TAGLIA-M-/290468977299#ht_2363wt_1139) ! :risata1:
Una goduria camminare, anche piano piano, sotto la pioggia battente. Una sensazione di libertà unica e indescrivibile. Ma molti di voi mi capiranno!:mavieni:
:ciao:
giu86seppe
27-10-10, 00:10
Il vero punto debole, ovviamente, sono i piedi. Nel bauletto porto sempre due buste di nylon, in caso di emergenza estrema. Ma in realtà non le ho mai utilizzate, cercando di ficcare i piedi sotto al bauletto, per quanto possibile, per ridurre al minimo il rischio "pantano nelle scarpe". In caso di pioggia leggera, o tragitto breve funziona... ma quando piove bene non c'è scampo! :azz:
D'inverno riduco il problema utilizzando degli scarponcini water resistant comprati da decathlon e che utilizzo quotidianamente. Chiaro che se non fa freddo oppure si vuole/deve vestire più elegante ci va un'altra soluzione.
La copertina Termoscud (che non ho) può forse aiutare, sennò, sempre per rimanere in casa Tucano (sì, con me si è fatta un po' di soldi! :mrgreen:), ci sono i copriscarpe (http://www.tucanourbano.it/App_Images/prodotti/HiRes/718_big.jpg) appositi.
In caso di pioggia io uso queste: http://www.soldiers.es/images/42202.gif
Sono degli anfibi (marca Magnum) che sono in dotazione anche in alcuni reparti delle Forze Armate, molto leggeri al piede, impermeabili e caldi.... e praticamente indistruttibili!!
Mitici! vedo che quindi al manicomio sarei in buona compagnia.!:risata1:
Comunque il problema rimane avere l' occorente sempre a portata di mano.
Dove mettete la tuta antipioggia?.
a voi ci sta nel bauletto?
La tuta diluvio mi sembra un po' ingombrante...
la mia presa al brico ci sta come ci sta assieme anche un giubbetto felpato contro il freddo...
comunque grazie per l' idea del sacchetto nelle scarpe...:ok:
ciao!
Io non dimenticherò mai la faccia del casellante di Milano (Melegnano) quando, ad aprile 2009, gli consegnai il biglietto con la scritta "Termoli". Eravamo in Vespa, sotto al diluvio totale, alle undici di sera ... Eravamo entrati in autostrada 670 km prima e 400 stavamo sotto alla pioggia :mrgreen: :risata:
Paki non si dimenticherà mai la mia faccia quando siamo arrivati al VR raduno 2010, (me lo ricorda tutte le volte che lo vedo), ero felice come un bambino ed avevo un sorriso da orecchio ad orecchio :mrgreen:
Lo rifarei anche domani se potessi! ;-) :ciao:
Dove mettete la tuta antipioggia?.
Sotto la sella
a voi ci sta nel bauletto?
No
Io non dimenticherò mai la faccia del casellante di Milano (Melegnano) quando, ad aprile 2009, gli consegnai il biglietto con la scritta "Termoli". Eravamo in Vespa, sotto al diluvio totale, alle undici di sera ... Eravamo entrati in autostrada 670 km prima e 400 stavamo sotto alla pioggia :mrgreen: :risata:
Non lo dimenticherò mai anch'io :azz:
Ma soprattutto non lo dimenticherà mai Riccardo. Per poco non l'abbiamo perso in quell'impresa, era già in stato di shock prima di Bologna :risata:
A me l'antipioggia nel bauletto ci sta, uso un modello Spidi che non ha fatto entrare acqua in 12 ore di pioggia.
Per i piedi uso stivali da moto, guanti Spidi che però non ho testato sotto la pioggia intensa, casco modulare e collare termico.
Per chi va a lavoro vendono dei sovrascarpe impermeabili, mi sembra li faccia la Tucano.
Vespista46
29-10-10, 23:47
Mitici! vedo che quindi al manicomio sarei in buona compagnia.!:risata1:
Comunque il problema rimane avere l' occorente sempre a portata di mano.
Dove mettete la tuta antipioggia?.
a voi ci sta nel bauletto?
La tuta diluvio mi sembra un po' ingombrante...
la mia presa al brico ci sta come ci sta assieme anche un giubbetto felpato contro il freddo...
comunque grazie per l' idea del sacchetto nelle scarpe...:ok:
ciao!
Nel bauletto, e ci stanno benissimo.:mavieni: Ne occupa meno di metà, ovviamente piegati a dovere (dalla mamma :Lol_5:). Ah, sempre in quella "metà" del bauletto nel fondo ho anche gli attrezzi più importanti che mi porto sempre dietro.;-)
Ieri sono andato al decathlon ed ho preso:
sottoguanti in seta (5€), che mi hanno consigliato contro il freddo;i miei guanti dainese fanno il loro sporco lavoro sia contro acqua che contro il freddo, pero' a quanto pare il sottoguanto aiuta ( a gennaio durante i giri in montagna l' equipaggiamento adatto puo' fare la differenza)
Calzamaglia in microfibra per le gambe (19.9€), mi sembra ben fatta.
Purtroppo non c' era il mio numero (46) di un paio di stivaletti spacciati per impermeabili/antifreddo fino a -18 (29€):cry:
Appena posso ci torno, mi sembravano ben fatti,anche se esteticamente un po rustici (cosa che a dire il vero a me non dispiace dato che secondo me un po di tamarraggine con la vespa non guasta (senno' mi compravo il Beverly!:orrore:)
Credo che potrebbero essere la soluzione definitiva per i raid "estremi" domenicali:crazy::mogli:,per l' ufficio credo che valutero le ghette della tucano....
ciao, ciao!
s7400dp21957
31-10-10, 11:55
scusate la domanda forse un pò OT ma le vostre vespe a ruggine come sono messe?
Io ho paura a far prendere una goccia d'acqua alla mia per paura che da qualche parte affiori della ruggine e voi addirittura sotto l'acqua battente.
Casomai quando arrivate al lavoro la lasciate anche sotto la pioggia per ore.
Spiegatemi un pò sto fatto?
Ieri sono andato al decathlon ed ho preso:
sottoguanti in seta (5€), che mi hanno consigliato contro il freddo
Li uso da anni, aiutano davvero e non fanno spessore.
scusate la domanda forse un pò OT ma le vostre vespe a ruggine come sono messe?
Io ho paura a far prendere una goccia d'acqua alla mia per paura che da qualche parte affiori della ruggine e voi addirittura sotto l'acqua battente.
Casomai quando arrivate al lavoro la lasciate anche sotto la pioggia per ore.
Spiegatemi un pò sto fatto?
Basta che l'acqua non ristagni. Bisogna asciugarla e lasciarla in un posto poco umido.
Per fortuna le PX MY hanno la carrozzeria protetta galvanicamente.
Ma le catene da neve per la vespa esistono??:Lol_5:
Ebbene le catene forse no, ma ho visto gomme chiodate. Qua dalle mie parti l'asfalto sta sotto alcuni centimetri di ghiaccio e neve da fine ottobre a fine aprile. Se l'astinenza da vespa diventa piu' incontrollabile di una vespa su ghiaccio, provero' anche io le chiodate...
Per il resto, voi amanti del vespismo col tempo di merda, siete tutti invitati quassu'.. (ammesso che a qualcuno attiri l'idea di Capo Nord o Lofoten in Vespa..) :lol:
C'è chi le gomme chiodate per vespa se le è fatte "home made", usando dei bulloncini a testa piatta inseriti in buchi nei copertoni, fissati con rondelline e dadi autobloccanti. All'iterno dei copertoni del nastro americano proteggeva le camere d'aria.
Le ho viste personalmente a dei ragazzi che sono andati all'Elefantentreffen in Vespa.
In italia le gomme chiodate sono vietate.
Li uso da anni, aiutano davvero e non fanno spessore.
Idem, sono meravigliosi!
Basta che l'acqua non ristagni. Bisogna asciugarla e lasciarla in un posto poco umido.
Per fortuna le PX MY hanno la carrozzeria protetta galvanicamente.
Quoto, ma anche con la mia del '79 non c'è tutta questa differenza.
Io se la parcheggio a casa dopo che ho preso pioggia metto un asse sotto il cavalletto, in modo che resti un po più inclinata, ma l'ho lasciata tante volte senza e non ho mai avuto problemi.
Poi è chiaro che se uno ha il tappetino... :azz:
ciao a tutti
a proposito di pioggia oggi avrei dovuto fare una bella gita con il club di Marsiglia e.... diluvio universale :rabbia::rabbia::rabbia:
per il resto la mia vespetta dorme fuori e la uso tutti i giorni, pioggia o non pioggia.
ho fatto il trattamento guabix con un po di "migliorie" e mi sembra che tutto vada bene :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
giacca anti pioggia e pantaloni anti pioggia (i pantaloni stanno benone sotto la sella)
per il resto la mia GTR non sembra soffrire troppo... :mrgreen:
l'unico problema è che devo trovare un altro angolo in cui parcheggiarla perché ora è parcheggiata in discesa e l'acqua si accumula sulle pedane...
mi sa che nei prossimi giorni devo trovare una soluzione.. :mah:
ciao
gian
Utente Cancellato
31-10-10, 23:46
Grande, grande, viva la Vespa e viva voi che la usate ognitempo. Io sono per il momento fuorigioco, ma non sapete che piacere mi fa leggervi!
Io posso raccontare i tempi eroici con la mia VespaThema quando, da poco praticante giornalista, mi capitava di usarla l'estate Magenta-Milano-Magenta anziché andare in treno. Ricordo svoltare davanti al Pirellone, Porta Garibaldi e andare giù a lato del Castello Sforzesco, poi Cadorna e andare a prendere Via Novara a Piazzale Baracca, San Siro e via sulla Padana Superiore di paese in paese fino a Magenta!
Quante volte l'ho fatto con lo sciopero dei mezzi pubblici! E quante d'inverno, zavorrandomi il petto con i giornali usati in redazione, quelli del giorno prima. Poi cappotto ben chiuso, cappellino di lana in testa, casco bene allacciato e si andava!!! A Cornaredo una sera ho beccato la nebbia, non so come ne sia uscito ma io ho una VespaThema, passo ovunque! E poi arrivavo alla pizzeria, qua a Magenta. Il proprietario mi ha conosciuto così e siamo diventati amici, per lui io sono sempre "quello del Pikappino".
Grazie alla Vespa, grazie a voi che raccontate!
PS: nonostante la soluzione dei giornali, mutuata dalla lettura di "Piccolo lessico famigliare" di Natalia Ginzburg, ahimé l'epilogo era sempre in bagno... :-P
Il tuo racconto mi ha fatto sorridere.
:ciao:
Utente Cancellato
31-10-10, 23:49
A me l'antipioggia nel bauletto ci sta, uso un modello Spidi che non ha fatto entrare acqua in 12 ore di pioggia.
Per i piedi uso stivali da moto, guanti Spidi che però non ho testato sotto la pioggia intensa, casco modulare e collare termico.
Per chi va a lavoro vendono dei sovrascarpe impermeabili, mi sembra li faccia la Tucano.
Ce li ho e sono validi.
Il fatto è che la vestizione si complica leggermente.
Giacca, pantaloni, risvolto ai pantaloni, introduzione dei sovrascarpe.......e poi, come i cavalieri alle giostre, un bell'argano che ti porti direttamente sulla sella della vespa. :mrgreen:
:ciao:
scusate la domanda forse un pò OT ma le vostre vespe a ruggine come sono messe?
Io ho paura a far prendere una goccia d'acqua alla mia per paura che da qualche parte affiori della ruggine e voi addirittura sotto l'acqua battente.
Casomai quando arrivate al lavoro la lasciate anche sotto la pioggia per ore.
Spiegatemi un pò sto fatto?
Prenditi un plasticone, con quello sei sicuro che non fai ruggine...:applauso:
Scusa, ma qui si stava discutendo della sensazione di libertà che si prova a viaggiare in vespa. Se hai paura di sporcare il gioiellino probabilmente hai piu' piacere a tenerlo bello pulito in salotto.:noncisiamo: Sono 2 modi di interpretare la vespa differenti. A mio avviso la vespa va vissuta. Ciao!
s7400dp21957
01-11-10, 10:01
Prenditi un plasticone, con quello sei sicuro che non fai ruggine...:applauso:
Scusa, ma qui si stava discutendo della sensazione di libertà che si prova a viaggiare in vespa.
Infatti, ho premesso nel mio intervento che sarei andato OT.
Se hai paura di sporcare il gioiellino probabilmente hai piu' piacere a tenerlo bello pulito in salotto.:noncisiamo: Sono 2 modi di interpretare la vespa differenti.
Sicuramente no, non ho paura di sporcare il "gioiellino" anche perchè di gioiellini ne ho due. Uno sicuramente lo è, l'altro un pò meno ed è quello che uso giornalmente indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Siccome non ho ancora l'abbigliamento anti pioggia, se al mattino quando esco per andare al lavoro piove, preferisco andare con i trasporti che la mia azienda ci mette a disposizione altrimenti vado in vespa.
Per quanto riguarda la mia domanda, era intesa nel conoscere qualche modo per eliminare l'acqua che ristagna dopo averla presa. L'amico che mette uno spessore sotto il cavalletto mi ha dato un metodo valido.
A mio avviso la vespa va vissuta. Ciao!
Pienamente daccordo.
Pienamente daccordo.
Ok, chiaramente nulla di polemico...
Le tue vespe le ho viste ed anche il px mi sembra perfetto...
scusa ma oggigiorno, visto il business vespa, non e' difficile imbattersi in qualcuno che non sa neanche come si accende, magari ne ha 2 o 3 solo per esibire quello che oggi è diventato una specie di status symbol...
Attrezzati anche per la pioggia e vedrai che ti divertirai...e fregatene se la vespa si bagna, se ha resistito 30/40 anni vuoi che non resista ancora per un po'?
Buon giro. ciao!
ciao - per i piedi ci sono i copri scarpe che usano i motociclisti, fatti in plastica o tessuti plasticati (non sono aggiornato con i materiali e con i tipi di copriscarpe), e la pioggia non ti disturbera' piu' - altra cosa è il freddo pungente, allora devi avere qualcosa di caldo sotto i copriscarpe.
ciao
Personalmente uso rimedi più caserecci:
- Maglione blu scuro in lana pesante;
- Cappotto pesante nero;
- Sciarpa (o fasciacollo, alla siciliana) a ben coprire il collo;
- Eventualmente cubbulìllu (il cappellino di lana alla Aberto Castagna buonanima per capirci) sotto il casco jet...
... e poi si va, nelle mani di Dio oltre che della Vespa.
Ecco, ieri qui diluviava - diluvia tuttora - e me ne sono andato a fare la spesa (ahimé per il momento sono senz'auto). La VespaThema non si scompone minimamente per fortuna, nonostante l'acqua, però guagliù come ti diventa levigata la faccia per il freddo e l'acqua che ti becchi...
Gradi ragazzi, eccovi un altro pazzo che come voi và in giro con la vespa dovunque e con qualsiasi tempo, e il mio unico mezzo di trasporto e mi sono stupito di come affronta bene ogni situazione.
Avete ragione, giudare la vespa sotto la pioggia da un senso di libertà e di felicita che difficilente altri mezzi danno.
Tenuta invernale: giugottino antipioggia/vento del lidel e pantaloni anti pioggia/vento del lidel (molto validi, il freddo si sente poco e se la cavano bene anche sotto la pioggia), guanti Bieffe (se la cavano bene, ma devo prendere i sottoguanti per il troppo freddo), casco integrale del lidel (purtroppo questa e l' unica pecca del correwdo visto che sotto pioggia battente le giarnizioni della visiera dopo un pò cedono e fanno infiltrare acqua, non arriva a bagnarmi il visto).
Per le scarpe non uso nulla, solo il metodo già citato di tenerle il più vicino possibile allo scudo e sotto il bauletto.
Per quanto riguarda la rugine, il mio pkppino da battaglia non nè risente visto che quando torno a casa, lo asciugo sempre con un panno, poi nel garage si asciuga subito e sta pure al calduccio :ok::ok:
La vepsa và vissuta e non tenuta in casa come un soprammobbile, c'è più sodisfazione a guidarla che a tenerla in vetrina.
monsterpompa
20-12-10, 11:40
Per l'inverno metto la P200E in assetto "anfibio": parabrezza con tettino e coprigambe impermeabile. Resistenza all'avanzamento praticamente infinita!
mi aggiungo alla schiera degli irriducibili vespisti bagnati!!!
pur avendo la macchina, anche se la mattina piove, esco sempre in vespa, tutto l' anno!!!!!
da premettere che non uso parabrezza di nessun genere, ho solo un completo antipioggia comprato 5€ alla fiera e niente guanti!!! e a volte mi piace andare in giro con la visiera del casco alzata!!!!! liberooooooooooooooooo:risata1:
ahahaha a me non parlatemi di acqua che ho avuto una bella esperienza a 115km da casa con il PX. Eravamo(visto che con me c'era la mia zavorrina) nel bel mezzo del raduno della strega, che fanno annualmente a taggia-triora-ospedaletti(IM), quando arriviamo in cima al monte bignone e ci ritroviamo sotto un'acquazzone con 2 dita di grandine per la strada(:crazy::orrore::mrgreen: e ci aggiungo anche:mogli: ). Per fortuna incontro un altro vespista con un bel PX verde che fortunatamente è delle mie parti ed uno che conosceva la strada per scendere in giu a San Remo senza scollinare per forza il monte Bignone(uno in jeep ci aveva detto che sarebbero stati altri 10 km cosi senza migliorare..)Comunque da li fino ad Alassio(dove è smesso il maltempo) ,che sono circa 45-50km,completamente sotto l'acqua, senza mai fermarsi un momento e soprattutto senza nemmeno gli abbigliamenti adatti, visto che eravamo in jeans ma almeno il giaccone con le protezioni lo avevamo. Sono arrivato al punto di dire alla mia ragazza di dormire perche la strada era un pò lunghetta, infatti lo ha fatto:mrgreen:.Concludo dicendo che questo viaggio l'ho fatto in rodaggio (avevo messo da 5 giorni il 180 pinasco alu) senza mai perdere il controllo della vespa(manco una leggera scivolata dell'anteriore) ed arrivando a casa zuppi come non so cosa:mrgreen: Sinceramente sia io che la mia ragazza vorremmo ripetere volentieri un avventura simile(i 230 km piu belli della mia vita), che unisce gente che non si è mai vista.Ringrazzio ancora quel vespista che mi ha dato un po di benza che si era portato dietro ,se no non ci arrivavo a casa, e di aver fatto la strada insieme.
Vorrei comprare un parabrezza con telo....ho sentito però dire dal ricambista che a lungo andare rovina la vernice contro cui sfrega..Vorrei sapere da chi lo monta se è così oppure posso andare tranquillo!
Grazie!!:Ave_2:
:ciao::ciao:
Ma solo le mie Vespe diventano quasi inguidabili sotto la pioggia? :mah:
Ma solo le mie Vespe diventano quasi inguidabili sotto la pioggia? :mah:
Si,tutte le altre sono inguidabili anche sull' asciutto!!!:risata:
Gradi ragazzi, eccovi un altro pazzo che come voi và in giro con la vespa dovunque e con qualsiasi tempo, e il mio unico mezzo di trasporto e mi sono stupito di come affronta bene ogni situazione.
Avete ragione, giudare la vespa sotto la pioggia da un senso di libertà e di felicita che difficilente altri mezzi danno.
Tenuta invernale: giugottino antipioggia/vento del lidel e pantaloni anti pioggia/vento del lidel (molto validi, il freddo si sente poco e se la cavano bene anche sotto la pioggia), guanti Bieffe (se la cavano bene, ma devo prendere i sottoguanti per il troppo freddo), casco integrale del lidel (purtroppo questa e l' unica pecca del correwdo visto che sotto pioggia battente le giarnizioni della visiera dopo un pò cedono e fanno infiltrare acqua, non arriva a bagnarmi il visto).
Per le scarpe non uso nulla, solo il metodo già citato di tenerle il più vicino possibile allo scudo e sotto il bauletto.
Per quanto riguarda la rugine, il mio pkppino da battaglia non nè risente visto che quando torno a casa, lo asciugo sempre con un panno, poi nel garage si asciuga subito e sta pure al calduccio :ok::ok:
La vepsa và vissuta e non tenuta in casa come un soprammobbile, c'è più sodisfazione a guidarla che a tenerla in vetrina.
Oggi, dopo mesi, mi son o preso un paio di orette per ri-leggermi alcune discussioni. Questa era simpatica e tra breve ritornerà anche di attualità.
Ho scoperto poi un mio compaesano che la pensa come me...me ne sono accorto con 3 anni di ritardo....
PK-s 102, per me le cose dette valgono ancora (tutt'ora continuo ad usare il PX praticamente ogni giorno con qualsiasi tempo), tu perseveri?
Mandi!
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