Visualizza Versione Completa : Il condensatore non è più un problema!
vesclaudio
09-07-14, 15:59
Ciao a tutti, come sapete il più acerrimo nemico dei vespisti che hanno la vespa con le puntine è il condensatore!
La vespa non va, borbotta, scpooietta!
Bene, possiamo arrenderci difronte ad un pezzo di elettronica antiquariato?
Di certo no!
Allora forza e coraggio e mettiamoci all opera!
Il nostro odiato condensatore (parlo delle smallframe 50 ) ha una capacità di 0.33 uF, è un poco efficente e mal costruito condensatore carta-olio.
Non dovremo far altro che sostituirlo con un condensatore il poliestere, molto più nuovo e sicuro, della medesima capacità, con massima tensione sopportabile di 1000V(eccessiva ma sicura .
Il nuovo condensatore, avrà un reoforo collegato a massa sullo statore, l' altro reoforo sarà collegato alle punte ed alla bobina di accensione (filo rosso).
I collegamenti dovranno essere effettuati con cavi nuovi e preferibilmente al silicone, i capicorda ad occhiello dovranno essere preferibilmente saldati al cavo e ricoperti con guaina termorestringente.
Il nuovo condensatore può essere posto ovunque, l' unica cosa da sapere è che più lo di allontana dalle punte, minore sarà la sua efficacia.
Io l' ho ancorato dietro la bobina delle luci, tramite due strip in plastica, per sicurezza ho abbondato con la colla a caldo, fissando il condensatore alla bobina.
Può essere posizionato benissimo anche nella sede del condensatore originale, le dimensioni sono quasi uguali .
Che dire, prima accensione a 1/2 colpo di pedovella, e non perde un colpo!
A freddo non scoppietta minimamente, a caldo non si avvertono peggioramenti anzi...
Il motore sale di giri in maniera molto regolare e molto più velocemente rispetto a prima!
Costo condensatore 1.5 €
Tempo lavoro 1 oretta .
attento che i condensatori in poliestere dopo un po' che stanno a contatto con il calore tendono a scoppiare o a cambiare il loro valore. Per risolvere completamente il problema basta inserire un condensatore di fiat 500 all'esterno del piatto statore e non si avranno problemi. Spero inoltre che hai isolato i piedini del condensatore con della guaina termorestringente al posto del classico nastro isolante, oppure avrai problemi. La colla a caldo non è una buona idea perchè rischi che si sciolga con il calore che si genera all'interno dello statore
Metti comunque due foto di come hai ovviato al problema.
Psycovespa77
09-07-14, 18:55
Io li uso gia da un pò su vespe di amici e conoscenti,per ora sono perfetti come funzionamento ma ho avuto modo di notare una cosa che comunque devo verificare con strumenti e non ad occhio-orecchio.Su motori originali o pseudo tali nessun problema,tutto va alla perfezione anche meglio che con un condensatore normale.Montandoli però su vari 130 e 102 non proprio p&p ho dovuto modificare l'anticipo perchè il motore non andava piu come prima;sul mio doppia alimentazione ho dovuto anticipare di quasi 2*(ad occhio) per poter avere le stesse prestazioni che avevo prima e piu o meno gli stessi valori su tutti gli altri montati.Per il momento sono solo prove fatte senza riscontro pratico ma al prossimo che cambio se ho il tempo e la strobo sarei curioso di vedere e misurare se effettivamente varia il valore dell'anticipo rispetto ad uno convenzionale.
vesclaudio
09-07-14, 20:45
ovviamente le saldature sui piedini sono state isolate.
la colla a caldo fonde ad alte temperature (circa 150 gradi per quella usata da me ), non essendoci il contatto diretto con il metallo del carter (conduzione), la colla non può fondere per il riscaldamento dell aria circostante (convenzione).
Il condensatore nella vespa ha una sola funzione, eliminare l' arco elettrico fra le punte.
Poiché nello statore ci sono molti effetti induttivi, e fra le punte chiuse passa alta corrente, quando queste si aprono la corrente si interrompe bruscamente.
Questa repentina variazione di energie, viene avvertita dal sistema, che per ripristinare la situazione iniziale alza la tensione e abbassa la corrente, alla fine si ottiene la stessa potenza di prima (ovvero a punte chiuse) , un alta tensione fra due elettrodi posti a 0.4mm, romperebbe l' aria, ed innescherebbe un arco elettrico.
Il condensatore scarico è un totale cortocircuito, quindi quando le punte si apriranno la corrente generata dalla bobina di accensione finirà dritta dritta nel condensatore, che si caricherà evitando così il formarsi dell' arco elettrico.
Una volta chiuse le punte il condensatore si scarica.
Ecco il funzionamento del condensatore! Un condensatore in poliestere ha dei tempi di risposta migliori di un carta olio( data la differenza di polarizzazione del dielettrico posto fra le armature ), quindi svolge meglio la sua funzione.
Ecco perché il tuo anticipo è variato, perché con più giri, i tempi del condensatore carta olio vengono battuti dal motore, quindi appena aperte le punte, il condensatore non si era ancora scaricato, non svolgendo la sua funzione, anzi peggiorando la situazione scaricandosi repentinamente e creando un inavvertibile arco, che ritardava l' apertura delle punte, sballando l' anticipo.
Appena montato il poliestere, per forza di cose, hai dovuto modificare l' anticipo, perché a differenza del carta-olio, il poliestere funziona correttamente, eliminando l' errore.
salve, mettere delle foto per favore
vesclaudio
10-07-14, 08:33
foto non ne ho, potrei accennarne qualcuna dalla feritoia del volano!
Per zichiki96 , i piedini sono stati isolati con guaina termorestringente, tutto nelaa mia vespa è fatto con quella, non c' è un centimetro di nastro isolante da nessuna parte.
Sono un fissato :) xD
Psycovespa77
10-07-14, 11:01
Foto neppure io ma i condensatori che uso sono questi http://www.radiosurplus.it/image-componenti/Conden1.jpg
ovviamente 1000v-0,33uf
Ciao a tutti,
il problema condensatore era già stato risolto egregiamente dall'utente kiwi76.
Complimenti a vesclaudio per come hai descritto il funzionamento del condensatore
http://www.vesparesources.com/restauro-wideframe/43062-restauro-motore-vespa-150-gs-2.html
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/558/2844bd.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/558/2844bd.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/206/17f2c5.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/206/17f2c5.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/309/373a79.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/309/373a79.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/275/ffced7.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/275/ffced7.jpg/)
vesclaudio
10-07-14, 11:29
Praticamente il nuovo condensatore viene inserito nello scatolo di quello vecchio?
Questa è anche un ottima soluzione!
Ormai io non cambio più, W POLIESTERE!
Oggi ho percorso una 30 di chilometri, nessun peggioramento registrato!
Vi aggiorno in tempo reale.
Grazie per i complimenti! (studio elettronica)
Psycovespa il mio condensatore è praticamente identico al tuo, tu come li posizioni?
io avevo montato il condensatore marelli della 500 da 0,25 uf esterno, ma dopo una gran tirata ho cominciato ad avere problemi e ho poi scoperto che si erano fuse le puntine. si erano tutte deformate e si aprivano molto meno del necessario (si erano proprio FUSE :mah:)
non so se ciò era dovuto alla minor capacità del condensatore o alla scarsa qualità delle puntine (bajaj)
ora ho montato un condensatore da 0,33uf e sembrano non esserci problemi di quel tipo (però ora le puntine sono marca ''effe'')
vesclaudio
10-07-14, 12:42
la minor capacità fa si che il condensatore si carichi molto prima della chiusura delle punte, un condensatore carico è un totale circuito aperto, quindi è come se non ci fosse, la corrente dunque si dirigerà totalmente verso le puntine, creando il famigerato arco, distruggendole!
Ecco perché montare il condensatore della 500, è una grandissima cazzata!
Acquista Condensatore in polipropilene 330 nF ±10% 1000 VDC/ 600 VAC | Distrelec Italia (http://www.distrelec.it/it/Condensatore-in-polipropilene-330-nF-%C2%B110%25-1000-VDC-600-VAC-Wima-MKP10-0-33-UF-1000V-10%25-27/p/16500789?q=*&filter_Category3=Condensatori&filter_Buyable=1&filter_Capacit%C3%A0~~nF=33&filter_Capacit%C3%A0~~nF=3.3&filter_Capacit%C3%A0~~nF=330&filter_Category4=Condensatori+a+film&filter_Tensione+nominale~~kVDC=1&page=6&origPageSize=10&simi=99.8)
io è un anno che ho su questo condensatore.......e sia lodato il Signore!! :mrgreen: :ok:
https://imageshack.com/i/ndfz6n3j
https://imageshack.com/i/nlowvuj
il mio statore prima e dopo
p.s. scusate ragazzi riuscite a vederle le foto? perchè ho appena iniziato ad usare imageshack e sono alle prime armi...grazie :ciao:
Psycovespa77
10-07-14, 18:08
Si vedono bene.
Vespino, quando carichi le foto su imageshack, ti dovrebbe dare dei link per i forum, copia ed incolla quello cosi si vedranno anche le anteprime ;-)
:ciao:
ok ok...perfetto!!
grazie mille ;-)
faccio la prova :mrgreen:
http://imagizer.imageshack.us/v2/280x200q90/841/fz6n3.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/841/fz6n3.jpg/) http://imagizer.imageshack.us/v2/280x200q90/849/owvu.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/849/owvu.jpg/)
ok ok...perfetto!!
grazie mille ;-)
faccio la prova :mrgreen:
:ok:
vespa r102
10-07-14, 19:51
io ormai monto il condensatore esterno della 500 da un anno e 7mila km e mai un problema ne punte usurate ne nulla
mentre di quelli per vespa ne cambiavo uno ogni 3 mesi circa:azz:
vesclaudio
10-07-14, 20:14
vespar102 su che motore lo monti?
vespa r102
10-07-14, 21:13
130 polini
normale e rifasato
ed anche su delle vespe non mie vanno sempre bene mai un problema ;)
vesclaudio
11-07-14, 07:48
almeno su una cosa siamo d' accordo, i condensatori vespa fanno proprio schifo!
Ragazzi, qui solo i conti potranno aiutarci!
Ho bisogno di un informazione:la bobina di accensione da impulsi a 6 V?
le punte del volano, su 365°, quanti gradi rimangono aperte?
almeno su una cosa siamo d' accordo, i condensatori vespa fanno proprio schifo!
Ragazzi, qui solo i conti potranno aiutarci!
Ho bisogno di un informazione:la bobina di accensione da impulsi a 6 V? Non penso, se no, non servirebbe il condensatore e le puntine non scintillerebbero.
le punte del volano, su 365°, quanti gradi rimangono aperte? dipende da come sono regolate...
Vol.
vesclaudio
11-07-14, 09:49
volumexit non ti seguo, in che senso non scintillerebbero?
volumexit non ti seguo, in che senso non scintillerebbero?
Secondo te 6 volt bastano per "rompere" il dielettrico(aria) e saltare da una parte all'altra delle puntine?
vesclaudio
11-07-14, 14:05
rileggi meglio la discussione dall' inizio, e poi capirai perché l' aria si rompe anche con 6V
È tutto scritto nel mio 2 post
rileggi meglio la discussione dall' inizio, e poi capirai perché l' aria si rompe anche con 6V
È tutto scritto nel mio 2 post
Non ho bisogno di leggere so perche l'aria non si rompe con 6V o meglio si rompe solo se la distanza e' piccolissimo, ma solo con una piccolissima scintilla. Se vedi le puntine, fanno scintille ben piu grandi, questo perche la tensione aumenta velocemente, e' il pricipio che una corrente su un induttore non puo' cambiare istantaneamente, quindi quando si aprono le puntine la tensione cresce piu o meno velocemente a secondo del valore di capacita' collegata. Tanto piu e' piccola tanto piu aumenta velocemente.
Comunque lo scintilio delle puntine e' sempore legato alla tensione ai suoi capi e non alla corrente che scorre se non per il fatto che tanta piu corrente scorre tanto piu aumenta velocemente la tensione ai capi.
Vol.
vesclaudio
11-07-14, 16:23
non voglio far lite con nessuno, ognuno è libero di contraddire le mie esperienze, le mie parole non sono Vangelo
non voglio far lite con nessuno, ognuno è libero di contraddire le mie esperienze, le mie parole non sono Vangelo
Giusto, ma chi vuole fare lite???
Ti parlo da progettista di controllori per switch mode power supply e prima ancora progettista di controllori per controllo motori, la fisica e l'elettrotecnica invece lo sono ;-). Se tu pensi che anche meno 1.28 mm in aria reggono piu di 600V in DC. Te lo dico perche 1.28 e' il passo dei pin di alcuni componenti che ho progettato e che avevano una parte che raggiungeva 600V..
Ciao,
Vol.
vesclaudio
12-07-14, 13:16
si ma non è un problema di rottura dell' aria per via della tensione prodotta dalla bobina.
Noi abbiamo un induttore posto in serie a questi contatti a 0.4mm di distanza.
È l' induttore che produce questi effetti!
Comunque per rompere un millimetro d' aria, servono circa 1 KV (a seconda della temperatura e dell' umidità).
Io invece sono uno studente di elettronica/elettrotecnica, e mi diverto a progettare sistemi in AT, bobine di tesla ad esempio...
Ciao a tutti,
il problema condensatore era già stato risolto egregiamente dall'utente kiwi76.
Complimenti a vesclaudio per come hai descritto il funzionamento del condensatore
http://www.vesparesources.com/restauro-wideframe/43062-restauro-motore-vespa-150-gs-2.html
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/558/2844bd.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/558/2844bd.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/206/17f2c5.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/206/17f2c5.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/309/373a79.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/309/373a79.jpg/)
http://imagizer.imageshack.us/v2/150x100q90/275/ffced7.jpg (http://imageshack.us/photo/my-images/275/ffced7.jpg/)
ottima soluzione, si usa spesso nelle radio a valvole che hanno i condensatori di vetro.
Dany16vTurbo
18-07-14, 13:37
Oggi procederò anche io alla sostituzione del condensatore con uno in propilene con uno come quello in allegato, l'anticipare di 1-2° è sempre necessario giusto?
Psycovespa77
18-07-14, 22:17
Non necessariamente.
vesclaudio
20-07-14, 21:29
no, vedi come si comporta il motore, al massimo, se necessario,agisci di conseguenza.
Comunque ad oggi io non riscontro alcun problema, cammino tranquillamente, vespa perfetta anche a freddo
mircotheboss
27-08-16, 16:55
Salve a tutti anche io ho installato un condensatore al poliestere al posto del condensatore classico carta olio utilizzando lo stesso schema di collegamento (saldati i fili giallo e rosso che arrivano dalla bobina at e dalle puntine ad una capo del condensatore e messo l'altro capo a massa sotto una vite che tiene la bobina delle luci). A occhio la candela produce una buona scintilla, ma la vespa non parte. La benzina arriva, la scintilla c'è, ma la vespa non parte. Per caso ho dimenticato qualcosa?
tolto il gommino o il piatto tappa fori o la ventilante a seconda del volano (GL VBB ecc....)
guardiamo a motore acceso le puntine e notiamo uno scintillio, questo crea passaggio di corrente indesiderata al momento indesiderato, cioè punte aperte ed arco voltaico.... è il CONDENSATORE.....che non và.
basterà sostituirlo con uno nuovo ed aprire un pò le puntine diciamo al posto di 0,2mm buoni 0,4mm e non scintilleranno più....
trovo gli EFFE attuali OTTIMI, ma come al solito sono il solo e da solo... inizio a credermi incompreso, ma vero potrebbe capitarne uno ogni 10 fallato.... però basta vedere se scintilano una volta montato....
và anche detto che qualche scintilla è normale ma deve essere isolata e non regolare e presente in modo continuo
mircotheboss
27-08-16, 22:48
Purtroppo la vespa (è una gtr) non va in moto... Quindi non riesco a fare questa verifica. Non riesco a capire come sia possibile visto che la corrente ad occhio c'è e che la miscela arriva.
Ad anticipo come sei messo?
Francesco
mircotheboss
01-09-16, 08:06
Ciao Francesco, l'anticipo non l'ho modificato. Sul piatto dello statore c'è una tacca che è allineata con la tacca di riferimento sul carter, l'anticipo è sempre stato regolato in questa posizione
prima un'altra bobina e poi stringi quelle puntine.... e candela ovvio in primis.
mircotheboss
01-09-16, 16:04
Grazie a tutti per il contributo. Credo che le puntine siano regolate bene ma comunque farò un controllo, invece ho qualche dubbio sulla bobina AT nonostante la scintilla ad occhio sia visibile. C'è un metodo per verificarne la funzionalità prima di provarne un'altra?
Per verificare se la bobina funziona o no c'è un metodo empirico che ho letto in un altro forum dedicato agli scooter d'epoca in generale da parte di un grande appassionato di Rovigo.
Praticamente scolleghi la bobina dall'alimentazione dello statore, togli la candela dalla testa e la lasci collegata al cavo della bobina, prendi una batteria da 1,5 volt un polo lo colleghi al morsetto della bobina in modo stabile. Poi con due spezzoni di filo elettrico uno lo colleghi alla parte metallica della bobina ( massa ) e l'altro al filetto della candela li unisci e con il capo unito lo strisci sul polo libero della batteria, se scocca la scintilla alla candela vai sicuro che la bobina va bene.
So che sembra assurdo ma funziona veramente e non è assolutamente pericoloso, l'ho utilizzato personalmente è ho trovato il problema sulla mia vespa, era difettoso il contatto nella scatola bassa tensione del cavo che alimenta la bobina ( ricambi moderni ).
Leggi qui: http://www.scooterdepoca.com/forum/topic.asp?TOPIC_ID=26309
Ciao, Francesco
mircotheboss
02-09-16, 18:26
Il metodo mi sembra abbastanza lineare, praticamente viene creata la stessa situazione che c'è nell'utilizzo normale della vespa ma con una tensione inferiore, quindi se ci dovesse essere la scintilla con quella tensione più bassa di certo ci sarebbe anche alla tensione generata dallo statore. Proverò e vi farò sapere, grazie ancora a tutti per le risposte
mircotheboss
02-09-16, 20:49
Aldilà della bobina AT e della prova spiegata da Francesco vorrei farvi notare un particolare interessante che ho notato stasera. Avendo a disposizione una pinza amperometrica che può misurare anche la capacità, ho fatto alcune misure. Il condensatore che al poliestere che ho installato ha una capacità di 0,33 microfarad come da valore di fabbrica, il condensatore preesistente invece ha una capacità di 0,464 microfarad mentre un altro condensatore che ho a casa preso da uno statore special ha una capacità di 0,775 microfarad. Credete che anche questa differenza di capacità possa avere un ruolo nel mancato scoccare della scintilla alla candela?
NO.. più o meno quei condensatori funzionano infatti!
Trova la bobina di un ciao boxer garelli motorella caballero vespetta o quel che ti pare (motosega????) collegala e riprova... è la bobina al 75%, la candela al 10%, le puntine al 10% e un filo il rimanente 5%....
inoltre la prova bobina con la batteria è una cavolata, infatti le bobine vanno in corto sopratutto a caldo mentr a motore freddo sepur rovinate accendono e funzionano perfette, poi dopo qualche chilometro.... PUFF!
mircotheboss
02-09-16, 21:15
Questo è effettivamente quello che succedeva a me... La vespa partiva poi dopo qualche chilometro si spegneva per non riaccendersi più. Mi è sembrato strano che alla sostituzione del condensatore non sia più riuscita nemmeno a partire da fredda. Dovrei riuscire a provare la mia bobina AT sulla gt di un mio amico, se riuscissi sicuramente sarebbe la prova più veritiera
Allora come detto il tuo vecchio condensatore ha valori Ok.... provaci la bobina di una special.... la trovi domattina al mercato tra la frutta pure... o in garage di qualche amico per certo....
era solo lei---
era perchè ora hai fatto casino con puntine e condensatore...
ma serve tutto per fare esperienza e diventare vespisti migliori!!!
Non ricordo chi... altrove... copncludeva sempre i suoi interventi con questa frase....
SIATE VESPISTI MIGLIORI DI ME!
Si narra che sia morto.... e poi rinato.
mircotheboss
03-09-16, 16:08
Allora oggi ho provato la mia bobina AT sulla gt del mio amico. La bobina va benissimo!! A questo punto dato che la candela è nuova credo proprio che il problema sia tra le bobine ed i cablaggi dello statore. Provvederò a fare una revisione completa e dello statore e a mettere a punto l'inserimento del condensatore al poliestere, poi vi farò sapere.
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