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Visualizza Versione Completa : nuovo disegno di legge....futuro incerto



maurizio58
08-12-07, 23:39
Carissimi, nel pomeriggio ho ricevuto una telefonata da un ex funzionario del PRA di Bari, trasferito in altra sede e componente della commissione trasporti della attuale....nomenklatura. Mi ha anticipato che vi è un disegno di legge, collegato alla finanziaria, che ridisegna i parametri dei mezzi storici, dove solo quelli di almeno 30 anni, potrebbero avere un futuro. Quelli che rientrano fra i 20 ed i 30 anni, rientrano o dovrebbero rientrare nei normali parametri. Un condizione del genere, sono convinto che andrebbe a rivoluzionare il nostro status di appassionati, di Club e di altro......Sempre convinto di essere difronte ad una manovra solo per rastrellare moneta a danno di una parte della popolazione, molto numerosa, che ha una grande passione : quelli dei mezzi d'epoca. Spero ardentemente che il tutto sia falso, o meno catastrofico di quello che può apparire.....spero.........o dovremmo ringraziare qualcuno ?

Gaetan3
08-12-07, 23:59
Dalle tue parole non riesco a cogliere il perchè di tanta perplessità.....Cosa comporterebbe questo disegno di legge?

maurizio58
09-12-07, 10:34
Che tutti i mezzi, compresi fra i 20 e 30 anni, non dovrebbero più godere delle agevolazioni sia di bollo che di assicurazione....uso il condizionale poichè al momento attuale non posso essere più preciso. Da domani, Lunedì, cercherò di informarmi meglio anche a livello politico sul disegno in questione

PaSqualo
09-12-07, 10:37
Ho sentito anch'io qualcosa del genere.

Il tutto ovviamente partirebbe dai registri storici, che non permetterebbero più l'iscrizione a tali veicoli.

PXfour
09-12-07, 10:40
Il tutto ovviamente partirebbe dai registri storici, che non permetterebbero più l'iscrizione a tali veicoli.

E quelli già iscritti???

Mari200
09-12-07, 10:41
Uffi...ma non possono cacciare sto governo??

Pare asso piglia tutto...

Non lascia na cosa normale...

:testate: :mogli: :rulez:

PaSqualo
09-12-07, 10:45
Il tutto ovviamente partirebbe dai registri storici, che non permetterebbero più l'iscrizione a tali veicoli.

E quelli già iscritti???

Premetto che quanto scritto è una voce che mi è arrivata e di solito, prima che le cose non si realizzino, non mi fido.

Comunque, a mio avviso, un mezzo già iscritto, resta iscritto.

Devo far partire la pratica del T5. Non vorrei azzopparmelo sullo stomaco tra qualche giorno.

areoib
09-12-07, 10:45
Uffi...ma non possono cacciare sto governo??....

ma se, come scritto, il tutto parte dai registri storici... che c'entra il governo!? :mah:

GustaV
09-12-07, 11:13
I Registri perderebbero un fiume di soldi e di potere, perchè avrebbero una drastica riduzione degli iscritti. Secondo me è impossibile che partano proprio da lì.
Le agevolazioni assicurative, che io sappia, nascono da un'intesa tra registri storici ed assicurazioni, il governo non c'entra nulla. Al massimo il governo potrebbe intervenire sui bolli, il che si tradurrebbe in qualche decina di euro in più all'anno.
Staremo a vedere...

James62
09-12-07, 12:13
E cmq continueremo a usare i nostri mezzi...............alla fine, vuoi per lavoro o per passione o per altro :ciao:

PXfour
09-12-07, 13:13
Anton ha scritto:


Comunque, a mio avviso, un mezzo già iscritto, resta iscritto.


In effetti la penso anch'io così.

GiPiRat
09-12-07, 13:19
Mi pare strana un'iniziativa del genere mentre c'è in gestazione una normativa a livello comunitario per i veicoli storici (che condizionerebbe ogni decisione in merito anche per l'Italia) che porterebbe le agevolazioni a partire dai 25 anni, con sgravi (totali!) sui bolli, revisione ogni 5 anni, ecc..

Che fanno, modificano tutto ogni anno? :boh:

Ciao, Gino

maurizio58
09-12-07, 13:43
c'è un verme in testa che mi dice che tutto scaturirebbe dalla posizione delle Lobby Assicurative, che hanno potuto riscontrare un aumento considerevole dei mezzi d'epoca, o simili d'epoca, a livello di polizze emesse. Di conseguenza molti PX che erano rimessi a nuovo, o restaurati, per poter godere delle agevolazioni assicurative, d'ora in poi si vedrebbero penalizzati con importi molto alti.......Scommettiamo ????

Marben
09-12-07, 13:53
Mi pare strana un'iniziativa del genere mentre c'è in gestazione una normativa a livello comunitario per i veicoli storici (che condizionerebbe ogni decisione in merito anche per l'Italia) che porterebbe le agevolazioni a partire dai 25 anni, con sgravi (totali!) sui bolli, revisione ogni 5 anni, ecc..

Che fanno, modificano tutto ogni anno? :boh:

Ciao, Gino

Questa è un'ottima notizia. Va che forse, una volta tanto, l'Europa ci dà una mano concreta su certe questioni che a livello nazionale regalano solo disagi ai cittadini.

Gaetan3
09-12-07, 14:20
Se c'è di mezzo una eventuale normativa comunitaria, l'itaGLIa dovrà per forza adeguarsi. Speriamo bene!

Ivan1969
09-12-07, 14:48
Se c'è di mezzo una eventuale normativa comunitaria, l'itaGLIa dovrà per forza adeguarsi. Speriamo bene!
Giusto, speriamo bene, non dimentichiamoci che siamo in Italia, paese dove le leggi si inventano e non certamente a nostro favore.

ricmusic
09-12-07, 14:59
...sinceramente non mi è chiarissimo...
Di fatto se in ballo ci fosse l'aumento di bolli e assicurazioni in cambio della possibilità di circolare anche se euro 0 a me non farebbe poi così schifo.
Se il risultato fosse un aumento dei costi e l'impossibilità di mcircolare per la maggior parte dell'anno aloora sarebbe una "seccatura"...

ricmusic
09-12-07, 15:00
...scriverre con i guanti è una .... schifezza...

Ivan1969
09-12-07, 17:47
Alla FMI le accettano le iscrizioni al registro o c'è il riscio che vengano respinte?

pakicit
09-12-07, 22:17
perdona ma per i bolli la competenza è già in mano alle regioni e non al governo centrale....
infatti ci son regioni come la lombardia dove paghi il forfettario a partire dai 20 anni e altre regione dove questo non accade.....

credo sia voce infondata anche perchè c'era quela postilla alla ex legge magnalbò-salvi per poter "congelare" mezzi che non hanno ancora venti-trenta anni e che tieni fermi senza pagarne il bollo.....

comunque sia starem a vedere....

highlander
09-12-07, 22:55
perdona ma per i bolli la competenza è già in mano alle regioni e non al governo centrale....


non è proprio così!!!

le regole generali è cmq sempre il governo centrale ad emanarle, in queste regole hanno legiferato che ci sono degli ambiti nel quale le regioni, non a statuto speciale, possono leggiferare, se non legiferano vale la legge statale

uno degli ambiti è proprio il discorso dei veicoli ultraventennali, ma non trentennali

poi possono fare anche dei ritocchi alle aliquote, ma secondo delle percentuali stabiliti dalla legge nazionale

ciao Francesco

signorhood
09-12-07, 22:56
La fabbrica delle notizie FALSE e TENDENZIOSE per farci rottamare i veicoli che LORO (la lobby dei costruttori di frullatori nuovi) intendono VECCHI . . . è sempre aperta!!!
Deve essere li che lavora la mamma degli imbecilli.



Quella che è sempre incinta.

eleboronero
09-12-07, 23:05
azz. allora fa 2 lavori..........lì e al pra............

Mari200
10-12-07, 07:36
le regole generali è cmq sempre il governo centrale ad emanarle,


Grazie France'... era quello che volevo far intendere...
Io "registrto storico" non posso svegliarmi la mattina e dettar leggi...

ma vedo che a nessuno e' chiaro questo concetto... :-(

non e' sicuramente il luogo giusto e migliore per parlare di politica... :ciao:

signorhood
10-12-07, 08:14
azz. allora fa 2 lavori..........lì e al pra............

Al PRA ha sistemato tutti i figli!!! :mrgreen:

Gaetan3
10-12-07, 09:24
perdona ma per i bolli la competenza è già in mano alle regioni e non al governo centrale....


non è proprio così!!!

le regole generali è cmq sempre il governo centrale ad emanarle

ciao Francesco

Ci sono però materie a competenza esclusiva regionale, ma non credo si tratti del caso in questione. Mi dovrò informare :roll:

Calabrone
10-12-07, 11:49
Mi dovrò informare

Ecco bravo...,fai una cosa utile!!!

highlander
10-12-07, 12:55
perdona ma per i bolli la competenza è già in mano alle regioni e non al governo centrale....


non è proprio così!!!

le regole generali è cmq sempre il governo centrale ad emanarle

ciao Francesco

Ci sono però materie a competenza esclusiva regionale, ma non credo si tratti del caso in questione. Mi dovrò informare :roll:

ecco informati, visto che di quello che ti dico io non ti fidi!!! :Lol_5:

n.b. nessuna materia a competenza esclusiva regionale, si applica la legge statale se la regione non vuole legiferare, se invece vuole legiferare lo può fare solo in determinate cose

(nun t'affisà, che non c'ho voglia di andarmi a spulciare tutta la normativa sui bolli)

maurizio58
10-12-07, 16:36
sono più daccordo con la teoria di Gianni.......ricordiamoci dei costruttori dei frullatori, anche alla luce del blocco di costruzione del PX

Gaetan3
10-12-07, 17:05
ecco informati, visto che di quello che ti dico io non ti fidi!!!

n.b. nessuna materia a competenza esclusiva regionale, si applica la legge statale se la regione non vuole legiferare, se invece vuole legiferare lo può fare solo in determinate cose

Francè non credo sia il caso di intavolare una discussione su quest'argomento....Ti consiglio però di andare a dare un occhiata all'art 117 della Costituzione, recentemente riformato nel 2001.
Con questa riforma è stata invertita la composizione del 117. Sono adesso indicate le materie a competenza esclusiva statale(tra cui rientra tra l'altro la tutela dell'ambiente, dell'ecosistema, tema caro a noi in quanto come è successo in lombardia la legge regionale che legiferava su questa materia è stata impugnata o comuqnue criticata proprio perchè è rientrata in un ambito di competenza statale) e materie di competenza concorrente stato-regione. In questo caso generalmente lo stato detta con legge quadro i principi generali, mentre nel dettaglio si entra con la legge regionale, che però deve rispettare ovviamente i limiti posti dalla legge-quadro statale
Infine, ed è questo il comma che mi interessa, il 4, è stabilito che spetta alle regioni la competenza legislativa(esclusiva) nelle materie non indicate nei commi precedenti del 117

Spero di esser stato chiaro...Devo solo verificare in che ambito rientra l'imposizione della tassa di circolazione o di possesso. C'è da dire che la competenza in materia di sistema tributario è esclusiva dello Stato, ma ciò non toglie che sia permesso alle regioni di integrare, con REGOLAMENTO(che è ben diverso dalla legge)eventuali regole generali stabilite nella legge statale.
E' possibile ad esempio, che lo Stato abbia stabilito un valore base-minimo per calcolare l'importo della tassa. ( ad es. 2 euro per ogni kw) e poi abbia stabilito che in determinate regioni, dove magari c'è un maggior numero di veicoli circolanti rispetto alla media nazionale, al valore minimo si deve aggiungere un surplus, proporzionale o non al surplus di veicoli rispetto alla media nazionale. Allora in questo caso interviene la regione, con regolamento, calcola il surplus e lo aggiunge al valore minimo stabilito dallo Stato(sarebbe impensabile che il governo si interessi di tali calcoli)

E' un ipotesi la mia, giusto per farvi capire come potrebbe funzionare....Magari funziona veramente così :mrgreen:

pungiglione
10-12-07, 18:21
ho un px 200e ,se il mezzo viene registrato nell'elenco mezzi storici collezionistici aiuta in qualche cosa?

GiPiRat
10-12-07, 18:33
Ragazzi, studiate: http://www.aci.it/index.php?id=544 ;-) :D

A questo proposito, mi ricordo di un intervento dello Stato nei confronti di alcune regioni (tra le quali, mi pare, Lombardia e Campania) che avevano autonomamente aumentato il periodo di scadenza dei termini per la richiesta di bolli impagati da 3 a 5 anni. Infatti la cosa era illegale, in quanto solo lo Stato può legiferare su tali questioni.

Ciao, Gino

GiPiRat
10-12-07, 18:35
ho un px 200e ,se il mezzo viene registrato nell'elenco mezzi storici collezionistici aiuta in qualche cosa?

Dipende da che anno è e dalla regione di residenza dell'intestatario.
Vedi: http://www.vesparesources.com/index.php?name=MDForum&file=viewtopic&t=6452

Ciao, Gino