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Visualizza Versione Completa : aiuto sulla grappa



vesclaudio
17-11-11, 09:13
ciao amici vespisti,fra di voi c'e qualcuno che sa fare la grappa io ci ho provato e chiedo a chi se ne intende alcune cose.

ieri pomeriggio dopo aver rimesso a nuovo un alambicco,ho sperimentato la mia prima distillazione,distillando vino.
Ma il problema e che a 65/70* non usciva la testa,non usciva proprio niente,a 75 gradi usciva qualcosa,molto chiara e cristallina,ovvero l'alcol etilico,ma la testa che fine ha fatto????????vi prego aiutatemi,assaggiando con la punta del dito comunque,il distillato era molto,ma molto buono!!!!!!!!!!!!!!

se qualche vespista se ne intende rispondesse pure,grazie in anticipo

passaro
17-11-11, 09:33
attento distillare è un reato per la legge italiana.e rischi che ti scoppia tutto,meglio sè ti vai a comprare un bottiglia di grappa"prime uve". poi ogn'uno fà quello che vuole la mia è soltanto un opinione:Lol_5::Lol_5:

vesclaudio
17-11-11, 09:46
grazie passaro della risposta,fino a 5 litri all'anno si puo distillare,di scoppiare non scoppia nulla perche tutto lavora a pressione 0,e se qualcosa non va la valvola di sicurezza fa il suo lavoro.
ma tu sai distillare?????
se si mi dai delle dritte???

grazie

Utente Cancellato 007
17-11-11, 12:27
piuttosto, anche se di sicuro lo saprai, stai all'occhio perchè una parte (credo proprio la testa) è da cacciare perchè risulta essere velenosa...

vesclaudio
17-11-11, 12:34
si proprio la testa bravo! quest'ultima infatti contiene alcool metilico dannoso per la salute,se ingerito fa perdere la vista e in alcuni casi coma-morte chi mi sa aiutare sul mio quesito???

DeXoLo
17-11-11, 13:07
Per fare la grappa non devi usare il vino ma le vinacce, cioè quello che ti rimane dopo la spremitura. Quelle che in dialetto venivano chiamate "graspe", da cui si ricava appunto la grappa.
Confermo che la testa è da buttare, e se non ricordo male ti accorgi che è lei perchè esce ad una temperatura inferiore.
I gradi precisi non li ricordo, ma ti conviene informarti molto bene su questi piccoli ma importanti dettagli.

Echospro
17-11-11, 13:19
Avevo un conocente che distillava di tutto, produceva litri e litri di grappa e tutti per USO PERSONALE!!!!! :risata::risata::risata:
Comunque c'è da stare attenti all'alcol metilico, che come hai detto, è davvero pericoloso!!!
In internet trovi parecchi siti dove spiegano come distillare la grappa, questo mi sembra parecchio esaustivo: COME SI FA LA GRAPPA | Bricoliamo (http://www.bricoliamo.com/2009/05/14/come-si-fa-la-grappa/#.TsT6KVYgrnU)
Vedi se nei vari esperimenti riesci a distillare qualcosa da mettere nel motore anzichè nello stomaco, o meglio in tutti e due. :mrgreen:


:ciao: Gg

marcello500
17-11-11, 13:37
a 60*C dal vino allontani solo alcoli aromatici.
Devi usare del materiale vegetale esausto (vinacce) per estratte da quelle le sostanza aromatiche che non vengono estratte durante la pigiatura.
Ricordati che le vinacce devono essere fresche altrimenti si insediano dei funghi le cui tossine possono provocare danni ai reni ed al fegato.

vesclaudio
17-11-11, 14:05
grazie,ma mi sapete rispondere perche a 65* a me non usciva nnt????

marcello500
17-11-11, 17:40
65*C mi sembrano pochini in cucurbita.
La temperatura del refrigerante la conosci?
Il circuito di condensazione è a recupero di vapori ?

Perchè non metti le foto del distillatore?

vesclaudio
18-11-11, 14:41
il refrigerante lo faccio a temperatura di 1/2gradi,perche ci metto acqua ghiacciata con dei cubetti di ghiaccio,il circuito di condensazione e una normale serpentina in rame,ma ripeto che a 80*usciva il distillato

eleboronero
18-11-11, 15:12
la migliore............

vesclaudio
18-11-11, 15:16
e coooooooooooooooooooooooooooooooooommmmmmmmmmmmmmm mmeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!


beeeeeelllllaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa bravo eleboronero

marcello500
18-11-11, 19:51
a partire dai 60*C dovresti comincia a uscire la testa di solito, ma tu hai utilizzato vino e non vinacce, quindi più dell'alcool non puoi ottenere; e quello esce tra i 75 ed i 90 *C.

zichiki96
18-11-11, 21:48
la migliore............

ele ma dove le trovi tutte. :mrgreen:

Gt 1968
19-11-11, 00:09
Io qualche litrozzo di grappa la faccio , ovviamente non più di 5 litri, ma dalle vinacce e da li metanolo ne tiri fuori, col vino ne hai poco , ora non ricordo le percentuali .
Le temperature dove le misuri?
Per fare un distillazione seria devi vedere la temperatura del liquido e dei vapori che è indice di ciò che stai tirando su , il metanolo puro bolle a 64,7*C quindi avrai la temperatura di testa a circa 65/66* considerando che lavori con alambico mentre l'alcol etilico bolle a 78,4*cio vuol dire che puoi iniziare a tenere il distillato quando la temperatura dei vapori supera i 78* .
Più le temperature salgono meno alcol hai nel distillato , la temperatura di fondo deve stare sotto i 100* , il calore lo devi fornire molto lentamente visto che si tratta di alambico.
Ciao e buona grappa

Gt 1968
19-11-11, 00:16
se poi devo dare un parere personale i distillati più aromatici che ho bevuto sono quelli fatti non con alambico ma col pentolone..... vecchia tecnica sarda che poi non è altro che una distillazione con rettifica che garantisce 45- 48% di alcol con max 0,2% di metanolo nell'alcol

vesclaudio
19-11-11, 16:10
misuro le temp.dei vapori,ma quindi nel vino di metanolo ce ne potrebbe essere poco o niente,visto che hai provato gt1968 mi dai qualche dritta??????

ciao e grazie

Gt 1968
19-11-11, 17:44
misuro le temp.dei vapori,ma quindi nel vino di metanolo ce ne potrebbe essere poco o niente,visto che hai provato gt1968 mi dai qualche dritta??????

ciao e grazie
Devi basarti sulle temperature dei vapori e devi fornire il calore molto lentamente, l'ideale sarebbe a bagnomaria ma va bene anche con la fiamma molto bassa.
Nel vino ,se fatto bene , al max hai lo 0,6% di metanolo quindi in 1000 ml di vino avrai 6ml di metanolo max.
Però distillare il vino è uno spreco se poi consideri che il distillato non sa di nulla, vedi un pò tu.
Per le vinacce credo i sia tardi per recuperartele puoi trovare solo i residui di travaso (le peci dei vini) ma il sapore del suo distillato è orribile.
S e ti può interessare sappi che tutta la frutta contiene zucchero ,questo fermentato dai micro organismi (saccaromiceti ) reperibili in farmacia o in un qualunque consorzio dove trattano prodotti ad uso enologico , producono l'alcol( etilico e in parte metilico) sino ad una percentuale max del 15% nel liquido.
Una volta finita la fermentazione puoi distillare e così ottieni la grappa della frutta che preferisci.:ok:

DeXoLo
19-11-11, 17:50
Potresti distillare delle patate e fare la vodka :mrgreen:

Gt 1968
19-11-11, 17:55
Potresti distillare delle patate e fare la vodka :mrgreen:
non male come idea credo sia fattibile , ma come trasformiamo l'amido in alcol senza mandare le patate in putrefazione ?:crazy:

vesclaudio
19-11-11, 18:01
vabbe,io distillo il vino e poi lo faccio invecchiare o lo aromatizzo.....

DeXoLo
19-11-11, 18:06
Non lo so, io sono dell'ovest, mica dell'est :mrgreen:
Volendo potresti distillare del malto e fare il whisky oppure del whiskey, oppure della canna da zucchero e fare il rum. :mavieni:

sartana1969
19-11-11, 18:30
Potresti distillare delle patate e fare la vodka :mrgreen:

se distilli la patata ottieni quanto vedi nella foto di elaboro.... :mrgreen:

sartana1969
19-11-11, 18:31
anche questo non è male

la grappa.htm (http://digilander.libero.it/ik4dru/la%20grappa.htm)

DeXoLo
19-11-11, 18:37
se distilli la patata ottieni quanto vedi nella foto di elaboro.... :mrgreen:
Quella non è ancora distillata, è in fase di preparaazione :sbonk:

Gt 1968
19-11-11, 18:50
Quella non è ancora distillata, è in fase di preparaazione :sbonk:

Io la voglio così "natural" :Lol_5::Lol_5:....
:azz:fammi chiudere subito che la donna sta scendendo le scale

vesclaudio
19-11-11, 19:05
sartana,se e cosi,allora distillero patate a vita.............................

barroi
19-11-11, 19:31
Per rispondere al tuo dubbio cercherò di essere il più semplice possibile:
testa e coda delle grappe di vinacce vanno gettate via perchè contengono rispettivamente alcool metilico e oli aromatici. Il primo tristemente famoso per una mezza strage negli anni 70 è nocivo per l'uomo: attacca il sistema nervoso centrale portando dalla cecità alla paralisi alla morte. Gli ultimi danno quell'orribile sapore amaro metallico che rende imbevibili molte grappe.
Tale problema non si presenta invece con il vino perchè in esso è presente solo alcool etilico. La grappa di vino è più sicura per chi distilla in casa proprio per questo motivo..male che vada ti esce una grappa a 25 gradi (per inesperienza non perchè dal vino non si possa fare grappa da 45 gradi) ma non uccidi nessuno. Per quanto riguarda la qualità io la trovo più bevibile anche se magari meno gustosa e pregiata.
Ad ogni modo avrai alcool etilico più puro tra i 79 e gli 84 gradi, misurati sui vapori in uscita dalla campana verso il tubo di condensa...
Qui in Sardegna si distilla moltissimo in casa...peccato che le nostre grappe non siano così famose. Sfido però chiunque sia venuto in Sardegna a non essere stato "costretto" ad assaggiare su fil'e ferru...che altro non è che grappa di vinacce solitamente di uva monica o cannonau e, in minor percentuale, moscato.

vesclaudio
19-11-11, 19:35
bravo barroi,ottimo,grazie tante per aver risposto al mio quesito,mi potresti dare altre dritte??

barroi
19-11-11, 19:47
ho notato solo ora che anche GT1968 è sardo...bene!!! una conferma che da noi la cultura della grappa è più affermata di quanto non si creda..altro che mirto!!! l'unico vero superalcolico sardo è la Grappa. Verissima anche la storia del pentolone: noi usiamo vecchi fusti di birra tagliati a metà...
Vesclaudio che dritte ti posso dare? in termini di gusto la grappa di vino è molto povera perciò si usa aromatizzare il vino prima di distillare.
Ad esempio un'ottima grappa la otterrai innanzitutto da un buon vino in cui lascerai a macerare per una notte delle mele. lavale, non sbucciarle tagliale a pezzi e elimina il torsolo. Poi distillerai con le mele ammollo nel vino.2kg ogni 10 litri di vino... vedrai che gusto. Da noi si usa molto anche mettere la carruba con la stessa preparazione.
Un consiglio che mi sento di darti sulla preparazione è questo: non avere fretta. Per 50 litri di vino non devi metterci meno di una quindicina di ore. La fiamma deve essere sempre molto bassa e una volta iniziata la distillazione riducila ulteriormente. Il distillato deve scendere goccia a goccia. Procurati bottiglie e ogni litro che riempi tappi e cambi bottiglia.

Gt 1968
20-11-11, 01:22
Ottimo con la carruba ma non male anche con "regulizia" liquirizia ,ovviamente la radice , qualcuno usa anche peperoncino , comunque puoi aromatizzare con tutta la frutta o con le erbe aromatiche ,dipende dai gusti.
Io la prima parte della coda , quella che non supera i 100* la metto (mettevo)da parte per i tagli ,ultimamente stiamo lavorando con il pentolone di alluminio coperto da un recipiente in metallo pieno d'acqua che funge da condensatore , la raccolta del distillato avviene nel recipiente di terra cotta poggiato sulle vinacce all'interno del pentolone messo sotto quello di metallo.
In questo modo il distillato viene scaldato dai vapori e riprende l'ebollizione facendo evaporare il metanolo che viste le temperature in gioco non riesce più a condensare, l'ultima analisi mi ha dato 0,15 % di metanolo ed una gradazione del 50%.
Barroi noi siamo anche vicini di città , io sono di monserrato e una dei nostri vigneti si trova sulla strada che collega la tua città alla mia .

barroi
20-11-11, 10:23
Il mondo è piccolo!!! Per curiosità come si chiama tuo padre? Mio padre faceva il trattorista e per anni ha lavorato vigne de is Paullesusu in zona e ovviamente anche altre...parliamo delgi anni 60 70 80. Ho spesso sentito parlare di un certo Tziu Pauleddu che aveva vigne in quella zona.
Per curiosità come è andata la vendemmia?
Da noi bene per nuragus (sui 19 zucchero e quantità di tutto rispetto) eccezionale per la monica e il barberone (ci ha fatto 19-20 gradi zucchero) malissimo per il girò che a causa della vendemmia un pò precoce imposta dalla cantina non era ancora maturo...poi sai come vanno queste cose: abbiamo dato una passata per raccogliere la matura ma poi non era il caso di perdere un'altra mattina di lavoro per sciscillonare un quintale di uva...e così è andata un pò persa...
Barroi è s'allomingiu della mia famiglia che in realtà di cognome fa Taccori.
Tornando alla grappa con un'amico abbiamo intenzione di farne un pò di vino per le feste di natale. E abbiamo intenzione di ritentare la doppia distillazione; qualche anno fa la fece il padre di un mio amico e ne venne fuori una bomba da 70 gradi...però era imbevibile...evaporava mentre te la bevevi...

Gt 1968
20-11-11, 14:36
Mio padre è di Pirri e le coltiva con un fratello ,il trattorista attuale è di Sestu , prima era Mereu ora non lo so.... è ormai da un pò che non seguo vignetti comunque due vigne si trovano nella zona chiamata sa Muxorida e due sono proprio a sestu (almeno mi pare) nella zona di Santa Rosa.
Il nuragus quest'anno so che ha fatto quantità e qualità stesso discorso per bovale , mentre il carignano non è andato bene.
La vinificazione la facciamo in casa ,le quantità non sono notevoli e non vale la pena darle in cantina.
Una curiosità perchè vuoi fare la doppia distillazione? Se lavori con l'alimbico non serve, poi una grappa pltre il 50% è poco aromatica , infatti ,se hai letto sopra, è utile tenere la prima parte della coda per i tagli.
Ciao

vesclaudio
20-11-11, 20:22
grazie mi state aiutando veramente moltissimo,bravissimi sardi,(io sono pugliese),un'altra cosa,come fare la doppia distillazione?????se aggiungo le mele nel vino,bisognano farle stare solo una notte???? ciao!!!!

Gt 1968
21-11-11, 09:03
grazie mi state aiutando veramente moltissimo,bravissimi sardi,(io sono pugliese),un'altra cosa,come fare la doppia distillazione?????se aggiungo le mele nel vino,bisognano farle stare solo una notte???? ciao!!!!

Una notte in infuso è più che sufficiente .
A che ti serve la doppia distillazione? Si fa solo se hai o troppo metanolo e quindi lo distilli e lo butti via o se non hai grado alcolico e quindi ridistilli ma questa volta tieni la testa, cosi facendo la grappa perde di aroma quindi andrebbe aromatizzare con degli infusi come detto prima .

barroi
21-11-11, 10:23
ieri ho cercato di scrivere ma ma non riuscivo a pubblicare la risposta mi diceva che il token era scaduto...bohhhh...
Ad ogni modo, la grappa distillata 2 volte noi la usiamo per fare le grappe aromatizzate dopo la distillazione..Il maggiore contenuto di alcool permetta una migliore estrazione degli oli essenziali infusi. Cioè facciamo una grappa poniamo a 68 gradi (imbevibile secondo me) e ci mettiamo in infusione (a freddo ovviamente) un bel mazzo di menta fresca per massimo 48 ore, dopodichè togliamo e gettiamo via la menta, e ne mettiamo un nuovo mazzo, 48 ore poi togli la menta. Controlli il grado alcoolico che potrebbe essere calato anche se di pochissimo. Con il nuovo grado , poniamo 67, facciamo le proporzioni per il taglio per portarla a 45*.
In generale c'è da dire che la doppia distillazione oltre che poco utile (quindi fatta in piccolissime proporzioni) è potenzialmente pericolosa...stamo infatti mettendo in evaporazione su una fiamma libera un liquido già ad alto contenuto alcoolico. è necessario usare tutta la prudenza possibile in questo senso..
Comunque mi pare che per ora ne abbia abbastanza per iniziare a fare qualche esperimento. Mi raccomando..se distilli vino assicurati che sia vino buono: pochi solfiti, buon grado alcoolico e anche ogranoletticamente buono, cioè che abbia un buon sapore...Non ti venga in mente di prendere i boccioni di vino dal discount perchè dagli scarti non possono che venire scarti...

vesclaudio
21-11-11, 15:30
grazie barroi,utilizzero il mio vino,questo e certo,perche io lo produco e ne ho cosi assai,che non so che farene....,per ora distillero circa 100L,quanto distillaato secondo te avro???il vino ha gradazione 13-14

Gt 1968
21-11-11, 16:12
, la grappa distillata 2 volte noi la usiamo per fare le grappe aromatizzate dopo la distillazione..Il maggiore contenuto di alcool permetta una migliore estrazione degli oli essenziali infusi. Cioè facciamo una grappa poniamo a 68 gradi (imbevibile secondo me) e ci mettiamo in infusione (a freddo ovviamente) un bel mazzo di menta fresca per massimo 48 ore, dopodichè togliamo e gettiamo via la menta, e ne mettiamo un nuovo mazzo, 48 ore poi togli la menta. Controlli il grado alcoolico che potrebbe essere calato anche se di pochissimo. Con il nuovo grado , poniamo 67, facciamo le proporzioni per il taglio per portarla a 45*.


La stessa cosa la puoi fare anche col semplice distillato solo che che aromatizzarlo ti serve più tempo, solvente meno puro (alcol) maggior tempo ti permanenza ma tranquillo che i risultati gli ottieni comunque...... parola di chimico

Alext5
21-11-11, 16:51
grazie barroi,utilizzero il mio vino,questo e certo,perche io lo produco e ne ho cosi assai,che non so che farne....,per ora distillero circa 100L,quanto distillaato secondo te avro???il vino ha gradazione 13-14

:sbav: Che faccio, ti vengo a trovare? :sbonk::risata:

:ciao:

Gt 1968
21-11-11, 17:38
grazie barroi,utilizzero il mio vino,questo e certo,perche io lo produco e ne ho cosi assai,che non so che farene....,per ora distillero circa 100L,quanto distillaato secondo te avro???il vino ha gradazione 13-14
Se vuoi ti rispondo io.... puoi ottenere circa 18 litri di di buona grappa .....magari ne dai un litro ad Alex T5 visto che è interessato:Lol_5::Lol_5:

barroi
21-11-11, 17:45
ho provato anche con una normale grappa da 40 gradi circa ma mi sono reso conto che lasciandoci la menta ammollo per più tempo tendeva ad ossidarsi e assumere una colorazione marroncina...sia la menta che la grappa.
Mentre con grappe con più gradi la colorazione tende al verdino giallino...
caspita che terminologia tecnica!!! verdino giallino marroncino...ahhahahahhaha spero almeno di esermi spiegato!!!

Gt 1968
21-11-11, 17:47
ho provato anche con una normale grappa da 40 gradi circa ma mi sono reso conto che lasciandoci la menta ammollo per più tempo tendeva ad ossidarsi e assumere una colorazione marroncina...sia la menta che la grappa.
Mentre con grappe con più gradi la colorazione tende al verdino giallino...
caspita che terminologia tecnica!!! verdino giallino marroncino...ahhahahahhaha spero almeno di esermi spiegato!!!
dicesi ossidazione:mrgreen:
Ma da te quanto sta piovendo???

barroi
21-11-11, 18:02
sisi so che è una normale ossidazione
a momenti piove parecchio...tipo ora è arrivata una sciorroccata di acqua incredibile...anche sciorrocata è un termine tecnico...traduzione italiana di sciorrocata: rovescio temporalesco!!!!!!!!!!!!!

Gt 1968
21-11-11, 18:06
Noi si che siamo " tennici" in questi giorni il prato è bello zuppo .
Con questo cavolo di tempo non ho potuto fare il lavoro sulla vespa, il posto auto è un tunnel del vento, è orientato a NO quindi si incanalano le correnti in una maniera impressionante ..... bolada tottu..... anche quest'ultimo termine tecnico per dire che vola tutto

barroi
21-11-11, 20:48
occhio alla penna amico di Monserrato...da noi la protezione civile ha appena comunicato l'allerta meteo

Gt 1968
22-11-11, 00:46
é stata data sia da noi che a pirri ,per me no problem sono in alto

vesclaudio
24-11-11, 17:06
ragazii altra curiosita e per fare alcol a 95* posso distillare un fermentato di acqua zucchero e lievito???

barroi
26-11-11, 15:18
ora si che stai entrando proprio nell'illegalità assoluta....

vesclaudio
27-11-11, 10:23
muahahahahahahaha!!!!!!!!!!!!!!!
dai si puo fare?????posso pure usarlo come carburante per la vespa........dato che la benza sta a 1.64€ al litro...ahahahahahahahhahhah