Visualizza Versione Completa : Problemi elettrici vespa GS
refranco15
28-07-13, 17:50
Ciao ragazzi è arrivato il momento di trovare una soluzione ai continui problemi elettrici della mia GSVS4, credevo che dopo aver messo il raddrizzatore moderno, batteria al gel, bobina caricabatteria nuova, bobina a.t. una rinforzata e un altra originale ( entrambe bruciate al primo giro lungo) non avrei avuto più problemi, invece continuo a rimanere a piedi.
Chiedo ai più esperti cosa possa fare per non avere più problemi, anche a discapito dell' originalità, ovviamente senza dover modificare telaio etc.
Ciao, ci sono varie scuole di pensiero, alcuni sostengono che una volta sistemato l'impianto e cioe', come hai fatto tu, batteria al gel, ponte a diodi moderno, bobina nuova, l'impianto non debba dare problemi, pero' se a te si seguitano a bruciare le bobine qualche problema ci deve pur essere... in genere la colpa e' proprio delle bobine AT scadenti prodotte oggi, tu dove l'hai prese? Hai provato a sentire Pascoli? In alternativa sarebbe da trovare una bobina originale e farla ribobinare da un bravo artigiano, ce ne sono un paio bravi e non troppo cari anche su internet http://www.ilmercatonline.it/info.htm
Se non fossero le bobine "scarse" allora devi verificare lo statore che magari "carica" eccessivamente?
Altra soluzione decisamente piu' radicale e' la modifica dell'impianto da 6V a 12V elettronica, anche qui e' un grosso lavoro, Vesparolo l'ha fatto sulla sua in maniera artigianale usando parti di altre vespe tornendo un volano di PK e applicandoci la ventola del GS, creando un supporto per centrare lo statore di PK ecc. ecc.
In ultimo (io l'ho appena acquistato e lo montero' su un motore GS modificato) c'e' il Vespatronic per il GS 150 che e' un po caro ma ti trasforma l'impianto in 12 V ed elimina le puntine, oltre a questo ha anche l'anticipo variabile. Sicuramente come mi dice MrOizo c'e' da trovare il giusto posizionamento e alcuni dicono che nel tempo non sia affidabilissimo ma a sentire il produttore www.lambretta.it (http://www.lambretta.it/semaforo_link.php?link=prodotto&dataora=0000-00-00%2000:00:02&lingua=ita) non ha dato a nessuno problemi.
131194
refranco15
28-07-13, 20:47
Caspita, sono comunque modifiche abbastanza complicate, vorrei sapere chi dice che con le modifiche come le mie non ha problemi, quanti km di fila si fa. Grazie intanto per i suggerimenti.:ciao:
Ciao,
io uso il mio gs vs5 regolarmente tutti i giorni, naturalmente con impianto originale,quindi con batteria al gel,raddrizzatore del tipo moderno e bobina originale.
Secondo me tu hai un problema nello statore,devi verificare tutte le tensioni in uscita delle 3 bobine, la prima da verificare è quella che carica la batteria. Puoi utilizzare un tester e misurare la tensione ai capi della batteria, la tensione deve salire a circa 7v ( anche oltre) quando acceleri, se hai una pinza amperometrica dovresti leggere circa 0,8 - 1 Ampere. se leggi di più,o meno, c'e' qualche problema.
L'impianto è stato sostituito?
Non scoraggiarti il GS è cosi, ma alla fine vedrai che partirà a primo colpo! l'importante è effettuare tutti o controlli e le regolazioni progettate da mamma piaggio, ricorda che l'impianto del gs è il più "ingegnoso" di tutte le vespe, benchè qualcuno dica che sia poco affidabile..
Facci sapere.
Controlla la bobina di accensione del volano...quella coni due fili neri che vanno al raddrizzatore....
refranco15
28-07-13, 22:45
Quella che ricarica la batteria dici? Se è quella è nuova però un occhiata posso sempre darcela.
refranco15
15-08-13, 17:40
Buon ferragosto a tutti, oggi andando a rivedere le foto del restauro ho notato che la bobina at che monta attualmente la vespa che poi è quella che mi ha dato problemi, originariamente era in un altra scatola quindi credo fosse per 160 gs, secondo voi è questa la causa di tutti i problemi o sono uguali e quindi differiscono solo nel contenitore?
Ciao Franco,.hai risolto con la GS?
Io avevo qualche problema di carica, e rimanevo a piedi.
Ho sostituito la bobina di alimentazione quella coi due neri per capirci e non ho avuto noie, se non quando si era rotta una saldatura fredda.
Quando hai sostituito la bobina hai spellato il filo su rame per bene? Perché i fili sono isolati da una vernice apposita.
Controlla la corrente ai capi della batteria e vedi se sei a posto o no.
Io con la mia mi sono fatto anche 200km in giornata, poi altri km e non ho più caricato la batteria.
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
refranco15
11-09-13, 22:47
Ciao, inanzitutto grazie della risposta, la bobina di ricarica è nuova ma non ricordo se ho grattato i terminali ma considerando che vanno saldati credo proprio di si, tuttavia quello che più non mi spiego è la continua rottura della bobina a.t. non vorrei comprarne altre, magari pagare a caro prezzo una originale e comunque non risolvere il problema. :ciao:
mi pare comunque molto strano che si rompa la bobina A.T. in teoria lei lavora sempre..
la vespa con la bobina nuova funziona correttamente o fa qualche scoppiettio? brucia lampadine? che non sia un problema di come sono collegati i fili nello statore, le bobine sono tutte integre?
refranco15
12-09-13, 17:16
No altri problemi non me ne da, con la bobina integra va una meraviglia....poi quando faccio tratti molto lunghi...va in corto la bobina a.t.
Hai attaccato nero e rosso al posto giusto? Perché è in grado di funzionare in tutto e due i casi, ma magari se il filo che arriva dalle puntine è scambiato con il rosso nella bobina può essere che funzionando al contrario in lunghi tragitti scaldi e te la frigga..io ho molti meno problemi di corrente con la GS che con la GL tanto che con la GL ho dovuto cambiare bobina..
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
con l'accensione a spinterogeno le puntine dovrebbero funzionare come un interruttore ovvero quando chiudono lasciano passare corrente alla bobina generando la scintilla mentre quando aprono interrompono il flusso di corrente. in una accensione a volano magnete lavorano al contrario ovvero quando aprono smettono di cortucircuitare e lasciano che la corrente arrivi alla bobina lasciandola generare alta tensione. uso il condizionale perché è cosi' per certo ma non sono sicuro che sulla Gs funzioni cosi', è passato del tempo e non ricordo come funziona esattamente l'impianto GS. comunque se lasci la chiave girata col motore fermo e le punte sono chiuse mandi sempre corrente alla bobina che si surriscalda e se usi una bobina per spinterogeno (come nel tuo caso) con le punte collegate come se si trattasse di un volano magnete ( non aprono e chiudono un circuito ma lo aprono e cortucircuitano continuamente) di fatto lasci sempre la bobina con un carico "continuo". torno a ripeterti che parlo di teoria e che non ricordo bene come sia fatta la mia GS (che funziona egregiamente) però posso consigliarti di controllare, quantomeno, che il volano e lo sttaore siano di una GS e non di una vespa faro basso o altro modello senza batteria. ciao!
Altra soluzione decisamente piu' radicale e' la modifica dell'impianto da 6V a 12V elettronica, anche qui e' un grosso lavoro, Vesparolo l'ha fatto sulla sua in maniera artigianale usando parti di altre vespe tornendo un volano di PK e applicandoci la ventola del GS, creando un supporto per centrare lo statore di PK ecc. ecc.
131194
Non PK ma di PX...c'avevo quello disponibile in magazzino.
refranco15
12-09-13, 21:42
Hai attaccato nero e rosso al posto giusto? Perché è in grado di funzionare in tutto e due i casi, ma magari se il filo che arriva dalle puntine è scambiato con il rosso nella bobina può essere che funzionando al contrario in lunghi tragitti scaldi e te la frigga..io ho molti meno problemi di corrente con la GS che con la GL tanto che con la GL ho dovuto cambiare bobina..
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
Nel senso che le puntine stacchino il negativo al posto del positivo o viceversa? Quando all'epoca collegai lo statore controllai più volte lo schema quindi temo che il problema sia altrove.
refranco15
12-09-13, 21:50
con l'accensione a spinterogeno le puntine dovrebbero funzionare come un interruttore ovvero quando chiudono lasciano passare corrente alla bobina generando la scintilla mentre quando aprono interrompono il flusso di corrente. in una accensione a volano magnete lavorano al contrario ovvero quando aprono smettono di cortucircuitare e lasciano che la corrente arrivi alla bobina lasciandola generare alta tensione. uso il condizionale perché è cosi' per certo ma non sono sicuro che sulla Gs funzioni cosi', è passato del tempo e non ricordo come funziona esattamente l'impianto GS. comunque se lasci la chiave girata col motore fermo e le punte sono chiuse mandi sempre corrente alla bobina che si surriscalda e se usi una bobina per spinterogeno (come nel tuo caso) con le punte collegate come se si trattasse di un volano magnete ( non aprono e chiudono un circuito ma lo aprono e cortucircuitano continuamente) di fatto lasci sempre la bobina con un carico "continuo". torno a ripeterti che parlo di teoria e che non ricordo bene come sia fatta la mia GS (che funziona egregiamente) però posso consigliarti di controllare, quantomeno, che il volano e lo sttaore siano di una GS e non di una vespa faro basso o altro modello senza batteria. ciao!
Beh credo di aver capito il tuo dubbio, però come dicevo prima ho fatto una 50ina di km senza un minimo problema se non per il fatto che poco prima che si bruciasse la bobina, la batteria si era completamente scaricata (per fortuna ne avevo una di riserva).
refranco15
12-09-13, 21:57
Beh credo di aver capito il tuo dubbio, però come dicevo prima ho fatto una 50ina di km senza un minimo problema se non per il fatto che poco prima che si bruciasse la bobina, la batteria si era completamente scaricata (per fortuna ne avevo una di riserva).
Rileggendo bene la tua risposta, mi si è accesa una lampadina, la vespa prima del restauro montava una bobina interna senza batteria, quindi se il concetto espresso prima è corretto( dicevi di non ricordare bene) mi sa che hai centrato a pieno il problema.
refranco15
12-09-13, 22:00
Non PK ma di PX...c'avevo quello disponibile in magazzino.
Bella modifica di notevole ingegno, solo che non saprei nemmeno da dove cominciare :azz:
refranco15
12-09-13, 22:22
Rivedendo lo schema elettrico del vs4, è chiaro che il positivo arrivi diretto alla bobina mentre il negativo e portato dalle puntine quindi il discorso del corto circuito credo che dacada a questo punto.:testate:
Neanche io sapevo da dove cominciare ma mi ero stufato di
sostituzioni, verifiche, acquisti di bobine &Co., appello di tutti
i Santi, creazioni di nuove bestemmie e via di questo passo...
Tanto quel tipo di accensione è stata la croce n°1 di quella Vespa
e lo dimostra il fatto che nella tua (come nella mia e come quella
di tanti altri che hanno il GS) hai trovato la bobina interna per accensione
tradizionale, cioè senza spinterogeno o come il GS 150 VS1.
Oggi ci sono componenti moderni, ponti a diodi elettronici, bobine A.T.
superlusso, bobine B.T. pregiate (tutte di provenienza MerdCong, NdR)
come ci sono le puntine che se PRIMA non le carteggi col Kaiser che fanno
il loro dovere (e se non lo sai ne comperi un container PRIMA di accorgertene),
i condensatori che condensano l'umidità invece della corrente, impianti elettrici
a volte più corti e con colori sbagliati, blocchetti d'accensione (quello che va sul
fanale) che quando metti la chiave in posizione tutto spento ti scaricano la batteria
(praticamente ti SPENGONO la Vespa per davvero) e per finire il volano che se non è
magnetizzato benissimo hai voglia a sostituire tutto il resto e per magnetizzarlo benissimo
lo dai al Guru (anzi, lo spedisci) ma non sai se è stato rimagnetizzato e non saprai mai
se, essendo vecchio come il cucco, non si smagnetizzi con l'andare del tempo.
Quando feci la modifica tanti hanno storto il naso per via della assoluta non originalità
ma me ne sono sempre sbattuto e la soddisfazione che ho ai Raduni quando li vedo spingere
il GS perchè la batteria è in coma oppure vedere il fanale con la luce tipo lumino da morto mentre
io monto lampade da 12 volt 40/45 Watt o quelle di ultima generazione che sono da 35 Watt e
fanno una luce bianchissima è impagabile....
refranco15
12-09-13, 22:53
Ti comprendo pienamente, è davvero frustrante ad ogni raduno dover spingere ogni volta una delle vespe più belle in assoluto, se una modifica non invasiva (e questa non mi sembra che lo sia) può risolvere il problema, ben venga, però ti ripeto senza una guida dettagliata la vedo veramente difficile.
E' improponibile fare una guida, ci sono troppe particolarità sulle
quali fare il punto e troppe cose che scrivendole o fotografandole
possono essere travisate o non capite rendendo vano la riuscita
della modifica. L'unica sarebbe venire da te con il blocco accensine
modificato e replicarlo paro paro...improponibile anche questa ipotesi.
L'unico consiglio che ti posso dare è continuare l'analisi di tutto l'impianto
accensione, verificare che non ci siano dispersioni di corrente, se la bobina
atta a ricaricare la batteria non vada in stallo all'aumentare dei giri motore
(a me era capitato anche questo), se il condensatore condensi la corrente
elettrica o solo l'umidità, se il moderno ponte a diodi faccia il suo dovere,
se il volano è magnetizzato bene ecc.ecc..
E se proprio vuoi modificare l'accensione, prova a farlo con un gruppo accensione di
Vespa PK a 12 volt elettronico (che mi pare derivi quella della BeedSpeed postata
tramite foto da Horus visto che lo statore è molto simile se non uguale).
I lavori di grosso spessore sono:
1- adattamento per montaggio statore nel carter motore del GS tramite piastra
2- sostituzione del cono volano originale PK con il cono volano GS
3- tornitura esterna del volano PK per fare in modo di fissarci la ventola di
raffreddamento del GS
4- bilanciatura del volano dopo la tornitura
5- messa in fase dell'accensione
E' improponibile fare una guida, ci sono troppe particolarità sulle
quali fare il punto e troppe cose che scrivendole o fotografandole
possono essere travisate o non capite rendendo vano la riuscita
della modifica. L'unica sarebbe venire da te con il blocco accensine
modificato e replicarlo paro paro...improponibile anche questa ipotesi.
L'unico consiglio che ti posso dare è continuare l'analisi di tutto l'impianto
accensione, verificare che non ci siano dispersioni di corrente, se la bobina
atta a ricaricare la batteria non vada in stallo all'aumentare dei giri motore
(a me era capitato anche questo), se il condensatore condensi la corrente
elettrica o solo l'umidità, se il moderno ponte a diodi faccia il suo dovere,
se il volano è magnetizzato bene ecc.ecc..
E se proprio vuoi modificare l'accensione, prova a farlo con un gruppo accensione di
Vespa PK a 12 volt elettronico (che mi pare derivi quella della BeedSpeed postata
tramite foto da Horus visto che lo statore è molto simile se non uguale).
I lavori di grosso spessore sono:
1- adattamento per montaggio statore nel carter motore del GS tramite piastra
2- sostituzione del cono volano originale PK con il cono volano GS
3- tornitura esterna del volano PK per fare in modo di fissarci la ventola di
raffreddamento del GS
4- bilanciatura del volano dopo la tornitura
5- messa in fase dell'accensione
Concordo con tutti voi nel dire che queste modifiche possono risolvere il problema ma non sò fino a che punto,e che ognuno di noi con la sua vespa fa ciò che ritiene opportuno, ma prima di stravolgere tutto e buttare ancor piu soldi per il Vespatronic io un'occhiatina all'impianto ce la darei.
Devi partire dal presupposto che il Gs deve andare bene anche con l'impianto originale,l'unica modifica che ho fatto io per esempio è la batteria al gel,monto ancora il ponte a diodi originale che se anche poco performante funziona ancora egregiamente..quest'estate ho percorso piu di 1000 Km con il Gs e ti assicuro che non l'ho mai spinta anche perchè se la batteria è a terra serve a poco,ma anzi è sempre partita alla prima pedalata.
Posso inoltre dire che se l'impianto funziona a dovere la vespa parte anche senza batteria!(vedi libretto uso e manutenzione)
Secondo me devi ricontrollare un pò tutto,primo se hai qualche dispersione verso massa quando hai la chiave su tutto spento,ti basta un semplice multimetro che userai come amperometro e questo escluderà il fatto che la batteria si scarichi da sola a moto ferma.
Se bruci spesso bobine AT, io non ne ho mai bruciata una significa che o lasci la chiave girata come ti hanno già detto sopra e se le puntine sono chiuse alimenti la bobina fino a quocerla o magari succede per colpa del commutatore stesso, o magari le bobine che hai sono veramente delle schifose repliche cinesi ma ne dubito.
Come ti hanno già consigliato verifica se la tensione ai capi della batteria a motore acceso su di giri supera i 7 Volt,nel mio quasi 8 Volt continui in modo che la batteria si carichi. Se questo non accade significa che o il raddrizzatore non svolge il suo dovere e lo puoi vedere se al suo ingresso arriva la tensione alternata dalla bobina di carica della batteria o è proprio quest'ultima che non funziona a dovere e va sostituita ,oppure è il volano che è smagnetizzato.
Per fare queste verifiche potresti in primis misurare la resistenza della bobina e vedere se piu o meno corrisponde al valore standard o se ha spire in corto e per il volano provare con un'altro funzionante che ti farai prestare da qualche buonanima..:)
Non scordare anche una verifica molto importante che è quella della massa, il negativo della batteria va collegato al telaio allo stesso modo il bulloncino centrale su cui è avvitato il raddrizzatore che è quello che lo collega a massa; Verifica che questultima sia buona, il multimetro in funzione di ohmetro deve darti una lettura prossima allo zero cioè un bel corto con il telaio te lo dico perchè spesso verniciando a nuovo il mezzo forse tale bulloncino non fa piu un bel collegamento al telaio se prima di montarlo non si carteggia un pò l'area di appoggio e questo può far si che la batteria non si carichi a dovere anche se tutto è in ordine..
Vedrai che risolverai il problema,questa vespa ha dato del filo da torcere a tutti ma poi una volta a posto e non nego di aver bestemmiato pure io ti darà un sacco di soddisfazioni!!
:vespone:
refranco15
13-09-13, 18:20
Inanzitutto grazie a tutti per i suggerimenti, per quanto riguarda il lasciare la chiave girata è da escludere inquanto faccio molta attenzione a questa cosa, per la questione del commutatore difettoso vi dico che ho lasciato la vespa per mesi con la batteria collegata senza che questa si sia minimamente scaricata,per le viti che vanno a massa ho accuratamente grattato la vernice per far si che facciano contatto(controllerò che non si siano allentate) , la batteria è al gel, il raddrizzatore è moderno e la bobina di ricarica è nuova. A questo punto o sono così sfortunato da beccare 2 bobine schifose o davvero non saprei.
Per caso hai smontando il commutatore? Che può essere che sia quello che è montato male..e che faccia fare uno strano giro alla corrente.
Poi mi viene in mente il fatto dello statore, li hai due bobine luci e una bobina di carica raddrizzatore, escono due fili neri da tale bobina che entrano nel ponte di diodi, sè te hai la bobina sbagliata, o meglio la bobina fatta per andare senza ponte di diodi magari sovraccarichi il sistema. Prova a mettere uno dei due fili neri a massa e vedi che succede.
Se fai attenzione tra impianto a semionda e ponte di diodi cambia proprio che nella semionda un capo della bobina di carico è a massa e uno è collegato al nero che va al raddrizzatore, mentre nel ponte di diodo entrambi i capi della bobina vanno al raddrizzatore.
E fai la prova della corrente ai capi della batteria.
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
refranco15
15-09-13, 12:53
Buongiorno, stamattina ho fatto un po di verifiche e pare proprio che la batteria non venga caricata, in pratica se misuro l'uscita alternata che va al raddrizzatore mi trovo circa 7 volt, accelerando sale a 7.30, 7.40 ma considerando l'abbattimento che dà il ponte di diodi è chiaro che dall'altra parte mi escono poco più di 6 volt e quindi la batteria non si ricarica.
Qualcuno ricorda le tensioni sulla propria vespa? Può essere che al calare della tensione in ingresso alla bobina aumenti la corrente ed è per questo che si friggono?
In teoria scarichi solo la batteria così..te che tipo di problemi hai con la bobina rossa ?
Te dici che le hai fritte..ma cosa intendi? Calo di scintilla?
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
refranco15
15-09-13, 21:13
La prima è proprio in corto, la seconda quando riscalda non da più corrente, non parte proprio la vespa almeno finchè non si raffredda.
allora, se fossi in te farei delle prove, con una bobina di alimentazione dello statore nuova o controllerei le saldature col tester e la efficienza delle bobine nello statore.
se hai un tester basta che prendi i due neri che escono dal motore e vedi se fanno continuità oppure no, lo puoi fare anche in ingresso dal raddrizzatore se ti è più comodo. Se quei due fili fanno continuità la bobina di carica magari è a posto. poi mi concentrerei sulla bobina A.T. c'è un 1 e un 2 stampato, i fili che arrivano li sono nero e rosso controlla che arrivino i fili corretti, ma non solo il colore anche se vanno al posto giusto.
Poi fatti prestare da una buon anima una bobina A.T. potenziata se riesci e prova a vedere se risolvi..
visto che hai il tester controlla tutte la masse che siano affettive (sul carter della gs).
guarda come vanno collegate le punte 133155
se la tensione di carica è troppo bassa togli il ponte diodi e metti un diodo oppure aggiungi spire alla bobina finché non ottieni una tensione all'uscita del raddrizzatore idonea alla ricarica. ( è scritto sulla batteria alla voce Cycle )
refranco15
16-09-13, 18:55
Magari avessi qualcuno che mi facesse fare le verifiche sul proprio gs, cmq ho misurato la bobina di ricarica sia sulla presa b.t. sia sul raddrizzatore e non risulta interrotta ed eroga una tensione di 7.30 volt alternati, ora non so se normalmente la tensione è giusta o se deve essere più alta, fatto sta che se misuro sulla batteria ho 6.30 volt circa sia a motore spento sia se accelero. Ps: la bobina di ricarica l' ho presa nuova da un noto ricambista.
refranco15
16-09-13, 18:57
guarda come vanno collegate le punte 133155
se la tensione di carica è troppo bassa togli il ponte diodi e metti un diodo oppure aggiungi spire alla bobina finché non ottieni una tensione all'uscita del raddrizzatore idonea alla ricarica. ( è scritto sulla batteria alla voce Cycle )
Va bene lo stesso con un solo diodo? Come faccio ad aggiungere le spire alla bobina :mah:
La bobina se è nuova dovrebbe essere a posto, secondo me hai una dispersione o una saldatura fatta male..se la bobina e nuova, prova la continuità..e poi fai le prove sulla batteria..la mia se accelero sale anche a 8Volt
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
refranco15
16-09-13, 20:25
8 volt in ingresso o in uscita al raddrizzatore? Sai che resistenza mi dovrebbe dare la bobina di ricarica?
8 volt ai capi della batteria quando accelerò a luci spente, sintomo di carica, per la residenza della bobina dovrei controllare ma al momento sono senza tester..la tua fa continuità?
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
refranco15
16-09-13, 21:06
Si mi da continuità, però dovrei conoscere il valore in modo da stabilire se è in corto.
refranco15
16-09-13, 22:47
In ogni caso impostando il tester a 200 ohm mi da praticamente un valore qiasi a 0 ora potrei capire il tester non proprio preciso ma insomma potrebbe essere 1 ohm.
Secondo me la tua bobina è a posto.. comunque procurati un tester piu preciso per essere piu sicuro. La resistenza secondo me è normale che sia prossima allo zero,infondo sono pochi metri di filo. Cmq magari appena ho un attimo misuro la mia. Per vedere se il circuito ricarica la batteria potresti inserire il tester in serie come amperometro sul cavo rosso che va dalla batteria al raddizzatore e verificare che il senso della corrente cambi direzione a motore acceso su di giri. Dovresti vedere il segno della corrente passare da - a + o viceversa a seconda di come colleghi i cavetti del tester. Dovrebbe funzionare..
Al di qua del raddrizzatore devi mettere il tester in corrente/tensione continua.
refranco15
17-09-13, 17:51
Buonasera, ho fatto un po di prove ai capi della batteria, se accelero la tensione sale a 6.40 e con il tester in serie ho 1 ampere di corrente.
Secondo me sei in una situazione di mezzo, il tuo circuito di ricarica funziona ma potrebbe fare di meglio..
Comunque se hai misurato una tensione AC di 6,4V dovresti avere 7 VDC sulla batteria nella stessa situazione, questa tensione è perfetta per caricare una batteria al Gel che necessita di tensione costante(circa 2,3V x cella,cioè 2,3*3=6,9Volt) e di corrente variabile pari ad un decimo della corrente nominale della batteria,supponendo sia di una 10Ah , 1A come quello che hai misurato sarebbe perfetto.
Prova ad usare sta vespa e vedi che succede.
refranco15
18-09-13, 20:01
Che manicomio sta vespa :testate::testate::testate:
Già...il carburatore, almeno quello, va bene?
refranco15
18-09-13, 21:10
La vespa direi che gira bene, quando mi fermo mi esce sempre qualche goccia dal tubicino di scarico del filtro aria ora non so se sia normale.
Se esce solo da li è normale...è lo sputazzamento di miscela dovuto
dalla fase d'aspirazione fatta "a cazzum"... lo fa anche le vespe
più moderne
refranco15
18-09-13, 21:58
;-)
refranco15
21-09-13, 20:27
Ma volendo montare un kit tipo vespatronic o simili sarebbe molto complicato o invasivo?
Boh...non lo so...la mia modifica è totalmente reversibile in un'ora
smonto e rimonto e torna a far tribolare come prima...
Ma volendo montare un kit tipo vespatronic o simili sarebbe molto complicato o invasivo?
serve?
refranco15
22-09-13, 10:02
Se è la soluzione ottimale, si.
Una soluzione piu economica e forse migliore per questo motore e quella che ho fatto io sul mio motore originale della super 150 del 1966.
In pratica ho installato una normale accensione del px a 12v sul motore, la cosa è possibile grazie a Simone della Mavsp che con 50€,( fornendo il volano da cannibalizzare) ricona un volano del px con il cono del volano dei motori old ( cono px e 19, cono del vbc e 17). Come costi generali siamo a 80 € 'accensione del px e 50€ il lavoro e altri 15 del regolatore di tensione a 12v. Scegliendo questa modifica si han vantaggi nel trovare eventuali ricambi. Io l'ho montata e devo dire che azzeri tutti i problemi dovuti alle puntine e inoltre di sera hai un faro che funziona a dovere e non un lumino da cimitero!
Praticamente è quello che ho fatto io sul mio GS...però sul
GS è meno semplice da fare rispetto alla Super per via del
differente carter motore e relativo posizionamento dello statore.
Praticamente per adattare una accensione PXE sul GS devi demolire
le alette del volano PXE, tornirlo fino a fare assumere la forma del
volano GS, praticare i 4 fori per fissarci la ventola, sconarlo del cono
originale che è da 20 (il PXE ce l'ha da 20, non da 19...) e inserire al posto
suo il cono prelevato da un volano, possibilmente da buttare, di GS o di Faro Basso.
Quest'ultimo va inserito all'interno del volano PXE e non dall'esterno come verrebbe
più naturale fare e per fare questo bisogna costruire una specie di adattatore per
far si che il cono, una volta montato sul volano, non possa staccarsi.
Lo statore PXE che si monterà sul carter del GS va sagomato come lo statore
originale GS (bisogna tagliare una porzione dalla parte del travaso presente sul carter)
costruire uno spessore da collocare sotto lo statore e allungare tutte e tre le asole in
direzione oraria (per trovare la giusta fase d'accensione).
Non è semplice come modifica e forse utilizzando componenti PK a 12 volt c'è meno da tribolare.
In questa discussione ci sono tre foto tre della modifica che ho fatto
e in più anche la modifica del carburatore PHBL24 al posto dell'UB23.
http://www.vesparesources.com/officina-wideframe/19211-elettronica-per-gs.html
buono a sapersi di questa modifica!
refranco15
22-09-13, 13:09
Il problema è che io preferirei acquistare qualcosa di già "pronto" e non mettermi a fare modifiche.
di pronto non credo trovi nulla! se compri una flytech della pinasco son 220€ di accensione piu devio da modificare e impianto elettrico da rifare...
refranco15
22-09-13, 13:35
:azz::azz::azz:
le modifiche all'impianto elettrico devi cmq farle se passi da un'impianto a puntine a uno eletronico.
O prendi un devio gia modificato da tonazzo o modifichi il tuo. Devi cambiare l'interrutore stop da NC a NA, per non parlare poi di dove metti lo stabilizzatore di tensione....
refranco15
22-09-13, 13:56
In tutta sincerità credevo in un intervento più semplice.
Se puoi montare la flytech e p&p il montaggio! ovvero togli l'accensione originale e metti quella elettronica. Sembra un lavorone immane ma all'atto pratico in un giorno ne esci con un motore e una vespa completamente diversi!
refranco15
22-09-13, 14:11
C' è qualche guida o post in merito?
Dubito fortemente che l'accensione elettronica Flytech possa
essere montata P&P sul motore del GS...se proprio vuoi montare
una accensione elettronica dedicata monta il Vespatronic che ha postato
Horus con la foto...costa una sessola ma pare che funzioni...
refranco15
22-09-13, 21:46
Zündung Set EVERGREEN Vespatronic Grundplatte Polrad Piaggio Vespa GS 150 GS3 | eBay (http://www.ebay.it/itm/Zundung-Set-EVERGREEN-Vespatronic-Grundplatte-Polrad-Piaggio-Vespa-GS-150-GS3-/400575934979?pt=Motorrad_Kraftradteile&hash=item5d442fb203&_uhb=1)
È questa?
Si, sembrerebbe questa...c'è anche sul catalogo SIP...e straminkia
quanto costa!!! per la mia modifica ho speso 98 euri (volano e regolatore
di tensione esclusi, però...)
www.ebay.it/itm/3162-ACCENSIONE-ELETTRONICA-PINASCO-FLYTECH-1-6-KG-VESPA-160-GS-/310697954954
Kit per gs p&p
refranco15
22-09-13, 22:25
C' è scritto gs 160 :mah:
Basta controllare sul sito della pinasco e vedi subito le compatibilità.
refranco15
22-09-13, 22:29
Ok :ciao:
Non penso prorpio sia compatibile imediatamente; Plug & Play poi..
refranco15
24-09-13, 18:32
Scusa è la seconda volta che mi fai questa domanda, non capisco che vuoi dire:mah:
refranco15
02-11-13, 19:55
Buona sera a tutti, purtroppo sono ancora qui che cerco una soluzione, oggi mi è venuto un dubbio , io uso questo tipo di raddrizzatore, non è che sia sbagliato?
che collegamenti hai fatto??
il raddrizzatore è giusto, tutto dipende dai collegamenti. L'impianto?
refranco15
02-11-13, 20:08
I due fili neri provenienti dal volano ( 7.30V ca) in ingresso al raddrizzatore, il negativo di uscita a massa e il positivo alla batteria.
Mmm riesci a fare una foto?
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ggiorgio15
03-11-13, 00:13
I due fili neri provenienti dal volano ( 7.30V ca) in ingresso al raddrizzatore, il negativo di uscita a massa e il positivo alla batteria.
e il filo verde che va alla chiave di contatto ? sono 4 fili piu la massa
refranco15
03-11-13, 10:14
e il filo verde che va alla chiave di contatto ? sono 4 fili piu la massa
Quello sta col positivo, se no non partirebbe neanche.
refranco15
03-11-13, 10:15
Mmm riesci a fare una foto?
Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk
Di cosa in particolare, cosa vuoi vedere?
refranco15
03-11-13, 21:28
Foto
Avrei un dubbio sul collegamento della massa. Sicuro di avere un contatto ottimo?
refranco15
04-11-13, 19:39
Beh ho provato tutte le continuità col tester, tu a quale ti riferisci in particolare?
Certo che situazione strana, e pure ricordo di aver provato la tensione appena dopo il restauro e se non ricordo male arrivava quasi a 8 Vcc accelerando. L' unica cosa che ho cambiato da allora è la batteria visto che la vecchia ad acido era lesionata.
Sei sicuro che sia collegato correttamente? Non vedo sul raddrizzatore l'angolo smussato.
Se guardi il manuale che c'ê nella home di VR vedi subito..
Per caso hai provato la continuità dei.2 neri che escono dal telaio col tester. Per come sono collegati c'è solo la bobina in mezzo quindi la continuità fi deve essere ed essere buona. Io avevo una saldatura saltata in un dei due neri e non caricavo mai la batteria..
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s7400dp21957
04-11-13, 20:40
ma i due fili neri che vengono dallo statore, e vanno all'ingresso alternata del ponte, hanno l'isolamento rovinato oppure è un effetto della foto? Se hanno l'isolamento rovinato, sarebbe opportuno sostituirli.
refranco15
04-11-13, 21:03
La foto risale a prima del restauro, ora è tutto uguale solo che con cavi nuovi.
controlla bene l stagnature!
refranco15
04-11-13, 22:40
Ma si vende la basetta in bachelite che sta nello statore dove si saldano i fili? Magari è quella che è rovinata.
quella basetta è un sogno.... TROVARLA!!!
refranco15
04-11-13, 22:47
Hehe immaginavo, cmq ripeto le saldature sono ok, le ho verificate tutte col tester ,sono un tecnico e lavoro in un centro assistenza quindi ho l'occhio allenato per le saldature.
Franco, mi pare ma non vorrei sbagliarmi che i colori non corrispondono nella basetta..domani cerco qualche foto della mia e faccio un confronto..
Inviato dal mio ST26i con Tapatalk 2
Ecco qui la foto del mio statore montato, il mio lavoro non è saldare come puoi notare, la cosa che mi lascia perplesso è il colore dei fili che arrivano alla basetta, quello rosso che si vede nel mio statore in realtà è un nero.
magari il problema sta nel fatto che non hai le bobine collegate giuste..o deteriorare..altro non saprei proprio
refranco15
05-11-13, 11:13
No perdonami la foto è solo indicativa per far capire di quale basetta parlavo, non è del mio gs.
refranco15
05-11-13, 16:12
Altre piccole prove:
Spedivellando con candela tolta,batteria staccata e quadro spento, ai capi dei faston misuro circa 8V(quindi a vuoto), rimonto tutto e con vespa in moto misuro al minimo 6.20, accelerando circa 6.40. Ora mi sarebbe utile sapere quali devono essere i valori prima e dopo il raddrizzatore.:ciao:
Domanda: sei sicuro che il volano sia ancora magnetizzato ?
refranco15
05-11-13, 16:24
Ho provato ad alzare una mazzetta di 600g (da 500 non avevo niente) e riuscivo quasi ad alzarla. Il dubbio era venuto anche a me solo che poi leggendo in rete pare sia improbabile che si possa smagnetizzare.
Senza batteria attaccata spedivellando velocemente con energia vedi scintilla? In posizione acceso.
La batteria è 6 V se a moto accesa misuri ai capi una ddp maggiore di 6 allora tutto funziona. Prova nelle 3 posizioni della chiave per capire se sei sempre sopra alla tensione della batteria. Se si allora non sei in scarica. Prova anche il voltaggio ai capi della batteria a mito spenta e vedrai che sei sui 6-6,15 v.
Magari prova il verso della corrente tanto per essere sicuro che a vespa accesa il verso cambi..
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refranco15
05-11-13, 17:56
Non ho capito la cosa del verso, dove deve cambiare?
Ok, provo a spiegarti meglio, scusa per la risposta veloce di prima.
La batteria ha un polo che va a massa, e uno che va al raddrizzatore, con filo rosso, de controlli con un tester il verso della corrente in tale filo a moto spenta e accesa dovresti vedere che il dato che leggi sul display del tester cambia segno.
La logica che sta sotto è semplice, quando giri la chiave prima di pedalare la batteria è in scarica quindi la corrente va dalla batteria alla bobina A.T. Mentre quando accendi la vespa se tutto funziona a dovere la corrente dovrebbe provenire dal motore quindi cambia segno la corrente del rosso perché la batteria passa in carica.
Questo dovresti vederlo anche al minimo, o accelerando un pò..se la corrente non cambia mai segno da spenta con chiave girata a accesa sei sempre in scarica.
Spero di essere stato chiaro, è semplice il ragionamento ma non spiegarlo.
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refranco15
05-11-13, 18:24
Quindi con vespa spenta e quadro acceso dovrei trovare il simbolo" -"davanti al valore?
li va a fortuna in quanto lo strumento è sensibile al verso in cui lo metti, se per esempio a vespa spenta e quadro acceso trovi - 1,...Amper accendendo la vespa dovrebbe diventare +0,...al minimo e accelerando dovresti vedere +1,...
lo trovi subito se il tester ha oltre ai morsetti un anello che apre e chiude, metti il filo dentro tale anello imposti sulla lettura di corrente continua perchè sei dopo al raddrizzatore e dovresti leggere qualche cosa...
refranco15
05-11-13, 18:40
Quindi ci vorrebbe un amperometro
con il tester riesci a farla la misura di corrente.
altrimenti ti puoi concentrare sul voltaggio che c'è ai capi della batteria a vespa accesa e spenta. A vespa spenta la batteria dovrebbe darti 6,15 V massimo o giù di li, giri la chiave accendi e vedi cosa succede con la vespa in moto(prova le diverse posizioni del devio in modo da capire se sei a posto sempre), se il voltaggio ai capi sale a 6,5-7 allora la batteria è in carica, nel regime di minimo però ti dico che può essere che sei in scarica.
refranco15
05-11-13, 18:56
Questa prova l' ho fatta, 6.15 spenta 6.40 in accelerazione.
Allora non dovresti avere problemi di carica...i tuoi problemi sono da qualche altra parte..
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refranco15
05-11-13, 19:15
Comunque ho fatto la prova della scintilla senza batteria, un po ne fa ma non abbastanza da far partire il motore. Il problema secondo me è che carica poco, bisognerebbe capire se il problema proviene dallo statore/volano e quindi dovrebbero uscire più di 7.30 volt o se il problema sta dopo la presa b.t. e quindi nel momento in cui questa tensione viene raddrizzata e va a servire l' impianto.
Ma se ti fa scintilla senza batteria sei a posto..vuol dire che il sistema di carica funziona.
Che problemi ti da la vespa? Le correnti credo che farai fatica a sapere sicuramente quali sono date dalla fabbrica.
Mi viene in mente che potrebbe essere il raddrizzatore o una dispersione, ma se hai messo tutto nuovo mi sembra strano. Forse un raddrizzatore fallato..ma se fa scintilla senza batteria non dovrebbe essere lui..
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