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Visualizza Versione Completa : Oggi è il mio primo giorno di scuola!



Vesponauta
12-10-07, 20:25
Nel senso che da oggi ho iniziato ad insegnare (come supplente, per il momento) in una scuola alberghiera! :D
Ci tenevo a condividere con voi questo traguardo per dirvi che di conseguenza passerò meno tempo sul web.

Ma soprattutto per chiedervi, in uno stile di amicizia, cosa potreste suggerirmi per migliorare il mio impegno: come vedete i ragazzi, cosa desiderereste per loro al mio posto, quale atteggiamento pensate essere il migliore per relazionarmi con loro... tutto quello che vi passa per la mente! :-)

Tutti più o meno siamo stati (o siamo ancora) allievi: confido nei vostri consigli, altrimenti non ve l'avrei chiesto! ;-) :ciao:

senatore
12-10-07, 20:33
A scuola, ci vai in vespa o come?

Calabrone
12-10-07, 20:34
Buon lavoro France' :applauso: :applauso: :applauso: :ciao: :ciao:

GustaV
12-10-07, 20:45
Che bello il tuo entusiasmo! In bocca al lupo Prof.! ;-)

DeXoLo
12-10-07, 20:50
buon lavoro anche da parte mia, per l'approccio i direi di buttarti sul classico, presentagli scarrafone ;-)

West
12-10-07, 21:20
Nel senso che da oggi ho iniziato ad insegnare (come supplente, per il momento) in una scuola alberghiera! :D
Ci tenevo a condividere con voi questo traguardo per dirvi che di conseguenza passerò meno tempo sul web.

Ma soprattutto per chiedervi, in uno stile di amicizia, cosa potreste suggerirmi per migliorare il mio impegno: come vedete i ragazzi, cosa desiderereste per loro al mio posto, quale atteggiamento pensate essere il migliore per relazionarmi con loro... tutto quello che vi passa per la mente! :-)

Tutti più o meno siamo stati (o siamo ancora) allievi: confido nei vostri consigli, altrimenti non ve l'avrei chiesto! ;-) :ciao:

Siamo quasi colleghi, ma i miei sono moooolto più piccoli.
Ti dico come la penso. Che tu voglia o no, devi essere autorevole, non sei un loro amico, non sei il loro papà, sei il loro insegnante, sei giovane ma non sei uno di loro, sei tu che li devi guidare, e fare in modo che in futuro possano essere in grado di fare le giuste scelte. Le regole sono importanti, e vanno fatte rispettare, per questo motivo in certi momenti probabilmente ti odieranno, ma tu sarai consapevole del fatto che ciò li farà crescere.
Ma cerca anche di essere giusto, corretto nei loro confronti, ammettere gli errori. I ragazzi non sopportano le ingiustizie.
E poi, metti in discussione le tue scelte, non è un lavoro di routine, ogni scelta, ogni azione dovrà essere valutata con attenzione, faccio questa cosa, perche? come? quando?
Insomma, è un lavoro impegnativo se vuoi farlo bene, ma che ti darà molte soddisfazioni.

Ma che cosa insegni?

Ciao,

Gabriele82
12-10-07, 22:14
Quoto West! Trattali si con rispetto, ma sopratutto fatti rispettare, nel senso fai si che loro ti portino un giusto rispetto! Purtroppo oggi vedo sempre più spesso ragazzi più giovani di me veramente irrispettosi, maleducati e sopratutto ignoranti!

12-10-07, 22:22
Io ti faccio i miei più grandi auguri! quoto anch'io West per i consigli si sente che vengono dall'esperienza, dai miei ricordi posso dirti che i migliori insegnanti sono quelli che avevano entusiasmo e passione per la propria materia e anche fiducia in noi e la trasmettevano tutto questo :D
finivano col farti piacere anche le materie più ostiche o noiose.
auguroni per questa nuova esperienza di vita :ciao:

ricmusic
12-10-07, 23:12
Complimenti !!! Credo che insegnare sia uno dei mestieri più complessi al mondo. Non puoi fissarti sulla singola persona ma nemmeno generalizzare sempre...è come un gioco di equilibrio...quasi come regolare una carburazione o trovare l'anticipo giusto. Fai in modo di essere un punto di riferimento e ricordati che non esistono materie facili o difficili ma esistono insegnanti che ti fanno amare od odiare qualsiasi materia. In bocca al lupo :-)

PaSqualo
12-10-07, 23:18
Complimenti e tanti tanti auguri. :bravo:

Non farti vedere in qualche telegiornale, ripreso da qualche videofonino adesso è? Mi raccomando. :mrgreen:

lospecial
12-10-07, 23:57
Tanti auguri anche da parte mia e buon lavoro professorvespista!!!!

VESPAX
13-10-07, 02:18
in bocca al lupo...io ho mia madre professoressa e mi torna a casa sempre stressata ma le piace tanto!!! :D fatti rispettare e portali verso la dottrina del vespista!!!

ma cosa insegni??? :D

Calabrone
13-10-07, 08:40
consapevole del fatto che ciò li farà crescere.

Aggiungo che assieme CRESCERETE se farai tesoro anche del piu piccolo
particolare che vivrete nel quotidiano.

areoib
13-10-07, 09:19
Complimenti e buon inizio di carriera!

Enricopb
13-10-07, 09:22
Auguri! A lezione falli ragionare, i fiumi di parole distraggono. Fai domande del tipo: - Voi cosa fareste, - Secondo voi... ecc.
:ciao:

highlander
13-10-07, 09:27
in bocca al lupo!!! ;-)

vader.t7
13-10-07, 12:18
complimenti =)
anche a me hanno chiesto di fare il supplente di italiano quest'anno in una scuola elementare tedesca a vipiteno =)

...solo che dovrei laurearmi quest'anno....quindi...sarà per un altra volta =)

Neropongo
13-10-07, 12:25
Complientoni!

che materia insegni all'alberghiero? E' il mio campo magari ti posso dare qualche dritta!

GiPiRat
13-10-07, 18:01
In bocca al lupo!

La mia esperienza di insegnamento l'ho fatta solo con universitari (ma anche fra quelli ce n'è che sembrano bambini!) ed in una scuola privata, ma quello che ha scritto West sono ottimi consigli che valgono in tutte le circostanze, se riuscirai a seguirli non potrai che trarne vantaggio.

Ciao, Gino

Vesponauta
13-10-07, 19:18
Con estremo piacere noto che già mi avete iniziato a rispondere: vi ringrazio tantissimo, continuate, perchè sono assetato di consigli! :D :applauso:

Riguardo a come vado a scuola, Ranieri, la risposta è scontata! ;-)


Buon lavoro anche da parte mia, per l'approccio i direi di buttarti sul classico, presentagli Scarrafone ;-)

Oggi è stato il mio giorno libero, ma ho fatto un salto a scuola per vedere i registri delle altre classi che mi hanno affidato. Fa impressione vedere Scarrafone parcheggiato in batteria in mezzo a tutti 'sti plasticoni... Quando i ragazzi mi conosceranno un po' di più scopriranno lo stile! ;-)
E poi insinuerò loro un dubbio: "ve la sentireste con i vostri mezzi di andarci fino in Sicilia???" :Lol_5:

Vesponauta
13-10-07, 19:35
A riguardo di cosa insegno: ma siete proprio curiosi, eh??? :frustate:
E se non ve lo dicessi??? :boxing:

Sarà per discrezione che non lo dirò esplicitamente, ma è una materia che mi permetterà di entrare in contatto con 18 classi diverse! :shock: :D
Quindi le fatiche si moltiplicano, ma contemporaneamente anche le opportunità per conoscere e fare esperienza.

L'inizio è stato "soft" (meno male! :mrgreen: ), perchè ieri c'era uno sciopero studentesco, quindi su 4 ore di lezione ho incontrato una prima classe dove erano in 8 invece che in 20 e una terza dove erano 3 su 16.

Ovvio che ho esordito dicendo che "non ho voglia di fare lezione ("nel senso normale", ma non l'ho detto!!! ;-) ), perchè non possiamo, ma voi che avete scelto di entare a scuola invece che di rimanere fuori siete dei privilegiati, perchè siete voi a dirmi in che maniera abbozzare la forma del programma da fare insieme durante l'anno!"

Vesponauta
13-10-07, 19:39
Non puoi fissarti sulla singola persona ma nemmeno generalizzare sempre...è come un gioco di equilibrio...quasi come regolare una carburazione o trovare l'anticipo giusto. Fai in modo di essere un punto di riferimento e ricordati che non esistono materie facili o difficili ma esistono insegnanti che ti fanno amare od odiare qualsiasi materia. In bocca al lupo :-)
Bellissimo paragone, che faccio mio, intuendolo alla perfezione: grazie! :D ;-)
Ricordo ad ingegneria come ho imparato la differenza tra "maestri" e "professori": i primi non li dimenticherai mai!

Vesponauta
13-10-07, 19:52
Che tu voglia o no, devi essere autorevole, non sei un loro amico, non sei il loro papà, sei il loro insegnante, sei giovane ma non sei uno di loro, sei tu che li devi guidare, e fare in modo che in futuro possano essere in grado di fare le giuste scelte. Le regole sono importanti, e vanno fatte rispettare, per questo motivo in certi momenti probabilmente ti odieranno, ma tu sarai consapevole del fatto che ciò li farà crescere.
Con i ragazzi della prima ho dovuto subito fissare i paletti, non cedendo alla richiesta di qualcuno di andare in bagno (dopo poco ci sarebbe stato l'intervallo di 10 minuti) e di far uscire uno chiamato da un'altro ragazzo che era fuori.
Al successivo intervallo loro stessi mi hanno chiamato mentre parlavo col vicepreside, dicendomi: "Ma lo vede quanto è severo? Sembra pazzo!". La mia risposta: "Chi vi vuole bene sul serio si sente autorizzato ad essere esigente con voi, perchè crede nelle vostre capacità e non vuole che vi accontentiate!" ;-)
(Mi sembra proprio che, al di là degli atteggiamenti di apparente disinteresse a lezione, mi abbiano preso in simpatia!!! :D )

Una volta ad un dibattito con degli studenti ho detto chiaramente che non cerco necessariamente dei consensi per quello che dico, e so che esponendo il mio pensiero rischio di passare per antipatico, ma non ci faccio caso, perchè se voglio bene a chi incontro non posso dire delle cose che a chi mi ascolta fa piacere sentirsi dire (scusate il lungo giro di parole...), anche se questo per tutti sarebbe moooooolto più semplice, se queste non le ritengo essere corrette!

La disciplina, inoltre, la ritengo indispensabile, perchè è lo strumento per dare e ricevere rispetto, e questo vale per tutti!

Vesponauta
13-10-07, 20:08
Purtroppo oggi vedo sempre più spesso ragazzi più giovani di me veramente irrispettosi, maleducati e sopratutto ignoranti!
Mi chiedo questo da cosa possa dipendere. Con le tre ragazze della terza ho detto che "il pesce nuota nell'acqua in cui si trova", quindi non me la sento di formulare giudizi grossolani, quando si ha a che fare con una società che tende a soffocare le aspirazioni più belle che ciascuno porta con sè.

Chiedo esplicitamente il parere di Emilio per quello che sto per scrivere.

Il vicepreside, che già conoscevo un poco, proponendomi la cattedra, mi ha detto esplicitamente: "Se pensi di venire qui per proporre un insegnamento di alta cultura non hai capito niente. Se invece vuoi avere a che fare con dei ragazzi che hanno un infinito bisogno d'affetto, allora ti dò il benvenuto: questa è casa tua!". :-)
Ho accettato proprio per questo, non nascondendo il timore di non riuscirci: avete presente il neopatentato che esce per la prima volta in macchina da solo? ;-)

Ho come l'impressione che a volte chi frequenta una scuola come questa in qualche modo "assorbe" il pregiudizio "scuola professionale"="studenti sfaticati e ignoranti", mentre si tende a dimenticare che c'è bisogno anche di persone come loro!
Ovvio che, come dovunque, ci sarà chi non si applica, ma non possiamo generalizzare!

Ho citato alle ragazze di terza un articolo dove gli adulti si lamentano dei giovani d'oggi. Questo giornalista citava uno scrittore che esprimeva queste lamentele, dicendo che "sono indisciplinati, inaffidabili, irrequieti: non sono più come quelli di una volta!". Tale scrittore-dettaglio non trascurabile- era Plinio, vissuto nell'antica Grecia! :shock:
La storia si ripete, e il giornalista diceva che sono gli adulti che proiettano sui giovani le loro inquietudini...

Vesponauta
13-10-07, 20:25
Aggiungo che assieme CRESCERETE se farai tesoro anche del piu piccolo particolare che vivrete nel quotidiano.

Ma cerca anche di essere giusto, corretto nei loro confronti, ammettere gli errori. I ragazzi non sopportano le ingiustizie.
E poi, metti in discussione le tue scelte, non è un lavoro di routine, ogni scelta, ogni azione dovrà essere valutata con attenzione, faccio questa cosa, perche? come? quando?

A lezione falli ragionare, i fiumi di parole distraggono. Fai domande del tipo: - Voi cosa fareste, - Secondo voi... ecc.
Enrico, terrò presente! ;-)
Ieri, però, dovendo dare loro tempo per prendere confidenza, non potevo di botto porre loro delle domande... :roll:
Con quelli del primo anno allora ho fatto fare una piccola attività dove chiedevo cosa avrebbe loro interessato all'interno del nostro corso.

Con le ragazze di terza invece ho fatto praticamente un monologo, perchè le avevo un po' spiazzate... :roll: però notavo la loro attenzione attraverso lo sguardo e la posizione che tenevano!
Ho detto che è chiaro che io ho un ruolo: un mio prof diceva che "gli studenti sono i miei datori di lavoro, quindi sono in dovere di dare loro un buon servizio!". Spetta a me dare degli elementi su cui ragionare, ma se per loro sono professore, con loro sono un essere umano, che sono lì per loro e con loro, come prof e come persona!

Comunque sia, alla fine le ho ringraziate :shock: perchè mi avevano ascoltato con attenzione, ed ero molto contento per questo! :D

Chissà se avranno mai trovato un prof pazzo come me che addirittura li ringrazia. Avrò fatto bene??? :mrgreen: ;-)

senatore
13-10-07, 20:58
Con estremo piacere noto che già mi avete iniziato a rispondere: vi ringrazio tantissimo, continuate, perchè sono assetato di consigli! :D :applauso:

Riguardo a come vado a scuola, Ranieri, la risposta è scontata! ;-)



Era quello che volevo sentire dire e, naturalmente, equivale ad una presentazione con i tuoi ragazzi, ed era proprio quello il mio suggerimento.


A riguardo di cosa insegno: ma siete proprio curiosi, eh??? :frustate:
E se non ve lo dicessi??? :boxing:

Sarà per discrezione che non lo dirò esplicitamente, ma è una materia che mi permetterà di entrare in contatto con 18 classi diverse! :shock: :D

eh eh eh eh, tanto io lo so, o perlomeno lo immagino, ma rispetto la tua discrezione.



Oggi è stato il mio giorno libero, ma ho fatto un salto a scuola per vedere i registri delle altre classi che mi hanno affidato. Fa impressione vedere Scarrafone parcheggiato in batteria in mezzo a tutti 'sti plasticoni... Quando i ragazzi mi conosceranno un po' di più scopriranno lo stile! ;-)
E poi insinuerò loro un dubbio: "ve la sentireste con i vostri mezzi di andarci fino in Sicilia???" :Lol_5:
Anche se fa impressione, sicuramente sarà una buona impressione. E sono curioso di sapere cosa risponderanno i ragazzi alla tua domanda sul viaggio in Sicilia.
Riguardo al tuo nuovo lavoro, ti faccio i miei migliori auguri. :bravo: :applauso:

Vesponauta
13-10-07, 21:08
Riguardo a come vado a scuola, Ranieri, la risposta è scontata! ;-)

Era quello che volevo sentire dire e, naturalmente, equivale ad una presentazione con i tuoi ragazzi, ed era proprio quello il mio suggerimento.
Allora da lunedì entrerò con il casco in classe! ;-)


A riguardo di cosa insegno: ma siete proprio curiosi, eh??? :frustate:
E se non ve lo dicessi??? :boxing:
eh eh eh eh, tanto io lo so, o perlomeno lo immagino, ma rispetto la tua discrezione.
Mi avvalgo della facoltà di non rispondere... :Lol_5: :ciapet: :mrgreen: :D ;-) :ciao:

senatore
13-10-07, 21:16
Ok ok. ;-)

GustaV
14-10-07, 06:45
Occhio che se sei troppo severo la Vespa invece che parcheggiarla fuori dalla scuola, è meglio che la metti sotto chiave in luogo sicuro! E non è una battuta.

PaSqualo
14-10-07, 07:56
Occhio che se sei troppo severo la Vespa invece che parcheggiarla fuori dalla scuola, è meglio che la metti sotto chiave in luogo sicuro! E non è una battuta.

A questo punto, ti tocca prendere un frullatore e recarti con esso a scuola. :twisted:

Nella peggiore delle ipotesi........... :Lol_5:

Meglio quello che Scarrafone. ;-)

James62
14-10-07, 09:04
é la scuola dove si studia poco e si impara un mestiere, questo il parere di molti,studenti e docenti, non cadere nella trappola insegna loro quello che ti va di insegnare e non assorbire il pregiudizio,ne ho sentiti di commenti negativi ma ingiustificati sui prof.ri di Professionale.Tanti in bocca al lupo :bravo:

Vesponauta
14-10-07, 12:52
Occhio che se sei troppo severo la Vespa invece che parcheggiarla fuori dalla scuola, è meglio che la metti sotto chiave in luogo sicuro! E non è una battuta.
A questo punto, ti tocca prendere un frullatore e recarti con esso a scuola. :twisted:
Nella peggiore delle ipotesi........... :Lol_5:
Meglio quello che Scarrafone. ;-)
Non ci penso nemmeno! :evil: :mrgreen: ;-)
Anche perchè mi metterò in condizioni di evitare il rischio in partenza: ogni eccesso è dannoso, e lo so, ma spero di saper bilanciare l'essere esigente (come modo per mostrare quanto li prendo sul serio) con la comprensione della possibile stanchezza -sia del docente che dei ragazzi- in certi momenti!
Mi consola l'aver notato quei primi segnali che mi hanno dato le due classi:
quelli della prima, che hanno detto che "se si fa lezione così allora quelli che non ci sono si perdono molte cose interessanti"; quelle della terza, che si sono mostrate interessate, e mi hanno detto che hanno capito il mio discorso!

Vesponauta
14-10-07, 13:06
non cadere nella trappola insegna loro quello che ti va di insegnare e non assorbire il pregiudizio,ne ho sentiti di commenti negativi ma ingiustificati sui prof.ri di Professionale.
Proprio stamattina ho incontrato degli amici a cui ho dovuto rispondere che sono dei classisti e dei "razzisti", proprio a causa del pregiudizio. Ma come si fa a giudicare senza conoscere???
E poi ho incontrato vari colleghi di diverse materie che già conoscevo, e non mi sembrano affatto degli sfaticati, anzi!

Aggiungo una cosa importante: ho detto esplicitamente ai ragazzi che ho bisogno di loro per imparare, e in ogni caso voglio scommettere in partenza sulla loro intelligenza e le loro potenzialità! ;-)

Calabrone
14-10-07, 13:22
Aggiungo una cosa importante: ho detto esplicitamente ai ragazzi che ho bisogno di loro per imparare,

Si e' gia' a meta' dell'opera nel momento in cui si ha la contezza dei propri limiti.

Vesponauta
14-10-07, 13:34
Si e' gia' a meta' dell'opera nel momento in cui si ha la contezza dei propri limiti.
In fondo sono fermamente convinto che la propria fragilità è lo strumento per accettare quella degli altri: è umano essere a volte stanchi, preoccupati, con la luna storta...

Ma sfrutto anche le mie parole per cercare di rendere i ragazzi i primi protagonisti del nostro incontrarci! ;-)

Vesponauta
12-11-07, 18:50
Primo mese concluso: bilancio positivo! :D
I ragazzi del primo anno sono quelli che "dissanguano": vivaci, energici, "indisciplinati", pretendono rispetto ma non si pongono il problema di darlo per primi, anche al resto della classe.
"Salendo" nelle varie classi la situazione cambia, anche se in maniera variabile a seconda delle sezioni. E non è detto che se una settimana vada bene lo debba andare anche nella successiva.

VR ha inoltre "guadagnato", tra i nuovi iscritti, uno dei miei ragazzi del quinto anno! :D

Scarrafone sta avendo successo: "Lei, prof., ha quella Vespa nera con la sella marrone che è qui sotto, vero? Ma è vero che con quella ci è andato fino in Sicilia?" :D ;-) .

In effetti lo "stile" si nota, quando all'uscita, in mezzo ad uno sciame di "breeeeeeee" si sente un deciso "pot pot pot pot"... ;-)

teach67
12-11-07, 21:59
ciao neo collega anche io mi associo agli altri negli auguri di una carriera splendida. concordo con west, devi essere autorevole non autoritario, e cercare di far piacere la materia agli alunni . a proposito della materia che insegni, nel mio istituto, (ma anche negli altri) c'è solo una materia che si fa x un'ora la settimana, viene da se che tu insegni.........
(e non lo dico :roll: :roll: :roll: :roll: ).
comunque per quanto riguarda come raggiungere la scuola, vai in vespa, i miei mostri stanno iniziando ad apprezzarla e addirittura piu' di qualcuno mi ha chiesto informazioni su come restaurare quella del papà o addirittura del nonno.
che dire noi prof vespisti abbiamo il dovere di formarli anche su come occupare il tempo libero, per esempio andand in giro anzichè col frullatore con un bello scooter con le marce :D :D

Vesponauta
12-11-07, 23:39
che dire noi prof vespisti abbiamo il dovere di formarli anche su come occupare il tempo libero, per esempio andando in giro anzichè col frullatore con un bello scooter con le marce :D :D
PERFETTAMENTE D'ACCORDO!!! :D ;-) :ciao:

Gabriele82
12-11-07, 23:54
[quote=Gabriele82]Purtroppo oggi vedo sempre più spesso ragazzi più giovani di me veramente irrispettosi, maleducati e sopratutto ignoranti!
Mi chiedo questo da cosa possa dipendere. Con le tre ragazze della terza ho detto che "il pesce nuota nell'acqua in cui si trova", quindi non me la sento di formulare giudizi grossolani, quando si ha a che fare con una società che tende a soffocare le aspirazioni più belle che ciascuno porta con sè.

Il mio non voleva essere un giudizio grossolano o altro, solo una considerazione sui giovani (quindicenni e poco oltre) che conosco o che comunque mi capita di vedere qui da me.
Ignoranti lo siamo tutti, chi più chi meno, però vedo che rispetto ad esempio a dieci anni fa lo sono di più. Sopratutto quello che mi dispiace è che i media hanno sempre più potere sui giovanissimi, inculcando in molti la cultura del superfluo (cellulari, vestiti e quant'altro..)
Irrispettosi e maleducati..purtroppo vedo sempre più scene di questo tipo!
Ma con questo non voglio dire che sia una colpa loro! e tanto meno che siano tutti così...altrimenti saremmo messi veramente male!

Vesponauta
13-11-07, 15:46
Infatti, Gabriele, non penso che il tuo sia un giudizio grossolano, ma una constatazione! ;-)
I ragazzi vogliono stare bene, fanno di tutto per sentirsi (giustamente!) accettati dagli adulti, e cercano da loro ascolto, stima e fiducia.
Quando questo non accade, iniziano a pretendere il rispetto dai compagni, ma non si pongono (penso) il problema di darlo per primo, e così di conseguenza meritarselo in maniera stabile.
Ciò appare evidente soprattutto con i più piccoli. I colleghi mi raccontano che spesso questi ultimi non sono spesso stati "scolarizzati" dagli anni precedenti (e forse anche qualche famiglia non sta loro dietro col giusto equilibrio, continuamente da cercare, tra limiti e concessioni).

C'è un gioco di "riti d'iniziazione all'età adulta": i ragazzi iniziano a fare cose che da bambini non facevano, per mettersi alla prova e farsi riconoscere dai pari e dagli adulti (magari di nascosto) come tali, visto che il nostro sistema culturale non prevede una chiara "ritualità" d'ingresso nel mondo degli adulti, a differenza di altre culture che noi riteniamo (dalla nostra angolazione) essere arretrate.

Comunque sono interessati al mondo che li circonda: oggi mi hanno chiesto di confrontarsi sugli episodi di domenica scorsa!

Gabriele82
14-11-07, 00:13
Per fortuna che non tutti sono indifferenti al mondo che li circonda!
Comunque il mio parere è che questo atteggiamento negativo dipenda molto dalla scarsa educazione che hanno ricevuto dalla loro famiglia!
Sicuramente ci saranno insegnanti più o meno bravi, ma se i ragazzi fossero già educati a stare in mezzo alla gente, probabilmente il sistema scolastico avrebbe anche qualche problemino in meno nel gestire certe classi "movimentate"

gigler
14-11-07, 07:32
Parlando da ex alunno molto fastidioso, assiduo frequentatore di bagni e corridoi, palestre ed anfratti degli instituti, ti confermo che la linea dura è la migliore; ti rispetteranno se li rispetterai, ti tollereranno se gli farai fare i fattacci loro, dietro un tacito accordo di "non mi date fastidio e viceversa".
La scuola dove insegni, spero non educazione fisica, è quella che, col senno di poi, avrei voluto frequentare. Devi cercare di insegnalgli che quel mestiere è fantastico. Ospitare bene nella ristorazione e nell'alberghiero chi apprezza di essere ospitato bene è una grande soddisfazione professionale, chi si siede a tavola per nutrirsi al volo , mangia e basta; chi invece si siede per assaporare nuove emozioni lo fà con approccio positivo, si aspetta tanto e vuole portarsi a casa una "poesia". Puoi avere il migliore chef ma se l'ambiente non è decoroso, seppure semplice, se ai tavoli hai camerieri burberi o, peggio, troppo invadenti, non sedurrai mai il cliente che poi, giustamente, ti porta la moneta.
Buon lavoro.

Vesponauta
14-11-07, 17:20
Preziosissimi i vostri due ultimi interventi, specie dopo la giornata faticosissima del mercoledì, in cui ho tre prime classi!
Il problema del rispetto è uno dei più sentiti da me (e anche tra loro, come elementi di una classe): il fatto su cui mi sto tuttora interrogando è come farglielo capire!

La settimana scorsa ho messo un "3" ad un ragazzo per come si stava comportando, spiegandogli che se un domani continuerà a comportarsi così al lavoro verrà facilmente "sbattuto fuori a calci in c**o" rimanendo a piedi senza lavoro.

Oggi ho messo un rapporto ad un altro perchè offendeva un'altra professoressa di un'altra materia...

Se non sanno nemmeno che cos'è il rispetto...

Quasi quasi mi convincete a contattare le loro famiglie per segnalare il loro comportamento (che alcuni hanno, a volte, anche con me: lo confesso!), anche perchè così facendo certi personaggi tendono a rovinare quelli che vogliono impegnarsi...:roll:

(Forse si capisce che, dopo una giornata tipo quella di oggi, io mi senta un poco a terra e ho bisogno anche della vostra consolazione...! :-( :ciao: )

PXfour
14-11-07, 18:35
Non te la prendere dopo la pioggia viene sempre il sereno...
Anche la mia metà che insegna Ed. Musicale alle medie ad inizio anno scolastico si lamenta della scarsa attenzione che viene prestata alla sua materia ma, bontà sua, dopo poche settimane riesce sempre a ottenere attenzione ed impegno da parte dell'intera classe.
Forza e coraggio.

Marben
14-11-07, 21:10
Froza Francè, ti conosco troppo bene per poter dubitare che tu non riesca, col tempo, ad ottenere l'attenzione che il tuo modo di porsi merita.
Potessi, ci verrei io a lezione da te!

Vesponauta
14-11-07, 21:15
Immaginatevi la fatica di "sfondare" catalizzando l'attenzione con quei ragazzini che hanno ancora la voglia di giocare, e non hanno ancora apprezzato la possibilità che mi sto sforzando di proporre, di un modo di fare lezione che li renda protagonisti... :boh:

gigler
14-11-07, 21:34
Hanno bisogno di percepire a che cosa servirà in futuro quello che tu puoi insegnarli, hanno una grande occasione, fagli capire che sfruttarla è tutto interesse loro.

Ciao

Vesponauta
14-11-07, 23:41
Hanno bisogno di percepire a che cosa servirà in futuro quello che tu puoi insegnarli, hanno una grande occasione, fagli capire che sfruttarla è tutto interesse loro.
Ciao
Già detto a parole che la sfida per loro è trasformare l'obbligo di fare lezione in un'occasione per loro, ma ancora mi sembra sia lontano il loro comprenderlo... :roll:

Calabrone
15-11-07, 08:51
lontano il loro comprenderlo...

E li che farai la differenza ;-) :mavieni: :mavieni: :mavieni: :ciao: :ciao:

Vesponauta
15-11-07, 16:46
Ascoltando i vostri consigli, oggi con la prima classe che avevo ho fatto il "duro": "Finchè non fate silenzio non vi mettete a sedere!".
Poi ho detto: "Potrete cucinare il miglior piatto di questo mondo, ma se lo presentate in maniera grezza perderete clienti, se è vero che si mangia anche con gli occhi e con l'educazione".

E' stato faticoso, ma onestamente non poi più di tanto, anche se ero costretto continuamente a fare la parte del severo.
Fino a quando, alla fine dell'ora, spiegando il risultato di un'attività fatta con loro la volta precedente, qualcuno ha detto che in effetti ci avevo visto giusto! :D

Sempre sorprendenti, 'sti ragazzi... ;-)

E grazie ancora per i consigli, ne ho ancora bisogno! :ciao:

gigler
16-11-07, 07:49
Portagli degli esempi di uomini di successo nel Vostro settore: Don Alfonso a Sant'Agata dei due Golfi, L'Enoteca Pinchiorri, ecc, fagli visitare i siti di posti "poetici", portali in gita nel ristorante più accorsato della zona, magari i ragazzi potrebbero cominciare a persare a stage estivi. Al tempo insegnagli quali sono i vitigni autoctoni delle varie regioni, concorda con degli albergatori una giornata nella quale quelli che oggi sembrano degli scapestrati starebbero professionalmente dietro al bancone di una concierge per un giorno e che , in quelle situazioni, potrebbero guardare oltre , dico oltre l'ultimo modello di telefonino e l'ultima scarpa da tennis con le molle sotto i talloni, magari . Così , forse, la scuola riacquisirebbe anche la sua funzione soclale. Avrai momenti di abbattimento ma, sappi che ... non è facile, stai facendo , con professionalità ed amore per il tuo lavoro una cosa davvero difficile.

Ciao.

P.S. Falli diventare dei buoni chef ed insostituibili comì, io ho sempre fame!!

Calabrone
16-11-07, 13:31
Falli diventare dei buoni chef ed insostituibili comì, io ho sempre fame!!

IL Vs disinteressatissimo,Crapulone Gaudente.........

Vesponauta
16-11-07, 14:33
Devi cercare di insegnalgli che quel mestiere è fantastico. Ospitare bene nella ristorazione e nell'alberghiero chi apprezza di essere ospitato bene è una grande soddisfazione professionale, chi si siede a tavola per nutrirsi al volo , mangia e basta; chi invece si siede per assaporare nuove emozioni lo fà con approccio positivo, si aspetta tanto e vuole portarsi a casa una "poesia". Puoi avere il migliore chef ma se l'ambiente non è decoroso, seppure semplice, se ai tavoli hai camerieri burberi o, peggio, troppo invadenti, non sedurrai mai il cliente che poi, giustamente, ti porta la moneta.
Buon lavoro.
In questi ultimissimi giorni sto proprio facendo queste considerazioni, e mi sa che è giusto dirlo loro: " Nel lavoro avrete a che fare con molte persone, quindi conta molto come vi presentate, qual è il vostro carattere e l'educazione che avete ricevuto, perchè già adesso vi esprimete attraverso l' "impronta" che portate. Se cucinate un ottimo piatto ma lo presentate male, i vostri clienti non torneranno e vi faranno cattiva pubblicità. E notate che queste cose non le trovate scritte da nessuna parte, ma ve lo diciamo noi a voce. E quindi è altrettanto importante che tra di voi e con noi professori impariate un certo stile che vi renda credibili agli altri!".

Qui a Pisa la scuola alberghiera ha un livello molto avanzato di preparazione, infatti i ragazzi fanno anche stage ed esperienza sul campo: ottima cosa! :D

Riguardo ad uno dei miei ragazzi che appare "testa calda", ho scoperto oggi che ha una situazione familiare mooooolto triste, e per questo ora si capiscono molte cose... :cry:
(Dovrò, come avevo già intuito oggi, iniziare la mia "politica" degli abbracci!!! ;-) )

Calabrone
16-11-07, 14:35
iniziare la mia "politica" degli abbracci!!! )

E dei giri in...vespa

Vesponauta
16-11-07, 14:40
Emanuele, ho una marea di classi che mi stanno chiedendo di accompagnarli quando faranno le gite (:D), ma a tutti sono costretto a dire che "con gli impegni che ho il pomeriggio, purtroppo -e mi dispiace- non mi posso allontanare..." :roll: :boh: :-(
Però a dei ragazzi di quinta ho detto che se un domani, dopo che avrò cambiato casa, tra circa un mese, vogliono venire a mangiare da me... ;-)

Calabrone
16-11-07, 14:42
Non dico di generalizzare,ma per quei recuperi speciali penso che la dispensa dagli
impegni parta in automatico.

Vesponauta
16-11-07, 16:42
Fosse possibile, sarebbe bello!

gigler
16-11-07, 18:33
Ci vediamo , allora, al 1° quadrimestre, ciao Professò!!

senatore
16-11-07, 18:39
Ci vediamo , allora, al 1° quadrimestre, ciao Professò!!ne, ma tu, i posts, li leggi tutti? Non hai letto di un post che ruguarda un'arrostita dalle tue parti?
Alla cozzata a Lido Conchiglie, non hai partecipato, all'Arrostita, nemmeno?

gigler
16-11-07, 18:43
Dove, quando? Vado a cercare! ... Tu hai il telefono spento. ORA

gigler
16-11-07, 18:45
Senatò, ho cercato qualcosa che mi portasse al barbeque ed ho aperto il post FUOCO .........................

Mazza l'arrostita, vengo sicuro. Chi è una nuova loggata?

senatore
16-11-07, 18:53
Senatò, ho cercato qualcosa che mi portasse al barbeque ed ho aperto il post FUOCO .........................

Mazza l'arrostita, vengo sicuro. Chi è una nuova loggata?
Seeeeeeeeeeeeee, questo è il post di cui parlavo!!!:
http://www.vesparesources.com/index.php?name=MDForum&file=viewtopic&t=6103

Vesponauta
20-12-07, 19:36
Scarrafone sta avendo successo: "Lei, prof., ha quella Vespa nera con la sella marrone che è qui sotto, vero? Ma è vero che con quella ci è andato fino in Sicilia?" :D ;-) .
In effetti lo "stile" si nota, quando all'uscita, in mezzo ad uno sciame di "breeeeeeee" si sente un deciso "pot pot pot pot"... ;-)
Manca un giorno per me all'inizio delle vacanze (e del trasloco imminente).
Più passa il tempo e più mi viene da pensare che Scarrafone sia unico, e che i ragazzi lo apprezzino perché credo che pensino che bisogna essere veramente capaci per saper guidare un mezzo con le marce! ;-)
Qualcuno mi chiede di provarlo: tutta invidia??? :Lol_5: :Lol_5: :Lol_5:

L'unica cosa che non capisco è perchè si ostinano a chiamarlo "Vespino"... :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:

Vesponauta
16-05-08, 00:41
Però a dei ragazzi di quinta ho detto che se un domani, dopo che avrò cambiato casa, tra circa un mese, vogliono venire a mangiare da me... ;-)
Prima cena fissata insieme: martedì 3 giugno! :D
Scarrafone in questi mesi ha sempre fatto la sua figura: qualcuno che mi chiede di farci un giro, spesso è sfruttato come "poltrona" dai ragazzi che si siedono sopra durante l'intervallo di metà mattinata.
Me ne accorgo perchè a volte trovo gli interruttori del manubrio spostati e il rubinetto della benzina chiuso... :mah:
Ma la fantasia dei ragazzi è sempre sorprendente, visto che un giorno, un po' sovrappensiero, accendo il motore per tornare a casa, e sento che la manopola dell'acceleratore mi sguscia sotto la mano: qualcuno ci aveva srotolato sopra un preservativo.... :shock: :oops: :mah: :Lol_5: :mrgreen:

Neropongo
16-05-08, 00:57
..e che dire, bella la gioventu moderna, sono cauti, preferiscono la guida "sicura"... :mrgreen:

Marben
16-05-08, 10:51
:shock: :shock:

senatore
16-05-08, 10:53
Mi sa tanto che c'è qualche spiritosetto che bisogna individuare al più presto!

Vesponauta
16-05-08, 14:00
Io non mi preoccupo: hanno una spiccata tendenza a scherzare senza l'intenzione di offendere, e non ho motivo di prendermela! ;-)
Piuttosto: nel corridoio c'è la cartina della Toscana, e a qualcuno ho già fatto vedere il tragitto compiuto al VRaduno! :D

16-05-08, 14:56
Piuttosto: nel corridoio c'è la cartina della Toscana, e a qualcuno ho già fatto vedere il tragitto compiuto al VRaduno!


Ecco, che imparino presto le cose importanti....

Ciao!

Vesponauta
16-05-08, 18:33
C'è un VRista che non scrive mai (non ha tempo, anche perchè lavora...) che è un mio alunno e che un giorno è arrivato col suo PX superelaborato: la cultura vespistica si espande! :D

farob
17-05-08, 13:17
Però a dei ragazzi di quinta ho detto che se un domani, dopo che avrò cambiato casa, tra circa un mese, vogliono venire a mangiare da me... ;-)
Prima cena fissata insieme: martedì 3 giugno! :D
Scarrafone in questi mesi ha sempre fatto la sua figura: qualcuno che mi chiede di farci un giro, spesso è sfruttato come "poltrona" dai ragazzi che si siedono sopra durante l'intervallo di metà mattinata.
Me ne accorgo perchè a volte trovo gli interruttori del manubrio spostati e il rubinetto della benzina chiuso... :mah:


:applauso: :applauso: :applauso:

Insegnare è una faccenda maledettamente seria, che comporta il mettere in gioco, prima ancora che le proprie conoscenze, il proprio modo di essere e di sapersi porre verso gli altri.
Adesso che ti ho conosciuto, credo che questi successi non potessero non arrivare: sono la conferma che la strada che hai scelto di percorrere per arrivare a loro è quella giusta.
Anche "ostentare" Scarrafone li ha sicuramente colpiti: è talmente diverso dalla loro cultura motoristica! I ragazzi di oggi (i ragazzi di sempre, mi verrebbe da dire) sono perennemente in oscillazione fra il bisogno di sentirsi uguali agli altri e l'esigenza di distinguersi; e lo scegliere consapevolmente qualcosa di diverso dai frullatori di plastica che hanno tutti può essere una delle serrature che possono aprire la porta del cervello e far fare un piccolo, importante passettino sulla strada del faticoso mestiere di diventare grandi.

Ad maiora!

:ciao:

senatore
17-05-08, 16:59
Ad maiora semper!!! :mavieni:

gigler
17-05-08, 18:35
Tanto di cappello a chi , nella scuola e dovunque, si sforza e si impegna per interagire con le nuove generazioni .. ma resto un pochino perplesso in quanto, nelle ultime settimane, in tv è pieno di casi di bullismo, di branchi di giovani assassini ecc.. ma che cosa accade?? Non ci resta che avere fiducia in loro, trattarli come un "caso" significherebbe tirare fuori il peggio della loro generazione, la "peggio gioventù" come si titola troppo spesso. Consumano tutto, anche gli affetti, il sesso e l'amore, sì, lo consumano. Tutti uguali, con le sopracciglia fatte ed i capelli dritti, i jeans sotto al culo e le mutande in vista. Interagire cercando un equilibrio a metà tra Play station/MP e Vespa credo sia la strada giusta.
Del resto, "vivono" la loro epoca ... ed è questa la loro epoca, senza eroi, senza Bob Marley, senza Malcom X, senza Patty Pravo, senza biglie di vetro, ma forse con tante altre cose belle che io non riesco a capire, a vederne il bello. Quello che vedo come specchio di questa realtà sono le trasmissioni della De Filippi (DA CASSARE SUBITO), un tizio che si chiama Morgan, forse un cantante, che si camuffa e fà provini in TV, la mania di attaccare lucchetti alle ringhiere e buttare la chiave, scrivere sui muri " io e te 2 metri sopra il cielo". Il resto è a me sconosciuto.
Tanto di cappello a riesce oggi a fare il mestiere del genitore, .... è difficilissimo.

Mi sono stancato di scrivere, posto senza rileggere e torno a montarmi la cucina.
Ciao

Vesponauta
17-05-08, 19:51
Tanto di cappello a chi , nella scuola e dovunque, si sforza e si impegna per interagire con le nuove generazioni .. ma resto un pochino perplesso in quanto, nelle ultime settimane, in tv è pieno di casi di bullismo, di branchi di giovani assassini ecc.. ma che cosa accade??
Che, come al solito, fa più rumore un ramo che si spezza che una foresta che cresce! ;-)
I ragazzi ci provano a metterti alla prova (ci sta tutto il gioco di parole!), ma quando capiscono che per voler loro bene non c'è bisogno di maschere allora ti danno fiducia, magari a scoppio ritardato, visto che vivono sempre col sospetto che qualcuno possa prendersi gioco di loro.

Sto già iniziando a pensare a quello che succederà negli ultimi giorni di scuola: li abbraccerò con tristezza e con orgoglio, augurando loro "buon cammino!", ben sapendo (e anche loro lo sanno) che non so se l'anno prossimo sarò ancora un loro prof, visto che sulla carta sono un supplente e non so cosa mi chiederanno di fare per l'anno prossimo... :-(
In ogni caso, mi porterò nel cuore un'esperienza faticosa (segno che stiamo crescendo! ;-) ) ma significativa, anche con i colleghi: difficilmente mi dimenticherò di tutti loro, e nulla esclude che, quando potrò -se non insegnerò più- li andrò a trovare! :D

Vesponauta
08-06-08, 22:14
Ieri, ultimo giorno...

A dire il vero, mi sono sentito strano... :roll:
Da un lato la consapevolezza di essere arrivato (ancora intero! :mrgreen: ) alla fine di un anno intenso e coinvolgente, dall'altro un velo di leggerissima malinconia... :-(
E per forza: immagino sappiate immaginare cosa significa abbracciare i ragazzi uno per uno con la consapevolezza di non sapere se l'anno prossimo li ritrovo o meno, sentirsi dire "prof, ma l'anno prossimo ritorna da noi, vero?", ed io: "non lo so, dipende da cose che non decido io", augurando loro di dare il meglio di loro stessi... :cry:
Ho fotografato Scarrafone ieri a fine mattinata praticamente da solo al parcheggio della scuola: una foto emblematica che rende bene quello che sto tentando di esprimervi (foto che non riesco ad allegare perchè troppo grande e non so come ridurla... :oops: :doh: ) dopo un anno indimenticabile, con l'orgoglio di aver conosciuto molti volti a cui voler bene! :D
Uno è Dario, alias vespista1989 (lo trovate qui: http://www.vesparesources.com/index.php?name=MDForum&file=viewtopic&t=10179&start=30), che se si impegna( :Lol_5: ), tra poco passa la maturità! ;-)

Dovrei rileggermi con calma tutto il post, come per ricapitolare tutto quello che mi è successo: ora non lo faccio perchè iniziando gli scrutini mi tocca mettere a posto i registri di classe! :mrgreen:

Ci tenevo tantissimo a condividere con voi le mie emozioni di questi giorni, visto che in maniere diverse mi avete sostenuto in una fatica che per me resta una miniera di esperienze, di cui ne sono contento!

GRAZIE A TUTTI, VRISTI E STUDENTI!!!!! :D :D :D :ciao: :ciao: :ciao:

senatore
09-06-08, 06:32
GRAZIE A TUTTI, VRISTI E STUDENTI

Siamo noi che ringraziamo te, per le emozioni che riesci a trasmetterci con le tue parole.
GRAZIE, FRANCESCO!!!

Marben
09-06-08, 11:03
:applauso: :applauso: :ciao:

MarcoPau
09-06-08, 12:39
Yeaaaaaaah! :-)
Forte quella del profilattico :mrgreen: Ciao France'!

Calabrone
09-06-08, 13:23
Ci tenevo tantissimo a condividere con voi le mie emozioni di questi giorni,

:applauso: :applauso: :applauso: :applauso: :D :D :D

Vesponauta
09-06-08, 23:49
GRAZIE A TUTTI, VRISTI E STUDENTI

Siamo noi che ringraziamo te, per le emozioni che riesci a trasmetterci con le tue parole.
GRAZIE, FRANCESCO!!!
:oops: :oops: :oops: :ciao: :ciao: :ciao:

Vesponauta
10-06-08, 00:54
Yeaaaaaaah! :-)
Forte quella del profilattico :mrgreen: Ciao France'!
Ciao, grande uomo! :D :ciao:

Vesponauta
30-07-08, 21:38
Strana giornata quella di oggi... :roll:
Mentre iniziavo i preparativi per la imminente partenza per la Sicilia, vado a tagliarmi i capelli.
Passo davanti un'edicola e leggo di sfuggita la "civetta" (la locandina coi titoli principali del giornale locale): "Muore a 15 anni stroncato da un arresto cardiaco".
Scarrafone mi ha già portato oltre la locandina e dentro di me sorge spontaneo il pensiero: "vuoi vedere che si parla di uno che conosco, e che magari ho incontrato per la prima volta alcuni mesi fa?"
La conferma dal parrucchiere: si tratta di Daniel, uno dei miei alunni, di una prima classe, non ancora quindicenne!!!

Stasera all'obitorio lo fissavo sorridendo, anche se potete immaginare lo strazio di genitori e parenti davanti ad un'assurdità del genere: per me Daniel rimane un campione di impegno e costanza, visto che ce la metteva sempre tutta nel cercare di crescere al meglio.

Sono più che convinto che il tempo che ha vissuto non è stato tempo perso: volevo condividere con voi anche questo evento, se qualcuno lo volesse accompagnare col pensiero e la preghiera mentre si è allontanato da questo spazio e da questo tempo in cui era immerso, come lo siamo ancora tutti noi che scriviamo e leggiamo.

Ciao, Daniel, ci vediamo più avanti (anche se mi dispiace non poterti più riabbracciare)! :ciao:
E ricordati che ti voglio bene! :D ;-)

Marben
30-07-08, 22:37
Accidenti. Un pensiero ed una preghiera per lui.

primavera79
30-07-08, 23:10
ti auguro tanta professionalità e fattirispettare mi raccomando in bocca al lupo ciao.....

senatore
31-07-08, 06:21
Riposa in pace.

31-07-08, 07:02
Per la preghiera sono ..negato, ma un pensiero ed un sorriso si...

Enrico

Flavio
31-07-08, 07:53
Francesco, da padre, ti ringrazio per le belle parole e per il pensiero.

Tu poi sei più "ammanicato" di noi per augurare del bene a Daniel...

nitropx
31-07-08, 08:54
non ho parole.... ciao Daniel!!!

highlander
31-07-08, 10:00
... ciao Daniel

GiPiRat
31-07-08, 10:35
Anch'io non sono bravo con le preghiere. Un abbraccio forte.

Ciao, Gino

ZioRico
31-07-08, 12:26
ciao daniel...

Calabrone
31-07-08, 16:07
Il mio pensiero va ai genitori.

PaSqualo
31-07-08, 16:14
La vita è il periodo in cui ci si prepara alla morte, non è eterna....diceva un prete la scorsa settimana al funerale di un mio amico, 26enne, anch'egli stroncato da un arresto cardiocircolatorio durante i RISCALDAMENTI di una partita di calcio tra amici che stava per iniziare. :cry:

Ma a quelle età è davvero inacettabile.

Rimarrete sempre nei nostri cuori, ciao Daniel, ciao Giovanni.

Vesponauta
31-07-08, 17:03
Ore 10: funerale.
Chiesa ovviamente gremitissima, soprattutto di giovanissimi, compagni di scuola e di calcio, amici e compaesani.
Non vi dico il clima, coi genitori per tutto il tempo appoggiati alla bara.
Il parroco ha fatto notare tra l'altro come morte e sofferenza sono parte naturale della vita, ma queste ci fanno ancora più male quando vogliamo rimuovere questo dato di fatto.
Ho avuto anch'io l'opportunità di esprimere un pensiero subito prima dei riti finali:

"Daniel in questo momento ci consegna quello che ha iniziato a costruire, che credo essere importante per tutti quelli che lo conoscevano:
- Un forte senso del dovere, nella sua tipica semplicità di cuore;
- La consapevolezza che il tempo non va sciupato (a differenza di ciò che tendeva a fare qualche suo compagno di classe);
- L'impegno a mettercela tutta in qualsiasi cosa si trovava a fare: studio, calcio, amicizie. Il risultato viene dopo: l'importante è lo sforzo di dare il meglio di sé.
Sarebbe una grandissima bestemmia pensare che il Signore l'abbia strappato dall'affetto di chi gli voleva bene: è decisamente più onesto vedere che Lui dall'altra parte lo ha accolto prontamente al volo tra le Sue braccia dopo la "caduta" dell'arresto cardiaco.
L'unica evidenza che possiamo descrivere in questo momento è che i nostri occhi non lo vedranno in mezzo a noi, ma non è detto da nessuna parte che ciò che non si vede più smette automaticamente di esistere: se pensiamo questo, ci stiamo ingannando!
E se dentro queste mura diciamo un "addio", vogliamo dire in realtà "ci rivediamo a casa da Dio"! Da questo momento se la vede Lui: noi attraverso questo rito glielo affidiamo, adesso tocca a Lui!"

Tappa successiva: al cimitero. Immaginatevi come avevo le spalle bagnate dalle lacrime dei suoi compagni di classe, ma anche dei fratelli e dei genitori, che abbracciavo senza dire parole... :-(

Sapete qual è la mia convinzione più profonda? Come il chicco di grano deve morire marcendo nella terra perchè possa trasformarsi in una spiga, sono convinto che da adesso Daniel permetterà a molti di far germogliare tanti frutti di bene (anche perchè ovviamente molti si stanno interrogando sul senso di quello che è successo)!
Mi sono permesso di far notare ai suoi genitori di quanto hanno sempre da essere orgogliosi di loro figlio, nella consapevolezza che il suo esempio di vita generosa e disponibile darà molto da pensare a molti.

Sento un vuoto dentro, ho gli occhi lucidi: Daniel mi manca (è segno che a lui ci tengo!), ma allo stesso tempo in fondo in fondo sono sereno, nella certezza che lui adesso ha scavalcato un muro di cui noi non sappiamo cosa nasconde, ma che sicuramente non è il nulla... ;-)

Ancora una volta ti saluto, mentre sto per partire per la Sicilia... accompagnaci ancora, nell'attesa di rivederci! ;-)

E non stanco di ripeterti, pur nelle lacrime del non poterti riabbracciare: ti voglio un mondo di bene! :ciao:

ricmusic
31-07-08, 20:16
Francesco, grazie per la tua testimonianza.
La vita di un ragazzo non deve MAI andare sprecata. Bisogna stare vicini a chi resta e a chi ancora a bisogno di capire quali sono gli esempi da seguire.
Un pensiero forte ai genitori di cui posso solo lontanamente, da genitore, immaginare lo sgomento.
Grazie Francesco perchè queste cose aiutano anche noi, con i nostri piccoli problemi, a diventare più grandi.

Ciao Riccardo

Vesponauta
31-07-08, 22:17
Grazie Francesco perchè queste cose aiutano anche noi, con i nostri piccoli problemi, a diventare più grandi.
Grazie a Daniel, che ci dà l'occasione di ricordarci che ogni minuto è prezioso per costruire il bene! :applauso: :applauso: :applauso: :applauso: :applauso: :applauso: :applauso:

Ti accompagnerò con me, mio piccolo grande uomo, ma anche tu fai lo stesso con me, anche se la mia esperienza come insegnante sembrerebbe essere conclusa: impossibile per me dimenticare tutti quanti voi, ragazzi e colleghi. :-)

Ed anche tu, mio carissimo alunno, sempre cordiale quando mi vedevi arrivare la mattina con Scarrafone: come dimenticarti, circondato dai tuoi amici, solari e semplici come te? ;-)

Ancora un abbraccio a tutti quanti voi: per me siete troppo preziosi!!! :ciao: :ciao: :ciao: