Visualizza Versione Completa : Centralina Anticipo variabile digitale
Apro questa discussione per raccogliere in un unica discussione tutte le idee, proposte e altro.
Vediamo poi con i mod della sezione se ci sono altri post da spostare.
Vorrei anche capire qual'e' la base di partenza, se qualcuno ha gia' schemi firware etc per una centralina gestita da un micro.
Io ho gia un'idea su come operare dal punto di vista di gestione del micro. Mi sto adoperando per acquisire i segnali sui fili della bobina per capire come costruire l'interfaccia di "potenza" tra lo statore e la centraline e tra la centralina e la bobina. In mezzo ci sta un micro e al di sopra di tutto questo ci vuole un circuito di alimentazione.
:ciao:
s7400dp21957
04-11-10, 08:52
Questa è la mia proposta come punto di partenza utilizzando lo schema allegato escludendo la parte della centralina CDI in quanto credo sia possibile usare quella già montata sulla vespa.
Per quanto rigurda il software ho qualche problema nella compilazione del programma in quanto non riesco a reperire il compilatore consigliato.
Che ne pensate?
Diegovespone
04-11-10, 08:54
Seguirò con attenzione questa discussione visto che sono molto interessato hai possibili sviluppi di queste centraline ad anticipo variabile.
Da gran ignorante in materia non posso fare altro che farvi i miei compimenti per l'idea e sperare che alla fine si riesca ad arrivare ad un nuovo prodotto per le nostre vespe.
Questa è la mia proposta come punto di partenza utilizzando lo schema allegato escludendo la parte della centralina CDI in quanto credo sia possibile usare quella già montata sulla vespa.
Per quanto rigurda il software ho qualche problema nella compilazione del programma in quanto non riesco a reperire il compilatore consigliato.
Che ne pensate?
Non che hai una scansione piu grande, non capisco nulla dei componenti. Poi cos'e' che e' stato cancellato?
Per il compilatore, hai dato un occhio al sito della arizona microchip, normalmente i produttori di micro mettono a disposizione compilatori e debugger in area download.
Poi il firmware che stai cercando di compilare cosa fa? Io pensavo il firmware in 2 macro funzioni. Una che si occupa della misura dei giri (magari poi in seguito si pou' usare questa informazione per pilotare un display che fa da contagiri) ed una parte che si occupa di gestire il ritardo dal seganle dello statore a quando scocca la scintilla.
Ultima domanda, il firmware e' scritto in C o in assembler?
Ciao,
Vol.
Apro questa discussione per raccogliere in un unica discussione tutte le idee, proposte e altro.
Vediamo poi con i mod della sezione se ci sono altri post da spostare.
Vorrei anche capire qual'e' la base di partenza, se qualcuno ha gia' schemi firware etc per una centralina gestita da un micro.
Io ho gia un'idea su come operare dal punto di vista di gestione del micro. Mi sto adoperando per acquisire i segnali sui fili della bobina per capire come costruire l'interfaccia di "potenza" tra lo statore e la centraline e tra la centralina e la bobina. In mezzo ci sta un micro e al di sopra di tutto questo ci vuole un circuito di alimentazione.
:ciao:
:quote::quote::quote:
straquoto, molliamolo!
adesso è "ricco", chi lo incontra gli cambierà il getto del massimo, se serve una guida ne ho una io, precisa come quella del px che c'è in homepage, la mando solo in MP però... :Lol_5:
Invece, parlando di cose serie: sta centralina come procede ? Io ho un prurito personalissimo che è quello di prendere un segnale da qualche parte e inventare un contagiri a led. Sottopongo al forum (e a chi ci capisce) la richiesta. Di sicuro, essendo davvero digitale c'è un punto dal quale prelevare un segnale degno.. sul come farlo e che circuito collegarci per far accendere la lampadine.. :crazy::mah: lo sapete voi !!
s7400dp21957
04-11-10, 10:33
Non che hai una scansione piu grande, non capisco nulla dei componenti. Poi cos'e' che e' stato cancellato?
Per il compilatore, hai dato un occhio al sito della arizona microchip, normalmente i produttori di micro mettono a disposizione compilatori e debugger in area download.
Poi il firmware che stai cercando di compilare cosa fa? Io pensavo il firmware in 2 macro funzioni. Una che si occupa della misura dei giri (magari poi in seguito si pou' usare questa informazione per pilotare un display che fa da contagiri) ed una parte che si occupa di gestire il ritardo dal seganle dello statore a quando scocca la scintilla.
Ultima domanda, il firmware e' scritto in C o in assembler?
Ciao,
Vol.
Ciao,
provo ad allegare questa immagine dello schema con la speranza che si veda meglio.
la parte cancellata riguarda la centralina CDI in quanto vorrei utilizzare quelle nostra già montate e arrivare con i segnali del ritardatore direttamente su di essa.
Il firmware è scritto in C e sinceramente devo ancora capire bene come funziona.
Una che si occupa della misura dei giri (magari poi in seguito si pou' usare questa informazione per pilotare un display che fa da contagiri) ?
Vol.
:quote: Bravo ! proprio questo !
Non che hai una scansione piu grande, non capisco nulla dei componenti. Poi cos'e' che e' stato cancellato?
SportDevices. CDI Programmable Digital Ignition. (http://www.sportdevices.com/ignition/ignition.htm)
Óìíîå çàæèãàíèå íà çèä 50 ïèëîò 2ò (http://www.dyr4ik.ru/forum/viewtopic.php?t=14933&postdays=0&postorder=asc&start=0)
Bye, Luca
Dal link riportato sopra deduco che quell'accensione è studiata per un 4 tempi di elevata cilindrata;si va dai 12° ai bassi ai 36 agli alti, con un "differenziale" di 24° gradi in primis e poi ricordiamo che mentre nei due tempi, grazie alla particolare "dinamica" della combustione l'anticipo va al contrario rispetto a quello che ci suggerirebbe la logica, cioè l'anticipo va ridotto nonostante l'aumento di giri, nel 4 tempi invece l'anticipo va aumentato con l'aumento di giri....
s7400dp21957
04-11-10, 15:19
Dal link riportato sopra deduco che quell'accensione è studiata per un 4 tempi di elevata cilindrata;si va dai 12° ai bassi ai 36 agli alti, con un "differenziale" di 24° gradi in primis e poi ricordiamo che mentre nei due tempi, grazie alla particolare "dinamica" della combustione l'anticipo va al contrario rispetto a quello che ci suggerirebbe la logica, cioè l'anticipo va ridotto nonostante l'aumento di giri, nel 4 tempi invece l'anticipo va aumentato con l'aumento di giri....
Ciao MrOizo,
quello che tu dici è giusto infatti l'avevo notato anch'io ma secondo me, ma è da verificare, basterebbe rivedere i valori della curva di anticipo
#define max_period 60000000/(2^prescaler)/min_rpm int const ignition0[64]= {48,49,51,52,54,56,57,59,60,62,64,65,67,68,70,72,7 3,75,76,78,80,81,83,84, 86,88,89,91,92,94,96,97,99,100,102,104,105,142,145 ,147,149,151,153,155,157, 160,162,164,166,168,170,172,174,177,179,181,183,18 5,187,189,192,194,196,198};
adeguando i valori e partendo da un valore alto per arrivare a quello più basso.
Così facendo l'anticipo dovrebbe, almeno credo, diminuire invece che aumentare.
Correggimi se sbaglio.
CIAO
il mio amico mi ha detto che purtroppo (avendo capito male io) non sa come procedere per la stesura del "firmware" ma sa ed è in grado avendo tutto l'occorrente compreso il pic16F84, programmare il file .bin.
Rimango a disposizione.
Andrea
P.S. anche io concordo (ad orecchio) con l'idea di s7400dp21957 che basterebbe rivedere le info all'interno della stringa di programmazione del pic per invertire la tendenza del ritardo dell'accensione. Scusate se sono stato contorto.
Ciao MrOizo,
quello che tu dici è giusto infatti l'avevo notato anch'io ma secondo me, ma è da verificare, basterebbe rivedere i valori della curva di anticipo
#define max_period 60000000/(2^prescaler)/min_rpm int const ignition0[64]= {48,49,51,52,54,56,57,59,60,62,64,65,67,68,70,72,7 3,75,76,78,80,81,83,84, 86,88,89,91,92,94,96,97,99,100,102,104,105,142,145 ,147,149,151,153,155,157, 160,162,164,166,168,170,172,174,177,179,181,183,18 5,187,189,192,194,196,198};
adeguando i valori e partendo da un valore alto per arrivare a quello più basso.
Così facendo l'anticipo dovrebbe, almeno credo, diminuire invece che aumentare.
Correggimi se sbaglio.
Esatto, nel due tempi si parte da un anticipo e poi si va a ridurlo, anche se non con un delta sempre uguale, e poi il differenziale si riduce a soli 6-7 gradi;a titolo di esempio, se non ricordo male la honda cbr 1000 parte da circa 17 gradi ai bassi regimi per arrivare a circa 40° agli alti;dicevamo con Luca che converrebbe tenere conto fino ai quarti di grado, arrivando a 7per4=28 possibili soluzioni;ricordo benissimo che nell'88, quando fu presentata la ducati 851, la centralina marelli che gestiva sia l'accensione che l'iniezione occupava tutto il vano sottosella, per non parlare di quella dell'honda cx 500 turbo del 1983, che occupava il sottosella più il codone......:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Ma, personalmente avevo un'idea diversa. Secondo me e' piu facile partire da un foglio bianco per la stesura del firmware, quando si parte da qualcosa di gia' fatto, prima si deve capire cosa fa il firmware in questione, poi si puo' operare.
Io ho a disposizione un firware-ista professionale che e' disposto a scrivere il firmware. La mia idea era quella di scrivere un firmware che fosse in grado di leggere il numero di giri, la "mappa" invece non stava nel firmware bensi in una eeprom esterna come tabella.
Al boot del micro, questo va a leggere la eeprom e la carica in ram come tabella.Cioe' al numero di giri X il tempo tra il segnale dallo statore ed il segnale verso la bobina deve essere Y. Questo permette di provare mappe diverse senza andare a modificare il firmware che rimane lo stesso.
L'hardware per programmare i PIC e le memorie I2C della microchip e molto banele e si appoggia alla seriel del PC. Se a qualcuno interessa questa sera metto gli schemi.
Ma s7400dp21957, hai controllato sul sito della Microchip per vedere se e' possibile scaricare il compiler?
Ciao,
Vol.
rAGAZZI SIETE FORTI
non sto capendo una mazza di quello che state dicendo ma vedo che state andando forte.
Complimenti continuate così. :Ave_2::Ave_2::risata1::risata1:
:ciao:
rAGAZZI SIETE FORTI non sto capendo una mazza di quello che state dicendo ma vedo che state andando forte. Complimenti continuate così
Danerac, hai visto che hai un PM su "impianto in CC"?
rAGAZZI SIETE FORTI
non sto capendo una mazza di quello che state dicendo ma vedo che state andando forte.
Complimenti continuate così. :Ave_2::Ave_2::risata1::risata1:
:ciao:
:quote::quote::quote::quote::quote::quote::quote:: quote:
:Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2:
Ma, personalmente avevo un'idea diversa. Secondo me e' piu facile partire da un foglio bianco per la stesura del firmware, quando si parte da qualcosa di gia' fatto, prima si deve capire cosa fa il firmware in questione, poi si puo' operare.
Io ho a disposizione un firware-ista professionale che e' disposto a scrivere il firmware. La mia idea era quella di scrivere un firmware che fosse in grado di leggere il numero di giri, la "mappa" invece non stava nel firmware bensi in una eeprom esterna come tabella.
Al boot del micro, questo va a leggere la eeprom e la carica in ram come tabella.Cioe' al numero di giri X il tempo tra il segnale dallo statore ed il segnale verso la bobina deve essere Y. Questo permette di provare mappe diverse senza andare a modificare il firmware che rimane lo stesso.
L'hardware per programmare i PIC e le memorie I2C della microchip e molto banele e si appoggia alla seriel del PC. Se a qualcuno interessa questa sera metto gli schemi.
Ma s7400dp21957, hai controllato sul sito della Microchip per vedere se e' possibile scaricare il compiler?
Ciao,
Vol.
mi sembra un ottima idea
tra l altro se non sbaglio, mettendo un microinterruttore, di quelli a piu vie, a senda della combinazione degli interruttori su puo "selezionare" una mappa diversa.
cioè si possono programmare piu mappe sulla eprom e provarle spostando gli interruttori.
purtroppo non posso aiutarvi nella realizzazione , ma se la cosa va a buon fine mi propongocome tester, avendo una stroboscopica e contagiri per verificare che le curve vengano rispettate.
buon lavoro!!
tra l altro se non sbaglio, mettendo un microinterruttore, di quelli a piu vie, a senda della combinazione degli interruttori su puo "selezionare" una mappa diversa.
Si puo' fare, ma come secondo passo. Il primo e' far funzionare tutto.
Vol.
Per il compilatore, prova a guardare qua:
HI-TECH C for the PIC10/12/16 MCU Family (http://www.microchip.com/stellent/idcplg?IdcService=SS_GET_PAGE&nodeId=1406&dDocName=en542849)
Danerac, hai visto che hai un PM su "impianto in CC"?
Si ho visto e ho letto con interesse il tuo efficace riassunto.
ben fatto.
appena posso rileggerò meglio il tutto e se mi viene in mente qualcosa da aggiungere lo farò sicuramente.
Come riperto nonci capisco molto di programmazione flashare ho solo aggiornato la firmware del mio ppc.
MA Con Pascal?
:ciao:
Ma come risolviamo il problema del circuito captatore? se non erro un circuito digitale non riconosce facilmente un segnale analogico, sarà quindi necessario digitalizzare in qualche modo; Se ho detto una cazzata perdonatemi:oops:
Ciao,Superasso.
rAGAZZI SIETE FORTI
non sto capendo una mazza di quello che state dicendo ma vedo che state andando forte.
Complimenti continuate così. :Ave_2::Ave_2::risata1::risata1:
:ciao:
Eh si, facciamo tutti il tifo!!
Non vediamo l'ora di montare la centralina made in VR!! :ok::ok:
Bravi continuate/continuiamo con il tifo perchè so quanto è iportante sapere che c'è chi crede nel tuo lavoro ed impegno.
Forza ragazzi.
:ciao::ciao:
Per contribuire alla discussione vi segnalo il sito Sistema di accensione elettronica (http://www.carlopetrini.it/motoguzzi/accensione_elettronica.html) dove è descritto un progetto di accensione elettronica per moto guzzi basato sul pic 16F690 microchip, in funzione sulla mia V65SP da oltre un anno (oltre 5000 km).
Saluti. Carlo
Ma come risolviamo il problema del circuito captatore? se non erro un circuito digitale non riconosce facilmente un segnale analogico, sarà quindi necessario digitalizzare in qualche modo;
Da quello che ho capito del circuito analogico "ritardatore" il segnale dallo statore e' gia' in qualche modo un segnale digitale, sara' "solo" necessario adattare i livelli. Sabato attacco l'oscilloscopio alla vespa poi vediamo.
Vol.
Da quello che ho capito del circuito analogico "ritardatore" il segnale dallo statore e' gia' in qualche modo un segnale digitale, sara' "solo" necessario adattare i livelli. Sabato attacco l'oscilloscopio alla vespa poi vediamo.
Vol.
No, il segnale generato dal captatore delle accensioni del px non è digitale, credo che per un circuito digitale sia necessaria una onda quadra, c'è forse bisogno insomma di un sensore effetto hall oppure ottico o qualcosa che generi una similquadra.Ma forse mi sbaglio e magari va bene lo stesso
Ciao,Superasso.
No, il segnale generato dal captatore delle accensioni del px non è digitale, credo che per un circuito digitale sia necessaria una onda quadra, c'è forse bisogno insomma di un sensore effetto hall oppure ottico o qualcosa che generi una similquadra.Ma forse mi sbaglio e magari va bene lo stesso
Ciao,Superasso.
:noncisiamo: non ho detto che e' digitale, ma che e' "in qualche modo digitale", uso la tua immagine per farti capire cosa intendo. Comunque il pick-up della vespa e' gia' un sensore posizionale quindi non ne servono altri.
Domani, dopo che ho fatto le misure ne sapro' di piu' su come elaborare il segnale.
:ciao:
Ciao ragazzi:applauso::applauso:
il mio collega mi ha mandato un link. Chissà non possa essere interessante per voi.
Corso programmazione PICMicro in C ? Lezione 3 ? Il primo programma in C: scrivere un semplice programma in C per PICMicro, impostare MPLAB e flashare il PICMicro con il PICKit2. Facciamo lampeggiare un LED! | Settore Zero (http://www.settorezero.com/wordpress/corso-programmazione-picmicro-in-c-lezione-3-il-primo-programma-in-c-scrivere-un-semplice-programma-in-c-per-picmicro-impostare-mplab-e-flashare-il-picmicro-con-il-pickit2/)
:mrgreen:
A presto Andrea
La mia idea di centralina digitale: poter gestire altre variabili del nostro motore e che potrebbero essere messe in relazione con l'anticipo. Ad esempio si potrebbe integrare un sensore di temperatura che "direbbe" alla nostra centralina di ritardare un pelino di più a causa di una temperatura particolarmente alta.
Anche rapportare l'anticipo con il carico (per carico si intende la posizione dell'acceleratore ovvero il carico imposto) non è male come idea così come un sensore di battito, tipo quello usato su parecchie auto.
Si potrebbe ad esempio realizzare una centralina standard predisposta per il collegamento di più sensori, se ci sono vengono considerati nella elaborazione della curva, se non ci sono la curva i comporta come se i sensori (temperatura, battito) non dessero valori considerati pericolosi.
In ultimo la possibilità di scegliere fra tre mappe (standard, viaggio, sprint) e avevo pensato per la selezione ad un pulsantino luminoso: ad esempio tre pulsate in sequenza, tre lampeggi = mappa n. 3.
Allo spegnimento la centralina si resetta e alla riaccensione si posiziona sulla mappa di default scelta in fase di progettazione fra una delle tre.
:ciao:
s7400dp21957
09-11-10, 09:19
Salve a tutti,
buone notizie sul fronte del progetto.
Sono riuscito a reperire il compilatore PCW per la compilazione del sorgente C.
E' una versione più avanzata rispetto alla 2.619 e funziona egregiamente.
Sono riuscito a compilare il sorgente, modificato in quanto c'erano dei piccoli errori di sintassi, senza errori o warning.
Per chi volesse partecipare attivamente al progetto posso fornire il compilatore completo e il sorgente in C.
Il prossimo passo dovrebbe essere quello dello studio del file sorgente per capire il funzionamento della centralina.
In particolare bisognerebbe capire se l'osservazione fatta da MrOizo è giusta nel senso che sembrerebbe che quella curva sia fatta per motori a 4 tempi dove l'anticipo va aumentato all'aumentare del numero di giri al contrario dei 2 tempi.
Se il grande MrOizo avesse ragione, bisogna studiare una curva adeguata al nostro caso e riscrivere l'isruzione
int const ignition0[64]=
{48,49,51,52,54,56,57,59,60,62,64,65,67,68,70,72,7 3,75,76,78,80,81,83,84,
86,88,89,91,92,94,96,97,99,100,102,104,105,142,145 ,147,149,151,153,155,157,
160,162,164,166,168,170,172,174,177,179,181,183,18 5,187,189,192,194,196,198};
con i valori giusti.
Successivamente dovrei costruire un programmatore di PIC per scaricare il programma compilato e convertito per il PIC stesso.
Per chi avesse già schemi di programmatori può proporli.
Fatevi sentire e non abbandonatemi, l'unione fa la forza.
Per alext5: sarebbe bello riuscire a fare una centralina secondo le tue proposte ma, per quanto mi riguarda, sarà già un bel risultato riuscire a realizzare quella su cui stiamo lavorando.
Comunque bella la tua idea.
Ciao
Per programmare il pic il mio collega lo ha già fatto. La programmazione con icprog. quiondi se avete difficoltè a programmare la firmware (file.bin) sul pic 16fxx ed eventuale eprom il mio collega si rende disponibile.
Spero di non aver scritto baggianate e di aver capito il procedimento che serve.
Saluti Andrea
Salve a tutti,
buone notizie sul fronte del progetto.
Sono riuscito a reperire il compilatore PCW per la compilazione del sorgente C.
E' una versione più avanzata rispetto alla 2.619 e funziona egregiamente.
Sono riuscito a compilare il sorgente, modificato in quanto c'erano dei piccoli errori di sintassi, senza errori o warning.
Per chi volesse partecipare attivamente al progetto posso fornire il compilatore completo e il sorgente in C.
Il prossimo passo dovrebbe essere quello dello studio del file sorgente per capire il funzionamento della centralina.
In particolare bisognerebbe capire se l'osservazione fatta da MrOizo è giusta nel senso che sembrerebbe che quella curva sia fatta per motori a 4 tempi dove l'anticipo va aumentato all'aumentare del numero di giri al contrario dei 2 tempi.
Se il grande MrOizo avesse ragione, bisogna studiare una curva adeguata al nostro caso e riscrivere l'isruzione
int const ignition0[64]=
{48,49,51,52,54,56,57,59,60,62,64,65,67,68,70,72,7 3,75,76,78,80,81,83,84,
86,88,89,91,92,94,96,97,99,100,102,104,105,142,145 ,147,149,151,153,155,157,
160,162,164,166,168,170,172,174,177,179,181,183,18 5,187,189,192,194,196,198};
con i valori giusti.
Successivamente dovrei costruire un programmatore di PIC per scaricare il programma compilato e convertito per il PIC stesso.
Per chi avesse già schemi di programmatori può proporli.
Fatevi sentire e non abbandonatemi, l'unione fa la forza.
Per alext5: sarebbe bello riuscire a fare una centralina secondo le tue proposte ma, per quanto mi riguarda, sarà già un bel risultato riuscire a realizzare quella su cui stiamo lavorando.
Comunque bella la tua idea.
Allora, per il programmatore, e' molto semplice da costruire, mi sa che con 5/10 euro compri tutto il necessario. Io mi sono costruito il terzo nella pagine quello seriale.
GRIX.IT :: PROGRAMMATORI per PIC (http://www.grix.it/viewer.php?page=94&bakto)=
Come software uso ICProg. LO puoi scaaricare dal seguente link.
IC-Prog Prototype Programmer, programs : 12C508, 16C84, 16F84, PIC 16F877, 24C16, 24C32, 93C46, 90S1200, 59C11, 89C2051, 89S53, 250x0, PIC, AVR , 80C51 etc. (http://www.ic-prog.com/download.html)
Ciao,
Vol.
s7400dp21957
09-11-10, 16:01
grazie per le info sul programmatore e sul sftware di programmazione.
Comunque il compilatore PCW ha già una funzione di scrittura per il PIC.
Vorrei sottoporvi il listato in C per capire come questa benedetta curva interagisce sul ritardo di accensione e come è possibile modificarla.
Aspetto consigli.
MimminoAlbe
09-11-10, 16:22
sisi,non ci capisco una beneamata ceppa di casco....tuttavia resto alla vetrina per vedere i risultati di questa opera che sarà sicuramente formidabile!tifo anche io per voi (e quindi per noi....:Lol_5:)
Ciao
non so se la cosa possa essere utile ma avrei buttato giù un foglio di calcolo excel per calcolare i millisecondi di posticipo rispetto al PMS necessari in riferimento a:
RPM;
anticipo fisso impostato dallo statore;
gradi di posticipo ai relativi giri motore.
e relativo grafico.
La formula che ho impostato è la seguente:
[(60/RPM/360°)*(Anticipo fisso in gradi + gradi di posticipo)]*1000.
dovrebbe essere giusta.
A presto Andrea
P.S. la curva di accensione dovrebbe essere grosso modo quella consigliata da MrOizo
s7400dp21957
09-11-10, 19:27
ottimo Andrea,
si tratta di adeguare questa curva traducendola nei dati da impostare nel sorgente il linguaggio C per la centralina.
Piano piano ci riusciremo.
Ciao
non so se la cosa possa essere utile ma avrei buttato giù un foglio di calcolo excel per calcolare i millisecondi di posticipo rispetto al PMS necessari in riferimento a:
RPM;
anticipo fisso impostato dallo statore;
gradi di posticipo ai relativi giri motore.
e relativo grafico.
La formula che ho impostato è la seguente:
[(60/RPM/360°)*(Anticipo fisso in gradi + gradi di posticipo)]*1000.
dovrebbe essere giusta.
A presto Andrea
P.S. la curva di accesione dovrebbe essere grosso modo quella consigliata da MrOizo
Ottimo, Andrea!!!!Si la curva , a mio parere, è abbastanza universale e corretta...poi, ovviamente, andrebbe "tarata" su ogni motore, ma comunque è sostanzialmente corretta e sicura.......ok!!!!!
Se tutto va bene, questa sera si dovrebbe iscrivere il mio collega esperto di firmware.
Incrociamo le dita.
Vol.
firmware!firmware!firmware!firmware!firmware!firmw are!firmware!firmware!firmware!firmware!firmware!
:Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::risata1::risat a1::risata1::mavieni::mavieni::mavieni::mavieni::m avieni:
:ciao::ciao:
Ottimo, Andrea!!!!Si la curva , a mio parere, è abbastanza universale e corretta...poi, ovviamente, andrebbe "tarata" su ogni motore, ma comunque è sostanzialmente corretta e sicura.......ok!!!!!
Grazie Sergio :Ave_2::Ave_2:
:ciao:
....sempre troppo buono con me, Andrea....:oops::oops:
s7400dp21957
10-11-10, 21:38
Se tutto va bene, questa sera si dovrebbe iscrivere il mio collega esperto di firmware.
Incrociamo le dita.
Vol.
Lo spero vivamente, ho bisogno anzi abbiamo bisogno di aiuto.
Grazie
Lo spero vivamente, ho bisogno anzi abbiamo bisogno di aiuto.
Grazie
Ieri non ha fatto in tempo, speriamo a breve, se no lo licenzio:Lol_5:.
Intanto questa sera, grazie a Marben che mi ha prestato la vespa, grossi passi dal punti di vista interfaccia statore => centralina e centralina bobina. Appena mi arrivano le foto, le carico con qualche spiegazione.
Ciao,
Vol.
Come detto prima' ecco le foto delle forme d'onda dell'oscilloscopio, piu qualche foto del Ing. al lavoro:mrgreen:.
Allora sulla traccia piu bassa(CH1) ho visualizzato la tensione sul filo rosso proveniente dallo statore. Sulla tracca in alto(CH2) invece la corrente nel filo della bobina.
La prima cosa che mi ha abbatstanza stupito, e' il fatto che lo forma d'onda e' composta da piu onde "quasi" quadre, ma solo la terza fa scoccare la scintilla.
Altra cosa che mi ha un po confuso, io avevo capito da Superasso, che la scintilla scoccava in corrispondenza del fronte di discesa, dopo il picco. Sembra invece che sia proprio l'inizio picco a far scoccare la scintilla. La cosa e' comunque compatibile con il funzionamento del delayer.
Comunque la settimana prossima provo a costruire l'interfaccia di lettura ed il circuito che ricostruisce il segnale per la bobina.
Ciao,
Vol.
:Ave_2::Ave_2::applauso::applauso::applauso::appla uso::applauso:
Che gente... mi fanno pure il cardiogramma alla Vespa :risata: :risata: :risata:
s7400dp21957
11-11-10, 08:18
Come detto prima' ecco le foto delle forme d'onda dell'oscilloscopio, piu qualche foto del Ing. al lavoro:mrgreen:.
Allora sulla traccia piu bassa(CH1) ho visualizzato la tensione sul filo rosso proveniente dallo statore. Sulla tracca in alto(CH2) invece la corrente nel filo della bobina.
La prima cosa che mi ha abbatstanza stupito, e' il fatto che lo forma d'onda e' composta da piu onde "quasi" quadre, ma solo la terza fa scoccare la scintilla.
Altra cosa che mi ha un po confuso, io avevo capito da Superasso, che la scintilla scoccava in corrispondenza del fronte di discesa, dopo il picco. Sembra invece che sia proprio l'inizio picco a far scoccare la scintilla. La cosa e' comunque compatibile con il funzionamento del delayer.
Comunque la settimana prossima provo a costruire l'interfaccia di lettura ed il circuito che ricostruisce il segnale per la bobina.
Ciao,
Vol.
Ciao Vol,
volevi chiederti un paio di cose.
Ma le rilevazioni che stai facendo sono senza delayer? Altrimenti non si spiegherebbe perchè la scintilla scocca in fase perfetta con il segnale del pickup.
Inoltre stai testando, o vuoi testare, la centralina con il gruppo RC, quella di superasso per intenderci?
Grazie
Ciao Vol,
volevi chiederti un paio di cose.
Ma le rilevazioni che stai facendo sono senza delayer? Altrimenti non si spiegherebbe perchè la scintilla scocca in fase perfetta con il segnale del pickup.
Inoltre stai testando, o vuoi testare, la centralina con il gruppo RC, quella di superasso per intenderci?
Grazie
Le misure le sto facendo senza Delayer, lo scopo delle misure e' quello di progettare le interfacce di "potenza" tra statore e centralina e centralina bobina. Quindi sto cercando di capire cosa fa scoccare la scintilla.
Da quello che vedo, sembra che la scintilla scocchi a causa del picco e non a causa del fronte di discesa.
Ciao,
Vol.
Come detto prima' ecco le foto delle forme d'onda dell'oscilloscopio, piu qualche foto del Ing. al lavoro:mrgreen:.
Allora sulla traccia piu bassa(CH1) ho visualizzato la tensione sul filo rosso proveniente dallo statore. Sulla tracca in alto(CH2) invece la corrente nel filo della bobina.
La prima cosa che mi ha abbatstanza stupito, e' il fatto che lo forma d'onda e' composta da piu onde "quasi" quadre, ma solo la terza fa scoccare la scintilla.
Altra cosa che mi ha un po confuso, io avevo capito da Superasso, che la scintilla scoccava in corrispondenza del fronte di discesa, dopo il picco. Sembra invece che sia proprio l'inizio picco a far scoccare la scintilla. La cosa e' comunque compatibile con il funzionamento del delayer.
Comunque la settimana prossima provo a costruire l'interfaccia di lettura ed il circuito che ricostruisce il segnale per la bobina.
Ciao,
Vol.
Perchè il pk viene azionato dal passaggio di una massa ferrosa presente nella corona del volano ma nella stessa corona ci sono anche altre masse ferrose (magneti) che servono a generare la corrente dalle bobine. Probabilmente le onde quadre il pk le genera al passaggio di altre masse e il picco che è quello che innesta la bobina viene generato al passaggio della massa giusta.
Comunque le onde quasi quadre non innescano la bobina. la innesca l'onda quadra che ha quel picco prima di decrescere.
:ciao:
Perchè il pk viene azionato dal passaggio di una massa ferrosa presente nella corona del volano ma nella stessa corona ci sono anche altre masse ferrose (magneti) che servono a generare la corrente dalle bobine. Probabilmente le onde quadre il pk le genera al passaggio di altre masse e il picco che è quello che innesta la bobina viene generato al passaggio della massa giusta.
Comunque le onde quasi quadre non innescano la bobina. la innesca l'onda quadra che ha quel picco prima di decrescere.
:ciao:
Questo mi e' chiaro, inizialmente mi aveva un stupito, perche il picco sembrava un accoppiamento capacitivo dell'alta tensione della bobina con il segnale del pick up. Poi analizzando meglio le forme d'onda su alcuni picchi si nota il "rumore" dell'accoppiamento capacito, che parte dopo l'inizio del picco.
Se osservi attentamente la parte interna della corona del volano te ne accorgi ;-)
:ciao:
Se osservi attentamente la parte interna della corona del volano te ne accorgi ;-)
:ciao:
Sisi, gia' visto nel lontano 1986, quando tutti mi dicevano che il volano a puntine non funzionava con lo statore elettronico.
:ciao:
Invece, parlando di cose serie: sta centralina come procede ? Io ho un prurito personalissimo che è quello di prendere un segnale da qualche parte e inventare un contagiri a led. Sottopongo al forum (e a chi ci capisce) la richiesta. Di sicuro, essendo davvero digitale c'è un punto dal quale prelevare un segnale degno.. sul come farlo e che circuito collegarci per far accendere la lampadine.. lo sapete voi !!
Io quasi tutti i fine settimana sono a Verbania, se passi facciamo l'elettrocardiagramma alla tua bajaj, per capire come fare il contagiri e la centralina.
Ciao,
Vol.
Io quasi tutti i fine settimana sono a Verbania, se passi facciamo l'elettrocardiagramma alla tua bajaj, per capire come fare il contagiri e la centralina.
Ciao,
Vol.
Grande ! questo week end non ce la faccio, si va a ritirare la nuova (usata) subaru della signora..:mogli: e ta autoradio da mettere e togliere e movimenti vari.. non riesco, ma uno dei prossimi lo facciamo, ok ?
ci mettiamo d'accordo in MP
Grande ! questo week end non ce la faccio, si va a ritirare la nuova (usata) subaru della signora..:mogli: e ta autoradio da mettere e togliere e movimenti vari.. non riesco, ma uno dei prossimi lo facciamo, ok ?
ci mettiamo d'accordo in MP
OK, il prossimo sono a Novegro:risata1::risata1:
Vol.
OK, il prossimo sono a Novegro:risata1::risata1:
Vol.
E' già il prossimo ? Allora mi sa che ci vediamo li e magari anzichè in MP ci mettiamo d'accordo a quattr'occhi che è ancora meglio no ?
E' già il prossimo ? Allora mi sa che ci vediamo li e magari anzichè in MP ci mettiamo d'accordo a quattr'occhi che è ancora meglio no ?
OK.
s7400dp21957
12-11-10, 20:29
Salve a tutti,
piccolo aggiornamento sul progetto. Ieri ho costruito il programmatore di PIC secondo le indicazioni che mi avete passato in un intervento precedente, credo Andrea.
Sarei quindi pronto a programmare il PIC ma ancora nessuno credo abbia analizzato il file.c per verificare se la curva è per anticipo decrescente o crescente. Ho anche scritto al signore della ditta che costruisce la centralina e mi ha detto che quel software è per motori 2 tempi. Sarà vero?
Se non ho info da parte di qualch'uno di voi procedo con la programmazione e la realizzazione della centralina, poi se funzionerà vedremo.
P.S. ho l'impressione che in questo 3d si stiano seguendo due progetti differenti o sbaglio?
P.S. ho l'impressione che in questo 3d si stiano seguendo due progetti differenti o sbaglio?
Cosa intendi?
:ciao:
s7400dp21957
12-11-10, 22:22
Cosa intendi?
:ciao:
niente di particolare vol,
pensavo che le prove che stai facendo siano per confrontarle successivamente al montaggio di una centralina di tua realizzazione.
Ho pensato male?
niente di particolare vol,
pensavo che le prove che stai facendo siano per confrontarle successivamente al montaggio di una centralina di tua realizzazione.
Ho pensato male?
In realta' le prove che sto facendo sono finalizzate alla progettazione di un centralina ex novo. Io sono un progettista di componenti elettronici, quindi preferisco realizzare qualcosa autonomamente.
Ovviamente metto la mia esperianza a disposizione di tutti qualli che vogliono partecipare.
Ciao,
Vol.
s7400dp21957
13-11-10, 18:34
In realta' le prove che sto facendo sono finalizzate alla progettazione di un centralina ex novo. Io sono un progettista di componenti elettronici, quindi preferisco realizzare qualcosa autonomamente.
Ovviamente metto la mia esperianza a disposizione di tutti qualli che vogliono partecipare.
Ciao,
Vol.
Perfetto Vol,
seguirò con attenzione l'evolversi del tuo progetto.
ciao
MimminoAlbe
14-11-10, 01:27
ah...
io avevo capito che sarebbe nata una supermegaultra centralina che fosse stata il succo di tutta la sapienza e l'esperienza di VR ed invece vedo che le strade si dividono..
devo aspettarmi di dover acquistare 2 centraline alla fine?:testate:
ah...
io avevo capito che sarebbe nata una supermegaultra centralina che fosse stata il succo di tutta la sapienza e l'esperienza di VR ed invece vedo che le strade si dividono..
devo aspettarmi di dover acquistare 2 centraline alla fine?:testate:
Non c’e’ alcuna ragione per cui si debbano dividere le strade, anzi sarebbe meglio lavorare insieme, l’unica cosa e’ che io non voglio “copiare”schemi trovati in rete per due ragioni, se non funziona qualcosa e’ piu’ complicato capire cosa non funziona, la seconda invece e’ la soddisfazione personale.
Come detto, io sono disponibilissimo a collaborare.
Vol.
Aggiungo una cosa, non e' mia intenzione creare qualcosa da vendere, ma un progetto semplice da realizzare "a prova di scimmia" con tutti gli schemi, il firmware le istruzioni per creare una mappa, cioe un pacchetto di documenti che ognuno di noi puo' scaricare e se ha un minimo di manualita' con il saldatore, costruirsi a casa la centralina.
In sintesi lo faccio per la gloria:mrgreen:, anzi speo che lo facciamo per la gloria.
Ciao,
Vol.
s7400dp21957
14-11-10, 17:15
Aggiungo una cosa, non e' mia intenzione creare qualcosa da vendere, ma un progetto semplice da realizzare "a prova di scimmia" con tutti gli schemi, il firmware le istruzioni per creare una mappa, cioe un pacchetto di documenti che ognuno di noi puo' scaricare e se ha un minimo di manualita' con il saldatore, costruirsi a casa la centralina.
In sintesi lo faccio per la gloria:mrgreen:, anzi speo che lo facciamo per la gloria.
Ciao,
Vol.
sono pienamente daccordo con te Vol,
il problema è che, per quanto mi riguarda, pur lavorando nel campo dell'elettronica/informatica mi occupo di tutt'altre cose e credo di non avere le basi, in campo motoristico, tali da poter affrontare un tale progetto di sana pianta. Ecco perchè stavo lavorando su qualche cosa di già fatto cercando, con il vostro aiuto, di portarlo a termine.
Io cercgerò comunque di fare qualche cosa di autonomo ma seguirò con attenzione il tuo progetto.
ciao
sono pienamente daccordo con te Vol,
il problema è che, per quanto mi riguarda, pur lavorando nel campo dell'elettronica/informatica mi occupo di tutt'altre cose e credo di non avere le basi, in campo motoristico, tali da poter affrontare un tale progetto di sana pianta. Ecco perchè stavo lavorando su qualche cosa di già fatto cercando, con il vostro aiuto, di portarlo a termine.
Io cercgerò comunque di fare qualche cosa di autonomo ma seguirò con attenzione il tuo progetto.
ciao
Non c'è nulla di male ad affinare quello che già esiste, anzi...
Buon lavoro.
Bye, Luca
sono pienamente daccordo con te Vol,
il problema è che, per quanto mi riguarda, pur lavorando nel campo dell'elettronica/informatica mi occupo di tutt'altre cose e credo di non avere le basi, in campo motoristico, tali da poter affrontare un tale progetto di sana pianta. Ecco perchè stavo lavorando su qualche cosa di già fatto cercando, con il vostro aiuto, di portarlo a termine.
Io cercgerò comunque di fare qualche cosa di autonomo ma seguirò con attenzione il tuo progetto.
ciao
Ognuno fa quello che puo', infatti per me il progetto e' di tutti quelli che hanno voglia e tempo per lavorarci. Non e' detto che se non hai le basi per contrubuire nella progettazione, tu non possa contribuire in quelche altro modo. Per esempio io ho gia' studiato un circuito che si occupa di catturare il segnale dello statore e di rigenerare il segnale per la bobina. Mi sono gia' procurato i componenti per realizzarlo, ho fatto le simulazioni del circuito e sempre fare quello che serve ma non ho ancora trovato il tempo per realizzarlo. Se ci sai fare con il saldatore, e hai la disponibilita' di componenti potresti anche solo costruirlo e verificare se funziona.
L'importante e' di collaborare nella stessa direzione. Secondo me e' dispersivo cercare di capire cio' che ha gia fatto qualcun'altro.
Ciao,
Vol.
s7400dp21957
14-11-10, 20:48
Ognuno fa quello che puo', infatti per me il progetto e' di tutti quelli che hanno voglia e tempo per lavorarci. Non e' detto che se non hai le basi per contrubuire nella progettazione, tu non possa contribuire in quelche altro modo. Per esempio io ho gia' studiato un circuito che si occupa di catturare il segnale dello statore e di rigenerare il segnale per la bobina. Mi sono gia' procurato i componenti per realizzarlo, ho fatto le simulazioni del circuito e sempre fare quello che serve ma non ho ancora trovato il tempo per realizzarlo. Se ci sai fare con il saldatore, e hai la disponibilita' di componenti potresti anche solo costruirlo e verificare se funziona.
L'importante e' di collaborare nella stessa direzione. Secondo me e' dispersivo cercare di capire cio' che ha gia fatto qualcun'altro.
Ciao,
Vol.
nessun problema, fammi avere lo schema del circuito e vedrò cosa posso fare. Con il saldatore non ho problemi, dove lavoro dispongo di un laboratorio elettronico con tutte le attrezzature del caso.
A disposizione
nessun problema, fammi avere lo schema del circuito e vedrò cosa posso fare. Con il saldatore non ho problemi, dove lavoro dispongo di un laboratorio elettronico con tutte le attrezzature del caso.
A disposizione
Domani faccio ancora un paio di simulazioni, poi se mimnadi in PM il tuo indirizzo mail ti mando lo schema. Lo postero anche nella discussione ma e' meglio se la te lo mado in alta definizione.
Ciao,
Vol.
InsettoScoppiettante94
14-11-10, 21:11
Seguirò con attenzione la cosa, non è detto che in futuro si possa organizzare qualcosa per la 4T :mrgreen:
Ottimo ragazzi.:applauso:
Mi è venuta una fame.......:mavieni:
:ciao:
Fateci sapere al più presto come stanno andando le cosa.
Seguirò con attenzione la cosa, non è detto che in futuro si possa organizzare qualcosa per la 4T :mrgreen:
Per 4t la soluzione già esiste da un pezzo :-)
Bye, Luca
InsettoScoppiettante94
14-11-10, 22:57
Per 4t la soluzione già esiste da un pezzo :-)
Bye, Luca
Per la Star 4T? :mah:
Per la Star 4T? :mah:
Per qualsiasi mezzo 4t, moto, auto, motoscafi, la soluzione abbordabile esiste da tempo, se cerchi qualcosa di plug'n play ovviamente non esiste, ma centraline completamente rimappabili che si possono installare su un 4t come potrebbe essere quello della star, si :-)
Cmq, non è il caso di parlarne qui, non inquiniamo questo buon topic :ok:
Bye, Luca
InsettoScoppiettante94
14-11-10, 23:17
Per qualsiasi mezzo 4t, moto, auto, motoscafi, la soluzione abbordabile esiste da tempo, se cerchi qualcosa di plug'n play ovviamente non esiste, ma centraline completamente rimappabili che si possono installare su un 4t come potrebbe essere quello della star, si :-)
Cmq, non è il caso di parlarne qui, non inquiniamo questo buon topic :ok:
Bye, Luca
Aaaah ecco :mrgreen:
Fine OT :-)
:ciao:
Ognuno fa quello che puo', infatti per me il progetto e' di tutti quelli che hanno voglia e tempo per lavorarci. Non e' detto che se non hai le basi per contrubuire nella progettazione, tu non possa contribuire in quelche altro modo. Per esempio io ho gia' studiato un circuito che si occupa di catturare il segnale dello statore e di rigenerare il segnale per la bobina. Mi sono gia' procurato i componenti per realizzarlo, ho fatto le simulazioni del circuito e sempre fare quello che serve ma non ho ancora trovato il tempo per realizzarlo. Se ci sai fare con il saldatore, e hai la disponibilita' di componenti potresti anche solo costruirlo e verificare se funziona.
L'importante e' di collaborare nella stessa direzione. Secondo me e' dispersivo cercare di capire cio' che ha gia fatto qualcun'altro.
Ciao,
Vol.
quando sara pronta, io faro cosi!!
mentre sono superignoarante in elettronica, non saprei dimensionare un filtro passabasso, sono bravino nel realizzare circuiti, avendo pcb e schema , ho l'attrezzatira per farlo, il programmatore di pic ed eeprom, e motoristicamente posso testare la centralina!!
per ora, dategli sotto ragazzi che io resto sintonizzato
ciao e bravi! :ok:
Ebbene alla fine potrebbe essere intessante fare un kit di montaggio con tutti i componenti per realizzare la centralina e il circuito per il programmatore pic, software per il firmware.
Ognuno poi potra dilettarsi nella realizzazione.
:ciao:
Andrea
P.S. NON ABBANDONATE IL PROGETTO
MimminoAlbe
15-11-10, 15:18
Ebbene alla fine potrebbe essere intessante fare un kit di montaggio con tutti i componenti per realizzare la centralina e il circuito per il programmatore pic, software per il firmware.
Ognuno poi potra dilettarsi nella realizzazione.
:ciao:
Andrea
P.S. NON ABBANDONATE IL PROGETTO
straquoto danerac!
Ebbene alla fine potrebbe essere intessante fare un kit di montaggio con tutti i componenti per realizzare la centralina e il circuito per il programmatore pic, software per il firmware.
Ognuno poi potra dilettarsi nella realizzazione.
:ciao:
Andrea
P.S. NON ABBANDONATE IL PROGETTO
:quote: figata ! però fate il software anche per il mac.. altrimenti son fregato..:rabbia:
:quote: figata ! però fate il software anche per il mac.. altrimenti son fregato..:rabbia:
:noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
:noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
:boxing::rabbia::orrore::testate::mah: vuol dire che passerò molto tempo a verbania prossimamente... :ok:
:quote: figata ! però fate il software anche per il mac.. altrimenti son fregato..:rabbia:
Installi una macchina virtuale con su Xp e sei apposto, oppure vai giù di doppia partizione :-)
Bye, Luca
Installi una macchina virtuale con su Xp e sei apposto, oppure vai giù di doppia partizione :-)
Bye, Luca
Non capisci.. uso il mac dal 1987 e mi sono sempre rifiutato di installare emulatori vari.. figurati. Sarebbe un po come tradire la vespa per una lambretta.. non se ne parla proprio.. :mrgreen:
Tanto Xp o Mac o Linux sempre Unix è.. dai lasciagliela fare anche per Osx, mica ce l'ho solo io..
Cme promesso, inserisco lo schema dell'interfaccia che ho pensato.
Questo schema non fa nulla se non leggere il segnale dello statore e riprodurre il segnale per la bobina.
Non appena possibile lo proviamo e vi facciamo sapere.
Ciao,
Vol.
nella mia ignoranza: a cosa dovrebe servirequesto circuito? cioè: a questo circuito poi se ne aggiungera un altra"parte" con pic ed eeprom ed insieme cosituiranno la centralina che legge il segnale, lo "ritarda" e lo rimanda alla bobina??
grazie
nella mia ignoranza: a cosa dovrebe servirequesto circuito? cioè: a questo circuito poi se ne aggiungera un altra"parte" con pic ed eeprom ed insieme cosituiranno la centralina che legge il segnale, lo "ritarda" e lo rimanda alla bobina??
grazie
Ammesso che sia correta la mia interpretazione dei segnali che vanno dallo statore alla bobina, questo circuito converte il segnale dello statore in un segnale digitale, poi lo riconverte in un segnale analogico che va alla bobina. Tra i due comparatori IC1A e IC1B, va messo il microcontrollore, che poi si occupa di leggere il regime del motore e di conseguenza ritardare il segnale in uscita che poi va alla bobina.
Ammesso che sia correta la mia interpretazione dei segnali che vanno dallo statore alla bobina, questo circuito converte il segnale dello statore in un segnale digitale, poi lo riconverte in un segnale analogico che va alla bobina. Tra i due comparatori IC1A e IC1B, va messo il microcontrollore, che poi si occupa di leggere il regime del motore e di conseguenza ritardare il segnale in uscita che poi va alla bobina.
ok capito, grazie!
nel circuito usi una pila per alimentare il 7805, ma poi la pila sparira?
hai gia scelto il pic e la eeprom che userai?? :applauso:
ok capito, grazie!
nel circuito usi una pila per alimentare il 7805, ma poi la pila sparira?
hai gia scelto il pic e la eeprom che userai?? :applauso:
Ah dimenticavo, la pila verra' sostituita con un raddrizzatore a semionda collegato al filo azzurro che va al regolatore.
Per il PIC, non so ancora, volevo usare qualcosa che non avesse bisogno di cristallo esterno e con clock a 20MHz, ma non ho ancora scelto. La memoria sara' probabilmente una 24LC08 o 24LC16. Ma questi componenti possono ancora cambiare.
Vol.
InsettoScoppiettante94
16-11-10, 15:12
[...] questo circuito converte il segnale dello statore in un segnale digitale, poi lo riconverte in un segnale analogico che va alla bobina.[...]
Praticamente un modem :mrgreen:
Fortuna che inizio a capirci qualcosa sul circuito :-)
Praticamente un modem :mrgreen:
Effettivamente.. modem sta per MOdulator > DEModulator se non sbaglio, quindi è quello.. ! Ma te la immagini la Vespa che mentre andiamo fa biiiiiiiiibi bi biiii beebiibbbbbbbeebiiiiiiiiiibbbiiiiii tutto il tempo ? che casino :Lol_5:
Effettivamente.. modem sta per MOdulator > DEModulator se non sbaglio, quindi è quello.. ! Ma te la immagini la Vespa che mentre andiamo fa biiiiiiiiibi bi biiii beebiibbbbbbbeebiiiiiiiiiibbbiiiiii tutto il tempo ? che casino :Lol_5:
Mi sa e questo e' un DEMMO.:risata::risata::risata:
InsettoScoppiettante94
16-11-10, 15:47
Io propongo di soprannominarla come Centralina Alice o Centralina Fastweb... :risata:
Mi sa e questo e' un DEMMO.:risata::risata::risata:
effecttivamente...
:risata::risata::risata::risata::risata::risata::r isata::risata::risata::risata::risata:
Salve a tutti, ho letto con molta attenzione l'evolversi della discussione attorno al progetto, ad integrazione delle chiacchierate fatte in ufficio con il mio collega volumexit. Siccome ho qualche esperienza con la programmazione PIC, sono lieto di poter partecipare alla realizzazione dell'idea! Penso che non sia un grosso problema gestire la coppia di segnali, direi che abbiamo bisogno di almeno due timer a 16bit ovviamente con input capture e output compare, ma queste specifiche sono rispettate da gran parte dei PIC di fascia media. La frequenza a 20 MHz dovrebbe bastare ad avere una risoluzione temporale soddisfacente! A presto e felice di essere tra voi!
S.
Salve a tutti, ho letto con molta attenzione l'evolversi della discussione attorno al progetto, ad integrazione delle chiacchierate fatte in ufficio con il mio collega volumexit. Siccome ho qualche esperienza con la programmazione PIC, sono lieto di poter partecipare alla realizzazione dell'idea! Penso che non sia un grosso problema gestire la coppia di segnali, direi che abbiamo bisogno di almeno due timer a 16bit ovviamente con input capture e output compare, ma queste specifiche sono rispettate da gran parte dei PIC di fascia media. La frequenza a 20 MHz dovrebbe bastare ad avere una risoluzione temporale soddisfacente! A presto e felice di essere tra voi!
S.
Welcome on board Absalon ! :ciao:
Salve a tutti, ho letto con molta attenzione l'evolversi della discussione attorno al progetto, ad integrazione delle chiacchierate fatte in ufficio con il mio collega volumexit. Siccome ho qualche esperienza con la programmazione PIC, sono lieto di poter partecipare alla realizzazione dell'idea! Penso che non sia un grosso problema gestire la coppia di segnali, direi che abbiamo bisogno di almeno due timer a 16bit ovviamente con input capture e output compare, ma queste specifiche sono rispettate da gran parte dei PIC di fascia media. La frequenza a 20 MHz dovrebbe bastare ad avere una risoluzione temporale soddisfacente! A presto e felice di essere tra voi!
S.
Finalmente!!!!
Grande.
:ciao:
Vespista46
17-11-10, 14:27
Salve a tutti, ho letto con molta attenzione l'evolversi della discussione attorno al progetto, ad integrazione delle chiacchierate fatte in ufficio con il mio collega volumexit. Siccome ho qualche esperienza con la programmazione PIC, sono lieto di poter partecipare alla realizzazione dell'idea! Penso che non sia un grosso problema gestire la coppia di segnali, direi che abbiamo bisogno di almeno due timer a 16bit ovviamente con input capture e output compare, ma queste specifiche sono rispettate da gran parte dei PIC di fascia media. La frequenza a 20 MHz dovrebbe bastare ad avere una risoluzione temporale soddisfacente! A presto e felice di essere tra voi!
S.
Benvenuto!! :risata1::risata1::applauso::applauso:
;-):mrgreen:
MimminoAlbe
17-11-10, 17:16
ottttimooooo,grande absalon,spero che i lavori proseguano spediti
Absalon, che dire, ben venuto e buona permanenza su VR.
Ok. ora Bando alle ciance e mettiti a lavorare:risata::risata::Lol_5::boxing::boxing::Lo l_5::risata1::risata1::applauso::applauso:
:ciao:
Absalon, che dire, ben venuto e buona permanenza su VR.
Ok. ora Bando alle ciance e mettiti a lavorare:risata::risata::Lol_5::boxing::boxing::Lo l_5::risata1::risata1::applauso::applauso:
:ciao:
Calmi, tra poco piu di una settimana ha l'esame di stato di ingegneria. Lasciamolo studiare, cosi appena finisce si dedica anima a corpo:orrore: al progetto.
s7400dp21957
18-11-10, 12:04
Salve a tutti,
volevo salutare innanzitutto l'amico absalon e fargli un in bocca al lupo per l'esame.
Volevo condividere con voi un ragionamento che mi permetterebbe poi di definire la curva dei tempi di ritardo in base a quanto scritto dall'amico Andrea.
Allora prendiamo come riferimento il motore che gira a 250 giri/min.
Abbiamo che 250/60=4,16 giri/sec.
Se il motore compie 4,16 giri/sec, 1 giro lo compirebbe in 1/4,16=240 msec.
In 240 msec compie un giro e quindi 360°.
Se devo ritardare, come da curva di Andrea, di 3 gradi il punto di accensione rispetto al punto di posizionamento del pickup, avrei che 240msec:360°=Xmsec:363° da cui ottengo 2msec di ritardo dell'accensione dopo aver rilevato il segnale del pickup.
Il tutto va calcolato poi in funzione del numero di giri e del ritardo che si vuole a quel numero di giri.
Vol, pensaci un pò a fammi sapere.
Grazie
Salve a tutti,
volevo salutare innanzitutto l'amico absalon e fargli un in bocca al lupo per l'esame.
Volevo condividere con voi un ragionamento che mi permetterebbe poi di definire la curva dei tempi di ritardo in base a quanto scritto dall'amico Andrea.
Allora prendiamo come riferimento il motore che gira a 250 giri/min.
Abbiamo che 250/60=4,16 giri/sec.
Se il motore compie 4,16 giri/sec, 1 giro lo compirebbe in 1/4,16=240 msec.
In 240 msec compie un giro e quindi 360°.
Se devo ritardare, come da curva di Andrea, di 3 gradi il punto di accensione rispetto al punto di posizionamento del pickup, avrei che 240msec:360°=Xmsec:363° da cui ottengo 2msec di ritardo dell'accensione dopo aver rilevato il segnale del pickup.
Il tutto va calcolato poi in funzione del numero di giri e del ritardo che si vuole a quel numero di giri.
Vol, pensaci un pò a fammi sapere.
Grazie
Il tuo conto non fa una piega. Il passo successivo e' quello di trasformare il tempo in cicli di clock del micro.
La mia idea era quella di partire da un foglio excel, con due colonne, una che riguarda il numero di giri, l'altra che ha i valori di ritardo rispetto al segnale del pickup(ma definendo la posizione iniziale dello statore, detto anche anticipo statico si puo' lavorare con i gradi di anticipo), si puo' fare in modo che con opportune formule(vedi quelle che hai gia individuato), sapendo il periodo del clock del micro il file excel calcola direttamente la tabella di equivalenza e anche la mappa da inserire nella memoria. Al massimo serve qualche riga di codice per convertire un file csv in un file bin o hex.
Vol.
minchia ragazzi fate pauuuuraaaa !!
Il tuo conto non fa una piega. Il passo successivo e' quello di trasformare il tempo in cicli di clock del micro. La mia idea era quella di partire da un foglio excel, con due colonne, una che riguarda il numero di giri, l'altra che ha i valori di ritardo rispetto al segnale del pickup(ma definendo la posizione iniziale dello statore, detto anche anticipo statico si puo' lavorare con i gradi di anticipo), si puo' fare in modo che con opportune formule(vedi quelle che hai gia individuato), sapendo il periodo del clock del micro il file excel calcola direttamente la tabella di equivalenza e anche la mappa da inserire nella memoria. Al massimo serve qualche riga di codice per convertire un file csv in un file bin o hex. Vol.
Ma che lingua state parlando, aramaico antico o groelandese arcaico?
Ma che lingua state parlando, aramaico antico o groelandese arcaico?
Groelandese arcaico:mrgreen:.
:azz::azz::azz:
Attenzione che lo schema che caricato probabilmente va modificato. Ieri sera ho fatto delle misure sulla bobina, ha una resistenza verso massa di 480 ohm. Cosi com'e' non puo' funzionare. Si deve "bufferizzare" l'uscita con un Op Amp in configurazione buffer. Se riesco questa sera faccio delle prove e domani carico la versione modificata.
Ciao,
Vol.
Il tuo conto non fa una piega...
Sto seguendo con interesse tutto il thread.
Una domanda: avete tenuto conto/terrete conto (oltre ai ritardi che VOLETE introdurre) del ritardo che il PIC ha nell' eseguire l' elaborazione?
Ritardo che è comunque fisso a prescindere da quanto ritardo metterà a ciascun numero di giri.
Sto seguendo con interesse tutto il thread.
Una domanda: avete tenuto conto/terrete conto (oltre ai ritardi che VOLETE introdurre) del ritardo che il PIC ha nell' eseguire l' elaborazione?
Ritardo che è comunque fisso a prescindere da quanto ritardo metterà a ciascun numero di giri.
e' per quello si deve tener conto anche del ritardo introdotto dai comparatori, ma finche non e' tutto assemblato non si puo' misurare. Anche se penso che il ritardo totale a 11000 giri non sara' maggiore di un quarto di grado. Tieni conto che a 14000 giri, un quarto di grado corrispondono a 4 microsecondi. i comparatori peseranno per qualche centinaio di nano secondi ed il micro tanto quanto.
Vol.
Salve a tutti,
volevo salutare innanzitutto l'amico absalon e fargli un in bocca al lupo per l'esame.
Volevo condividere con voi un ragionamento che mi permetterebbe poi di definire la curva dei tempi di ritardo in base a quanto scritto dall'amico Andrea.
Allora prendiamo come riferimento il motore che gira a 250 giri/min.
Abbiamo che 250/60=4,16 giri/sec.
Se il motore compie 4,16 giri/sec, 1 giro lo compirebbe in 1/4,16=240 msec.
In 240 msec compie un giro e quindi 360°.
Se devo ritardare, come da curva di Andrea, di 3 gradi il punto di accensione rispetto al punto di posizionamento del pickup, avrei che 240msec:360°=Xmsec:363° da cui ottengo 2msec di ritardo dell'accensione dopo aver rilevato il segnale del pickup.
Il tutto va calcolato poi in funzione del numero di giri e del ritardo che si vuole a quel numero di giri.
Vol, pensaci un pò a fammi sapere.
Grazie
Ottimo il ragionamento non fa una piega.
Per semplificare darei la seguente formula (non sono un matematico)
Ritardo dal segnale del pikup=(60/RPM/360)*x°*1000[ms]
dove:
RPM= regime in giri/minuto
x°= gradi di ritardo rispetto ai gradi di anticipo fisso impostati sullo statore.
Se volete posso aggiornare il file excel che ho postato in precedenza aggiungendo anche il ritardo in ms rispetto al segnale del pikup oltre a quello già presente rispetto al PMS.
:ciao:
Andrea
Seguo con attenzione...
Finalmente un centralina seria:mrgreen:
Io posso studiare un alloggiamento con adattamento all'impianto elettrico. Non prima che sia disponibile il primo prototipo.
MimminoAlbe
19-11-10, 02:04
Seguo con attenzione...
Finalmente un centralina seria:mrgreen:
Io posso studiare un alloggiamento con adattamento all'impianto elettrico. Non prima che sia disponibile il primo prototipo.
.....eccellente........
Ottimo il ragionamento non fa una piega.
Per semplificare darei la seguente formula (non sono un matematico)
Ritardo dal segnale del pikup=(60/RPM/360)*x°*1000[ms]
dove:
RPM= regime in giri/minuto
x°= gradi di ritardo rispetto ai gradi di anticipo fisso impostati sullo statore.
Se volete posso aggiornare il file excel che ho postato in precedenza aggiungendo anche il ritardo in ms rispetto al segnale del pikup oltre a quello già presente rispetto al PMS.
:ciao:
Andrea
Molto semplicemente io faccio 60000/rpm/360 per ottenere il termpo equivalente ad un grado, da li poi chi lo sa fare (non io) può partire con i calcoli, quelli tostii:-)
:ciao:,Superasso
s7400dp21957
19-11-10, 08:31
Se volete posso aggiornare il file excel che ho postato in precedenza aggiungendo anche il ritardo in ms rispetto al segnale del pikup oltre a quello già presente rispetto al PMS.
Magari, sarebbe un ulteriore aiuto.
Grazie
Molto semplicemente io faccio 60000/rpm/360 per ottenere il termpo equivalente ad un grado, da li poi chi lo sa fare (non io) può partire con i calcoli, quelli tostii:-)
:ciao:,Superasso
Comunque questi calcoli non li fa il micro, come dicevo si potrebbero fare un un file excel, cosi si puo anche usare excel per visualizzare il grafico.
Vol.
s7400dp21957
19-11-10, 11:48
Comunque questi calcoli non li fa il micro, come dicevo si potrebbero fare un un file excel, cosi si puo anche usare excel per visualizzare il grafico.
Vol.
ciao Vol,
ho elaborato questo foglio excel, al quale ho allegato anche quello dell'amico Andrea, per la visualizzazione della curva e del calcolo dei tempi di ritardo in funzione dei gradi di ritardo voluti rispetto all'anticipo fisso.
Una cosa che avrei bisogno di chiarire è questa:
Il PIC dovrebbe completare tutte le istruzioni in 4 cicli di clock con il quarzo da 4 Mhz. Detto questo i valori dei tempi da considerare vanno moltiplicati o divisi per 4?
Faccio un esempio, per 3500 giri/min il ritardo dovrenne essere 85 microsec.
Nel software bisogna mettere 85/4 oppure 85*4 ?
Grazie
ciao Vol,
ho elaborato questo foglio excel, al quale ho allegato anche quello dell'amico Andrea, per la visualizzazione della curva e del calcolo dei tempi di ritardo in funzione dei gradi di ritardo voluti rispetto all'anticipo fisso.
Una cosa che avrei bisogno di chiarire è questa:
Il PIC dovrebbe completare tutte le istruzioni in 4 cicli di clock con il quarzo da 4 Mhz. Detto questo i valori dei tempi da considerare vanno moltiplicati o divisi per 4?
Faccio un esempio, per 3500 giri/min il ritardo dovrenne essere 85 microsec.
Nel software bisogna mettere 85/4 oppure 85*4 ?
Grazie
Non mi e' chiaro quello che intendi. Se hai un clock a 4 MHz, un ciclo di clock e' pari a 250ns. quindi per ottenere un ritardo di 85us devi contare
85u/250n che viene 340 cicli di clock.
Per contare questi 340 cicli di clock usi un timer. Non capsico dove entrano in gioco i 4 cilci di clock.
Vol.
s7400dp21957
19-11-10, 14:15
Non mi e' chiaro quello che intendi. Se hai un clock a 4 MHz, un ciclo di clock e' pari a 250ns. quindi per ottenere un ritardo di 85us devi contare
85u/250n che viene 340 cicli di clock.
Per contare questi 340 cicli di clock usi un timer. Non capsico dove entrano in gioco i 4 cilci di clock.
Vol.
Allora Vol,
se non ho capito male dal datasheet, la frequenza dell'oscillatore esterno viene presa divisa per 4 se il bit T0CS del opticon register è messo a 1.
Questo avviene nel TIMER0 prima del prescaler.
Questo dovrebbe significare che ogni 4 cicli di clock in TIMER0 incrementa di un passo il program counter. Il PIC dunque esegue un'istruzione ogni 4 cicli di clock.
Allora Vol,
se non ho capito male dal datasheet, la frequenza dell'oscillatore esterno viene presa divisa per 4 se il bit T0CS del opticon register è messo a 1.
Questo avviene nel TIMER0 prima del prescaler.
Questo dovrebbe significare che ogni 4 cicli di clock in TIMER0 incrementa di un passo il program counter. Il PIC dunque esegue un'istruzione ogni 4 cicli di clock.
Ho chiesto ad absalon, ha detto che non e' proprio cosi, comunque questa sera ci spieghera' meglio.
Ciao,
Vol.
ciao Vol,
ho elaborato questo foglio excel, al quale ho allegato anche quello dell'amico Andrea, per la visualizzazione della curva e del calcolo dei tempi di ritardo in funzione dei gradi di ritardo voluti rispetto all'anticipo fisso.
Una cosa che avrei bisogno di chiarire è questa:
Il PIC dovrebbe completare tutte le istruzioni in 4 cicli di clock con il quarzo da 4 Mhz. Detto questo i valori dei tempi da considerare vanno moltiplicati o divisi per 4?
Faccio un esempio, per 3500 giri/min il ritardo dovrenne essere 85 microsec.
Nel software bisogna mettere 85/4 oppure 85*4 ?
Grazie
:applauso::applauso:
ho aggiunto una riga ed il grafico, a pag2, con l'anticipo definitivo: fisso+ritardo centralina.
:applauso::applauso:
ho aggiunto una riga ed il grafico, a pag2, con l'anticipo definitivo: fisso+ritardo centralina.
Ottimo lavoro, ma (non per fare lo spacca maroni) sarebbe bello poter definire per ogni regime i gradi di anticipo desiderati, scegliere il valore dell'anticipo statico poi far si che il foglio di calcolo, calcoli il ritardo in ms necessario per ottenere quel determinato anticipo dinamico.
Non so se mi sono spiegato.
Ciao,
Vol.
Allora Vol,
se non ho capito male dal datasheet, la frequenza dell'oscillatore esterno viene presa divisa per 4 se il bit T0CS del opticon register è messo a 1.
Questo avviene nel TIMER0 prima del prescaler.
Questo dovrebbe significare che ogni 4 cicli di clock in TIMER0 incrementa di un passo il program counter. Il PIC dunque esegue un'istruzione ogni 4 cicli di clock.
Allora, io non mastico piu di tanto i micro, ma il program counter dovrebbe scandire le istruzioni del micro, quindi non penso che il timer vada ad aggiornare il program counter.
Comuque adesso mi e' comunque piu chiara la tua domanda. Se il timer e' programmato per funzionare con il clock del micro diviso 4 allora il timer funziona a 1 MHz. Cio' significa che il timer si aggiorna ogni 1us. Quindi se vuoi misurare 85us, devi solo contare fino a 85.
Nel dubbio aspettiamo absalon.
Ciao.
Aggiorno ulteriormente il foglio di calcolo.
Ho aggiunto oltre alla curva di anticipo reale di Tekko anche una tabella per fare il calcolo come dice Vol sperando di aver capito bene la richiesta.
:ciao:
Ho aggiornato lo schema dell'interfaccia.
Non ho ancora avuto tempo di costruirla, ma mi sono procurato tutti i componenti.
Vol.
Vespista46
23-11-10, 14:54
Ho aggiornato lo schema dell'interfaccia.
Non ho ancora avuto tempo di costruirla, ma mi sono procurato tutti i componenti.
Vol.
Grandissimo! :applauso::applauso:
Pendiamo tutti dalle tue labbra! :mrgreen:
Ho aggiornato lo schema dell'interfaccia.
Non ho ancora avuto tempo di costruirla, ma mi sono procurato tutti i componenti.
Vol.
ottimo
Aspettiamo con ansia i primi risultati dei primi test. :Ave_2:
:ciao:
un ottimo regalo di natale alle nostre vespette :mrgreen:
un ottimo regalo di natale alle nostre vespette :mrgreen:
Questa mattina sono riuscito a montare la scheda, in laboratorio sembra fare qualcosa di sensato, adesso devo fare qualche prova sulla vespa, ma per almeno 2 settimane non ho la possibilita' di farle. Ho sostituito il R5 con una resistenza da 780ohm.
Ciao,
Vol.
Ottim,o complimenti.
in attesa di tue nuove incrociamo le dita e speriamo che il tutto faccia egregiamente il suo lavoro. ma sono sicuro che lo farà.
:ciao:
Andrea
Questa mattina sono riuscito a montare la scheda, in laboratorio sembra fare qualcosa di sensato, adesso devo fare qualche prova sulla vespa, ma per almeno 2 settimane non ho la possibilita' di farle. Ho sostituito il R5 con una resistenza da 780ohm.
Ciao,
Vol.
L'ideale sarebbe testare la centralina con un motore al banco :mrgreen:
Dato che con questo tempo...
Io ho giusto un 200 originale pronto montato sul cavalletto :mavieni:
Bene, oggi ho avuto la possibilita di provare il circuito.
Inizialmente non funzionava a causa di una mia svista nel analizzare le forme d'onda. Il segnale del pick up non sta a 2V per poi "piccare" a 3V ma sta a massa per poi "piccare" a 2V. Ho quindi abbassato la soglia dei comparatori da 2.5V a 1V mettendo in parallelo ad R2 un'altra resistenza da 1K. in realta non avevo usato 2.5K per R1 e R2 ma 1.7K.
Ho anche eliminato lo zener da 1.9V DZ3, R6 e Q1. Ho quindi collegato R5 direttamente a massa.
Non vi dico la felicita' quando ho acceso la vespa:mavieni::mavieni::mavieni:
Ho fatto un piccolo video della vespa accesa. Non e' un granche, l'ho fatto con il cellulare.
Allega anche qualche foto della scheda collegata alla vespa. Lo so che non e' fatta molto bene ed e' abbastanza grossa ma mi serve avere spazio per fare le modifiche. In settimana faccio un'analisi in laboratorio per mettere delle protezioni adeguate sui segnali e carico lo schema aggiornato.
YouTube - 04122010 (http://www.youtube.com/watch?v=ChiMiq1dKaU)
Ciao,
Vol.
:risata1::risata1::risata1::risata1::applauso::app lauso::applauso::applauso::applauso::applauso::app lauso::applauso::applauso::applauso::applauso::Ave _2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2::risa ta1::risata1::risata1::risata1::risata1::risata1:: mavieni::mavieni::mavieni::mavieni::mavieni::mavie ni::mavieni::mavieni::mrgreen::mrgreen::mrgreen::m rgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgree n::mrgreen::mrgreen::mrgreen::ciao::ciao::ciao::ci ao::ciao::ciao::bravo::bravo::bravo::bravo::bravo:
OTTIMO OTTIMO E COMPLIMENTISSIMI
facci sapere presto per la versione definitiva........:sbav::sbav::sbav::sbav::sbav::s bav:
PISTONE GRIPPATO
05-12-10, 09:51
Bene, oggi ho avuto la possibilita di provare il circuito.
Inizialmente non funzionava a causa di una mia svista nel analizzare le forme d'onda. Il segnale del pick up non sta a 2V per poi "piccare" a 3V ma sta a massa per poi "piccare" a 2V. Ho quindi abbassato la soglia dei comparatori da 2.5V a 1V mettendo in parallelo ad R2 un'altra resistenza da 1K. in realta non avevo usato 2.5K per R1 e R2 ma 1.7K.
Ho anche eliminato lo zener da 1.9V DZ3, R6 e Q1. Ho quindi collegato R5 direttamente a massa.
Non vi dico la felicita' quando ho acceso la vespa:mavieni::mavieni::mavieni:
Ho fatto un piccolo video della vespa accesa. Non e' un granche, l'ho fatto con il cellulare.
Allega anche qualche foto della scheda collegata alla vespa. Lo so che non e' fatta molto bene ed e' abbastanza grossa ma mi serve avere spazio per fare le modifiche. In settimana faccio un'analisi in laboratorio per mettere delle protezioni adeguate sui segnali e carico lo schema aggiornato.
YouTube - 04122010 (http://www.youtube.com/watch?v=ChiMiq1dKaU)
Ciao,
Vol.
Ottimo lavoro Volumexit, bravo davvero.
Edit by ricmusic
Ciao
Bene, oggi ho avuto la possibilita di provare il circuito.
Inizialmente non funzionava a causa di una mia svista nel analizzare le forme d'onda. Il segnale del pick up non sta a 2V per poi "piccare" a 3V ma sta a massa per poi "piccare" a 2V. Ho quindi abbassato la soglia dei comparatori da 2.5V a 1V mettendo in parallelo ad R2 un'altra resistenza da 1K. in realta non avevo usato 2.5K per R1 e R2 ma 1.7K.
Ho anche eliminato lo zener da 1.9V DZ3, R6 e Q1. Ho quindi collegato R5 direttamente a massa.
Non vi dico la felicita' quando ho acceso la vespa:mavieni::mavieni::mavieni:
Ho fatto un piccolo video della vespa accesa. Non e' un granche, l'ho fatto con il cellulare.
Allega anche qualche foto della scheda collegata alla vespa. Lo so che non e' fatta molto bene ed e' abbastanza grossa ma mi serve avere spazio per fare le modifiche. In settimana faccio un'analisi in laboratorio per mettere delle protezioni adeguate sui segnali e carico lo schema aggiornato.
YouTube - 04122010 (http://www.youtube.com/watch?v=ChiMiq1dKaU)
Ciao,
Vol.
bravo, ottimo!!!!
io intanto ho spolverato i ferri del mestiere, basette presensibilizzate, liquido per lo svilutto, acido per il rame..... :mrgreen:
senti, ma per controllare che il tuo circuito simuli bene il segnale del pickup, non potresti collegarel oscilloscopio prima e dopo la tua scheda e comparare i 2 segnali??
ciao :ok:
bravo, ottimo!!!!
io intanto ho spolverato i ferri del mestiere, basette presensibilizzate, liquido per lo svilutto, acido per il rame..... :mrgreen:
senti, ma per controllare che il tuo circuito simuli bene il segnale del pickup, non potresti collegarel oscilloscopio prima e dopo la tua scheda e comparare i 2 segnali??
ciao :ok:
E quello che avrei voluto fare, ma mi sono morte le batterie dell'oscilloscopio prima di fare la verifica. Comuque, se funziona vuol dire che il segnale e' abbastanza fedele. Adesso in settimana verifico in laboratorio come si comporta. Ho gia pensato ad alcune modifiche al circuito che dovrebbero aumentarne l'affidabilita'. Spero entro a venerdi di riuscire a caricare uno schema piu completo dell'interfaccia. Visto che absalon dovrebbe aver finito con l'esame di stato, in settimana dobbiamo anche capire cosa usare come micro e quale hardware esterno ci serve.
Ciao,
Vol.
io intanto ho spolverato i ferri del mestiere, basette presensibilizzate, liquido per lo svilutto, acido per il rame.....
Tu sai usare Orcad e qualche altro tool di layout per PCB?
Ciao,
Vol.
Ciao, è da un po' che sto seguendo questa discussione e l'idea di mettere la centralina sulla vespa mi solletica parecchio..
Ho pero' un dubbio..non so se sulle vespe sprovviste di batteri possa funzionare..non pernso che si possa prelevare l'alimentazione a valle del lmitatore..
Non so se mi sono spiegato..
Ciao, è da un po' che sto seguendo questa discussione e l'idea di mettere la centralina sulla vespa mi solletica parecchio..
Ho pero' un dubbio..non so se sulle vespe sprovviste di batteri possa funzionare..non pernso che si possa prelevare l'alimentazione a valle del lmitatore..
Non so se mi sono spiegato..
Si puo' fare.
Vol.
ho rilletto solo adesso...madonna quanti errori...sarà per l'ora..
in che senso si può fare? senza aggiungere la batteria?
Se mi dici cosi sono già pronto con l'acido e il bromografo..:):)
cmq se ti interessa so usare Orcad (livello scolastico..) quando andavo a scuola usavo il 9..
ho rilletto solo adesso...madonna quanti errori...sarà per l'ora..
in che senso si può fare? senza aggiungere la batteria?
Se mi dici cosi sono già pronto con l'acido e il bromografo..:):)
cmq se ti interessa so usare Orcad (livello scolastico..) quando andavo a scuola usavo il 9..
La batteria non serve.
Vol.
Tu sai usare Orcad e qualche altro tool di layout per PCB?
Ciao,
Vol.
no mi space non li so usare... sono piu praticone, ma il nostro amico marco 86 qui sotto sembra di si!!!! :risata1:
Se volete un programma buono che vi permetta di creare schemi e pcb, vi consiglio di provare Eagle, la versione free permette di fare schede 100*80
Io mi ci sono trovato bene, è gratuito e funziona su Linux Win e Mac :-)
Qui c'è il link ad un buon tutorial http://www.laurtec.it/tutorial/cad-e-software/84-cad-eagle
Bye, Luca
s7400dp21957
06-12-10, 11:56
Complimenti all'amico volumexit per i risultati ottenuti.
Io stò andando avanti con il progetto della centralina con il PIC.
Ho modificato il software e programmato il PIC. Devo montare il circuito su una basetta di prova ed effettuare i primi test.
Seguo comunque con interesse l'avanzamento del tuo lavoro.
YouTube - 04122010
Bella li Vol !.. che rumorino.. gustosissimo..
Ciao ragazzi,
Innanzitutto auguri e buon anno! Perdonate la mia lunga assenza - tra esame e ferie interposte e relativi obblighi ho avuto davvero poco tempo; vi ho comunque seguito e mi rallegro per i risultati ottenuti sul fronte hardware dal prode Volumexit, con instinto e spirito da vero pioniere! :ok:
Complimentoni davvero Vol! :-)
Negli ultimi giorni ho scorso i datasheet di microchip alla ricerca di un micro che sia ben dimensionato per la nostra applicazione. L'esigenza è primariamente quella di avere almeno due canali CCP, vale a dire funzionalità input-output direttamente collegate con i timer, in modo da ottenere temporizzazioni precise senza l'intervento della CPU. Inoltre questi timer, in numero di almeno due, devono essere a 16 bit, per ovvie questioni di precisione e scala temporale. In più, è richiesto un accesso ad una memoria I2C, per cui una interfaccia hw I2C sarebbe più che ben accetta e solleverebbe dal compito di programmare un pur semplice protocollo. Il pin count non deve essere particolarmente elevato, dacché ci si può limitare a controllare i due segnali principali, l'interfaccia con la memoria ed eventualmente qualche segnalazione. Una certa capacità di elaborazione può aiutare ad effettuare qualche calcolo in tempo reale, se si dovesse implementare un controllo di ordine superiore e non semplicemente proporzionale. Infine una flash di 8k, pur non essendo sovradimensionata, dovrebbe bastare (tenuto conto che poi si potrà all'uopo upgradare a dispositivo più capiente e pin compatibile).
Insomma, tenuto conto di tutte queste necessità, ho visto che il PIC18F2321 potrebbe essere una buona scelta, anche per il costo relativamente basso.
Chiedo a Volumexit e a chi voglia approfondire la questione di fare un check rapido del datasheet. Ovviamente se qualcuno ha avuto qualche altra idea o semplicemente selezionato un altro dispositivo, sono disponibilissimo a discuterne!
Attendo allora i vostri preziosi commenti.
A presto e saluti a tutti.
Ciao ragazzi,
Innanzitutto auguri e buon anno! Perdonate la mia lunga assenza - tra esame e ferie interposte e relativi obblighi ho avuto davvero poco tempo; vi ho comunque seguito e mi rallegro per i risultati ottenuti sul fronte hardware dal prode Volumexit, con instinto e spirito da vero pioniere! :ok:
Complimentoni davvero Vol! :-)
Negli ultimi giorni ho scorso i datasheet di microchip alla ricerca di un micro che sia ben dimensionato per la nostra applicazione. L'esigenza è primariamente quella di avere almeno due canali CCP, vale a dire funzionalità input-output direttamente collegate con i timer, in modo da ottenere temporizzazioni precise senza l'intervento della CPU. Inoltre questi timer, in numero di almeno due, devono essere a 16 bit, per ovvie questioni di precisione e scala temporale. In più, è richiesto un accesso ad una memoria I2C, per cui una interfaccia hw I2C sarebbe più che ben accetta e solleverebbe dal compito di programmare un pur semplice protocollo. Il pin count non deve essere particolarmente elevato, dacché ci si può limitare a controllare i due segnali principali, l'interfaccia con la memoria ed eventualmente qualche segnalazione. Una certa capacità di elaborazione può aiutare ad effettuare qualche calcolo in tempo reale, se si dovesse implementare un controllo di ordine superiore e non semplicemente proporzionale. Infine una flash di 8k, pur non essendo sovradimensionata, dovrebbe bastare (tenuto conto che poi si potrà all'uopo upgradare a dispositivo più capiente e pin compatibile).
Insomma, tenuto conto di tutte queste necessità, ho visto che il PIC18F2321 potrebbe essere una buona scelta, anche per il costo relativamente basso.
Chiedo a Volumexit e a chi voglia approfondire la questione di fare un check rapido del datasheet. Ovviamente se qualcuno ha avuto qualche altra idea o semplicemente selezionato un altro dispositivo, sono disponibilissimo a discuterne!
Attendo allora i vostri preziosi commenti.
A presto e saluti a tutti.
Forza ragazzi che si ricomincia.. la primavera è alle porte e la mia nuova forcella con freno a disco per la fine del mese DEVE essere funzionante.. poi c'è lo squish e poi con l'amico Vol faremo (appena e se e quando può) l'elettrocardiogramma alla belva..
Per allora so che la centralina sarà ok ! e vaiiii
Ciao ragazzi,
Innanzitutto auguri e buon anno! Perdonate la mia lunga assenza - tra esame e ferie interposte e relativi obblighi ho avuto davvero poco tempo; vi ho comunque seguito e mi rallegro per i risultati ottenuti sul fronte hardware dal prode Volumexit, con instinto e spirito da vero pioniere! :ok:
Complimentoni davvero Vol! :-)
Negli ultimi giorni ho scorso i datasheet di microchip alla ricerca di un micro che sia ben dimensionato per la nostra applicazione. L'esigenza è primariamente quella di avere almeno due canali CCP, vale a dire funzionalità input-output direttamente collegate con i timer, in modo da ottenere temporizzazioni precise senza l'intervento della CPU. Inoltre questi timer, in numero di almeno due, devono essere a 16 bit, per ovvie questioni di precisione e scala temporale. In più, è richiesto un accesso ad una memoria I2C, per cui una interfaccia hw I2C sarebbe più che ben accetta e solleverebbe dal compito di programmare un pur semplice protocollo. Il pin count non deve essere particolarmente elevato, dacché ci si può limitare a controllare i due segnali principali, l'interfaccia con la memoria ed eventualmente qualche segnalazione. Una certa capacità di elaborazione può aiutare ad effettuare qualche calcolo in tempo reale, se si dovesse implementare un controllo di ordine superiore e non semplicemente proporzionale. Infine una flash di 8k, pur non essendo sovradimensionata, dovrebbe bastare (tenuto conto che poi si potrà all'uopo upgradare a dispositivo più capiente e pin compatibile).
Insomma, tenuto conto di tutte queste necessità, ho visto che il PIC18F2321 potrebbe essere una buona scelta, anche per il costo relativamente basso.
Chiedo a Volumexit e a chi voglia approfondire la questione di fare un check rapido del datasheet. Ovviamente se qualcuno ha avuto qualche altra idea o semplicemente selezionato un altro dispositivo, sono disponibilissimo a discuterne!
Attendo allora i vostri preziosi commenti.
A presto e saluti a tutti.
Bene Simo, adesso mi scarico il datasheet. Volevo controllare se serve in quarzo per il clock o se e' presente un clock RC abbastanza preciso.
Buon anno a tutti.
Vol.
Vespista46
01-01-11, 23:19
Bene, oggi ho avuto la possibilita di provare il circuito.
Inizialmente non funzionava a causa di una mia svista nel analizzare le forme d'onda. Il segnale del pick up non sta a 2V per poi "piccare" a 3V ma sta a massa per poi "piccare" a 2V. Ho quindi abbassato la soglia dei comparatori da 2.5V a 1V mettendo in parallelo ad R2 un'altra resistenza da 1K. in realta non avevo usato 2.5K per R1 e R2 ma 1.7K.
Ho anche eliminato lo zener da 1.9V DZ3, R6 e Q1. Ho quindi collegato R5 direttamente a massa.
Non vi dico la felicita' quando ho acceso la vespa:mavieni::mavieni::mavieni:
Ho fatto un piccolo video della vespa accesa. Non e' un granche, l'ho fatto con il cellulare.
Allega anche qualche foto della scheda collegata alla vespa. Lo so che non e' fatta molto bene ed e' abbastanza grossa ma mi serve avere spazio per fare le modifiche. In settimana faccio un'analisi in laboratorio per mettere delle protezioni adeguate sui segnali e carico lo schema aggiornato.
YouTube - 04122010 (http://www.youtube.com/watch?v=ChiMiq1dKaU)
Ciao,
Vol.
Grandissimo!!!!!!!:risata1::risata1::applauso::app lauso:
Dai che vogliamo sapere i pareri alla guida. :mavieni:
Buon proseguimento! :ok:
Insomma, tenuto conto di tutte queste necessità, ho visto che il PIC18F2321 potrebbe essere una buona scelta, anche per il costo relativamente basso.
questo pic puo essere programmato con il semplice ludipipo, con oppurtuna modifica al pinout??
grazie
questo pic puo essere programmato con il semplice ludipipo, con oppurtuna modifica al pinout??
Si, ma anche con antani, come se fosse antani ma usando tarapia e tapioca..:mrgreen:
questo pic puo essere programmato con il semplice ludipipo, con oppurtuna modifica al pinout??
grazie
Spero proprio di si, se non lo fosse vediamo di cercarne un altro che lo sia se possibile.
Vol.
questo pic puo essere programmato con il semplice ludipipo, con oppurtuna modifica al pinout??
grazie
Questa mattina ho fatto un giro sulla rete. Allora da quello che ho capito si puo' usare il ludipipo anche detto JDM. Il sofware da usare non e' il "classico" ICProg ma e' PICPgm scaricabile gratuitamente.
Ho dato un occhio anche ai prezzi su RS costa 3.24 Euro a pezzo. Mi sembra anche abbastanza onesto.
Mi sa che appena riesco ad andare da RS ne compro un paio e poi provo a programmarli con il ludi.
Nota negativa di questo micro e che e' una bestia da 28 pin:cry:.
La nota positiva e' che ha un convertitore analogico digitale a 10 canali in ingresso per eventuali usi futuri:mavieni: e un parecchi di canali che possono essere usati per pilotare una serie di led con funzione contagiri:ok:
Vol.
Nota negativa di questo micro e che e' una bestia da 28 pin:cry:.
La nota positiva e' che ha un convertitore analogico digitale a 10 canali in ingresso per eventuali usi futuri:mavieni: e un parecchi di canali che possono essere usati per pilotare una serie di led con funzione contagiri:ok:
Vol.
Bene, sono contento che questo progetto stia andando avanti..
A breve dovrei prendere il pickit 3 su rs:
Microchip | Semiconduttori | Sistemi di sviluppo | Microcontrollori e processori | Kit di sviluppo PICkit? |PG164130 (http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=6872750)
così finalmente ho un programmatore serio e posso buttarmi ank'io sui 16FXXX e 18F...
Vol tranquillo..ce ne sono anche da 40 pin :mrgreen::mrgreen:.
Sto seguendo con interesse il progetto e volevo segnalarvi che nel mio sistema di accensione elettronica (funzionante da circa 1 anno e mezzo sulla mia Guzzi 650 di 25 anni) ho impiegato un PIC 16F690 (20 pin) utilizzando il clock interno da 8 MHz. Il PIC credo sia alquanto datato e ho dovuto lavorare molto in termini di software.
Saluti e buon lavoro.
Carlo
MimminoAlbe
12-01-11, 22:05
vedo che i lavori vanno avanti da un po' ormai,come procede?
si è rallentato per intoppi o solo per la mancanza di tempo?
mi sembrava che volumexit fosse già arrivato a qualcosa di concreto da testare
vedo che i lavori vanno avanti da un po' ormai,come procede?
si è rallentato per intoppi o solo per la mancanza di tempo?
mi sembrava che volumexit fosse già arrivato a qualcosa di concreto da testare
Il lavoro procede, non ci sono intioppi, pero' avendo anche unn lavoro, ci si dedicata quel poco di tempo che avvanza. Io ho finito le prove di hardware, a giorni faccio l'ordine dei componenti che ancora mancano e poi sono pronto per i primi veri test con variazione dell'anticipo.
Vol.
MimminoAlbe
14-01-11, 16:53
.....eccellente.....
Vespista46
14-01-11, 17:36
Il lavoro procede, non ci sono intioppi, pero' avendo anche unn lavoro, ci si dedicata quel poco di tempo che avvanza. Io ho finito le prove di hardware, a giorni faccio l'ordine dei componenti che ancora mancano e poi sono pronto per i primi veri test con variazione dell'anticipo.
Vol.
Se dovesse funzionare come da te pronosticato le fai per il forum, giusto? :ok:
Se dovesse funzionare come da te pronosticato le fai per il forum, giusto? :ok:
:rabbia::rabbia::rabbia:
Come, "Se dovesse funzionare"? Funzionera' sicuramente:Lol_5::Lol_5:
Non e' mia intenzione farle, ma mettere a disposizione tutta la documentazione ed il firmware.
Ciao,
Vol.
:rabbia::rabbia::rabbia:
Come, "Se dovesse funzionare ", funzionera' sicuramente:Lol_5::Lol_5:
Non e' mia intenzione farle, ma mettere a disposizione tutta la documentazione ed il firmware.
Ciao,
Vol.
Neanche per pochi utenti selezionati, digiuni di elettronica? :mrgreen:
Ciao, Gino
Diegovespone
14-01-11, 19:35
:rabbia::rabbia::rabbia:
Come, "Se dovesse funzionare ", funzionera' sicuramente:Lol_5::Lol_5:
Non e' mia intenzione farle, ma mettere a disposizione tutta la documentazione ed il firmware.
Ciao,
Vol.
Non ci sarà nemmeno la possibilità di acquistare i vari pezzi già programmati e pronti da assemblare?
Non sarebbe male una centralina in scatola di montaggio per i vespisti che non capiscono niente di elettronica.
Neanche per pochi utenti selezionati, digiuni di elettronica? :mrgreen:
Ciao, Gino
Per adesso no, intanto dobbiamo finirla. Poi qualche prototipo andra costruito e ci vorranno delle cavie per testarla.
Vol.
Non ci sarà nemmeno la possibilità di acquistare i vari pezzi già programmati e pronti da assemblare?
Non sarebbe male una centralina in scatola di montaggio per i vespisti che non capiscono niente di elettronica.
Guarda, ricordo che tanti anni fa quando giravano quelle scheda per vedere la TV, tante persone che non sapevano neanche usare il PC impararono in poche ore come si programmava un PIC. Non vedo problemi per la programmazione.
Vol.
Per adesso no, intanto dobbiamo finirla. Poi qualche prototipo andra costruito e ci vorranno delle cavie per testarla.
Vol.
Certo, non pretendo di essere tra i primi, comunque: cavia GiPiRat a rapporto (se credi)! :mrgreen:
Ciao, Gino
Vespista46
14-01-11, 20:10
:rabbia::rabbia::rabbia:
Come, "Se dovesse funzionare"? Funzionera' sicuramente:Lol_5::Lol_5:
Non e' mia intenzione farle, ma mettere a disposizione tutta la documentazione ed il firmware.
Ciao,
Vol.
Non hai letto integralmente la mia frase: "Se dovesse funzionare come da te pronosticato", ovvero secondo i tuoi piani! :ok: Non metto assolutamente in dubbio le tue capacità! :mavieni:
Neanche per pochi utenti selezionati, digiuni di elettronica? :mrgreen:
Ciao, Gino
Quotissimo Gipi!!!
Se ti serve una cavia... ...A disposizione! :risata1: :mavieni:
:ciao:
Non hai letto integralmente la mia frase: "Se dovesse funzionare come da te pronosticato", ovvero secondo i tuoi piani! :ok: Non metto assolutamente in dubbio le tue capacità! :mavieni:
Quotissimo Gipi!!!
Se ti serve una cavia... ...A disposizione! :risata1: :mavieni:
:ciao:
Stavo scherzando:Lol_5:
Vol ma come funzionerà ? c'è un software con cui, collegando la centralina al pc uno se la programma o ci saranno degli switch sulla centralina ? Cioè... come la si programma una volta fatta ? Se la si programma
Vol ma come funzionerà ? c'è un software con cui, collegando la centralina al pc uno se la programma o ci saranno degli switch sulla centralina ? Cioè... come la si programma una volta fatta ? Se la si programma
La mappa stara' in una memoria esterna, poi vedremo come fare per generare il file per la mappa. Una volta generato la mappa, si programma nella memoria si installa nella scheda.
Vol.
questo volevo capire: ognuno programma la sua mappa a casa con un pc e un sw o si definisce una determinata mappa per un determinato motore e poi magari raccogliendo le impressioni la si affina. Dico meglio.. è un lavoro che dovrai fare tu ogni volta o che ognuno farà autonomamente ?
Guarda, ricordo che tanti anni fa quando giravano quelle scheda per vedere la TV, tante persone che non sapevano neanche usare il PC impararono in poche ore come si programmava un PIC. Non vedo problemi per la programmazione.
Vol.
Se non sbaglio (ero ancora piccolo è totalmente ignorante di elettronica) però in quelle schede si utilizzavano dei pic16F84 o comunque roba piccola, qua stiamo parlando di un 18FXXXX che credo sia un po' più complesso da programmare..
MimminoAlbe
15-01-11, 02:08
mi pare di intuire che noi povere bestie ignoranti in materia siamo destinati a restare senza questo prodigio che verrà creato...
speriamo che qualcuno in grado di farlo si offra per crearle a cifre ragionevoli
Se non sbaglio (ero ancora piccolo è totalmente ignorante di elettronica) però in quelle schede si utilizzavano dei pic16F84 o comunque roba piccola, qua stiamo parlando di un 18FXXXX che credo sia un po' più complesso da programmare..
Da quello che ho letto, il metodo di programmazione e' molto simile se non lo stesso. Cambia solo il aoftware da usare.
Vol.
questo volevo capire: ognuno programma la sua mappa a casa con un pc e un sw o si definisce una determinata mappa per un determinato motore e poi magari raccogliendo le impressioni la si affina. Dico meglio.. è un lavoro che dovrai fare tu ogni volta o che ognuno farà autonomamente ?
Dovrebbe essere un lavoro che un fa autonomamente.
Vol.
Da quello che ho letto, il metodo di programmazione e' molto simile se non lo stesso. Cambia solo il aoftware da usare.
Vol.
Intendevo dire che il programmatore per il 16F84 o simili si riesce a realizzarlo, anche con 4 componenti...per il 18F ho provato a cercare con google qualche schema ma non ho trovato niente di semplice..
Io questo problema non c'è l'ho perchè dovrei prendermi, per altri motivi, il pickit2 o 3, sto valutando, non penso però che una persona che non se ne intenda di queste cose vada a spendere 25-30 euro per il programmatore che poi non utilizzerà più nella sua vita...
Intendevo dire che il programmatore per il 16F84 o simili si riesce a realizzarlo, anche con 4 componenti...per il 18F ho provato a cercare con google qualche schema ma non ho trovato niente di semplice..
Io questo problema non c'è l'ho perchè dovrei prendermi, per altri motivi, il pickit2 o 3, sto valutando, non penso però che una persona che non se ne intenda di queste cose vada a spendere 25-30 euro per il programmatore che poi non utilizzerà più nella sua vita...
Per programmare il PIC dovrebbe bastare il JDM programmer.
vedi
http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale-7.html#post523615
Vol.
Per programmare il PIC dovrebbe bastare il JDM programmer.
vedi
http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale-7.html#post523615
Vol.
E adesso ditemi che funziona anche su mac e io passo una domenica più piacevole ! :mrgreen:
@marco.86: se si tratta di 30 euro ... per il solo gusto di poter giocare con un giochino cosi io li spenderei.. un po' come comprare un nuovo gioco per la wii..:risata:
E adesso ditemi che funziona anche su mac e io passo una domenica più piacevole ! :mrgreen:
@marco.86: se si tratta di 30 euro ... per il solo gusto di poter giocare con un giochino cosi io li spenderei.. un po' come comprare un nuovo gioco per la wii..:risata:
:noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
PICPgm - A free and simple PIC Development Programmer for Windows and Linux (http://members.aon.at/electronics/pic/picpgm/download.html)
Solo windows e linux.
Vol.
:noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
PICPgm - A free and simple PIC Development Programmer for Windows and Linux (http://members.aon.at/electronics/pic/picpgm/download.html)
Solo windows e linux.
Vol.
:azz: che peccato.. vebbè in qualche modo si farà.
:azz: che peccato.. vebbè in qualche modo si farà.
Installa Windoz...:risata::risata::risata:
Installa Windoz...:risata::risata::risata:
Ma non ci penso neanche.. una volta settata (e qualcuno mi darà una mano) credo che sia a posto. In caso contrario un qualche amico che mi presta un pcfrullino per mezz'ora lo trovo.. ma windoz sul mac è come ..... come ? diciamo che è come mettere il variatore ad una sprint veloce va.. che rende l'idea
Ma non ci penso neanche.. una volta settata (e qualcuno mi darà una mano) credo che sia a posto. In caso contrario un qualche amico che mi presta un pcfrullino per mezz'ora lo trovo.. ma windoz sul mac è come ..... come ? diciamo che è come mettere il variatore ad una sprint veloce va.. che rende l'idea
Considerando che ormai l'hardware è lo stsso del pc, mi sembra che il paragone non sia proprio azzeccato...:roll:
Cmq, installi Ubuntu su un disco esterno e via, scoprirai che questo S.O. è molto interessante e funzionale :ok:
Bye, Luca
Considerando che ormai l'hardware è lo stsso del pc, mi sembra che il paragone non sia proprio azzeccato...:roll:
Cmq, installi Ubuntu su un disco esterno e via, scoprirai che questo S.O. è molto interessante e funzionale :ok:
Bye, Luca
Lo so lo so.. hai perfettamente ragione. Ormai tutto e unix e tutto lhw è identico.. diverse solo le interfacce grafiche.
Ubuntu è un sistema operativo o un software di emulazione Windows ? Come funziona ? fai partire il mac dal disco esterno e ti ritrovi in windows ?
Ubuntu è un sistema operativo o un software di emulazione Windows :crazy::crazy::crazy::crazy:
E' un tipo di pizza:risata::risata::risata::risata:
E' una release linux.
Vol.
Ubuntu è un sistema operativo alternativo a win e mac, se vuoi solo provarlo puoi andare sul sito ufficiale e scaricarti l'ultima release, la masterizzi in un cd e nella sequenza del boot di avvio abiliti prima di tutti il cd e poi il resto in questo modo facendo partire il pc con il cd dentro ti parte l'ubuntu. A questo punto puoi scegliere se installarlo oppure se avviare la "live cd" cioè avviare Ubuntu, senza installarlo, ma come se lo fosse, solamente per vedere com'è. praticamente se lo carica tutto in ram, ci vuole un pochetto..poi quando spegni il pc e togli il cd tutto torna come prima..
Comunque mi sa che stiamo andando un po' o.f.....
:crazy::crazy::crazy::crazy:
E' un tipo di pizza:risata::risata::risata::risata:
E' una release linux.
Vol.
Vedi perchè uso solo mac.. per me davvero potrebbe essere un tipo di pizza.. questo lo accendo, fa tutto quello che deve fare , se non riesco a farglielo fare smanetto e alla fine ce la faccio. è virusesente (che non è poco) e (sgratsgrat) non si rompe mai ! e la storia procede cosi dal 1987 in qua..
questo è ubuntu
io non ho neanche windows, eliminato definitivamente dopo aver provato ubuntu :mrgreen:
Vedi perchè uso solo mac.. per me davvero potrebbe essere un tipo di pizza.. questo lo accendo, fa tutto quello che deve fare , se non riesco a farglielo fare smanetto e alla fine ce la faccio. è virusesente (che non è poco) e (sgratsgrat) non si rompe mai ! e la storia procede cosi dal 1987 in qua..
Stessa cosa faccio io con dos e win dalla notte dei tempi...cmq...
Ti farà piacere sapere che Osx è nato partendo da una base Linux BSD ;-)
Scarichi l'immagine della distro e la metti su un cd, riavvii il pc facendogli fare il boot da cd, lo puoi scaricare da qui:
ubuntu-it - Ottenere Ubuntu (http://www.ubuntu-it.org/Ottenere_ubuntu.shtml)
Come hanno già scritto, lo avvii in modalità Live e lo provi, nel 90% dei casi anche in questa modalità riconosce tutte le periferiche, quindi puoi anche provare a navigare su internet senza nessun problema e vedere i file sull'hard disk ;-)
Screenshot di un desktop ubuntu:
http://www.mondoinformatico.info/foto/ubuntu810-desktop.jpg
Bye, Luca
troppo OT ragazzi, questo 3d è tosto, non zozziamolo, apriamone uno in piazzetta con scritto Unbuntu e via dai
troppo OT ragazzi, questo 3d è tosto, non zozziamolo, apriamone uno in piazzetta con scritto Unbuntu e via dai
Effettivamente hai ragione, ma è anche vero che è inerente alla programmazione del pic :ok:
Bye, Luca
Effettivamente hai ragione, ma è anche vero che è inerente alla programmazione del pic :ok:
Bye, Luca
è vero, ma in piazza avrebbe anche più visibilità che, visto l'largomento, merita di avere.
vero anche quello che dici riguardo alla tua capacità di usare dos e win ma devi mettere due cose nel conto.. la prima è che io sono una bestia pigra.. la seconda che win NON è virusesente come mac e quello è un dato a mio parere significativo..
Ma è una vecchia diatriba che davvero non ha più senso..
è vero, ma in piazza avrebbe anche più visibilità che, visto l'largomento, merita di avere.
vero anche quello che dici riguardo alla tua capacità di usare dos e win ma devi mettere due cose nel conto.. la prima è che io sono una bestia pigra.. la seconda che win NON è virusesente come mac e quello è un dato a mio parere significativo..
Ma è una vecchia diatriba che davvero non ha più senso..
Un atteggiamento che io non capisco degli utenti Mac è che debbano sempre e cmq mettere in evidenza la superiorità (presunta) della propria scelta rispetto a quella di altri, sia ben chiaro, non è il nostro caso, infatti il mio è stato un commento fine a se stesso, come dire "dipende da tante cose", se sei interessato a Ubuntu, apri un topic, che lo apra io che lo conosco non ha molto senso :-)
Ti ho proposto Ubuntu perchè riferendoci al fatto che si voglia programmare il pic di questo progetto, è una piattaforma che ti consente di farlo senza scadere nella pirateria o nella ricerca di una cortesia altrui, oltre essere poi una ulteriore possibilità di vedere "le cose da un altro punto di vista".
Adesso arriva Alex e ci :mogli::mogli::mogli: per l'off-topic...:mrgreen:
Bye, Luca
P.S. Mac immune dai virus, leggenda metropolitana - Tom's Hardware (http://www.tomshw.it/cont/news/mac-immune-dai-virus-leggenda-metropolitana/28205/1.html)
Un atteggiamento che io non capisco degli utenti Mac è che debbano sempre e cmq mettere in evidenza la superiorità (presunta) della propria scelta rispetto a quella di altri, sia ben chiaro, non è il nostro caso, infatti il mio è stato un commento fine a se stesso, come dire "dipende da tante cose", se sei interessato a Ubuntu, apri un topic, che lo apra io che lo conosco non ha molto senso :-)
Ti ho proposto Ubuntu perchè riferendoci al fatto che si voglia programmare il pic di questo progetto, è una piattaforma che ti consente di farlo senza scadere nella pirateria o nella ricerca di una cortesia altrui, oltre essere poi una ulteriore possibilità di vedere "le cose da un altro punto di vista".
Adesso arriva Alex e ci :mogli::mogli::mogli: per l'off-topic...:mrgreen:
Bye, Luca
P.S. Mac immune dai virus, leggenda metropolitana - Tom's Hardware (http://www.tomshw.it/cont/news/mac-immune-dai-virus-leggenda-metropolitana/28205/1.html)
Sto provando Ubunto live in questo momento. Ma e- lento da far paura. Non so se e- solo un problema della versione Live.
Vol.
Sto provando Ubunto live in questo momento. Ma e- lento da far paura. Non so se e- solo un problema della versione Live.
Vol.
In live carica una base sulla ram e il resto da cd quando serve, se hai una macchina "vecchiotta" e un lettore prestante una certa lentezza è d'obbligo, tu considera che io in questo momento sto su xubuntu (che è semplicemente ubuntu senza tutti i programmi) su un vecchio p4 con 512mb di ram e una partizione assegnata a questo s.o. di soli 2gb...e navigo/chatto in tranquillità.
Non si può pretendere tutto, già una live che ti fa funzionare tutto il pc senza essere materialmente installata, mi sembra una gran cosa :-)
Bye, Luca
Un atteggiamento che io non capisco degli utenti Mac è che debbano sempre e cmq mettere in evidenza la superiorità (presunta) della propria scelta rispetto a quella di altri
P.S. Mac immune dai virus, leggenda metropolitana - Tom's Hardware (http://www.tomshw.it/cont/news/mac-immune-dai-virus-leggenda-metropolitana/28205/1.html)
forse una ragione c'è: io ho imparato a scrivere su una tastiera con la macchina da scrivere e mi sono trovato in età adulta a dover affrontare il problema Personal Computer.
Mi hanno "presentato" un MS Dos, con tutti quei codici, quelle istruzioni in turco che dovevi ricordare per riuscire a farci qualcosa, un monitor con dei caratteri ASCII (o ambra) ed è stato un incubo nel senso che, data l'età (25 anni) mi rendevo conto di non poter pensare di impostare la mia vita senza conoscere l'uso di un PC e il terrore di dovermi mettere seriamente a studiare per riuscirci.
Poi è arrivato il MAC: finestre, Wysywyg, fonts a video ecc. Poi è arrivata la possibilità di aprire più programmi in contemporanea e intanto in casa di Bill Gates capivano che le finestre (windows..) erano diventate il traguardo, poi è arrivata la possibilità di espandere la RAM e in casa di Bill Gates capivano che più programmi aperti erano diventati la nuova frontiera.. e la storia continua cosi fino a oggi. C'è poi la leggenda della compatibilità e la verità è che i files windows non erano leggibili su mac ma quelli mac su windows si e quindi la verità era esattamente il contrario.
Ora ci aggiungi che io non ho mai letto un manuale, chiamato un tecnico o avuto un problema vero ma allo stesso tempo ho installato da me i programmi ed imparato ad usarli perchè data la posizione fissa dei comandi era più facile rispetto a quelli di casa Bill Gates dove dentro a due SW diversi lo stesso comando aveva posizioni (o addirittura codici) diversi. Riusltato in casa Apple più programmi avevi e più si accorciavano i tempi di apprendimento e in casa di Bill Gates esattamente il contrario. ecc ecc ecc.
Ora, è verissimo che per uno che ha conoscenza , passione, età e formazione forse tutto ciò è irrilevante ma credimi, per la mia genarazione ha avuto un peso notevole.
E' poi un dato che apple sia sempre stata avanti e DOS (e poi windows) gli son corsi dietro, dopodichè la capacità di Microsoft di fare mercato, fino ad un certo punto, si è rivelata decisamente più efficace fino a far diventare , di fatto, windows uno standard che però, anche pensando a quello che mi hai segnalato tu cioè unbuntu, forse inizia a traballare
Forse è per tutto questo, ma credimi, nessuna intenzione di mettere in rielievo la mia scelta quale migliore, solo la condivisine di fatti che oggettivamente rendono più semplice l'uso di uno strumento di uso quotidiano per le bestie come me.
Riguardo ai virus poi, non è leggenda dai.. non c'è davvero paragone. E lo sai..
Ciao, con simpatia e grazie per umbuntu che invece sembra una buona possibilità. :Ave_2::mrgreen:
PS: dimenticavo... il copia>incolla lo hanno inventato in apple. Tu sai che non è poco.
PPS: ho letto l'articolo che hai segnalato ed aldilà del titolo, nel contenuto si dice. "sembrerebbe che gli utenti Mac mantengano una posizione privilegiata nell'immunità da virus rispetto ai pc degli utenti Windows"
In live carica una base sulla ram e il resto da cd quando serve, se hai una macchina "vecchiotta" e un lettore prestante una certa lentezza è d'obbligo, tu considera che io in questo momento sto su xubuntu (che è semplicemente ubuntu senza tutti i programmi) su un vecchio p4 con 512mb di ram e una partizione assegnata a questo s.o. di soli 2gb...e navigo/chatto in tranquillità.
Non si può pretendere tutto, già una live che ti fa funzionare tutto il pc sebnza essere materalmente installata, mi sembra una gran cosa :-)
Bye, Luca
Non aveva ancora finito "l'intallazione" Adesso e' uno spettacolo. Mi sa che domani sera l'installo su una partizione dove ora ho vista.
Vol.
forse una ragione c'è: io ho imparato a scrivere su una tastiera con la macchina da scrivere e mi sono trovato in età adulta a dover affrontare il problema Personal Computer.
Mi hanno "presentato" un MS Dos, con tutti quei codici, quelle istruzioni in turco che dovevi ricordare per riuscire a farci qualcosa, un monitor con dei caratteri ASCII (o ambra) ed è stato un incubo nel senso che, data l'età (25 anni) mi rendevo conto di non poter pensare di impostare la mia vita senza conoscere l'uso di un PC e il terrore di dovermi mettere seriamente a studiare per riuscirci.
Poi è arrivato il MAC: finestre, Wysywyg, fonts a video ecc. Poi è arrivata la possibilità di aprire più programmi in contemporanea e intanto in casa di Bill Gates capivano che le finestre (windows..) erano diventate il traguardo, poi è arrivata la possibilità di espandere la RAM e in casa di Bill Gates capivano che più programmi aperti erano diventati la nuova frontiera.. e la storia continua cosi fino a oggi. C'è poi la leggenda della compatibilità e la verità è che i files windows non erano leggibili su mac ma quelli mac su windows si e quindi la verità era esattamente il contrario.
Ora ci aggiungi che io non ho mai letto un manuale, chiamato un tecnico o avuto un problema vero ma allo stesso tempo ho installato da me i programmi ed imparato ad usarli perchè data la posizione fissa dei comandi era più facile rispetto a quelli di casa Bill Gates dove dentro a due SW diversi lo stesso comando aveva posizioni (o addirittura codici) diversi. Riusltato in casa Apple più programmi avevi e più si accorciavano i tempi di apprendimento e in casa di Bill Gates esattamente il contrario. ecc ecc ecc.
Ora, è verissimo che per uno che ha conoscenza , passione, età e formazione forse tutto ciò è irrilevante ma credimi, per la mia genarazione ha avuto un peso notevole.
E' poi un dato che apple sia sempre stata avanti e DOS (e poi windows) gli son corsi dietro, dopodichè la capacità di Microsoft di fare mercato, fino ad un certo punto, si è rivelata decisamente più efficace fino a far diventare , di fatto, windows uno standard che però, anche pensando a quello che mi hai segnalato tu cioè unbuntu, forse inizia a traballare
Tutto ciò che hai scritto, è giusto e inconfutabile, Jobs e Woz sono stati i primi (sarebbe meglio dire i secondi, il primo è stato il nostro Pier Giorgio Perotto con la mitica Olivetti P101) a capire che la chiave di tutto era creare un sistema facile da usare, ma non è che io sia "contro" io vorrei che si sia "giusti" quandi si ci esprime su certe cose, tutto qui
Riguardo ai virus poi, non è leggenda dai.. non c'è davvero paragone. E lo sai..
Il link era solo per mettere in evidenza che effettivamente non è così come si dice in giro e che volenti o nolenti, i virus sbarcheranno anche ìl, è solo questione di tempo...
Che poi a dirla tutta, sarò io che son particolarmente fortunato o attento, ma in vita mia anche senza antivirus, non ho mai avuto problemi di rilevo e considera che il mio primo pc "ibm compatibile" l'ho avuto nel lontano 1987...cacchio avevo 6anni...
Ciao, con simpatia e grazie per umbuntu che invece sembra una buona possibilità. :Ave_2::mrgreen:
:-)
PS: dimenticavo... il copia>incolla lo hanno inventato in apple. Tu sai che non è poco.
Diamo l'onore a chi di dovere, il mouse, l'interfaccia a finestre e le funzioni di taglia e incolla, le hanno inventate alla Xerox qualche anno prima che Woz costruisse il primo Apple, loro, come tanti nel mondo dell'informatica, hanno copiato :-)
Non aveva ancora finito "l'intallazione" Adesso e' uno spettacolo. Mi sa che domani sera l'installo su una partizione dove ora ho vista.
Vol.
Mi fa piacere, quando hai fatto un pò di prove, sarebbe bello anche avere un tuo commento su questo s.o. :ok:
Bye, Luca
Mi fa piacere, quando hai fatto un pò di prove, sarebbe bello anche avere un tuo commento su questo s.o. :ok:
Bye, Luca
Diciamo che non sono "vergine" con Linux, Ho iniziato 14 anni fa con Unix su workstation SUN e da 3 anni uso linux su server tramite VNC.
Vol.
Diciamo che non sono "vergine" con Linux, Ho iniziato 14 anni fa con Unix su workstation SUN e da 3 anni uso linux su server tramite VNC.
Vol.
Si, ma sono due cose diverse, anche io ho usato unix e i vari gnome/kde, ma questa distro è veramente un altra cosa, per dirla tutta, è a metà strada tra win e osx, flessibilità windows e semplicità mac, in fondo quello che è sempre mancata ai sistemi Linux è stata la componente "intuitiva" che invece è prerogativa win/mac, io sono veramente invaghito di questa distro :oops:
Ci fosse autocad su Ubuntu, sarei uno degli utenti pc più felici della terra...
Bye, Luca
Ci fosse autocad su Ubuntu, sarei uno degli utenti pc più felici della terra...
Per quello esiste WINE..:risata1::risata1:
Comunque mi sa che stiamo andando un po troppo o.f. secondo me..
Dai che questo progetto è davvero interessante..
Per quello esiste WINE..:risata1::risata1:
Comunque mi sa che stiamo andando un po troppo o.f. secondo me..
Dai che questo progetto è davvero interessante..
Io lavoro molto (anche troppo) con il 3d e con il wine purtroppo ho avuto problemi :roll:
Autocad fa lo schizzinoso già su win e le schede video certificate (ho una quadro) pensa su un win "patacca" quale è wine :azz:
Speriamo che facciano un "superwine" :mavieni:
P.S. Mi sa che rischio il ban per eccesso di off-topic...
Bye, Luca
Ok, adesso basta o.f.? Riprendiamo al via maestra? :)
il mio primo pc "ibm compatibile" l'ho avuto nel lontano 1987...cacchio avevo 6anni...
Bye, Luca
Luca hai centrato il problema.. io ne avevo 25 e, dopo aver preso a testate un IBM compatibile... mi è successo quello che ti ho scritto. Ma ci siam capiti quindi basta OT e lasciamo spazio agli smanettoni ad anticipo variabile che ce n'è bisogno..
Come procede il progetto?
Come procede il progetto?
Tutto fermo per colpo mia. Dovrei andare da RS a comprare il micro e qualche altro componente ma fino a meta' aprile la vedo dura. Tutto quello che potevamo fare senza questa "gitarella" dall'altra parte di Milano l'abbiamo fatta.
Ciao,
Vol.
Ok, era solo per sapere se era ancora in piedi o se per mancanza di tempo era stato abbandonato...
Io tra poco dovrei fare un'ordine su RS e quindi se mi confermi che userete il PIC18F2321 li metto nell'ordine...
Bene Simo, adesso mi scarico il datasheet. Volevo controllare se serve in quarzo per il clock o se e' presente un clock RC abbastanza preciso.
Buon anno a tutti.
Vol.
Secondo me sarebbe da usare un'oscillatore al quarzo...non tanto per la precisione quanto per il fatto che non vorrei mai che, per qualche motivo, l'oscillatore interno si piantasse...con ovvie conseguenze...:azz:
scusatemi ma di queste centraline ad anticipo variabile se nn ricordo male sl sito sip o tonazzi la vendono a 100 e rotti euro-!!!! nn e valida??ps sono ignorante in materia ciao e grazie
chi non muore si rivede
Centralina vespa-anticipo variabile - Accessori Moto In vendita Caserta (http://www.subito.it/accessori-moto/centralina-vespa-anticipo-variabile-caserta-24102187.htm)
chi non muore si rivede
Centralina vespa-anticipo variabile - Accessori Moto In vendita Caserta (http://www.subito.it/accessori-moto/centralina-vespa-anticipo-variabile-caserta-24102187.htm)
noooooo è lui ? il Na no pa ?
Salve novità sul progetto? come sta andando? O si è arenato? dai che siamo anche in evidenza...:ok:
:ciao:
Salve novità sul progetto? come sta andando? O si è arenato? dai che siamo anche in evidenza...:ok:
:ciao:
Proegtto in standby a causa di impegni lavorativo che mi occupano anche il sabato e restauro primavera per la :mogli:.
Spero di riprendere il discorso verso meta'/fine maggio. Mi sarebbe piaciuto provare un prototipo alla 3 mari ma la vedo dura.
Vol.
Proegtto in standby a causa di impegni lavorativo che mi occupano anche il sabato e restauro primavera per la :mogli:.
Spero di riprendere il discorso verso meta'/fine maggio. Mi sarebbe piaciuto provare un prototipo alla 3 mari ma la vedo dura.
Vol.
OK! ;-)
la :mogli: è la :mogli:
:sbonk:
progetto ancora in stand-by? :mrgreen:
La centralina si potrebbe realizzare a microcontrollore, il costo non dovrebbe essere ecessivo, il problema è che per programmarla bisogna conoscere il linguaggio di programmazione, a meno che scrivere un software che converte i dati immessi (ad esempio toto giri tot anticipo una serie di valori) nel linguaggio di programmazione del micro, cosa che però non sono in grado di fare, ci vorrebbe uno smanettone col PC.
Altrimenti si potrebbe fare in analogico, al pari degli anticipi meccanici presenti sulle ultime vere auto di una ventina di anni fa, quelli con le massette ed il depressore. Si potrebbe mettere una regolazione per l'anticipo al regime minimo, una regolazione per l'anticipo al regime massimo, ed una regolazione per registrare la curva tra questi due punti (lineare, logaritmica, logaritmica inversa, ecc). Sarà un poò più grande, dato che servono più componenti (comunque si parla sempre di qualche centimetro di lato, non cose esagerate), però secondo me ha il pregio di poter essere regolata sul campo, dato che le regolazioni vere e proprie si effettuano con tre potenziometri. Quindi monto la centralina, vado a fare un giro, non mi piace come si comporta il motore, provo a ritoccare leggermente le fasatura con un semplice colpo di cacciavite, come la carburazione, senza ogni volta dovere smontare la centralina e collegarla al PC.
Potrei avere una curva approssimata adatta ad un motore vespa per vedere l'anticipo necessario ai vari regimi??
Andrea, ci sarebbero vari problema alla tua realizzazione non ultimo l'affidabilità.
Su VR ci sono moltissimi post che parlano di centraline variabili, analogiche e digitali (o presunte tali :Lol_5: ), ma alla fine per realizzarne una programmabile occorre una buona dose di conoscenza dell'elettronica e soprattutto un enorme costanza e pazienza per renderla affidabile.
Qualcuno ha realizzato progettini di sistemi variabili, (qui un esempio http://www.vesparesources.com/vespa-faidate/27511-centralina-delayer-per-px.html ), ma una centralina programmabile e soprattutto affidabile è un'altra cosa.
Se riesci a costruirne una, tanto di cappello. :ok:
Personalmente mi sono affidato all'esperienza di Elven, ho provato il suo prodotto e dopo qualche modifica (fatta fare a lui ovviamente), ho trovato la centralina ad Hoc per le mie esigenze con un ottimo grado di affidabilità visto che oramai è da due anni che gira.
La curva la si genera secondo le esigenze del motore, generalmente aumentando l'anticipo ai bassi regimi e scendendo proporzionalmente verso gli alti, ma con una centralina programmabile ogni 250 giri, si può ottimizzare l'anticipo con la carburazione creando curve personalizzate non lineari.
:ciao: Gg
Diegovespone
01-11-11, 10:29
La centralina si potrebbe realizzare a microcontrollore, il costo non dovrebbe essere ecessivo, il problema è che per programmarla bisogna conoscere il linguaggio di programmazione, a meno che scrivere un software che converte i dati immessi (ad esempio toto giri tot anticipo una serie di valori) nel linguaggio di programmazione del micro, cosa che però non sono in grado di fare, ci vorrebbe uno smanettone col PC.
Altrimenti si potrebbe fare in analogico, al pari degli anticipi meccanici presenti sulle ultime vere auto di una ventina di anni fa, quelli con le massette ed il depressore. Si potrebbe mettere una regolazione per l'anticipo al regime minimo, una regolazione per l'anticipo al regime massimo, ed una regolazione per registrare la curva tra questi due punti (lineare, logaritmica, logaritmica inversa, ecc). Sarà un poò più grande, dato che servono più componenti (comunque si parla sempre di qualche centimetro di lato, non cose esagerate), però secondo me ha il pregio di poter essere regolata sul campo, dato che le regolazioni vere e proprie si effettuano con tre potenziometri. Quindi monto la centralina, vado a fare un giro, non mi piace come si comporta il motore, provo a ritoccare leggermente le fasatura con un semplice colpo di cacciavite, come la carburazione, senza ogni volta dovere smontare la centralina e collegarla al PC.
Potrei avere una curva approssimata adatta ad un motore vespa per vedere l'anticipo necessario ai vari regimi??
visto che sei interessato alla potenziale costruzione di un variatore di anticipo ti segnalo questa discussione http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale.html che riguardava proprio questo tipo di progetto, attualmente è tutto fermo ma se un poche di persone che ne sanno di elettronica si mettono assieme potrebbe venire fuori qualcosa di molto interessante.
Non tanto per vantarmi, per quanto riguarda l'affidabilità credo di poter creare qualcosa di sicuro, come credenziali ho il secondo posto ad una gara nazionale di elettronica e sono uscito dall'itis con il 100... se questo vi basta sarei entusiasta di partecipare al progetto, mi pare di capire da una lettura veloce del post che quello che manca è il firmware del PIC, io ho tutto quello che serve, programma della microchip e programmatore USB, di PIC me ne intendo parecchio, è il mio micro preferito. Procediamo??
Diegovespone
01-11-11, 11:26
Non tanto per vantarmi, per quanto riguarda l'affidabilità credo di poter creare qualcosa di sicuro, come credenziali ho il secondo posto ad una gara nazionale di elettronica e sono uscito dall'itis con il 100... se questo vi basta sarei entusiasta di partecipare al progetto, mi pare di capire da una lettura veloce del post che quello che manca è il firmware del PIC, io ho tutto quello che serve, programma della microchip e programmatore USB, di PIC me ne intendo parecchio, è il mio micro preferito. Procediamo??
Visto che hai la conoscenza e le capacità di intraprendere questo tipo di progetto direi che si potrebbe proprio incominciare a ragionarci su.
Direi per prima cosa di creare una nova discussione o riesumare quella vecchia per non inquinare ulteriormente la discussione di Lz92 sul suo motore, inoltre sarebbe il caso di coinvolgere anche volumexit e gli altri che avevano incominciato a ragionarci su cosi da capire che tipo di prestazioni deve avere la nuova centralina e sopratutto che curve di anticipo servono per i vari tipi di motore vespa.
Visto che hai la conoscenza e le capacità di intraprendere questo tipo di progetto direi che si potrebbe proprio incominciare a ragionarci su.
Direi per prima cosa di creare una nova discussione o riesumare quella vecchia per non inquinare ulteriormente la discussione di Lz92 sul suo motore, inoltre sarebbe il caso di coinvolgere anche volumexit e gli altri che avevano incominciato a ragionarci su cosi da capire che tipo di prestazioni deve avere la nuova centralina e sopratutto che curve di anticipo servono per i vari tipi di motore vespa.
Ho appena spostato questi messaggi nella discussione della centralina già aperta. Così almeno è tutto in un calderone piuttosto che avere pezzi sparsi ovunque.
Buon lavoro :ok:
Non tanto per vantarmi, per quanto riguarda l'affidabilità credo di poter creare qualcosa di sicuro, come credenziali ho il secondo posto ad una gara nazionale di elettronica e sono uscito dall'itis con il 100... se questo vi basta sarei entusiasta di partecipare al progetto, mi pare di capire da una lettura veloce del post che quello che manca è il firmware del PIC, io ho tutto quello che serve, programma della microchip e programmatore USB, di PIC me ne intendo parecchio, è il mio micro preferito. Procediamo??
Quello che manca non e' il firmware del pic, tant'e' che abbiamo abordo al gruppo di sviluppo un firmwarista con svariati anni di esperianza nonche mio collega. Il problema e' l'hardware. Lo schema l'ho gia pensato tutto, ma purtroppo sta ancora nella mia testa, ma questo e' il meno, la parte al momento piu ostica sopratutto per i costi di realizzazione e' il PCB. Perrealizzare 3 prototipi, compreso lo sbroglio del layout e realizzazione dei master ci vogliono dai 500 ai 1000 euro. E' possibile realizzarlo su millefori, ma ci vuole tempo che in questo momento non ho.
Vol.
Per quanto riguarda me ho tutto il necessario per realizzare circuiti stampati a singola e doppia faccia, con serigrafia e solder resist. Lo sbroglio non mi sembra un problema così grave, sono 4 componenti in croce!!! Ho realizzato circuiti ben più complessi!!!
Se mi dici qual'è lo schema corretto, penso a tutto io, dallo sbroglio alla realizzazione del pcb al montaggio.
Per quanto riguarda me ho tutto il necessario per realizzare circuiti stampati a singola e doppia faccia, con serigrafia e solder resist. Lo sbroglio non mi sembra un problema così grave, sono 4 componenti in croce!!! Ho realizzato circuiti ben più complessi!!!
Se mi dici qual'è lo schema corretto, penso a tutto io, dallo sbroglio alla realizzazione del pcb al montaggio.
Lo schema corretto per adesso sta ancora nella mia testa, vedo in settimana di buttarlo giu' su un foglio di carta.
Vol.
Ciao Sono veramente contento che si ricominci a lavorare a questo entusiasmante progetto. Soto ragazzi.
Per quanto riguarda la curva generica da impostare rimando ad un mio xls a questo post. http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale-2.html#post496053
Aggiungo anche quest'altro link dato che poi il primo file è stato aggiornato su nuove indicazioni di Vol Tekko e s7400...
http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/34322-centralina-anticipo-variabile-digitale-5.html#post502549
E vaiiiiiiii!!!!!:ok:
:applauso::applauso:
Buon lavoro raga.
Vol, mi ero un attimo perso gli sviluppi di questo post..se vuoi, per lo sbroglio posso aiutare anch'io..a livello amatoriale realizzo e produco circuiti stampati e adesso mi sto mettendo seriamente a imparare la programmazione dei pic Micro con Hi Tech C. quindi se vuoi hai un Ingegnere Elettronico a disposizione..
Inoltre il pic da usare sarà il PIC18F2321 come già detto giusto?
Ciao!!
MimminoAlbe
08-11-11, 14:40
braviiiii,finalmente si riprende questo interesante progetto, spero che l'apporto di andreal porti ad una svolta di un progetto che stava stagnando...
continuo a seguire con interesse!
infine ringrazio nanopa che ha generato la voglia di iniziare questo progetto con la sua farloccaggine!!!!
:Lol_5:
ASSEACAMME
14-11-11, 09:52
Bene Simo, adesso mi scarico il datasheet. Volevo controllare se serve in quarzo per il clock o se e' presente un clock RC abbastanza preciso.
Buon anno a tutti.
Vol.
:applauso: :applauso: :applauso:
ASSEACAMME
14-11-11, 13:16
Bene Simo, adesso mi scarico il datasheet. Volevo controllare se serve in quarzo per il clock o se e' presente un clock RC abbastanza preciso.
Buon anno a tutti.
Vol.
Questa non e' la discussione giusta dove postare queste informazioni. Questa discussione e' dedicata ad un progetto per una centralina con obbiettivi diversi.
Maggior versatilita' e non solo 8 curve preimpostate e minor costo.
Per adesso sto un po latitando sul progetto, tra impegni di lavoro, cambio casa non sto riuscendo a trovare tempo da dedicare al progetto.
Vol.
PS, spero che qualche moderatore di sezioen possa scorporare e ripulire questa discussione.
:applauso: :ok: :applauso:
susate se mi intrometto (capendomene poco di elettronica)...
sarebbe possibile ottenere un dispositivo pilotabile direttamente dal manubrio mentre sono alla guida, sulla base del tipo di strada che vado percorrendo?
...pongo l'esempio delle mie esigenze vivendo in zona non proprio pianeggiante: possibilità di girare con una curva da pianura/discesa/superstrada avendo la possibilità di inserire, strada facendo, la curva da salita (coppia) all'uscita della superstrada con un clik?...:azz:o è pura utopia?
:ciao:
:applauso: :ok: :applauso:
susate se mi intrometto (capendomene poco di elettronica)...
sarebbe possibile ottenere un dispositivo pilotabile direttamente dal manubrio mentre sono alla guida, sulla base del tipo di strada che vado percorrendo?
...pongo l'esempio delle mie esigenze vivendo in zona non proprio pianeggiante: possibilità di girare con una curva da pianura/discesa/superstrada avendo la possibilità di inserire, strada facendo, la curva da salita (coppia) all'uscita della superstrada con un clik?...:azz:o è pura utopia?
:ciao:
Certo che si puo'.
Vol.
vorrei vedere tua moglie quando ti vede col pc vicino alla vespa, che gli dici che gli fai l'autodiagnosi ??
:risata::risata::risata: Ormai non ci fa più caso!!! Dopo 20 anni di matrimonio si è assuefatta alle mie stranezze vespistiche!!!
arebbe possibile ottenere un dispositivo pilotabile direttamente dal manubrio mentre sono alla guida, sulla base del tipo di strada che vado percorrendo?
Questa è una bellissima idea!!! :ok:
Scrissi a Elven a suo tempo per avere un aggeggio del genere, con 2 curve programmabili da poter selezionare mediante un comando esterno.
La cosa però restò nel limbo, ma visto che si parla di progettare una nuova centralina, non sarebbe male come idea di partenza.
:ciao: Gg
Vespista46
14-11-11, 14:21
:applauso: :ok: :applauso:
susate se mi intrometto (capendomene poco di elettronica)...
sarebbe possibile ottenere un dispositivo pilotabile direttamente dal manubrio mentre sono alla guida, sulla base del tipo di strada che vado percorrendo?
...pongo l'esempio delle mie esigenze vivendo in zona non proprio pianeggiante: possibilità di girare con una curva da pianura/discesa/superstrada avendo la possibilità di inserire, strada facendo, la curva da salita (coppia) all'uscita della superstrada con un clik?...:azz:o è pura utopia?
:ciao:
Una cosa molto semplificata delle mappature delle varie moto moderne "Sport, touring, urban"? :mrgreen:
ASSEACAMME
14-11-11, 14:30
Una cosa molto semplificata delle mappature delle varie moto moderne "Sport, touring, urban"? :mrgreen:
:mavieni: :ok: :mavieni:pensavo prporio a quello...rispondendo tra una pratica e l'altra :mrgreen:
dato che siamo in sede progettuale...quale un fautore della massima occultabilità...un altro vantaggio della pilotabilità della centralina dal manubrio potrebbe derivare dalla possibilità di poter ridurre la "rumorosità" del motore, limitandone l'erogazione (quel suono caratteristico tipico del motorazzo elabborato) quando si è palettati
può essere?...
:ciao:
Ieri sera stavo pensando, ma è proprio necessario scomodare un Pic della famiglia 18??
Secondo me si riesce lo stesso a fare bene usando un 16F88, lo si fa viaggiare con un quarzo da 20MHz e siamo a posto..questo pic poi ha anche la possibilità di comunicare con una memoria esterna, per esempio le 24C64 tramite I2C HardWare (che non è poco) nella quale si può andare a memorizzare le varie curve (sulla 24C64 per esempio ci sono 8KB da memorizzare mi pare, quindi..)
Per quanto riguarda il conteggio dei giri si può usare il TMR0 in modalità counter e lo vado a interrogare ogni 1/2 secondo o 1/4 di secondo..
Questa era la mia idea..
Ditemi che ne pensate..
Ciao
per me per quanto riguarda la velocità del PIC 20 MHz sono anche troppo, considera che un motore che fa i 10000 giri sono 10000/60=167 Hz, basterebbe anche un quarzo da 1 MHz!!
Ok si è vero ma è giusto per stare larghi..per me cmq la soluzione con l'88 e il timer0 che viene incrementato a ogni giro è fattibile per il conteggio dei giri..se poi si deciderà di non usare la EEPROM dove salvare le curve si può pensare di usare anche il glorioso 628A..:)
Mi sono accorto di un piccolo errore, riguardando il datasheet del 16F88 mi sono accorto può essere utilizzato solo in modalità slave sul bus I2C per tanto se si vuole usare una memoria esterna per le curve non è possibile farlo, provo a vedere se c'è qualcos altro, altrimenti si va sul 16F876A secondo me..
Mi sono accorto di un piccolo errore, riguardando il datasheet del 16F88 mi sono accorto può essere utilizzato solo in modalità slave sul bus I2C per tanto se si vuole usare una memoria esterna per le curve non è possibile farlo, provo a vedere se c'è qualcos altro, altrimenti si va sul 16F876A secondo me..
Allora intanto ripondo ad un po di dubbi. Per gestire l'anticipo e la misura del numero di giri servono 2 timer. Poi la frequanza elevata del clock serve per per elaborare i dati e non solo per poter misurare il numero di giri. Tenete con che ogni operazione necessita di un certo numero di cicli di clock per essere eseguita, se la frequenza e bassa ci mette piu tempo ad eseguire la stessa operazione, Se le manipolazioni sulle misure sono tante e vanno eseguito ad ogni giro, con clock a bassa frequenza non ci si sta dentro con i tempi.
Vol.
mmmm...perchè servono 2 timer? Spiegami come hai in mente di fare il firmware...
Le curve poi dove le memorizzi? nel pic o nella EEPROM?
mmmm...perchè servono 2 timer? Spiegami come hai in mente di fare il firmware...
Le curve poi dove le memorizzi? nel pic o nella EEPROM?
Devi eseguuire du misure, uno e' il temponeccessario per compiere un giro completo dell'albero motore, l'altro invece e' un tempo variabile di "ritardo rispetto al punto fisso dove poi tu generi la scintilla.
Vol.
Ciao
io non vedo poi questa grande quantità di operazioni da fare
1. fissi un certo periodo di tempo in cui vengono contati in un registro il numero di giri dell'albero
2. si fissa una tabella dove ad ogni intervallo di giri corrisponde un anticipo (ovvero la curva, che può essere memorizzata o sulla memoria del pic o su una memoria esterna). Per avere un determinato numeri di intervalli la soluzione più semplice è abbassare la risoluzione, cosa che si può ottenere aumentando la frequenza di campionamento oppure campionando con frequenza più bassa e dividendo il risultato ottenuto, cosa che si può effettuare semplicemente con l'istruzione RRF. Considerate che il registro del pic 16 è da 8 bit, per cui si hanno 256 combinazioni, che, se si fissa un regime massimo approssimativo di 10.000 giri, danno intervalli di 10.000/256=39 giri, che mi sembra abbastanza stretto come intervallo!!
3. sempre con lo stesso numero acquisito sopra e sempre attraverso una seria di divisioni e/o moltiplicazioni si arriva al numero di giri al minuto. Considerate che una moltiplicazione per n è la somma del numero con sé stesso n volte, e una divisione con risultato n è la sottrazione del numero con sé stesso n volte fino ad arrivare ad un risultato negativo. Quindi anche in questo caso non serve un gran ché di numero di cicli.
Alla fine quello che deve fare il pic è acquisire il numero, confrontarlo con un listato e moltiplicarlo/dividerlo per avere il numero di giri. Personalmente ho scritto firmware molto più complessi. Se il pic ha anche un certo numero di piedini, è possibile pilotare direttamente il display con la tecnica del multiplexing.
Ciao
io non vedo poi questa grande quantità di operazioni da fare
1. fissi un certo periodo di tempo in cui vengono contati in un registro il numero di giri dell'albero
Quindi to pensi da lavorare sul numero medio di giri contati in un certo periodo?
Non so se puo funzionare bene, in fase di forti accelerazioni sei in ritardo con il calcolo dell'anticipo.
2. si fissa una tabella dove ad ogni intervallo di giri corrisponde un anticipo (ovvero la curva, che può essere memorizzata o sulla memoria del pic o su una memoria esterna). Per avere un determinato numeri di intervalli la soluzione più semplice è abbassare la risoluzione, cosa che si può ottenere aumentando la frequenza di campionamento oppure campionando con frequenza più bassa e dividendo il risultato ottenuto, cosa che si può effettuare semplicemente con l'istruzione RRF. Considerate che il registro del pic 16 è da 8 bit, per cui si hanno 256 combinazioni, che, se si fissa un regime massimo approssimativo di 10.000 giri, danno intervalli di 10.000/256=39 giri, che mi sembra abbastanza stretto come intervallo!!
Non mi e' chiaro cosa vuoi campionare.
3. sempre con lo stesso numero acquisito sopra e sempre attraverso una seria di divisioni e/o moltiplicazioni si arriva al numero di giri al minuto. Considerate che una moltiplicazione per n è la somma del numero con sé stesso n volte, e una divisione con risultato n è la sottrazione del numero con sé stesso n volte fino ad arrivare ad un risultato negativo. Quindi anche in questo caso non serve un gran ché di numero di cicli.
Alla fine quello che deve fare il pic è acquisire il numero, confrontarlo con un listato e moltiplicarlo/dividerlo per avere il numero di giri. Personalmente ho scritto firmware molto più complessi. Se il pic ha anche un certo numero di piedini, è possibile pilotare direttamente il display con la tecnica del multiplexing.
Ci credo che hai scritto firware piu complessi, ma pesno che tu semplificando troppo il problema.
Il controllo piu efficacie e' un controllo realtime, cioe si misura il tempo necessario a percorrere un giro completo dell'albero motore, si calcola l'anticipo desiderato, nello stesso istante in cui generi l'interrupt di fine giro, inizi a misurare il ritardo necessario per ottenere l'angolo di anticipo desiderato a quel regime.
Vol.
2. si fissa una tabella dove ad ogni intervallo di giri corrisponde un anticipo (ovvero la curva, che può essere memorizzata o sulla memoria del pic o su una memoria esterna). Per avere un determinato numeri di intervalli la soluzione più semplice è abbassare la risoluzione, cosa che si può ottenere aumentando la frequenza di campionamento oppure campionando con frequenza più bassa e dividendo il risultato ottenuto, cosa che si può effettuare semplicemente con l'istruzione RRF. Considerate che il registro del pic 16 è da 8 bit, per cui si hanno 256 combinazioni, che, se si fissa un regime massimo approssimativo di 10.000 giri, danno intervalli di 10.000/256=39 giri, che mi sembra abbastanza stretto come intervallo!!
Si, questa parte non mi è chiara neanche a me..
Andrea con cosa programmi? Con l'HiTec C o in assembler?
Ciao
si in effetti è meglio tenere in considerazione il tempo che ci mette l'albero a fare un giro, in modo da dare l'anticipo giusto giro per giro. Comunque il discorso non cambia, ho sempre un numero da associare all'anticipo (che come esattamente detto ha bosigno di un secondo timer per regolarloa partire da un istante predeterminato) e sempre con quel numero ricavo i giri. Io programmo in assembler, preferisco perchè è il linguaggio più vicino al linguaggio macchina e in tal modo so esattamente istruzione per istruzione cosa fa il micro, e di conseguenza so ad esempio quanti cicli mi porta via una certa parte di programma.
mac_mecciu
09-12-11, 00:22
Si, questa parte non mi è chiara neanche a me..
Andrea con cosa programmi? Con l'HiTec C o in assembler?
RRF pippo in assembly equivale a
pippo>>=1; in C
che effettua una divisione per 2 senza invocare la pessissima routines
Le curve si possono anche memorizzare nella flash stessa del 16f88 senza
dover usare una memoria I2C esterna.
per avere risoluzione + alta nessuno ci vieta di usare Timer1 che è un 16 bit.
Mi è sorto un dubbio, nelle specifiche di funzionamento per questa centralina c'è il fatto che è necessario spostare indietro il piattello al massimo anticipo? Per poi far ritardare del giusto valore la scintilla tramite la centralina stessa?
Perchè se così fosse in caso di malfunzionamento la vespa non si può accendere in nessun modo, neanche escludendo la centralina..
Mi è sorto un dubbio, nelle specifiche di funzionamento per questa centralina c'è il fatto che è necessario spostare indietro il piattello al massimo anticipo? Per poi far ritardare del giusto valore la scintilla tramite la centralina stessa?
Perchè se così fosse in caso di malfunzionamento la vespa non si può accendere in nessun modo, neanche escludendo la centralina..
Si puo' fare anche al contrario, ma saresti sempre un giro in ritardo con l'anticipo. Questo non penso che sia un problema, sicuramente incasina un po il funzionamento.
Comunque anche quando metti lo statore in posizione di tutto anticipato, la vespa si accendo lo stesso, devi solo stare attento a non scaldare.
Vol.
Buongiorno a tutti. Sono un neo iscritto appassionato di elettronica, e ovviamente anche di vespa, nonostante di meccanica ci capisca davvero poco. Ho seguito con interesse il discorso della centralina, di cui sto montando un prototipo, però non per uso "vespistico", ma per utilizzo su motore 4 tempi ad anticipo variabile. I "tempi" che ho imposto sono anticipo a 1000 giri -6* e anticipo a 10000 giri -30*. Vorrei sapere, visto che di meccanica non me ne capisco nulla, quali sono i valori di anticipo che si utilizzano sulle vespe. Premetto che sono un possessore di una LX 150 4T, ma immagino sia completamente diversa rispetto a ciò di cui parlate.
Vorrei vedere se si può "convertire" il mio prototipo anche per utilizzo vespistico senza troppo lavoro (però io non uso pic, ma at328)
grazie a tutti dell'attenzione
nautiluso
Powered by vBulletin® Version 4.2.4 Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.