Accedi

Visualizza Versione Completa : PINASCO 177 V.I.T. Lamellare chi ne sa qualcosa?



ASSEACAMME
12-09-12, 14:01
chi ne sa qualosa?...
scusate, ma montando la piastrina per chiudere la valvola, come viene lubrificato il cuscinetto lato volano?:mah: :mah: :mah: :"Un'altra caratteristica fondamentale è che per montare il PINASCO 177 VIT non è più necessario modificare la valvola rotante come si faceva in passato, nel kit viene fornita una piastrina apposita per sigillarla" :mah: :mah: :mah:


http://www.pinasco.com/index.php?option=com_content&view=article&id=171&Itemid=198&lang=it


Il nuovo kit PINASCO 177 VIT (Valve Intake Transfer), lamellare al cilindro per Vespa PX, è una rivoluzione nel mondo Vespa e si distacca da tutti i kit di elaborazioni costruiti finora per la coraggiosa scelta dei componenti che compongono questo motore. Il cilindro presenta la nuovissima aspirazione lamellare diretta al cilindro, PINASCO può vantarsi di essere stata la prima casa costruttrice di elaborazioni per Vespa ad aver progettato questa aspirazione già nei primi anni 80.
I tecnici PINASCO hanno ripreso tale progetto adattandolo alla tecnologia ed ai componenti dei giorni nostri. Il kit è composto da un cilindro in ghisa speciale configurato per prestazioni ottimali turistiche da tragitto misto. La specifica configurazione delle fasi di aspirazione e scarico è il miglior compromesso per ottime prestazioni e guidabilità su ogni tipo di tragitto, sia tortuoso di montagna, sia rettilineo autostradale. Il pacco lamellare è in fusione di alluminio con riporto in Viton e lavorazioni interne per garantire un’ottima fluidodinamica, le lamelle sono rigorosamente in carbonio di altissima qualità.
Nel kit viene fornito un nuovo tipo di carburatore 27/32 a depressione con pompa benzina integrata per garantire in ogni condizione di guida il giusto apporto di carburante senza più risentire di quei fastidiosi vuoti di miscela che spesso portano ad un inevitabile grippaggio. Tale carburatore presenta un ulteriore vantaggio, è privo di getti aria/miscela e la carburazione si regola avvitando o svitando 2 viti di regolazione del minimo e massimo.
Un'altra caratteristica fondamentale è che per montare il PINASCO 177 VIT non è più necessario modificare la valvola rotante come si faceva in passato, nel kit viene fornita una piastrina apposita per sigillarla. Per tornare alla configurazione originale sarà sufficiente smontare la piastrina e riposizionare il carburatore ed il cilindro originale al loro posto, il motore tornerà quello di prima.

http://www.pinasco.com/images/stories/25030803.jpg

gian-GTR
12-09-12, 14:21
sarebbe una manna per chi ha rovinato la valvola....
per la lubrificazione .... :boh: ...
:ciao:

Ale0592
12-09-12, 14:27
chi ne sa qualosa?...
scusate, ma montando la piastrina per chiudere la valvola, come viene lubrificato il cuscinetto lato volano?:mah: :mah: :mah: :"Un'altra caratteristica fondamentale è che per montare il PINASCO 177 VIT non è più necessario modificare la valvola rotante come si faceva in passato, nel kit viene fornita una piastrina apposita per sigillarla" :mah: :mah: :mah:


http://www.pinasco.com/index.php?option=com_content&view=article&id=171&Itemid=198&lang=it


Il nuovo kit PINASCO 177 VIT (Valve Intake Transfer), lamellare al cilindro per Vespa PX, è una rivoluzione nel mondo Vespa e si distacca da tutti i kit di elaborazioni costruiti finora per la coraggiosa scelta dei componenti che compongono questo motore. Il cilindro presenta la nuovissima aspirazione lamellare diretta al cilindro, PINASCO può vantarsi di essere stata la prima casa costruttrice di elaborazioni per Vespa ad aver progettato questa aspirazione già nei primi anni 80.
I tecnici PINASCO hanno ripreso tale progetto adattandolo alla tecnologia ed ai componenti dei giorni nostri. Il kit è composto da un cilindro in ghisa speciale configurato per prestazioni ottimali turistiche da tragitto misto. La specifica configurazione delle fasi di aspirazione e scarico è il miglior compromesso per ottime prestazioni e guidabilità su ogni tipo di tragitto, sia tortuoso di montagna, sia rettilineo autostradale. Il pacco lamellare è in fusione di alluminio con riporto in Viton e lavorazioni interne per garantire un’ottima fluidodinamica, le lamelle sono rigorosamente in carbonio di altissima qualità.
Nel kit viene fornito un nuovo tipo di carburatore 27/32 a depressione con pompa benzina integrata per garantire in ogni condizione di guida il giusto apporto di carburante senza più risentire di quei fastidiosi vuoti di miscela che spesso portano ad un inevitabile grippaggio. Tale carburatore presenta un ulteriore vantaggio, è privo di getti aria/miscela e la carburazione si regola avvitando o svitando 2 viti di regolazione del minimo e massimo.
Un'altra caratteristica fondamentale è che per montare il PINASCO 177 VIT non è più necessario modificare la valvola rotante come si faceva in passato, nel kit viene fornita una piastrina apposita per sigillarla. Per tornare alla configurazione originale sarà sufficiente smontare la piastrina e riposizionare il carburatore ed il cilindro originale al loro posto, il motore tornerà quello di prima.

http://www.pinasco.com/images/stories/25030803.jpg


1:quello dovrebbe essere un Tillotson da kart...Io che provengo dal mondo scooter ne ho sentito parlare spesso...e male...Nel senso che chi l'aveva provato,sia per prestazioni che per carburabilità e (in)stabilità di carburazione era tornato ai classici PWK o Mikuni TM...Inoltre quel carburatore,posizionato in quel modo,sopra al cilindro,imo va ad interferire col flusso,già non troppo abbondante,di aria diretta dalla ventola al cilindro...
Altro problema è quello che hai sollevato tu...Detto questo l'affermazione ''senza più risentire di quei fastidiosi vuoti di miscela che spesso portano ad un inevitabile grippaggio'' mi lascia abbastanza perplesso...Logicamente cambiando il cilindro la carburazione va aggiustata,ma non mi pare che così spesso capitino grippaggi a chi monta un 177,suvvia...Dulcis in fundo scrivono così:''è il miglior compromesso per ottime prestazioni e guidabilità su ogni tipo di tragitto, sia tortuoso di montagna, sia rettilineo autostradale'' ed in fondo alla pagina Attenzione''I prodotti Pinasco sono progettati e costruiti per l'impiego agonistico. L'utilizzo su strada pubblica Ë vietato.'':sbonk:

Case93
12-09-12, 14:44
Quei carburatori sono istabili ma quello è da Deltaplano,quindi più ''stabile'' in quanto risente meno dei cambi di pressione e temperatura,almeno così dichiarano.
Il costo è molto alto,a questo punto mi faccio un Quattrini,e sul raffreddamento ho anche io dei dubbi!
Per il cuscinetto lato volano non capisco:la miscela in camera di manovella di va ugualmente,altrimenti i travasi che ci sono a fare,è come gli altri kit lamellari al cilindro che si usano da decenni.
Mi incuriosisce invece l'idea di mettere quel carburatore nella scatola del PX al posto del SI,ma non penso costi poco...lo trovassi ad una cifra umana un carbu simile proverei,magari un 30/30 invece di un 27/32(che non comprendo sincermente)

ASSEACAMME
12-09-12, 16:00
Quei carburatori sono istabili ma quello è da Deltaplano,quindi più ''stabile'' in quanto risente meno dei cambi di pressione e temperatura,almeno così dichiarano.
Il costo è molto alto,a questo punto mi faccio un Quattrini,e sul raffreddamento ho anche io dei dubbi!
Per il cuscinetto lato volano non capisco:la miscela in camera di manovella di va ugualmente,altrimenti i travasi che ci sono a fare,è come gli altri kit lamellari al cilindro che si usano da decenni.
Mi incuriosisce invece l'idea di mettere quel carburatore nella scatola del PX al posto del SI,ma non penso costi poco...lo trovassi ad una cifra umana un carbu simile proverei,magari un 30/30 invece di un 27/32(che non comprendo sincermente)

ciao Case non conosco bene il lamellare aspirato al cilindro:mah: ma tempo addietro sul forum avevo sentito parlare del problema della lubrificazione del cuscinetto nei lamellari al cilindro:mah:
interessante :Lol_5: l'idea di mette quel carburatorazzo nella scatola SI al posto del phbh:Lol_5:magari rialzando un po il coperchio
quanto potrebbe essere elevato il costo del carburo da motosega?:mrgreen:

Lz92
12-09-12, 17:09
Io non lo comprerei... tanti soldi, per una elaborazione con cilindro in ghisa? :noncisiamo:

:ciao:

Ale0592
12-09-12, 18:44
ciao Case non conosco bene il lamellare aspirato al cilindro:mah: ma tempo addietro sul forum avevo sentito parlare del problema della lubrificazione del cuscinetto nei lamellari al cilindro:mah:
interessante :Lol_5: l'idea di mette quel carburatorazzo nella scatola SI al posto del phbh:Lol_5:magari rialzando un po il coperchio
quanto potrebbe essere elevato il costo del carburo da motosega?:mrgreen:
Sarebbe da provare,costa meno di un SI,ovviamente nella scatola originale
http://annunci.ebay.it/annunci/ricambi-e-accessori/milano-annunci-milano/carburatore-kart-walbro/33995164

ASSEACAMME
17-09-12, 15:37
qualcuno sa qualcosa del funzionamento di questi carburatori?
va bene anche èer motori a valvola?

settembrenero
17-09-12, 15:44
sarebbe interessante trovare una alternativa in "scatola" del solito SI

ASSEACAMME
17-09-12, 15:52
sarebbe interessante trovare una alternativa in "scatola" del solito SI

:Lol_5: su suggerimento di cas93 ci sto a studiare sopra. l'SI ho abolito da un po ed il motore è migliorato nettamente. spulciando quà e l'ha c'è uno che l'ha montato su un 80 da cross e dice che gli ha stravolto il motore. ha dovuto cercare un attacco per la depressione:mah:per fare funzionare il carburo.a questo punto mi domando se e soprattutto come sia possibile adattarlo ad un motore vespa a valvola:mah: :Lol_5: :mah: ed eliminare quel "bambino" di phbh sotto la pancia

Ale0592
17-09-12, 15:56
Come ingombro potrebbero anche starci,sicuramente i fori per prigionieri che sono presenti non copieranno quelli del px,ma volendo una soluzione si potrebbe trovare...Questi carburatori hanno fama di offrire ottime prestazioni per via del corpo corto,ma di essere difficili da mettere a punto,dal momento che non è possibile sostituire getti/spilli ecc...Più di così non ne so,ne ho soltanto sentito parlare,mai avuto uno sotto mano

Case93
17-09-12, 15:57
Alcuni li montavano sugli sputer,hanno il grosso problema di tenere poco la carburazione(specie quelli da kart),quello del kit Pinasco dovrebbe essere differente...vi immaginate se su un deltaplano variasse la carburazione?ci sarebbe da buttare delle belle bestemmie!
Quindi sarebbe da informarsi ma non trovo niente al riguardo in rete,certo è che seil carburatore è poco sensibile la carburazione è più ''rozza''.
Per la depressione mi ricordo che in post letto altrove avevano attaccato il tubo del depressore al travaso del cilindro(forato ovviamente,con una valvolina)ma posso anche ricordami male,è passato del tempo.
Non capisco perchè non dovrebbe andare a valvola,cioè al carburatore del tipo di ammissione importa poco.
Al posto del SI lo vedo bene comunque.



ASSEACAMME:se riesci tienimi informato,voglio pensionare il SI ma il PHBH sotto la scocca mi metterebbe in ansia.

ASSEACAMME
17-09-12, 16:05
Ale0592 (http://www.vesparesources.com/member.php?23270-Ale0592)
per quello penso che basti costruirsi un colettore od adattare con una flangia il suo originale tillotson al carter vespa
quello che non sono ancora chiarito è se vadano bene per motori a valvola (ma essendo utilizzati anche su motoseghe 2T penso di si)
quello che mi lascia dei dubbi è quello che dice Case93 (http://www.vesparesources.com/member.php?12509-Case93) in merito alla depressione :mah:

per quanto alle prestazioni, se lo usano in campo kart :Lol_5: ... ci vorrebbe qualcuno che venisse dalla realtà kartistica a chiarirci un po le idee :nono: :mah: :nono: ... effettivamente girare con il phbh in bella mostra non è che sia il massimo...

Ale0592
17-09-12, 16:13
Alcuni li montavano sugli sputer,hanno il grosso problema di tenere poco la carburazione(specie quelli da kart),quello del kit Pinasco dovrebbe essere differente...vi immaginate se su un deltaplano variasse la carburazione?ci sarebbe da buttare delle belle bestemmie!
Quindi sarebbe da informarsi ma non trovo niente al riguardo in rete,certo è che seil carburatore è poco sensibile la carburazione è più ''rozza''.
Per la depressione mi ricordo che in post letto altrove avevano attaccato il tubo del depressore al travaso del cilindro(forato ovviamente,con una valvolina)ma posso anche ricordami male,è passato del tempo.
Non capisco perchè non dovrebbe andare a valvola,cioè al carburatore del tipo di ammissione importa poco.
Al posto del SI lo vedo bene comunque.



ASSEACAMME:se riesci tienimi informato,voglio pensionare il SI ma il PHBH sotto la scocca mi metterebbe in ansia.
Lo stesso,interesserebbe anche a me la questione...il discorso depressione lo vedo un pochino complicato...Come dice asse ci vorrebbe qualcuno che li ha avuti sotto mano a toglierci qualche dubbio

Case93
17-09-12, 16:21
Lo stesso,interesserebbe anche a me la questione...il discorso depressione lo vedo un pochino complicato...Come dice asse ci vorrebbe qualcuno che li ha avuti sotto mano a toglierci qualche dubbio
Anche nei kart i carburatori a valvola sono poco usati ormai! erano solo per la classe 100cc monomarcia,e non so nemmeno se li usino ancora.
Io ho un walbro da 16 ex motosega,funzionamento davvero elementare(mi chiedo quasi perchè non sia stato inventato prima il farfallare che il carburatore ''classico''),molto carino, è fatto con una conicità abbastanza pronunciata per invitare l'aria e ottimizzare l'effetto venturi.
La carburazione mi lascia perplesso non solo per la variazione con i cambi di temperatura/pressione ma anche per la poca messa a punto,un carburatore classico ha getto massimo,minimo,valvola gas,polverizzatore,emulsinatore,galleggiante,quest o due vitine! una al massimo e una al minimo,ai medi come andrà?!
Comunque la depressione serve solo se il carbu è più alto del serbatoio,come succede nel VIT,nel nostro caso lo andremmo a mettere più in basso,al posto del SI,anche con il collettorino il carburatore sarà sempre più basso dell'SI quindi per me la depressione non è un problema,al massimo si prende dal terzo travaso.
Ora smonto il Walbro e vedo un pò com'è fatto...l'unico inconveniente sarebbe farsi fare il collettore!



PS non sò dove si attacchi l'aria! la motosega ce l'ha a regola(almeno,la mia si,ed i lcarbu previene da quella)

ASSEACAMME
17-09-12, 16:22
Alcuni li montavano sugli sputer,hanno il grosso problema di tenere poco la carburazione(specie quelli da kart),quello del kit Pinasco dovrebbe essere differente...vi immaginate se su un deltaplano variasse la carburazione?ci sarebbe da buttare delle belle bestemmie!
Quindi sarebbe da informarsi ma non trovo niente al riguardo in rete,certo è che seil carburatore è poco sensibile la carburazione è più ''rozza''.
Per la depressione mi ricordo che in post letto altrove avevano attaccato il tubo del depressore al travaso del cilindro(forato ovviamente,con una valvolina)ma posso anche ricordami male,è passato del tempo.
Non capisco perchè non dovrebbe andare a valvola,cioè al carburatore del tipo di ammissione importa poco.
Al posto del SI lo vedo bene comunque.



ASSEACAMME:se riesci tienimi informato,voglio pensionare il SI ma il PHBH sotto la scocca mi metterebbe in ansia.


certo che si ;-)
:Lol_5: all'SI preferirei non tornarci, e visto che a breve dovrò rimontarlo a breve per il collaudo preferirei trovare una soluzione definitiva, anche perchè mi consentirebbe di mantenere il mix ed avere un motore all'apparenza originale:mavieni:...senza tenere conto delle prestazioni che da quel che si dice pare siano decisamente buone:mavieni:

ASSEACAMME
17-09-12, 16:24
http://www.amapoland.pl/files/pdf/pilarki_-_czesci_zamienne.pdf
qui dovrebbe esseci qualche esploso...

ASSEACAMME
17-09-12, 16:29
i collettori si dovrebbero trovare in rete ...per quel poco che ne ho capito basterebbe una flagia per adattare il collettore ai prigionieri del carter large.
il 16 in tuo possesso viene da un motore a valvola?

Case93
17-09-12, 16:36
i collettori si dovrebbero trovare in rete ...per quel poco che ne ho capito basterebbe una flagia per adattare il collettore ai prigionieri del carter large.
il 16 in tuo possesso viene da un motore a valvola?
La motosega non so che ammissione abbia,credo piston ported,comunque nei carburatori a membrana(che sarebbero i la grossa famiglia di cui fanno parte quelli a farfalla) la depressione serve sempre da quanto sto leggendo ora in rete....però però:nel mio c'è solo un attacco per la benzina!! ora i casi sono 2: è un carburatore da motosega,quindi è molto semplice oppure non è a membrana ed è un'altro tipo di carburatore:opto per la prima,nel senso che la vaschetta è il serbatoio stesso diciamo...
Se guardi i carburatori da kart a membrana sono più grossi,sarebbe da cercare in un negozio di roba per deltaplani il carbu che usa Pinasco...ma non so davvero dove vedere,in rete c'è poco


Ecco dei carburatori discreti,ce ne sono un pò e con le foto possiam ofarci un idea:
http://www.righettiridolfi.com/lngit/8_63/Carburatori/Carburatori_Tillotson


PS i kart sono spesso a disco rotante,non dissimile dalla valvola come principio,quindi dovrebbero funzionare,il vantaggio di un carbu a membrana è che funziona in ogni posizione,ergo non ci sono problemi per come lo vorremmo mettere noi,in teoria.

Ale0592
17-09-12, 20:10
La motosega non so che ammissione abbia,credo piston ported,comunque nei carburatori a membrana(che sarebbero i la grossa famiglia di cui fanno parte quelli a farfalla) la depressione serve sempre da quanto sto leggendo ora in rete....però però:nel mio c'è solo un attacco per la benzina!! ora i casi sono 2: è un carburatore da motosega,quindi è molto semplice oppure non è a membrana ed è un'altro tipo di carburatore:opto per la prima,nel senso che la vaschetta è il serbatoio stesso diciamo...
Se guardi i carburatori da kart a membrana sono più grossi,sarebbe da cercare in un negozio di roba per deltaplani il carbu che usa Pinasco...ma non so davvero dove vedere,in rete c'è poco


Ecco dei carburatori discreti,ce ne sono un pò e con le foto possiam ofarci un idea:
http://www.righettiridolfi.com/lngit/8_63/Carburatori/Carburatori_Tillotson


PS i kart sono spesso a disco rotante,non dissimile dalla valvola come principio,quindi dovrebbero funzionare,il vantaggio di un carbu a membrana è che funziona in ogni posizione,ergo non ci sono problemi per come lo vorremmo mettere noi,in teoria.
Esatto,il disco rotante è il principio di funzionamento più simile alla nostra aspirazione a valvola...Per il posizionamento credo sia abbastanza facile,anche senza collettori particolari...Potrebbero bastare delle semplici viti con la testa svasata e un foro svasato sul corpo della scatola,potrebbe funzionare,ma non mi rendo conto se c'è abbastanza ciccia
P.S. per viti intendo viti filettate come bulloni,su cui avvitare dei dadi,a fissare il carburatore,usandole a mo' di prigionieri

PISTONE GRIPPATO
17-09-12, 21:09
Un caburatore a membrana lo puoi montare dove vuoi, lamellare, a valvola, disco rotante non fa nessuna differenza.

E' un carburatore molto semplice, direi essenziale.

E' necessario praticare un foro di collegamento fra carter pompa e lato esterno membrana in modo che al variare della pressone del carter in funzione della corsa del pistone verso il PMS crea la depressione o in direzione PMI crea la pressione essa, si muova pompando benzina nel motore. All'aumentare dei giri aumenta la frequenza di movimento della membrana aumentando pressione e portata della benzina.....
Ci sono tre viti di regolazione il fermo farfalla Regola il regime del minimo, la vite contaddistinta dalla lettera L regla la benzina al minimo, la vite contraddistinta dalla lettera H regola la miscela al massimo regime....
Come tute le cose troppo semplici nasconde delle insidie, la precisione della carburazione è sommaria, il mantenimento della regolazione un miraggio.
Francamente il solo pensiero di nusarlo su una vespa mi fa venire il pelo dritto...

Buona serata

ASSEACAMME
18-09-12, 07:02
Esatto,il disco rotante è il principio di funzionamento più simile alla nostra aspirazione a valvola...Per il posizionamento credo sia abbastanza facile,anche senza collettori particolari...Potrebbero bastare delle semplici viti con la testa svasata e un foro svasato sul corpo della scatola,potrebbe funzionare,ma non mi rendo conto se c'è abbastanza ciccia
P.S. per viti intendo viti filettate come bulloni,su cui avvitare dei dadi,a fissare il carburatore,usandole a mo' di prigionieri

ragionando ad un tanto al kilo ;-) con una piastrina di alluminio di adeguato spessore (5/6mm circa) si dovrebbe ovviare al problema della poca "ciccia" su cui alloggiare le viti a testa conica e predisporre il collettore da montare sulla scatola


Un caburatore a membrana lo puoi montare dove vuoi, lamellare, a valvola, disco rotante non fa nessuna differenza.

E' un carburatore molto semplice, direi essenziale.

E' necessario praticare un foro di collegamento fra carter pompa e lato esterno membrana in modo che al variare della pressone del carter in funzione della corsa del pistone verso il PMS crea la depressione o in direzione PMI crea la pressione essa, si muova pompando benzina nel motore. All'aumentare dei giri aumenta la frequenza di movimento della membrana aumentando pressione e portata della benzina.....

Ci sono tre viti di regolazione il fermo farfalla Regola il regime del minimo, la vite contaddistinta dalla lettera L regla la benzina al minimo, la vite contraddistinta dalla lettera H regola la miscela al massimo regime....
Come tute le cose troppo semplici nasconde delle insidie, la precisione della carburazione è sommaria, il mantenimento della regolazione un miraggio.
Francamente il solo pensiero di nusarlo su una vespa mi fa venire il pelo dritto...

Buona serata

dove praticheresti il foro di collegamento tra carter e carburo? da quello che posso capire dalla foto potrebbe essere praticato sulla piastrina che andrebbe a fungere da collettore:mah: ...
hai qualche link per poter capire qualcosa di più su questi carburatori?

Case93
18-09-12, 15:51
Un caburatore a membrana lo puoi montare dove vuoi, lamellare, a valvola, disco rotante non fa nessuna differenza.


E' un carburatore molto semplice, direi essenziale.

E' necessario praticare un foro di collegamento fra carter pompa e lato esterno membrana in modo che al variare della pressone del carter in funzione della corsa del pistone verso il PMS crea la depressione o in direzione PMI crea la pressione essa, si muova pompando benzina nel motore. All'aumentare dei giri aumenta la frequenza di movimento della membrana aumentando pressione e portata della benzina.....
Ci sono tre viti di regolazione il fermo farfalla Regola il regime del minimo, la vite contaddistinta dalla lettera L regla la benzina al minimo, la vite contraddistinta dalla lettera H regola la miscela al massimo regime....
Come tute le cose troppo semplici nasconde delle insidie, la precisione della carburazione è sommaria, il mantenimento della regolazione un miraggio.
Francamente il solo pensiero di nusarlo su una vespa mi fa venire il pelo dritto...

Buona serata
Felix quelli montati sui kart non dovrebbero essere poco prestanti o mi sbaglio?
Illuminaci:mrgreen:

ASSEACAMME
18-09-12, 16:24
fatto info googolando
chi lo monta su sputer/moto da cross ne è più che soddisfatto anche se non è facilissimo da carburare
da valutare pro e contro sui motori large

Case93
18-09-12, 18:37
Questo sarebbe interessante ma è un 36,difficilino metterlo su un motore normale di un PX,ci vorrebbe un bel moto-razzo come quello di Felix
http://www.subito.it/accessori-moto/carburatore-walbro-36-per-rs-125-cagiva-mito-modena-48804807.htm

PISTONE GRIPPATO
18-09-12, 19:28
Felix quelli montati sui kart non dovrebbero essere poco prestanti o mi sbaglio?
Illuminaci:mrgreen:

Sui cart il pilota puo' regolare continuamente la carburazione e raramente si tiene tutto aperto al massimo dei giri per più di qualche secondo .....
In vespa spesso si fanno rettilinei da 5 minuti a tutto gas ....
Non me la sentirei di rischiare.

PISTONE GRIPPATO
18-09-12, 19:34
Questo sarebbe interessante ma è un 36,difficilino metterlo su un motore normale di un PX,ci vorrebbe un bel moto-razzo come quello di Felix
http://www.subito.it/accessori-moto/carburatore-walbro-36-per-rs-125-cagiva-mito-modena-48804807.htm

La dimensione esagerata di un carburatore è buona solo per riempire la bocca al bar.
Un motore large a valvola anche con carter modificato tipo Catania, con spalla allargata di 2 mm tramite riporto, ribarenatura del carter con conseguente aumento della bocca di due mm di larghezza arriva al massimo a 13 di larghezza per 45 di lunghezza per una sezione totale se fosse piana di 585mm quadrati.
Ebbene un 28 ha già 615 mm quadrati di sezione.....
Fate voi il 32-34-38 sono in eccesso, servono solo a rendere difficile la messa a punto dei medi e del minimo.

fabriziotizio
18-09-12, 20:03
Sui cart il pilota puo' regolare continuamente la carburazione e raramente si tiene tutto aperto al massimo dei giri per più di qualche secondo .....
In vespa spesso si fanno rettilinei da 5 minuti a tutto gas ....
Non me la sentirei di rischiare.

Domanda da mezzo ignorante su questo carburo a membrana.

Io ho un taglia erba che giri ne prende e non pochi, è 60 di cilindrata per 3 cavalli e qualcosa. Dunque io lo metto al massimo e si spegne solo quando finisce la benzina senza mai decelerare, avrà consumato almeno 100 pieni e non ho mai fatto le fascia nuove. È carburato bene e pulisco sempre il filtro aria. Uso olio elf sint al 100%.
Detto ciò la mia domanda è perché un taglia erba lo posso mettere al max senza mai grippare ed una vespa con un carburatore a membrana no? O meglio non rischieresti...

Ciao
:mrgreen:

Case93
18-09-12, 20:20
La dimensione esagerata di un carburatore è buona solo per riempire la bocca al bar.
Un motore large a valvola anche con carter modificato tipo Catania, con spalla allargata di 2 mm tramite riporto, ribarenatura del carter con conseguente aumento della bocca di due mm di larghezza arriva al massimo a 13 di larghezza per 45 di lunghezza per una sezione totale se fosse piana di 585mm quadrati.
Ebbene un 28 ha già 615 mm quadrati di sezione.....
Fate voi il 32-34-38 sono in eccesso, servono solo a rendere difficile la messa a punto dei medi e del minimo.
Appunto a valvola è inutile,ma lamellare no:mrgreen:

PISTONE GRIPPATO
18-09-12, 21:08
Domanda da mezzo ignorante su questo carburo a membrana.

Io ho un taglia erba che giri ne prende e non pochi, è 60 di cilindrata per 3 cavalli e qualcosa. Dunque io lo metto al massimo e si spegne solo quando finisce la benzina senza mai decelerare, avrà consumato almeno 100 pieni e non ho mai fatto le fascia nuove. È carburato bene e pulisco sempre il filtro aria. Uso olio elf sint al 100%.
Detto ciò la mia domanda è perché un taglia erba lo posso mettere al max senza mai grippare ed una vespa con un carburatore a membrana no? O meglio non rischieresti...

Ciao
:mrgreen:

Probabilmente perchè il tagliaerba è stato progettato 40 anni dopo, ha un cilindro con canna cromata ed è stato progettato per girare fino allo sfinimento a quei giri.
:offtopics:
Non voglio offendere nessuno e chi si dovesse offendere è la prova vivente di quello che sto per dire.
Sono un paio d'anni che seguo più di un forum, ebbene la conoscienza minima della teoria più elementare della meccanica e della termodinamica è un emerita sconosciuta.
Chi possiede queste cognizioni spesso non si è mai cimentato nello smontaggio o nella modifica di un motore.
Il livello medio dal punto di vista tecnico è da 2 in pagella, la presunzione è in compenso l'ignoranza sono da 10, e la cosa più seccante è venir bacchettato perchè si dicono queste realtà, o venir fatto passare per il sapientino della situazione.
Detto questo buona serata e buone modifiche a tutti, sbagliare è l'unico mattone utile per costruire il castello della giustezza.

Case93
19-09-12, 13:55
A volte mi chiedo se mi esprimo male,ma ne dubito,o se non si capisca il tono delle affermazioni oppure se semplicemente la gente sia permalosa e capisca fischi per fiaschi.
Io NON ho assolutamente visto presunzione,anzi,ho solo visto tre utenti che discutevano di una possibile adozione di un tip odiverso di carburatore(NDR montato sugli scooter da un pò di anni da varie persone in giro e visto in funzione con i miei occhi sullo scooter di un ragazzo all'expo motori di Pisa 3 anni fa),sei arrivato tu e io ti ho chiesto perchè secondo te non andrebbe bene,direi con una buona dose di umiltà visto che altrimenti mi tenevo la mia idea...
Detto ciò i fatti parleranno,devo solo trovare un carburatore ad un prezzo umano,sono ottimista sulla riuscita,sarà teoria o quello che ti pare ma solo dopo si può avere la certezza delle affermazioni.
Se poi tireremo u ngrippone pauroso avevi ragione tu,in caso contrario non crederai alle affermazioni fatte da noi come al solito.
Tutti noi l'umiltà la mettiamo sempre,chi accusa di saccenza invece spesso non la mette.

fabriziotizio
19-09-12, 14:07
La penso un po' come case93. Infatti ho chiesto da ignorante come mai un tagliaerba non grippa ed un cilindro vespa grippa,con lo stesso carburatore. Sinceramente la risposta non mi è piaciuta, non me ne volere pistone.
non volevo sapere di che materiale è fatto un gilardoni( alluminio e canna cromata).
ricordo che dico tutto ciò con tono scherzoso e che non è mia intenzione alzare un polverone.
ciao:ciao:

ASSEACAMME
19-09-12, 14:52
Alcuni li montavano sugli sputer,hanno il grosso problema di tenere poco la carburazione(specie quelli da kart),quello del kit Pinasco dovrebbe essere differente...vi immaginate se su un deltaplano variasse la carburazione?ci sarebbe da buttare delle belle bestemmie!
Quindi sarebbe da informarsi ma non trovo niente al riguardo in rete,certo è che seil carburatore è poco sensibile la carburazione è più ''rozza''.
Per la depressione mi ricordo che in post letto altrove avevano attaccato il tubo del depressore al travaso del cilindro(forato ovviamente,con una valvolina)ma posso anche ricordami male,è passato del tempo.
Non capisco perchè non dovrebbe andare a valvola,cioè al carburatore del tipo di ammissione importa poco.
Al posto del SI lo vedo bene comunque.



ASSEACAMME:se riesci tienimi informato,voglio pensionare il SI ma il PHBH sotto la scocca mi metterebbe in ansia.

http://www.aerocorsair.com/id27.htm
(http://www.aerocorsair.com/id27.htm)http://50iniepoca.forumfree.it/?t=62671905&st=15
http://www.scooter-racing.it/archive/index.php/t-25406.html

:mrgreen: continuo a studiarci sopra
da quello che si dice qui i walbro vanno bene on/off e non sono il massimo ai medi (che poi è il regime che interessa sul circuito urbano)
i tillotson (anche se costruttivamente un po più complicati) hanno un andamento migliore a tutti i regimi,

comunque nulla di impossibile... e soprattutto invisibile:mrgreen:... se poi tiriamo un grippatone amen...l'esperienza altro non è che la sommatoria degli errori fatti lungo il cammino.

la frequenza da dare al depressore, come dice Pistone va presa dal carter pompa
dalle info tratte dal web, la presa per la depressione può essere praticata sulla basetta che serve a montare il carburo sul carter, senza andare a forare il cilindro. molti per non praticare il foro sul carter, praticano il foro sul pacco lamellare a valle delle lamelle

MrOizo
19-09-12, 15:26
...allora ragazzacci, premetto sempre che l'umiltà in ogni discussione è sempre la carta vincente, evitiamo di pontificare, anche quando siamo sicuri di ciò che diciamo, fosse solo per evitare di offendere, le cose si possono spiegare in tanti modi....
il discorso di Felice su le aree di passaggio dei fluidi ha senso, anche se a volte le misure non sono esatte...non so di che vespa stesse parlando, ma lo spessore della fascia all'albero del 200 originale è 17-17,5 mm( a seconda della giornata di produzione dell'albero e dei carter...)togliendo i canonici 2 mm per lato(poco meno, in verità..) si ha una larghezza standard di (17-4) 13 mm...tutto questo nella valvola originale....quando invece si allargano le "fasce" all'albero, si arriva a 19,5 mm senza saldature, a volte a 20 mm, che è la misura che preferisco, se si sfonda occorre solo qualche piccolo punto....togliendo i soliti 4 mm, 2 per lato, di tenuta, le valvolone hanno invece 16 mm di larghezza....questo solo per dovere di precidione, per la lunghezza non l'ho mai misurata, sono abituato a ragionare in gradi.....e d'altra parte, non voglio separarmi dal vecchio SI, quindi so già che più di 25 mm e spicci di diffusore(attaccato però alla camera di manovella, scusate se è poco...) non avrò....
detto questo, si rischia di fare discorsi da bar....perchè il tagliaerba sta sempre al massimo e non scalda?semplice, è stato progettato per lavorare così, e tutto è messo a punto per quel regime....è facilissimo mettere a punto un motore per lavorare ad un regime costante...si ottiene una carburazione più fine e anche una messa a punto dell'anticipo e una scelta della candela giusta, a parte la scelta di un regime max ragionevole(di certo il tuo rasaerba, pur se lavora sempre al max, non supererà i 4500-5000 giri/min), e lo studio di un sistema di raffreddamento efficiente fanno il resto.....
..... il motore della vespa(paragonabile come tecnologia al rasaerba di cui sopra...) quando lo elaboriamo tira gripponi appunto perchè ne stravolgiamo i punti cardine del progetto...cioè bassa compressione, regime di giri limitato, carburazione tendenzialmente grassa....
il termometro del mio koso, l'ho collegato facendo un foro su una parte piena della testa, solo per avere un riferimento: ebbene, se giro trotterellando in città, raramente supero i 65-70 gradi, mentre, non appena prendo una tangenziale e vado a regime costante a velocità sopra i 100 kmh, la temperatura comincia a salire sui 120 gradi...per la cronaca, al massimo mi dà circa 133-135 gradi....cioè il doppio!!!Cosa si deduce da questo?che il motore vespa ha tendenzialmente problemi di raffreddamento alle alte velocità....che il raffreddamento ad aria forzata va benissimo per il motore originale, ma se si elabora occorre senz'altro mettercela tutta per farlo lavorare il più "fresco" possibile.....quindi niente anticipi eccessivi, carburazioni tirate o compressioni elevate....ve la andate a cercare, se no....se si vuole mantenere una certa affidabilità nell'elaborazione, occorre tenere ben presente tutti questi fattori.....

fabriziotizio
19-09-12, 15:41
Adesso ci capisco un po' di più , grazie Mr. :mrgreen:
Ma alla fine sto carburo puo andare bene secondo in un motore elaborato vespa o semplicemente originale?:mah:

ASSEACAMME
19-09-12, 16:03
:mah: lo usano sui kart, sui rasaerba, sui deltaplani, sugli sputer preparati:nono: la pinasco lo commercializza col nuovo kit lamellare............:mah: :mah: :mah:

dinamome
19-09-12, 17:25
:mah: lo usano sui kart, sui rasaerba, sui deltaplani, sugli sputer preparati:nono: la pinasco lo commercializza col nuovo kit lamellare............:mah: :mah: :mah:

Occhio che quel kit ha avuto un ritardo di un paio d'anni minimo.. Vai a capire perché.. Considerato il monopistone x tutta la gamma pinasco, lo stampo ghisa solito che è bello stretto.. Io da quel kit starei lontano..
Il carburatore, SI è probabilmente semplice e volubile quanto quello, il problema è che lo si conosce! Per queste soluzioni serve sperimentare..!

@Mr Oizo sip vende un carburatore 26mm si,serie pro sottolineando che sono 26 e non 25..

PISTONE GRIPPATO
19-09-12, 23:14
...allora ragazzacci, premetto sempre che l'umiltà in ogni discussione è sempre la carta vincente, evitiamo di pontificare, anche quando siamo sicuri di ciò che diciamo, fosse solo per evitare di offendere, le cose si possono spiegare in tanti modi....
il discorso di Felice su le aree di passaggio dei fluidi ha senso, anche se a volte le misure non sono esatte...non so di che vespa stesse parlando, ma lo spessore della fascia all'albero del 200 originale è 17-17,5 mm( a seconda della giornata di produzione dell'albero e dei carter...)togliendo i canonici 2 mm per lato(poco meno, in verità..) si ha una larghezza standard di (17-4) 13 mm...tutto questo nella valvola originale....quando invece si allargano le "fasce" all'albero, si arriva a 19,5 mm senza saldature, a volte a 20 mm, che è la misura che preferisco, se si sfonda occorre solo qualche piccolo punto....togliendo i soliti 4 mm, 2 per lato, di tenuta, le valvolone hanno invece 16 mm di larghezza....questo solo per dovere di precidione, per la lunghezza non l'ho mai misurata, sono abituato a ragionare in gradi.....e d'altra parte, non voglio separarmi dal vecchio SI, quindi so già che più di 25 mm e spicci di diffusore(attaccato però alla camera di manovella, scusate se è poco...) non avrò....
detto questo, si rischia di fare discorsi da bar....perchè il tagliaerba sta sempre al massimo e non scalda?semplice, è stato progettato per lavorare così, e tutto è messo a punto per quel regime....è facilissimo mettere a punto un motore per lavorare ad un regime costante...si ottiene una carburazione più fine e anche una messa a punto dell'anticipo e una scelta della candela giusta, a parte la scelta di un regime max ragionevole(di certo il tuo rasaerba, pur se lavora sempre al max, non supererà i 4500-5000 giri/min), e lo studio di un sistema di raffreddamento efficiente fanno il resto.....
..... il motore della vespa(paragonabile come tecnologia al rasaerba di cui sopra...) quando lo elaboriamo tira gripponi appunto perchè ne stravolgiamo i punti cardine del progetto...cioè bassa compressione, regime di giri limitato, carburazione tendenzialmente grassa....
il termometro del mio koso, l'ho collegato facendo un foro su una parte piena della testa, solo per avere un riferimento: ebbene, se giro trotterellando in città, raramente supero i 65-70 gradi, mentre, non appena prendo una tangenziale e vado a regime costante a velocità sopra i 100 kmh, la temperatura comincia a salire sui 120 gradi...per la cronaca, al massimo mi dà circa 133-135 gradi....cioè il doppio!!!Cosa si deduce da questo?che il motore vespa ha tendenzialmente problemi di raffreddamento alle alte velocità....che il raffreddamento ad aria forzata va benissimo per il motore originale, ma se si elabora occorre senz'altro mettercela tutta per farlo lavorare il più "fresco" possibile.....quindi niente anticipi eccessivi, carburazioni tirate o compressioni elevate....ve la andate a cercare, se no....se si vuole mantenere una certa affidabilità nell'elaborazione, occorre tenere ben presente tutti questi fattori.....

Ciao Sergio, forse non mi sono spiegato bene ma la misura dell'orefizio di aspirazione nella parte affacciata direttamente alla spalla dell'albero ha esattamente come dici tu e come ho detto io 13 mm di larghezza, la lunghezza è importante per la portata per cui ho considerato una lunghezza media, i gradi di aspirazione possono anche essere 200 ma se il buco di aspirazione (mi piace chiamalo così) è piccolo non avrai portata.
Poi le misure sono relative era solo per abbozzare un ragionamento che va a contrastare carburaori oltre il 28 su un motore a valvola.
Discorso cambia per il mio Amato LAMELLARE :Lol_5: Ciao e buona notte, vista lìora ci sta.

ASSEACAMME
20-09-12, 07:28
...il ragionamento sulla sperimentazione del tillotson/walbro nasce dalla speranza di trovare un valido sostituto al carburatore Si. un carburatore che consenta la possibilità di tatratura dei regimi medio bassi (senza dover imprecare), e già che siamo all'opera prestazioni nel mantenimento/rispetto della similoriginalità (chi ti va ad aprire la scatola del carburatore??? ): girare con il phbh sotto la pancia (anche se lo facciamo in molti) non è che sia proprio il massimo , soprattutto se pensiamo bene al vigente "CDS"

premetto che pur preferendo mantenere intatto il guscio di MAMMA PIAGGIO ho dovuto optare per il montaggio di carburatori PHBH, non per ricerca di prestazioni ma, per funzionalità alla vespa: dopo che si è rovinata la valvola (sembra che ci sia passato il trattore a fare i solchi per seminare le patate!!!) non riuscivo a carburare decentemente il minimo, e soprattutto in inverno l'accensione della vespa era diventata un calvario!!! con i phbh sono riuscito ad ovviare a questa problematica :doh: :doh: :doh: (pensate un po a dover spedivellare per circa 10 minuti a freddo prima di riuscire ad avvertire un segnale di vita dal motore) e ad avere miglioramenti prestazionali con consumi modesti (col phbh 26 consumo quanto se non qualcosa di meno che con l'SI 24 ovalizzato).oggi avendo cambiato carburatore con un paio di calci e senza tirare l'aria parto :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:.
senza nulla togliere ai phbh, non ho mai abbandonato la ricerca della similoriginalità :Lol_5: ed ho preso spunto dall'idea di Case93 per studiare la fattibilità di adottare un carburatore differente dall'SI che consenta di mantenere il più possibile il guscio di mamma Piaggio
http://www.vesparesources.com/images/smilies/ciao.gif

Case93
20-09-12, 16:53
Sulla sezione di passaggio nessuno ha detto nulla,anche perchè sinceramente in questo topic c'entra davvero poco visto che io voglio mettere un 28.
Comunque sia l'idea nasce dalla necessita di avere una buona dose di invisibilità e togliere quel cancello dell'SI studiando qualcosa di alternativo...Sergio,tu hai avuto ottimi risultati con l'SI ma sinceramente non credo di avere le capacità di farlo andare,anzi,quindi da li l'idea del membrana.
Si trovano peggio del previsto però,comunque per te,Sergio,l'idea è del tutto strampata come per Pistone oppure può anche funzionare? mi resta il dubbio di come prendere la pressione dal 3 travaso però

Case93
20-09-12, 16:56
http://www.aerocorsair.com/id27.htm
(http://www.aerocorsair.com/id27.htm)http://50iniepoca.forumfree.it/?t=62671905&st=15
http://www.scooter-racing.it/archive/index.php/t-25406.html

:mrgreen: continuo a studiarci sopra
da quello che si dice qui i walbro vanno bene on/off e non sono il massimo ai medi (che poi è il regime che interessa sul circuito urbano)
i tillotson (anche se costruttivamente un po più complicati) hanno un andamento migliore a tutti i regimi,

comunque nulla di impossibile... e soprattutto invisibile:mrgreen:... se poi tiriamo un grippatone amen...l'esperienza altro non è che la sommatoria degli errori fatti lungo il cammino.

la frequenza da dare al depressore, come dice Pistone va presa dal carter pompa
dalle info tratte dal web, la presa per la depressione può essere praticata sulla basetta che serve a montare il carburo sul carter, senza andare a forare il cilindro. molti per non praticare il foro sul carter, praticano il foro sul pacco lamellare a valle delle lamelle
Ho trovato un tillosotson,o come diamine si scrive,a 45 euro...diametro 27...avere 45 euro!


PS per i mod:potreste accorpare i due messaggi?non ho più il tasto per eliminare questo

MrOizo
21-09-12, 08:09
Sulla sezione di passaggio nessuno ha detto nulla,anche perchè sinceramente in questo topic c'entra davvero poco visto che io voglio mettere un 28.
Comunque sia l'idea nasce dalla necessita di avere una buona dose di invisibilità e togliere quel cancello dell'SI studiando qualcosa di alternativo...Sergio,tu hai avuto ottimi risultati con l'SI ma sinceramente non credo di avere le capacità di farlo andare,anzi,quindi da li l'idea del membrana.
Si trovano peggio del previsto però,comunque per te,Sergio,l'idea è del tutto strampata come per Pistone oppure può anche funzionare? mi resta il dubbio di come prendere la pressione dal 3 travaso però

...se vuoi una mia opinione, il SI non è nè peggiore nè migliore qualitativamente rispetto ad un phbh o tillotson..... gli unici carburatori di un altro pianeta sono i vari mikuni e kehin di ultima generazione, che hanno le ghigliottine che scorrono sui cuscinetti, hanno un sistema "serio" di freni aria anche se non sono a schema invertito, ed infatti la differenza si sente montando un carburatore di quelli....ma di base dobbiamo sempre avere un motore in ottime condizioni.... i carburatori dell'orto di cui spesso parlate in questi forum per me(lo ribadisco) sono tecnologicamente sorpassati, roba vecchia....lo so che i vostri ormoni davanti ad un vhst 37 vi suggeriscono facili analogie, ma sappiate che la stessa tecnologia era impiegata sin dai primi anni '60 sulle pluricilindriche da corsa, e parliamo di cinquant'anni fa.....quindi, sempre IMHO, l'SI non è da meno del "solito" PHBH, è solo che funziona in maniera diversa, visto che è a schema invertito, risente maggiormente di eventuali residui nella benzina, visto che il suo funzionamento si basa su un delicato gioco di pressioni e contropressioni....infatti, la prima regola è sicuramente quella di pulire bene il carburatore SI e di accertarsi che i vari tappi in piombo di lavorazione stiano al loro posto e facciano il loro lavoro....io, per stare tranquillo, non utilizzo mai i vecchi SI, li compro nuovi e ci lavoro su, appunto perchè, se non utilizzati da molto tempo, possono otturarsi nei posti più disparati e poi ti fanno impazzire....ma non è che questo non succeda pure con i phbh o i phm....chi ti scrive ha tribolato così tanto coi phm da 36 sul suo laverda che alla fine, dopo aver montato dei "luridi" slinghshot prelevati da un suzuki 1100, si è accorto che già senza nessuna messa a punto, con un montaggio sommario, si era su un altro pianeta......tutti i preparatori seri (degli anni '70) montavano i dell'orto solo perchè gli interessava la prestazione "tutto aperto", ma è noto che di carburazione a tutti gli altri regimi non se ne doveva parlare.....cioè, tradotto in soldoni: quando col laverda ci correvo, i dell'orto andavano benissimo, quando ho pensato di poterla usare anche su strada, ero a piedi...questa è la realtà, e continua ad essere lo stesso perchè, per ammissione della stessa dell'orto, loro non hanno mai più investito in ricerca su quei carburatori, che sono gli stessi degli anni '70, hanno solo, in qualche caso, il corpo verniciato in nero......

MrOizo
21-09-12, 08:39
...scusa, solo ora, dopo il solito pistolotto iniziale, mi sono accorto di non averti risposto.... i vari tillotson e walbro da te menzionati, sono carburatori studiati per altri utilizzi.....vengono molto utilizzati negli ultraleggeri appunto perchè hanno sistemi vari (differenti tra tillotson e walbro, il primo viene addirittura definito "automatico" per compensare la rarefazione dell'aria a determinate altitudini.....questo elemento è stato utilizzato da certi preparatori di kart, che, alla ricerca di carburazioni sempre più "affilate", hanno sfruttato alcune loro peculiarità per effettuare "veloci" adeguazioni di carburazione; non ritengo che i walbro(di quelli che intendete voi, perchè la walbro produce di tutto...) o i tillotson possano risolvere alcunchè se montati nei motori vespa...ad esempio, il sistema a membrana dei tillotson richiede ancora più pulizia di quanto possa chiederla un vecchio SI...insomma, tutto si può fare, ma il gioco non vale la candela.....sapete cosa sarebbe per me l'ideale?che il signor Kehin in persona, magari modificando uno degli ultimi mirabolanti carburatori (che già lavorano perfettamente molto inclinati) intervenisse realizzando un "downdraft" per le nostre vespine....in ultimo, per ottenere buoni risultati dal Si, occorre tenere presente:dobbiamo essere sicuri che il carburatore sia pulito e che non entri aria da nessuna parte, cioè che non sia imbarcato, i tappi siano a posto, etc etc....è inutile giocare coi vari freni aria se vogliamo mantenere il filtro; se togliamo il filtro ci mettiamo potenzialmente nei guai, per tutta una serie di fattori, non ultimo il fatto che avere, nel motore vespa una miscela grassa agli alti regimi è sempre positivo; ultima precisazione:io preferisco l'SI nelle mie elaborazioni perchè mi piace la vespa elaborata che sembra originale e, nei limiti del possibile, mi piace conservare le peculiarità della vespa originale, cioè facilità di guida in città, a bassi regimi etc etc; so che non posso raggiungere chissà quali prestazioni, perchè questi paletti che mi pongo mi danno dei limiti, non mi piacerebbe viaggiare con una espansione che sporge 70 cm dal dietro della vespa, oppure con un 42 che fa capolino dalla pancia destra; ciononostante, non è che le mie vespe vadano così piano, eh...riesco a viaggiare con una certa affidabilità e senza sbatterci troppo....

Case93
21-09-12, 16:22
Perfetto,ciò che volevo sapere lo hai enunciato alla grandissima:applauso: però se trovo un carburatore a membrana ad un prezzo umano lo provo per la mia solita voglia di andare fuori dagli schemi,mia croce e delizia.
Sul SI devo studiarci e voglio davvero provare a farlo andare come si deve,forse pecca un pò solo per il diametro del diffusore piccolo(almeno,da mona mi pare così) ma in molti lo fanno andare bene.
Passassi ad un carburatore ''normale''mi butterei sicuramente su un PWK visto che questa storia dei Dell'Orto poco ''evoluti'' la sento da molte campane,e quando cambio un pezzo visto che spendo spendo in maniera definitiva.
Comunque per verificare che i tappi tengano come dovrei fare? il mio 24 SI lo presi usato sul forum e mi dispiacerebbe cambiarlo per mera questione economica.
Enjoy!

MrOizo
23-09-12, 20:19
....i tappi .... intanto si dà una guardata...perchè laddove trafila aria c'è sempre anche un passaggio di benzina...poi eventualmente si può provare a mettere sui tappi un filino di silicone dopo aver pulito bene e vedere se tiene.....sempre se si è sicuri che non ci sia qualche canale interno otturato; altra cosa importante è la verifica che non sia imbarcato: basta poggiarlo su un vetro o su un marmo e vedere se aderisce bene la base; altro errore ricorrente, se si tratta di un SI vecchio, con i freni aria minimo intorno al condotto aria è l'utilizzo di un filtro moderno che ottura proprio tali condotti, oppure il montaggio di un freno aria minimo vecchio tipo su un nuovo tipo o viceversa....insomma, a volte basta poco per farlo funzionare malissimo.....

PISTONE GRIPPATO
23-09-12, 22:06
....i tappi .... intanto si dà una guardata...perchè laddove trafila aria c'è sempre anche un passaggio di benzina...poi eventualmente si può provare a mettere sui tappi un filino di silicone dopo aver pulito bene e vedere se tiene.....sempre se si è sicuri che non ci sia qualche canale interno otturato; altra cosa importante è la verifica che non sia imbarcato: basta poggiarlo su un vetro o su un marmo e vedere se aderisce bene la base; altro errore ricorrente, se si tratta di un SI vecchio, con i freni aria minimo intorno al condotto aria è l'utilizzo di un filtro moderno che ottura proprio tali condotti, oppure il montaggio di un freno aria minimo vecchio tipo su un nuovo tipo o viceversa....insomma, a volte basta poco per farlo funzionare malissimo.....

Per verificare i passaggi, basta andre i9n un armeria , comprare dei palli di piombo di quelli che si usano per ricaricare le cartucce da caccia(per i siciliani anche quelli della lupara posso andare bene ma si consigliano di diametro inferiore):risata1:del diametro corretto.
Si rimuovonoi vecchi tappi, si passa nei fori con un filo armonico in modo da rimuovere eventuali imporita' enpoi si rmette il tappodi piombo tilizzando apputo una sfera da caccia.
E' unj lavoro un po' macchinoso ma se eseguito cn pazienza è assolutamente fattibile.
I carburatoristi d'auto spesso tempi a dietro eranocostretti ad effettuare queste operazioni appunto per lioberare i condotti dalle impurità

Ciao

carloee
07-11-13, 21:00
ma poi di sto sistema cilindro-carburatore s'è più saputo niente?
nessuno l'ha comprato/provato?

gian-GTR
07-11-13, 21:04
ciao carlo
so che horus ne ha montato uno e aveva fatto una recensione qui in tuning, ma non ricordo se positiva o negativa....

anzi credo di ricordare, che a causa della carburazine avesse dato una scaldatina, ma che una volta sistemata andasse bene

cerca la sua discussione
ciao