Visualizza Versione Completa : 400 Km nell'Appennino TOSCO ROMAGNOLO
Fricicchia
15-04-11, 20:40
Quest'anno il nostro giovane club ha deciso di trasformare il suo raduno in qualcosa di diverso, + avventuroso, qualcosa da ricordare. :lol:
http://www.vespaclubmorciano.it/intra/upload/eventi/image/scaled/vespa400KMmarroneLAST_228x.jpg
Durata 2 giorni: 25/26 Giugno
400 km nell'appennino Tosco Romagnolo
organizzato dal Vespa Club Morciano di Romagna, ecco i dettagli:
E' un tour di due giorni nell'appennino tosco romagnolo;
si percorreranno 8 passi appenninici e 400 km di divertimento puro!!!
Da Morciano ci dirigeremo verso Carpegna ed il Passo della Cantoniera, poi attraverseremo Pennabilli, Verghereto, Bagno di Romagna, Passo Mandrioli, Camaldoli, Vallombrosa
e dormiremo al Saltino, Hotel Croce di Savoia.(170km)
Il ritorno sarà differente ed ancora + intreressante:
Consuma, Stia , Passo della Calla, Santa Sofia, San Piero in Bagno, Novafeltria, San leo, Montescudo e arrivo a Morciano. (240 km)
in tutto si percorreranno 400 km!
naturalmente durante il percorso ci saranno soste rifornimento organizzate!!
Iscrizioni a numero chiuso, max 100 persone entro venerdì 3 Giugno 2011!!
costo del weekend euro 95 a persona (benzina esclusa)
info e prenotazioni : 3288428136 Giacomo
Vespa Club Morciano - Eventi (http://www.vespaclubmorciano.it/?IDC=11)
........affrettatevi a prenotare, non restano tanti posti. ;-)
Ma è in due giorni... allora è una passeggiata :mrgreen::mrgreen:
La scelta del percorso è azzeccata, alcuni li ho già fatti qualche volta, molto belli e guidati....mi stuzzica l'idea di partecipare ;-)
Vedo se trovo qualche compagno d'avventura!
:ciao:
Gabriele82
15-04-11, 21:47
ehhhhhhhhhhh ma che bello!!!!!!!!!!!
son posti che conosco bene,....li faccio col Jumper però...quante curve!!!:mrgreen:
Fricicchia
16-04-11, 07:16
ehhhhhhhhhhh ma che bello!!!!!!!!!!!
son posti che conosco bene,....li faccio col Jumper però...quante curve!!!:mrgreen:
Sì hai ragione Gabriele è un gran bel giro:
con bellissimi scorci panoramici e soprattutto divertente da guidare.......
le curve ti piacerebbero fatte su 2 ruote.............. e lascialo a casa sto Jumper! ;-)
http://www.vespaperitivo.it/milano/cb/logoilrettilineo.jpg
Fricicchia
16-04-11, 07:18
Ma è in due giorni... allora è una passeggiata :mrgreen::mrgreen:
La scelta del percorso è azzeccata, alcuni li ho già fatti qualche volta, molto belli e guidati....mi stuzzica l'idea di partecipare ;-)
Vedo se trovo qualche compagno d'avventura!
:ciao:
Vi aspettiamo! :applauso:
Porca pupazza!!!!!!!!!
Ho un raduno a Bassano con l'Alfa Duetto.
iscrizione effettuata!!!:mrgreen::mrgreen:
un'altro salto in continente??? sarebbe bello ma troppo oneroso...... :ciao::ciao::ciao:
si percorreranno 8 passi appenninici e 400 km di divertimento puro!!!
........affrettatevi a prenotare, non restano tanti posti. ;-)
Hmmm.... però!
Non è che c'è ancora qualche posto libero?
:ciao:
un'altro salto in continente??? sarebbe bello ma troppo oneroso...... :ciao::ciao::ciao:
maledetti traghettari che hanno fatto cartello :rabbia:
maledetti traghettari che hanno fatto cartello :rabbia:
Ci saremo:lol:!, Troppo belli codesti posti e non ho dubbi sulla bontà dell'organizzazione, (si passa anche per San Leo?)
Iscrizione effettuata siamo in quattro Vespacentauri da Bergamo.
Ciao,Superasso.
Il Bresciano Maledetto
15-06-11, 20:17
Non vedo l'ora !!!!
Le premesse sono più che ottime la disponibiltà d Giacomo non ha paragoni!!!
PISTONE GRIPPATO
15-06-11, 22:31
iscrizione effettuata!!!:mrgreen::mrgreen:
Ti invidio........:testate::testate::testate:
Buon divertimento:mavieni::mavieni::mavieni:
Ciao
Non vedo l'ora !!!!
Le premesse sono più che ottime la disponibiltà d Giacomo non ha paragoni!!!
Sto facendo le ultime modifiche alla mia "Stellarium", tra le altre cose se tutto va bene dovrei venire con i nuovi cerchi tubeless. Peccato non avere tempo a sufficienza.........sarebbe stato bello partire direttamente qui da Bergamo con le vespe.
P.S: La tua firma tradisce una certa ingenuità, infatti la cloaca ce l'avrebbero, eccome se ce l'avrebbero, magari anche due:-(, semmai sarebbe il prodotto interno lordo che andrebbe comunque a beneficio eslcusivo dei soliti pochi furbi e bastardi eletti, .....ehmm.........meno male che invece è materia di scarso valore, non mi sarebbe piaciuta per niente l'idea di individui costretti sul wc otto ore al giorno a produrre mer......ce di valore:-(:-(
Ciao,Superasso
Ti invidio........:testate::testate::testate:
Buon divertimento:mavieni::mavieni::mavieni:
Ciao
Feli.... vado anch'io :mrgreen:
Beeeeellooooo quanto vi invidio....:ok:
Ehi gente... come mai sto silenzio? :roll:
Come vanno i preparativi? :-)
Vespe già a puntino? :vespone:
Del forum siamo noi 5, o c'è qualcun altro?
:ciao: :ciao:
Ehi gente... come mai sto silenzio? :roll:
Come vanno i preparativi? :-)
Vespe già a puntino? :vespone:
Del forum siamo noi 5, o c'è qualcun altro?
:ciao: :ciao:
Da Bergamo siamo in quattro che io sappia, due 200, due 150.
Tu vai con furgone o ci vai direttamente in vespa?
Ciao,Superasso.
ragazzi ci sarò anch'io!!!
sapete se dal joe bar partiremo sfalsati o in gruppo?
comunque io partirò in solitaria se c'è qualche toscano che tiene il passo e ha voglia di fare il viaggio in compagnia di un matto io sono presente da empoli - firenze - consuma ecc..
Presente anche il club di Ancona! :)
Da Bergamo siamo in quattro che io sappia, due 200, due 150.
Tu vai con furgone o ci vai direttamente in vespa?
Ciao,Superasso.
Per me è lontanuccio, devo comprimere tutto nel Weekend, quindi kangoo fino a Morciano e scaricamento per il raid.
Presente anche il club di Ancona! :)
Ehilà Mincio! Sarà un onore fare la tua conoscenza!
:ciao:
cavolo devo andare a Venezia sabato, mi sarebbe piaciuto un sacco esserci e rivedere gli amici del VRaduno e conoscerne di nuovi
Il Bresciano Maledetto
21-06-11, 11:43
Da Bergamo siamo in quattro che io sappia, due 200, due 150.
Tu vai con furgone o ci vai direttamente in vespa?
Ciao,Superasso.
Aspetta aspetta mio caro collega tengo a precisare che io parto dalla provincia di BRESCIA . o quando ci vuole ci vuole una precisazione o sbaglio!
Cmq diciamo che il gruppo Vespacenntauri si presenterà in quattro peccato che il trasferimento dalla nostra sede principale al punto di partenza verrà fatto in Furgone....
cavolo devo andare a Venezia sabato, mi sarebbe piaciuto un sacco esserci e rivedere gli amici del VRaduno e conoscerne di nuovi
:azz: 'nnaggia fede... mi sa che dovremo aspettare l'anno prossimo per vedere la tua penna stilografica.
La mia alla 3mari ha dato puro spettacolo in montagna :mavieni:
Aspetta aspetta mio caro collega tengo a precisare che io parto dalla provincia di BRESCIA . o quando ci vuole ci vuole una precisazione o sbaglio!
Capirai.......caro il mio camuno, brescia! dove si trova poi? c'è sul navigatore? pensare che io mi credevo di farti un onore elevandoti al rango di Bergamasco, ingrato!:risata:
Ciao, superasso.
comunque io partirò in solitaria se c'è qualche toscano che tiene il passo e ha voglia di fare il viaggio in compagnia di un matto io sono presente da empoli - firenze - consuma ecc..
ps: qualcuno sà se partiremo sfalsati o in gruppo?
Mannaggia! ho visto le previsioni...........danno tempo pessimo nelle zone interessate dalla gita, fa gnente..noi stasera carichiamo il furgone e partiamo per Morciano in ogni caso, tanto ci siamo abituati......... le ultime gite le abbiamo fatte gran parte sotto l'acqua:-(
Ciao,Superasso.
Il Bresciano Maledetto
24-06-11, 17:16
Io sto partendo ora!!!
Il Bresciano Maledetto
26-06-11, 23:22
Io sto partendo ora!!!
Ed eccomi di ritorno ... a breve foto ed commenti!
Ed una piccola sorpresa per VR!!!!
CIAO
Arrivato anch'io.
Al più presto qualche foto.
Saluti a tutti!
:ciao:
partecipato e tornato ,peccato gia finito,un grazie a tutti per i due stupendi giorni passati insieme.specialmente a tutti quelli che si sono sbattuti per organizzare del vespa club morciano ancora mille grazie e a un bis al piu presto.
ragazzi tornato anch'io... ps x l'amico del bresciano: pistone perfetto niente di rotto!! in culo al polini w il pinasco!!! bellissimo raid!! complimentoni al vespa club morciano!! è stato un piacere conoscere gli amici di VR !!! tutti fantastici spero di rincontrarvi!! alla prossima!!
Un evento organizzato veramente coi fiocchi!!grazie di tutto :Ave_2::Ave_2::Ave_2::Ave_2:
Il Bresciano Maledetto
27-06-11, 18:52
Ciao.....
Per quanto mi riguarda sono molto soddisfato del percorso e dell'organizzazione ; posti stupendi e strade meravigliose senza traffico e con un asfalto privo di buche ( tranne nel bosco di Vallombrosa:Lol_5::Lol_5::Lol_5: ) .
Ho avuto l'onore di conoscere alcuni dei iscritti di VR:
-Fricicchia
-Nick69
-Ruggero
Insieme a Superaso ed a Ranxerox abbiamo ricevuto una targa ricordo come gruppo di Vesparesources .
Nick69 allora non ti devo dare l'indirizzo di ranxerox:-):-):noncisiamo::noncisiamo::noncisiamo:
Che dire bisogna solo ringraziare e lodare i ragazzi del VespaClub Morciano nella speranza che l'anno prossimo ci concedano un bis.....
Ecco la targa che il gruppo VR ha vinto:
http://http://www.vesparesources.com/attachment.php?attachmentid=88611&stc=1&d=1309196896
Una domanda ragazzacci....
Ma eravate voi alla diga di Ridracoli la domenica mattina????:oops::mrgreen:
Fricicchia
27-06-11, 19:30
Una domanda ragazzacci....
Ma eravate voi alla diga di Ridracoli la domenica mattina????:oops::mrgreen:
Siamo solo passati nelle vicinanze del bivio che porta alla diga.:-)
Che dire.......sono strafelice che il nostro evento abbia avuto successo. :lol:
Ha richiesto molta fatica ed organizzazione, della quale dobbiamo ringraziare soprattutto Giacomo e Michele: Segretario e Presidente del nostro club
ma soprattutto ci soddisfa sapere che nei vespisti, di tutte le età e provenienze, arde ancora uno spirito avventuroso, che non si accontenta del solito giretto ai 40 all'ora e dei pranzi estenuanti in improbabili ristoranti.
E' stata una vespata dura ma bellissima, nei boschi primordiali della toscana e sulle dolci colline della Romagna, e nonostante il Kilometraggio e la difficoltà solo una vespa, anzi un sidecar, su 100 non ha purtroppo completato il giro.
A presto le foto del nostro maniacale fotografo T5nquista... ne ha scattate circa un migliaio.
Io sono inoltre felice di aver conosciuto degli irriducibili Vristi che ancora non conoscevo:
i folli nordici: Ranxerox, Il bresciano maledetto e Superasso e i mitici: Nick69 e Ruggero
e che al raduno del club Morciano di R. si sono premiate tutte le compagini vespistiche, ufficiali e non ufficiali, Vesparesources compresa,
che anche essendo un luogo non luogo, non fisico è comunque patria del vespismo.
Ci vediamo sulle strade e quest'altranno per un'altra vespata tra amici.:ciao:
Io ero alla diga e sono arrivate una decina di vespe.....una si è anche spenta
ed ha avuto bisogno di un "controllino"!!!
Ho fatto qualchje foto....poi li ho reincontrati mentre scendevano!!
BELLISSIME!:ok:
io non ero in vespa purtroppo:cry:
Ecco alcune foto di alcuni matti .......... a due, ma anche a quattro ruo.. ehmm...zampe :crazy:
Ciao,Superasso
bel giro
si potrebbe avere l itinerario, anche indicativo, per poterlo rifare da soli?
grazie
Multimedia
28-06-11, 09:28
Ah bbellooooo!!!!!! A presto vi manderò il video che ho fatto, sarà una gradevole sorpresa, non vi anticipo niente!!!! Sono il vostro fotografo MANIACALE!!!!!!!!
Multimedia
28-06-11, 09:34
Fantastiche le ragazze di salò, hanno dato il giro a tutti!!!
PS: qualcuno saprebbe consigliarmi una elaborazione per la mia vespa t5, sicura e che faccia la differenza? Mi tira il c... un casino che in salita tutti mi danno la paga!!! L'anno prossimo vado a Londra e ho bisogno di un bolide sotto al sedere!!!
Multimedia
28-06-11, 09:36
Fantastiche le ragazze di salò, hanno dato il giro a tutti!!!
PS: qualcuno saprebbe consigliarmi una elaborazione per la mia vespa t5, sicura e che faccia la differenza? Mi tira il c... un casino che in salita tutti mi danno la paga!!! L'anno prossimo vado a Londra e ho bisogno di un bolide sotto al sedere!!!
Vola pensiero, sopra ogni cosa...come una vespa che mai si riposa!!!!!
Mi hanno raccontato i 4 Vespacentauri presenti all'evento che si sono divertiti un mondo ( imprevisti personali a parte) perchè è stato scelto un giro fantastico e l'organizzazione è stata impeccabile :applauso::applauso:
Io non sono potuto venire a causa di altri impegni ma mi sarebbe piaciuto.
Complimenti!
Abbiamo in progetto, io e il bresciano di preparare un evento del genere per l'anno venturo anche qui in territorio orobico, anche se qui le strade di montagna sono tutte molto trafficate ...... vedremo se riusciremo a cavare qualcosa di buono,......cmq se a qualcuno interessa vi terremo informati.
Vola pensiero, sopra ogni cosa...come una vespa che mai si riposa!!!!!
:orrore:Bellissima frase!!!!:applauso:
PS: qualcuno saprebbe consigliarmi una elaborazione per la mia vespa t5, sicura e che faccia la differenza? Mi tira il c... un casino che in salita tutti mi danno la paga!!! L'anno prossimo vado a Londra e ho bisogno di un bolide sotto al sedere!!!
Un bel blocco motore del PX 200 magari con un bel Pinascone e albero motore
corsa 60.....e ti va come quella beige a fianco a Davide del V.C. Pesaro nelle
foto postate da superasso....
un po di foto
Bellissime Nick!
Ah bbellooooo!!!!!! A presto vi manderò il video che ho fatto, sarà una gradevole sorpresa, non vi anticipo niente!!!! Sono il vostro fotografo MANIACALE!!!!!!!!
Ehilà! Ciao Luca! :ciao:
Benvenuto su VR!
Attendiamo con ansia il tuo multimedialissimo resoconto!
:ciao: ciao:
Fantastiche le ragazze di salò, hanno dato il giro a tutti!!!
PS: qualcuno saprebbe consigliarmi una elaborazione per la mia vespa t5, sicura e che faccia la differenza? Mi tira il c... un casino che in salita tutti mi danno la paga!!! L'anno prossimo vado a Londra e ho bisogno di un bolide sotto al sedere!!!
Luca, questo forum pullula di informazioni su restauri ed elaborazioni.
Sono sicuro che con delle ricerche mirate potrai trovare tutto ciò di cui hai bisogno, in molti casi con tanto di foto, spaccati e dati tecnici.
Prova il tasto "Cerca" qui sopra nella barra blu per individuare i topic che interessano.
Ti consiglio anche la Ricerca modificata da Gioweb (http://www.google.com/cse?oe=utf8&ie=utf8&source=uds&cx=016489363883097957225%3Ax3gffrbhp54&start=0&hl=it&q=), più accurata.
Se necessario, apri un post nel relativo forum (nel tuo caso Tuning Largeframe).
A presto! :ciao:
Fricicchia
28-06-11, 14:14
Ah bbellooooo!!!!!! A presto vi manderò il video che ho fatto, sarà una gradevole sorpresa, non vi anticipo niente!!!! Sono il vostro fotografo MANIACALE!!!!!!!!
Non vedo l'ora!
Orsù sbrigati o tu che hai ospitato il vecchio Patrik sul sellone,
che qui si frigge d'impazienza. ;-)
Ah bbellooooo!!!!!! A presto vi manderò il video che ho fatto, sarà una gradevole sorpresa, non vi anticipo niente!!!! Sono il vostro fotografo MANIACALE!!!!!!!!
Grande Multimediamix!!! benvenuto su vuerre!! ;-) Aspettiamo con ansia il tuo magnifico reportage.. e mi raccomando il cavalletto sempre a terra!!
per il tuo T5 ho sentito dire che la malossi fornisce un buon kit!!
Ciao a tutti
Ebbene, che dire, nonostante la falsa partenza (causa blocco nel traffico sulla Bologna-Rimini) partenza, dicevo, con un'ora di ritardo dal Joebar e dopo avervi raggiunto a Monte Fumaiolo, è stato veramente un giro fantastico! Ma in fondo in fondo anche l'inseguimento è stato divertente e temprante! La mia ET3 ha dato ancora il meglio di sé!
Un sincero ringraziamento va ai giovani organizzatori del Vespa Club Morciano che hanno dimostrato grande maturità, passione e meticolosità nella scelta dei percorsi, nella gestione del gruppone e in tutti gli aspetti dell'organizzazione. Bravissimi!:applauso:
Come dicevano anche Fricicchia e Nick poco sopra, ho avuto poi il grande piacere di incontrare di persona altri VRisti, appunto, fricicchia, nick89, il bresciano, superasso, ranxerox, finger (che ha fatto anche la 3 mari con me) e tanti altri non iscritti o che si stanno iscrivendo dopo averci conosciuti.
Questa cospicua rappresentanza di VR è stata premiata dal VC Morciano con una bella targa di cui Bresciano ha postato una foto sopra, e questo è motivo di orgoglio e soddisfazione!
Di seguito posto il mio contributo fotografico sperando di incontrarvi presto durante i prossimi giri vespistici.
GRAZIE!
Sosta merenda del sabato
.
Questa è la vista dalla terrazza della mia stanza nell'Hotel di Vallombrosa...
(1.000m s.l.m.)
.
Vespisti assortiti, sullo sfondo un raduno di non-vespe.
Che contrasto!
.
La bella linda, ottima pilota, e la sua stupenda 150 Super :applauso:
Meritano entrambe un post a parte!
.
Reparto VRisti!!!
Che squadra ragazzi! :risata:
.
Vespisti assortiti in...piega!!!
.
Ultime... varie...
L'ultima ritrae in primo piano (davanti alla mia e a quella di Giacomo) la vespa di superasso, quella con le stelline... che ha fatto un po' la cattivella :cry: Non solo gli ha fatto fare il giro con le mani nere, ma a un certo punto gli ha fatto pure lo scherzetto su un tornante...
Ma, con tenacia, pietro ha portato a termine il suo giro.
A quest'ora avranno fatto già "pace".
E questo è quanto, da me... un saluto a tutti e a ri-incontrarci presto!!
:ciao:
Multimedia
29-06-11, 08:53
Luca, questo forum pullula di informazioni su restauri ed elaborazioni.
Sono sicuro che con delle ricerche mirate potrai trovare tutto ciò di cui hai bisogno, in molti casi con tanto di foto, spaccati e dati tecnici.
Prova il tasto "Cerca" qui sopra nella barra blu per individuare i topic che interessano.
Ti consiglio anche la Ricerca modificata da Gioweb (http://www.google.com/cse?oe=utf8&ie=utf8&source=uds&cx=016489363883097957225%3Ax3gffrbhp54&start=0&hl=it&q=), più accurata.
Se necessario, apri un post nel relativo forum (nel tuo caso Tuning Largeframe).
A presto! :ciao:
Grazie mille roger, ho parlato con un mio amico meccanico, mi ha dato mille opzioni, e abbiamo deciso di montare un 175 polini. Mi fido ciecamente, anche perché l'ha già fatto, e quando gli ho chiesto: ma viene bene?!? Lui mi ha risposto: viene benissimo!!! la risposta che chiunque spera di ricevere!!! È stato davvero un grandissimo piacere conoscere te e tutti gli altri ragazzi, e sono molto contento di rimanere in contatto, saprete darmi tanti ottimi consigli da veterani del mito VESPA!!! Ho deciso di fare 2 cd, uno col video delle pieghe, e uno con quello delle premiazioni!!! Ci siamo divertiti è?!?!?!?!
Grazie mille roger, ho parlato con un mio amico meccanico, mi ha dato mille opzioni, e abbiamo deciso di montare un 175 polini. Mi fido ciecamente, anche perché l'ha già fatto, e quando gli ho chiesto: ma viene bene?!? Lui mi ha risposto: viene benissimo!!! la risposta che chiunque spera di ricevere!!! È stato davvero un grandissimo piacere conoscere te e tutti gli altri ragazzi, e sono molto contento di rimanere in contatto, saprete darmi tanti ottimi consigli da veterani del mito VESPA!!! Ho deciso di fare 2 cd, uno col video delle pieghe, e uno con quello delle premiazioni!!! Ci siamo divertiti è?!?!?!?!
Stanne certo Multimedia che ci siamo divertiti, anc'io ho ancora diverse foto da postare, molte però le devo prima modificare per cancellare le targhe, peraltro in alcune compare un mattacchione con la telecamerina impiantata direttamente nel cervello..............:roll:
Ciao,Superasso.
molte però le devo prima modificare per cancellare le targhe
Acc... devo dire che questa volta non mi sono posto il problema :noncisiamo:
In effetti me l'ero posto mesi fa prima del raduno di VR, ma poi, vedendo che gli altri le lasciavano, alla fine le ho lasciate anch'io...
Ho visto che tra le mie ce ne sono 2 o 3 che mostrano le targhe (tra cui la mia)... sarebbe il caso di sostituirle? Che ne dite?
Acc... devo dire che questa volta non mi sono posto il problema :noncisiamo:
In effetti me l'ero posto mesi fa prima del raduno di VR, ma poi, vedendo che gli altri le lasciavano, alla fine le ho lasciate anch'io...
Ho visto che tra le mie ce ne sono 2 o 3 che mostrano le targhe (tra cui la mia)... sarebbe il caso di sostituirle? Che ne dite?
Beh.....non credo che la cosa sia così grave, però tieni conto che una volta postata, la foto ed eventualmente la targa possono essere viste in tutto il mondo e magari.....in differita di qualche ora anche fuori dal sistema solare:-), Quindi, precauzionalmente quando mi ricordo faccio in modo che nelle foto le targhe non siano riconoscibili.
In ogni caso adesso beccati questa.............:lol:
Ciao,Superasso.
Beh.....non credo che la cosa sia così grave, però tieni conto che una volta postata, la foto ed eventualmente la targa possono essere viste in tutto il mondo e magari.....in differita di qualche ora anche fuori dal sistema solare:-), Quindi, precauzionalmente quando mi ricordo faccio in modo che nelle foto le targhe non siano riconoscibili.
In ogni caso adesso beccati questa.............:lol:
Ciao,Superasso.
Bella! :applauso:
Il mario e il bresciano sembrano divertiti dall'attacco da cintura a moschettone della mia nikon... mentre vedo un fricicchia in profonda meditazione sullo sfondo! :mrgreen:
Hmh, quasi quasi provvedo a sotituire le foto "targate", ora vedo...
La bella linda, ottima pilota, e la sua stupenda 150 Sprint :applauso:
Meritano entrambe un post a parte!
.
Ti rompo il...pennino alla Stilografica :azz::orrore::rabbia::rabbia::rabbia::noncisiamo:: noncisiamo: Quella e' la sorella di Baganedda...una Super 150 :mavieni: :mavieni: :mavieni: e dire che l'hai pure vista alla 3Mari :risata::risata::risata:
Reparto VRisti!!!
Che squadra ragazzi! :risata:
.
Ce li presenti? ;-):mavieni::ok::mrgreen::ciao:
Ti rompo il...pennino alla Stilografica :azz::orrore::rabbia::rabbia::rabbia::noncisiamo:: noncisiamo: Quella e' la sorella di Baganedda...una Super 150 :mavieni: :mavieni: :mavieni: e dire che l'hai pure vista alla 3Mari :risata::risata::risata:
Mannaggia, che vergogna :oops::oops::oops::oops:
Hai ragione zio, alla tremari ero distratto dalla tremari, qui ero distratto dal pilota :-)
Ho corretto la didascalia :oops:
Tra l'altro, una Sprint Veloce c'era davvero, ma non so se qualcuno sia riuscito a fotografarla, dal momento che andava come un missile! :risata:
Mannaggia, che vergogna :oops::oops::oops::oops:
Hai ragione zio, alla tremari ero distratto dalla tremari, qui ero distratto dal pilota :-)
Ho corretto la didascalia :oops:
Tra l'altro, una Sprint Veloce c'era davvero, ma non so se qualcuno sia riuscito a fotografarla, dal momento che andava come un missile! :risata:
Si perche' Baganedda e'...ferma? :risata::risata::risata:
Reparto VRisti!!!
Che squadra ragazzi! :risata:
Ce li presenti? ;-):mavieni::ok::mrgreen::ciao:
Con piacere!
Da sinistra a destra:
- Amico vespista di brescia - non iscritto, ma invitato a farlo
- ranxerox - cacciatore di chiavi a brugola e volani elettronici
- superasso - irriducibbile
- nick89 - "I' tos'hanaccio"
- bresciano maledetto - "il lato destro della carreggiata, questo sconosciuto" (si scherza eh!) :mrgreen:
Non in questa foto ma altrove:
- fricicchia - E' grazie alla sua "soffiata" che abbiamo scoperto tutto! :Ave_2:
- finger - "Ma quali tremmari... c'avemo er tevere, noiantri"
Spero di non aver tralasciato nessun VRista, se sì ditemelo!
:ciao:
Tra l'altro, una Sprint Veloce c'era davvero, ma non so se qualcuno sia riuscito a fotografarla, dal momento che andava come un missile! :risata:
Se era quella blu era una Sprint non Veloce....
Se era quella blu era una Sprint non Veloce....
era azzurra. Io l'ho vista camminare, poi non so, magari ce n'erano di più veloci :mah:
ah, scusa vesparolo, vedo che non ti ho menzionato tra i VRisti... :oops:
E' che purtroppo non ci siamo incontrati durante l'evento. Lo faremo alla prossima spero! :ok:
:ciao:
C'erano quelli incazzati ma...............c'era anche gente allegra e spensierata :-)
Ciao, Superasso.
Tra gli "Ingrugniti" ci sono anch'io ma non fateci caso.....forse la foto
è stata fatta al ritorno e eravamo depressi perchè era già finito tutto....
noi i Raid li vogliamo che durino tre giorni e due notti, allora si
che raggiungiamo l'orgasmo.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Tra gli "Ingrugniti" ci sono anch'io ma non fateci caso.....forse la foto
è stata fatta al ritorno e eravamo depressi perchè era già finito tutto....
noi i Raid li vogliamo che durino tre giorni e due notti, allora si
che raggiungiamo l'orgasmo.....:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Ops..........:oops:
Ciao,superasso.
bellissimo ragazzi complimenti :ok::ok::ok::ok::ok::ok:
ma il video???:oops::Ave_2:
Fricicchia
04-07-11, 20:20
Ciao Raga,
ecco il primo video:
YouTube - ‪400 km nell appennino tosco romagnolo: VESPA CLUB MORCIANO‬‏ (http://www.youtube.com/watch?v=0v9q3mr5O7M)
e qui alcune foto:
Vespa Club Morciano - Gallery (http://www.vespaclubmorciano.it/?IDC=16&ID=163&page=1)
:ciao:
Grandi!
Fricì... si potrebbe avere la #23 della galleria via mail?
:ciao:
Black Baron
04-07-11, 21:04
bellissimo video , bravi ,
speriamo per il prossimo :ciao:
Fricicchia
04-07-11, 21:32
Grandi!
Fricì... si potrebbe avere la #23 della galleria via mail?
:ciao:
Se la vuoi in formato esteso scrivi alla mail del club o a quella di Giacomo,
le ha tutte lui. :-)
Ma anche quella "ridotta" non è male.
http://www.vespaclubmorciano.it/intra/upload/contenuti/image/scaled/400km432_640x480.JPG
Se la vuoi in formato esteso scrivi alla mail del club o a quella di Giacomo,
le ha tutte lui. :-)
Ma anche quella "ridotta" non è male.
Grazie davide! :Ave_2:
:ciao:
bellissimo video , bravi ,
speriamo per il prossimo :ciao:
Ci sei mancato Blackbà!
:ciao:
Bella composizione Davide, bello anche il commento sonoro.
P.S: Durante la gita primo giorno qualcuno del furgone scopa mi ha fornito una candela nuova con l'accordo che poi ci saremmo sistemati, poi non si è sistemato più niente; come faccio a sistemare?
Ciao,Superasso.
fantastici!!! belle foto ma io sempre in piega sono?
Ciao ciao, ho appena finito di caricare le foto della 400km sul sito del Vespa Club Ancona..buona visione!
Morciano di Romagna (RN) (http://www.vespaclubancona.net/morciano_di_romagna_rn.html)
Black Baron
05-07-11, 10:36
Ci sei mancato Blackbà!
:ciao:
Ruggero, purtroppo e` capitato a cavallo di un turno di lavoro pieno, sappi che ho ripensato a te e la tua vespa quando ho riacceso e utilizzato per un pai di giorni la mia primavera e devo dire che e` tutto un`altro mondo a livello di agilita`.
Ci rivediamo presto :ciao:
sappi che ho ripensato a te e la tua vespa quando ho riacceso e utilizzato per un pai di giorni la mia primavera e devo dire che e` tutto un`altro mondo a livello di agilita`.
Ci rivediamo presto :ciao:
verissimo andrea, infatti ho voluto molto questo giro tutto curve e montagna!
Spero ci si becchi presto.
:ciao:
che figata ragazzi che deve essere stata!complimenti ancora al vespa club Morciano!
Fricicchia
05-07-11, 12:08
Bella composizione Davide, bello anche il commento sonoro.
P.S: Durante la gita primo giorno qualcuno del furgone scopa mi ha fornito una candela nuova con l'accordo che poi ci saremmo sistemati, poi non si è sistemato più niente; come faccio a sistemare?
Ciao,Superasso.
Tutto ok, è stato deciso che le, per altro poche, candele fornite dal camion scopa sono comprese nel prezzo. :-)
Eppoi ci siamo affezionati al tuo bolide, lento a partire, ma poi.............:orrore:
fantastici!!! belle foto ma io sempre in piega sono?
Sei stato eletto Piegatore n*1, anche se sei stato in compagnia di parecchi altri pazzi limatori di pedane e scarpe. ;-)
Tra l'altro non so se avete notato siamo passati per una frazione del comune di San Leo che si chiama proprio Piega.
Da qualche parte devo avere la foto del cartello.
:ciao:
Tutto ok, è stato deciso che le, per altro poche, candele fornite dal camion scopa sono comprese nel prezzo. :-)
Eppoi ci siamo affezionati al tuo bolide, lento a partire, ma poi.............:orrore:
Sei stato eletto Piegatore n*1, anche se sei stato in compagnia di parecchi altri pazzi limatori di pedane e scarpe. ;-)
Tra l'altro non so se avete notato siamo passati per una frazione del comune di San Leo che si chiama proprio Piega.
Da qualche parte devo avere la foto del cartello.
:ciao:
Ringrazio l'organizzazione anche per questo omaggio, anche da parte del bolide (nomignolo quanto mai appropriato data la livrea con cui si presentava a Morciano), al quale ho già perdonato i noti capricci; conserverò questa candela come una reliquia, prometto che non la sostituirò per almeno altri tre anni, sperando nell'assistenza di un altro camion scopa nel momento del bisogno:risata:.
P.S: ciao Nicola piegatore n* 1:-).
Ciao,Superasso.
Fricicchia
05-07-11, 16:49
prometto che non la sostituirò per almeno altri tre anni, sperando nell'assistenza di un altro camion scopa nel momento del bisogno:risata:.
P.S: ciao Nicola piegatore n* 1:-).
Ciao,Superasso.
HA Ha Ha HA :risata::sbonk::risata::sbonk:
E' già molto,
alla proposta di cambiare quella candelaccia fradicia
la tua candida risposta è stata:
"Ma come? L'ho montata solo 6 anni fa"
t'ho sentirto veh! :mrgreen:;-)
video n*2:
YouTube - ‪400 km nell'appennino tosco romagnolo2:vc morciano‬‏ (http://www.youtube.com/watch?v=snl5qSJu_JA)
video n*3
YouTube - ‪400km Sull,Appennino Tosco Romagnolo!!!‬‏ (http://www.youtube.com/watch?v=P_BS8xHa6NY)
:ciao:
Il Bresciano Maledetto
05-07-11, 17:35
complimenti per le fotografie.... veramente molto belle anche se c'è da dire che la materia prima nelle vostre mani era di primissima qualità!!!:Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Ti invidio........:testate::testate::testate:
Buon divertimento:mavieni::mavieni::mavieni:
Ciao
Ciao Feli!
PISTONE GRIPPATO
06-07-11, 14:21
Ciao Ra....
volevo rispondere a nick 89,8288382884questo è stato il motivo perche del pinascone non mi fido piu,comunque sei un grande, alla prossima
ranx
volevo rispondere a nick 89,8937789378questo è stato il motivo perche del pinascone non mi fido piu,comunque sei un grande, alla prossima
ranx
Mario!!! ci avrai si e no forse quattrocento macchine fotografiche nella tua collezione tra nuove, vecchie, antiche, automatiche, manuali, digitali e altro ancora............una che faccia foto decenti e magari a fuoco no eh!?
Ciao,Superasso.
Mario!!! ci avrai si e no forse quattrocento macchine fotografiche nella tua collezione tra nuove, vecchie, antiche, automatiche, manuali, digitali e altro ancora............una che faccia foto decenti e magari a fuoco no eh!?
Ciao,Superasso.
In effetti non si capisce dalle due foto che colpa abbia il Pinascone.....
oltre alla sfocatura c'è anche la scritta anti-sciacallo VESPARESOURCES
che è quasi più grande della foto....
Però, aiutandomi con una lente di ingrandimento, ho forse capito l'arcano...
mi sembra di vedere il pistolone del Pinascone crepato in fondo e questo
è, forse, dovuto al fatto che è stato montato in corsa 60 senza aver PRIMA
controllato che il pistolone non andasse a sbattere in fondo nel carter pompa quando è al PMI....cappella che fanno in parecchi.....
volevo rispondere a nick 89,8937789378questo è stato il motivo perche del pinascone non mi fido piu,comunque sei un grande, alla prossima
ranx
che pistone è?
questo non è il pistone bifascia attualmente in vendita.....
foto del pistone intero?
ciao
In effetti non si capisce dalle due foto che colpa abbia il Pinascone.....
oltre alla sfocatura c'è anche la scritta anti-sciacallo VESPARESOURCES
che è quasi più grande della foto....
Però, aiutandomi con una lente di ingrandimento, ho forse capito l'arcano...
mi sembra di vedere il pistolone del Pinascone crepato in fondo e questo
è, forse, dovuto al fatto che è stato montato in corsa 60 senza aver PRIMA
controllato che il pistolone non andasse a sbattere in fondo nel carter pompa quando è al PMI....cappella che fanno in parecchi.....
Quello che non capisco è perchè aprendo l'immagine da un altro computer le foto risultano perfettamente a fuoco:cioe:.......... quindi si vede nitida la cricca sotto la portata dello spinotto, cmq non credo credo che l'amico Mario sia tipo da fare l' errore grossolano che ipotizzi.
Ciao,Superasso.
Quello che non capisco è perchè aprendo l'immagine da un altro computer le foto risultano perfettamente a fuoco:cioe:.......... quindi si vede nitida la cricca sotto la portata dello spinotto, cmq non credo credo che l'amico Mario sia tipo da fare l' errore grossolano che ipotizzi.
Ciao,Superasso.
Sarà...ma la cricca è proprio in corrispondenza di una delle due battute
(chiamiamole cosi).....
la mia era solo una precisazione a nick89,non voglio assolutamente aprire una discusione sul pinascone ,era comuncque in corsa 57 pistone monofascia,che è pero lo stessa conchiglia del bifacsia il fatto risale al 2006, e so benissimo come sono fatti i motori,speciamente delle vespa 200,è una cricca da shok termico,molto pericolosa se si continua ad usare perche è gia sucesso che si stacca il pezetto e si distrugge il tutto.come detto prima era solo precisazione per nick,se volete aprire una discusione sul pinascone,fate pure,ma in altri forum sono gia state aperte e forse gia concluse.qui si sta parlando della 400km.
ranx
Il Bresciano Maledetto
09-07-11, 10:54
la mia era solo una precisazione a nick89,non voglio assolutamente aprire una discusione sul pinascone ,era comuncque in corsa 57 pistone monofascia,che è pero lo stessa conchiglia del bifacsia il fatto risale al 2006, e so benissimo come sono fatti i motori,speciamente delle vespa 200,è una cricca da shok termico,molto pericolosa se si continua ad usare perche è gia sucesso che si stacca il pezetto e si distrugge il tutto.come detto prima era solo precisazione per nick,se volete aprire una discusione sul pinascone,fate pure,ma in altri forum sono gia state aperte e forse gia concluse.qui si sta parlando della 400km.
Ranx
miticooooo mario!
la mia era solo una precisazione a nick89,non voglio assolutamente aprire una discusione sul pinascone ,era comuncque in corsa 57 pistone monofascia,che è pero lo stessa conchiglia del bifacsia il fatto risale al 2006, e so benissimo come sono fatti i motori,speciamente delle vespa 200,è una cricca da shok termico.....
Stress termico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
[/URL]
Lo stress termico o shock termico, è uno stato di sollecitazione interna ad un materiale causato da variazioni termiche che, se brusche, possono causare in elementi fragili, quali le lastre di vetro, la loro rottura.
Ad esempio quando in una lastra di vetro si riscalda una delle due superfici, si crea una superficie calda e una fredda, al suo interno si ha un fenomeno deformativo differenziato; la parte resa più calda tende a dilatarsi, mentre quella più fredda si oppone a tale movimento.
La deformazione differenziata fa nascere delle [URL="http://it.wikipedia.org/wiki/Autotensione"]tensioni interne (http://it.wikipedia.org/wiki/Stress_termico#p-search), di compressione nella parte più calda (che è frenata nella sua naturale dilatazione) e di trazione in quella più fredda (che frena la dilatazione della parte adiacente), se le tensioni interne superano quella di rottura del materiale si ha la frattura per shock termico.
Questo fenomeno è tanto più marcato tanto minore è la conducibilità termica (http://it.wikipedia.org/wiki/Conducibilit%C3%A0_termica) del materiale e/o tanto più rapido è lo sbalzo termico.
Lo stress termico avviene anche in caso in cui si crea un raffreddamento di una delle due superfici, soltanto che in questo caso la parte resa più fredda tende a contrarsi e quella più calda si oppone a tale movimento.
E tutto ciò sarebbe successo in quella parte del pistone...e solo
in quella parte.....
Stress termico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lo stress termico o shock termico, è uno stato di sollecitazione interna ad un materiale causato da variazioni termiche che, se brusche, possono causare in elementi fragili, quali le lastre di vetro, la loro rottura.
Ad esempio quando in una lastra di vetro si riscalda una delle due superfici, si crea una superficie calda e una fredda, al suo interno si ha un fenomeno deformativo differenziato; la parte resa più calda tende a dilatarsi, mentre quella più fredda si oppone a tale movimento.
La deformazione differenziata fa nascere delle tensioni interne (http://it.wikipedia.org/wiki/Autotensione), di compressione nella parte più calda (che è frenata nella sua naturale dilatazione) e di trazione in quella più fredda (che frena la dilatazione della parte adiacente), se le tensioni interne superano quella di rottura del materiale si ha la frattura per shock termico.
Questo fenomeno è tanto più marcato tanto minore è la conducibilità termica (http://it.wikipedia.org/wiki/Conducibilit%C3%A0_termica) del materiale e/o tanto più rapido è lo sbalzo termico.
Lo stress termico avviene anche in caso in cui si crea un raffreddamento di una delle due superfici, soltanto che in questo caso la parte resa più fredda tende a contrarsi e quella più calda si oppone a tale movimento.
E tutto ciò sarebbe successo in quella parte del pistone...e solo
in quella parte.....
vai a vedere su altri forum tale discusione,come ho gia detto non voglio aprire una discusione sul pinascone qui,visto che anni fa se ne è parlato copiosamente,grazie ciao:Lol_5::Lol_5::Lol_5:
ranx
vai a vedere su altri forum tale discusione,come ho gia detto non voglio aprire una discusione sul pinascone qui,visto che anni fa se ne è parlato copiosamente,grazie ciao:Lol_5::Lol_5::Lol_5:
ranx
Son mica tanto d'accordo neanch'io sul discorso dello sciocco termico, penso piuttosto ad un difetto di progettazione, per la precisione penso ad uno sciocco sottodimensionamento di quella zona del mantello, probabilmente troppo sottile.
Ciao,Superaso.
Son mica tanto d'accordo neanch'io sul discorso dello sciocco termico, penso piuttosto ad un difetto di progettazione, per la precisione penso ad uno sciocco sottodimensionamento di quella zona del mantello, probabilmente troppo sottile.
Ciao,Superaso.
comunque si rompe vedete poi voi,io non mi fido del pinascone!!!!!!:risata1::risata1::risata1:
Son mica tanto d'accordo neanch'io sul discorso dello sciocco termico, penso piuttosto ad un difetto di progettazione, per la precisione penso ad uno sciocco sottodimensionamento di quella zona del mantello, probabilmente troppo sottile.
Ciao,Superaso.
Ecco, questa potrebbe essere una ragione più logica....ma si potrebbe anche pensare a una banale caduta del pistone dalle mani dell'addetto
all'imballaggio del kit, oppure dalle mani del meccanico Spippolatore...
Si dovrebbe capire se il pistone in foto è un MAHLE un ASSO oppure
uno degli ultimi pistoni (sempre ASSO) che altro non sono che dei cloni
dei pistoni per il Polinone rifinestrati per essere adattati al Pinascone.
Quanti pistoni sono afflitti da quella microcricca? uno? due? tre? mille?
diecimila? centomila? nei primi tre casi è valido l'accidentale caduta, nei
secondi tre casi è valido, come ha giustamente evidenziato Superasso, un
difetto di progettazione o di costruzione ma assolutamente no uno shock
termico solo in quel punto che abbia provocato la microcricca.
Se volete vedere cosa provoca uno shock termico a un pistone,
prendetene uno usato, scaldatelo con la lancia termica a gas butano
e dopo che ha cominciato un pelo a fumare, immergetelo in una boulle riempita di ghiaccio (dove di solito tenete la birra in officina in mancanza del frigorifero) e dopo trenta secondi di immersione estraetelo, ammirate
le microcricche e contate quante sono.....poi se volete fare il botto lasciate cadere a terra il pistone e divertitevi a ricomporlo come se fosse un puzzle....
HA Ha Ha HA :risata::sbonk::risata::sbonk:
E' già molto,
alla proposta di cambiare quella candelaccia fradicia
la tua candida risposta è stata:
"Ma come? L'ho montata solo 6 anni fa"
t'ho sentirto veh! :mrgreen:;-)
:ciao:
Alura Davide............ l'hai poi risolto il problema alla frizione del tuo 150?
Ciao,superasso.
Fricicchia
11-07-11, 21:48
Alura Davide............ l'hai poi risolto il problema alla frizione del tuo 150?
Ciao,superasso.
Beh il rumoraccio spaventoso era sparito solo smontando e ripulendo il pacco frizione,
misteri vespistici che adoro visto che si sospettava una rotazione dei cuscinetti di banco nella loro sede e qualcuno mi aveva già chiesto 400neuri per rifare un motore a posto, tiè!
http://3.bp.blogspot.com/_B3BBwfUO1HQ/S9bhVEQtwTI/AAAAAAAABWI/yT7DM3bQ18k/s1600/tie.jpg
Ora ho messo il classico Castrol sintetico da falciatrice nel cambio,
un po + del dovuto come m'hai detto tu e devo dire che va ancora meglio,
è un piacere guidarla. :-)
:ciao:
Ecco, questa potrebbe essere una ragione più logica....ma si potrebbe anche pensare a una banale caduta del pistone dalle mani dell'addetto
all'imballaggio del kit, oppure dalle mani del meccanico Spippolatore...
Si dovrebbe capire se il pistone in foto è un MAHLE un ASSO oppure
uno degli ultimi pistoni (sempre ASSO) che altro non sono che dei cloni
dei pistoni per il Polinone rifinestrati per essere adattati al Pinascone.
Quanti pistoni sono afflitti da quella microcricca? uno? due? tre? mille?
diecimila? centomila? nei primi tre casi è valido l'accidentale caduta, nei
secondi tre casi è valido, come ha giustamente evidenziato Superasso, un
difetto di progettazione o di costruzione ma assolutamente no uno shock
termico solo in quel punto che abbia provocato la microcricca.
Se volete vedere cosa provoca uno shock termico a un pistone,
prendetene uno usato, scaldatelo con la lancia termica a gas butano
e dopo che ha cominciato un pelo a fumare, immergetelo in una boulle riempita di ghiaccio (dove di solito tenete la birra in officina in mancanza del frigorifero) e dopo trenta secondi di immersione estraetelo, ammirate
le microcricche e contate quante sono.....poi se volete fare il botto lasciate cadere a terra il pistone e divertitevi a ricomporlo come se fosse un puzzle....
Alcuni anni fa facevo per diletto il fotografo,e portavo in un laboratorio profesionale le pellicole per lo sviluppo e le relative stampe,un mio conoscente,che era una vera schiappa nel l'uso della machina fotografica mi domanda se gentilmente potevo portare a sviluppare un suo rullino,io lo portai venne sviluppato e stampato,ma le stampe erano di pessima qualità e la maggiornza mosse per tempi di esposizione errati,mi disse che la colpa era la mia che sicuramente il rullino mi era caduto di mano ed era per quello che erano mosse per la caduta!!!dopo o prima di averlo esposto.:risata::risata::risata::risata::risata:
ciao,e lascia stare,ho il cilindro che posso cederlo per pochi euri.
ho visto che si è aperta una discusione sul pinascone su questo forum li è il lugo piu adatto per parlarne.:Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Alcuni anni fa facevo per diletto il fotografo,e portavo in un laboratorio profesionale le pellicole per lo sviluppo e le relative stampe,un mio conoscente,che era una vera schiappa nel l'uso della machina fotografica mi domanda se gentilmente potevo portare a sviluppare un suo rullino,io lo portai venne sviluppato e stampato,ma le stampe erano di pessima qualità e la maggiornza mosse per tempi di esposizione errati,mi disse che la colpa era la mia che sicuramente il rullino mi era caduto di mano ed era per quello che erano mosse per la caduta!!!dopo o prima di averlo esposto.:risata::risata::risata::risata::risata:
ciao,e lascia stare,ho il cilindro che posso cederlo per pochi euri.
ho visto che si è aperta una discusione sul pinascone su questo forum li è il lugo piu adatto per parlarne.:Lol_5::Lol_5::Lol_5:
Stai dicendo che la cricca che si vede nella foto, con un buon lavoro di fotoritocco si può riparare e quindi il pistone ritorna come nuovo?:risata:
Ciao,Superasso.
Stai dicendo che la cricca che si vede nella foto, con un buon lavoro di fotoritocco si può riparare e quindi il pistone ritorna come nuovo?:risata:
Ciao,Superasso.
certamente anche se fosse un fotogramma analogico con una mascheratura in fase di stampa si otterebbe un ottimo risultato:risata::risata::risata::risata::risata:: risata:
ciao,ranx
Se volete vedere cosa provoca uno shock termico a un pistone,
prendetene uno usato, scaldatelo con la lancia termica a gas butano
e dopo che ha cominciato un pelo a fumare, immergetelo in una boulle riempita di ghiaccio (dove di solito tenete la birra in officina in mancanza del frigorifero) e dopo trenta secondi di immersione estraetelo, ammirate
le microcricche e contate quante sono.....poi se volete fare il botto lasciate cadere a terra il pistone e divertitevi a ricomporlo come se fosse un puzzle....
Mah!...........questa tecnica la utilizzo fin da quando ero ragazzino per ridare forma a leve frizione o freno in alluminio; bisogna dire che per funzionare funziona, però funziona esattamente al contrario di come tu pensi, infatti dopo un simile trattamento di tempera negativa l'alluminio diventa piuttosto plastico e malleabile, salvo tornare ad indurirsi dopo qualche tempo (più o meno come prima del trattamento? questro non lo so); è vero che io ho sempre usato per raffreddare acqua a temperatura più o meno ambientale ma non credo proprio che anche usando del ghiaccio d'acqua a zero gradi faccia differenza; Probabilmente con l'azoto liquido si ottiene più o meno il risultato che tu descrivi, ma a quel punto nen serve neanche riscaldare preventivamente con lancia termica, vero?;-)
Ciao,Superasso.
Mah!...........questa tecnica la utilizzo fin da quando ero ragazzino per ridare forma a leve frizione o freno in alluminio; bisogna dire che per funzionare funziona, però funziona esattamente al contrario di come tu pensi, infatti dopo un simile trattamento di tempera negativa l'alluminio diventa piuttosto plastico e malleabile, salvo tornare ad indurirsi dopo qualche tempo (più o meno come prima del trattamento? questro non lo so); è vero che io ho sempre usato per raffreddare acqua a temperatura più o meno ambientale ma non credo proprio che anche usando del ghiaccio d'acqua a zero gradi faccia differenza; Probabilmente con l'azoto liquido si ottiene più o meno il risultato che tu descrivi, ma a quel punto nen serve neanche riscaldare preventivamente con lancia termica, vero?;-)
Ciao,Superasso.
Oh beh, se cominciamo a paragonare l'alluminio delle leve all'alluminio
dei pistoni tolgo il disturbo, "lascio stare" (come dice Mani di Fata) e vado
a far sviluppare le foto contenute nella scheda della digitale del mio
amico, sperando che non mi cada in terra....salutamose, paisà.
Oh beh, se cominciamo a paragonare l'alluminio delle leve all'alluminio
dei pistoni tolgo il disturbo, "lascio stare" (come dice Mani di Fata) e vado
a far sviluppare le foto contenute nella scheda della digitale del mio
amico, sperando che non mi cada in terra....salutamose, paisà.
Non t'innervosire Vesparolo, si sta solo cazzeggiando un pò tra amici no?:-)
In ogni caso non credere che i pistoni delle nostre vespe siano fatti di pura Kriptonite, son fatti in realtà ne più ne meno che di alluminio.
Ciao,Superasso.
Non t'innervosire Vesparolo, si sta solo cazzeggiando un pò tra amici no?:-)
In ogni caso non credere che i pistoni delle nostre vespe siano fatti di pura Kriptonite, son fatti in realtà ne più ne meno che di alluminio.
Ciao,Superasso.
Un pò di cultura non guasta mai, sù, anche se si cazzeggia.....
Il pistone
http://www.inofficina.it/media/3/15488/spacer.gif
http://www.inofficina.it/media/2/1681/spacer.gif La fredda terminologia tecnica lo liquida come "uno stantuffo di metallo che scorre in un cilindro sotto l'azione della pressione generata da vapore, gas o aria", e anche a guardarlo le sue forme sembrano piuttosto semplici, quasi scontate. Invece, il pistone è un componente molto complesso, che richiede uno studio e una produzione attenti e sofisticati. Le funzioni essenziali di un pistone sono tre.
Innanzitutto, la trasmissione della potenza: il pistone è il primo anello della catena che trasmette la potenza generata dalla combustione, trasformando l'energia termica in energia meccanica attraverso la biella e l'albero motore.
C'è poi la tenuta. I segmenti sigillano ermeticamente la parete del cilindro, impedendo anche che l'olio possa giungere fino alla camera di combustione venendo bruciato; al contempo, attraverso il pistone e i segmenti il calore derivante dalla combustione viene trasferito al blocco dei cilindri, e quindi al liquido refrigerante.
Infine, il pistone rende possibile il pompaggio, ovvero l'aspirazione, la compressione e l'espulsione dell'aria o della miscela nel cilindro. Missione... possibile Tutte queste funzioni sono svolte in condizioni di lavoro molto critiche.
Innanzitutto, una serie di forze agiscono sul pistone in diverse direzioni, ripetendosi migliaia di volte nell'arco di ogni minuto di funzionamento. C'è la pressione derivante dalla combustione della miscela aria-carburante, che può variare dai 60 ai 75 bar nei motori a benzina e raggiungere i 150 bar nei diesel. Questi carichi provocano uno stress meccanico continuamente variabile, che può causare un cedimento per fatica. In fase di progetto si studiano allora sezioni adeguate, nonché una conformazione che distribuisca opportunamente le sollecitazioni; l'evoluzione delle leghe ha poi un'importanza fondamentale. Un'altra causa di grande stress meccanico su pistone e spinotto è il carico inerziale, che si innesca quando il pistone accelera e decelera durante il suo ciclo di lavoro; per ridurlo, negli anni si è cercato di alleggerire di molto i pistoni sfruttando l'evoluzione dei materiali.
La temperatura generata dal processo di combustione può anche superare i 2000 *C; uno stress termico che potrebbe dare luogo a fusioni, cedimenti per affaticamento, dilatazioni anomale e criccature se non venissero utilizzati metalli a elevata conduttività termica, capaci di evacuare efficacemente il calore (circa il 50% viene "trasferito" tramite i segmenti, e il 30% tramite le valvole) all'esterno del cilindro, verso il liquido di raffreddamento, e un attento controllo della dilatazione termica attraverso lo studio della forma ottimale del mantello.
Nient'affatto trascurabile, infine, la "frizione" generata dal movimento tra il pistone e i suoi segmenti con la parete interna del cilindro, con possibili rigature delle parti in contatto e - in casi estremi - grippaggio. Per ovviare a questo inconveniente occorrono superfici adeguatamente lisce, una ottimale distribuzione della pressione, trattamenti antifrizione del mantello e soprattutto una continua lubrificazione.Anatomia di un pistone Per soddisfare le necessità sopra illustrate, la parete interna del pistone viene proget La sezione di un pistone con boccola di rinforzo inserita nella portata dello spinottotata in funzione del miglior equilibrio tra robustezza e leggerezza.
La parete esterna, invece, è realizzata sia per compensare dimensionalmente l'espansione meccanica e termica sia per ottimizzare il contatto tra il pistone e le pareti del cilindro, riducendo gli attriti e di conseguenza i rumori e le emissioni, e ottimizzando la lubrificazione. Il calore generato dalla combustione fa sì che le temperature sulla testa del pistone siano costantemente maggiori rispetto a quelle del mantello, con il risultato che la testa tende a dilatare maggiormente.
Quindi, per evitare le rumorosità derivanti dallo scampanamento a freddo è necessario minimizzare le tolleranze tra pistone e cilindro, garantendo però che siano sufficienti per prevenire il grippaggio alla temperatura di esercizio. A freddo il pistone ha una sezione ovale, con il diametro sull'asse di spinta maggiore rispetto al diametro sull'asse spinotto (si tratta di differenze non visibili a occhio nudo, ovviamente!).
Tali dimensioni sono studiate in modo che la sezione diventi il più possibile circolare una volta raggiunte le temperature di esercizio e che vi sia una distribuzione predefinita dei carichi tra mantello e cilindro sotto la pressione meccanica laterale. L'incremento della bom batura all'altezza mediana del mantello contribuisce invece a compensare la differenza di temperatura tra la testa e la parte inferiore del pistone, assicurando anche il generarsi di un film d'olio sul mantello. Nei pistoni monometallici, l'effetto termico può essere controllato anche attraverso l'utilizzo di fessure nella cava del segmento raschiaolio; grazie alla circolazione di olio, è possibile ridurre il trasferimento di calore dalla testa del pistone verso il mantello.
L'area superiore del pistone, la testa, che si trova a diretto contatto con i gas di combustione deve essere in grado di agevolare il processo di combustione, operare alle massime temperature trasferendo il calore verso il liquido di raffreddamento e trasferire il carico di lavoro ai mozzi. Per assolvere a queste funzioni, in fase progettuale vengono sviluppati particolari disegni delle teste, così come varia il disegno generale del pistone a seconda delle caratteristiche e dell'utilizzo: dai tipici pistoni a forma cilindrica a quelli più leggeri caratterizzati da un mantello più corto e una sezione dei lati spinotto più rastremata, fino ad arrivare ai più sofisticati pistoni con mantello a X o a quelli per motori diesel dotati di galleria di raffreddamento.
Si usa anche anodizzare la testa attraverso un trattamento a ossidazione, oppure rinforzare la camera di combustione con un procedimento di rinforzo delle fibre metalliche attraverso il processo di "squeeze casting" (fusione sotto pressione). Alluminio protagonista Per la realizzazione dei pistoni viene comunemente utilizzata una lega in cui l'alluminio è combinato con altri materiali (silicio, rame e magnesio); ne derivano un basso peso specifico (2,7 g per centimetro cubo), una elevata conduttività termica, una adeguata resistenza meccanica ed eccellenti caratteristiche antifrizione e di adattamento.
In funzione dell'utilizzo sono state sviluppate tre famiglie di leghe di alluminio, che differiscono tra loro principalmente per il contenuto di silicio: la Ipoeutettica, dove il silicio in particelle viene mescolato all'alluminio in una percentuale pari a circa il 9%; la Eutettica, (silicio dall'11% al 13%), e la Ipereutettica (silicio tra il 13% e il 25%), che comporta caratteristiche particolarmente accentuate di adattabilità ma difficoltà di fusione e di lavorazione. Le pareti del mantello sono spesso trattate superficialmente, per due motivi: migliorare le caratteristiche di adattamento del pistone (in questo caso il trattamento scompare gradualmente dopo il rodaggio) o accrescere le caratteristiche antifrizione.
Tra i materiali trasferiti tramite questi trattamenti, il più visibile è la grafite, che riduce gli attriti ed è applicata tramite serigrafia, assicurando il fissaggio per l'intera vita del pistone. Per la produzione del pistone, il metodo usato più frequentemente è la fusione per colata, che consente di utilizzare lo stesso stampo per molti cicli di produzione. La fusione sotto pressione è comunemente usata per motori diesel e veicoli industriali, mentre per particolari che devono garantire resistenza ancora superiore, come i motori da competizione, si procede allo stampaggio.
Attualmente, grazie a particolari prodotti che garantiscono il "legame" tra i vari metalli della lega di alluminio, vero punto debole in passato, anche i pistoni realizzati in fusione possono garantire una resistenza notevole. Una volta estratto dalla conchiglia, il pistone grezzo viene sottoposto ad un trattamento termico di tempra. Due i metodi possibili: nel primo i grezzi vengono raffreddati a temperatura ambiente, poi inseriti in un forno a 515 *C per 4 ore e infine immersi in acqua bollente che li raffredda rapidamente, congelando in un legame strettissimo il rame e il magnesio nella lega di alluminio.
Nel secondo metodo, più economico e che riguarda circa l'80% dei pistoni prodotti, il grezzo viene immediatamente sottoposto ad un forte getto d'aria, raffreddandolo abbastanza rapidamente da impedire la formazione di precipitati e consolidare magnesio e rame in una forma stabile. Dopo questa fase i grezzi vengono sottoposti al processo di "invecchiamento" (4 ore a 220 *C), dopo di che si passa alle lavorazioni meccaniche.
L'evoluzione Col miglioramento delle caratteristiche meccaniche e di controllo della deformazione sotto sforzo dovuti all'evoluzione delle leghe, è stato possibile costruire pistoni sempre più piccoli e leggeri. Alcuni decenni orsono sarebbe stato impensabile realizzare pistoni con un mantello così corto come sugli attuali, ma soprattutto realizzare un pistone solamente in lega di alluminio senza nessun inserto in acciaio di rinforzo. Proprio per la difficoltà a controllare la deformazione del materiale, a parità di dimensioni le tolleranze erano molto maggiori (su un diametro di 65 mm si poteva raggiungere il decimo di tolleranza, mentre ora si hanno 2-3 centesimi), causando maggiore rumorosità e perdite per attrito.
Con la diminuzione delle tolleranze e la maggiore precisione di percorrenza del pistone anche i segmenti, meglio guidati, hanno potuto diminuire di spessore contribuendo alla riduzione dell'altezza del pistone. Inoltre, la capacità di controllare la deformazione a caldo ha portato a studiare tutte le situazioni in fase di lavoro, come per esempio le cave per i segmenti o il foro dello spinotto. Le prime sono realizzate con un'inclinazione che copia l'andamento del segmento sotto sforzo, oppure svasate affinché la pressione dei gas che penetrano nella cava spinga il segmento contro le pareti del cilindro e il continuo "bussare" del segmento contribuisca a mantenere pulita la cava.
Allo scopo, anche i segmenti sono realizzati con profili ad hoc, a botte oppure obliqui, in modo tale che lavori solo il "pattino" a contatto con la canna. Anche nel caso dello spinotto il foro non è esattamente cilindrico, ma si adatta alla configurazione che assume lo spinotto sotto sforzo; a volte si ricorre anche a boccole di bronzo con il compito di assorbire gli urti. Oggi vi sono anche pistoni particolari ,con il foro spinotto in posizione eccentrica per ridurre i movimenti basculanti del pistone nei punti di inversione del verso di corsa; tali pistoni sono marcati per evitare un montaggio errato.
L'altra grossa evoluzione è rappresentata dai trattamenti delle superfici: uno studio che ha avuto una decisa accelerazione intorno agli anni 80-90, quando le sollecitazioni dei motori turbo costrinsero i tecnici a studiare materiali ad alta resistenza per sopportare il calore scatenato nella parte superiore dei pistoni. Si iniziò studiando materiali ceramici a protezione delle teste dei pistoni, ma questi scaricavano il problema sulle testate, mentre ora i pistoni sono progettati con profili delle teste ad hoc, in modo da allontanare calore dalla camera di scoppio. Diesel, roba da duri I motori diesel richiedono pistoni molto più robusti rispetto ai "colleghi" a ciclo Otto, perché sono maggiori sia le pressioni sia le sollecitazioni termiche.
La maggiore robustezza meccanica si ottiene tramite pareti e nervature più grosse e una differente composizione del materiale. La lega base è identica a quella per motori a benzina, ma con le ultime evoluzioni si è giunti ad avere pistoni articolati: testa e zona che contiene i segmenti in acciaio, entro la quale viene inserito il mantello in alluminio. I fori presenti in entrambe le parti, che si vengono ad allineare, consentono di legare tutto l'insieme infilando lo spinotto.
Questa tecnologia era utilizzata solo sui motori di grossi mezzi industriali, ma ora Volvo l'ha dirottata anche nell'automotive. L'altra limitazione nella continua crescita di prestazione dei motori diesel è rappresentata dalla resistenza termica. Per aumentare lo smaltimento del calore di combustione, oltre allo scambio affidato ai segmenti (circa il 50%) verso la parete dei cilindri, sui pistoni di ultima generazione viene ricavata una "galleria": una parte ( cava che percorre l'intera circonferenza nella parte alta, all'interno della quale viene iniettato l'olio incaricato di effettuare lo scambio termico.
Esistono diversi tipi di gallerie; quelle di ultima generazione hanno un disegno ad alveare invece che circolare, in modo da garantire maggiore superficie disponibile a parità di circonferenza. Inoltre, per ottimizzare il lavoro dell'olio adesso vi sono due ingressi e due uscite, così che ogni galleria copre solo 180* invece della completa circonferenza. Per garantire una resistenza ancora maggiore, la testa del pistone viene indurita tramite processo di anodizzazione, mentre le pareti del mantello sono autolubrificanti, così da limitare i rischi di grippaggio, grazie a un processo di fosfatazione. Questo perché nei motori diesel, ancora più dei ciclo Otto, si viaggia con tolleranze minime (pochi decimi) tra canna e pistone e con ovalizzazione e bombatura ancora maggiori. Anche nei motori diesel, nonostante la maggiore richiesta di resistenza, i segmenti sono diventati più sottili, con spessori fino a 1,5-2 mm.
Quindi, per poter svolgere il proprio lavoro di mantenimento della pressione ma al tempo stesso di non usurarsi e non usurare eccessivamente le parti a contatto, come la parete dei cilindri o le cave dei pistoni dove appoggiano, i segmenti sono stati oggetto di una notevole ricerca, come materiali e forme. Soprattutto quello superiore, che deve contenere la pressione della camera di combustione, oltre ad essere realizzato in ghisa speciale è rivestito con matrici di cromo e particelle di diamante. Così, l'usura è diminuita del 60-70%. I limiti ormai raggiunti dai moderni motori diesel dovrebbero far riflettere quanti si dedicano all'elaborazione di questi autentici gioielli. Come accennato, infatti, l'inconveniente principale che si può incontrare nell'ulteriore incremento della potenza riguarda lo smaltimento di calore nella camera di combustione. Il rischio maggiore è quello di un grippaggio del pistone fino ad arrivare alla fusione dello stesso.
Magari fossero SOLO d'alluminio....magari....:ciao::ciao:
http://www.inofficina.it/media/2/1681/spacer.gif
Credo che ne esistano pochi di oggetti al mondo realizzati in puro alluminio (se esistono sono giusto le pilette di alluminio grezzo pronto per essere lavorato), questo lo davamo già per scontato; Il punto era semplicemente : se sottoponi un pistone della vespa al trattamento DA TE descritto, non è vero che diventa fragilissimo e si riempie di cricche............tutto qui. Naturalmente la gran parte delle informazione contenute nel monumentale "copia incolla" che hai postato è logicamente gia conosciuta dalla maggior parte dei frequentatori di questo forum............compreso me, anche se ammetto che una ripassatina non guasta mai:ciao:
Ciao, Superasso
Il Bresciano Maledetto
13-07-11, 20:51
A me tutta sta trippa sul pistone mi ha fatto venire sonno!!!
Ma qui non si parlava della 400 km tosco romagnola!!!!
Un pò di cultura non guasta mai, sù, anche se si cazzeggia.....
Il pistone
http://www.inofficina.it/media/3/15488/spacer.gif
http://www.inofficina.it/media/2/1681/spacer.gif La fredda terminologia tecnica lo liquida come "uno stantuffo di metallo che scorre in un cilindro sotto l'azione della pressione generata da vapore, gas o aria", e anche a guardarlo le sue forme sembrano piuttosto semplici, quasi scontate. Invece, il pistone è un componente molto complesso, che richiede uno studio e una produzione attenti e sofisticati. Le funzioni essenziali di un pistone sono tre.
Innanzitutto, la trasmissione della potenza: il pistone è il primo anello della catena che trasmette la potenza generata dalla combustione, trasformando l'energia termica in energia meccanica attraverso la biella e l'albero motore.
C'è poi la tenuta. I segmenti sigillano ermeticamente la parete del cilindro, impedendo anche che l'olio possa giungere fino alla camera di combustione venendo bruciato; al contempo, attraverso il pistone e i segmenti il calore derivante dalla combustione viene trasferito al blocco dei cilindri, e quindi al liquido refrigerante.
Infine, il pistone rende possibile il pompaggio, ovvero l'aspirazione, la compressione e l'espulsione dell'aria o della miscela nel cilindro. Missione... possibile Tutte queste funzioni sono svolte in condizioni di lavoro molto critiche.
Innanzitutto, una serie di forze agiscono sul pistone in diverse direzioni, ripetendosi migliaia di volte nell'arco di ogni minuto di funzionamento. C'è la pressione derivante dalla combustione della miscela aria-carburante, che può variare dai 60 ai 75 bar nei motori a benzina e raggiungere i 150 bar nei diesel. Questi carichi provocano uno stress meccanico continuamente variabile, che può causare un cedimento per fatica. In fase di progetto si studiano allora sezioni adeguate, nonché una conformazione che distribuisca opportunamente le sollecitazioni; l'evoluzione delle leghe ha poi un'importanza fondamentale. Un'altra causa di grande stress meccanico su pistone e spinotto è il carico inerziale, che si innesca quando il pistone accelera e decelera durante il suo ciclo di lavoro; per ridurlo, negli anni si è cercato di alleggerire di molto i pistoni sfruttando l'evoluzione dei materiali.
La temperatura generata dal processo di combustione può anche superare i 2000 *C; uno stress termico che potrebbe dare luogo a fusioni, cedimenti per affaticamento, dilatazioni anomale e criccature se non venissero utilizzati metalli a elevata conduttività termica, capaci di evacuare efficacemente il calore (circa il 50% viene "trasferito" tramite i segmenti, e il 30% tramite le valvole) all'esterno del cilindro, verso il liquido di raffreddamento, e un attento controllo della dilatazione termica attraverso lo studio della forma ottimale del mantello.
Nient'affatto trascurabile, infine, la "frizione" generata dal movimento tra il pistone e i suoi segmenti con la parete interna del cilindro, con possibili rigature delle parti in contatto e - in casi estremi - grippaggio. Per ovviare a questo inconveniente occorrono superfici adeguatamente lisce, una ottimale distribuzione della pressione, trattamenti antifrizione del mantello e soprattutto una continua lubrificazione.Anatomia di un pistone Per soddisfare le necessità sopra illustrate, la parete interna del pistone viene proget La sezione di un pistone con boccola di rinforzo inserita nella portata dello spinottotata in funzione del miglior equilibrio tra robustezza e leggerezza.
La parete esterna, invece, è realizzata sia per compensare dimensionalmente l'espansione meccanica e termica sia per ottimizzare il contatto tra il pistone e le pareti del cilindro, riducendo gli attriti e di conseguenza i rumori e le emissioni, e ottimizzando la lubrificazione. Il calore generato dalla combustione fa sì che le temperature sulla testa del pistone siano costantemente maggiori rispetto a quelle del mantello, con il risultato che la testa tende a dilatare maggiormente.
Quindi, per evitare le rumorosità derivanti dallo scampanamento a freddo è necessario minimizzare le tolleranze tra pistone e cilindro, garantendo però che siano sufficienti per prevenire il grippaggio alla temperatura di esercizio. A freddo il pistone ha una sezione ovale, con il diametro sull'asse di spinta maggiore rispetto al diametro sull'asse spinotto (si tratta di differenze non visibili a occhio nudo, ovviamente!).
Tali dimensioni sono studiate in modo che la sezione diventi il più possibile circolare una volta raggiunte le temperature di esercizio e che vi sia una distribuzione predefinita dei carichi tra mantello e cilindro sotto la pressione meccanica laterale. L'incremento della bom batura all'altezza mediana del mantello contribuisce invece a compensare la differenza di temperatura tra la testa e la parte inferiore del pistone, assicurando anche il generarsi di un film d'olio sul mantello. Nei pistoni monometallici, l'effetto termico può essere controllato anche attraverso l'utilizzo di fessure nella cava del segmento raschiaolio; grazie alla circolazione di olio, è possibile ridurre il trasferimento di calore dalla testa del pistone verso il mantello.
L'area superiore del pistone, la testa, che si trova a diretto contatto con i gas di combustione deve essere in grado di agevolare il processo di combustione, operare alle massime temperature trasferendo il calore verso il liquido di raffreddamento e trasferire il carico di lavoro ai mozzi. Per assolvere a queste funzioni, in fase progettuale vengono sviluppati particolari disegni delle teste, così come varia il disegno generale del pistone a seconda delle caratteristiche e dell'utilizzo: dai tipici pistoni a forma cilindrica a quelli più leggeri caratterizzati da un mantello più corto e una sezione dei lati spinotto più rastremata, fino ad arrivare ai più sofisticati pistoni con mantello a X o a quelli per motori diesel dotati di galleria di raffreddamento.
Si usa anche anodizzare la testa attraverso un trattamento a ossidazione, oppure rinforzare la camera di combustione con un procedimento di rinforzo delle fibre metalliche attraverso il processo di "squeeze casting" (fusione sotto pressione). Alluminio protagonista Per la realizzazione dei pistoni viene comunemente utilizzata una lega in cui l'alluminio è combinato con altri materiali (silicio, rame e magnesio); ne derivano un basso peso specifico (2,7 g per centimetro cubo), una elevata conduttività termica, una adeguata resistenza meccanica ed eccellenti caratteristiche antifrizione e di adattamento.
In funzione dell'utilizzo sono state sviluppate tre famiglie di leghe di alluminio, che differiscono tra loro principalmente per il contenuto di silicio: la Ipoeutettica, dove il silicio in particelle viene mescolato all'alluminio in una percentuale pari a circa il 9%; la Eutettica, (silicio dall'11% al 13%), e la Ipereutettica (silicio tra il 13% e il 25%), che comporta caratteristiche particolarmente accentuate di adattabilità ma difficoltà di fusione e di lavorazione. Le pareti del mantello sono spesso trattate superficialmente, per due motivi: migliorare le caratteristiche di adattamento del pistone (in questo caso il trattamento scompare gradualmente dopo il rodaggio) o accrescere le caratteristiche antifrizione.
Tra i materiali trasferiti tramite questi trattamenti, il più visibile è la grafite, che riduce gli attriti ed è applicata tramite serigrafia, assicurando il fissaggio per l'intera vita del pistone. Per la produzione del pistone, il metodo usato più frequentemente è la fusione per colata, che consente di utilizzare lo stesso stampo per molti cicli di produzione. La fusione sotto pressione è comunemente usata per motori diesel e veicoli industriali, mentre per particolari che devono garantire resistenza ancora superiore, come i motori da competizione, si procede allo stampaggio.
Attualmente, grazie a particolari prodotti che garantiscono il "legame" tra i vari metalli della lega di alluminio, vero punto debole in passato, anche i pistoni realizzati in fusione possono garantire una resistenza notevole. Una volta estratto dalla conchiglia, il pistone grezzo viene sottoposto ad un trattamento termico di tempra. Due i metodi possibili: nel primo i grezzi vengono raffreddati a temperatura ambiente, poi inseriti in un forno a 515 *C per 4 ore e infine immersi in acqua bollente che li raffredda rapidamente, congelando in un legame strettissimo il rame e il magnesio nella lega di alluminio.
Nel secondo metodo, più economico e che riguarda circa l'80% dei pistoni prodotti, il grezzo viene immediatamente sottoposto ad un forte getto d'aria, raffreddandolo abbastanza rapidamente da impedire la formazione di precipitati e consolidare magnesio e rame in una forma stabile. Dopo questa fase i grezzi vengono sottoposti al processo di "invecchiamento" (4 ore a 220 *C), dopo di che si passa alle lavorazioni meccaniche.
L'evoluzione Col miglioramento delle caratteristiche meccaniche e di controllo della deformazione sotto sforzo dovuti all'evoluzione delle leghe, è stato possibile costruire pistoni sempre più piccoli e leggeri. Alcuni decenni orsono sarebbe stato impensabile realizzare pistoni con un mantello così corto come sugli attuali, ma soprattutto realizzare un pistone solamente in lega di alluminio senza nessun inserto in acciaio di rinforzo. Proprio per la difficoltà a controllare la deformazione del materiale, a parità di dimensioni le tolleranze erano molto maggiori (su un diametro di 65 mm si poteva raggiungere il decimo di tolleranza, mentre ora si hanno 2-3 centesimi), causando maggiore rumorosità e perdite per attrito.
Con la diminuzione delle tolleranze e la maggiore precisione di percorrenza del pistone anche i segmenti, meglio guidati, hanno potuto diminuire di spessore contribuendo alla riduzione dell'altezza del pistone. Inoltre, la capacità di controllare la deformazione a caldo ha portato a studiare tutte le situazioni in fase di lavoro, come per esempio le cave per i segmenti o il foro dello spinotto. Le prime sono realizzate con un'inclinazione che copia l'andamento del segmento sotto sforzo, oppure svasate affinché la pressione dei gas che penetrano nella cava spinga il segmento contro le pareti del cilindro e il continuo "bussare" del segmento contribuisca a mantenere pulita la cava.
Allo scopo, anche i segmenti sono realizzati con profili ad hoc, a botte oppure obliqui, in modo tale che lavori solo il "pattino" a contatto con la canna. Anche nel caso dello spinotto il foro non è esattamente cilindrico, ma si adatta alla configurazione che assume lo spinotto sotto sforzo; a volte si ricorre anche a boccole di bronzo con il compito di assorbire gli urti. Oggi vi sono anche pistoni particolari ,con il foro spinotto in posizione eccentrica per ridurre i movimenti basculanti del pistone nei punti di inversione del verso di corsa; tali pistoni sono marcati per evitare un montaggio errato.
L'altra grossa evoluzione è rappresentata dai trattamenti delle superfici: uno studio che ha avuto una decisa accelerazione intorno agli anni 80-90, quando le sollecitazioni dei motori turbo costrinsero i tecnici a studiare materiali ad alta resistenza per sopportare il calore scatenato nella parte superiore dei pistoni. Si iniziò studiando materiali ceramici a protezione delle teste dei pistoni, ma questi scaricavano il problema sulle testate, mentre ora i pistoni sono progettati con profili delle teste ad hoc, in modo da allontanare calore dalla camera di scoppio. Diesel, roba da duri I motori diesel richiedono pistoni molto più robusti rispetto ai "colleghi" a ciclo Otto, perché sono maggiori sia le pressioni sia le sollecitazioni termiche.
La maggiore robustezza meccanica si ottiene tramite pareti e nervature più grosse e una differente composizione del materiale. La lega base è identica a quella per motori a benzina, ma con le ultime evoluzioni si è giunti ad avere pistoni articolati: testa e zona che contiene i segmenti in acciaio, entro la quale viene inserito il mantello in alluminio. I fori presenti in entrambe le parti, che si vengono ad allineare, consentono di legare tutto l'insieme infilando lo spinotto.
Questa tecnologia era utilizzata solo sui motori di grossi mezzi industriali, ma ora Volvo l'ha dirottata anche nell'automotive. L'altra limitazione nella continua crescita di prestazione dei motori diesel è rappresentata dalla resistenza termica. Per aumentare lo smaltimento del calore di combustione, oltre allo scambio affidato ai segmenti (circa il 50%) verso la parete dei cilindri, sui pistoni di ultima generazione viene ricavata una "galleria": una parte ( cava che percorre l'intera circonferenza nella parte alta, all'interno della quale viene iniettato l'olio incaricato di effettuare lo scambio termico.
Esistono diversi tipi di gallerie; quelle di ultima generazione hanno un disegno ad alveare invece che circolare, in modo da garantire maggiore superficie disponibile a parità di circonferenza. Inoltre, per ottimizzare il lavoro dell'olio adesso vi sono due ingressi e due uscite, così che ogni galleria copre solo 180* invece della completa circonferenza. Per garantire una resistenza ancora maggiore, la testa del pistone viene indurita tramite processo di anodizzazione, mentre le pareti del mantello sono autolubrificanti, così da limitare i rischi di grippaggio, grazie a un processo di fosfatazione. Questo perché nei motori diesel, ancora più dei ciclo Otto, si viaggia con tolleranze minime (pochi decimi) tra canna e pistone e con ovalizzazione e bombatura ancora maggiori. Anche nei motori diesel, nonostante la maggiore richiesta di resistenza, i segmenti sono diventati più sottili, con spessori fino a 1,5-2 mm.
Quindi, per poter svolgere il proprio lavoro di mantenimento della pressione ma al tempo stesso di non usurarsi e non usurare eccessivamente le parti a contatto, come la parete dei cilindri o le cave dei pistoni dove appoggiano, i segmenti sono stati oggetto di una notevole ricerca, come materiali e forme. Soprattutto quello superiore, che deve contenere la pressione della camera di combustione, oltre ad essere realizzato in ghisa speciale è rivestito con matrici di cromo e particelle di diamante. Così, l'usura è diminuita del 60-70%. I limiti ormai raggiunti dai moderni motori diesel dovrebbero far riflettere quanti si dedicano all'elaborazione di questi autentici gioielli. Come accennato, infatti, l'inconveniente principale che si può incontrare nell'ulteriore incremento della potenza riguarda lo smaltimento di calore nella camera di combustione. Il rischio maggiore è quello di un grippaggio del pistone fino ad arrivare alla fusione dello stesso.
Magari fossero SOLO d'alluminio....magari....:ciao::ciao:
http://www.inofficina.it/media/2/1681/spacer.gif
ma forse tu non sei anche un esperto in cetraline per ritardare l'anticipo?:mrgreen:
per avere le foto mosse come quel mio amico devi fare cadere un rullino di pellicola analogica con il digitale non corri pericolo:mogli::risata::risata::risata:
....se sottoponi un pistone della vespa al trattamento DA TE descritto, non è vero che diventa fragilissimo e si riempie di cricche............tutto qui. :ciao:
Ciao, Superasso
Come diceva Jerry Calà ai tempi dei Gatti di Vicolo Miracoli? PRROOOOVAAAA!:ciao::ciao:
ma forse tu non sei anche un esperto in cetraline per ritardare l'anticipo?:mrgreen:
per avere le foto mosse come quel mio amico devi fare cadere un rullino di pellicola analogica con il digitale non corri pericolo:mogli::risata::risata::risata:
Io l'unico ritardo che ho avuto in riguardo all'anticipo è quando ho
chiesto in anticipo 200 gnauri al mio Dittatore di Lavoro....:mrgreen::mrgreen:
Lo dici te....falla cadere da 25 metri e vedrai che movimento...:risata::risata::risata:
Come diceva Jerry Calà ai tempi dei Gatti di Vicolo Miracoli? PRROOOOVAAAA!:ciao::ciao:Lo sospettavo:-(, lo giuro!
De gustibus........, a me il tizio non piace come attore, come meccanico non ho dati.........; Cmq il mio riferimento per quanto riguarda la motoristica in genere è Massimo Clarke, che peraltro anche lui come attore non deve essere granchè:risata: :ciao:
Ciao,Superasso.
Ciao ragazzi, vi distraggo un attimo dall'offtopic del pistone Pinsaco...
Oggi la giornata è iniziata malissimo :-(
Il postino mi ha recapitato una raccomandata da Monte Grimano Terme, per un eccesso di velocità (http://www.vesparesources.com/showthread.php?15275-Decurtazione-punti-patente&p=628241&viewfull=1#post628241).
Il glorioso inseguimento per raggiungervi a Monte Fumaiolo mi è costato caro. :-(
Sono sconcertato e alquanto incavolato.
Brutta sorpresa........mi dispiace veramente Ruggero, purtroppo son cose da mettere nel conto, quando si viaggia molto prima o poi capita :-(.
Se devo essere sincero non son mica tanto tranquillo neanche io riguardo a questa gita.................
Ciao.superasso.
se devo essere sincero non son mica tanto tranquillo neanche io riguardo a questa gita.................
Ciao.superasso.
idem... :(
Black Baron
15-07-11, 13:35
Ciao ragazzi, vi distraggo un attimo dall'offtopic del pistone Pinsaco...
Oggi la giornata è iniziata malissimo :-(
Il postino mi ha recapitato una raccomandata da Monte Grimano Terme, per un eccesso di velocità (http://www.vesparesources.com/pratiche/15462-decurtazione-punti-patente.html#post632263).
Il glorioso inseguimento per raggiungervi a Monte Fumaiolo mi è costato caro. :-(
Sono sconcertato e alquanto incavolato.
Mi dispiace veramente , proprio non ci voleva !!!
Grazie Andrea e a tutti per la solidarietà.
Il punto preciso sarebbe Località Pereto, Strada provinciale 2, Km 11+730, altezza Comune di Monte Cerignone (PU) direzione MARE-MONTE.
Ho sentito oggi un avvocato e vedremo se si può tentare un ricorso.
Sarebbe utile se qualcuno della zona potesse postare una foto del punto preciso dove si trova tale Autovelox.
In particolare sarebbe utile sapere se si tratta di un centro abitato o meno.
:ciao: a presto
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.845717,12.433562&spn=0.002801,0.013615&z=17&layer=c&cbll=43.845741,12.433405&panoid=6W9MaySTxxTGFWjh_-866g&cbp=12,83.92,,0,12.48)
se metti lo street wiew lo vedi bene, purtroppo venendo dall'altra parte rimane dietro al ciglione!! bastardi!!
Ho dato uno sguardo al link che ha postato Nicola, ho fatto scorrere un po la strada in tutte due le direzioni per farmi un idea e, potenza di Street wiew.......................ho tanta paura che Ruggero non sarà l'unico sfortunato:-( ;se non mi arriva niente accendo un cero, se invece va male accendo un mutuo:-(:-(
Ciao, Superasso.
:testate::testate::testate:
Ho dato uno sguardo al link che ha postato Nicola, ho fatto scorrere un po la strada in tutte due le direzioni per farmi un idea e, potenza di Street wiew.......................ho tanta paura che Ruggero non sarà l'unico sfortunato:-( ;se non mi arriva niente accendo un cero, se invece va male accendo un mutuo:-(:-(
Ciao, Superasso.
Beh, come diceva un mio amico ortopedico, non fasciamoci la testa
prima di averla rotta....l'amico ruggero era in fuga per raggiungerci
noi eravamo in gruppo e può darsi che andavamo piano:risata::risata::risata:....
le staffette del V.C. Morciano conoscevano i posti dove erano collocati
'sti stramaledettissimi autovelox perchè il tragitto l'hanno fatto per ben
due volte prima di fare il Raid.....sperèm.....
Beh, come diceva un mio amico ortopedico, non fasciamoci la testa
prima di averla rotta....l'amico ruggero era in fuga per raggiungerci
noi eravamo in gruppo e può darsi che andavamo piano:risata::risata::risata:....
le staffette del V.C. Morciano conoscevano i posti dove erano collocati
'sti stramaledettissimi autovelox perchè il tragitto l'hanno fatto per ben
due volte prima di fare il Raid.....sperèm.....
più che altro...se nella foto c'è più di un mezzo di trasporto,
la multa è CONTESTABILISSIMA perchè non saprebbero dire chi
ha infranto il codice....chi andava forte.....:roll:
ruggero tu eri solo??:mah:
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.845717,12.433562&spn=0.002801,0.013615&z=17&layer=c&cbll=43.845741,12.433405&panoid=6W9MaySTxxTGFWjh_-866g&cbp=12,83.92,,0,12.48)
se metti lo street wiew lo vedi bene, purtroppo venendo dall'altra parte rimane dietro al ciglione!! bastardi!!
Grazie Nick. Dev'essere proprio lui! Imboscato alla grande!!!!
Curiosità, come hai fatto a trovarlo, hai digitato il chilometro? Io avevo provato senza fortuna...
...ho tanta paura che Ruggero non sarà l'unico sfortunato:-( ;se non mi arriva niente accendo un cero, se invece va male accendo un mutuo:-(:-(
Ciao, Superasso.
Pietro, dai retta a Vesparolo, non ti fasciare la testa, io correvo perché dovevo raggiungervi, non prestavo attenzione ai limiti (anche perché non c'era un'anima in giro, era mezzogiorno, si sentiva solo il motore della mia piccola), voi eravate guidati dagli esperti che sicuramente avranno rallentato in quei paraggi.
Beh, come diceva un mio amico ortopedico, non fasciamoci la testa
prima di averla rotta....l'amico ruggero era in fuga per raggiungerci
noi eravamo in gruppo e può darsi che andavamo piano:risata::risata::risata:....
le staffette del V.C. Morciano conoscevano i posti dove erano collocati
'sti stramaledettissimi autovelox perchè il tragitto l'hanno fatto per ben
due volte prima di fare il Raid.....sperèm.....
Quoto! :quote:
più che altro...se nella foto c'è più di un mezzo di trasporto,
la multa è CONTESTABILISSIMA perchè non saprebbero dire chi
ha infranto il codice....chi andava forte.....:roll:
ruggero tu eri solo??:mah:
La vedo maluccio NZ... ero TOTALMENTE solo... sembrava ci fossi solo io in tutto l'appennino, anche perché visto l'orario anche nei paesi non c'era in giro un'anima, probabilmente erano tutti in casa ad apparecchiare la tavola...
Vediamo se l'avvo riesce a trovare qualche escamotage...
pure io non sono mai tranquillo,mi spiace tantissimo, speriamo che si risolva con qualche escamotage,e non ne arrivino altre! se è arrivata ieri a te Ruggero se ve ne sono altre in giro in questi giorni arrivano a destinazione purtroppo!
Questo è l'altro, appena fuori da Morciano, ricordo che era ben segnalato e non lo temo. Peraltro vedo che la vigilessa passa giorno e notte attaccata alla postazione, era lì anche quando siamo passati noi, c'è da sperare che qualche anima buona ogni tanto le butti qualche osso da sgagnare, son preoccupato per la sua salute:mrgreen:
Ciao,Superasso
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.897579,12.533625&spn=0.001233,0.00284&layer=c&cbll=43.897526,12.533615&panoid=JsYvSlAa4GtsPA8GyMiYbQ&cbp=12,355.4,,0,22.5&z=19)
http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.899437,12.533888&spn=0.001223,0.00284&layer=c&cbll=43.899194,12.533856&panoid=8gCrjsuactQGVZYMAScwOQ&cbp=12,220.4,,0,22.5&z=19
Fricicchia
16-07-11, 15:01
Mi dispiace tanto Ruggero.:-(
Purtroppo è il velox fisso che penso io ed è segnalato prima,
anche se molto ben imboscato................maledetti! :nono:
In questi casi è vero che il gruppo fa la forza, all'Audax delle Marche del 2009 un velox ci ha bollato sicuramente ma la multa non è arrivata a nessuno perchè nel gruppo fitto deve aver fotografato + di una targa.
Qui ancora non è arrivato nulla..........sperem!
Fricicchia, ma non era quello oltre al primo che qualcuno di voi lo indicava in precedenza?
ne avete segnalati due sul percorso uno era questo o sbaglio? non dovro sepre mettere il pollo dietro come sul mio merda!
grazie
ranx
Fricicchia
16-07-11, 15:44
Fricicchia, ma non era quello oltre al primo che qualcuno di voi lo indicava in precedenza?
ne avete segnalati due sul percorso uno era questo o sbaglio? devo sepre mettere il pollo dietro come sul mio merda!
grazie
ranx
Questo deve, a giudicare dalle foto, deve essere proprio il primo.
Poco dopo Fratte di Sassofeltrio.
Purtroppo nei paesini marchigiani queste macchinette infernali pullulano. :noncisiamo:
Il secondo era + avanti dietro una grande siepe verde.
Io avevo lanciato l'idea di un team di testa munito di bomboletta di vernice nera per accecarli...............................ma hanno detto che è illegale. :roll:
quello che ha beccato il povero Ruggero è proprio il secondo dietro ben nascosto alla siepe che ora è verde!
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.845717,12.433562&spn=0.002801,0.013615&z=17&layer=c&cbll=43.845741,12.433405&panoid=6W9MaySTxxTGFWjh_-866g&cbp=12,83.92,,0,12.48)
La vedo maluccio NZ... ero TOTALMENTE solo... sembrava ci fossi solo io in tutto l'appennino, anche perché visto l'orario anche nei paesi non c'era in giro un'anima, probabilmente erano tutti in casa ad apparecchiare la tavola...
Vediamo se l'avvo riesce a trovare qualche escamotage...
Ma tu hai la foto in mano?? oppure solo la multa??
un altra cosa......è segnalato quell'autovelox??
Fricicchia
17-07-11, 10:53
Ma tu hai la foto in mano?? oppure solo la multa??
un altra cosa......è segnalato quell'autovelox??
Purtroppo sono postazioni fisse e tutte segnalate.
Ruggero, la foto te l'hanno mandata?
quello che ha beccato il povero Ruggero è proprio il secondo dietro ben nascosto alla siepe che ora è verde!
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.845717,12.433562&spn=0.002801,0.013615&z=17&layer=c&cbll=43.845741,12.433405&panoid=6W9MaySTxxTGFWjh_-866g&cbp=12,83.92,,0,12.48)
Ma tu hai la foto in mano?? oppure solo la multa??
un altra cosa......è segnalato quell'autovelox??
Ho solo la multa.
Dice che per avere la foto bisogna recarsi DI PERSONA solo il sabato dalle 9 alle 12 al comando di polizia associata di Monte Grimano. Figurati te...
Sul verbale dice che la "postazione è segnalata" ma naturalmente io di cartelli non ne ho visti.
Ma ci conferma Fricicchia qui sopra che le postazioni sono tutte fisse e segnalate...
Però il Velox è veramente imboscato, se prendete lo StreetView qui sopra e lo girate nel mio senso di marcia, vedrete che compare all'improvviso dietro alla curva. Forse si potrebbe tentare di indirizzare il ricorso su questo fatto. Non so.
Ho solo la multa.
Dice che per avere la foto bisogna recarsi DI PERSONA solo il sabato dalle 9 alle 12 al comando di polizia associata di Monte Grimano. Figurati te...
E beh, vogliono vedere bene che faccia ha quel brutto pezzo di delinquente
che andava a 69 kmh invece dei 50 kmh...e solo il sabato dalle 9 alle 12
c'è l'addetto preposto all'osservazione e probabile reprimenda....ma consolati ruggero, i soldi della multa serviranno ad sistemare le strade disconnesse, rifare la segnaletica orrizzontale, a sostituire i guard rail tipo "ghigliottina" con quelli tipo "salva capa", a rendere le strade più sicure:risata::risata::risata:....mettendoci nuovi autovelox o comperando i nuovissimi telelaser:mavieni::mavieni::mavieni:....
Gabriele82
22-07-11, 23:02
Questo è l'altro, appena fuori da Morciano, ricordo che era ben segnalato e non lo temo. Peraltro vedo che la vigilessa passa giorno e notte attaccata alla postazione, era lì anche quando siamo passati noi, c'è da sperare che qualche anima buona ogni tanto le butti qualche osso da sgagnare, son preoccupato per la sua salute:mrgreen:
Ciao,Superasso
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.897579,12.533625&spn=0.001233,0.00284&layer=c&cbll=43.897526,12.533615&panoid=JsYvSlAa4GtsPA8GyMiYbQ&cbp=12,355.4,,0,22.5&z=19)
Monte Cerignone - Google Maps (http://www.google.com/maps?q=Monte+Cerignone&ll=43.899437,12.533888&spn=0.001223,0.00284&layer=c&cbll=43.899194,12.533856&panoid=8gCrjsuactQGVZYMAScwOQ&cbp=12,220.4,,0,22.5&z=19)
Confermo, questo è quasi a Fratte, e la vigilessa quando passo io è sempre li che smanetta...:mah::azz:
Mi spiace Ruggero!
Confermo, questo è quasi a Fratte, e la vigilessa quando passo io è sempre li che smanetta...:mah::azz:
Mi spiace Ruggero!
Il mio è quello di Pereto.
Abbiamo contattato un legale della zona, dice che il GdP lì è molto "accomodante" nei confronti dei numerosi malcapitati che fanno ricorso...
Vedremo. Vi terrò informati.
:ciao:
Confermo, questo è quasi a Fratte, e la vigilessa quando passo io è sempre li che smanetta...:mah::azz:
Oppure SI smanetta....:Lol_5::Lol_5:
Grazie Andrea e a tutti per la solidarietà.
Il punto preciso sarebbe Località Pereto, Strada provinciale 2, Km 11+730, altezza Comune di Monte Cerignone (PU) direzione MARE-MONTE.
Ho sentito oggi un avvocato e vedremo se si può tentare un ricorso.
Sarebbe utile se qualcuno della zona potesse postare una foto del punto preciso dove si trova tale Autovelox.
In particolare sarebbe utile sapere se si tratta di un centro abitato o meno.
:ciao: a presto
Ciao a tutti. Ti chiedo un grande aiuto..abbiamo appena ricevuto la multa con la moto per eccesso di velocità con l'autovelox di Monte Cerignone, fraz. Pereto, lo stesso della tua multa...sono 510,50 euro. Noi siamo una giovane coppia e questa cifra per noi è una rovina (oltre ai punti decurtati)!! Però io credo ci siano ottime possibilità di fare ricorso, visto che l'autovelox era in prossimità di una curva, non visibile, e per di più coperto dalle sterpaglie verdi a bordo strada. Non vorrei però che il ricorso, se non viene accettato, porta poi al pagamento di una penale che si aggiunge ai 510 euro della multa. Noi vorremmo ritornare per fotografare l'autovelox. Puoi tenermi al corrente della tua situazione? Ti ringrazio tanto
Ciao a tutti. Ti chiedo un grande aiuto..abbiamo appena ricevuto la multa con la moto per eccesso di velocità con l'autovelox di Monte Cerignone, fraz. Pereto, lo stesso della tua multa... Puoi tenermi al corrente della tua situazione? Ti ringrazio tanto
Prima di tutto benvenuto nel forum.
Qualora il tuo interesse per questo forum vada oltre la ricerca di una soluzione al tuo problema specifico, ti inviterei a postare un messaggio di presentazione nel forum "In piazzetta".
Per il resto, non so quali siano le penali per ricorsi non accettati.
Quello che posso dirti è che il mio avvocato locale si è coordinato con un collega di quella zona, il quale ha consigliato di procedere con il ricorso, cosa che è stata fatta. Gli aggiornamenti e gli esiti, quando ce ne saranno, li comunicherò qui e/o in questa discussione (http://www.vesparesources.com/pratiche/15462-decurtazione-punti-patente.html#post632263).
Io in voi proverei a sentire un avvocato della vostra zona chiedendo se può appoggiarsi a un collega di quella zona, come ha fatto il mio, per avere info sul GdP, quindi lascerei decidere all'avvocato le motivazioni da addurre al ricorso (vizi di notifica, vizi di delega, omissione documentazione di revisione dello strumento, incorretta segnalazione, ecc. ecc.)
Per quanto riguarda le foto del velox, più sù in questa discussione sono già state postate quelle di Googlemaps. Prova a darci un'occhiata.
:ciao:
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