Visualizza Versione Completa : Kit Bi-xeno su PX
Ciao ragazzi, allora ho montato ieri un kit H4 bi-xeno sul mio PX e vai perfettamente. Ho soltanto un dubbio, ce la fa il regolatore di tensione a caricare sufficientemente la batteria? Il consumo della lampada è di 35W di picco ma ho paura che rimango a piedi :testate:
C'è possibiltà di mettere un regolatore più forte? Grazie a tutti dell'aiuto!
Diegovespone
23-11-12, 13:20
Credo che questa discussione faccia al caso tuo http://www.vesparesources.com/vespa-faidate/39196-modifichiamo-limpianto-elettrico-da-ac-dc-tutto-sotto-batteria.html, il regolatore originale del PX dovrebbe dare solo 1,5 A ma se fai la modifica dell'altra discussione alla batteria arrivano tutti gli ampere prodotti dal motore.
darò un'occhiata grazie :)
mi sto leggendo la discussione, ma io non voglio passare l'intero impianto sulla batteria, mi basta che la carica della batteria sia ottimale. Da quello che ho capito devo solo acquistare questo raddrizzatore 12V 12A giusto?
Diegovespone
23-11-12, 13:51
Esatto, la parte fondamentale è il raddrizzatore poi se vuoi passare o no al impianto in continua questo è una tua scelta. Comunque se passi al impianto in continua avrai solo vantaggi e potrai montare senza fastidi anche luci di posizione a led.
Esatto, la parte fondamentale è il raddrizzatore poi se vuoi passare o no al impianto in continua questo è una tua scelta. Comunque se passi al impianto in continua avrai solo vantaggi e potrai montare senza fastidi anche luci di posizione a led.
ho provato già una volta a fare questa guida e mi saltava puntualmente il fusibile e non ho mai capito perchè.
Diegovespone
23-11-12, 16:05
Se ti serve un aiuto su come effettuare la modifica chiedei pure, io ho già trasformato in continua il mio PX e quando avrò voglia trasformerò anche la mia SS.
Se ti serve un aiuto su come effettuare la modifica chiedei pure, io ho già trasformato in continua il mio PX e quando avrò voglia trasformerò anche la mia SS.
allora il problema è che dalle foto che stanno su quel thread non mi è molto ben chiara la situazione. Dovrò rileggermi bene la guida e capire con calma, poi oggi o la settimana prossima vado a comprare il raddrizzatore.
Vespista46
23-11-12, 17:40
Non capisco dove sta il problema... Se trovi la Vespa con la batteria scarica dai un colpo di pedalina e.... :vespone:Se hai la pedalina rotta, seconda frizione, e....:vespone:
Diegovespone
23-11-12, 17:48
Non capisco dove sta il problema... Se trovi la Vespa con la batteria scarica dai un colpo di pedalina e.... :vespone:Se hai la pedalina rotta, seconda frizione, e....:vespone:
Il problema di Ducati e che il regolatore di tensione originale ricarica la batteria molto più lentamente rispetto al consumo del faro, il rischio è che se fa parecchia strada usando il faro ad un certo punto si troverà la batteria scarica e il suo faro inesorabilmente si spegnerà.
Quei regolatori sono fatti per ripristinare la corrente usata per il motorino di avviamento e per il clacson.
Non capisco dove sta il problema... Se trovi la Vespa con la batteria scarica dai un colpo di pedalina e.... :vespone:Se hai la pedalina rotta, seconda frizione, e....:vespone:
se il problema si potesse risolvere cosi non avrei nemmeno aperto il thread ;)
Il problema di Ducati e che il regolatore di tensione originale ricarica la batteria molto più lentamente rispetto al consumo del faro, il rischio è che se fa parecchia strada usando il faro ad un certo punto si troverà la batteria scarica e il suo faro inesorabilmente si spegnerà.
Quei regolatori sono fatti per ripristinare la corrente usata per il motorino di avviamento e per il clacson.
A questo punto aggiungo sto raddrizzatore e vedo come va :)
Vespista46
24-11-12, 03:45
Il problema di Ducati e che il regolatore di tensione originale ricarica la batteria molto più lentamente rispetto al consumo del faro, il rischio è che se fa parecchia strada usando il faro ad un certo punto si troverà la batteria scarica e il suo faro inesorabilmente si spegnerà.
Quei regolatori sono fatti per ripristinare la corrente usata per il motorino di avviamento e per il clacson.
Ah chiaro... Pensavo il problema si presentasse solo all'avviamento...
Grazie Diego ;-)
Ma mi sorge una domanda, se sostituissi il raddrizzatore che ho ora invece che aggiungerne un altro? Va bene lo stesso come idea?
Diegovespone
24-11-12, 11:16
Ma mi sorge una domanda, se sostituissi il raddrizzatore che ho ora invece che aggiungerne un altro? Va bene lo stesso come idea?
Tu puoi tranquillamente sostituire il tuo attuale raddrizzatore mettendo al posto quello da 12 A ma devi trasformare tutto in continua visto che quel raddrizzatore ha solo due poli uno di entrata per la corrente che viene dallo statore e uno di uscita alla batteria per la carica. Trasformato in questa maniera tutta la corrente prodotta dal motore andrà a ricaricare la batteria, dalla batteria verranno alimentate tutte le utenze.
Lo schema della modifica era nato per aggiungere la batteria a una vespa che non ne era dotata e montava un regolatore a 3 poli, poi dalle prove fatte si e notato che il regolatore a tre poli diventava inutile visto che il raddrizzatore della batteria fungeva anche da regolatore.
Tu puoi tranquillamente sostituire il tuo attuale raddrizzatore mettendo al posto quello da 12 A ma devi trasformare tutto in continua visto che quel raddrizzatore ha solo due poli uno di entrata per la corrente che viene dallo statore e uno di uscita alla batteria per la carica. Trasformato in questa maniera tutta la corrente prodotta dal motore andrà a ricaricare la batteria, dalla batteria verranno alimentate tutte le utenze.
Lo schema della modifica era nato per aggiungere la batteria a una vespa che non ne era dotata e montava un regolatore a 3 poli, poi dalle prove fatte si e notato che il regolatore a tre poli diventava inutile visto che il raddrizzatore della batteria fungeva anche da regolatore.
ok proverò a rifare il progetto sperando che non ci siano problemi come l'altra volta. Appena ho tutto l' occorrente mi darò da fare grazie :)
solo una cosa, avresti da consigliarmi qualche articolo preciso? Cosi magari vado a colpo sicuro e non sbaglio grazie :)
Diegovespone
25-11-12, 14:40
Come materiale ti serve sicuramente il raddrizzatore Raddrizzatore per caricare le batterie 12V - Batterie (http://www.officinatonazzo.it/Batterie-Raddrizzatore-per-caricare-le-batterie-12V.1.15.126.gp.840.-1.uw.aspx) e due diodi che si comprano in qualsiasi negozio di materiale elettronico. Avedo già una vespa con batteria il resto del materiale dovresti averlo più o meno tutto.
Se guardi nell'altra discussione a pagina 4 post 87 trovi lo schema di modifica che mantiene parte dell'impianto in alternata ed usa lo stesso regolatore che attualmente monti sulla tua vespa.
Come materiale ti serve sicuramente il raddrizzatore Raddrizzatore per caricare le batterie 12V - Batterie (http://www.officinatonazzo.it/Batterie-Raddrizzatore-per-caricare-le-batterie-12V.1.15.126.gp.840.-1.uw.aspx) e due diodi che si comprano in qualsiasi negozio di materiale elettronico. Avedo già una vespa con batteria il resto del materiale dovresti averlo più o meno tutto.
Se guardi nell'altra discussione a pagina 4 post 87 trovi lo schema di modifica che mantiene parte dell'impianto in alternata ed usa lo stesso regolatore che attualmente monti sulla tua vespa.
Perfetto grazie, il raddrizzatore credo di trovarlo dal mio ricambista domani. Poi mi sono andato a vedere quello schema ma non riporta il faro anteriore e posteriore in alternata, ossia l'esatto contrario di quello che voglio fare io :D
Il faro anteriore è gia in continua, devo solo mettere il raddrizzatore per caricare la batteria.
Il problema non si pone: il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene.
Diegovespone
25-11-12, 22:10
Perfetto grazie, il raddrizzatore credo di trovarlo dal mio ricambista domani. Poi mi sono andato a vedere quello schema ma non riporta il faro anteriore e posteriore in alternata, ossia l'esatto contrario di quello che voglio fare io :D
Il faro anteriore è gia in continua, devo solo mettere il raddrizzatore per caricare la batteria.
Il raddrizzatore non credo che lo trovi da un normale ricambista visto che si tratta di una cosa un po' particolare che nessun scooter monta di serie, per trovarlo con sicurezza devi prenderlo da qualcuno dei siti che lo vendono come Tonazzo, Sip o Scootrs.
Per il tuo impianto in base a che parti vuoi tenere in alternata si modifica il schema, quello da me citato era per avere un idea da cui partire.
Diegovespone
25-11-12, 22:13
Il problema non si pone: il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene.
Con il sistema xenon non è cosi facile fare un calcolo, di base assorbe 35 w a 12 v con una richiesta di circa 3 ampere abbondanti ma in fase di accensione può arrivare anche a un spunto da 16 ampere, in certe macchine e moto può capitare che in fase di accensione bruci i fusibili.
Comunqua anche e regime consuma sempre il doppio della corrente che viene inviata alla batteria.
Diegovespone
27-11-12, 09:05
lo fanno anche per t5?
Non credo tu possa adattare un sistema xenon per il T5, il faro T5 monta una lampadina P45t mentre l'attacco della luce del sistema xenon è un H4 quindi non si può montare sul tuo faro.
Per installare un sistema xenon su una vespa bisogna aver montato il faro del PX millennium che essendo più recente ha l'attacco delle lampadine tipo H4.
Non credo tu possa adattare un sistema xenon per il T5, il faro T5 monta una lampadina P45t mentre l'attacco della luce del sistema xenon è un H4 quindi non si può montare sul tuo faro.
Per installare un sistema xenon su una vespa bisogna aver montato il faro del PX millennium che essendo più recente ha l'attacco delle lampadine tipo H4.
grazie dell'informazione
peccato,mi sarebbe piaciuto averlo
tempo fa avevo un kit xeno sulla vespa my. Funzionava tutto senza problemi. Ho utilizzato la vespa a faro acceso anche x un 25km e andava da dio. Unico problema quando la batteria restava un pelo sotto carica, lo xeno non c'era verso di accenderlo. Dovevo aspettare che salisse un po' la batteria e poi funzionava tutto. X questo motivo che l'ho tolto. Appena riprenderò in mano la vespa voglio provare anche io il full cc x vedere se cambia qualcosa. Intanto tienici aggiornati!!!
bart.found
28-11-12, 12:27
Il problema non si pone: il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene.
Il fatto è che le comuni lampade alogene non consumano l'energia della batteria, ma la corrente alternata che arriva direttamente dal volano attraverso il regolatore di tensione.. mentre questo kit assorbe energia della batteria!!
In altre parole su un normale impianto di una vespa munita di batteria quest'ultima alimenta solo il motorino d'avviamento e il clacson! TUTTO IL RESTO va in corrente alternata! ;-)
oggi farò le dovute modifiche all'impianto e vi faccio sapere ;)
Il problema non si pone: il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene.
Scusa se rettifico quanto da te riportato.
> il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene
È vero per le auto: le lampade alogene anabb/ABB tipiche da auto sono da 55/60 W, i kit xenon <standard> sono da 35 W, quindi su un' auto se monti un kit xenon <standard> (=35W) assorbi meno delle tradizionali lampade alogene.
> il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene
Non è vero nel caso della vespa: nel caso migliore (PX MY) il kit bi-xenon assorbe quanto la lampada alogena di serie, cioé 35 W; nel caso di un PX/PE 1ª serie, con un kit bi-xenon andiamo ad assorbire più potenza (o corrente, che è la stessa cosa) della lampadina di serie che è da 25/25 W; che poi, su un PX/PE 1ª serie si monti il faro alogeno del PX MY con lampadina HS1/H4 da 35/35W, e che i 35 W della lampadina alogena siano perfettamente compatibili con l' impianto elettrico, è assodato.
Diciamo che se su un PX/PE con faro alogeno e lampadina alogena da 35/35 W gli togliamo la lampadina alogena e ci mettiamo un kit bi-xenon da 35W , assorbiamo quanto prima (in realtà, con il kit bi-xenon assorbiamo qualcosa di più di 35 W (complessivamente circa 38 W) poiché qualcosa perdiamo nella ballast, ma queste sono inezie).
a me è un PX del 2000, quindi stando al tuo discorso non ho bisogno di questo raddrizzatore o sbaglio?
Sì, hai bisogno di un raddrizzatore/regolatore che ti raddrizzi TUTTA la corrente, altrimenti scaricherai SEMPRE la batteria.
Tutte le vespe con batteria, sotto batteria (cioé in continua) hanno il clacson ed il motorino di avviamento (tutto il resto è in alternata), pertanto la Piaggio ha dimensionato l' impianto in modo che la corrente raddrizzata (che va a caricare la batteria) è solamente 1.5 A, ed è perfettamente ragionevole: dopo che hai messo in moto (=utilizzato il motorino d' avviamento sotto batteria), poi cammini per un tot di minuti, il quale "camminare" ti ricaricherà a dovere ciò che hai perso con la messa in moto; e, al più, ogni tanto suonerai il clacson (ma quanta potenza potrai mai assorbire con il clacson?). In questa configurazione (=sotto batteria ci sono solo motorino d' avviamento e clacson) è ottimamente dimensionato il caricabatteria con 1.5 A.
Se metti il bi-xenon sotto batteria (e sicuramente NON puoi metterlo sotto alternata!!!), con il bi-xenon assorbi CONTINUATIVAMENTE 3 A (o poco più) dalla batteria, mentre vai il raddrizzatore carica la batteria con solo 1.5 A: ecco che se vai di notte per <un po'> con il bi-xenon acceso, ecco che scarichi la batteria.
Ecco che per utilizzare il bi-xenon in modo regolare, o modifichi l' impianto in <tutto in CC> oppure ti procuri un raddrizzatore/regolatore che vada a caricare la batteria con almeno 5 A.
In un altro thread, un ragazzo aveva <banalmente> trasformato il suo impianto tutto in CC anteponendo un ponte di Graetz (direi almeno da 25 A, meglio se da 30 A) tra l' uscita del volano e l' ingresso del regolatore: in questo modo il regolatore regola semionde solamente positive: in questo modo a valle del regolatore ci saranno delle semionde solamente positive regolate a non superare i 12 V (OK, 12 V come valore efficace, in realtà il regolatore farà uscire semionde solamente positive limitate a 17 V di valore massimo assoluto).
Secondo me, quest' ultima soluzione (ponte di Graetz PRIMA del regolatore) è molto semplice ma estremamente efficace, secondo me la ballast dello xenon poterbbe funzionare, poiché ci penserebbe lei a fare da "condensatore" e stabilizzare il livello di continua.
ma..dove hai fatto stare le centralina e tutto?
ma..dove hai fatto stare le centralina e tutto?
Non lo so dove il nostro amico abbia montato il tutto ma il mio progetto bi-xenon (che un giorno prima o poi realizzerò...) prevede che nel manubrio ci stia solamente la lampadina bi-xenon, e la centralina e gli altri cablaggi stiano dentro il nasello (=la copertura in plastica che contiene il clacson).
Tutto ciò comporta che i cavi anabb/ABB/massa dal manubrio scendano nel nasello, alimentino la centralina e dal nasello salga il cavo AT (Alta Tensione) della lampadina bi-xenon: è chiaro che serve una prolunga AT.
Non si può fare diversamente che installare la centralina nel nasello: la centralina, per quanto slim e piccola, non può entrare dentro il manubrio.
la centralina sta all'interno del bauletto posto sullo scudo, e poi c'è un regolatore di tensione se non erro che l'ho messo nel nasello.
Sì, hai bisogno di un raddrizzatore/regolatore che ti raddrizzi TUTTA la corrente, altrimenti scaricherai SEMPRE la batteria.
Tutte le vespe con batteria, sotto batteria (cioé in continua) hanno il clacson ed il motorino di avviamento (tutto il resto è in alternata), pertanto la Piaggio ha dimensionato l' impianto in modo che la corrente raddrizzata (che va a caricare la batteria) è solamente 1.5 A, ed è perfettamente ragionevole: dopo che hai messo in moto (=utilizzato il motorino d' avviamento sotto batteria), poi cammini per un tot di minuti, il quale "camminare" ti ricaricherà a dovere ciò che hai perso con la messa in moto; e, al più, ogni tanto suonerai il clacson (ma quanta potenza potrai mai assorbire con il clacson?). In questa configurazione (=sotto batteria ci sono solo motorino d' avviamento e clacson) è ottimamente dimensionato il caricabatteria con 1.5 A.
Se metti il bi-xenon sotto batteria (e sicuramente NON puoi metterlo sotto alternata!!!), con il bi-xenon assorbi CONTINUATIVAMENTE 3 A (o poco più) dalla batteria, mentre vai il raddrizzatore carica la batteria con solo 1.5 A: ecco che se vai di notte per <un po'> con il bi-xenon acceso, ecco che scarichi la batteria.
Ecco che per utilizzare il bi-xenon in modo regolare, o modifichi l' impianto in <tutto in CC> oppure ti procuri un raddrizzatore/regolatore che vada a caricare la batteria con almeno 5 A.
In un altro thread, un ragazzo aveva <banalmente> trasformato il suo impianto tutto in CC anteponendo un ponte di Graetz (direi almeno da 25 A, meglio se da 30 A) tra l' uscita del volano e l' ingresso del regolatore: in questo modo il regolatore regola semionde solamente positive: in questo modo a valle del regolatore ci saranno delle semionde solamente positive regolate a non superare i 12 V (OK, 12 V come valore efficace, in realtà il regolatore farà uscire semionde solamente positive limitate a 17 V di valore massimo assoluto).
Secondo me, quest' ultima soluzione (ponte di Graetz PRIMA del regolatore) è molto semplice ma estremamente efficace, secondo me la ballast dello xenon poterbbe funzionare, poiché ci penserebbe lei a fare da "condensatore" e stabilizzare il livello di continua.
interessante opzione, hai mica quel thread?
Scusa se rettifico quanto da te riportato.
> il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene
È vero per le auto: le lampade alogene anabb/ABB tipiche da auto sono da 55/60 W, i kit xenon <standard> sono da 35 W, quindi su un' auto se monti un kit xenon <standard> (=35W) assorbi meno delle tradizionali lampade alogene.
> il kit xeno assorbe meno corrente delle lampade alogene
Non è vero nel caso della vespa: nel caso migliore (PX MY) il kit bi-xenon assorbe quanto la lampada alogena di serie, cioé 35 W; nel caso di un PX/PE 1ª serie, con un kit bi-xenon andiamo ad assorbire più potenza (o corrente, che è la stessa cosa) della lampadina di serie che è da 25/25 W; che poi, su un PX/PE 1ª serie si monti il faro alogeno del PX MY con lampadina HS1/H4 da 35/35W, e che i 35 W della lampadina alogena siano perfettamente compatibili con l' impianto elettrico, è assodato.
Diciamo che se su un PX/PE con faro alogeno e lampadina alogena da 35/35 W gli togliamo la lampadina alogena e ci mettiamo un kit bi-xenon da 35W , assorbiamo quanto prima (in realtà, con il kit bi-xenon assorbiamo qualcosa di più di 35 W (complessivamente circa 38 W) poiché qualcosa perdiamo nella ballast, ma queste sono inezie).
Hai ragione: il kit xenon da 35w sostituisce quello da 55-60 alogeno da auto. Avendo il px lampada alogena da 35, il discorso è diverso. Non ci avevo pensato, grazie per la precisazione.
Allora, il grosso problema del kit xeno non è tanto il consumo quando acceso (2.9-3.16A contro 1.5-1.8 prodotti). Se avessimo solo questo consumo, con quello che produce standard l'alternatore possiamo viaggiare x molti km senza pensieri. Certo, bisogna anche viaggiare un po' senza fari x ricaricare e assolutamente non usare l'avviamento elettrico. Quello che veramente uccide la batteria è lo spunto che serve x accendere lo xeno (ora non ricordo l'assorbimento)! Gia l'impianto è sottodimensionato, se gli diamo anche una bella botta x accendere lo xeno siamo nella cacca... :D
Allora, il grosso problema del kit xeno non è tanto il consumo quando acceso (2.9-3.16A contro 1.5-1.8 prodotti). Se avessimo solo questo consumo, con quello che produce standard l'alternatore possiamo viaggiare x molti km senza pensieri. Certo, bisogna anche viaggiare un po' senza fari x ricaricare e assolutamente non usare l'avviamento elettrico. Quello che veramente uccide la batteria è lo spunto che serve x accendere lo xeno (ora non ricordo l'assorbimento)! Gia l'impianto è sottodimensionato, se gli diamo anche una bella botta x accendere lo xeno siamo nella cacca... :D
afferrato il concetto! :D
Diegovespone
15-12-12, 11:53
Con il sistema xenon non è cosi facile fare un calcolo, di base assorbe 35 w a 12 v con una richiesta di circa 3 ampere abbondanti ma in fase di accensione può arrivare anche a un spunto da 16 ampere, in certe macchine e moto può capitare che in fase di accensione bruci i fusibili.
Comunqua anche e regime consuma sempre il doppio della corrente che viene inviata alla batteria.
Mi autocito cosi non serve che riscrivo la spiegazione.
ecco... 16A... mica patatine... ;)
Con il sistema xenon non è cosi facile fare un calcolo, di base assorbe 35 w a 12 v con una richiesta di circa 3 ampere abbondanti ma in fase di accensione può arrivare anche a un spunto da 16 ampere, in certe macchine e moto può capitare che in fase di accensione bruci i fusibili
Dipende da che kit xenon si utilizza. Forse la storia dei 16 A poteva essere vera su "vecchi" sistemi xenon.
Dall' alto della mia esperienza di 6 kit xenon montati sulle mie 2 auto (di cui 4 da 35 W e 2 da 50 W) da più di 1 anno, posso dire che lo spunto di accensione dell' arco è notevolmente limitato, non ho mai avuto problemi con i miei xenon, né di accensione né di fusibili.
Sui sistemi xenon auto lo spunto è limitato a 10 A, sui sistemi xenon moto è ulteriormente limitato (sul mio kit bixenon (che ancora ho in casa da montare...) H4-3 la corrente di picco è 7 A).
Comunque anche e regime consuma sempre il doppio della corrente che viene inviata alla batteria
Infatti: con il bixenon acceso, assorbi il doppio di quello che ti dà il regolatore che carica la batteria.
Se viaggi <per un po'>, SCARICHI la batteria.
Punto.
Non ci sono storie.
Secondo il mio MODESTO parere, è FUORI LUOGO dimensionare un impianto elettrico che eroghi metà della corrente che serve (a tenere acceso indefinitamente l' anabb/ABB) semplicemente sperando di non camminare "troppo" di notte...
Tralasciando per un attimo ogni discorso legato a compatibilità e quant'altro: per quanto è fragile lo xenon, e per come vibra la Vespa, spenderesti tanto in lampade di ricambio. Ti conviene? Sulle auto ho sempre avuto xenon (anche di ottima fattura) e purtroppo conosco l'articolo
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