Visualizza Versione Completa : C.P.A il demolitore delle vespe.
Ciao ragazzi, qualche minuto fà, ho ricevuto per l' ennesima volta la notizia che la vespa di un mio carissimo amico, non è passata al collaudo del C.P.A
Ma vediamo di cosa si tratta:
circolare 79260 del 04/10/2010 è stata emanata la circolare che recita grosso modo in questa maniera:
Tutte le vespe, demolite o radiate di ufficio ante 1960, diversamente per quelle radiate dopo il 1960, per essere iscritte al PRA, e quindi riguadagnare la strada, devono eseguire il collaudo-revisione, non presso la motorizzazione ,ma direttamente al C.P.A (centro prove autoveicoli).
Qui si trova un ingegnere, che conrolla da capo a piedi la vespa, o altro veicolo, e si fanno delle prove.
tipo aggangiano un apparecchio alla vespa, è a 40 km/ora provano la frenata, prima su una ruota, poi sull' altra e poi entrambe.
La vespa del mio amico non è passata per la 4° volta, perchè la frenata non rientra nei parametri.
Sinceramente la persona è demoralizzata, ha speso un sacco di soldi, tra restauro, iscrizione, acquisto ecc, e alla fine niente di niente.
Saluti
p.s. l' ingegnere è sempre lo stesso.
eleboronero
07-02-11, 08:36
Ciao ragazzi, qualche minuto fà, ho ricevuto per l' ennesima volta la notizia che la vespa di un mio carissimo amico, non è passata al collaudo del C.P.A
Ma vediamo di cosa si tratta:
circolare 79260 del 04/10/2010 è stata emanata la circolare che recita grosso modo in questa maniera:
Tutte le vespe, demolite o radiate di ufficio ante 1960, diversamente per quelle radiate dopo il 1960, per essere iscritte al PRA, e quindi riguadagnare la strada, devono eseguire il collaudo-revisione, non presso la motorizzazione ,ma direttamente al C.P.A (centro prove autoveicoli).
Qui si trova un ingegnere, che conrolla da capo a piedi la vespa, o altro veicolo, e si fanno delle prove.
tipo aggangiano un apparecchio alla vespa, è a 40 km/ora provano la frenata, prima su una ruota, poi sull' altra e poi entrambe.
La vespa del mio amico non è passata per la 4° volta, perchè la frenata non rientra nei parametri.
Sinceramente la persona è demoralizzata, ha speso un sacco di soldi, tra restauro, iscrizione, acquisto ecc, e alla fine niente di niente.
Saluti
p.s. l' ingegnere è sempre lo stesso.
sei sicuro di cio' che scrivi?
:mah::mah::mah:
:ciao::ciao::ciao:
simonenico
07-02-11, 09:37
sei sicuro di cio' che scrivi?
posso confermare che è proprio così la nuova prassi...
Più di mettere ganasce e tamburo nuovi uno cosa dovrebbe fare???
Che palle per fortuna la mia è del '63 però queste cose fan passare la voglia di mettersi a restaurare i mezzi....
Digli di cambiare centro revisioni così cambia ange ingegnere....
sei sicuro di cio' che scrivi?
Purtroppo non mi sono inventato nulla.
Il mio amico, mi ha spiegato il tutto telefonicamente, e puoi capire con che animo.
Spero che Gino, possa intervenire per aiutarci a capire meglio.
sei sicuro di cio' che scrivi?
Effettivamente in base a quanto riportato nella circolare, per i veicoli radiati d'ufficio, la visita al c.p.a. non dovrebbe essere necessaria...
La circolare in questione:
http://www.mit.gov.it/mit/mop_all.php?p_id=8759
Alcune parti che ho preso:
1.3 Accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione
La qualificazione e l’iscrizione in uno dei registri costituiscono, come già specificato, i
presupposti per la classificazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico.
La loro circolazione su strada è, invece, subordinata alla verifica della sussistenza dei
requisiti di idoneità alla circolazione.
Tale verifica si specializza, a seconda dei casi, in un mero controllo della persistenza dei
requisiti di idoneità alla circolazione (controllo periodico di revisione) ovvero in un
accertamento di idoneità alla circolazione mediante visita e prova (articolo 75 CdS).
L’accertamento tecnico, da effettuarsi tramite visita e prova, è finalizzato alla verifica dei
dati di identificazione e della loro corrispondenza alle prescrizioni tecniche ed alle
caratteristiche costruttive e funzionali previste dalle norme in vigore alla data di
costruzione dei veicoli stessi, nonché alla verifica dei dispositivi imposti da norme cogenti
ai fini della circolazione. Per le verifiche e le relative competenze (Ufficio motorizzazione
civile (UMC) o Centro prova autoveicoli (CPA)) si rimanda ai contenuti dell’allegato II
del decreto, mentre si ritiene opportuno specificarne di seguito la competenza territoriale.
Nel merito, come noto, la competenza territoriale è stabilita secondo quanto previsto
dall’art. 236 del Regolamento di esecuzione del CdS: “…. omissis……presso l'ufficio della
Direzione generale della M.C.T.C. competente in relazione alla sede della ditta che ha
proceduto alla modifica. Quando quest'ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni
stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l'ufficio
della Direzione generale della M.C.T.C. competente per la visita e prova è quello nel cui
territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l'ultimo intervento in materia”. Tale
disposizione è da ritenersi applicabile sia agli accertamenti in argomento effettuati dagli
UMC sia a quelli di competenza dei CPA.
Inoltre, è fatta salva la specifica competenza dei CPA per gli accertamenti di idoneità
alla circolazione a norma dell’art. 75 del CdS di talune categorie di veicoli (es. autobus),
così come previsto dalle disposizioni già emanate in materia di ripartizione delle
competenze tra CPA e UMC.
2. DISPOSIZIONI SPECIFICHE
Si riportano di seguito le procedure per l’ammissione alla circolazione per le singole
fattispecie che si prevede possano verificarsi.
2.1 veicoli muniti di regolari documenti di circolazione nazionali e mai dismessi dalla
circolazione
La classificazione nella categoria di interesse storico e collezionistico consegue
unicamente all’iscrizione in uno dei Registri sopra indicati; l’iscrizione stessa non è
subordinata all’acquisizione delle dichiarazioni di cui all’art. 4, commi 2 e 3 del decreto.
Per tali veicoli, inoltre, sono fatti salvi i certificati di iscrizione già rilasciati a tutto il 19
marzo 2010 (data di pubblicazione del decreto) o per i quali, alla medesima data, è già
stata presentata domanda di iscrizione in uno dei Registri. 8
2.2 Veicoli non muniti di regolari documenti di circolazione nazionali e/o dismessi dalla
circolazione
Sono rappresentativi di tali casi:
- veicoli radiati dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA);
- veicoli di origine sconosciuta;
- veicoli nuovi mai immatricolati;
- veicoli provenienti dall’estero.
2.2.1 Veicoli radiati dal PRA
La radiazione di un veicolo dal PRA può riguardare le diverse motivazioni:
- d’ufficio;
- ritiro dalla circolazione e custodia in area privata;
- demolizione.
2.2.1.1 Veicoli radiati d’ufficio dal PRA
I veicoli radiati d’ufficio dal PRA sono oggetto delle disposizioni contenute nella circolare
prot. N. 4437/M360 del 26 novembre 2003. I contenuti della citata circolare sono
confermati fatte salve le seguenti integrazioni e modifiche:
a) i Registri, ai fini del rilascio del certificato di rilevanza storica e collezionistico, devono
acquisire:
- una dichiarazione rilasciata da ciascuna impresa di autoriparazione intervenuta nei
lavori di recupero e/o ripristino e/o manutenzione e/o verifica del veicolo, attestante il tipo
di lavori eseguiti e la esecuzione degli stessi a regola d’arte, firmata dal rappresentante
legale dell’impresa medesima, con particolare riferimento agli aspetti strutturali, al gruppo
propulsore, ai sistemi di frenatura e di sterzo, ai dispositivi silenziatori, nonché ai
componenti della carrozzeria;
- una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal richiedente il certificato medesimo,
relativa allo stato di corretta conservazione del veicolo, con eventuale riferimento al
numero degli anni trascorsi dalla data di cancellazione dal PRA, al luogo di rinvenimento
dello stesso, al luogo di conservazione del veicolo e alle modalità di conservazione.
b) il punto 10 della richiamata circolare n. 4437/M360, è sostituito dal seguente:
“10. resta in ogni caso ferma la necessità che il veicolo di interesse storico e
collezionistico, per poter circolare su strada, debba essere in regola con gli obblighi di
revisione. Pertanto, il rilascio dei documenti di circolazione è subordinato all’esito positivo
della revisione da effettuarsi presso il competente UMC”. 9
Si ribadisce che, in base a quanto espressamente previsto dall’art. 7 del decreto, i
veicoli radiati d’ufficio non sono soggetti all’accertamento tecnico dei requisiti di idoneità
alla circolazione di cui all’art. 5 del decreto stesso ed, inoltre, per essi sono validi i
certificati di iscrizione ai Registri già rilasciati a tutto il 19 marzo 2010 (data di
pubblicazione del decreto).
2.2.1.2 Veicoli radiati e custoditi in aree private, radiati per demolizione
a) Iscrizione al Registro
l’iscrizione al Registro è subordinata all’acquisizione di:
- una dichiarazione rilasciata da ciascuna impresa di autoriparazione intervenuta nei
lavori di recupero e/o ripristino e/o manutenzione e/o verifica del veicolo, attestante il tipo
di lavori eseguiti e la esecuzione degli stessi a regola d’arte, firmata dal rappresentante
legale dell’impresa medesima, con particolare riferimento agli aspetti strutturali, al gruppo
propulsore, ai sistemi di frenatura e di sterzo, ai dispositivi silenziatori, nonché ai
componenti della carrozzeria;
- una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal richiedente il certificato medesimo,
relativa allo stato di corretta conservazione del veicolo, con eventuale riferimento al
numero degli anni trascorsi dalla data di cancellazione dal PRA, alla causa della
cancellazione medesima, al luogo di conservazione del veicolo, al luogo di rinvenimento
dello stesso e alle modalità di conservazione.
Limitatamente ai veicoli radiati dal PRA e custoditi in aree private (circostanza che deve
essere attestata da certificazione PRA) sono fatti salvi i certificati di iscrizione ai Registri
già rilasciati alla data di pubblicazione del decreto.
b) Accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione
La domanda di visita e prova, a norma dell’art. 75 del CdS, deve essere presentata, per i
veicoli la cui data di costruzione è anteriore al 1° gennaio 1960, al competente CPA, per i
veicoli costruiti a partire dal 1° gennaio 1960 al competente UMC, con le precisazioni di
cui al precedente punto 1.3.
Alla suddetta domanda di visita e prova, compilata sul mod. TT 2119, devono essere, tra
l’altro, allegati in visione:
- certificato di rilevanza storica e collezionistica;
- estratto cronologico rilasciato dal PRA o certificato di cancellazione con indicazione,
per i veicoli cancellati a partire dal 30 giugno 1998, del centro di raccolta presso il quale il
veicolo è stato consegnato;
- eventuali documenti di circolazione originari ancora in possesso del richiedente;
- dichiarazione circa l’eventuale possesso delle targhe originali.
La visita e prova è condotta in base a quanto specificato nell’allegato II del decreto. 10
Per le operazioni che rientrano nella sua specifica competenza il CPA, subordinatamente
all’esito positivo della visita e prova, emette il certificato di approvazione allegando copia
autentica della documentazione - per uso interno - prodotta unitamente alla domanda e
prima specificata.
c) rilascio dei documenti di circolazione
Il competente UMC, sulla base degli esiti positivi della visita e prova dallo stesso
effettuata ovvero sulla scorta del certificato di approvazione emesso dal CPA, rilascia i
documenti di circolazione e le targhe secondo le modalità di cui all’art. 93 del Codice della
strada, annotando nelle righe descrittive “veicolo di interesse storico e collezionistico,
iscritto al n. …… del Registro…(specificare)”, acquisisce agli atti, in allegato alla domanda,
le copie dei documenti sopra citati.
Può accadere che il richiedente la riammissione alla circolazione sia in possesso dei
documenti di circolazione originari e/o delle targhe.
Nel caso di possesso delle targhe originarie, la riammissione alla circolazione può essere
effettuata, a richiesta dell’interessato, con la riattivazione delle targhe originali. Il
documento di circolazione originale, se presente, è aggiornato, oltre che in relazione ai
dati dell’intestatario, con l’annotazione “veicolo di interesse storico collezionistico, iscritto
al n. …… del Registro…, riammesso alla circolazione in data ……….” L’annotazione è
apposta manualmente, ovvero, qualora disponibili le procedure meccanografiche, con la
stampa di apposita etichetta.
Nel caso di possesso dei soli documenti di circolazione, si procede alla
reimmatricolazione con l’emissione di nuovi documenti di circolazione e nuove targhe. I
documenti originali possono essere restituiti all’interessato, previa annotazione “non valido
ai fini della circolazione”
d) adempimenti successivi da parte dell’UMC
Limitatamente ai veicoli radiati per demolizione a partire dal 30 giugno 1998, l’UMC invia
comunicazione dell’avvenuta riammissione alla circolazione al competente organo di
Polizia provinciale (competenza territoriale in relazione alla sede del centro di raccolta
presso il quale è stato consegnato il veicolo), per gli eventuali successivi accertamenti e
adempimenti di competenza.
Bye, Luca
Più di mettere ganasce e tamburo nuovi uno cosa dovrebbe fare???
Che palle per fortuna la mia è del '63 però queste cose fan passare la voglia di mettersi a restaurare i mezzi....
Digli di cambiare centro revisioni così cambia ange ingegnere....
Credo non ci siamo capiti, non è al centro revisioni che si collauda la vespa ma al C.P.A di appartenenza.
Quindi, non puoi cambiare una mazza.
Ma con una faro basso, uno si mette a fare la corsa.
Bo.
Più di mettere ganasce e tamburo nuovi uno cosa dovrebbe fare???
Digli di cambiare centro revisioni così cambia ange ingegnere....
ma se lo costringono a farla li è fregato...:testate:
il mio consiglio comunque è un altro:montare una forca PROVVISORIA con freno a disco...li di certo la frenata risulterebbe conforme...
certo, è una soluzione macchinosa, ma c è gente che una forca con freno a disco te la monta in un ora...
ma se lo costringono a farla li è fregato...:testate:
il mio consiglio comunque è un altro:montare una forca PROVVISORIA con freno a disco...li di certo la frenata risulterebbe conforme...
certo, è una soluzione macchinosa, ma c è gente che una forca con freno a disco te la monta in un ora...
ma la vedi una faro basso, o una vb1t con il freno a disco.
Credo che l' ingegnere non ti fa neanche entrare, ma ti denuncia.
Più di mettere ganasce e tamburo nuovi uno cosa dovrebbe fare???
Che palle per fortuna la mia è del '63 però queste cose fan passare la voglia di mettersi a restaurare i mezzi....
Digli di cambiare centro revisioni così cambia ange ingegnere....
E comunque la revisione va fatta alla motorizzazione, e non ad un centro revisioni (magari il gommista, o l' officina amica).
ma la vedi una faro basso, o una vb1t con il freno a disco.
Credo che l' ingegnere non ti fa neanche entrare, ma ti denuncia.
quoto in pieno.....
E comunque la revisione va fatta alla motorizzazione, e non ad un centro revisioni (magari il gommista, o l' officina amica).
si per centro revisioni intendevo C.P.A. scusa.....
Cmq fino ad ottobre la revisione bastava farla in un centro revisioni qualsiasi....che fregatura che ora bisogna andare in motorizzazione.
Ma tornando in topic.......Diegoz, perchè dovrebbero costringerlo a fare sto collaudo per forza in quel C.P.A.?
Ciao ragazzi, qualche minuto fà, ho ricevuto per l' ennesima volta la notizia che la vespa di un mio carissimo amico, non è passata al collaudo del C.P.A
Ma vediamo di cosa si tratta:
circolare 79260 del 04/10/2010 è stata emanata la circolare che recita grosso modo in questa maniera:
Tutte le vespe, demolite o radiate di ufficio ante 1960, diversamente per quelle radiate dopo il 1960, per essere iscritte al PRA, e quindi riguadagnare la strada, devono eseguire il collaudo-revisione, non presso la motorizzazione ,ma direttamente al C.P.A (centro prove autoveicoli).
Qui si trova un ingegnere, che conrolla da capo a piedi la vespa, o altro veicolo, e si fanno delle prove.
tipo aggangiano un apparecchio alla vespa, è a 40 km/ora provano la frenata, prima su una ruota, poi sull' altra e poi entrambe.
La vespa del mio amico non è passata per la 4° volta, perchè la frenata non rientra nei parametri.
Sinceramente la persona è demoralizzata, ha speso un sacco di soldi, tra restauro, iscrizione, acquisto ecc, e alla fine niente di niente.
Saluti
p.s. l' ingegnere è sempre lo stesso.
A norma di regolamento, può cambiare CPA solo se l'ultimo meccanico che è intervenuto sul mezzo è di una provicia che ricade in altro CPA. Forse è il caso di farci un pensierino! ;-)
Ciao, Gino
sei sicuro di cio' che scrivi?
Non fare il sofista!
Tutte le vespe ante 1960, demolite o radiate di ufficio.
Ti va bene così? ;-)
Ciao, Gino
Ma tornando in topic.......Diegoz, perchè dovrebbero costringerlo a fare sto collaudo per forza in quel C.P.A.?
per questo:
A norma di regolamento, può cambiare CPA solo se l'ultimo meccanico che è intervenuto sul mezzo è di una provicia che ricade in altro CPA. Forse è il caso di farci un pensierino! ;-)
Ciao, Gino
sei sicuro di cio' che scrivi?
Capisco
ma la vedi una faro basso, o una vb1t con il freno a disco.
Credo che l' ingegnere non ti fa neanche entrare, ma ti denuncia.
no, non la vedo, però, se è necessario per passare il collaudo si fa...
eleboronero
07-02-11, 18:00
quelle radiate d'ufficio ante 1960 NON devono passare per cpa.
per il resto al momento NESSUN mezzo puo' fare questa prova perche' bisogna pure prenotare una pista per fare le rilevazioni ecc.ecc.
ci ha provato pure Jonatan dell'autosprint di crema ma pure lui ha desistito perche' e' impossibile passare queste prove.:ciao:
per questo:
eh si ora l'ho letto......mamma mia che restrizioni...
Ma come fa a dimostrare che un altro meccanico è intervenuto sulla vespa? Si deve far fare una fattura?
quelle radiate d'ufficio ante 1960 NON devono passare per cpa.
per il resto al momento NESSUN mezzo puo' fare questa prova perche' bisogna pure prenotare una pista per fare le rilevazioni ecc.ecc.
ci ha provato pure Jonatan dell'autosprint di crema ma pure lui ha desistito perche' e' impossibile passare queste prove.:ciao:
ma scusa....allora la gente di cos'ha parlato fin'ora? le vespe ante 60 devono o non devono passare per sto CPA??
A norma di regolamento, può cambiare CPA solo se l'ultimo meccanico che è intervenuto sul mezzo è di una provicia che ricade in altro CPA. Forse è il caso di farci un pensierino! ;-)
Ciao, Gino
per poter soppravivere in Italia bisogna fare "l'Italiano" per forza . Se trovi un ingegnere a cui stanno sulle palle le vespe storiche e applica il regolamento alla lettera sei fregato ...
credo che il consiglio di Gino sia l'unico ...
Per collaudare un vespa storica devi fare i salti mortali , poi omologano dei cessi di scooter cinesi venduti nei supermercati con i freni a disco meccanici che frenano meno di una vespa antica ... (provato di persona, pappapanico paura , al confroto il px frena come una moto gp)
marco
eh si ora l'ho letto......mamma mia che restrizioni...
Ma come fa a dimostrare che un altro meccanico è intervenuto sulla vespa? Si deve far fare una fattura?
Una dichiarazione da parte del meccanico, per i lavori eseguiti a regola d'arte (magari la sostituzione di ganasce, cavi, guaine, ecc.).
Ma vi siete letti o no la circolare? Continuate a fare sempre le stesse domande! :roll:
Vedi:
1.3
Accertamento dei requisiti di idoneità alla circolazione
La qualificazione e l’iscrizione in uno dei registri costituiscono, come già specificato, i presupposti per la classificazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico.
La loro circolazione su strada è, invece, subordinata alla verifica della sussistenza dei requisiti di idoneità alla circolazione.
Tale verifica si specializza, a seconda dei casi, in un mero controllo della persistenza dei requisiti di idoneità alla circolazione (controllo periodico di revisione) ovvero in un accertamento di idoneità alla circolazione mediante visita e prova (articolo 75 CdS) .
L’accertamento tecnico, da effettuarsi tramite visita e prova, è finalizzato alla verifica dei dati di identificazione e della loro corrispondenza alle prescrizioni tecniche ed alle caratteristiche costruttive e funzionali previste dalle norme in vigore alla data di costruzione dei veicoli stessi, nonché alla verifica dei dispositivi imposti da norme cogenti ai fini della circolazione. Per le verifiche e le relative competenze (Ufficio motorizzazione civile (UMC) o Centro prova autoveicoli (CPA)) si rimanda ai contenuti dell’allegato II del decreto, mentre si ritiene opportuno specificarne di seguito la competenza territoriale.
Nel merito, come noto, la competenza territoriale è stabilita secondo quanto previsto dall’art. 236 del Regolamento di esecuzione del CdS: "…. omissis …… presso l'ufficio della Direzione generale della M.C.T.C. competente in relazione alla sede della ditta che ha proceduto alla modifica. Quando quest'ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l'ufficio della Direzione generale della M.C.T.C. competente per la visita e prova è quello nel cui territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l'ultimo intervento in materia". Tale disposizione è da ritenersi applicabile sia agli accertamenti in argomento effettuati dagli UMC sia a quelli di competenza dei CPA.
Inoltre, è fatta salva la specifica competenza dei CPA per gli accertamenti di idoneità alla circolazione a norma dell’art. 75 del CdS di talune categorie di veicoli (es. autobus), così come previsto dalle disposizioni già emanate in materia di ripartizione delle competenze tra
CPA e UMC.
Ciao, Gino
quelle radiate d'ufficio ante 1960 NON devono passare per cpa.
per il resto al momento NESSUN mezzo puo' fare questa prova perche' bisogna pure prenotare una pista per fare le rilevazioni ecc.ecc.
ci ha provato pure Jonatan dell'autosprint di crema ma pure lui ha desistito perche' e' impossibile passare queste prove.:ciao:
"quelle radiate d'ufficio ante 1960 NON devono passare per cpa." se hanno il libretto di circolazione, altrimenti ci devono passare pure loro!
E, comunque, non sono completamente sicuro che non debbano passarci tutte comunque! :mah:
Hai letto bene gli artt. 5, 6 e 7 del decreto? Questo punto non è ben specificato! :testate:
Ciao, Gino
eleboronero
07-02-11, 19:39
per i radiati d'ufficio:
2.2.1.1 Veicoli radiati d’ufficio dal PRA
I veicoli radiati d’ufficio dal PRA sono oggetto delle disposizioni contenute nella circolare
prot. N. 4437/M360 del 26 novembre 2003. I contenuti della citata circolare sono
confermati fatte salve le seguenti integrazioni e modifiche:
a) i Registri, ai fini del rilascio del certificato di rilevanza storica e collezionistico, devono
acquisire:
- una dichiarazione rilasciata da ciascuna impresa di autoriparazione intervenuta nei
lavori di recupero e/o ripristino e/o manutenzione e/o verifica del veicolo, attestante il tipo
di lavori eseguiti e la esecuzione degli stessi a regola d’arte, firmata dal rappresentante
legale dell’impresa medesima, con particolare riferimento agli aspetti strutturali, al gruppo
propulsore, ai sistemi di frenatura e di sterzo, ai dispositivi silenziatori, nonché ai
componenti della carrozzeria;
- una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal richiedente il certificato medesimo,
relativa allo stato di corretta conservazione del veicolo, con eventuale riferimento al
numero degli anni trascorsi dalla data di cancellazione dal PRA, al luogo di rinvenimento
dello stesso, al luogo di conservazione del veicolo e alle modalità di conservazione.
b) il punto 10 della richiamata circolare n. 4437/M360, è sostituito dal seguente:
“10. resta in ogni caso ferma la necessità che il veicolo di interesse storico e
collezionistico, per poter circolare su strada, debba essere in regola con gli obblighi di
revisione. Pertanto, il rilascio dei documenti di circolazione è subordinato all’esito positivo
della revisione da effettuarsi presso il competente UMC”. 9
Si ribadisce che, in base a quanto espressamente previsto dall’art. 7 del decreto, i
veicoli radiati d’ufficio non sono soggetti all’accertamento tecnico dei requisiti di idoneità
alla circolazione di cui all’art. 5 del decreto stesso ed, inoltre, per essi sono validi i
certificati di iscrizione ai Registri già rilasciati a tutto il 19 marzo 2010 (data di
pubblicazione del decreto).
tutto quì non c'e' bisogno cpa. ma si procede come al solito.
con le solite casistiche
1 veicolo radiato d'ufficio senza nulla
2 veicoli radiato d'ufficio con solo targa o libretto( nel caso volendo si tiene la vecchia targa e libretto niovo )
3 radiato d'ufficio con targa e libretto.
tutto questo confermato dall'esaminatore fmi di zona.:ciao:
per i radiati d'ufficio:
2.2.1.1 Veicoli radiati d’ufficio dal PRA
I veicoli radiati d’ufficio dal PRA sono oggetto delle disposizioni contenute nella circolare
prot. N. 4437/M360 del 26 novembre 2003. I contenuti della citata circolare sono
confermati fatte salve le seguenti integrazioni e modifiche:
a) i Registri, ai fini del rilascio del certificato di rilevanza storica e collezionistico, devono
acquisire:
- una dichiarazione rilasciata da ciascuna impresa di autoriparazione intervenuta nei
lavori di recupero e/o ripristino e/o manutenzione e/o verifica del veicolo, attestante il tipo
di lavori eseguiti e la esecuzione degli stessi a regola d’arte, firmata dal rappresentante
legale dell’impresa medesima, con particolare riferimento agli aspetti strutturali, al gruppo
propulsore, ai sistemi di frenatura e di sterzo, ai dispositivi silenziatori, nonché ai
componenti della carrozzeria;
- una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, resa dal richiedente il certificato medesimo,
relativa allo stato di corretta conservazione del veicolo, con eventuale riferimento al
numero degli anni trascorsi dalla data di cancellazione dal PRA, al luogo di rinvenimento
dello stesso, al luogo di conservazione del veicolo e alle modalità di conservazione.
b) il punto 10 della richiamata circolare n. 4437/M360, è sostituito dal seguente:
“10. resta in ogni caso ferma la necessità che il veicolo di interesse storico e
collezionistico, per poter circolare su strada, debba essere in regola con gli obblighi di
revisione. Pertanto, il rilascio dei documenti di circolazione è subordinato all’esito positivo
della revisione da effettuarsi presso il competente UMC”. 9
Si ribadisce che, in base a quanto espressamente previsto dall’art. 7 del decreto, i
veicoli radiati d’ufficio non sono soggetti all’accertamento tecnico dei requisiti di idoneità
alla circolazione di cui all’art. 5 del decreto stesso ed, inoltre, per essi sono validi i
certificati di iscrizione ai Registri già rilasciati a tutto il 19 marzo 2010 (data di
pubblicazione del decreto).
tutto quì non c'e' bisogno cpa. ma si procede come al solito.
con le solite casistiche
1 veicolo radiato d'ufficio senza nulla
2 veicoli radiato d'ufficio con solo targa o libretto( nel caso volendo si tiene la vecchia targa e libretto niovo )
3 radiato d'ufficio con targa e libretto.
tutto questo confermato dall'esaminatore fmi di zona.:ciao:
Mhmm! Da una parte dicono una cosa e dall'altra un'altra! :mah:
Comunque, è l'ultima circolare che fa legge! ;-)
Ciao, Gino
Mhmm! Da una parte dicono una cosa e dall'altra un'altra! :mah:
Comunque, è l'ultima circolare che fa legge! ;-)
Ciao, Gino
Insomma, alla fine, io che ho la vespa del 58 radiata, con libretto, targa, complementare, che pago i 3 bolli+ quello in corso, che è iscritta fmi, ecc ecc.
Dove devo fare la revisione, alla motorizzazione o al C.P.A.
Per il mio amico, domani lo chiamo e chiedo se è un demolito, o un restaurato.
Intanto secondo voi, chi può dissipare qualsiasi dubbio?
Insomma, alla fine, io che ho la vespa del 58 radiata, con libretto, targa, complementare, che pago i 3 bolli+ quello in corso, che è iscritta fmi, ecc ecc.
Dove devo fare la revisione, alla motorizzazione o al C.P.A.
Per il mio amico, domani lo chiamo e chiedo se è un demolito, o un restaurato.
Intanto secondo voi, chi può dissipare qualsiasi dubbio?
Devi farla in motorizzazione.
Ciao, Gino
eleboronero
08-02-11, 16:23
I
Per il mio amico, domani lo chiamo e chiedo se è un demolito, o un restaurato.
:mah: e che c'entra? comunque per te solita trafila come dice giustamente Gino.:ok:
:mah: e che c'entra? comunque per te solita trafila come dice giustamente Gino.:ok:
ops ops un radiato.:testate::testate::testate:
Italia unita ....
Come sempre ....
VNB1 '60 , radiata d'ufficio , con targa , libretto e complementare . Uffici di Biella
Vado al PRA , tutto ok
Vado in MTC , MI OBBLIGANO ad andare al CPA , nonostante le mie rimostranze
Mi prenotano dopo 20 giorni , il 3 Gennaio ...
Ci vado , se avessero potuto mi controllavano anche le mutande ....
Numero telaio , numero motore , omologazione marmitta , omologazione specchietto , misure pneumatici compresa ruota di scorta , prova fumi , prova frenata , verifica luci e stop ...
Comunque tutto ok , "esame" passato ...
Ciao
Guabix
Italia unita ....
Come sempre ....
VNB1 '60 , radiata d'ufficio , con targa , libretto e complementare . Uffici di Biella
Vado al PRA , tutto ok
Vado in MTC , MI OBBLIGANO ad andare al CPA , nonostante le mie rimostranze
Mi prenotano dopo 20 giorni , il 3 Gennaio ...
Ci vado , se avessero potuto mi controllavano anche le mutande ....
Numero telaio , numero motore , omologazione marmitta , omologazione specchietto , misure pneumatici compresa ruota di scorta , prova fumi , prova frenata , verifica luci e stop ...
Comunque tutto ok , "esame" passato ...
Ciao
Guabix
marò e che è..........ma la tua se è del 60 non è "ante" 60. perchè ti han mandato la? mah....
Cazz la mia marmotta è senza numero di omologazione...chissa se in motorizzazione mi faranno storie....
marò e che è..........ma la tua se è del 60 non è "ante" 60. perchè ti han mandato la? mah....
Cazz la mia marmotta è senza numero di omologazione...chissa se in motorizzazione mi faranno storie....
Sarebbe interessante farselo spiegare da loro , non c'e' stato verso , da quanto ho capito lo fanno fare a TUTTE le radiate .............
Dimenticavo : hanno controllato anche che il contakm funzionasse ...
Sembra incredibile ma e' cosi' , avessero potuto mi facevano aprire i carter .......
La marmitta deve avere il DGM , se monti ad esempio una Sito devi avere un documento della Sito che certifica l' equivalenza con l' originale Piaggio . Io avevo la padella originale marcia e sfondata , diciamo che ho fatto una "magia" su un' altra padella senza DGM che ho montato per la verifica .... :Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Ciao
Guabix
Sarebbe interessante farselo spiegare da loro , non c'e' stato verso , da quanto ho capito lo fanno fare a TUTTE le radiate .............
Dimenticavo : hanno controllato anche che il contakm funzionasse ...
Sembra incredibile ma e' cosi' , avessero potuto mi facevano aprire i carter .......
La marmitta deve avere il DGM , se monti ad esempio una Sito devi avere un documento della Sito che certifica l' equivalenza con l' originale Piaggio . Io avevo la padella originale marcia e sfondata , diciamo che ho fatto una "magia" su un' altra padella senza DGM che ho montato per la verifica .... :Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Ciao
Guabix
Tutte le radiate?? Cioè pure io dovrei finire al CPA?? Per fortuna son di milano va.....e siccome c'è gente che ha già fatto revisioni di radiate in motorizzazione spero non cambino le cose nel giro di questi mesi...
Per quanto riguarda la marmitta....non ce l'ho sto foglio della sito! Ma con questo foglio può non essere stampato sopra la marmitta il DGM?
Sarebbe interessante farselo spiegare da loro , non c'e' stato verso , da quanto ho capito lo fanno fare a TUTTE le radiate .............
Dimenticavo : hanno controllato anche che il contakm funzionasse ...
Sembra incredibile ma e' cosi' , avessero potuto mi facevano aprire i carter .......
La marmitta deve avere il DGM , se monti ad esempio una Sito devi avere un documento della Sito che certifica l' equivalenza con l' originale Piaggio . Io avevo la padella originale marcia e sfondata , diciamo che ho fatto una "magia" su un' altra padella senza DGM che ho montato per la verifica .... :Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Ciao
Guabix
Guabix, ora che l'hai reiscritta al PRA, perchè non ti prendi la briga di rompere un poco le scatole a questi signori? Manda una raccomandata A/R al DTT del nord ovest e chiedi spiegazioni dell'abuso accaduto, citando il decreto e la circolare esplicativa, e la mandi per conoscenza anche alla sede di Biella, giusto per rimestargli un po' le viscere! :Lol_5:
DGT Nord Ovest - Ufficio Relazioni con il Pubblico (http://www.dgtnordovest.it/cmsms/index.php?page=bannerdgturp)
Se non ci si lamenta mai di questi burocrati, alla fine significa che ce li meritiamo! ;-)
Ciao, Gino
Per quanto riguarda la marmitta....non ce l'ho sto foglio della sito! Ma con questo foglio può non essere stampato sopra la marmitta il DGM?
Il foglio è un'attestazione della Sito sulla compatibilità della marmitta.
Sulla marmitta non ci va punzonato nulla, anche perché solo le case costruttrici possono punzonare i ricambi prodotti! :roll:
Ciao, Gino
Italia unita ....
Come sempre ....
VNB1 '60 , radiata d'ufficio , con targa , libretto e complementare . Uffici di Biella
Vado al PRA , tutto ok
Vado in MTC , MI OBBLIGANO ad andare al CPA , nonostante le mie rimostranze
Mi prenotano dopo 20 giorni , il 3 Gennaio ...
Ci vado , se avessero potuto mi controllavano anche le mutande ....
Numero telaio , numero motore , omologazione marmitta , omologazione specchietto , misure pneumatici compresa ruota di scorta , prova fumi , prova frenata , verifica luci e stop ...
Comunque tutto ok , "esame" passato ...
Ciao
Guabix
Madonna santa, la cosa si complica. Anche il mio amico ha detto la stessa cosa, gli hanno contato i peli del c**o, ma a lui per la 4 volta non è passata.
Non so cosa fare, per la mia isotta.
Comunque devo provare, a fare lo scemo, e andare in motorizzazione e chiedere, magari trovo la persona giusta.
:mah: e che c'entra? comunque per te solita trafila come dice giustamente Gino.:ok:
Come la mettiamo?
Come la mettiamo?
Perché, la tua la porti a Biella? :roll:
Ciao, Gino
Guabix, ora che l'hai reiscritta al PRA, perchè non ti prendi la briga di rompere un poco le scatole a questi signori? Manda una raccomandata A/R al DTT del nord ovest e chiedi spiegazioni dell'abuso accaduto, citando il decreto e la circolare esplicativa, e la mandi per conoscenza anche alla sede di Biella, giusto per rimestargli un po' le viscere! :Lol_5:
DGT Nord Ovest - Ufficio Relazioni con il Pubblico (http://www.dgtnordovest.it/cmsms/index.php?page=bannerdgturp)
Se non ci si lamenta mai di questi burocrati, alla fine significa che ce li meritiamo! ;-)
Ciao, Gino
Grande Gino dovremmo fare tutti così per mettere in riga sti dipendenti inesperti ed insulsi.....magari loro mandano tutto al CPA per scaricare lavoro e responsabilità....
Il foglio è un'attestazione della Sito sulla compatibilità della marmitta.
Sulla marmitta non ci va punzonato nulla, anche perché solo le case costruttrici possono punzonare i ricambi prodotti! :roll:
Ciao, Gino
Cavolo io non ce l'ho sto foglio :(
Tu sapresti dove trovarlo dato che la mia marmitta è cmq omologata?
Cavolo io non ce l'ho sto foglio :( Tu sapresti dove trovarlo dato che la mia marmitta è cmq omologata?
Presso la Sito od un rivenditore.
Ciao, Gino
Presso la Sito od un rivenditore.
Ciao, Gino
Anch'io ho pensato di andare sul sito della sito e chiedere come fare per averlo.....ma non riesco a trovarlo! Ho provato su google e non mi trova nessun sito ufficiale delle SITO...
Qualcuno lo conosce?
Anch'io ho pensato di andare sul sito della sito e chiedere come fare per averlo.....ma non riesco a trovarlo! Ho provato su google e non mi trova nessun sito ufficiale delle SITO...
Qualcuno lo conosce?
Sito Gruppo Industriale (http://www.oracle.com/global/it/customers/profiles/profile_86.html)
Ciao, Gino
eleboronero
10-02-11, 13:41
Sarebbe interessante farselo spiegare da loro , non c'e' stato verso , da quanto ho capito lo fanno fare a TUTTE le radiate .............
Dimenticavo : hanno controllato anche che il contakm funzionasse ...
Sembra incredibile ma e' cosi' , avessero potuto mi facevano aprire i carter .......
La marmitta deve avere il DGM , se monti ad esempio una Sito devi avere un documento della Sito che certifica l' equivalenza con l' originale Piaggio . Io avevo la padella originale marcia e sfondata , diciamo che ho fatto una "magia" su un' altra padella senza DGM che ho montato per la verifica .... :Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Ciao
Guabix
che stronzata........voglio vedere dove trovano igm:Lol_5: su mezzi anteriori al 1953:crazy::crazy::crazy: ecc.ecc.
Sito Gruppo Industriale (http://www.oracle.com/global/it/customers/profiles/profile_86.html)
Ciao, Gino
eh....l'avevo trovata anch'io quella pagine web.....solamente che non c'è lo straccio di un indirizzo o un link dove richiedere info....
eh....l'avevo trovata anch'io quella pagine web.....solamente che non c'è lo straccio di un indirizzo o un link dove richiedere info....
Sì, strano, c'è un rimando al sito della Leovinci! :mah:
Comunque, chiedi a chi te l'ha venduta o ad un rivenditore di zona.
Ciao, Gino
Sì, strano, c'è un rimando al sito della Leovinci! :mah:
Comunque, chiedi a chi te l'ha venduta o ad un rivenditore di zona.
Ciao, Gino
Ho messo un annuncio su internet se qualcuno avrebbe da vendermi questo foglio...se no chiederò al mercatino di novegro.
Ma sul foglio ci dev'essere il numero di omologazione della marmitta originale? Cioè che dati sono riportati?
Ho messo un annuncio su internet se qualcuno avrebbe da vendermi questo foglio...se no chiederò al mercatino di novegro.
Ma sul foglio ci dev'essere il numero di omologazione della marmitta originale? Cioè che dati sono riportati?
Credo ci sia una semplice dicitura che dice che la marmitta tal dei tali è omologata per quei tipi di vespa.
Ciao, Gino
Perché, la tua la porti a Biella? :roll:
Ciao, Gino
No Gino, che porto a Biella.
Volevo far notare all' amico eleboronero che non era inventato il fatto del cpa:ok::ok::ok:
No Gino, che porto a Biella.
Volevo far notare all' amico eleboronero che non era inventato il fatto del cpa:ok::ok::ok:
Che ci siano disguidi, che ci siano burocrati che capiscono fischi per fiaschi (e cercano pure di berseli!), che ci si debba far valere per far fare le cose come vanno fatte, è purtroppo una dura realtà che bisogna affrontare avendo a che fare con la burocrazia italiana, non per questo la motorizzazione di Biella ha ragione, anzi! :nono:
Ciao, Gino
Ho messo un annuncio su internet se qualcuno avrebbe da vendermi questo foglio...se no chiederò al mercatino di novegro.
Ma sul foglio ci dev'essere il numero di omologazione della marmitta originale? Cioè che dati sono riportati?
Per quale vespa ti serve?
eleboronero
11-02-11, 13:31
No Gino, che porto a Biella.
Volevo far notare all' amico eleboronero che non era inventato il fatto del cpa:ok::ok::ok:
l'amico enricopiozzo l'ha appena fatto con la sua gilera 150 rs e lui e' di cuneo:ciao:
La VNB1 non e' mia , mi sono fatto fare la delega dall' amico proprietario ed in vece sua ho fatto tutte le pratiche e l' "esame" al CPA
L'idea di mandare una richiesta ufficiale di chiarimenti alla MTC non mi dispiace per nulla , anzi .....
Potrei mettere giu' due righe senza entrare nel dettaglio specifico della VNB1 . dicendo comunque che mi e' stata richiesta l' ispezione al CPA per un veicolo radiato d'ufficio , con targa , libretto e complementare dell' epoca , gia' iscritto al RS FMI , chiedendo un chiarimento ed ovviamente citando i testi di legge a riguardo .
Appena ho tempo scrivo un facsimile , chiedendo agli esperti di "burocratese" di correggerlo , eppoi lo invio ....
Ciao
Guabix
La VNB1 non e' mia , mi sono fatto fare la delega dall' amico proprietario ed in vece sua ho fatto tutte le pratiche e l' "esame" al CPA
L'idea di mandare una richiesta ufficiale di chiarimenti alla MTC non mi dispiace per nulla , anzi .....
Potrei mettere giu' due righe senza entrare nel dettaglio specifico della VNB1 . dicendo comunque che mi e' stata richiesta l' ispezione al CPA per un veicolo radiato d'ufficio , con targa , libretto e complementare dell' epoca , gia' iscritto al RS FMI , chiedendo un chiarimento ed ovviamente citando i testi di legge a riguardo .
Appena ho tempo scrivo un facsimile , chiedendo agli esperti di "burocratese" di correggerlo , eppoi lo invio ....
Ciao
Guabix
Ben detto, va fatto subito!:ok::ok::ok::ok::ok::ok::ok::ok::ok::ok::ok :
Per quale vespa ti serve?
scusa non avevo letto. Mi servirebbe una marmitta originale piaggio per una VBB2. Ho scoperto che il foglio non esiste perchè la sito sul mio modello di marmitta non stampa neanche il codice omologazione...
ciao a tutti. dopo aver letto questo forum devo dire che mi ero un po' allarmato. cmq, proprio venerdì ho portato la mia fb vn1t del 55 al cpa per l'esame. non vi dico la tensione, mi ha controllato veramente di tutto e di più...
alla fine è andata bene! passata! ora non mi resta che andare in motorizzazione per richiedere la targa ed il libretto e finalmente potrò circolare.
ottimo lavoro, ora goditela ;-)
collaudo per Vba eseguito a Roma.
Controllato gli IGM del faro anteriore e posteriore (glie li ho letti io i numeri), del clacson mentre non della marmitta perchè hanno visto che non li aveva.
Controllato la frenata anteriore, posteriore e tutti e due insieme a km/h 40.
Controllato rumore del clacson. Il mio non raggiungeva gli 80 decibel richiesti ma gli ho promesso che lo cambiavo e che gli mandavo le foto dell'avvenuto cambio.
Controllato credo il rumore della marmitta perchè si sono messi dietro con lo strumento per i decibel usato per il clacson.
Inviate le foto del clacson mi hanno spedito il certificato di approvazione.
eleboronero
06-01-12, 20:34
collaudo per Vba eseguito a Roma.
Controllato gli IGM del faro anteriore e posteriore (glie li ho letti io i numeri), del clacson mentre non della marmitta perchè hanno visto che non li aveva.
Controllato la frenata anteriore, posteriore e tutti e due insieme a km/h 40.
Controllato rumore del clacson. Il mio non raggiungeva gli 80 decibel richiesti ma gli ho promesso che lo cambiavo e che gli mandavo le foto dell'avvenuto cambio.
Controllato credo il rumore della marmitta perchè si sono messi dietro con lo strumento per i decibel usato per il clacson.
Inviate le foto del clacson mi hanno spedito il certificato di approvazione.
hanno provato i nuovi decibel con il francobollo postale?:azz::roll:
ma pensa a te:rabbia:
non ce l'ho con te, ma io (forse )sto risolvendo una bega alla motorizzazione dopo 2 lettere e una denuncia per ommissione di pubblico esercizio.
daltronde le dicevano i vecchi saggi popolari: non c'e' peggior sordo di chi non vuole sentire:ciao:
Maurizio, siamo tutti con te! Falli neri! :banana: :boxing:
Ciao, Gino
eleboronero
06-01-12, 22:37
Maurizio, siamo tutti con te! Falli neri! :banana: :boxing:
Ciao, Gino
grazie Gino per il sostegno,ma sono veramente stanco e scoraggiato. ti raccontero' la cosa nei dettagli quando sara' veramente finita. l'oggetto e' riccardo la vespa del '51 che ho finito di restaurare esattamente un anno fa :testate: e che da allora non ha fatto 1 km!!!!!:rabbia: per colpa di 1 incompetente e dello scarica barile continuo. e pensare che dopo 20 anni di immatricolazioni di ogni genere pensavo di averle viste tutte:azz::ciao:
grazie Gino per il sostegno,ma sono veramente stanco e scoraggiato. ti raccontero' la cosa nei dettagli quando sara' veramente finita. l'oggetto e' riccardo la vespa del '51 che ho finito di restaurare esattamente un anno fa :testate: e che da allora non ha fatto 1 km!!!!!:rabbia: per colpa di 1 incompetente e dello scarica barile continuo. e pensare che dopo 20 anni di immatricolazioni di ogni genere pensavo di averle viste tutte:azz::ciao:
Caro mio, purtroppo il peggio non finisce mai! Salta sempre fuori un piccolo Cesare (impiegato o dirigente che sia), che pensa di essere il solo ad avere il potere di "decifrare" una legge, un decreto o una circolare! :testate:
Li mortaretti di capodanno loro!
Ciao, Gino
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