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Visualizza Versione Completa : Tutorial per la scelta di un 200 per large.....



MrOizo
29-12-10, 16:48
Ed eccoci qui: non potevo abbandonare gli amici duecentisti.....iniziamo proprio col parlare del montaggio dell'albero in corsa 60 in luogo dell'originale in corsa 57, che sui 200 large è un classico: l'albero in corsa 60 è un upgrade che volendo si può fare anche montando il cilindro originale, con risultati soddisfacenti;gli unici inconvenienti sono dovuti al fatto che gli alberi in corsa 60, di norma, sono forniti già ritardati in chiusura, tranne qualche rara eccezione(forse bgm) e allo stesso modo, presentano lo spinotto in testa di biella più piccolo(da 20) e quindi meno robusto, rispetto al corsa 57(da 22)(tranne sempre bgm...); comunque, in questo momento c'è un grande fermento ed è possibile che in commercio ci siano alberi con caratteristiche differenti;non si può definire in 2 parole il cambiamento di carattere che ha un motore corsalunga rispetto ad un corsacorta, anche perchè vi sono così tante variabili in gioco che il montaggio da parte di chi sa il fatto suo può fare la differenza;ad esempio, di solito i corsalunga sono più squilibrati e tendono a far allungare meno...ma questo dipende molto da chi lo monta.....per contro, il motore acquista un bel pò di schiena in più, che soprattutto nelle marce lunghe ed in due, fa molto comodo.....passiamo quindi all'analisi dei gruppi termici;
Cilindro Piaggio originale (alesaggio 66,5) il cilindro è in ghisa a tre travasi, sebbene alla base dello stesso in comunicazione coi carter ce ne sia uno solo(il frontescarico), poichè gli altri due sono regolati dal pistone, probabilmente questa scelta è stata fatta da Piaggio con l'intento di limitare le prestazioni del motore; non sono molto convinto del fatto che giovi aprire i travasi al carter se non si cambia il pistone e non si studia bene il sistema a livello di flussi, ma c'è chi lo ha fatto e dice che si trova bene, anche se nessuno ha mai fornito prove concrete sul reale incremento: io non prendo posizione, come su tutte le cose che non posso provare di persona: certo è che è un cilindro che si può ottimizzare con poco, conservando la sua proverbiale affidabilità: basta alzare di qualche mm la luce di scarico e allargarla di 1 mm per parte, oltre ad abbassare la testa sino ad arrivare ad una compressione decente, per avere risultati inaspettati;sappiate che di serie, alcuni 200 li ho misurati con una distanza pistone-testata al pms vicina ai 4 mm!!!!Se ci si mantiene attorno ai 1,8 si ottiene già un buon incremento senza penalizzare l'affidabilità;queste quote tra l'altro, variano tra un carter e l'altro e, il primo passo per procedere ad un tuning serio sel motore vespa è proprio quello di correggere quote elevate di serie: non era un caso se all'epoca, ed io lo ricordo bene, c'erano enormi differenze prestazionali fra 2 p200e di serie.....ce n'erano alcuni con un tiro eccezionale ed altri veramente bolsi.....
Polini 208 (alesaggio 68) Il cilindro,in ghisa(sic!), a livello di travaseria è ben fatto, non c'è che dire, anche se la luce di scarico è stranamente piccola e bassa rispetto ad altri gruppi(pinasco in primis); non sarebbe male quindi correggere la luce di scarico alzandola ed allargandola un pò, anche con l'intento di far raffreddare meglio il cilindro, visto che questo è davvero il "punctum dolens" del cilindro in questione....io non l'ho mai montato perchè ho visto troppe persone grippare e cadere in autostrada con quel cilindro....grippa sempre, e proprio quando meno te lo aspetti....magari ci hai fatto una bella tirata, è endato benissimo, tutto a posto e invece ti grippa quando stai trotterellando a 70 kmh;io non l'ho mai montato per questo: troppi sbattimenti per renderlo affidabile e....non puoi essere mai sicuro al 100%: chi lo monta con tutti i crismi, finisce per smontarlo in continuazione al fine di controllare l'usura, se ci sono infiltrazioni..etc etc, insomma un cilindro dal potenziale infinito, ma adatto solo a chi ci sa veramente mettere le mani: al sud con le alte temperature, montato plug&play con la testa piaggio è il prototipo di quello che se la va a cercare.....per non farlo grippare è d'obbligo un pistone rinforzato(il grand sport, che poi non è altro che un italianissimo vertex, molto difficile da trovare sfuso), ed una testata fatta ad hoc (si può partire benissimo dalla pinasco e ridurne la banda di squish a 11-12 mm, calcolando bene bene anticipo e rapporto di compressione); C'è una notevole differenza prestazionale fra pistone monofascia e bifascia: il bifascia viene montato perchè dura di più a livello di segmenti;Un mio caro amico vespista lo monta da anni con pistone grand sport, testa fatta ad hoc, anticipo a 15, etc etc ed ha una vespa che va un missile, però mi confessa che ogni 5000-7000 km un'occhiatina dentro gliela dà.....insomma non fa per me, ormai lo sapete, mi piacciono le elaborazioni da turismo, quelle che le monti e poi la vespa ti dura come se fosse originale o quasi;in ultimo, mi autoconsolo con i "rumours": pare che in POlini in questo momento ci sia un certo fermento e c'è chi dice che questo fermento porterà ad un cilindro 208 in alluminio, con pistone vertex e testa dedicata...se dovesse essere vero, fate conto che all'indomani della commercializzazione lo monterei.....
Malossi 213, alesaggio 68,5: fasato molto alto, come tutti i cilindri malossi: montato plug&play è abbastanza deludente: è molto ben fatto ed ha le sue potenzialità: innanzitutto è in canna cromata e la cromatura è ben fatta; ha un bel pistone che, sebbene sia abbastanza pesante, è stabile termicamente ed ha lo spinotto biconico;le fasce sono semitrapezoidali, sottili e con ottima tenuta: il massimo disponibile sui cilindri 2 tempi;da un anno è stata messa in commercio una testata dedicata che è davvero ben fatta, con camera di scoppio raccolta e o-ring di tenuta; il problema è che non sembra molto adatto per farci turismo:è fasato molto alto, vuole di norma rapporti corti e giri su giri con impianti di alimentazione adeguati e marmitte ad espansione...anche volendolo adattare al turismo, si raggiunge qualche risultato ma bisogna lavorarci su un bel pò......peccato, se avesse una fasatura diversa, sarebbe il top........
Pinasco 215, alesaggio 69 : l'equivalente in campo 200 del polini 177: il massimo della versatilità: di un'affidabilità se possibile superiore al cilindro originale, è in alluminio in canna cromata prodotto dalla Gilardoni;adesso viene venduto con lo stesso pistone asso del polini, una volta aveva il Mahle monosegmento ed era un'altra storia: presenta una testata sbagliata, che è possibile correggere con poco: ha una banda di squish esageratamente larga, sui 18mm, se non ricordo male..obbligatorio portarla sui 12 canonici, regolando anche qui l'altezza di compressione; ha una luce di scarico esageratamente alta rispetto alle altre luci, che conviene non toccare, per intenderci, ha lo scarico più alto e largo del polini;è l'unico gruppo dei tre che ha il monotravaso alla base come l'originale, ed anche qui valgono le considerazioni fatte per il cilindro piaggio;si può montare plug&play con soddisfacenti risultati e, con un pò di mestiere, lo si può montare in corsalunga con i rapporti lunghi per farsi una vespa-trattore capace di tirarsi le salite come niente; è insomma un cilindro molto adatto ai viaggi e molto affidabile;esiste in commercio anche una testa dedicata, prodotta dalla pinasco stessa, per montarlo in corsalunga, la testa vrh: allo stesso modo, la pinasco, fornisce pure gli alberi già anticipati e bilanciati;
Parmakit 220, alesaggio 70mm : cilindro sul quale non so molto, se non per aver letto tristi pagine sui forum che mi confermavano le idee che mi sono fatte in proposito:è un cilindro in ghisa, con travaseria del tutto simile all'originale piaggio e identico layout di testa e pistone, solo con camicia più sottile: io ho pensato: avrà discreti problemi di raffreddamento senza fornire molto in più rispetto all'originale che un incremento di coppia; infatti così pare che sia: questo non vuol dire che non ci si possa lavorare su per farlo andare, ma a quel punto conviene lavorare sul cilindro originale, no?
Infine, altri "rumours" danno in dirittura d'arrivo un cilindro Parmakit in alluminio, non so con quale alesaggio, ma se fosse imparentato col superbo 177 mi sa che ne vedremmo delle belle....
Spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima, Sergio.

Edit del 21/10/2011:
mi sembra doveroso aggiungere qualche riga sulla new entry annunciata: il mitico polini 208 in alluminio:ancora una volta, il cilindro viene venduto senza testata, ed il suo layout sembra assolutamente identico al cilindro in ghisa: quindi gli sfracelli promessi ci sono tutti....qualche perplessità me la dava il pistone che nel primo cilindro che ho visionato dal ricambista era sforacchiato come al solito ma non presentava, all'interno del pistone stesso, alcuna nervatura di irrobustimento, mentre devo dire che in un altro cilindro, sempre nuovo di pacca, che ho visto di recente, le nervature interne di irrobustimento c'erano, come sul pinasco....confermo quindi che ora il cilindro polini ha tutte le carte in regola per porsi al vertice della classifica; per quanto riguarda la mancanza della testa, poco male: ci sta pensando la Pinasco, che ha pensato bene di produrre ben 2 tipi di testata a candela centrale, una studiata per il corsa 57 e l'altra , denominata vrh, per il corsa 60; i più precisi obietteranno che c'è 1mm di differenza di alesaggio, a favore del Pinasco; mi sento di tranquillizzarli, in quanto quel mm in più, distribuito uniformemente sulla circonferenza per 0,5, non è rilevante ai fini del buon funzionamento del motore e in prospettiva di uno uso "turistico veloce" del mezzo; piuttosto , come al solito, è più opportuno calcolare e ottenere una distanza pistone testata adeguata;ho anche saputo che Pinasco provvederà al più presto a fornire pure i convogliatori in plastica modificati per la testata a candela centrale...cosa volere di più?Infine, io non vi ho detto nulla, ma pare che i rumours di cui sopra siano assolutamente confermati.......insomma, ragazzi, mettete da parte i dindini che nel campo duecentistico sta per scoppiare la guerra!!!!!

FranKesco
30-12-10, 15:49
Menomale MrOizo, dopo l'ottima guida dedicata ai 175, noi duecentisti smanettoni ci sentivamo un po' discriminati... :mrgreen::noncisiamo: grazie per aver prontamente posto rimedio :applauso:
Per il Pinasco confermo al 100% quanto scritto: montato P&P in corsa corta mi aveva un po' deluso, troppo poca la differenza rispetto all'originale, invece in corsa lunga si è trasformato ed ha tirato fuori una gran bella "sostanza".
Resta comunque un cilindro dall'erogazione non troppo aggressiva: ha coppia da vendere e se vuoi in un attimo ti ritrovi a superare i 100 km/h, però non ha la rabbia che da quanto ho sentito contraddistingue invece il Polini 208.
Va detto però che io non ho toccato la valvola e/o fatto lavorazioni particolari e probabilmente anche questo ha il suo peso...
Però quando ho visto che tra le novità Polini all'EICMA c'erano alcuni nuovi cilindri per small in alluminio, anche a me mi si sono drizzate le antenne: l'idea che ci possano essere novità anche per i duecento, magari un bel cilindro in alluminio rabbioso come il Polini 208 mi intriga non poco... mi sa che dopo MrOizo io sarei il secondo acquirente...

Gabriele82
31-12-10, 00:43
Grazie Sergio!

mio quasi suocero ha un p200e, e il 208 polini lo ha smontato dalla disperazione!!

ora è tornato al piaggio originale..ma sono incuriosito dalla possibilità di potenziare il g.t. originale....:sbav::sbav::sbav:

superchicco
31-12-10, 22:12
@ Gabriele. Io invece ho smontato il Pinascone per la disperazione. Prestazioni ( a parità di configurazione ) appena appena meglio del Piaggio, direi un pizzico più svelta a prendere giri.
Picchiettii e ticchetii ad ogni piè sospinto.
Ho provato l'impossibile con tanta buona volontà e spese relative ( teste, tornieri, spessori, getti, anticipi ecc... )
Il nulla, prestazioni oggettivamente modeste e rumori a go go .
Alla fine mi sono arreso almeno con l'onore delle armi.

Avevo dei carter 200 immacolati ( vuoti ) ho preso un blocco 150 usato per pochi soldi ed ho allestito in corsa lunga il Pinascone con carburatore T5.
Il tutto giace, lindo lindo, in garage sotto cellophane poichè al momento non mi va di smontare l'attuale motore.

Il Polinone infatti mi intrigava, come tutte le cose non semplici.
Ne ho parlato con un anziano ed esperto meccanico ( non preparatore.. ) di quelli all'antica, gioventù da emigrante a Pontedera e ( come tanti ) in seguito assistenza Piaggio nel paesello natio... ed abbiamo concordato che la cosa si poteva fare..
Oggi dopo aver sistemato il tutto con calma e pazienza ho una vespa divertente, veloce, potente ed "affidabile".:orrore:

Ho pistone GS a due segmenti, carter raccordati, scarico appena allargato ai lati ed alzato, cilindro abbassato sopra di 0.5 mm e alzato sotto di pari misura, alesato a 11/100, testa dedicata MMW, corsa 57, carb 24 con getto max 130, il resto come puoi immaginare e Sip Road padellino.
Candela freddina ( Champion N3c) olio sint di buona qualità e.. insomma le solitissime cosette.
A 120 di tachimetro chiudo gas chè non mi sento di andare oltre, di seconda si alza di gas come un torello.
Non fa un rumore parassita, non un solo problema in già 2900 Km ed , eccetto il rodaggio, non lo risparmio proprio.
Ecco probabilmente non mi lancerei per la Milano-Taranto ma, ripeto ad oggi, zero problemi e mi sono fatto anche delle belle tirate in autostrada senza scaldare o tantomeno grippare.:roll:
Non fa una piega.
Questa la mia esperienza e, come puoi immaginare, almeno nel mio caso le prestazioni non sono paragonabili al Pinasco che sostanzialmente aveva la medesima configurazione.

@ Mr Oizo . complimenti per la guida, eccellente come sempre i tuoi scritti.
La sola cosa che , se posso permettermi , confuterei è il paragonare Il pinascone al Polini 177.
Vada la versalilità ma...
Quello è un GT che cambia sostanzialmente la vespa ,e non di poco, in ogni configurazione.
Il Pinascone no .
Che sia P&P o con lavori "giusti" il limite dei due gruppi termici non credo sia comparabile .
Di scatola il Poini 177 cambia un 35-40% di un 150, il Pinasco 200 cambia il 5-10% di una vespa 200.
O meglio ragionando in reverse se in ogni condizione togli i due cilindri e rimetti un Piaggio la differenza sarà enorme per il Polini 177 e non così grande per il Pinasco 200.
A mio avviso il più vicino al Pinascone è..... il Pinaschino.
Io lo ho messo su nel mio TS e me ne innamoro sempre più .
Eppoi l'alluminio ha sempre un grande fascino.

Concordo con te che se un giorno vi fosse la possibilità di Polini 200 in alluminio non ci sarà più trippa per nessuno. :noncisiamo::noncisiamo:

Saluti e Buon Anno a tutti voi :ok:;-)

volumexit
02-01-11, 11:23
Sergio, cosa ne pensi della testa VRH?
Io ho in soffitta un pinascone con testa VRH, e albero corsa 60 della mazzucchelli. Sono tentato di montarlo, ma ho paura di avere problemi di affidabilita'.

Ciao,

Vol.

Gabriele82
02-01-11, 11:51
@ Gabriele. Io invece ho smontato il Pinascone per la disperazione. Prestazioni ( a parità di configurazione ) appena appena meglio del Piaggio, direi un pizzico più svelta a prendere giri.
Picchiettii e ticchetii ad ogni piè sospinto.
Ho provato l'impossibile con tanta buona volontà e spese relative ( teste, tornieri, spessori, getti, anticipi ecc... )
Il nulla, prestazioni oggettivamente modeste e rumori a go go .
Alla fine mi sono arreso almeno con l'onore delle armi.

Avevo dei carter 200 immacolati ( vuoti ) ho preso un blocco 150 usato per pochi soldi ed ho allestito in corsa lunga il Pinascone con carburatore T5.
Il tutto giace, lindo lindo, in garage sotto cellophane poichè al momento non mi va di smontare l'attuale motore.

Il Polinone infatti mi intrigava, come tutte le cose non semplici.
Ne ho parlato con un anziano ed esperto meccanico ( non preparatore.. ) di quelli all'antica, gioventù da emigrante a Pontedera e ( come tanti ) in seguito assistenza Piaggio nel paesello natio... ed abbiamo concordato che la cosa si poteva fare..
Oggi dopo aver sistemato il tutto con calma e pazienza ho una vespa divertente, veloce, potente ed "affidabile".:orrore:

Ho pistone GS a due segmenti, carter raccordati, scarico appena allargato ai lati ed alzato, cilindro abbassato sopra di 0.5 mm e alzato sotto di pari misura, alesato a 11/100, testa dedicata MMW, corsa 57, carb 24 con getto max 130, il resto come puoi immaginare e Sip Road padellino.
Candela freddina ( Champion N3c) olio sint di buona qualità e.. insomma le solitissime cosette.
A 120 di tachimetro chiudo gas chè non mi sento di andare oltre, di seconda si alza di gas come un torello.
Non fa un rumore parassita, non un solo problema in già 2900 Km ed , eccetto il rodaggio, non lo risparmio proprio.
Ecco probabilmente non mi lancerei per la Milano-Taranto ma, ripeto ad oggi, zero problemi e mi sono fatto anche delle belle tirate in autostrada senza scaldare o tantomeno grippare.:roll:
Non fa una piega.
Questa la mia esperienza e, come puoi immaginare, almeno nel mio caso le prestazioni non sono paragonabili al Pinasco che sostanzialmente aveva la medesima configurazione.

@ Mr Oizo . complimenti per la guida, eccellente come sempre i tuoi scritti.
La sola cosa che , se posso permettermi , confuterei è il paragonare Il pinascone al Polini 177.
Vada la versalilità ma...
Quello è un GT che cambia sostanzialmente la vespa ,e non di poco, in ogni configurazione.
Il Pinascone no .
Che sia P&P o con lavori "giusti" il limite dei due gruppi termici non credo sia comparabile .
Di scatola il Poini 177 cambia un 35-40% di un 150, il Pinasco 200 cambia il 5-10% di una vespa 200.
O meglio ragionando in reverse se in ogni condizione togli i due cilindri e rimetti un Piaggio la differenza sarà enorme per il Polini 177 e non così grande per il Pinasco 200.
A mio avviso il più vicino al Pinascone è..... il Pinaschino.
Io lo ho messo su nel mio TS e me ne innamoro sempre più .
Eppoi l'alluminio ha sempre un grande fascino.

Concordo con te che se un giorno vi fosse la possibilità di Polini 200 in alluminio non ci sarà più trippa per nessuno. :noncisiamo::noncisiamo:

Saluti e Buon Anno a tutti voi :ok:;-)


ma il polinone lo hai rettificato per avere più tolleranza tra camicia e pistone?

leggevo che una delle probabili concause fosse una scarsa tolleranza tra i due corpi.

p.s. il polini del suocero giace insieme ai rapporti in una scatola in soffitta...magari un giorno...:Lol_5:

Calabrone
02-01-11, 13:14
Sergio, cosa ne pensi della testa VRH?
Io ho in soffitta un pinascone con testa VRH, e albero corsa 60 della mazzucchelli. Sono tentato di montarlo, ma ho paura di avere problemi di affidabilita'.

Ciao,

Vol.


Luca,se puo' confortarti,io l'ho montato,lo sto rodando e non tornerei piu' indietro,anzi tutti i miei motori li trasformero' in...Coscialunga ;-):mavieni::ok::risata1::risata1:

volumexit
02-01-11, 13:55
Luca,se puo' confortarti,io l'ho montato,lo sto rodando e non tornerei piu' indietro,anzi tutti i miei motori li trasformero' in...Coscialunga ;-):mavieni::ok::risata1::risata1:

Zio, ma hai usato la testa VRH o hai modificato una testa pinasco "normale"?

Vol.

Calabrone
02-01-11, 14:36
Zio, ma hai usato la testa VRH o hai modificato una testa pinasco "normale"?

Vol.

Sono stato uno dei primissimi ad averla,ma solo ultimamente sono riuscito ad assemblare questo motore.E' un motore fantastico,non ti consiglio di farlo...te lo impongo :risata::risata::risata: fatti sentire quando lo metterai in cantiere,ho da darti...qualche dritta,anche,fotografica ;-):mavieni::Lol_5::ciao::ciao:

tekko
02-01-11, 14:51
Ed eccoci qui: non potevo abbandonare gli amici duecentisti.....iniziamo proprio col parlare del montaggio dell'albero in corsa 60 in luogo dell'originale in corsa 57, che sui 200 large è un classico: l'albero in corsa 60 è un upgrade che volendo si può fare anche montando il cilindro originale, con risultati soddisfacenti;gli unici inconvenienti sono dovuti al fatto che gli alberi in corsa 60, di norma, sono forniti già ritardati in chiusura, tranne qualche rara eccezione(forse bgm) e allo stesso modo, presentano lo spinotto in testa di biella più piccolo(da 20) e quindi meno robusto, rispetto al corsa 57(da 22)(tranne sempre bgm...); comunque, in questo momento c'è un grande fermento ed è possibile che in commercio ci siano alberi con caratteristiche differenti;non si può definire in 2 parole il cambiamento di carattere che ha un motore corsalunga rispetto ad un corsacorta, anche perchè vi sono così tante variabili in gioco che il montaggio da parte di chi sa il fatto suo può fare la differenza;ad esempio, di solito i corsalunga sono più squilibrati e tendono a far allungare meno...ma questo dipende molto da chi lo monta.....per contro, il motore acquista un bel pò di schiena in più, che soprattutto nelle marce lunghe ed in due, fa molto comodo.....passiamo quindi all'analisi dei gruppi termici;


che intendi?
che la % di bilanciamento , a parita del resto, nei corsalunga è minore e questo porta minore alungo???non ho capito.....

grazie

MrOizo
02-01-11, 16:00
che intendi?
che la % di bilanciamento , a parita del resto, nei corsalunga è minore e questo porta minore alungo???non ho capito.....

grazie

a parità di tutte le condizioni il corsalunga è sempre meno equilibrato dell'omologo in corsa corta....ma, in pratica, ormai abbiamo fatto in modo che il "gap" non sia significativo......

volumexit
02-01-11, 17:13
Sono stato uno dei primissimi ad averla,ma solo ultimamente sono riuscito ad assemblare questo motore.E' un motore fantastico,non ti consiglio di farlo...te lo impongo :risata::risata::risata: fatti sentire quando lo metterai in cantiere,ho da darti...qualche dritta,anche,fotografica ;-):mavieni::Lol_5::ciao::ciao:

Sicuramente mi faccio sentire, ma penso che per quest'anno continuo con il mio piaggione. Per adesso si e' dimostrato molto affidabile(sgrat sgrat) da quando ho cambiato il cilindro, consuma poco e non mi posso lamentare delle prestazioni anche in due.

Ciao.

MrOizo
03-01-11, 10:03
Sergio, cosa ne pensi della testa VRH?
Io ho in soffitta un pinascone con testa VRH, e albero corsa 60 della mazzucchelli. Sono tentato di montarlo, ma ho paura di avere problemi di affidabilita'.

Ciao,

Vol.

Luca, vedo che ti ha già risposto l'efficacissimo Emanuele che ha esperienza direttissima con questa testata, avendola montata ed avendone ricevuto ottimi riscontri;pare quindi che vada più che bene: il mio solito consiglio è comunque quello di montarla solo dopo aver verificato la giusta distanza pistone-testata(1,7-1,8mm);se non fosse così, occorre intervenire....:ciao::ciao:

xmodels
03-01-11, 13:46
Luca, vedo che ti ha già risposto l'efficacissimo Emanuele che ha esperienza direttissima con questa testata, avendola montata ed avendone ricevuto ottimi riscontri;pare quindi che vada più che bene: il mio solito consiglio è comunque quello di montarla solo dopo aver verificato la giusta distanza pistone-testata(1,7-1,8mm);se non fosse così, occorre intervenire....:ciao::ciao:

Ciao

il pinasco in corsa lunga mi intriga non poco ... se tutti ne confermate la affidabilità sarà probabilmente la scelta per il PX 200 che sto risistemando per la primavera.

quindi:

- pinasco in alluminio
- albero pinasco corsalunga
- testa vrh

ma come carburatore tu lo monteresti con il SI 24 e il mix o con un bel 28 phgb ?

e per i rapporti cosa consigliate ?

marco

superchicco
03-01-11, 17:52
... ma il polinone lo hai rettificato per avere più tolleranza tra camicia e pistone?

leggevo che una delle probabili concause fosse una scarsa tolleranza tra i due corpi.


@ Gabriele , non è stata una rettifica in senso stretto .
La misura del pistone GS è infatti nominalmente identica al Polini .
Ho fatto in modo che la tolleranza tra pistone e canna fosse di 11/100.

Il pistone GS ha dei rinforzi, delle traverse, che dovrebbero consentire maggiore stabilità all stesso.
Inoltre le due fasce sono più strette.
Provo ad allegare una foto .
Ciao .

tekko
03-01-11, 17:58
... ma il polinone lo hai rettificato per avere più tolleranza tra camicia e pistone?

leggevo che una delle probabili concause fosse una scarsa tolleranza tra i due corpi.


@ Gabriele , non è stata una rettifica in senso stretto .
La misura del pistone GS è infatti nominalmente identica al Polini .
Ho fatto in modo che la tolleranza tra pistone e canna fosse di 11/100.

Il pistone GS ha dei rinforzi, delle traverse, che dovrebbero consentire maggiore stabilità all stesso.
Inoltre le due fasce sono più strette.
Provo ad allegare una foto .
Ciao .

hai per caso pesato i 2 pistoni?

superchicco
03-01-11, 18:06
No , purtroppo non lo ho fatto ...:azz:

FranKesco
03-01-11, 21:18
Ciao

il pinasco in corsa lunga mi intriga non poco ... se tutti ne confermate la affidabilità sarà probabilmente la scelta per il PX 200 che sto risistemando per la primavera.

quindi:

- pinasco in alluminio
- albero pinasco corsalunga
- testa vrh

ma come carburatore tu lo monteresti con il SI 24 e il mix o con un bel 28 phgb ?

e per i rapporti cosa consigliate ?

marco

Per mia esperienza posso consigliarti di lasciare il SI 24 col mix, è perfettamente in linea con la filosofia del pinascone, veloce ma invisibile... :Lol_5::ok:
Per i rapporti, io ho i 24/63 malossi, generalmente ritenuti perfetti per le doti di coppia del motore, e non posso che essere d'accordo... però considera che sono molto lunghi, se preferisci una rapportatura più corta e/o usi la vespa prevalentemente in città o in montagna forse si potrebbe anche pensare a qualcosa di più corto, ad esempio i 23/64.

Gabriele82
03-01-11, 22:57
... ma il polinone lo hai rettificato per avere più tolleranza tra camicia e pistone?

leggevo che una delle probabili concause fosse una scarsa tolleranza tra i due corpi.


@ Gabriele , non è stata una rettifica in senso stretto .
La misura del pistone GS è infatti nominalmente identica al Polini .
Ho fatto in modo che la tolleranza tra pistone e canna fosse di 11/100.

Il pistone GS ha dei rinforzi, delle traverse, che dovrebbero consentire maggiore stabilità all stesso.
Inoltre le due fasce sono più strette.
Provo ad allegare una foto .
Ciao .

Diciamo che gli hai fatto dare una leggera pelatina..;-)

Capito tutto!

etoplasma
21-10-11, 09:27
vorrei riportare la mia esperienza con un pinasco con i travasi laterali aperti. Ho acquistato questo cilindro tempo fa su ebay e non ho mai avuto occcasione di provarlo. ora sul blocco che ho sotto la chiappona finalmente l'ho provato:
configurazione
carter raccordati per malissi
albero pinasco c60
26/26 23/64 quarta da 36
sip road.
Bene il cilindro è bello vecchiotto e appunto ha i travasi laterali aperti, ho tagliato la sua guarnizione e l'ho montato con il pistone bifascia non curante del fatto che i travasi non fossero raccordati al carter. il pistone è uguale a quello che viene usato sul polini che ha appunto i travasi laterali e questo ragionamento mi ha fatto pensare che potesse andare bene anche con il pinasco. Provato e goduto. da poco ho rimontato il cilindro pinasco standard perchè quello con i travasi aperti inizia a presentare in corrispondenza della sommità del cilindro dei micro forellini probabilmente si sta scromando. Bene il confronto a questo punto lo posso fare...
Con i travasi aperti sentivo una bella entrata in coppia e un bel tiro da subito che lo statdard non mi dava e a gps avevo anche una maggiore velocità di punta 105 in 3 e 121 in 4 marcaia in posizione eretta (panico).
Ora sono a 101 e 116 di quarta. Lo so che arlare di velocità è truffaldino ma è l'unica cosa che sono in grado di misurare inquanto per il resto sono andato a sensazione. In definitiva sul MIO BLOCCO quello con i travasi aperti andava meglio.

salvba
01-12-11, 21:36
wow Gran bel lavoro, grazie!
mi piacerebbe approfondire l'elaborazione del GT originale con corsa lunga!

Hiroshi210
29-01-12, 17:57
Cilindro Piaggio originale (alesaggio 66,5) il cilindro è in ghisa a tre travasi, sebbene alla base dello stesso in comunicazione coi carter ce ne sia uno solo(il frontescarico), poichè gli altri due sono regolati dal pistone, probabilmente questa scelta è stata fatta da Piaggio con l'intento di limitare le prestazioni del motore; non sono molto convinto del fatto che giovi aprire i travasi al carter se non si cambia il pistone e non si studia bene il sistema a livello di flussi, ma c'è chi lo ha fatto e dice che si trova bene, anche se nessuno ha mai fornito prove concrete sul reale incremento: io non prendo posizione, come su tutte le cose che non posso provare di persona: certo è che è un cilindro che si può ottimizzare con poco, conservando la sua proverbiale affidabilità: basta alzare di qualche mm la luce di scarico e allargarla di 1 mm per parte, oltre ad abbassare la testa sino ad arrivare ad una compressione decente, per avere risultati inaspettati;sappiate che di serie, alcuni 200 li ho misurati con una distanza pistone-testata al pms vicina ai 4 mm!!!!Se ci si mantiene attorno ai 1,8 si ottiene già un buon incremento senza penalizzare l'affidabilità;queste quote tra l'altro, variano tra un carter e l'altro e, il primo passo per procedere ad un tuning serio sel motore vespa è proprio quello di correggere quote elevate di serie: non era un caso se all'epoca, ed io lo ricordo bene, c'erano enormi differenze prestazionali fra 2 p200e di serie.....ce n'erano alcuni con un tiro eccezionale ed altri veramente bolsi.....
Polini 208 (alesaggio 68) Il cilindro,in ghisa(sic!), a livello di travaseria è ben fatto, non c'è che dire, anche se la luce di scarico è stranamente piccola e bassa rispetto ad altri gruppi(pinasco in primis); non sarebbe male quindi correggere la luce di scarico alzandola ed allargandola un pò, anche con l'intento di far raffreddare meglio il cilindro, visto che questo è davvero il "punctum dolens" del cilindro in questione....io non l'ho mai montato perchè ho visto troppe persone grippare e cadere in autostrada con quel cilindro....grippa sempre, e proprio quando meno te lo aspetti....magari ci hai fatto una bella tirata, è endato benissimo, tutto a posto e invece ti grippa quando stai trotterellando a 70 kmh;io non l'ho mai montato per questo: troppi sbattimenti per renderlo affidabile e....non puoi essere mai sicuro al 100%: chi lo monta con tutti i crismi, finisce per smontarlo in continuazione al fine di controllare l'usura, se ci sono infiltrazioni..etc etc, insomma un cilindro dal potenziale infinito, ma adatto solo a chi ci sa veramente mettere le mani: al sud con le alte temperature, montato plug&play con la testa piaggio è il prototipo di quello che se la va a cercare.....per non farlo grippare è d'obbligo un pistone rinforzato(il grand sport, che poi non è altro che un italianissimo vertex, molto difficile da trovare sfuso), ed una testata fatta ad hoc (si può partire benissimo dalla pinasco e ridurne la banda di squish a 11-12 mm, calcolando bene bene anticipo e rapporto di compressione); C'è una notevole differenza prestazionale fra pistone monofascia e bifascia: il bifascia viene montato perchè dura di più a livello di segmenti;Un mio caro amico vespista lo monta da anni con pistone grand sport, testa fatta ad hoc, anticipo a 15, etc etc ed ha una vespa che va un missile, però mi confessa che ogni 5000-7000 km un'occhiatina dentro gliela dà.....insomma non fa per me, ormai lo sapete, mi piacciono le elaborazioni da turismo, quelle che le monti e poi la vespa ti dura come se fosse originale o quasi;in ultimo, mi autoconsolo con i "rumours": pare che in POlini in questo momento ci sia un certo fermento e c'è chi dice che questo fermento porterà ad un cilindro 208 in alluminio, con pistone vertex e testa dedicata...se dovesse essere vero, fate conto che all'indomani della commercializzazione lo monterei.....
Malossi 213, alesaggio 68,5: fasato molto alto, come tutti i cilindri malossi: montato plug&play è abbastanza deludente: è molto ben fatto ed ha le sue potenzialità: innanzitutto è in canna cromata e la cromatura è ben fatta; ha un bel pistone che, sebbene sia abbastanza pesante, è stabile termicamente ed ha lo spinotto biconico;le fasce sono semitrapezoidali, sottili e con ottima tenuta: il massimo disponibile sui cilindri 2 tempi;da un anno è stata messa in commercio una testata dedicata che è davvero ben fatta, con camera di scoppio raccolta e o-ring di tenuta; il problema è che non sembra molto adatto per farci turismo:è fasato molto alto, vuole di norma rapporti corti e giri su giri con impianti di alimentazione adeguati e marmitte ad espansione...anche volendolo adattare al turismo, si raggiunge qualche risultato ma bisogna lavorarci su un bel pò......peccato, se avesse una fasatura diversa, sarebbe il top........
Pinasco 215, alesaggio 69 : l'equivalente in campo 200 del polini 177: il massimo della versatilità: di un'affidabilità se possibile superiore al cilindro originale, è in alluminio in canna cromata prodotto dalla Gilardoni;adesso viene venduto con lo stesso pistone asso del polini, una volta aveva il Mahle monosegmento ed era un'altra storia: presenta una testata sbagliata, che è possibile correggere con poco: ha una banda di squish esageratamente larga, sui 18mm, se non ricordo male..obbligatorio portarla sui 12 canonici, regolando anche qui l'altezza di compressione; ha una luce di scarico esageratamente alta rispetto alle altre luci, che conviene non toccare, per intenderci, ha lo scarico più alto e largo del polini;è l'unico gruppo dei tre che ha il monotravaso alla base come l'originale, ed anche qui valgono le considerazioni fatte per il cilindro piaggio;si può montare plug&play con sodisfacenti risultati e, con un pò di mestiere, lo si può montare in corsalunga con i rapporti lunghi per farsi una vespa-trattore capace di tirarsi le salite come niente; è insomma un cilindro molto adatto ai viaggi e molto affidabile;esiste in commercio anche una testa dedicata, prodotta dalla pinasco stessa, per montarlo in corsalunga, la testa vrh: allo stesso modo, la pinasco, fornisce pure gli alberi già anticipati e bilanciati;
Parmakit 220, alesaggio 70mm : cilindro sul quale non so molto, se non per aver letto tristi pagine sui forum che mi confermavano le idee che mi sono fatte in proposito:è un cilindro in ghisa, con travaseria del tutto simile all'originale piaggio e identico layout di testa e pistone, solo con camicia più sottile: io ho pensato: avrà discreti problemi di raffreddamento senza fornire molto in più rispetto all'originale che un incremento di coppia; infatti così pare che sia: questo non vuol dire che non ci si possa lavorare su per farlo andare, ma a quel punto conviene lavorare sul cilindro originale, no?
Infine, altri "rumours" danno in dirittura d'arrivo un cilindro Parmakit in alluminio, non so con quale alesaggio, ma se fosse imparentato col superbo 177 mi sa che ne vedremmo delle belle....
Spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima, Sergio.

Edit del 21/10/2011:
mi sembra doveroso aggiungere qualche riga sulla new entry annunciata: il mitico polini 208 in alluminio:ancora una volta, il cilindro viene venduto senza testata, ed il suo layout sembra assolutamente identico al cilindro in ghisa: quindi gli sfracelli promessi ci sono tutti....qualche perplessità me la dava il pistone che nel primo cilindro che ho visionato dal ricambista era sforacchiato come al solito ma non presentava, all'interno del pistone stesso, alcuna nervatura di irrobustimento, mentre devo dire che in un altro cilindro, sempre nuovo di pacca, che ho visto di recente, le nervature interne di irrobustimento c'erano, come sul pinasco....confermo quindi che ora il cilindro polini ha tutte le carte in regola per porsi al vertice della classifica; per quanto riguarda la mancanza della testa, poco male: ci sta pensando la Pinasco, che ha pensato bene di produrre ben 2 tipi di testata a candela centrale, una studiata per il corsa 57 e l'altra , denominata vrh, per il corsa 60; i più precisi obietteranno che c'è 1mm di differenza di alesaggio, a favore del Pinasco; mi sento di tranquillizzarli, in quanto quel mm in più, distribuito uniformemente sulla circonferenza per 0,5, non è rilevante ai fini del buon funzionamento del motore e in prospettiva di uno uso "turistico veloce" del mezzo; piuttosto , come al solito, è più opportuno calcolare e ottenere una distanza pistone testata adeguata;ho anche saputo che Pinasco provvederà al più presto a fornire pure i convogliatori in plastica modificati per la testata a candela centrale...cosa volere di più?Infine, io non vi ho detto nulla, ma pare che i rumours di cui sopra siano assolutamente confermati.......insomma, ragazzi, mettete da parte i dindini che nel campo duecentistico sta per scoppiare la guerra!!!!!


Utile questa guida .... solo alcune precisazioni:
- Il Pinasco è 213
- Il Malossi 210
- Il Polini 207
I tedeschi ci mettono sempre 1 in più, bo?

Il polini alluminio è 68.5mm di diametro come il malossi.
E' solo per precisare o comunque per togliermi un dubbio... sul sito polini comunque c'è scritto così.

2IS
03-02-12, 19:25
Aggiungerei che il parmakit è ben 222cc, dato che è non 70, ma addirittura 70,5mm, al pari del fratello gemello athena. L'ho avuto in mano e avrei potuto farmi la barba con la camicia, pero' non è un cattivo cilindro, se si cercano cc...peccato non sia dotato di testa, ma il prezzo è ottimo, almeno se si compra athena...

teot5
24-04-12, 23:07
Ed eccoci qui: non potevo abbandonare gli amici duecentisti.....iniziamo proprio col parlare del montaggio dell'albero in corsa 60 in luogo dell'originale in corsa 57, che sui 200 large è un classico: l'albero in corsa 60 è un upgrade che volendo si può fare anche montando il cilindro originale, con risultati soddisfacenti;gli unici inconvenienti sono dovuti al fatto che gli alberi in corsa 60, di norma, sono forniti già ritardati in chiusura, tranne qualche rara eccezione(forse bgm) e allo stesso modo, presentano lo spinotto in testa di biella più piccolo(da 20) e quindi meno robusto, rispetto al corsa 57(da 22)(tranne sempre bgm...); comunque, in questo momento c'è un grande fermento ed è possibile che in commercio ci siano alberi con caratteristiche differenti;non si può definire in 2 parole il cambiamento di carattere che ha un motore corsalunga rispetto ad un corsacorta, anche perchè vi sono così tante variabili in gioco che il montaggio da parte di chi sa il fatto suo può fare la differenza;ad esempio, di solito i corsalunga sono più squilibrati e tendono a far allungare meno...ma questo dipende molto da chi lo monta.....per contro, il motore acquista un bel pò di schiena in più, che soprattutto nelle marce lunghe ed in due, fa molto comodo.....passiamo quindi all'analisi dei gruppi termici;
Cilindro Piaggio originale (alesaggio 66,5) il cilindro è in ghisa a tre travasi, sebbene alla base dello stesso in comunicazione coi carter ce ne sia uno solo(il frontescarico), poichè gli altri due sono regolati dal pistone, probabilmente questa scelta è stata fatta da Piaggio con l'intento di limitare le prestazioni del motore; non sono molto convinto del fatto che giovi aprire i travasi al carter se non si cambia il pistone e non si studia bene il sistema a livello di flussi, ma c'è chi lo ha fatto e dice che si trova bene, anche se nessuno ha mai fornito prove concrete sul reale incremento: io non prendo posizione, come su tutte le cose che non posso provare di persona: certo è che è un cilindro che si può ottimizzare con poco, conservando la sua proverbiale affidabilità: basta alzare di qualche mm la luce di scarico e allargarla di 1 mm per parte, oltre ad abbassare la testa sino ad arrivare ad una compressione decente, per avere risultati inaspettati;sappiate che di serie, alcuni 200 li ho misurati con una distanza pistone-testata al pms vicina ai 4 mm!!!!Se ci si mantiene attorno ai 1,8 si ottiene già un buon incremento senza penalizzare l'affidabilità;queste quote tra l'altro, variano tra un carter e l'altro e, il primo passo per procedere ad un tuning serio sel motore vespa è proprio quello di correggere quote elevate di serie: non era un caso se all'epoca, ed io lo ricordo bene, c'erano enormi differenze prestazionali fra 2 p200e di serie.....ce n'erano alcuni con un tiro eccezionale ed altri veramente bolsi.....
Polini 208 (alesaggio 68) Il cilindro,in ghisa(sic!), a livello di travaseria è ben fatto, non c'è che dire, anche se la luce di scarico è stranamente piccola e bassa rispetto ad altri gruppi(pinasco in primis); non sarebbe male quindi correggere la luce di scarico alzandola ed allargandola un pò, anche con l'intento di far raffreddare meglio il cilindro, visto che questo è davvero il "punctum dolens" del cilindro in questione....io non l'ho mai montato perchè ho visto troppe persone grippare e cadere in autostrada con quel cilindro....grippa sempre, e proprio quando meno te lo aspetti....magari ci hai fatto una bella tirata, è endato benissimo, tutto a posto e invece ti grippa quando stai trotterellando a 70 kmh;io non l'ho mai montato per questo: troppi sbattimenti per renderlo affidabile e....non puoi essere mai sicuro al 100%: chi lo monta con tutti i crismi, finisce per smontarlo in continuazione al fine di controllare l'usura, se ci sono infiltrazioni..etc etc, insomma un cilindro dal potenziale infinito, ma adatto solo a chi ci sa veramente mettere le mani: al sud con le alte temperature, montato plug&play con la testa piaggio è il prototipo di quello che se la va a cercare.....per non farlo grippare è d'obbligo un pistone rinforzato(il grand sport, che poi non è altro che un italianissimo vertex, molto difficile da trovare sfuso), ed una testata fatta ad hoc (si può partire benissimo dalla pinasco e ridurne la banda di squish a 11-12 mm, calcolando bene bene anticipo e rapporto di compressione); C'è una notevole differenza prestazionale fra pistone monofascia e bifascia: il bifascia viene montato perchè dura di più a livello di segmenti;Un mio caro amico vespista lo monta da anni con pistone grand sport, testa fatta ad hoc, anticipo a 15, etc etc ed ha una vespa che va un missile, però mi confessa che ogni 5000-7000 km un'occhiatina dentro gliela dà.....insomma non fa per me, ormai lo sapete, mi piacciono le elaborazioni da turismo, quelle che le monti e poi la vespa ti dura come se fosse originale o quasi;in ultimo, mi autoconsolo con i "rumours": pare che in POlini in questo momento ci sia un certo fermento e c'è chi dice che questo fermento porterà ad un cilindro 208 in alluminio, con pistone vertex e testa dedicata...se dovesse essere vero, fate conto che all'indomani della commercializzazione lo monterei.....
Malossi 213, alesaggio 68,5: fasato molto alto, come tutti i cilindri malossi: montato plug&play è abbastanza deludente: è molto ben fatto ed ha le sue potenzialità: innanzitutto è in canna cromata e la cromatura è ben fatta; ha un bel pistone che, sebbene sia abbastanza pesante, è stabile termicamente ed ha lo spinotto biconico;le fasce sono semitrapezoidali, sottili e con ottima tenuta: il massimo disponibile sui cilindri 2 tempi;da un anno è stata messa in commercio una testata dedicata che è davvero ben fatta, con camera di scoppio raccolta e o-ring di tenuta; il problema è che non sembra molto adatto per farci turismo:è fasato molto alto, vuole di norma rapporti corti e giri su giri con impianti di alimentazione adeguati e marmitte ad espansione...anche volendolo adattare al turismo, si raggiunge qualche risultato ma bisogna lavorarci su un bel pò......peccato, se avesse una fasatura diversa, sarebbe il top........
Pinasco 215, alesaggio 69 : l'equivalente in campo 200 del polini 177: il massimo della versatilità: di un'affidabilità se possibile superiore al cilindro originale, è in alluminio in canna cromata prodotto dalla Gilardoni;adesso viene venduto con lo stesso pistone asso del polini, una volta aveva il Mahle monosegmento ed era un'altra storia: presenta una testata sbagliata, che è possibile correggere con poco: ha una banda di squish esageratamente larga, sui 18mm, se non ricordo male..obbligatorio portarla sui 12 canonici, regolando anche qui l'altezza di compressione; ha una luce di scarico esageratamente alta rispetto alle altre luci, che conviene non toccare, per intenderci, ha lo scarico più alto e largo del polini;è l'unico gruppo dei tre che ha il monotravaso alla base come l'originale, ed anche qui valgono le considerazioni fatte per il cilindro piaggio;si può montare plug&play con sodisfacenti risultati e, con un pò di mestiere, lo si può montare in corsalunga con i rapporti lunghi per farsi una vespa-trattore capace di tirarsi le salite come niente; è insomma un cilindro molto adatto ai viaggi e molto affidabile;esiste in commercio anche una testa dedicata, prodotta dalla pinasco stessa, per montarlo in corsalunga, la testa vrh: allo stesso modo, la pinasco, fornisce pure gli alberi già anticipati e bilanciati;
Parmakit 220, alesaggio 70mm : cilindro sul quale non so molto, se non per aver letto tristi pagine sui forum che mi confermavano le idee che mi sono fatte in proposito:è un cilindro in ghisa, con travaseria del tutto simile all'originale piaggio e identico layout di testa e pistone, solo con camicia più sottile: io ho pensato: avrà discreti problemi di raffreddamento senza fornire molto in più rispetto all'originale che un incremento di coppia; infatti così pare che sia: questo non vuol dire che non ci si possa lavorare su per farlo andare, ma a quel punto conviene lavorare sul cilindro originale, no?
Infine, altri "rumours" danno in dirittura d'arrivo un cilindro Parmakit in alluminio, non so con quale alesaggio, ma se fosse imparentato col superbo 177 mi sa che ne vedremmo delle belle....
Spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima, Sergio.

Edit del 21/10/2011:
mi sembra doveroso aggiungere qualche riga sulla new entry annunciata: il mitico polini 208 in alluminio:ancora una volta, il cilindro viene venduto senza testata, ed il suo layout sembra assolutamente identico al cilindro in ghisa: quindi gli sfracelli promessi ci sono tutti....qualche perplessità me la dava il pistone che nel primo cilindro che ho visionato dal ricambista era sforacchiato come al solito ma non presentava, all'interno del pistone stesso, alcuna nervatura di irrobustimento, mentre devo dire che in un altro cilindro, sempre nuovo di pacca, che ho visto di recente, le nervature interne di irrobustimento c'erano, come sul pinasco....confermo quindi che ora il cilindro polini ha tutte le carte in regola per porsi al vertice della classifica; per quanto riguarda la mancanza della testa, poco male: ci sta pensando la Pinasco, che ha pensato bene di produrre ben 2 tipi di testata a candela centrale, una studiata per il corsa 57 e l'altra , denominata vrh, per il corsa 60; i più precisi obietteranno che c'è 1mm di differenza di alesaggio, a favore del Pinasco; mi sento di tranquillizzarli, in quanto quel mm in più, distribuito uniformemente sulla circonferenza per 0,5, non è rilevante ai fini del buon funzionamento del motore e in prospettiva di uno uso "turistico veloce" del mezzo; piuttosto , come al solito, è più opportuno calcolare e ottenere una distanza pistone testata adeguata;ho anche saputo che Pinasco provvederà al più presto a fornire pure i convogliatori in plastica modificati per la testata a candela centrale...cosa volere di più?Infine, io non vi ho detto nulla, ma pare che i rumours di cui sopra siano assolutamente confermati.......insomma, ragazzi, mettete da parte i dindini che nel campo duecentistico sta per scoppiare la guerra!!!!!

ciao sono nuovo elaboro vespe da anni con ottimi risultati,quindi ti do la mia impressione sulle caratteristiche di questi cilindri:

polini:non è vero che grippa molto facilmente :mah:,solo che è in ghisa quindi è normale che è meno affidabile,ma fatto bene si ottiene buona affidabilità,con quello monofascia con fasature riviste e travasi allargati ho fatto oltre 20000km senza mai grippare

malossi:non è vero che con fasature più basse sarebbe il migliore, perchè ha l'enorme difetto di avere l'anima interna dei travasi troppo corta, che toglie molta potenza e coppia in basso,anche il pistone non è il massimo

pinasco:il pinasco è uno dei migliori,solo che per avere prestazioni paragonabili al polini bisogna allungare i travasi nel carter,posso confermarvi che da buonissimi risultati se fatto bene,infatti con un pinasco lavorato cosi ho fatto oltre 130km/h a oltre 8000 giri(circa 8300)e era aumentata vistosamente la coppia in basso,lo stesso lavoro si può fare nel cilindro originale rettificandolo con il pistone polini,anche li si ottengono buoni risultati
spero di esservi stato d'aiuto

teot5
24-04-12, 23:11
ps lo stesso lavoro del pinasco si può fare anche sul cilindro originale rettificandolo con il pistone polini

Echospro
24-04-12, 23:42
TeoT5, benvenuto su VR. Passa in piazzetta per le presentazioni.
Io sui 200 ho provato quasi tutti i GT, dal pinascone 810, al polini 208, MM (una sorta di DR), e Malossi 210
Concordo che il polinone in ghisa è quasi indistruttibile, che il pinasco è un signor cilindro, ma il malossone, se fatto girare sfruttando le sue peculiarità, è imbattibile. :ok:


:ciao: Gg

teot5
25-04-12, 00:51
concordo che con il malossi se fatto girare si ottiene molta potenza,perònon credo che sia imbattibile,il polini come travaseria è superiore
ps cosa vuol dire "passa in piazzetta per le presentazioni",non conosco ancora bene questo forum

Echospro
25-04-12, 07:57
concordo che con il malossi se fatto girare si ottiene molta potenza,perònon credo che sia imbattibile,il polini come travaseria è superiore

Non sono convinto che sulla serie 200 sia così, ma il 210 Poluni un alu non l'ho mai visto per cui non insisto e lascio la parola agli altri.


"passa in piazzetta per le presentazioni",non conosco ancora bene questo forum

E' usanza che i nuovi utilizzatori del forum apreno un 3D nella sezione "in piazzetta" (qui In Piazzetta - Vespa Resources Forum (http://www.vesparesources.com/piazzetta/) ) oppure qui http://www.vesparesources.com/piazzetta/2785-comitato-daccoglienza-e-ricorrenze.html per presentarsi agli amici del forum, dire di dove sei, che Vespa hai, ecc. ecc. :ok:


:ciao: Gg

teot5
25-04-12, 13:52
te lo dico io sulla serie 200 è cosi',il polini in alluminio se non mi sbaglio è uguale al ghisa ma con lo scarico leggermente più alto

aborigeno
24-11-13, 19:01
Ciao Moizo ho un 208 polini quanto lo devo alzare e allargare lo scarico??

Utente Cancellato 005
16-07-14, 22:10
anche zirri hai il suo cilindro per 200...

MrOizo
17-07-14, 18:56
anche zirri hai il suo cilindro per 200...
...è un polini modificato.....

FrancoRinaldi
18-07-14, 14:08
...è un polini modificato.....

è un malossi 210 vecchio tipo modificato

alerab1
16-11-14, 21:32
Luca, vedo che ti ha già risposto l'efficacissimo Emanuele che ha esperienza direttissima con questa testata, avendola montata ed avendone ricevuto ottimi riscontri;pare quindi che vada più che bene: il mio solito consiglio è comunque quello di montarla solo dopo aver verificato la giusta distanza pistone-testata(1,7-1,8mm);se non fosse così, occorre intervenire....:ciao::ciao:

Ciao a tutti,
grazie in particolare a MrOizo per tutte le utili indicazioni!
Vorrei delucidazioni su dove/come va presa la misura per verificare la giusta distanza pistone-testata (1,7-1,8 mm) di cui si parla e dove/come intervenire per adeguarla. Magari qualche foto o un disegno, giusto per non sbagliare!
Chiedo questo perché ho montato sul mio 200 un cilindro Pinasco con albero motore in corsa 60mm e quando ho comprato la testata Pinasco VHR il tecnico della Pinasco si è raccomandato di non interporre in nessun caso nessuna guarnizione fra cilindro e testata.
Mi sfugge qualcosa?
Grazie per l'aiuto!

poeta
16-11-14, 21:54
io ho montato solo POLINI ghisa e un pinasco alu .... tutti in c 57.... il polini ha girato tanto, sempre molto veloce "troppo", mi ha davvero sorpreso per coppia e velocità, e sono uno difficilmente impressionabile e và detto!!!

Non so come sia il POLINI alluminio, ma se davvero và meglio del ghisa (a logica dovrebbe), credo sia insuperabile....

Provato anche il vecchio 208 monofascia non più prodotto, direi che era uno spettacolo!!!

Ovvio travasi albero rapporti marma 26 e conetto..... direi sui 120 GPS in configurazione da città, qualcosina meglio settatto da viaggio, a 100 GPS viaggia a mezzo gas... quasi riposato....

L'alluminio pinasco più mite, liscio, facile da raccordare, ma mancava di carattere a mio dire era piatto, il polini lo distrugge in ogni regime, però il pinasco non andava male e và detto, mi dava più fiducia...

Ho anche provato la nuova testata POLINI sul cilindro ghisa.... incredibile l'incremento che ha apportato la sola sostituzione della tetstata, 50 euro spesi bene, raggiunti i 128 GPS con megadella v5 (mi pare), in pianura, in discesa fà appena meglio, in salita mai meno di 125.... vero missile, si meriterebbe una bella prova con cilindro in alluminio, ovvio travasi pistone e scarico lavorati.

PISTONE GRIPPATO
16-11-14, 21:59
Ieri sera ho visto il nuovo quattrini per 200.....VEDREMO.

AlanT86
16-11-14, 22:29
Ieri sera ho visto il nuovo quattrini per 200.....VEDREMO.

:sbav:

alerab1
16-11-14, 22:31
Ciao a tutti,
grazie in particolare a MrOizo per tutte le utili indicazioni!
Vorrei delucidazioni su dove/come va presa la misura per verificare la giusta distanza pistone-testata (1,7-1,8 mm) di cui si parla e dove/come intervenire per adeguarla. Magari qualche foto o un disegno, giusto per non sbagliare!
Chiedo questo perché ho montato sul mio 200 un cilindro Pinasco con albero motore in corsa 60mm e quando ho comprato la testata Pinasco VHR il tecnico della Pinasco si è raccomandato di non interporre in nessun caso nessuna guarnizione fra cilindro e testata.
Mi sfugge qualcosa?
Grazie per l'aiuto!

Ma non mi aiutate???

MrOizo
17-11-14, 07:48
Con quelle quote si intende che vanno misurate fra i punti del pistone e della testa che hanno la distanza minima fra loro, e ciò accade tra il bordo superiore al PMS del pistone in circonferenza e il bordo perimetrale della testata.....nel pinasco, per evitare battiti occorre pure ridurre la banda di squish a circa 11 mm, e, con mano ferma, ci si può riuscire pure col dremel.....

alerab1
17-11-14, 08:41
Con quelle quote si intende che vanno misurate fra i punti del pistone e della testa che hanno la distanza minima fra loro, e ciò accade tra il bordo superiore al PMS del pistone in circonferenza e il bordo perimetrale della testata.....nel pinasco, per evitare battiti occorre pure ridurre la banda di squish a circa 11 mm, e, con mano ferma, ci si può riuscire pure col dremel.....

Grazie MrOizo,
quindi quella distanza di 1,7/1,8 mm deve essere la somma della parte di cilindro che rimane libera quando il pistone è al PMS e del "bordo" interno della testata prima che inizi la "cupola" vera e propria.
Tutto questo ha relazione anche con il rapporto di compressione, vero?
Scusa per i termini tecnici impropri ma devo capire bene, soprattutto in quanto il tecnico della Pinasco mi ha detto che con la testata VHR non devo mettere nessuna guarnizione!

MrOizo
17-11-14, 08:51
Si, tutto giusto.....

FranKesco
18-11-14, 21:17
Ultimamente tante novità per i 200... chissà quando sarà possibile aggiornare questo tutorial con il nuovo 250 Pinasco, potenzialmente sarebbe in grado di sbaragliare la concorrenza... nothing is better than cubic inch!!

MrOizo
18-11-14, 21:24
Dovremmo aspettare anche il 230 quattrini, sempre che riescano ad......... imbrigliare tutti quei cavalli....

Qarlo
18-11-14, 21:39
Il 230 Quattrini, deriva dal Malossi, o mi hanno raccontato una bufala?

MrOizo
18-11-14, 22:26
No, non ha nulla a che spartire con nessun altro cilindro in commercio.....

PISTONE GRIPPATO
18-11-14, 22:28
Il 230 Quattrini, deriva dal Malossi, o mi hanno raccontato una bufala?
Ti hanno raccontato una bufala :mavieni:

Qarlo
18-11-14, 22:33
Ok!

FedeBO
19-11-14, 00:08
Un quattrini per 200?!paura!!


Sent from my M.P. Superturbo

PISTONE GRIPPATO
19-11-14, 08:01
Un quattrini per 200?!paura!!


Sent from my M.P. Superturbo

Fede io l'ho visto bene e tenuto inmano con tanto di pistone e testa.....Il cilindro è molto belle e con travasi enormi, hanno addirittura eliminato nla parte che entra nel carter...Ma il bello è l'abero. Si potra' montare solo tutto il kit integralmente, cilindro, pistonre testa ed albero con biella da 112 se non ricordo male.
148449

FedeBO
19-11-14, 08:49
Fede io l'ho visto bene e tenuto inmano con tanto di pistone e testa.....Il cilindro è molto belle e con travasi enormi, hanno addirittura eliminato nla parte che entra nel carter...Ma il bello è l'abero. Si potra' montare solo tutto il kit integralmente, cilindro, pistonre testa ed albero con biella da 112 se non ricordo male.
148449

wow! grazie Felix! Immagino sarà adatto a supercarburatore+rapporti corti+espansione :orrore:

Hiroshi210
19-11-14, 16:08
Sarà sicuramente senza compromessi.... spero. Il problema al solito verrà dalla frizione, cambio ecc che dovranno reggere. A proposito si sa alesaggio e corsa?

PS: certo uno passa le giornate a immaginarsi il suo motore ideale (pur senza saperselo fare da solo) e questi tirano fuori un altro cilindro!!! .... .....meglio così :)

FranKesco
19-11-14, 17:01
Esatto Hiroshi: il dubbio è proprio quello della tenuta degli altri componenti del motore come cambio, frizione ecc....se queste nuove termiche manterranno ciò che promettono produrranno valori di coppia nettamente superiori rispetto a tutti i cilindri finora in commercio...a quel punto è facile intuire come possa soffrire un cambio progettato per gestire al max i 10/12 cv del 200...Vittorio di Pinasco mi disse che sul loro cilindro diametro 69 montato in corsa 62 sconsigliavano di abbinare l'ingranaggio della 4a da 36 denti perchè al limite come resistenza...pure Denis di DRT mi disse che il suo ingranaggio della 4a a 37 denti non era consigliato per motori molto coppiosi come i 200 elaborati...evidentemente qualche limite nella tenuta del cambio c'è già oggi...

ONLYET3
19-11-14, 19:00
Fede io l'ho visto bene e tenuto inmano con tanto di pistone e testa.....Il cilindro è molto belle e con travasi enormi, hanno addirittura eliminato nla parte che entra nel carter...Ma il bello è l'abero. Si potra' montare solo tutto il kit integralmente, cilindro, pistonre testa ed albero con biella da 112 se non ricordo male.
148449dal sito di zirri al momento non cè nulla di 200 per large salvo il 200 su base malossi ! , cè il 200 per small :http://zirriangelocorseinvespa.it/GruppiTermici.html che è montato con un'albero corsa 56,5 " qualcuno lo ha assemblato anche con alberi fatti fare su misura anche con corsa maggiorata sino a 60 ! Dalla foto mi pare "quasi " il medesimo cilindro ....naturalmente per small occorrono anche i carter motore "dedicati" !;-) una vera fucilata a detta di chi ha questo signor motore che praticamente eroga 30 cv montato P&P SENZA alcuna lavorazione !

MrOizo
19-11-14, 20:20
E' un cilindro nuovo, corsa 55 per 72, se non ricordo male, ecco perché ha bisogno del suo albero...non è corsa 57......

PISTONE GRIPPATO
19-11-14, 20:21
dal sito di zirri al momento non cè nulla di 200 per large salvo il 200 su base malossi ! , cè il 200 per small :http://zirriangelocorseinvespa.it/GruppiTermici.html che è montato con un'albero corsa 56,5 " qualcuno lo ha assemblato anche con alberi fatti fare su misura anche con corsa maggiorata sino a 60 ! Dalla foto mi pare "quasi " il medesimo cilindro ....naturalmente per small occorrono anche i carter motore "dedicati" !;-) una vera fucilata a detta di chi ha questo signor motore che praticamente eroga 30 cv montato P&P SENZA alcuna lavorazione !

Credo che tu ti stia sbagliando.....
IO ho parlato di Quattrini e non di Zirri
L'albero è un dedicato con biella lunga e la corsa è 57.....

PISTONE GRIPPATO
19-11-14, 20:26
Esatto Hiroshi: il dubbio è proprio quello della tenuta degli altri componenti del motore come cambio, frizione ecc....se queste nuove termiche manterranno ciò che promettono produrranno valori di coppia nettamente superiori rispetto a tutti i cilindri finora in commercio...a quel punto è facile intuire come possa soffrire un cambio progettato per gestire al max i 10/12 cv del 200...Vittorio di Pinasco mi disse che sul loro cilindro diametro 69 montato in corsa 62 sconsigliavano di abbinare l'ingranaggio della 4a da 36 denti perchè al limite come resistenza...pure Denis di DRT mi disse che il suo ingranaggio della 4a a 37 denti non era consigliato per motori molto coppiosi come i 200 elaborati...evidentemente qualche limite nella tenuta del cambio c'è già oggi...

Non è la potenza massima a rompere gli ingranaggi ma la coppia....ed in questo la tradizione pinasco.
Comunque a prima vista il cilindro non sembra promettere troppi bassi e troppa coppia, lo vedo molto più da progressione ed elevata potenza raggiungibile con un alto regime di rotazione.
Comunque vedremo per i momento non è ancora disponibile.

Ciao

FranKesco
19-11-14, 22:09
Esatto Hiroshi: il dubbio è proprio quello della tenuta degli altri componenti del motore come cambio, frizione ecc....se queste nuove termiche manterranno ciò che promettono produrranno valori di coppia nettamente superiori rispetto a tutti i cilindri finora in commercio...a quel punto è facile intuire come possa soffrire un cambio progettato per gestire al max i 10/12 cv del 200...Vittorio di Pinasco mi disse che sul loro cilindro diametro 69 montato in corsa 62 sconsigliavano di abbinare l'ingranaggio della 4a da 36 denti perchè al limite come resistenza...pure Denis di DRT mi disse che il suo ingranaggio della 4a a 37 denti non era consigliato per motori molto coppiosi come i 200 elaborati...evidentemente qualche limite nella tenuta del cambio c'è già oggi...


Non è la potenza massima a rompere gli ingranaggi ma la coppia....ed in questo la tradizione pinasco.
Comunque a prima vista il cilindro non sembra promettere troppi bassi e troppa coppia, lo vedo molto più da progressione ed elevata potenza raggiungibile con un alto regime di rotazione.
Comunque vedremo per i momento non è ancora disponibile.

Ciao

Ciao Pistone, io infatti ho parlato proprio di coppia: mi è chiaro che la vera unità di misura della "forza" di un motore è la coppia... la potenza altro non è che la coppia moltiplicata per il numero di giri.

Quando ad inizio anni '80 BMW lanciò sulla serie 5 il primo vero turbodiesel sportivo, il 6 cilindri in linea 2400 cc della 524TD, fu inizialmente costretta ad offrirla unicamente con il cambio automatico perchè all'epoca non aveva in gamma un cambio meccanico capace di sopportare la coppia del nuovo turbodiesel, che per inciso erogava "solo" 116 cv, ma evidentemente aveva più coppia dei suoi 6 cilindri a benzina da 2800 e 3500 cc.

Il discorso dei bassi che invece fai tu è un'altra cosa, riguarda l'andamento della curva di coppia piuttosto che il suo valore massimo, che è quello che mette in crisi le trasmissioni.

Restando sui cilindri 200, presumo (e sottolineo presumo.. anche se una verifica penso sarebbe abbastanza agevole) che quello Pinasco da 69 mm non abbia una coppia più elevata di quello Polini da 68,5 mm... verosimilmente i due cilindri hanno solo un diverso andamento della curva di coppia: il Pinasco ha un valore di coppia ai bassi regimi più alta rispetto al Polini, salvo poi decrescere più in fretta al salire dei giri... il Polini invece ha probabilmente un valore di coppia massima pari al Pinasco, se non leggermente superiore, ma erogato ad un regime di rotazione più alto, che poi cala meno velocemente all'ulteriore aumentare dei giri motore...
Queste mie supposizioni derivano dalle caratteristiche di erogazione di coppia/potenza generalmente attribuite ai due cilindri di cui sopra..

Ora, analizzando questo nuova termica Pinasco da 250 cc, che se non erro ha anche 9 travasi, tutto lascia supporre che possa sviluppare maggior potenza, ma soprattutto maggior coppia, di qualsiasi altro cilindro commerciale oggi disponibile, con le conseguenti perplessità sulla tenuta di cambio e frizione che, come detto prima, molti operatori del settore considerano a limite già sugli attuali 200 elaborati.

PISTONE GRIPPATO
19-11-14, 22:53
Ciao Pistone, io infatti ho parlato proprio di coppia: mi è chiaro che la vera unità di misura della "forza" di un motore è la coppia... la potenza altro non è che la coppia moltiplicata per il numero di giri.

Quando ad inizio anni '80 BMW lanciò sulla serie 5 il primo vero turbodiesel sportivo, il 6 cilindri in linea 2400 cc della 524TD, fu inizialmente costretta ad offrirla unicamente con il cambio automatico perchè all'epoca non aveva in gamma un cambio meccanico capace di sopportare la coppia del nuovo turbodiesel, che per inciso erogava "solo" 116 cv, ma evidentemente aveva più coppia dei suoi 6 cilindri a benzina da 2800 e 3500 cc.

Il discorso dei bassi che invece fai tu è un'altra cosa, riguarda l'andamento della curva di coppia piuttosto che il suo valore massimo, che è quello che mette in crisi le trasmissioni.

Restando sui cilindri 200, presumo (e sottolineo presumo.. anche se una verifica penso sarebbe abbastanza agevole) che quello Pinasco da 69 mm non abbia una coppia più elevata di quello Polini da 68,5 mm... verosimilmente i due cilindri hanno solo un diverso andamento della curva di coppia: il Pinasco ha un valore di coppia ai bassi regimi più alta rispetto al Polini, salvo poi decrescere più in fretta al salire dei giri... il Polini invece ha probabilmente un valore di coppia massima pari al Pinasco, se non leggermente superiore, ma erogato ad un regime di rotazione più alto, che poi cala meno velocemente all'ulteriore aumentare dei giri motore...
Queste mie supposizioni derivano dalle caratteristiche di erogazione di coppia/potenza generalmente attribuite ai due cilindri di cui sopra..

Ora, analizzando questo nuova termica Pinasco da 250 cc, che se non erro ha anche 9 travasi, tutto lascia supporre che possa sviluppare maggior potenza, ma soprattutto maggior coppia, di qualsiasi altro cilindro commerciale oggi disponibile, con le conseguenti perplessità sulla tenuta di cambio e frizione che, come detto prima, molti operatori del settore considerano a limite già sugli attuali 200 elaborati.

Quando parlavo di coppia ovvero momento torcente massimo mi riferivo appunto al Pinasco. è chiaro che probabili 3 kgm non po' averli anche a salire di giri per cui se li ha 3000 con un progressivo calo fino a 1,5 a 7000 .
La potenza massima invece era riferita al cilindro per 200 di quattrini che avrà 2,5 kg a 3000 ma ne avrà 2,0 fino a 8000 giri.
Pure essendo molto pi potente romperà meno cambi e frizioni....

FrancoRinaldi
20-11-14, 07:50
Ora, analizzando questo nuova termica Pinasco da 250 cc, che se non erro ha anche 9 travasi, tutto lascia supporre che possa sviluppare maggior potenza, ma soprattutto maggior coppia, di qualsiasi altro cilindro commerciale oggi disponibile, con le conseguenti perplessità sulla tenuta di cambio e frizione che, come detto prima, molti operatori del settore considerano a limite già sugli attuali 200 elaborati.

io penso che se il cambio originale tiene i 51 hp ed i 4kgm di coppia del motore BSG 305cc il pinasco possa fargli solo un baffo:

https://www.facebook.com/video.php?v=801236369915048&set=vb.176673525704672&type=3&permPage=1

https://www.facebook.com/video.php?v=801239093248109&set=vb.176673525704672&type=3&permPage=1

comunque se il 9travasi rimane come è stato presentato, con il pistone dal disegno vecchio ma monofascia, non credo ci sia abbastanza tempo per far collassare tutti gli altri componenti...:azz: quindi far durare il cambio e la frizione diventerebbero problemi marginali...

http://www.youtube.com/watch?v=P35IeEbYYtY

feddevts
31-08-15, 16:54
Ma la pinasco lo ha giá presentato questo nuovo gt ?

FrancoRinaldi
31-08-15, 17:13
Ma la pinasco lo ha giá presentato questo nuovo gt ?

quale quello a 9 travasi (clone dell'eurocilindro anni '80)?

155661
155662

feddevts
31-08-15, 17:16
Dicevo quello 250 del quale si parlava nelle pagine precedenti....

FrancoRinaldi
31-08-15, 17:34
Dicevo quello 250 del quale si parlava nelle pagine precedenti....

che io sappia ancora no

one101one
31-08-15, 20:38
Per mia esperienza posso consigliarti di lasciare il SI 24 col mix, è perfettamente in linea con la filosofia del pinascone, veloce ma invisibile... :Lol_5::ok:
Per i rapporti, io ho i 24/63 malossi, generalmente ritenuti perfetti per le doti di coppia del motore, e non posso che essere d'accordo... però considera che sono molto lunghi, se preferisci una rapportatura più corta e/o usi la vespa prevalentemente in città o in montagna forse si potrebbe anche pensare a qualcosa di più corto, ad esempio i 23/64.
Io gli cambio il pignone 24 della malossi con quello 25 drt perchè sale subito di giri, fin troppo bene e in pianura con poco mi ritrovo in quarta...

one101one
31-08-15, 20:39
quale quello a 9 travasi (clone dell'eurocilindro anni '80)?

155661
155662
Come andava l'eurocilindro?

FrancoRinaldi
02-09-15, 09:52
Come andava l'eurocilindro?

peggio del polini, più frazioni i travasi e più guadagni velocità del flusso a discapito della portata, questo vuol dire maggiore range di utilizzo con minore potenza, ecco una bancata:

155694

come si nota l'erogazione è piatta e la potenza limitata -il malossi sport nella stessa configurazione avrebbe minimo 20hp-

magari ci sarà anche a chi piace questo tipo di erogazione ma io non sono tra quelli.

feddevts
02-09-15, 10:47
ma quindi se oggi volessi fare un 200 turistico votato alla sportività (con un bel carburatore, espansione e rapporti non troppo lunghi). A quale cilindro mi dovrei rivolgere?

grazie

FrancoRinaldi
02-09-15, 10:51
se non vuoi spendere una follia malossi sport

feddevts
02-09-15, 11:23
intendi questo giusto? http://www.officinatonazzo.it/cilindri-e-pistoni-cilindro-malossi-sport-210cc-in-alluminio-per-vespa-200-rally-p200e-px200-e-cosa-200.1.15.46.gp.2609.uw.aspx

....e se volessi spendere una follia? cosa che non è ma solo per curiosità....

FrancoRinaldi
02-09-15, 11:25
intendi questo giusto? http://www.officinatonazzo.it/cilindri-e-pistoni-cilindro-malossi-sport-210cc-in-alluminio-per-vespa-200-rally-p200e-px200-e-cosa-200.1.15.46.gp.2609.uw.aspx

....e se volessi spendere una follia? cosa che non è ma solo per curiosità....

quattrini 244. Ma a valvola secondo me è sprecato.

feddevts
02-09-15, 11:30
ho visto sul sito € 540 disponibile da settembre. Qualcuno l'avrà testato? Sarà roba di un altro pianeta a livello prestazionale? Tra l'altro c'è scritto "per valvola rotante"

FrancoRinaldi
02-09-15, 12:01
ho visto sul sito € 540 disponibile da settembre. Qualcuno l'avrà testato? Sarà roba di un altro pianeta a livello prestazionale? Tra l'altro c'è scritto "per valvola rotante"

la cilindrata non è mai una cattiva cosa, tuttavia non credo che le prestazioni saranno di un'altro pianeta, dovrebbe (speriamo) andare un po meglio della concorrenza; ma ti assicuro che il malossi MHR fatto c.62 (228cc) a valvola con il si26, al 232 Quattrini (quello c.57) non gli regala niente, anzi...

Diciamo che se uno cerca prestazioni di rilievo, non deve per forza orientarsi su prodotti di nicchia, anche con cose più commerciali (ed a buon mercato) può raggiungere lo scopo.

Echospro
02-09-15, 12:08
ho visto sul sito € 540 disponibile da settembre. Qualcuno l'avrà testato? Sarà roba di un altro pianeta a livello prestazionale? Tra l'altro c'è scritto "per valvola rotante"

Senza limiti? BGS cose!


https://www.youtube.com/watch?v=LXpNFL9QhE4



:sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav:

..... tutto il resto è bellissimo ma con i piedi per terra!


:ciao: Gg

FrancoRinaldi
02-09-15, 12:10
Senza limiti? BGS cose!


https://www.youtube.com/watch?v=LXpNFL9QhE4



:sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav: :sbav:

..... tutto il resto è bellissimo ma con i piedi per terra!


:ciao: Gg

esatto se devi spendere tanto, allora tanto vale esagerare.:Lol_5:

FranKesco
02-09-15, 13:29
Io ho già un PX 200 con la "classica" elaborazione 225 Pinasco...

Ora ho comprato un altro PX 200, sul quale monterò a breve cilindro Polini alluminio + albero Polini corsa 60. Spero sia una buona soluzione...

feddevts
02-09-15, 17:11
la cilindrata non è mai una cattiva cosa, tuttavia non credo che le prestazioni saranno di un'altro pianeta, dovrebbe (speriamo) andare un po meglio della concorrenza; ma ti assicuro che il malossi MHR fatto c.62 (228cc) a valvola con il si26, al 232 Quattrini (quello c.57) non gli regala niente, anzi...

Diciamo che se uno cerca prestazioni di rilievo, non deve per forza orientarsi su prodotti di nicchia, anche con cose più commerciali (ed a buon mercato) può raggiungere lo scopo.

Ma la ricetta che hai applicato per la tua cosa qual'è (se si può dire)!? ho visto i video, complimenti....

FrancoRinaldi
02-09-15, 17:30
Io ho già un PX 200 con la "classica" elaborazione 225 Pinasco...

Ora ho comprato un altro PX 200, sul quale monterò a breve cilindro Polini alluminio + albero Polini corsa 60. Spero sia una buona soluzione...

Se devi ancora comprare tutto ti consiglio il nuovo malossi sport in c.59


Ma la ricetta che hai applicato per la tua cosa qual'è (se si può dire)!? ho visto i video, complimenti....

Il motore che ho sotto ora è un malossi MHR c.60, lamellare con pacco vforce4 RD350, phbe36, megadella e rapporti lunghi; che come hai potuto vedere va come un proiettile.
Precendetemente avevo un Polossi (cilindro polini, pistone malossi) in c.62 a valvola con il si24 che non andava male per niente, anche quello con rapporti lunghi.

Chiaramente il lamellare di ora anche se ha meno cilindrata ha parecchia più potenza.

feddevts
02-09-15, 17:58
Se devi ancora comprare tutto ti consiglio il nuovo malossi sport in c.59



Il motore che ho sotto ora è un malossi MHR c.60, lamellare con pacco vforce4 RD350, phbe36, megadella e rapporti lunghi; che come hai potuto vedere va come un proiettile.
Precendetemente avevo un Polossi (cilindro polini, pistone malossi) in c.62 a valvola con il si24 che non andava male per niente, anche quello con rapporti lunghi.

Chiaramente il lamellare di ora anche se ha meno cilindrata ha parecchia più potenza.

Le differenze tra Mhr e sport quali sono? se non sbaglio c'è anche differenza di prezzo

FrancoRinaldi
02-09-15, 18:32
Le differenze tra Mhr e sport quali sono? se non sbaglio c'è anche differenza di prezzo

L'Mhr ha lo scarico racing sia come dimensione che come fase 188° (di scatola), lo sport ha lo scarico piccolo e con fase più contenuta (176°); i travasi sono i medesimi ma posti a quote diverse tanto che sull'Mhr si arriva a 130° mentre sullo sport 126°. Il prezzo varia di poco/nulla.

per uso turistico lo sport è il miglior prodotto qualità prezzo che c'è in circolazione ad oggi.

malossi sport
albero c.59
basetta in rame antidetonante da 1mm per compensare la corsa
24/65 4a lunga
megadella

con 650-700€ di pezzi ha un motore che supera 130km/h, credo che chiedere di più con quella cifra sia molto difficile.

feddevts
02-09-15, 19:58
L'Mhr ha lo scarico racing sia come dimensione che come fase 188° (di scatola), lo sport ha lo scarico piccolo e con fase più contenuta (176°); i travasi sono i medesimi ma posti a quote diverse tanto che sull'Mhr si arriva a 130° mentre sullo sport 126°. Il prezzo varia di poco/nulla.

per uso turistico lo sport è il miglior prodotto qualità prezzo che c'è in circolazione ad oggi.







malossi sport
albero c.59
basetta in rame antidetonante da 1mm per compensare la corsa
24/65 4a lunga
megadella

con 650-700€ di pezzi ha un motore che supera 130km/h, credo che chiedere di più con quella cifra sia molto difficile.


Ah beh non potrei certamente pretendere di piu !
Quanti cavalli si raggiungono a naso con questo tipo di configurazione ? Secondo il tuo parere con una espansione e rapporti piu corti potrebbe essere una configurazione interessante ? Grazie

FrancoRinaldi
02-09-15, 20:36
Ah beh non potrei certamente pretendere di piu !
Quanti cavalli si raggiungono a naso con questo tipo di configurazione ? Secondo il tuo parere con una espansione e rapporti piu corti potrebbe essere una configurazione interessante ? Grazie

In configurazione turistica si passano 20hp senza problemi. Dovendo montare l'espansione con i rapporti corti forse si potrebbe arrivare a 24-25 (a valvola) ma con l'mhr non lo sport

feddevts
02-09-15, 20:41
In configurazione turistica si passano 20hp senza problemi. Dovendo montare l'espansione con i rapporti corti forse si potrebbe arrivare a 24-25 (a valvola) ma con l'mhr non lo sport

Però sarebbero 24 , 25 tutti in altissimo se ho capito bene , giusto ?

FrancoRinaldi
02-09-15, 21:07
Però sarebbero 24 , 25 tutti in altissimo se ho capito bene , giusto ?

Esatto, che con sole 4 marce non è un granché...

feddevts
03-09-15, 00:15
Esatto, che con sole 4 marce non è un granché...

Perdonami se mi ripeto ma é solo per capire ......
Gt malossi sport , rapporti tipo 23/65 ed espansione può dare secondo te soddisfazioni a valvola? E possono essere soddisfazioni maggiori rispetto ad un Parmakit 170 in c 60 con medesimi rapporti ed espansione ?
Grazie

FrancoRinaldi
03-09-15, 06:21
Perdonami se mi ripeto ma é solo per capire ......
Gt malossi sport , rapporti tipo 23/65 ed espansione può dare secondo te soddisfazioni a valvola? E possono essere soddisfazioni maggiori rispetto ad un Parmakit 170 in c 60 con medesimi rapporti ed espansione ?
Grazie

Rispetto ai 177 è chiaro che sei su un'altro pianeta, ma l'espansione bisogna vedere quale perché il 90% di quelle in commercio vanno peggio di una megadella

PISTONE GRIPPATO
03-09-15, 08:30
Rispetto ai 177 è chiaro che sei su un'altro pianeta, ma l'espansione bisogna vedere quale perché il 90% di quelle in commercio vanno peggio di una megadella

Ne sei certo che col motore da te descritto rispetto al 177 sei in un altro pianeta?
Prima avevi un motore a valvola e sembrava che fosse solo il tuo ad andare fortissimo, ora hai fatto finalmente un lamellare e ti sei accorto che forse si poteva' fare di più eri stato avvisato ma tu snobbavi quello che ti è sempre stato detto....
Considera comunque che anche se hai montato il miglior collettore commerciale lamellare esso è sempre decentrato e implica l'utilizzo di un albero con una spalla molto lavorata e vuota, questo comporta un volume carter non consono che impedisce prestazioni ancora superiori...............
Quindi se prima vantavi 145 km orari ora a quanto arrivi a 165?
Il mio dubbio è Non era veritiero prima o non è veritiero adesso?

FrancoRinaldi
03-09-15, 08:51
Ne sei certo che col motore da te descritto rispetto al 177 sei in un altro pianeta?
Prima avevi un motore a valvola e sembrava che fosse solo il tuo ad andare fortissimo, ora hai fatto finalmente un lamellare e ti sei accorto che forse si poteva' fare di più eri stato avvisato ma tu snobbavi quello che ti è sempre stato detto....
Considera comunque che anche se hai montato il miglior collettore commerciale lamellare esso è sempre decentrato e implica l'utilizzo di un albero con una spalla molto lavorata e vuota, questo comporta un volume carter non consono che impedisce prestazioni ancora superiori...............
Quindi se prima vantavi 145 km orari ora a quanto arrivi a 165?
Il mio dubbio è Non era veritiero prima o non è veritiero adesso?

Che a pari configurazione un 210 va di più di un 187 ne sono certo perché l'ho provato.

Però non capisco perché ti ostini a credere di dovermi spiegare qualcosa. So bene da solo cosa è meglio e perché solo che non sempre si può scegliere la via della massima performance. Credo di aver ottenuto il massimo ottenibile dall'accoppiata Si e valvola, adesso voglio ottenere il massimo da quello che, magari più avanti cercherò qualcosa di diverso.

Il lamellare ha il vantaggio di riempire tanto, ma non lo scopro ora, lo sapevo già prima solo che colmavo il gap tecnico dell'alimentazione con la competenza e anche a valvola i numeri sono usciti. Lamellare va più forte perché tira un rapporto più lungo ad un regime più elevato e se prima facevo quasi 150 orari (a valvola) è facile intuire di cosa parliamo.

Quello che conta però è accrescere le proprie capacità tanto che sto ritornando a sviluppare anche il 200 piaggio

feddevts
03-09-15, 11:52
senza andare a finire in discorsi cel'holunghistici vi spiego da dove sorge la mia curiosità.....
Ho sempre posseduto vespe prima da ragazzo e poi ora da un pò più adulto con l'intermezzo di moto più potenti, dapprima uno special poi il primavera e ora da qualche anno un px. Mi sono sempre piaciute le elaborazioni ma assolutamente non per gareggiare, mi piace l'idea di poter tirare un pò quando ne ho voglia ma mai in modo esasperato.
Dunque dopo aver alaborato un pò in tutte le salse prima il 50, poi il primavera e poi il px 150 (anche col il prezioso contributo di Felice) nella mia "carriera" mi mancherebbe provare un 200 :mrgreen:....vi sembrerà impossibile ma in 30 anni non ho mai provato un 200 elaborato :azz: pertanto sono completamente vergine in materia!
Da un lato sono quindi curioso ma dall'altro temo la delusione :oops: ed è per questo che sto cercando di trarre da voi esperti informazioni.

PISTONE GRIPPATO
03-09-15, 13:06
senza andare a finire in discorsi cel'holunghistici vi spiego da dove sorge la mia curiosità.....
Ho sempre posseduto vespe prima da ragazzo e poi ora da un pò più adulto con l'intermezzo di moto più potenti, dapprima uno special poi il primavera e ora da qualche anno un px. Mi sono sempre piaciute le elaborazioni ma assolutamente non per gareggiare, mi piace l'idea di poter tirare un pò quando ne ho voglia ma mai in modo esasperato.
Dunque dopo aver alaborato un pò in tutte le salse prima il 50, poi il primavera e poi il px 150 (anche col il prezioso contributo di Felice) nella mia "carriera" mi mancherebbe provare un 200 :mrgreen:....vi sembrerà impossibile ma in 30 anni non ho mai provato un 200 elaborato :azz: pertanto sono completamente vergine in materia!
Da un lato sono quindi curioso ma dall'altro temo la delusione :oops: ed è per questo che sto cercando di trarre da voi esperti informazioni.

Innazitutto grazie.
Ho esperienze sia da carter 125 che da carte 200 e come noto preferisco lavorare sul primo.
Il 200 da anch'esso buoni risultati ma a causa di un errata proporzione fra cilindrata e travasi non esprime la potenza in relazione alla cilindrata, tutto qui.
Se poi oggi nuovi GT come Quattrini che ha allungato la biella per guadagnarsi il giusto passaggio dei travasi lo vedremo a breve.
Ad oggi personalmente ho visto solo trattori con carter 200 e mai motori risonanti come speravo non sto dicendo che non diano soddisfazioni ma a prestazioni preferisco quello che viene fuori dal carter 125.
Chi ha avuto motori 2 tempi comprende quello che sto dicendo ma sono cose che appartengono al passato ed oggi difficilmente si ha modo di provare certe cose.

feddevts
03-09-15, 13:23
come mai i tedeschi hanno questa sfrenata predilezione per i 200?

FrancoRinaldi
03-09-15, 13:41
come mai i tedeschi hanno questa sfrenata predilezione per i 200?

perché sono più performanti :rulez:

gam11
03-09-15, 14:39
come mai i tedeschi hanno questa sfrenata predilezione per i 200?

Perchè, da quello che ho capito io (da ignorante) in queste discussioni, il 200 raggiunge prestazioni superiori dei fratelli minori in senso assoluto sebbene, in senso relativo (rapportato alla cilindrata originaria), i più "piccoli" ottengono un incremento prestazionale maggiore.

PISTONE GRIPPATO
03-09-15, 18:54
come mai i tedeschi hanno questa sfrenata predilezione per i 200?
Perchè i tedeschi amano le grosse cilindrate un po come gli americani essendo convinti che diano le prestazioni maggiori.....inoltre i tedeschi fanno motori da bancata e non da turismo, ai loro raduni spesso è presente un banco prova dove loro sfoggiano le performances dei motori.....
Peccato che nelle gare di accelerazione in italia nella categoria PX chi ha vinto ha un motore 177 ottimizzato ..... Poi in seguito si vedrà.

PISTONE GRIPPATO
03-09-15, 18:58
Perchè, da quello che ho capito io (da ignorante) in queste discussioni, il 200 raggiunge prestazioni superiori dei fratelli minori in senso assoluto sebbene, in senso relativo (rapportato alla cilindrata originaria), i più "piccoli" ottengono un incremento prestazionale maggiore.

I 200 .....non lo so sai, ho visto parecchi 230 quindi in corsa 62 con tanta coppia ma poi....finita la festa, sono con te comunque quando si parla di turismo carico ed in due, meglio il 200 come base.
il 175 se lo vuoi performante lo devi stravolgere, addio silenziosità, addio padella addio valvola addio SI. e poi non è da tutti riuscirci.

FrancoRinaldi
03-09-15, 19:47
Peccato che nelle gare di accelerazione in italia nella categoria PX chi ha vinto ha un motore 177 ottimizzato ..... Poi in seguito si vedrà.

ah è per quello che ha vinto un 177... pensavo perché non erano consentite cilindrate maggiori....:nono:

L'enorme limite dei 125-150 è il collettore di scarico non adatto ad un 175cc ne tanto meno ad un 190cc; mentre con quello del 200 sei più garantito sotto quel profilo.

E' chiaro che un kit tipo il bsg225 con pistone d.69 per carter 125 è migliore di un 225cc su carter 200 (a precsindere dal tipo), ma è forse più lontano dai 177 che dai 210.

Quello che vorrei capire è cosa intendi, quando parli della potenza di un 175, quanti hp? a che regime?

Le vespa non è ne un kart ne una moto e anche se riproduci lo schema di quest'ultimi hai limiti insormontabili...a quanto risuonano questi motori risonanti 10'000-11'000? Se i regimi sono questi personalmente non lo vorrei un motore così perché oltre ad essere brutto da guidare, ti costringe a tirare tutte le marce per riportarlo in coppia; se invece così non fosse è sempre meglio avere cilindrata perché a 8500-9000 (che secondo me è il limite da non superare) ci arrivano anche gli MHR (di scatola) con la giusta marmitta e oltre ad avere maggiore potenza a pari regime hanno anche una potenzialità maggiore.

Intendiamoci non sto dicendo che i carter 200 sono migliori dei carter 125-150, anzi al contrario è chiaro che i 125-150 sono meglio fatti, i travasi sono meglio proporzionati, etc... allo stato attuale però, escluso il BSG, a pari configurazione con i kit commerciali gli over 200 hanno più potenza e sono anche più affidabili.

:ciao:

one101one
05-09-15, 13:31
Ed eccoci qui: non potevo abbandonare gli amici duecentisti.....iniziamo proprio col parlare del montaggio dell'albero in corsa 60 in luogo dell'originale in corsa 57, che sui 200 large è un classico: l'albero in corsa 60 è un upgrade che volendo si può fare anche montando il cilindro originale, con risultati soddisfacenti;gli unici inconvenienti sono dovuti al fatto che gli alberi in corsa 60, di norma, sono forniti già ritardati in chiusura, tranne qualche rara eccezione(forse bgm) e allo stesso modo, presentano lo spinotto in testa di biella più piccolo(da 20) e quindi meno robusto, rispetto al corsa 57(da 22)(tranne sempre bgm...); comunque, in questo momento c'è un grande fermento ed è possibile che in commercio ci siano alberi con caratteristiche differenti;non si può definire in 2 parole il cambiamento di carattere che ha un motore corsalunga rispetto ad un corsacorta, anche perchè vi sono così tante variabili in gioco che il montaggio da parte di chi sa il fatto suo può fare la differenza;ad esempio, di solito i corsalunga sono più squilibrati e tendono a far allungare meno...ma questo dipende molto da chi lo monta.....per contro, il motore acquista un bel pò di schiena in più, che soprattutto nelle marce lunghe ed in due, fa molto comodo.....passiamo quindi all'analisi dei gruppi termici;
Cilindro Piaggio originale (alesaggio 66,5) il cilindro è in ghisa a tre travasi, sebbene alla base dello stesso in comunicazione coi carter ce ne sia uno solo(il frontescarico), poichè gli altri due sono regolati dal pistone, probabilmente questa scelta è stata fatta da Piaggio con l'intento di limitare le prestazioni del motore; non sono molto convinto del fatto che giovi aprire i travasi al carter se non si cambia il pistone e non si studia bene il sistema a livello di flussi, ma c'è chi lo ha fatto e dice che si trova bene, anche se nessuno ha mai fornito prove concrete sul reale incremento: io non prendo posizione, come su tutte le cose che non posso provare di persona: certo è che è un cilindro che si può ottimizzare con poco, conservando la sua proverbiale affidabilità: basta alzare di qualche mm la luce di scarico e allargarla di 1 mm per parte, oltre ad abbassare la testa sino ad arrivare ad una compressione decente, per avere risultati inaspettati;sappiate che di serie, alcuni 200 li ho misurati con una distanza pistone-testata al pms vicina ai 4 mm!!!!Se ci si mantiene attorno ai 1,8 si ottiene già un buon incremento senza penalizzare l'affidabilità;queste quote tra l'altro, variano tra un carter e l'altro e, il primo passo per procedere ad un tuning serio sel motore vespa è proprio quello di correggere quote elevate di serie: non era un caso se all'epoca, ed io lo ricordo bene, c'erano enormi differenze prestazionali fra 2 p200e di serie.....ce n'erano alcuni con un tiro eccezionale ed altri veramente bolsi.....
Polini 208 (alesaggio 68) Il cilindro,in ghisa(sic!), a livello di travaseria è ben fatto, non c'è che dire, anche se la luce di scarico è stranamente piccola e bassa rispetto ad altri gruppi(pinasco in primis); non sarebbe male quindi correggere la luce di scarico alzandola ed allargandola un pò, anche con l'intento di far raffreddare meglio il cilindro, visto che questo è davvero il "punctum dolens" del cilindro in questione....io non l'ho mai montato perchè ho visto troppe persone grippare e cadere in autostrada con quel cilindro....grippa sempre, e proprio quando meno te lo aspetti....magari ci hai fatto una bella tirata, è endato benissimo, tutto a posto e invece ti grippa quando stai trotterellando a 70 kmh;io non l'ho mai montato per questo: troppi sbattimenti per renderlo affidabile e....non puoi essere mai sicuro al 100%: chi lo monta con tutti i crismi, finisce per smontarlo in continuazione al fine di controllare l'usura, se ci sono infiltrazioni..etc etc, insomma un cilindro dal potenziale infinito, ma adatto solo a chi ci sa veramente mettere le mani: al sud con le alte temperature, montato plug&play con la testa piaggio è il prototipo di quello che se la va a cercare.....per non farlo grippare è d'obbligo un pistone rinforzato(il grand sport, che poi non è altro che un italianissimo vertex, molto difficile da trovare sfuso), ed una testata fatta ad hoc (si può partire benissimo dalla pinasco e ridurne la banda di squish a 11-12 mm, calcolando bene bene anticipo e rapporto di compressione); C'è una notevole differenza prestazionale fra pistone monofascia e bifascia: il bifascia viene montato perchè dura di più a livello di segmenti;Un mio caro amico vespista lo monta da anni con pistone grand sport, testa fatta ad hoc, anticipo a 15, etc etc ed ha una vespa che va un missile, però mi confessa che ogni 5000-7000 km un'occhiatina dentro gliela dà.....insomma non fa per me, ormai lo sapete, mi piacciono le elaborazioni da turismo, quelle che le monti e poi la vespa ti dura come se fosse originale o quasi;in ultimo, mi autoconsolo con i "rumours": pare che in POlini in questo momento ci sia un certo fermento e c'è chi dice che questo fermento porterà ad un cilindro 208 in alluminio, con pistone vertex e testa dedicata...se dovesse essere vero, fate conto che all'indomani della commercializzazione lo monterei.....
Malossi 213, alesaggio 68,5: fasato molto alto, come tutti i cilindri malossi: montato plug&play è abbastanza deludente: è molto ben fatto ed ha le sue potenzialità: innanzitutto è in canna cromata e la cromatura è ben fatta; ha un bel pistone che, sebbene sia abbastanza pesante, è stabile termicamente ed ha lo spinotto biconico;le fasce sono semitrapezoidali, sottili e con ottima tenuta: il massimo disponibile sui cilindri 2 tempi;da un anno è stata messa in commercio una testata dedicata che è davvero ben fatta, con camera di scoppio raccolta e o-ring di tenuta; il problema è che non sembra molto adatto per farci turismo:è fasato molto alto, vuole di norma rapporti corti e giri su giri con impianti di alimentazione adeguati e marmitte ad espansione...anche volendolo adattare al turismo, si raggiunge qualche risultato ma bisogna lavorarci su un bel pò......peccato, se avesse una fasatura diversa, sarebbe il top........
Pinasco 215, alesaggio 69 : l'equivalente in campo 200 del polini 177: il massimo della versatilità: di un'affidabilità se possibile superiore al cilindro originale, è in alluminio in canna cromata prodotto dalla Gilardoni;adesso viene venduto con lo stesso pistone asso del polini, una volta aveva il Mahle monosegmento ed era un'altra storia: presenta una testata sbagliata, che è possibile correggere con poco: ha una banda di squish esageratamente larga, sui 18mm, se non ricordo male..obbligatorio portarla sui 12 canonici, regolando anche qui l'altezza di compressione; ha una luce di scarico esageratamente alta rispetto alle altre luci, che conviene non toccare, per intenderci, ha lo scarico più alto e largo del polini;è l'unico gruppo dei tre che ha il monotravaso alla base come l'originale, ed anche qui valgono le considerazioni fatte per il cilindro piaggio;si può montare plug&play con soddisfacenti risultati e, con un pò di mestiere, lo si può montare in corsalunga con i rapporti lunghi per farsi una vespa-trattore capace di tirarsi le salite come niente; è insomma un cilindro molto adatto ai viaggi e molto affidabile;esiste in commercio anche una testa dedicata, prodotta dalla pinasco stessa, per montarlo in corsalunga, la testa vrh: allo stesso modo, la pinasco, fornisce pure gli alberi già anticipati e bilanciati;
Parmakit 220, alesaggio 70mm : cilindro sul quale non so molto, se non per aver letto tristi pagine sui forum che mi confermavano le idee che mi sono fatte in proposito:è un cilindro in ghisa, con travaseria del tutto simile all'originale piaggio e identico layout di testa e pistone, solo con camicia più sottile: io ho pensato: avrà discreti problemi di raffreddamento senza fornire molto in più rispetto all'originale che un incremento di coppia; infatti così pare che sia: questo non vuol dire che non ci si possa lavorare su per farlo andare, ma a quel punto conviene lavorare sul cilindro originale, no?
Infine, altri "rumours" danno in dirittura d'arrivo un cilindro Parmakit in alluminio, non so con quale alesaggio, ma se fosse imparentato col superbo 177 mi sa che ne vedremmo delle belle....
Spero di esservi stato d'aiuto, alla prossima, Sergio.

Edit del 21/10/2011:
mi sembra doveroso aggiungere qualche riga sulla new entry annunciata: il mitico polini 208 in alluminio:ancora una volta, il cilindro viene venduto senza testata, ed il suo layout sembra assolutamente identico al cilindro in ghisa: quindi gli sfracelli promessi ci sono tutti....qualche perplessità me la dava il pistone che nel primo cilindro che ho visionato dal ricambista era sforacchiato come al solito ma non presentava, all'interno del pistone stesso, alcuna nervatura di irrobustimento, mentre devo dire che in un altro cilindro, sempre nuovo di pacca, che ho visto di recente, le nervature interne di irrobustimento c'erano, come sul pinasco....confermo quindi che ora il cilindro polini ha tutte le carte in regola per porsi al vertice della classifica; per quanto riguarda la mancanza della testa, poco male: ci sta pensando la Pinasco, che ha pensato bene di produrre ben 2 tipi di testata a candela centrale, una studiata per il corsa 57 e l'altra , denominata vrh, per il corsa 60; i più precisi obietteranno che c'è 1mm di differenza di alesaggio, a favore del Pinasco; mi sento di tranquillizzarli, in quanto quel mm in più, distribuito uniformemente sulla circonferenza per 0,5, non è rilevante ai fini del buon funzionamento del motore e in prospettiva di uno uso "turistico veloce" del mezzo; piuttosto , come al solito, è più opportuno calcolare e ottenere una distanza pistone testata adeguata;ho anche saputo che Pinasco provvederà al più presto a fornire pure i convogliatori in plastica modificati per la testata a candela centrale...cosa volere di più?Infine, io non vi ho detto nulla, ma pare che i rumours di cui sopra siano assolutamente confermati.......insomma, ragazzi, mettete da parte i dindini che nel campo duecentistico sta per scoppiare la guerra!!!!!

Quindi al Pinasco io volevo allargare lo scarico di 2 mm dalla parte del travaso più lontano per uniformarlo un pò, ma come dici tu è meglio non toccarlo?...

one101one
20-09-15, 14:17
Chi mi può dire se lo scarico del Pinasco può essere allargato un paio di mm dalla parte del travaso più distante per centrarlo un pò? Stando alla guida di MrOizo è meglio non toccarlo. Ma non ho capito se è meglio non toccarlo affatto oppure nel caso che intendo io si può.

MrOizo
20-09-15, 17:34
Intendo dire che lo scarico è già grande per la travaseria quindi non ha senso toccarlo ...... poi, se proprio ti prude il dremel, puoi fare di tutto...

one101one
20-09-15, 19:35
Avevo preso di mira un fresino angolare ma allora mi tengo i soldi in tasca...;-)

one101one
25-10-15, 12:43
a parità di tutte le condizioni il corsalunga è sempre meno equilibrato dell'omologo in corsa corta....ma, in pratica, ormai abbiamo fatto in modo che il "gap" non sia significativo......
Io sono convinto che il c60 cambi talmente tanto rispetto al 57 che ne accorci i rapporti. Non chiedetemi come possa farlo, ma in qualche modo influisce sulla velocità del pignone e quindi su tutti gli altri ingranaggi, che si recupera con un pignone da 24 o addirittura tutta la primaria più lunga. E' per questo che ha molta più schiena, perchè avendo il perno più all'esterno sviluppa una leva maggiore che facilita la coppia ma limita o i giri massimi o comunque la velocità degli ingranaggi fino all'albero ruota. Non so spiegarvi. Forse perchè una corsa maggiore necessita più tempo e quindi meno giri massimi, non so.

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Chi di voi ha il nuovo Polini in alluminio? Come vi trovate? Ci sono differenze rispetto al ghisa? Prestazioni? Grazie.

FranKesco
25-10-15, 15:27
Io ho appena montato il nuovo Polini alluminio in corsa 60, con la seguente configurazione: albero motore Polini, primaria Malossi 24/63 + 4a 36 denti, carburo SI 24 con filtro T5 abbassato getto max 140 minimo 62, marmitta Sip Road 2.0.
Finora ho percorso solo 100 Km, quindi non sto spingendo, però rispetto al Pinasco 225 che ho su un altro PX 200 è già evidente un quadro prestazionale completamente diverso. Questo polinone in prima e seconda si alza realmente col gas, il Pinasco mai fatto una cosa del genere.

Mod75
25-10-15, 16:08
Io ho appena montato il nuovo Polini alluminio in corsa 60, con la seguente configurazione: albero motore Polini, primaria Malossi 24/63 + 4a 36 denti, carburo SI 24 con filtro T5 abbassato getto max 140 minimo 62, marmitta Sip Road 2.0.
Finora ho percorso solo 100 Km, quindi non sto spingendo, però rispetto al Pinasco 225 che ho su un altro PX 200 è già evidente un quadro prestazionale completamente diverso. Questo polinone in prima e seconda si alza realmente col gas, il Pinasco mai fatto una cosa del genere.


Ciao, confronto interessante... l'hai provati entrambi controvento in autostrada? quali dei 2 puoi tenere piú a manetta con la sensazione che puoi starci per sempre? quale dei 2 gira piú rotondo ed é piú elastico?

grazie

one101one
25-10-15, 18:22
Ciao, confronto interessante... l'hai provati entrambi controvento in autostrada? quali dei 2 puoi tenere piú a manetta con la sensazione che puoi starci per sempre? quale dei 2 gira piú rotondo ed é piú elastico?

grazie
Belle domande Mod, glie le volevo fare anche io ma mi hai preceduto :-D Ma aggiungo anche questa rivolta a tutti: Chi di voi ha montato il nuovo Pinasco quello con testa a 8 fori e a 6 travasi di cui due aperti in canna per intenderci in sostituzione del il vecchio modello? Vorrei sapere le differenze di erogazione. Grazie.

MrOizo
25-10-15, 20:17
Ciao, confronto interessante... l'hai provati entrambi controvento in autostrada? quali dei 2 puoi tenere piú a manetta con la sensazione che puoi starci per sempre? quale dei 2 gira piú rotondo ed é piú elastico?

grazie

Posso provare a risponderti visto che ho avuto a lungo il vecchio pinasco in corsa 60 sul quale ho poi trapiantato il polini alu che uso attualmente col quale ho già percorso circa 10.000 km, e a parte ho anche un bel malossi in corsa 57;il malossi, e parlo del vecchio malossone in corsa 57 fasato basso per andare meglio ai bassi, per essere un duecento è meno coppioso del solito, ma dà l'impressione di poter stare a manetta per giorni senza fare una piega......io stesso più volte ho percorso anche centinaia di km a tutto gas senza mollare.....; il pinasco vecchio tipo era meno prestazionale, ma eccezionale come coppia in corsa 60, bello rotondo, in terza lo usavo tipo monomarcia riprendeva dai bassi senza un sussulto fino al max, tipo motore elettrico, senza picchi; il polini invece in corsa 60 è bello rabbioso, devo dire che si slega sempre più con l'utilizzo, va sempre meglio e raggiunge subito prestazioni elevate, però.....non so se è solo un'impressione, perchè finora è sempre andato benissimo, non riesco a tenere aperto per tanti km....quando arrivo al fondoscala del contakm faccio sempre un apri e chiudi....devo ancora imparare a fidarmi.....però le prestazioni sono davvero elevate e si raggiungono anche con una certa facilità....quelli che col pinasco corsalunga sembravano rapporti lunghi adesso col polini sembrano anche corti per la rapidità con la quale si riempie....non so se in futuro, avendo i soldi, cambierò il pistone con il gran sport...probabilmente è solo una mia fissazione.....infine, il controvento in autostrada: il malossi può soffrire del vento contrario, ma non più di tanto, ma il pinasco e soprattutto il polini se ne infischiano...nonostante la malossi extralong con quarta corta il polini divora la quarta pure in salita e controvento...

Mod75
25-10-15, 21:38
Il pinasco vecchio tipo era meno prestazionale, ma eccezionale come coppia in corsa 60, bello rotondo, in terza lo usavo tipo monomarcia riprendeva dai bassi senza un sussulto fino al max, tipo motore elettrico, senza picchi..

Ricevuto http://www.vesparesources.com/images/smilies/ok.gif

Il polini invece in corsa 60 è bello rabbioso.....non so se è solo un'impressione, non riesco a tenere aperto per tanti km.... cambierò il pistone con il gran sport... probabilmente è solo una mia fissazione.....

Bene, diciamo che mi fido delle tue impressioni, non mi sembri il tipo a cui piace rimanere con la biella in mano in mezzo all'autostrada... http://www.vesparesources.com/images/smilies/icon_wink.gif

Infine, il controvento in autostrada: Il pinasco e soprattutto il polini se ne infischiano....

Proprio ció che volevo sapere,

Thanx

FrancoRinaldi
26-10-15, 07:29
poi c'è il malossi sport che sia in c.59 che in c.60 è meglio del polini sotto tutti i punti di vista...

PISTONE GRIPPATO
26-10-15, 08:34
Posso provare a risponderti visto che ho avuto a lungo il vecchio pinasco in corsa 60 sul quale ho poi trapiantato il polini alu che uso attualmente col quale ho già percorso circa 10.000 km, e a parte ho anche un bel malossi in corsa 57;il malossi, e parlo del vecchio malossone in corsa 57 fasato basso per andare meglio ai bassi, per essere un duecento è meno coppioso del solito, ma dà l'impressione di poter stare a manetta per giorni senza fare una piega......io stesso più volte ho percorso anche centinaia di km a tutto gas senza mollare.....; il pinasco vecchio tipo era meno prestazionale, ma eccezionale come coppia in corsa 60, bello rotondo, in terza lo usavo tipo monomarcia riprendeva dai bassi senza un sussulto fino al max, tipo motore elettrico, senza picchi; il polini invece in corsa 60 è bello rabbioso, devo dire che si slega sempre più con l'utilizzo, va sempre meglio e raggiunge subito prestazioni elevate, però.....non so se è solo un'impressione, perchè finora è sempre andato benissimo, non riesco a tenere aperto per tanti km....quando arrivo al fondoscala del contakm faccio sempre un apri e chiudi....devo ancora imparare a fidarmi.....però le prestazioni sono davvero elevate e si raggiungono anche con una certa facilità....quelli che col pinasco corsalunga sembravano rapporti lunghi adesso col polini sembrano anche corti per la rapidità con la quale si riempie....non so se in futuro, avendo i soldi, cambierò il pistone con il gran sport...probabilmente è solo una mia fissazione.....infine, il controvento in autostrada: il malossi può soffrire del vento contrario, ma non più di tanto, ma il pinasco e soprattutto il polini se ne infischiano...nonostante la malossi extralong con quarta corta il polini divora la quarta pure in salita e controvento...

Ciao Sergio, stai parlado del motore con il quale hai fatto la tre mari?

FranKesco
26-10-15, 10:49
poi c'è il malossi sport che sia in c.59 che in c.60 è meglio del polini sotto tutti i punti di vista...



Quali punti di vista precisamente? Il Polini alluminio corsa 60 mi è sembrato un gran prodotto sia come fattura che come prestazioni

FrancoRinaldi
26-10-15, 11:15
Quali punti di vista precisamente? Il Polini alluminio corsa 60 mi è sembrato un gran prodotto sia come fattura che come prestazioni

fattura, qualità del pistone, cromatura, prestazioni ed affidabilità l'unica cosa a vantaggio del polini è il costo più basso e la testata, ma il malossi vale decisamente più delle decine di euro di differenza e per la testataora ci ha pensato MRP producendone una dal pieno superiore anche a quella polini in termini di prestazioni/raffreddamento.

FedeBO
26-10-15, 11:46
io monto polini in c.60,Si26 con filtro T5,pignone da 24,volano originale Sip road,prima avevo una megadella ma non mi piaceva l'erogazione.va molto bene ,deve essere ovviamente tutto ben raccordato se no il gioco non vale affatto la candela.ha una bella erogazione ma sinceramente mi aspettavo qualcosa in più ai medi.ci ho fatto la tre mari e poi ci sono andato in Croazia al VWD,tutto ok.

MrOizo
26-10-15, 16:25
Ciao Sergio, stai parlado del motore con il quale hai fatto la tre mari?

Si Felice, solo che alla tre mari non avevo lo scarico giusto.....da quando ho montato la BGM big box touring va davvero bene.....