Visualizza Versione Completa : Revisione statore px Elettronico
Buon giorno a tutti, in questi giorni ho cercato sulla rete foto e informazioni varie per revisionare uno statore elettronico "ducati":boh:
non avendo trovato nulla ho pensato di creare questo "promemoria" con le posizioni dei fili e tutto quello che può rendere utile ciò che non lo è più.
Questo statore da parecchio tempo era in attesa di cure, sostituito perchè i fili crepati si toccavano con tutte le paranoie che ne derivavano.
Principalmente volevo sostituire solo i cavi fradici ma una volta toccati si sono crepati e spezzati anche gli altri.:mah:
riuscire a trovare gli stessi colori mi è stato quasi impossibile, volevo anche un filo ben isolato e della stessa sezione...ma niente in casa avevo 5 pezzi di filo per impianti da appartamento, :ok:due neri di sezione diversa uno gialloverde "di terra" marrone e azzurro.....e quindi! mi sono improvvisato una revisione!:mrgreen:
Nello statore in origine troviamo: Bianco, Rosso, Nero, Azzurro, Verde.
Con lo stesso ordine ho associato:Nero(piccolo), Marrone, Nero(grande), Azzurro, Gialloverde.
L'unica differenza sono il bianco con il nero(di sezione inferiore), ho pensato di colorarlo vicino il morsetto o utilizzare del nastro isolante colorato...vedremo, in caso l'altro nero(oltre che essere di sezione maggiore) è nel morsetto circolare quindi non posso confonderli.
Il rosso e il marrone sono cugini;-) gialloverde e il verde insomma:roll: non sono proprio gli stessi ma si capisce.
posso dargli la posizione corretta senza troppi problemi o chiunque trovandosi questi colori il primo tentativo che farebbe sarebbe quello giusto, o meglio io proverei così:scalata:
Stagno, saldatore e cavi...:rulez:
Ecco uno statore usato ma in buone condizioni per fare un confronto.
uno sguardo generale, fronte.
poi il rosso (pickup) http://www.vesparesources.com/tuning-largeframe/36221-tutorial-pick-up.html
il bianco e nero insieme.
azzurro e poi verde.
:mrgreen:ed ecco la mia follia...con criterio!
il marrone sul pichup, il nero e il nero:shock:...
ho ripassato un po anche le altre saldature e penso di isolarle con del mastice per guarnizioni, colla o silicone....vedremo
Buona Natale a tutti!!! e se volete farmi un bel regalo?:cioe:
Trovate dove acquistare il bianco, verde e rosso!:banana:
Ottimo lavoro, anch'io proprio ieri ho ripristinato quello della mia P200E in fase di restauro: http://www.vesparesources.com/restauro-largeframe/48733-restauriamo-la-vespona-p200e-dell82.html#post712666
Ho utilizzato dei cavetti di sezione maggiore ... erano quelli che avevo in casa :mrgreen: e ho sostituito anche la guaina.
Da tempo revisiono statori di tipo elettronico o a puntine
e per quanto riguarda il colore dei fili non ho avuto
particolari problemi, basta recarsi da uno sfasciacarrozze
e farsi regalare i fili dell'impianto elettrico di qualsiasi auto
e si trovano tutti i colori che necessitano persino il bianco,
il giallo, il verde, il rosa, l'arancio, il celeste, il blu, il viola
il marroncino chiaro ecc. ecc. e sono fili di ultima
generazione non assomiglianti a quelle merde di fili originali
dello statore o dell'impianto elettrico originale della Vespa.
Per quanto riguarda il saldatore a stagno mi sono trovato bene,
in maniera da rimanere basito, utilizzando il saldatore della Dremel
che funziona a gas...io, che per quel tipo di saldature ero un cane, ho
ricevuto complimenti da chi il saldatore classico lo usa da quando
andava in triciclo...
in effetti quel saldatore è un ritrovamento bellico post scuola superiore....lo usavo per scrivere sui banchi e sedie!
effettivamente ho un saldatore un po più serio con le varie punte e una lama intercambiabili, quello a gas non lo conosco
Black Baron
25-12-11, 19:26
Da tempo revisiono statori di tipo elettronico o a puntine
e per quanto riguarda il colore dei fili non ho avuto
particolari problemi, basta recarsi da uno sfasciacarrozze
e farsi regalare i fili dell'impianto elettrico di qualsiasi auto
e si trovano tutti i colori che necessitano persino il bianco,
il giallo, il verde, il rosa, l'arancio, il celeste, il blu, il viola
il marroncino chiaro ecc. ecc. e sono fili di ultima
generazione non assomiglianti a quelle merde di fili originali
dello statore o dell'impianto elettrico originale della Vespa.
Per quanto riguarda il saldatore a stagno mi sono trovato bene,
in maniera da rimanere basito, utilizzando il saldatore della Dremel
che funziona a gas...io, che per quel tipo di saldature ero un cane, ho
ricevuto complimenti da chi il saldatore classico lo usa da quando
andava in triciclo...
Bella dritta quella di riutilizzare i cablaggi delle auto :ok:
Verissimo! la devo mettere in pratica...vedremo..
Ciao Black! in questi giorni ho fatto un paio di foto alla VBA per la modifica dell'impianto elettrico...meglio tardi che mai....spero!
Black Baron
25-12-11, 23:00
Verissimo! la devo mettere in pratica...vedremo..
Ciao Black! in questi giorni ho fatto un paio di foto alla VBA per la modifica dell'impianto elettrico...meglio tardi che mai....spero!
salvba anche in ritard0 a bene lo stesso :ok:
Anche io sono alle prese con lo stesso problema e sconsiglio i cavi per gli impianti elettrici di casa: questo perché l'isolante è di plastica ed è adatto a temperature non molto elevate.
Vi consiglio invece i cavi con isolante siliconico adatto a temperature fino a 180* C : li potete trovare dai rivenditori specializzati di componenti elettronici ...
marcello500
26-12-11, 00:59
Salvba se decide di fare un incursione in qualche sfascio di accompagno volentieri (mi hai messo una pulce in testa :-)).
Vesaprolo :: Per quanto riguarda la saldatura a stagno; ma tra il saldatore a gas e quello "tradizionale" c'è tutta sta differenza? ho appena letto qualcosa su internet, ma a me sembrano molto simili dal punto di vista applicativo. ???
Vespista46
26-12-11, 02:02
E bravo Robi. :applauso:
Salvba se decide di fare un incursione in qualche sfascio di accompagno volentieri (mi hai messo una pulce in testa :-)).
Mi aggrego, mi serve qualcosa per la 600. :mavieni:
l'isolante è di plastica ed è adatto a temperature non molto elevate.
Vi consiglio invece i cavi con isolante siliconico adatto a temperature fino a 180* C : li potete trovare dai rivenditori specializzati di componenti elettronici ...
ciao.
Anche io ho revisionato, un anno fà, lo statore del mio px. Per i fili utilizzai dei cavi recuperati da un cordone di alimentazione di un ferro da stiro dismesso. Infatti all'interno del cordone i cavi sono con isolante siliconico.Per i colori.... mi sono aggiustato con guaina termorestringente dei colori nero,rosso e bianco il verde è rimasto giallo/verde.
:ciao:
Black Baron
26-12-11, 09:19
ciao.
Anche io ho revisionato, un anno fà, lo statore del mio px. Per i fili utilizzai dei cavi recuperati da un cordone di alimentazione di un ferro da stiro dismesso. Infatti all'interno del cordone i cavi sono con isolante siliconico.Per i colori.... mi sono aggiustato con guaina termorestringente dei colori nero,rosso e bianco il verde è rimasto giallo/verde.
:ciao:
idem, anch'io ho utilizzato un cavo del ferro da stiro , per i colori utilizzo alla fine vicino il faston una sottile passata con striscia nastro a colore (ho trovato il nastro colore verde, bianco , rosso ) :ciao:
Vesaprolo :: Per quanto riguarda la saldatura a stagno; ma tra il saldatore a gas e quello "tradizionale" c'è tutta sta differenza? ho appena letto qualcosa su internet, ma a me sembrano molto simili dal punto di vista applicativo. ???
Diciamo che se si acquista un saldatore a stagno è consigliabile
sceglierne uno non dico professionale ma che almeno sia con
temperatura variabile e che sia di marca e questo perchè lo
si usa spesso nell'impianto elettrico della Vespa e quindi non
conviene comperare quelli da 5/6/7 euro che normalmente si
trovano negli OBI o nei supermercati e che dopo un pò che lo
hai usato, proprio quando devi fare una saldatura urgente
perchè l'indomani parti per un Raid, ti dichiara forfait.
Io ho scelto quello a gas della Dremel dopo che me lo aveva
consigliato un mio amico elettrotecnico e posso dire di aver
fatto un'ottima scelta perchè:
1- non ha il cordone ombelicale che va nella presa e che rompe
i marroni quando devi saldare al volo sulla Vespa
2- ha la temperatura variabile in punta
3- il saldatore va in temperatura dopo 5 secondi e non dopo 20
come quelli elettrici
4- non avendo il cordone ombelicale è estremamente leggero
e maneggevole in qualsiasi condizione di utilizzo
5- lo si può tranquillamente portare dietro quando si affrontano
viaggi o Raids di un certo spessore e se casomai si stacca qualche
filo elettrico non ha bisogno di una presa per funzionare.
marcello500
26-12-11, 20:29
quindi mi confermi che dal punto di vista applicativo l'unica cosa che cambia è la rottura del cordone ombelicale.
A me serve per lavori da banco, quindi mi sa che valuterò i prezzi tra un buon elettrico ed uno a gas; grazie per le info.
Una buona "stazione saldante" (si chiama cosi) se la acquisto
in un negozio di materiale elettronico la pago dai 45 euro in su,
il Versatip (si chiama cosi) della Dremel l'ho pagato 49 euro
all'OBI...io te lo consiglio, aldilà del discorso dei lavori da banco,
è molto più versatile se ti capita, ad esempio, di saldare il filo che va
dal condensatore alle puntine oppure per stagnare i capi dei fili che
vanno infilati nei devioluci delle olds e magari la Vespa senza ruote
è sul banco e la presa per il saldatore si trova a 800 metri...
proprio quando devi fare una saldatura urgente perchè l'indomani parti per un Raid, ti dichiara forfait.
AL massimo da da forfait perche hai finito il gas.
Molto meglio un saldatore elettrico di media qualita. In generale il punto debole dei saldatori e' la punta, che se di pessima qualita' tende a "consumarsi". Io uso un saldatore di quelli hobbistici da 10 euro, ma ho installato una punta professionale da 10 euro. Lo uso da 10 anni e non mi ha mai dato forfait.
Vol.
Io uso un saldatore di quelli hobbistici da 10 euro, ma ho installato una punta professionale da 10 euro. Lo uso da 10 anni e non mi ha mai dato forfait.
Quoto ;-)... il mio saldatore ha circa 25 anni e subito ho sostituito la punta che è costata più del saldatore stesso... non ho mai avuto problemi e non l'ho mai cambiata :ok:
il mio in foto ha 15anni...fa schifo ma funziona, ho sostituito la punta per la prima volta solo prima di fare queste saldature
A me i saldatori elettrici, anche cambiando le punte con punte
che costavano il doppio del saldatore, mi dichiararono forfait
per via della resistenza interna che andava a puttane...e mi
fu spiegato che questo accade se si fa uso intenso del saldatore
da 10 euro, con quelli più professionali va un pò meglio ma anche
qui se lo si tiene acceso per molto tempo, dai e dai, la resistenza
cede e se devi fare una saldatura urgente non la puoi fare.
Con il saldatore a gas l'unica cosa che si consuma è la punta, e
se finisce il gas si ricarica.
Se si fanno due/tre saldature all'anno vanno benissimo quelli da 10
euro, ma anche meno, e non c'è bisogno di sostituire le punte...
A me i saldatori elettrici, anche cambiando le punte con punte
che costavano il doppio del saldatore, mi dichiararono forfait
per via della resistenza interna che andava a puttane...e mi
fu spiegato che questo accade se si fa uso intenso del saldatore
da 10 euro, con quelli più professionali va un pò meglio ma anche
qui se lo si tiene acceso per molto tempo, dai e dai, la resistenza
cede e se devi fare una saldatura urgente non la puoi fare.
Con il saldatore a gas l'unica cosa che si consuma è la punta, e
se finisce il gas si ricarica.
Se si fanno due/tre saldature all'anno vanno benissimo quelli da 10
euro, ma anche meno, e non c'è bisogno di sostituire le punte...
Nel laboratorio dove lavoro io, abbiamo solo saldatori elettrici della weller. QUesti rimangono accesi 8 ore al giorno tutti i giorni e abbiamo saldatori che hanno 13-14 anni e funzionano ancora. L'unica cosa che cambiamo ogni tanto sono le punte.
Il saldatorre che uso a casa ha una decina di anni, l'ho pagato 10 euro a grancasa, gli ho subito cambiato la punta e funziona ancora agreggiamente. Ho realizzato molte basette piu o meno complesse usandolo per ore consecutive e non ho mai avuto problemi. Non sto parlando per sentito dire ma ci lavoro ogni giorno con il saldatore.
Posso affermare per esperienza personale che per usi hobbistici, non serve spendere 50 euro per un saldatore a meno che uno non abbia bisogno di strumenti particolare per saldare o dissaldare componenti smd.
Vol.
marcello500
27-12-11, 11:34
ma dove le trovo le punte di ricambio? il mio saldatore (che in realtà era di mio padre quando era giovane) ha le punte che si avvitano...sono stato da due ferramenta ma mi hanno guardato malissimo :-(
ma dove le trovo le punte di ricambio? il mio saldatore (che in realtà era di mio padre quando era giovane) ha le punte che si avvitano...sono stato da due ferramenta ma mi hanno guardato malissimo :-(
In ferramenta non le trovi di sicuro :mrgreen:... negozio di componenti elettronici.
per esempio http://www.shopdolce.com/megastore/punta-persaldatorephilipsld16mm-p-44855.html
:ciao:
ASSEACAMME
27-12-11, 12:38
:mrgreen:quoto:mrgreen:
marcello500
27-12-11, 12:42
grazie!
Nel laboratorio dove lavoro io, abbiamo solo saldatori elettrici della weller.....
Vol.
Ah si, il Weller...mi è durato tre mesi e poi resistenza interna kaputt e
il negoziante quando glielo ho portato per farmelo aggiustare mi ha
detto che avrei speso troppo e che la colpa era la mia perchè l'ho
usato troppo...boh...tu mi dici che li tieni accesi 365 giorni all'anno...
Ma va bene, chissenefrega...io uso il Dremel, mi soddisfa e quando ho
bisogno me lo porto dietro quando faccio i viaggi o i Raids insieme a
un bomboletta di gas per ricaricarlo...almeno non porto via la prolunga
elettrica...:mavieni::mavieni::ciao::ciao:
Ah si, il Weller...mi è durato tre mesi e poi resistenza interna kaputt e
il negoziante quando glielo ho portato per farmelo aggiustare mi ha
detto che avrei speso troppo e che la colpa era la mia perchè l'ho
usato troppo...boh...tu mi dici che li tieni accesi 365 giorni all'anno...
Strano che si sia rotta la resitenza interna, i weller sono termostatati aposta per evitare problemi alle resitenze interne. Comunque sempre meglio un filo ed avere il saldatore sempre pronto all'uso che una bombolette che sul piu bello si esaurisce e ti lascia a piedi. Ma contento te contenti tutti.
E' probabile che il negoziante abbia ragione.
:ciao:
Strano che si sia rotta la resitenza interna, i weller sono termostatati aposta per evitare problemi alle resitenze interne. Comunque sempre meglio un filo ed avere il saldatore sempre pronto all'uso che una bombolette che sul piu bello si esaurisce e ti lascia a piedi. Ma contento te contenti tutti.
E' probabile che il negoziante abbia ragione.
:ciao:
E si, secondo il negoziante era saltato il termostato mandando in tilt
la resistenza...non mi ha saputo dire altro che lo avevo usato per troppe ore consecutive (lo avevo usato per due ore di fila...) e che a causa di
ciò lo avevo bollito...
Per quanto riguarda l'autonomia del gas non è come pensi tu:
il saldatore in questione ha una levetta che spostandola mantiene la
punta calda consumando poco gas (con un "pieno" ho lavorato per 5 ore)
e comunque con una bomboletta di ricarica, quella degli accendini, hai
voglia a saldare...e niente fili tra i piedi...
E se vi dicessi che per me potete saldare come volete, baste che parliamo più di saldatori?
uno è elettrico l'altro a gas! sono due cose differenti anche nel prezzo.
Giusto, cambiamo argomento e parliamo di TOPA, che forse
qui ci troviamo tutti d'accordo...forse...:ciao:
Ottimo lavoro, anch'io proprio ieri ho ripristinato quello della mia P200E in fase di restauro: http://www.vesparesources.com/restauro-largeframe/48733-restauriamo-la-vespona-p200e-dell82.html#post712666
Ho utilizzato dei cavetti di sezione maggiore ... erano quelli che avevo in casa :mrgreen: e ho sostituito anche la guaina.
Salve a tutti, io ho un problemino con lo statore, se poteste aiutarmi ...
Ho una vespa 200 px del 1979 con le frecce,
Mi ritrovo con la centralina che non va più e dunque ne compro una, poi collegando i fili mi rendo conto che mi si sgretolano e decido di cambiarli.. Preciso che Il mio statore è Esattamento quello di piero 58 (990725) foto nella prima pagina..
Cambiati i fili rimonto tutto, ma non va più la scintilla della candela... Allora decido di fare ricerch in internet.. E noto che Piero 58 ha la posizione del filo bianco come il mio ma Salvba nella prima pagina fa vedere che collega il bianco vicino al nero... Allora mi e vi chiedo se come mai su due statori identici i fili bianchi assumono posizioni differenti?
Grazie per l'aiuto.
Carlo.
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