Visualizza Versione Completa : Valvola gas SI (Ghigliottina)
vespanunzio
19-06-15, 16:47
Salve a tutti,
dunque sono arrivate le valvole da sip-scootershop (ma quanto ci mettono ad evadere gli ordini!!!) e, siccome non ne capisco nulla, volevo essere rassicurato sulla gligliottina che ho ordinato. ho seguito le istruzioni di geny e la conferma dell'ordine che avevo postato con i numeri di articolo, ciò nonostante posto le foto della "famosa" 6823.1:
154224154225
Ci siamo? È lei? Vado?
Aspetto rassicurazioni prima di aprire...
Ciao a tutti.
GiovanniGT
19-06-15, 16:49
Se è la 6823.1 è lei!
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vespanunzio
19-06-15, 16:55
Si, secondo sip-scootershop il numero articolo è il 68230100 e dovrebbe essere la "famosa" 6823.1, ma gli errori sono sempre in agguato e magari uno monta e smonta prima di accorgenrsi che hanno sbagliato l'invio oppure che ho sbagliato ad ordinarla... se gli specialisti guardano la foto mi rassicurano, per loro è un attimo...
Ciao quella nella figura non è la 6823.1 purtroppo. La 6823.1 non ha le 2 pance ma è completamente piatta.
La 6823.1
E' quella che vedi in questo link http://www.vesparicambisud.com/shop/index.php?route=product/product&product_id=2628
vespanunzio
19-06-15, 17:15
Ciao quella nella figura non è la 6823.1 purtroppo. La 6823.1 non ha le 2 pance ma è completamente piatta.
Quelli che ti ho postato come img è la 69823.11 originale (per la catalizzata)
La 6823.1
E' quella che vedi in questo link http://www.vesparicambisud.com/shop/index.php?route=product/product&product_id=2628
Ecco, lo sapevo, nonostante avessi postato il modulo d'ordine per la SIP alla fine ho sbagliato!!!
Grazie Geny per la consulenza. Adesso sono altre 20 euro buttate a meno che non riesca a capire se SIP ha la "famosa" 6823.1 e farmela cambiare!
E c'è da riempire il modulo di rimessa in inglese, e vai a capire come si fa e come si risponde, e vai a capire cosa ordinare al suo posto... miiiii che sbattimento!!!
Saluti delusi e scoraggiati.
edit: ma è possibile che sul sito ci sia la foto della 6823.1 e poi mandano un'altra cosa? Domani provo a chiamare la linea italiana, vediamo cosa dicono.
Ecco, lo sapevo, nonostante avessi postato il modulo d'ordine per la SIP alla fine ho sbagliato!!!
Grazie Geny per la consulenza. Adesso sono altre 20 euro buttate a meno che non riesca a capire se SIP ha la "famosa" 6823.1 e farmela cambiare!
E c'è da riempire il modulo di rimessa in inglese, e vai a capire come si fa e come si risponde, e vai a capire cosa ordinare al suo posto... miiiii che sbattimento!!!
Saluti delusi e scoraggiati.
Cavolo che sfiga, mi dispiace.
Purtroppo molto spesso capita che molti sono convinti di aver preso la 6823.1 e invece hanno la 01 che è proprio una cosa diversa.
Da SIP quella corretta è questa http://www.sip-scootershop.com/en/products/throttle+slide+dellorto+01+_68230100
vespanunzio
19-06-15, 17:35
Da SIP quella corretta è questa http://vesparesources.sip-scootershop.com/en/products/throttle+slide+dellorto+01+_68230100
È quella che ho ordinato!!! Anche la bustina reca lo stesso numero di articolo ma dentro c'era quella che ho fotografato...
C'è scritto "Gasschieber DELL'ORTO 01"... quindi? Mettono una foto diversa o hanno sbagliato ad imbustare?
È quella che ho ordinato!!! Anche la bustina reca lo stesso numero di articolo ma dentro c'era quella che ho fotografato...
C'è scritto "Gasschieber DELL'ORTO 01"... quindi? Mettono una foto diversa o hanno sbagliato ad imbustare?
Difficie da dirsi, probabilmente hanno imbustato un caXX.o per un altro.
Ad ogni modo non è la 6823.1
Molti la chiamano la 1 ma purtroppo è la 4, ovvero come indice Dell'Orto corrisponde alla 4 ma il suo codice è 6823.1
Sembra come il film "L'allenatore nel pallone" quando Andrea confonde Canà con la cugina di Eder...
Lo faccio per sdrammatizzare, sono sicuro che vorresti dare un cazzoto nel muro... però tieni la calma e cerca di fartela cambiare.:ciao:
GiovanniGT
19-06-15, 17:59
Cavolo mi dispiace. Io comunque la ghigliottina l'ho presa da vespa ricambi sud, ho fatto l'ordine via telefono proprio per essere sicuro di non sbagliare. Marca dell'orto
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Difficie da dirsi, probabilmente hanno imbustato un caXX.o per un altro.
Ad ogni modo non è la 6823.1
Molti la chiamano la 1 ma purtroppo è la 4, ovvero come indice Dell'Orto corrisponde alla 4 ma il suo codice è 6823.1
Sembra come il film "L'allenatore nel pallone" quando Andrea confonde Canà con la cugina di Eder...
Lo faccio per sdrammatizzare, sono sicuro che vorresti dare un cazzoto nel muro... però tieni la calma e cerca di fartela cambiare.:ciao:
Scusa geny, ma come indice Dell'orto, intendi il numero presente dalla parte dove si inserisce l'astina del comando acceletratore? Perchè sulla mia 6823.1, che mi pare identica a quella del link che hai postato, quel numero è 5 e non 4 :mah: giusto per capire che con tutti sti numeri e sigle, non ci si capisce niente :crazy:
Scusa geny, ma come indice Dell'orto, intendi il numero presente dalla parte dove si inserisce l'astina del comando acceletratore? Perchè sulla mia 6823.1, che mi pare identica a quella del link che hai postato, quel numero è 5 e non 4 :mah: giusto per capire che con tutti sti numeri e sigle, non ci si capisce niente :crazy:
Si ho capito cosa dici ;-) e mi è capitato anche a me di vedere alcune con la dicitura dove si inseriesce l'astina con il 5 :mah:
Però siamo tutti in accordo che abbiamo tutti stampigliato sulla ghigliottina 6823.1 e con una dicitura INC affianco al numero grande per l'innesto tirante.:ok:
Scusate, relativamente alla ghigliottina del 150, in fase di scatalizzazione io a suo tempo ho ordinato quella segnalata sulla tabella allegata, che ne pensate?
154252
Scusate, relativamente alla ghigliottina del 150, in fase di scatalizzazione io a suo tempo ho ordinato quella segnalata sulla tabella allegata, che ne pensate?
154252
Sei hai preso la 6823.01 è ok, ovviamente deve combaciare a vista con quella che vedi nella foto.
http://vesparesources.sip-scootershop.com/en/products/throttle+slide+dellorto+01+_68230100
Solo che le foto su internet mostrano due immagini diverse tra la 6823.1 e la 6823.01, quella su SIP infatti è la 6823.1 e non quella indicata dalla tabella che precedentemente ho allegato.
Solo che le foto su internet mostrano due immagini diverse tra la 6823.1 e la 6823.01, quella su SIP infatti è la 6823.1 e non quella indicata dalla tabella che precedentemente ho allegato.
E' solo un modo di nomenclarle che però magari alcune volte porta problemi.
Se vedi il link di sip e di vesparicambisud ecc vedrai che indipendentemente che siano chiamate 6823.01 e 6823.1 tutte e due portano stampigliato su di esse "6823.1" inequivocabilmente. Quindi io dico che l'unico modo sicuro è leggere quel numero sulla proprioa ghigliottina. E' l'unico modo per agire senza fallo :mrgreen:
Molti credono di aver montato la ghigliottina giusta perchè fanno riferimento alla 1 ma in realtà non è così. Molti la chiamano la uno :noncisiamo: che in realtà non è così.
Per quanto ho capito io, la 6823.01 praticamente non esiste, esiste la 6823.1 dell'orto con il logo INC lato innesto tirante, oppure la 01 spaco senza logo lato innesto tirante, che è quella ricevuta da vespanunzio (se puoi confermare il fatto che non ci sia logo INC), probabilmente vengono, da alcuni ricambisti considerate equivalenti e non so se e quanto le due "pance" presenti sulla parte superiore della spaco (o da me presunta tale) influiscano sulla carburazione.
Rimane inoltre da capire perchè le 6823.1 dell'orto riportino lato innesto tirante a volte il 4 a volte il 5 pur essendo apparentemente identiche :boh:
Si quelle con la scritta Inc (industria nazionale carburatori) sono dell'orto senza fallo. Per quanto riguarda la valvola gas con i due scavi non saprei dire che marca sia ma probabilmente è come dici tu Spaco, quei 2 scavi producono uno smagrimento ai medi per poter tenere fede alle normative, quindi per la catalizzazione. Ad occhio sembrerebbe tipo la 6823.11 che altri non è che la ghigliottina della vespa px euro 3 di serie.
Qui in basso la 6823.11 che ho tolto dal mio carburatore quando scatalizzai, ha anche uno scalino per ulteriormente smagrire i bassi. Ad ogni modo dopo un attento studio sono venuto a capo anche di una differenza che forse taglia la testa al toro su molte cose. I carburatori attuali Spaco montati sulle PX non sono speculari ai Dell'Orto codice 443 e 445 per capirci quelli che si settavano con il famoso 160 BE3 100 - 160/48 per le 150 e 140 BE5 98 - 140 - 45 per il 125
Hanno differenze enormi sul venturi, sia per conformazione che per grandezza e questo è un fattore decisamente importante riguardo poi la configurazione getti che ne deriva anche da scatalizzata. Effetto Bernoulli decisamente differente fra i 2 nonchè anche il "sound" decisamente più ronzante per lo Spaco a differenza del Dell'Orto molto più cupo. Affermo questo avendo provato grazie alla collaborazione di un utente del forum il suo carburatore Dell'Orto dell'epoca non solo sulla sua Vespa ma anche sulla mia :mrgreen:, lo abbiamo smontato per ben due volte con relativo cambio guarnizioni sotto al carburatore, ma almeno siamo venuti a capo anche perchè delle differenti carburazioni.
Praticamente la mia che gira con 140 BE5 100 - 140/45 da scatalizzata e 6823.1 con lo SPACO, al cambio di carburatore praticamente devo carburarla 160 BE3 100 - 160/48 con 6823.1 perchè altrimenti diviene talmente grassa che la candela diventa di color carbone in un istante e comincia a singhiozzare e spegnersi ed ai medi è talmente grassa che tira fuori miscela a go go. Ovviamente controprova, carburatore mio sulla sua e voilà 140 BE5 100 e 140/45 la sua vespa vola...
Tecnicamente l'alimentazione diventa differente... ecco uno dei motivi per i quali la vecchia carburazione 160 BE3 100 e via discorrendo sulla nuova PX 150 Euro 3 da scatalizzata non risulta ottimale.
Spiegarsi le cose in maniera "scientifica" spesso risulta utile per tutta la comunity :ciao:
Si quelle con la scritta Inc (industria nazionale carburatori) sono dell'orto senza fallo. Per quanto riguarda la valvola gas con i due scavi non saprei dire che marca sia ma probabilmente è come dici tu Spaco, quei 2 scavi producono uno smagrimento ai medi per poter tenere fede alle normative, quindi per la catalizzazione. Ad occhio sembrerebbe tipo la 6823.11 che altri non è che la ghigliottina della vespa px euro 3 di serie.
Qui in basso la 6823.11 che ho tolto dal mio carburatore quando scatalizzai, ha anche uno scalino per ulteriormente smagrire i bassi. Ad ogni modo dopo un attento studio sono venuto a capo anche di una differenza che forse taglia la testa al toro su molte cose. I carburatori attuali Spaco montati sulle PX non sono speculari ai Dell'Orto codice 443 e 445 per capirci quelli che si settavano con il famoso 160 BE3 100 - 160/48 per le 150 e 140 BE5 98 - 140 - 45 per il 125
Hanno differenze enormi sul venturi, sia per conformazione che per grandezza e questo è un fattore decisamente importante riguardo poi la configurazione getti che ne deriva anche da scatalizzata. Effetto Bernoulli decisamente differente fra i 2 nonchè anche il "sound" decisamente più ronzante per lo Spaco a differenza del Dell'Orto molto più cupo. Affermo questo avendo provato grazie alla collaborazione di un utente del forum il suo carburatore Dell'Orto dell'epoca non solo sulla sua Vespa ma anche sulla mia :mrgreen:, lo abbiamo smontato per ben due volte con relativo cambio guarnizioni sotto al carburatore, ma almeno siamo venuti a capo anche perchè delle differenti carburazioni.
Praticamente la mia che gira con 140 BE5 100 - 140/45 da scatalizzata e 6823.1 con lo SPACO, al cambio di carburatore praticamente devo carburarla 160 BE3 100 - 160/48 con 6823.1 perchè altrimenti diviene talmente grassa che la candela diventa di color carbone in un istante e comincia a singhiozzare e spegnersi ed ai medi è talmente grassa che tira fuori miscela a go go. Ovviamente controprova, carburatore mio sulla sua e voilà 140 BE5 100 e 140/45 la sua vespa vola...
Tecnicamente l'alimentazione diventa differente... ecco uno dei motivi per i quali la vecchia carburazione 160 BE3 100 e via discorrendo sulla nuova PX 150 Euro 3 da scatalizzata non risulta ottimale.
Spiegarsi le cose in maniera "scientifica" spesso risulta utile per tutta la comunity :ciao:
Che differenze hai notato sul venturi? Da come descrivi la situazione sembra che il venturi dello Spaco sia più risicato e che richiami meno aria del dell'orto...
:ciao:
Che differenze hai notato sul venturi? Da come descrivi la situazione sembra che il venturi dello Spaco sia più risicato e che richiami meno aria del dell'orto...
:ciao:
Si esattamente proprio così, nello Spaco oltretutto il cilindro immissione scende regolare, nel dell'orto si restringe leggermente a cono.
Si esattamente proprio così, nello Spaco oltretutto il cilindro immissione scende regolare, nel dell'orto si restringe leggermente a cono.
:ok:
Per la cronaca io con lo spaco, sul 150 euro 2, ho montato la configurazione standard dell'arcobaleno, 160 BE3 100 e 160 48, ghigliottina 6823.1 marmitta 419167, poi ho messo il filtro con i fori ed ho aumentato il max di due punti(102), la Vespa è sempre andata bene :mavieni:
Mi resta il dubbio riguardo il numero riportato lato innesto tirante sulla 6823.1 (4 o 5), nessuno sà niente? :boh:
vespanunzio
22-06-15, 13:28
Per quanto ho capito io, la 6823.01 praticamente non esiste, esiste la 6823.1 dell'orto con il logo INC lato innesto tirante, oppure la 01 spaco senza logo lato innesto tirante, che è quella ricevuta da vespanunzio (se puoi confermare il fatto che non ci sia logo INC), probabilmente vengono, da alcuni ricambisti considerate equivalenti e non so se e quanto le due "pance" presenti sulla parte superiore della spaco (o da me presunta tale) influiscano sulla carburazione.
Rimane inoltre da capire perchè le 6823.1 dell'orto riportino lato innesto tirante a volte il 4 a volte il 5 pur essendo apparentemente identiche :boh:
Confermo, la ghigliottina arrivata e fotografata non ha nessun marchio INC. Per Sip-scootershop è giusta, ma non è quella in foto...
Telefonato in sede ho parlato con il gentile signor Angelo che dice di aver contattato la Dell'Orto e avuto conferma che la valvola è giusta, ormai le fanno solo così e le due pance, o scassi, come preferite, nella parte superiore non influiscono sulla carburazione...
Consigli? Monto questa?
edit: ho avuto una fantastica idea: la 6823.1 monta anche sul VNB6, giusto? Ho in garage un motore VNB6, vado a cercare il suo carburo e mi prendo la ghigliottina... la mia PX del 2014 camminerà con una valvola di 50 anni prima... forse... che ne dite?
Io non ho parole per come ti hanno trattato e per come hanno trattato la vicenda, è da vomito, qualsiasi vespista di 2 ore vede che quella non è la 6823.1 :nono:
Quelle che hai telefonato poi :scalata:
Quelle due pance influiscono sulla carburazione eccome se influiscono...;-)
Non ti conviene guastare un'altra vespa, io proverei a comprarla da qualche altra parte quella giusta magari chiedendo esplicitamente (meglio una telefonata) che sopra deve avere serigrafato 6823.1 altrimenti ce la mandi dietro...
vespanunzio
22-06-15, 13:50
Io non ho parole per come ti hanno trattato e per come hanno trattato la vicenda, è da vomito, qualsiasi vespista di 2 ore vede che quella non è la 6823.1 :nono:
Quelle che hai telefonato poi :scalata:
Quelle due pance influiscono sulla carburazione eccome se influiscono...;-)
Non ti conviene guastare un'altra vespa, io proverei a comprarla da qualche altra parte quella giusta magari chiedendo esplicitamente (meglio una telefonata) che sopra deve avere serigrafato 6823.1 altrimenti ce la mandi dietro...
Ok, seguirò il tuo consiglio, anche se non devo rovinare un altro motore, è da vendere, è uno di quelli che avevo raccolto vent'anni fa quando avevo da restaurare la mia VNB1...
Provo a telefonare a Vesparicambisud e vediamo.
Grazie sempre.
Gianmarco (che è il mio nome)
Confermo, la ghigliottina arrivata e fotografata non ha nessun marchio INC. ...
Sospettavo... è simile alla 16 che ho tolto quando ho scatalizzato, e guarda caso è simile alla 11 che ha tolto geny, quindi sono tutte spaco e non corrispondono come numerazioni alle dell'orto. Il problema è che, a quanto pare, qualche ricambista ignora questa mancanza di corrispondenza, e vende le 01 spaco come fossero le 6823.1 dell'orto, mettiamoci pure che su alcune tabelle che girano in rete la 6823.1 è indicata come 6823.01 e la confusione si alimenta ancora di più :testate:
@geny la tua 11 è una 11 e basta e non una 6823.11, 6823 è una codifica dell'orto che non ha corrispondenza con spaco... giusto per limitare la confusione ;-)
Sospettavo... è simile alla 16 che ho tolto quando ho scatalizzato, e guarda caso è simile alla 11 che ha tolto geny, quindi sono tutte spaco e non corrispondono come numerazioni alle dell'orto. Il problema è che, a quanto pare, qualche ricambista ignora questa mancanza di corrispondenza, e vende le 01 spaco come fossero le 6823.1 dell'orto, mettiamoci pure che su alcune tabelle che girano in rete la 6823.1 è indicata come 6823.01 e la confusione si alimenta ancora di più :testate:
@geny la tua 11 è una 11 e basta e non una 6823.11, 6823 è una codifica dell'orto che non ha corrispondenza con spaco... giusto per limitare la confusione ;-)
Si è proprio come dici, pure secondo me.
In ogni caso anche l'originale presente sulla mia PX 150 Euro 3 sopra ha scritto solo 11, sul manuale officina della PX Euro 3 150 invece viene detto che è la 6823.11 :mah:
Un macello comunque :azz:
Non resta che controllare solo sopra la ghigliottina, prima di comprare controllate che sopra sia serigrafato il 6823.1:ok:
Ragazzi quanta confusione. Le nuove ghigliottine della Spaco hanno quelle "pance" come le avete chiamate ma non influiscono sulla carburazione, stanno sopra(quindi in zona a bassa pressione) e teoricamente stanno chiuse già dal minimo. Quello che conta e' lo scavo che sta sotto'. L'omino di SIP ha ragione. LA 01 corrisponde alla vecchia 1 la 04 alla vecchia 4 etc etc...
Le pance non hanno una funzione, servono solo per risparmiare qualche mezzo grammo di alluminio, che moltiplicato per il numero di ghigliottine che producono, per loro si traduce in un bel risparmio di denaro.
Batsa montarla e vedere come funziona la ghigliottina per capire che non hanno alcuna funzione, tant'e' che sono arrotondato dal lato venturi per assicurasi che siano chiuse già al minimo.
Vol.
Ragazzi quanta confusione. Le nuove ghigliottine della Spaco hanno quelle "pance" come le avete chiamate ma non influiscono sulla carburazione, stanno sopra(quindi in zona a bassa pressione) e teoricamente stanno chiuse già dal minimo. Quello che conta e' lo scavo che sta sotto'. L'omino di SIP ha ragione. LA 01 corrisponde alla vecchia 1 la 04 alla vecchia 4 etc etc...
Le pance non hanno una funzione, servono solo per risparmiare qualche mezzo grammo di alluminio, che moltiplicato per il numero di ghigliottine che producono, per loro si traduce in un bel risparmio di denaro.
Batsa montarla e vedere come funziona la ghigliottina per capire che non hanno alcuna funzione, tant'e' che sono arrotondato dal lato venturi per assicurasi che siano chiuse già al minimo.
Vol.
Non sono per niente in accordo. Per quanto ne deduca io la situazione è anche abbastanza chiara.
Le ghigliottine con gl'innesti servono a smagrire ad un determinato range di apertura e le due sacche hanno un comportamento molto differente da una ghigliottina che non ce le ha. Non sono per bellezza. Solitamente si posizionano più avanti, più dietro ecc e lavorano in perfetta sinergia cono lo scarico per il quale sono progettati dal costruttore.
Sono notoriamente le ghigliottine della catalizzate, ma non solo, si usavano anche prima alcune, per ottenere un effetto booster su alcuni modelli. Le loro dimensioni non sono casuali, il costruttore le misura.
Le due sacche servono in un discorso semplificato per tenere più magra la carburazione specie ai medio-bassi. Via via che le due sacche rientrano e ci si avvicina al WOT quindi al tutto aperto, l'effetto smagrente scompare perchè la bocca del venturi è tutta aperta e lì entra in funzione solo ed unicamente il massimo.
Non sono per niente in accordo. Per quanto ne deduca io la situazione è anche abbastanza chiara.
Le ghigliottine con gl'innesti servono a smagrire ad un determinato range di apertura e le due sacche hanno un comportamento molto differente da una ghigliottina che non ce le ha. Non sono per bellezza. Solitamente si posizionano più avanti, più dietro ecc e lavorano in perfetta sinergia cono lo scarico per il quale sono progettati dal costruttore.
Sono notoriamente le ghigliottine della catalizzate, ma non solo, si usavano anche prima alcune, per ottenere un effetto booster su alcuni modelli. Le loro dimensioni non sono casuali, il costruttore le misura.
Le due sacche servono in un discorso semplificato per tenere più magra la carburazione specie ai medio-bassi. Via via che le due sacche rientrano e ci si avvicina al WOT quindi al tutto aperto, l'effetto smagrente scompare perchè la bocca del venturi è tutta aperta e lì entra in funzione solo ed unicamente il massimo.
Ti invito a preendere in mano un carburatore e vedere dove e come sono posizionate le "sacche" non servono a nulla se non a risparmiare materiale. Non sono sul lato in depressione stanno all'interno del vano ghigliottina l'unica che ha un effetto e l'unghiata che sta sotto che smagrisce la carburazione alle mezze aperture.
Ti diro' di piu, queste ghigliottine le trovi su tutti i carburatori nuovi spaco per qualunque taratura. Perche tu lo sai che quando compri un carburatore nuovo c'e' anche una taratura specifica indentificata da un codice sulla targhetta in aluminio avvitata ad una delle viti del coperchio vaschetta?
Vol.
Io la penso come Volumexit. Le due cavità superiori non si affacciano MAI nel venturi e, peraltro, sono nella parte superiore, per cui non variano l'apporto di aria.
Discorso ben diverso invece per quanto riguarda le unghiate inferiori (una o tre, a seconda della ghigliottina).
Lo zero nella numerazione secondo me non è significativo; penso sia stato adottato quando il numero di varianti ha superato il dieci, semplicemente aiuta a non fare confusione.
154360 buongiorno a tutti, mi unisco alla discussione per lo stesso problema.
sul sito SIP ho acquistato tutto il necessario per scatalizzare la px 150 e3 del 2013.
appena ricevuta la valvola gas/ghigliottina che allego in foto ho contattato la SIP facendo presente la "lieve" incongruenza tra quella acquistata marca dell'orto e quella inviatami senza nessun segno o logo di marca.
lasciando stare che se acquisto una cosa marchiata e mi inviano una equivalente è TRUFFA, quelli del sito SIP non mi hanno minimamente risposto e credo di non usufruire più dei loro articoli.
ma passando però alla successiva discussione debbo dire che scatalizzata la vespa è un'altra vespa, respira di più, non scalda ed è un piacere guidarla.
ho appena fatto 1500 km in 4 giorni in toscana e si è comportata benissimo, partiva alla 1° pedivellata, nessun vuoto in 1° o tra la 1° e la 2°,non faceva fumo e in tratti autostradali (MI-Bo) il tachimentro era ben oltre i 100 KM.
Non posso dire che i 2 incavi hanno influenzato in positivo od in negativo le prestazioni della vespa, ma sicuramente male non gli hanno fatto
tirex
Mi resta il dubbio riguardo il numero riportato lato innesto tirante sulla 6823.1 (4 o 5), nessuno sà niente? :boh:
Con ogni probabilità è un numero che identifica univocamente lo stampo usato.
Sulle ghigliottine Dell'Orto l'unghiata era praticata in ripresa, per cui è assai probabile che vi fosse un unico tipo di stampo e che le varie valvole gas fossero differenziate in un secondo momento.
Ma mi state dicendo che quelle due cose indicate da me nella figura non servono a nulla ? :roll: secondo me :noncisiamo:
Potreste anche non credermi, ma mi riservo con un pò di tempo di darvi un pò di dati che mi uscirono dai test con valvole gas con le pance... poi mi dite...
Ah a proposito
vi riporto una traduzione dal sito di SIP-Scootershop[ Alcune diapositive farfallati hanno sacche d'aria sul lato superiore e sezioni di taglio (i cosiddetti "inserti") sul lato inferiore. Questi add aria supplementare alla benzina mescolare e rendere più snella come risultato ].
Ma mi state dicendo che quelle due cose indicate da me nella figura non servono a nulla ? :roll: secondo me :noncisiamo:
Piu o meno e' proprio quello che stiamo dicendo. Almeno io non consoco la ghiglittina 16, ma per quanto riguarda le due sacche vicino al ferma molla, quello non servono un tubo se non a risparmiare materiale. Basta che ti metti li con il carburatore in mano per vedere che e' cosi. staimo anche dicendo che la 1 e la 01 sono la stessa cosa.
Vol.
Vol.
Le due cavità anche secondo me servono a risparmiare materiale e, lavorando per un'azienda di produzione, ti assicuro che certe cose sono perfettamente normali e sulla quantità sono incisive.
Quanto all'angolo, non so quale sia la funzione precisa, ma ho due ipotesi: la prima è che lo stampo sia stato ripreso in quel punto per qualche danno, per cui si vedono le tracce della riparazione; in alternativa può essere che abbiano riportato un po' di materiale in quel punto per correggere qualche gioco eccessivo.
In ogni caso non mi sembra che possano in nessun modo alterare la carburazione.
Quanto a SIP, non inorridisco: conosco persone che hanno acquistato materiale da loro spacciato per originale Piaggio, per poi vedersi recapitare ricambi di concorrenza o comunque privi dell'imballo Piaggio; per cui non mi stupisce che appongano il marchio Dell'Orto anche su prodotti Spaco o altro. E' la stessa Dell'Orto a distribuire i ricambi Spaco, che però di norma sono marchiati SCL (Spaco Carburettors Limited) e talvolta conservano il loghetto INC.
Ad ogni modo io non metto in discussione l'equivalenza delle ghigliottine che avete ricevuto con le originali Dell'Orto, che del resto non sono più prodotte da anni.
Singolare però, la risposta di risparmiare materiale.
Su alcune con alcune numerazioni non risparmiano, su altre con altre numerazioni risparmiano.
Il fatto che possano essere diverse no è... ?
Ad ogni modo bisognerà informare anche SIP che ha riportato delle inesattezze.
In ogni caso inutile per me continuare su questa strada, abbiamo opionioni differenti. No problem.:ciao:
Singolare però, la risposta di risparmiare materiale.
Su alcune con alcune numerazioni non risparmiano, su altre con altre numerazioni risparmiano.
Su quali non risparmiano? Tutte le ghigliottine Spaco che ho visto hanno quelle cavità.
Su SIP molte foto sono di ghigliottine Dell'Orto, con codice punzonato, quindi vecchie; non so poi se le foto corrispondano a reale disponibilità.
Io penso che il confronto e la discussione, se pacati, siano costruttivi.
Per me e per SIP :mrgreen: le sacche, non sono per bellezza questo volevo dire ;-)
Sicuramente comunque ci siamo parlati in maniera civile e pacata.:ok:
Per me e per SIP :mrgreen: le sacche, non sono per bellezza questo volevo dire ;-)
Effettivamente hai ragione, su SIP c'e' scritto che le sacche hanno un effetto di smagirmento, ma su SIP per alcuni ricambi c'e' il logo piaggio anche se non sono originali.
Comunque basta prendere in mano un carburatore con quella ghigliottina e vedere come e dove si trovano quelle sacche per capire che le sacche non servono a nulla.
Vol.
Effettivamente hai ragione, su SIP c'e' scritto che le sacche hanno un effetto di smagirmento, ma su SIP per alcuni ricambi c'e' il logo piaggio anche se non sono originali.
Comunque basta prendere in mano un carburatore con quella ghigliottina e vedere come e dove si trovano quelle sacche per capire che le sacche non servono a nulla.
Vol.
Guarda il carburatore SI lo tengo ben presente ;-) e ti dirò di più, basta che guardi bene quel foro ovale del carburatore, che è in comunicazione con il passaggio aria secondaria della ghigliottina per renderti conto se le due pance servono o pure sono "risparmio di materiale". Risparmio di materiale con addirittura una colonnina di suddivisione... ragazzi li viaggia l'aria che si divide per metà che dorme sullo scarico e metà l'altra, quella valvola gas di a caso non ha niente.
Quella poi indicata da me in foto, non ha nessun "materiale rappreso" quella rilevatura sul lato alto a destra serve per il 1/8 di giro di acceleratore nelle catalizzate. Se provate quella valvola gas su una vespa non catalitica vi accorgerete di quanto smagrisce.
Ricordi di gioventù si tappava quel foro che ti ho detto per cambiare leggerissimamente la curva di carburazione a tutti i regimi. Qualcuno ancora lo fa pur di usare il BE3 invece del BE5 ma ovviamente non è la stessa cosa. (Scusami per la divagazione)
Il divisorio, come lo chiami, ha l'aria di essere una assai opportuna nerva di rinforzo, visto il consistente assottigliamento in corrispondenza delle due cave. Non mi è chiaro, altrimenti, cosa divida, come e con quale effetto. Prova a chiarire questo passaggio.
Il condotto ovale a lato del venturi funge da pescaggio aria per l'eventuale unghiata; che senso ha condurre aria supplementare sopra alla ghigliottina, dove vi è già la generosa sezione di passaggio del venturi?
Infatti nella scelta della ghigliottina è uso comune chiudere o parzializzare il condotto laterale, per capire se una ghigliottina senza unghiata può apportare beneficio.
Non mi è chiaro quanto riferisci per la 'rilevatura' all'angolo della 16, potresti spiegare in che modo essa smagrisce?
Il piccolo rilievo cambia l'incidenza della massa d'aria all'apertura, considera che è una sorta di compensatore visto che il tiraggio della ghigliottina non è proprio omogeneo, basta vedere quando la tiri, essa si sposta sul lato opposto a quella piccola parte che sembra rappresa, ma ti garantisco che non è un errore di costruzione.
Le due sacche sono dei correttori d'aria che servono per far affluire non solo più aria, ma anche maggior incidenza quando essa viene risucchiata. Puoi provare a misurare vedrai che la ghigliottina per la catalizzazione è leggermente di qualche decimo più fine rispetto ad esempio ad una 6823.1, le due sacche d'aria fanno anche da controbilanciamento alla scavatura sotto la ghigliottina spesso chiamata unghia.
Capisco che quello che ti dico potrebbe non essere facile ad essere metabolizzato, anche per me è stato complesso capirlo. Quello che dico non è tutta "farina del mio sacco"
mi fu spiegata da chi produce macchinari per le revisioni controllo fumi per le attuali normative. Mi sono occupato, per la mia professione di fare manutenzione su apparecchiature di questo tipo ed ho approfittato della gentilezza di alcune persone per poter riuscire a comprendere alcune cose. Ho avuto anche a prestito una stazione di omologazione gas (per capirci come le stazioni per le rettifiche e i banchi test).
Quella che noi spesso vediamo è una semplice valvola gas ma è frutto di uno studio molto accentuato e proteso al rispetto delle attuali normative (purtroppo per noi sempre più restrittive e spesso anche ingiuste ed alcune volte solo ideologiche). Appena avrò un pochino di tempo se qualcuno vorrà condividere questi aspetti ne sarò felice, magari apriamo un thread specifico per parlarne. :ciao:
Il piccolo rilievo cambia l'incidenza della massa d'aria all'apertura, considera che è una sorta di compensatore visto che il tiraggio della ghigliottina non è proprio omogeneo, basta vedere quando la tiri, essa si sposta sul lato opposto a quella piccola parte che sembra rappresa, ma ti garantisco che non è un errore di costruzione.
Le due sacche sono dei correttori d'aria che servono per far affluire non solo più aria, ma anche maggior incidenza quando essa viene risucchiata. Puoi provare a misurare vedrai che la ghigliottina per la catalizzazione è leggermente di qualche decimo più fine rispetto ad esempio ad una 6823.1, le due sacche d'aria fanno anche da controbilanciamento alla scavatura sotto la ghigliottina spesso chiamata unghia.
Capisco che quello che ti dico potrebbe non essere facile ad essere metabolizzato, anche per me è stato complesso capirlo. Quello che dico non è tutta "farina del mio sacco"
mi fu spiegata da chi produce macchinari per le revisioni controllo fumi per le attuali normative. Mi sono occupato, per la mia professione di fare manutenzione su apparecchiature di questo tipo ed ho approfittato della gentilezza di alcune persone per poter riuscire a comprendere alcune cose. Ho avuto anche a prestito una stazione di omologazione gas (per capirci come le stazioni per le rettifiche e i banchi test).
Quella che noi spesso vediamo è una semplice valvola gas ma è frutto di uno studio molto accentuato e proteso al rispetto delle attuali normative (purtroppo per noi sempre più restrittive e spesso anche ingiuste ed alcune volte solo ideologiche). Appena avrò un pochino di tempo se qualcuno vorrà condividere questi aspetti ne sarò felice, magari apriamo un thread specifico per parlarne. :ciao:
Allora torno adesso dalla mia officinetta.
Bene mi sono chiarito un po le idee. La nervatura in mezzo, beh quella serve per scaricare il carico della molla, infatti si nota bene come il fermo molla sia raccordato con un triangolo di materiale proprio alla nervatura centrale. Altra cosa che ho notato, la molla degli spaco e' un po più rigida rispetto alla molla del dell'orto. Quando il minimo e' regolato quelle sacche non comunicano di sicuro con il venturi quindi nessun effetto. Quando si apre di piu l'aria per alimentare l'unghiata sotto passa dietro alla ghigliottina e questo lo fa fino a più o meno alla massima apertura dove comunque l'unghiata e' chiusa. Tu dici che le sacche deviano il flusso da un lato e dall'altro, ma dove dovrebbe andare questo flusso se ai fianchi della ghigliottina c'è la guida?
Scusa mi permetto fare una analogia, tu dici che ti fu spiegato da uno che produce attrezzature per revisioni e controllo fumi, non da un carburatorista o da un produttore di carburatori. Mi sembra come chiedere a chi produce manometri per misurare la pressione delle gomme a che pressione vanno gonfiate le gomme della vespa. Io lo chiedo ad un gommista o a chi produce la vespa al massimo a chi produce i pneumatici ma non a chi produce il manometro.
Vol.
Allora torno adesso dalla mia officinetta.
Bene mi sono chiarito un po le idee. La nervatura in mezzo, beh quella serve per scaricare il carico della molla, infatti si nota bene come il fermo molla sia raccordato con un triangolo di materiale proprio alla nervatura centrale. Altra cosa che ho notato, la molla degli spaco e' un po più rigida rispetto alla molla del dell'orto. Quando il minimo e' regolato quelle sacche non comunicano di sicuro con il venturi quindi nessun effetto. Quando si apre di piu l'aria per alimentare l'unghiata sotto passa dietro alla ghigliottina e questo lo fa fino a più o meno alla massima apertura dove comunque l'unghiata e' chiusa. Tu dici che le sacche deviano il flusso da un lato e dall'altro, ma dove dovrebbe andare questo flusso se ai fianchi della ghigliottina c'è la guida?
Scusa mi permetto fare una analogia, tu dici che ti fu spiegato da uno che produce attrezzature per revisioni e controllo fumi, non da un carburatorista o da un produttore di carburatori. Mi sembra come chiedere a chi produce manometri per misurare la pressione delle gomme a che pressione vanno gonfiate le gomme della vespa. Io lo chiedo ad un gommista o a chi produce la vespa al massimo a chi produce i pneumatici ma non a chi produce il manometro.
Vol.
Io credo che possiamo stare qui a parlare ancora per duecento e più post ma la situazione non si schioda da questo impasse...
Io sostengo che le pance entrino nel giro della carburazione tu e qualche altro la imputate alla produzione SPACO.
Ci siamo confrontati, ognuno ha portato le sue motivazioni, rispettabili per carità sia mie che tue ecc, ma non siamo giunti ad una stessa linea di pensiero, ma credo che questo non sia un problema, alla fine è un confronto virtuale senza nessun risvolto, se non semplice cuoriosità con la possibilità di aiutare qualcuno se possibile e se ci si riesce. ;-)
A margine di questo però, voglio dire che la mia esperienza con persone che per lavoro svolgono attività prevalente quella sopra-citata, non è come dire al produttore del manometro a quanto devono stare le gomme consentimi...
Sono persone che sono state chiamate in consulenza per gruppi motociclistici come Piaggio, Aprilia, Guzzi ecc a riguardo del controllo emissioni e quindi qualcosa dovranno pur sapere, operando in un campo che ha bisogno di omologazione ai fini dell'inquinamento tutto qui.
Con questo non voglio evangelizzare nessuno e convincere nessuno, ognuno si tiene le proprie ragioni, in maniera del tutto amichevole come abbiamo fatto del resto ;-)
Certo se anche un sito di ecommerce come SIP ha questo tipo d'informazione, dico forse forse, proprio una sciocchezza non è.
Alla prossima:ciao:
Sono persone che sono state chiamate in consulenza per gruppi motociclistici come Piaggio, Aprilia, Guzzi ecc a riguardo del controllo emissioni e quindi qualcosa dovranno pur sapere, operando in un campo che ha bisogno di omologazione ai fini dell'inquinamento tutto qui.
Con questo non voglio evangelizzare nessuno e convincere nessuno, ognuno si tiene le proprie ragioni, in maniera del tutto amichevole come abbiamo fatto del resto ;-)
Certo se anche un sito di ecommerce come SIP ha questo tipo d'informazione, dico forse forse, proprio una sciocchezza non è.
Alla prossima:ciao:
A me pare strano che vengano chiamati a dare consulenza per la carburazione di un motore i dipendenti di una azienda che produce attrezzature e non i tecnici di una azienda che produce i carburatori. Io lavoro nel campo della microelettronica e ti posso dire che i nostri clienti chiamano noi che produciamo i circuiti integrati e non la ditta che produce gli oscilloscopi quando hanno problemi con i controllori che produciamo. Quelli degli oscilloscopi vengono chiamati quando gli serve capire come usare l'attrezzatura per fare una misura e la cosa mi sembra ovvia.
Comunque penso che il business primario di SIP sia l'ecommerce come fai ben notare e non la carburazione della vespa. Come uno possa pensare di trovare verità tecniche su un sito di ecommerce mi sfugge.
Comunque per me il discorso e' chiuso e ognuno su questo forum e' libero di prendere un carburatore spaco di analizzarlo e trarre le proprie conclusioni.
Vol.
A me pare strano che vengano chiamati a dare consulenza per la carburazione di un motore i dipendenti di una azienda che produce attrezzature e non i tecnici di una azienda che produce i carburatori. Io lavoro nel campo della microelettronica e ti posso dire che i nostri clienti chiamano noi che produciamo i circuiti integrati e non la ditta che produce gli oscilloscopi quando hanno problemi con i controllori che produciamo. Quelli degli oscilloscopi vengono chiamati quando gli serve capire come usare l'attrezzatura per fare una misura e la cosa mi sembra ovvia.
Comunque penso che il business primario di SIP sia l'ecommerce come fai ben notare e non la carburazione della vespa. Come uno possa pensare di trovare verità tecniche su un sito di ecommerce mi sfugge.
Comunque per me il discorso e' chiuso e ognuno su questo forum e' libero di prendere un carburatore spaco di analizzarlo e trarre le proprie conclusioni.
Vol.
Attenzione dici delle cose che io non ho detto,
Io non cerco verità teniche su un sito di ecommerce.
Le mie informazioni le ho verificate e ti ho anche detto come e con chi e con cosa, ma a te tutto ciò non piace, non ci credi, non ti fidi o ti pare strano ecc (ma non costitusice assolutamente un problema);
Ho solo detto che anche su SIP hanno passato il mio stesso tipo d'informazione e che probabilmente queste notizie non è che le prendano dalla spazzatura o le dicano perchè non sono in accordo con il governo attuale. STOP
Dici: su questo forum e' libero di prendere un carburatore spaco di analizzarlo e trarre le proprie conclusioni.
E chi mai lo ha messo in dubbio ?
Se leggi sopra ho cercato di chiudere in tono del tutto amichevole e pacato, nonostante la notevole diversità di veduta.
Io non ho parole per come ti hanno trattato e per come hanno trattato la vicenda, è da vomito, qualsiasi vespista di 2 ore vede che quella non è la 6823.1 :nono:
Quelle che hai telefonato poi :scalata:
Ho solo detto che anche su SIP hanno passato il mio stesso tipo d'informazione e che probabilmente queste notizie non è che le prendano dalla spazzatura o le dicano perchè non sono in accordo con il governo attuale. STOP
Scusa ma fammi capire, quelli di SIP dove pensi che le prendano le informazioni e poi secondo te hanno informazioni corrette o sbagliate?
Non si può solo prendere quello che fa comodo.
Vol.
Scusa ma fammi capire, quelli di SIP dove pensi che le prendano le informazioni e poi secondo te hanno informazioni corrette o sbagliate?
Non si può solo prendere quello che fa comodo.
Vol.
Il fatto che abbiano trattato male un cliente per maggior profitto, non è strettamente legato al fatto che abbiano detto una stronzXta... ammesso che l'abbiano detta nella descrizione di un tal prodotto.
Io non prendo solo quello che fa comodo, ti ho solo detto che le informazioni che ho messo le ho verificate in un certo qual modo, con un determinato metodo e con determinate persone, non ho detto che le ho prese da SIP, ma solo che SIP ha battuto la mia stessa notizia, poi che io e SIP abbiamo detto una cosa non vera può essere, lo stesso si potrebbe dire di te ovviamente ;-)
Confermo, la ghigliottina arrivata e fotografata non ha nessun marchio INC. Per Sip-scootershop è giusta, ma non è quella in foto...
Telefonato in sede ho parlato con il gentile signor Angelo che dice di aver contattato la Dell'Orto e avuto conferma che la valvola è giusta, ormai le fanno solo così e le due pance, o scassi, come preferite, nella parte superiore non influiscono sulla carburazione...
Consigli? Monto questa?
Il fatto che abbiano trattato male un cliente per maggior profitto, non è strettamente legato al fatto che abbiano detto una stronzXta... ammesso che l'abbiano detta nella descrizione di un tal prodotto.
Hanno trattato male un cliente? Dove, come?
Io non prendo solo quello che fa comodo, ti ho solo detto che le informazioni che ho messo le ho verificate in un certo qual modo, con un determinato metodo e con determinate persone,
Ottimo per il beneficio di tutta la comunità di VR, potresti gentilmente spiegare che prove hai fatto, quali sono stati i dati ricavati e come hai interpretato questi dati per capire la funzione delle sacche, cosi magari riesco a capire il significato di questa frase:
ragazzi li viaggia l'aria che si divide per metà che dorme sullo scarico e metà l'altra
Comunque io oggi ho preso in mano un carburatore spaco me lo sono girato e rigirato e continuo a pensare che quelle sacche non servono ad un tubo, ma sono d'accordo che son siano state fatte a caso.
Vol.
Hanno trattato male un cliente? Dove, come?
Ottimo per il beneficio di tutta la comunità di VR, potresti gentilmente spiegare che prove hai fatto, quali sono stati i dati ricavati e come hai interpretato questi dati per capire la funzione delle sacche, cosi magari riesco a capire il significato di questa frase:
Comunque io oggi ho preso in mano un carburatore spaco me lo sono girato e rigirato e continuo a pensare che quelle sacche non servono ad un tubo, ma sono d'accordo che son siano state fatte a caso.
Vol.
1) Hanno trattato male un cliente l'ho già detto anche io e molto sicuramente per maggior profitto e questo è inaccettabile, ma questo non significa che se hanno scritto che le due sacche sulla ghigliottina servono a smagrire vuol dire per forza che abbiano detto una cavolata. Chiaro adesso ?
2)Basta che rileggi con attenzione il tutto, il fatto che tu abbia preso in mano un carburatore e dica che quelle due sacche non servono a niente, non significa che sia la verità. Anzi per il mio punto di vista sei completamente fuori binario, visto che lo hai preso nelle mani proprio oggi pomeriggio (ma questo è un mio pensiero).
Se rileggi con attenzione un post precedente ho anche detto che se si vuole si può aprire un thread con una serie d'informazioni e dati per poterne discutere ne ero felice. Ho enunciato delle cose per le quali non sei in accordo, come io ad esempio non credo che quelle due sacche siano per risparmiare materiale.
Ho anche detto che se continuiamo in questo modo sono sicuro che ognuno resterà della sua idea.
Io dopo questo ho terminato per davvero.
Non so cosa ne pensano i commerciali o i tecnici di SIP, ma per mia piccola esperienza personale so che lavorando gli inserti sono riuscito a sistemare il borbottio ai bassissimi giri.
Ora, ognuno ha le sua teorie, ma per quel che posso capire nella mia ignoranza gli inserti ci sono per una ragione precisa legata al complesso sistema di carburazione del SI e lavorano alla primissima apertura della valvola.
:ciao: Gg
1) Hanno trattato male un cliente l'ho già detto anche io e molto sicuramente per maggior profitto e questo è inaccettabile, ma questo non significa che se hanno scritto che le due sacche sulla ghigliottina servono a smagrire vuol dire per forza che abbiano detto una cavolata. Chiaro adesso ?
2)Basta che rileggi con attenzione il tutto, il fatto che tu abbia preso in mano un carburatore e dica che quelle due sacche non servono a niente, non significa che sia la verità. Anzi per il mio punto di vista sei completamente fuori binario, visto che lo hai preso nelle mani proprio oggi pomeriggio (ma questo è un mio pensiero).
Se rileggi con attenzione un post precedente ho anche detto che se si vuole si può aprire un thread con una serie d'informazioni e dati per poterne discutere ne ero felice. Ho enunciato delle cose per le quali non sei in accordo, come io ad esempio non credo che quelle due sacche siano per risparmiare materiale.
Ho anche detto che se continuiamo in questo modo sono sicuro che ognuno resterà della sua idea.
Io dopo questo ho terminato per davvero.
Temo che tu abbia finito solo perché non vuoi rispondere alle mie domande riguardanti le probe che hai fatto, come le hai fatto e quali risultato tu abbia ottenuto.
comunque oggi ho ripreso in mano il carburatore lo avevo gia fatto in passato proprio per capire come le modiche che ha fatto echospro potessero influenzare la carburazione continuo a credere che non servano ad un tubo.
:ciao:
comunque oggi ho ripreso in mano il carburatore lo avevo gia fatto in passato proprio per capire come le modiche che ha fatto echospro potessero influenzare la carburazione continuo a credere che non servano ad un tubo.
Infatti ognuno ha le sue teorie, vedi ad esempio quella per risparmiare qualche grammo di zama.
Ma tutto può essere, infatti ho sottolineato la mia più totale ignoranza sull'argomento. ;-)
:ciao: Gg
Infatti ognuno ha le sue teorie, vedi ad esempio quella per risparmiare qualche grammo di zama.
Ma tutto può essere, infatti ho sottolineato la mia più totale ignoranza sull'argomento. ;-)
:ciao: Gg
Certo capisco che per chi non lavora in una grande industria puo' risultare difficle capire che il risparmio non e' di qualche grammi di zama, ma e' in realta un grosso risparmio di zama perche la spaco non produce solo 1 valvolagas ma ne produce forse qualche decina migliaia al anno o anche di piu....
Vol.
s7400dp21957
24-06-15, 11:04
scusate se mi intrometto nella discussione peraltro molto istruttiva.
Ho anch'io un carburatore spaco buttato via in qualche angolo del garage ma ho ripreso una foto dal web.
Molte volte mi sono chiesto a cosa servissero quegli scassi sulla parte superiore della valvola piatta e guardando bene il carburo e la foto
mi sono convinto, forse erroneamente, che servissero a poco o niente. Se analizziamo la corsa della valvola possiamo vedere che quando la stessa è tutta chiusa, o aperta al minimo per garantire appunto il regime di rotazione al minimo del motore, le due scanalature superiori si trovano a metà circa della porzione circolare del venturi.
Non appena si comanda la valvola per una minima corsa, queste scanalature vengono completamente mascherate dal bordo del venturi.
A questo punto, qual'è la loro funzione? Io credo, pur forse sbagliando, nessuna se non quella di far passare un minimo di aria, dal condotto supplementare che alimenta l'unghiata inferiore, nella parte superiore del venturi. Ma se analizziamo le sezioni di passaggio, il venturi è notevolmente più grande di quella delle due scanalature e quindi, essendo l'aria un fluido, questa cercherà di passare dove trova meno resistenza, appunto attraverso il venturi.
scusate se mi intrometto nella discussione peraltro molto istruttiva.
Ho anch'io un carburatore spaco buttato via in qualche angolo del garage ma ho ripreso una foto dal web.
Molte volte mi sono chiesto a cosa servissero quegli scassi sulla parte superiore della valvola piatta e guardando bene il carburo e la foto
mi sono convinto, forse erroneamente, che servissero a poco o niente. Se analizziamo la corsa della valvola possiamo vedere che quando la stessa è tutta chiusa, o aperta al minimo per garantire appunto il regime di rotazione al minimo del motore, le due scanalature superiori si trovano a metà circa della porzione circolare del venturi.
Non appena si comanda la valvola per una minima corsa, queste scanalature vengono completamente mascherate dal bordo del venturi.
A questo punto, qual'è la loro funzione? Io credo, pur forse sbagliando, nessuna se non quella di far passare un minimo di aria, dal condotto supplementare che alimenta l'unghiata inferiore, nella parte superiore del venturi. Ma se analizziamo le sezioni di passaggio, il venturi è notevolmente più grande di quella delle due scanalature e quindi, essendo l'aria un fluido, questa cercherà di passare dove trova meno resistenza, appunto attraverso il venturi.
Concordo con tutto tranne che serva ad alimentare l'unghiata inferiore, infatti questa e' alimentata tramite il camino ovale che si trova sopra al "vano" dove scorre la ghigliottina che passando dietro alla stessa alimenta da sotto l'unghiata.
:ciao:
s7400dp21957
24-06-15, 13:06
Concordo con tutto tranne che serva ad alimentare l'unghiata inferiore, infatti questa e' alimentata tramite il camino ovale che si trova sopra al "vano" dove scorre la ghigliottina che passando dietro alla stessa alimenta da sotto l'unghiata.
:ciao:
Intendevo proprio quello che dici. Forse mi sono espresso male. Intendevo dire che attraverso quegli scassi superiori potrebbe passare un po di aria proveniente dal foro ovale che alimenta l'unghiata inferiore della valvola.
ma ne passa talmente poca e per poca corsa della valvola che rispetto a quella che attraversa il venturi è ininfluente.
Intendevo dire che attraverso quegli scassi superiori potrebbe passare un po di aria proveniente dal foro ovale che alimenta l'unghiata inferiore della valvola.
ma ne passa talmente poca e per poca corsa della valvola che rispetto a quella che attraversa il venturi è ininfluente.
Se guardi il carburatore senza il coperchio della ghigliottina ma con la ghigliottina inserita vedi che quegli scassi non servono a granche' c'e' ampio spazio sia sopra di fianco alla molla per far passare l'aria.
Vol.
Certo capisco che per chi non lavora in una grande industria puo' risultare difficle capire che il risparmio non e' di qualche grammi di zama, ma e' in realta un grosso risparmio di zama perche la spaco non produce solo 1 valvolagas ma ne produce forse qualche decina migliaia al anno o anche di piu....
Vol.
La zama costa circa un euro al chilo al dettaglio, per cui all'ingrosso almeno un 50% meno, ma consideriamo l'euro al chilo.
La differenza tra una valvola e l'altra quant'è? Di un grammo circa?
Per cui occorrono circa 1000 valvole per fare 1 euro ....
Quanto costa uno stampo tra progettazione e realizzazione?
Diciamo 10.000 euro? Sicuramente di più, ma lasciamo i 10.000, anzi fai meno, però consideriamo quante valvole devo stampare solo per ammortizzare lo stampo?
E lo stampo si consuma, non è eterno.
Un imprenditore "normale" aggiungerebbe 1 cestesimo a valvola e senza nessuno sbattimento guadagnerebbe la stessa cifra, anzi di più.
Io non capisco di grandi numeri, ma so fare ancora due conti. ;-)
:ciao: Gg
La zama costa circa un euro al chilo al dettaglio, per cui all'ingrosso almeno un 50% meno, ma consideriamo l'euro al chilo.
La differenza tra una valvola e l'altra quant'è? Di un grammo circa?
Per cui occorrono circa 1000 valvole per fare 1 euro ....
Quanto costa uno stampo tra progettazione e realizzazione?
Diciamo 10.000 euro? Sicuramente di più, ma lasciamo i 10.000, anzi fai meno, però consideriamo quante valvole devo stampare solo per ammortizzare lo stampo?
E lo stampo si consuma, non è eterno.
Un imprenditore "normale" aggiungerebbe 1 cestesimo a valvola e senza nessuno sbattimento guadagnerebbe la stessa cifra, anzi di più.
Io non capisco di grandi numeri, ma so fare ancora due conti. ;-)
:ciao: Gg
Dovendo rifarli perché non risparmiare qualche centesimo a pezzo. Come mi spieghi che per quasi 40 anni finche' la produzione e' stata in italia la ghigliottina era piatta poi con gli spaco e' sono comparsi quelle sacche e non dirmi che sono comparse sui carburatori per catalizzate perche non e' vero, già 10 anni fa se compravi il carburatori per P200E, quindi un modello che non e' teoricamente mai esistito catalizzato, già aveva la ghigliottina 04 con quella modifica. La ghigliottina 04 o 4 non e' mai stata montata su altri modelli se non i 200. D'altronde anche gli stampi dei corpi sono stati rifatti dalla spaco, infatti il corpo del 24/24E ha subito delle piccole accortezze per migliorare il ben noto problema del grippaggio delle ghigliottine se si serravano troppo i bulloni di fissaggio. Infatti la sede vicino al meccanismo dell'aria ha un piccolo scanso per evitare che il bullone vada a serrare sulla guida.
Vol.
Temo che tu abbia finito solo perché non vuoi rispondere alle mie domande riguardanti le probe che hai fatto, come le hai fatto e quali risultato tu abbia ottenuto.
comunque oggi ho ripreso in mano il carburatore lo avevo gia fatto in passato proprio per capire come le modiche che ha fatto echospro potessero influenzare la carburazione continuo a credere che non servano ad un tubo.
:ciao:
Ciao, avevo finito di parlare perchè era tardi ed ero stanco di dire sempre le stesse cose. Non parlo di cose che non ho fatto e non ho cognizione ;-)
Come ho condotto le mie prove. (Semplifico)
Io ho un PX 150 Euro3 quindi di serie ho una 6823.11 e carburato *140-BE5-96 *140-45 (da Piaggio)
Ho preso il Bostik Ripara metalli e colmato il vuoto sotto (unghiata) la valvola gas in questione 6823.11 e provato la vespa. (Una spatolina e un calibro di buona fattura sono necessari)
Essa aveva ancora come uno strappo in partenza, riferitomi che c'erano ancora le due sacche da riempire, le ho colmate e riprovato, et voilà strappo in partenza riempito.
Ho anche una serie di dati calcolati per l'emissione del CO e altri dati, che non avrei problemi a scannerizzare ed a mandare nel caso servano a qualcuno per prove e raffronti.
Ti sei ad ogni modo "fissato" nella mente che quelle sacche servono per risparmiare e non lasci adito a dubbi. Non è mai buono non avere dubbi, questo lo dico spesso a me stesso
Dovendo rifarli perché non risparmiare qualche centesimo a pezzo. Come mi spieghi che per quasi 40 anni finche' la produzione e' stata in italia la ghigliottina era piatta poi con gli spaco e' sono comparsi quelle sacche e non dirmi che sono comparse sui carburatori per catalizzate perche non e' vero, già 10 anni fa se compravi il carburatori per P200E, quindi un modello che non e' teoricamente mai esistito catalizzato, già aveva la ghigliottina 04 con quella modifica. La ghigliottina 04 o 4 non e' mai stata montata su altri modelli se non i 200. D'altronde anche gli stampi dei corpi sono stati rifatti dalla spaco, infatti il corpo del 24/24E ha subito delle piccole accortezze per migliorare il ben noto problema del grippaggio delle ghigliottine se si serravano troppo i bulloni di fissaggio. Infatti la sede vicino al meccanismo dell'aria ha un piccolo scanso per evitare che il bullone vada a serrare sulla guida.
Vol.
Ti sbagli c'era il PX200 Euro2 versione catalizzata che veniva venduto in paesi che non erano l'Italia. Addirittura c'era qualcuno che ancora lo vendeva su Ebay fino a forse lo scorso anno, ed era addirittura nella cassa di legno di consegna. Mi sembra che era destinato ad i paesi dei balcani.
Ad ogni modo il problema fumi inizia molto prima di quando gli scarichi diventassero catalizzati. Se ricordi già il ministro Donat Cattin aveva demonizzato le Diesel e i 2Tempi. I famosi scarichi 419167 vennero leggermente variati, basta sentirli, si sentono ad orecchio che sono diversi. In quell'epoca 1989 se non vado errato, gli alberi motore e relativa valvola rotante subirono una variazione che non è più cambiata. Quello segna il momento in cui c'è una variazione, anche se per i veicoli a due ruote non c'era l'obbligo Piaggio si mosse velocemente.;-)
Ciao, avevo finito di parlare perchè era tardi ed ero stanco di dire sempre le stesse cose. Non parlo di cose che non ho fatto e non ho cognizione ;-)
Come ho condotto le mie prove. (Semplifico)
Io ho un PX 150 Euro3 quindi di serie ho una 6823.11 e carburato *140-BE5-96 *140-45 (da Piaggio)
Ho preso il Bostik Ripara metalli e colmato il vuoto sotto (unghiata) la valvola gas in questione 6823.11 e provato la vespa. (Una spatolina e un calibro di buona fattura sono necessari)
Essa aveva ancora come uno strappo in partenza, riferitomi che c'erano ancora le due sacche da riempire, le ho colmate e riprovato, et voilà strappo in partenza riempito.
Ho anche una serie di dati calcolati per l'emissione del CO e altri dati, che non avrei problemi a scannerizzare ed a mandare nel caso servano a qualcuno per prove e raffronti.
Ti sei ad ogni modo "fissato" nella mente che quelle sacche servono per risparmiare e non lasci adito a dubbi. Non è mai buono non avere dubbi, questo lo dico spesso a me stesso
Scusa ma tu hai parlato di prve con attrezzature per omologazione etc etc poi dici che hai fatto delle prove empiriche?? Avrai delle foto di questa ghigliottina modifica fai vedere cosa hai modificato. Non sono solo io a dire che non servono, ci sono altre persone che hanno preso in mano il carburatore come ho fatto io e sono arrivate alla stessa conclusione.
Condividi pure con la comunità i tuo dati ed i tuoi calcoli.
Vol.
Scusa ma tu hai parlato di prve con attrezzature per omologazione etc etc poi dici che hai fatto delle prove empiriche?? Avrai delle foto di questa ghigliottina modifica fai vedere cosa hai modificato. Non sono solo io a dire che non servono, ci sono altre persone che hanno preso in mano il carburatore come ho fatto io e sono arrivate alla stessa conclusione.
Condividi pure con la comunità i tuo dati ed i tuoi calcoli.
Vol.
Sembra che in qualche modo tu sei l'oracolo della verità, ed io quello che deve dimostrare il contrario. La tua opinione, perchè di questo stiamo parlando (che poi ci sia qualche altro che dice la stessa cosa, non cambia nulla, perchè anche io e quei pazzi di SIP diciamo la stessa cosa) è rispettabile quanto la mia. Quindi non è che io mi devo discolpare e tu lì a giudicare quello che io posto.
Detto in parole povere, non sei nessuno per giudicare le cose che dicono gli altri, perchè hai un atteggiamento abbastanza poco propositorio e vagamente inquisitorio.
Singolare è anche l'atteggiamento, in altri thread che si parlava di scarichi artigianali io chiedevo informazioni di carattere scentifico ed oltre a non essere risposto perchè tutti mi dicevano che le cose si fanno ad orecchio, a sensazione tipo il rabdomante e io passavo per il "coglione del computer" che cercava soluzioni matematiche, adesso che posto una soluzione che può verificare anche l'adolescente mi si chiede la parte scientifica :scalata:
Ad ogni modo recupererò sicuramente la valvola gas modificata, devo averla sicuramente al 100% in cantina.
Ci sono tante cose che si possono verificare CO, HC, NOx ecc a vari regimi ecc. Dipende cosa si vuol sapere.
Detto in parole povere, non sei nessuno per giudicare le cose che dicono gli altri, perchè hai un atteggiamento abbastanza poco propositorio e vagamente inquisitorio.
Io non sarò nessuno per giudicare ma almeno ho l'umiltà di dire che la mia opinione si basa su osservazioni, non millanto di aver usato attrezzature che non hanno nemmeno alla NASA per poi dire che ho fatto delle prove empiriche. La mia sensazione che e te non vada a genio essere contraddetto.
Con questo io ho chiuso il discorso.
Vol.
Io non sarò nessuno per giudicare ma almeno ho l'umiltà di dire che la mia opinione si basa su osservazioni, non millanto di aver usato attrezzature che non hanno nemmeno alla NASA per poi dire che ho fatto delle prove empiriche. La mia sensazione che e te non vada a genio essere contraddetto.
Con questo io ho chiuso il discorso.
Vol.
Continui offendendo le persone, io non millanto nulla, ho solo detto che ho avuto a prestito un'apparecchiatura per alcune misurazioni per gentilezza di alcune persone e quindi magari qualche prova ha acquistato più valore per me e solo per me, nulla più.
Se dovessi avere torto per quello che dico, no problem, ci stà, lo accetto, posso sbagliare facilmente come te e come gli altri.
Continui offendendo le persone
Singolare che tu scriva questa cosa dopo che hai scritto questo:
Detto in parole povere, non sei nessuno per giudicare le cose che dicono gli altri, perchè hai un atteggiamento abbastanza poco propositorio e vagamente inquisitorio.
adesso che posto una soluzione che può verificare anche l'adolescente :scalata:
Poi sono io quello che offende?
mi sembra tanto che sei tu che :scalata: e vuoi passare per vittima di chissà cosa.
Vol.
Singolare che tu scriva questa cosa dopo che hai scritto questo:
Poi sono io quello che offende?
mi sembra tanto che sei tu che :scalata: e vuoi passare per vittima di chissà cosa.
Vol.
Ok, ho capito sei quello che vuole chiudere sempre avendo l'ultima parola... fai pure...:ciao:
Ti sei districato bene quando ti ho enunciato la prova empirica per dimostrare il contrario.
Fai una cosa segui pure la prova che ti ho detto poi mi dici...
Vesponauta
24-06-15, 23:03
Ok, ho capito sei quello che vuole chiudere sempre avendo l'ultima parola... fai pure...:ciao:
E' così in tutte le discussioni? :mah: :boh:
Mi domando come possa una ghigliottina rovinarti la vespa????
Insomma più lo scasso è largo più smagrisce ai bassi vero, ma abbinandola ad un getto minimo decente quasi non si avverte!!! Insomma quale che sia la ghigliottina ... prima tarare i getti e poi solo per carburazioni ultra-bastarde o vespe iper-perfettissime agire sulla ghigliottina ma sono sofismi....
i motori si rompono per ben altro che non una ghigliottina appena più grassa o magra.
L'unghiata inferiore incide moltissimo sulla resa in apertura. Lo sanno bene i possessori di PX Euro3 che, da originali, soffrono del tipico vuoto in partenza, per il quale la sostituzione della ghigliottina è fondamentale. Eviterei riparazioni o otturazioni con acciaio liquido o simili (in caso di cedimento i frammenti possono procurare danni!).
Vesponauta
25-06-15, 13:22
Eviterei riparazioni o otturazioni con acciaio liquido o simili (in caso di cedimento i frammenti possono procurare danni!).
:applauso:
154408
Questa è una foto del mio carburatore che avevo sul pc: ghigliottina tutta chiusa si vede che le due sacche superiori non affacciano neanche all'interno del venturi e il loro contorno rotondo è fatto apposta rotondo per non affacciare nel venturi.
Mi spiegate come possano influire sulla carburazione? Cioè io non ho attrezzature sofisticatissime per fare misurazione scientificamente infinitesimali ma mi sembra ovvio che possono avere chissà quale motivo di esistere ma non certo quello di modificare il flusso d'aria.
Le Euro 3 io le scatalizzo spesso e con la loro ghigliottina non sono affatto magre e non fanno affatto vuoti... và detto che di ghigliottine ne ho a secchi, abbinate ad un minimo da 50-160 anzi devo dire lavorano benissimo dando alla PX 151 un'ottima resa ai medio bassi.... diciamo pure che si passa dagli 80 in sofferenza ai 110 strumento in caduta libera con un incremento "nei migliori dei casi" stratosferico!!! Comunque di solito fanno 100 orari sulla 151cc e non è poco...
catalizzate scaricano poco quindi i getti magrissimi compensano, hanno anche la funzione appunto di surriscaldare, senza per altro riuscirci veramente, ovvero il motore si infuoca e scarica male, la pressione in marmitta è tanta e si accumula diciamo quindi non fà certamente vuoti da svuotamento repentino, ma ad arrivare alle temperature necessarie affinchè la cella a nido di ape inizi davvero a funzionare ce ne manca!!! Insomma si infuoca solo la marma e il cilindro, la poca pressione in uscita ristagna i gas e limita l'aspirazione, i vuoti da SKATALIZZATA sono dovuti appunto alla maggior aspirazione che rende di solito il 48-160 di serie troppo magro, questo abbinato alla ghigliottina originale che è magruccia (ma esistono versioni ben più magre) crea smagrimenti repentini... avendo cioè più aspirazione uno scarico più libero volano leggero da giri e valvola ben ampia, svuota troppo ai medio bassi, siete magri, il colpevole è il getto minimo in primis... portatelo a 50-160 ed amen...
quello del max idem... ma con freno da 150 e BE5 il 100 in vero è giusto... diciamo un 102 mette d'accordo più o meno tutti... ma il 100 gli basta.
consiglio vivamente la marmitta originale privata della cartuccia... essendo ben ampia avrete ed è certo un minimo di ritardo nell'erogazione una perdita diciamo di coppia endemica, ovvero la sentirete più vuota sotto rispetto ad una PX classica euro zero, complice anche la valvola dal grande foro di ammissione ed il volano leggerino tipo elestart, ma a giri fà meglio e quindi anche in velocità max....
la PX kat quindi più che di una ghigliottina ha bisogno di marmitta tipo Megadella o Plus o Road o meglio di tutto la originale scatalizzata (ottima ma sulla euro 1 e 2 è un casino da farsi), due punti di getto minimo e due al max e null'altro.... per altro ai medi và benone e agli alti presi tutti i giri.... insomma la mia strippata faceva 100 gps!!! le altre uguali..... non dico li divorasse come un POLINI... ma manca poco che qualche DR ad minkiam se lo beveva!!!
le vecchie PX 125 e 149 non le vedete proprio, ma è pacifico che hanno miglior coppia e circa 1000 giri meno di motore, dopo i 90 fanno la differenza...
lo sò l'albero delle px disco kat suona parecchio, questo non me lo sono spiegato mai neanche io... in fin dei conti lamiere e assemblaggi non hanno la qualità dei bei vecchi tempi e và ammesso, ma una KAT SKAT.... è vespa 100% per cìento!!! E detto fra noi... fà appunto 100....
quindi se la vostra KAT tira soffrendo gli 80 scaldando per altro come un termosifone con un rumore stitico da vespa stressata.... dategli respiro!
In fin dei conti i settaggi per la catalizzazione prevedono ammissione più ampia proprio per dargli un minimo di lavaggio in più ed evitare il grippaggio da magrezza di getto... i getti quindi anche se di poco vanno aumentati a compensare.... se scarica meglio aspira di più, più aria più benza ma senza esagerare....
rileggendo meglio....
potrebbe essere che il getto da 50-160 al minimo non risolva..... in quel caso provare una ghigliottina più grassa sarebbe in effetti cosa consigliabile....
(non è vero ma mi allineo al pensiero altrui per solidarietà)
Sulla Px euro 3 del 2011 scatalizzare la marmitta è FACILISSIMO!!! la cartuccia è al centro del collettore che è scomponibile!!! By passate l'arricchitore con le due valvoline vicino alla scatola filtro imbottendolo avanti e dietro di lana per marmitte (roccia o vetro che sia).... getto da 102.... e... nota dolente buttate lo statore cinese e metteteci il cev o il ducati....classico o vi mura comunque a 5000 nel 70% dei casi.
Giusto per alimentare questo thread, anche se dubito si venga a capo della questione pance o sacche che dir si voglia, ma la speranza...
154434
Queste sono due ghiglliottine 16 spaco, e come si può vedere gli stampi sono leggermente diversi, e le pance non sembrano (almeno a me) precise come le unghiate della parte inferiore, forse è un indizio che non siano studiate per influire sulla carburazione :mah:
Ho cercato di seguire la discussione già a partire dal topic da cui è derivata ma devo ammettere che mi sono un po' smarrito.
Io sto cercando di rispondere ad una domanda.
Ho un px150 e2, tempo fa sostituii la marmitta catalitica con una sito normale(quella simile alla piaggio originale), cambiando sono gli elementi del getto del massimo con la configurazione dei vecchi px non catalitici 160-(emulsionatore di cui non ricordo al sigla a mente)-102. Ho ottenuto una carburazione un po' grassa ma forse meglio così visto che abbastanza spesso devo fare tratti superstradali, per il resto la vespa si comporta bene salvo qualche leggerissimo vuoto quando sono costretto ad andare proprio a manetta.
Non mi voglio imbarcare in una discussione tra le varie scuole di pensiero su come è meglio carburare una vespa eurox che viene scatalizzata, spesso è anche una questione di stile di guida e gusto personale.
Voglio solo fare un po' di prove per cercare la configurazione che mi ispira di più.
Giunti a noi: volevo provare ad use tutti gli elementi della carburazione del vecchio px150 non catalitico, in particolare che differenza porta il cambio di ghigliottina da quella marcata 16, con cui è uscita di fabbrica, con una 1?
Avrò uno smagrimento o un ingrassamento? A che regimi?
E cosa mi consigliate di tenere d'occhio tra gli altri vari componenti della carburazione? Provando magari a variarli un pochino se dovessi trovarmi ad avere una carburazione troppo magra o troppo grassa.
Scusate, scrivo sempre troppo.
Grazie a chi mi saprà consigliare e anche agli altri che hanno contribuito che hanno contribuito a queste discussioni, ne sono uscito per adesso un po' confuso perché mi sono reso conto che è molto più complesso di quanto pensassi.
-Luca
Qulacuno mi può spiegare quale sia la funzione del foro ovale posto davanti alla vite di regolazione del minimo?
Qualcuno dice che sia una presa d'aria che immette aria nel venturi tramite l'unghiata sotto la ghigliottina.
Ma se le ghigliottine euro0 non avevano l'unghiata, a cos'altro serviva quel foro?
Chiuderlo o parzializzarlo può essere una buona idea se non viene sostituita la ghigliottina?
Il foro supplementare ovale permette di far entrare aria per far lavorare le ghigliottine non completamente piatte.
Anche le ghigliottine pre normative Euro avevano l'unghiata vedi 6823.6 (usata nei PX 125 versione usa 1980) - 6823.8 - 6823.9 e non ricordo quale altra, mi sembra che la 6823.4 sia completamente piatta sopra e sotto, essa è la ghigliottina dei primissimi PX 125 a puntine, senza frecce ma potrei sbagliarmi.
Molti dati possono essere consultati su Vespa Tecnica dal quale li ho letti. E' interessante.
Quindi tu pensi che quel foro potrebbe anche essere chiuso?
Si quel foro lo puoi chiudere con un gommino ovale. Certo non è facile trovarne uno per adattarlo.
La prova consiste nel vedere se magari non ti serve lo smagrimento ai medi che fa l'unghietta sotto, tipo se per esempio ti serve la 6823.4 che è completamente piatta.
Dopo vari pensieri e confronti anche telefonici con alcuni utenti, mi sono venuti dei dubbi sull'utilità degli scavi in questione.
Eppure le prove da me fatte mi sono sembrate migliorative ... o forse è stata la casualità di qualcosa che mi ha tratto in inganno. Sbagliando si impara? Si, Cimabue insegna ...
Allora ho chiesto a qualcuno che ne sa più di tanti, ho chesto direttamente a chi il carburatore lo ha concepito: la Dell'Orto spa
il giorno 24/06/15 ho scritto senza molta speranza di risposta a staff@dellorto.it
Buongiorno,
sono un appassionato di vespa da circa 40 anni e come tutti gli appassionati mi diletto a sistemare le mie vespa.
Controllando i ricambi di un SI 24/24 mi sono accorto degli scavi o inserti posti al di sopra di alcune valvole gas. (vedi allegato preso dalla rete)
Da profano la mia domanda è: quale utilità hanno tali scansi?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Con stima
Questa la foto allegata:
155009
Oggi, il 27/07/15 scaricando la posta ho ricevuto questa e-mail:
Buon giorno,
questi scavi o unghiate nella valvola gas del carburatore SI servono, a seconda delle diverse dimensioni, a fornire un passaggio d’aria supplementare in determinate condizioni come ad esempio nella progressione.
Saluti
Stefano Prandini
Dell’Orto S.p.A.
Che dire?
:ciao: Gg
Dopo vari pensieri e confronti anche telefonici con alcuni utenti, mi sono venuti dei dubbi sull'utilità degli scavi in questione.
Eppure le prove da me fatte mi sono sembrate migliorative ... o forse è stata la casualità di qualcosa che mi ha tratto in inganno. Sbagliando si impara? Si, Cimabue insegna ...
Allora ho chiesto a qualcuno che ne sa più di tanti, ho chesto direttamente a chi il carburatore lo ha concepito: la Dell'Orto spa
il giorno 24/06/15 ho scritto senza molta speranza di risposta a staff@dellorto.it
Buongiorno,
sono un appassionato di vespa da circa 40 anni e come tutti gli appassionati mi diletto a sistemare le mie vespa.
Controllando i ricambi di un SI 24/24 mi sono accorto degli scavi o inserti posti al di sopra di alcune valvole gas. (vedi allegato preso dalla rete)
Da profano la mia domanda è: quale utilità hanno tali scansi?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Con stima
Questa la foto allegata:
155009
Oggi, il 27/07/15 scaricando la posta ho ricevuto questa e-mail:
Buon giorno,
questi scavi o unghiate nella valvola gas del carburatore SI servono, a seconda delle diverse dimensioni, a fornire un passaggio d’aria supplementare in determinate condizioni come ad esempio nella progressione.
Saluti
Stefano Prandini
Dell’Orto S.p.A.
Che dire?
:ciao: Gg
Sinceramente sono contento che ti sia rivolto direttamente alla Dell'Orto, forse era una delle cose più sensate da fare quando la discussione si è un pò "scaldata" soprattutto tra me e qualche altro utente. Ma alla fine spesso è parte del gioco, "bello/brutto" dei forum.
Le prove da me condotte hanno trovato una risposta ufficiale, ne sono contento ma soprattutto possono sgombrare il campo e aiutare qualche utente in difficoltà con la carburazione, cosa più importante di tutte direi. :ciao:
Allora ho chiesto a qualcuno che ne sa più di tanti, ho chesto direttamente a chi il carburatore lo ha concepito: la Dell'Orto spa
il giorno 24/06/15 ho scritto senza molta speranza di risposta a staff@dellorto.it
Buongiorno,
sono un appassionato di vespa da circa 40 anni e come tutti gli appassionati mi diletto a sistemare le mie vespa.
Controllando i ricambi di un SI 24/24 mi sono accorto degli scavi o inserti posti al di sopra di alcune valvole gas. (vedi allegato preso dalla rete)
Da profano la mia domanda è: quale utilità hanno tali scansi?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
Con stima
Questa la foto allegata:
155009
Oggi, il 27/07/15 scaricando la posta ho ricevuto questa e-mail:
Buon giorno,
questi scavi o unghiate nella valvola gas del carburatore SI servono, a seconda delle diverse dimensioni, a fornire un passaggio d’aria supplementare in determinate condizioni come ad esempio nella progressione.
Saluti
Stefano Prandini
Dell’Orto S.p.A.
Che dire?
:ciao: Gg
Ottima idea, l'ho avuta anch'io lo stesso giorno, pero la risposta che ho ricevuto sembra contrastare quella che hai ricevuto tu.
Il giorno 24 ho scritto la seguente mail alla dell'orto.
Buongiorno,
avrei qualche domanda riguardo alle valvole gas per carburatori SI per applicazione vespa.
Ho notato sui vari siti di e-commerce che le nuove valvola gas disponibili in vendita differiscono delle precedenti sia per stampigliatura codice che per forma.
Quelle vecchie riportavano il codice 6823.1 mentre quelle nuove riportano solo "01". Volevo capire se ci sono differenze tra le prime e le seconde?
Ho inoltre notato che quelle nuove hanno due zone svuotate sulla faccia superiore(vedi immagine allegata). Volevo capire la funzione di questi due svuotamenti e quale sia il loro effetto sulla carburazione?
Cordiali saluti,
allegando la seguente immagine:
155199
e questa e' la risposta che ho ottenuto:
Buon giorno,
la differenza di marcatura tra le valvole è dovuta al fatto che le ultime vengono dall’India, ditta Spaco, che da tempo costruisce i carburatori SI su nostra licenza.
I due scavi indicati non influiscono sulla carburazione ma si tratta di alleggerimenti, quello che influisce eventualmente è lo scavo o unghiata presente su alcune varianti sull’altro lato della valvola.
Saluti
Nome Cancellato
Dell’Orto S.p.A.
Chiederò a Dell'Orto l'autorizzazione a pubblicare sul forum lo screnshot della mail.
Vol.
EDIT:
Le ghigliottine marchiate con "01" sono perfettamente identiche dal punto di vista della carburazione alle vecchie 6823.1 quindi non impazzite a cercare le ghigliottine vecchie potete tranquillamente montare quelle nuove della Spaco.
Come già detto, gli scavi sopra non influiscono sulla carburazione ma sono a detta della casa madre degli alleggerimenti. D'altronde non poteva essere diversamente, tutte le nuove ghigliottine Spaco hanno quelle pance, sia quelle per il SI20 che per il SI24 che non viene piu montato su alcuna vespa/LML di primo equipaggiamento.
Stessa azienda, due risposte diverse :mah:
Che peccato, si poteva sfatare un dubbio e invece... pari e dispari.
Stessa azienda, due risposte diverse :mah:
Che peccato, si poteva sfatare un dubbio e invece... pari e dispari.
Beh un dubbio e' stato chiarito, nella risposta e' chiaramente indicato che la 6823.1 e la 01 spaco sono identiche.
Di conseguenza gli scavi sopra non hanno un effetto sulla carburazione. Cosa confermata nella frase successiva dove chiaramente dicono che gli scavi sopra sono solo degli alleggerimenti mentre quelli sotto influiscono sulla carburazione.
Forse a domanda chiara sulle eventuali differenze tra la 6823.1 e la 01 della Spaco hanno guardato meglio l'immagine allegata e hanno dato una risposta più dettagliata distinguendo gli scavi sopra da quelli sotto.
Vol.
Mah... mi permangono diversi dubbi, sinceramente rileggendo su tutte e due le risposte poste.
Nella prima si evince una certa fretta nella risposta, nella seconda sembra come quando si chiede all'acquaiolo se l'acqua è fresca.
Per non parlare della confusione riguardo la 01 che mappa la 6823.1
La 6823.1 porta stampigliato il numero 5 quindi al più dovrebbe essere la SPACO 5 e vengo al punto; la 01 SPACO guardandola bene anche sotto non "assomiglia" per misure allo scavo presente sulla 6823.1, ma se prendi la 5 Spaco nel retro è perfettamente combaciante con le misure dell'unghiata posteriore della 6823.1, quindi nella risposta data Dell'Orto sembra aver voglia di non far trasparire "atti di magia commerciale" non propriamente gestiti al meglio
Per quello che ho davanti io e ne ho diverse di valvole gas
6823.1 Dell'Orto -> Spaco 05
6823.8 Dell'Orto -> Spaco 09
6823.4 Dell'Orto -> Spaco 02
6823.2 Dell'Orto -> Spaco 01
Tutto questo che ho traslato Dell'Orto -> Spaco lo dico dando per scontato che le sacche non influenzano e guardano e misurando le unghiate sotto la valvola gas.
Almeno per me, la confusione su come Dell'Orto gestisce questa faccenda è davvero poco incoraggiante.
:ciao:
Mah... mi permangono diversi dubbi, sinceramente rileggendo su tutte e due le risposte poste.
Nella prima si evince una certa fretta nella risposta, nella seconda sembra come quando si chiede all'acquaiolo se l'acqua è fresca.
Non proprio, la freschezza dell'acqua e' soggettiva, quello che e' fresco per te potrebbe non esserlo per me. Qui invece siamo di fronte ad una cosa che può essere verificata in 5 minuti quindi che vantaggio ne trae la dell'orto nel dire che la Spaco 01 equivale alla 6823.1 se cosi non fosse.
Per non parlare della confusione riguardo la 01 che mappa la 6823.1
La 6823.1 porta stampigliato il numero 5 quindi al più dovrebbe essere la SPACO 5 e vengo al punto; la 01 SPACO guardandola bene anche sotto non "assomiglia" per misure allo scavo presente sulla 6823.1, ma se prendi la 5 Spaco nel retro è perfettamente combaciante con le misure dell'unghiata posteriore della 6823.1, quindi nella risposta data Dell'Orto sembra aver voglia di non far trasparire "atti di magia commerciale" non propriamente gestiti al meglio
Per quello che ho davanti io e ne ho diverse di valvole gas
6823.1 Dell'Orto -> Spaco 05
6823.8 Dell'Orto -> Spaco 09
6823.4 Dell'Orto -> Spaco 02
6823.2 Dell'Orto -> Spaco 01
Tutto questo che ho traslato Dell'Orto -> Spaco lo dico dando per scontato che le sacche non influenzano e guardano e misurando le unghiate sotto la valvola gas.
Almeno per me, la confusione su come Dell'Orto gestisce questa faccenda è davvero poco incoraggiante.
:ciao:
Molti la chiamano la 1 ma purtroppo è la 4, ovvero come indice Dell'Orto corrisponde alla 4 ma il suo codice è 6823.1
:mah::mah:
E qua le cose si complicano perché prima affermi che la 01 e' in realtà una 6823.4, poi la 6823.4 dici sia corrispondente alla Spaco 02.
Per evitare di creare ulteriore confusione sul forum, ti chiedo di documentare queste corrispondenze altrimenti prendiamo per buono ciò che dice la casa madre che ha concepito questo carburatore.
Vol.
Non proprio, la freschezza dell'acqua e' soggettiva, quello che e' fresco per te potrebbe non esserlo per me. Qui invece siamo di fronte ad una cosa che può essere verificata in 5 minuti quindi che vantaggio ne trae la dell'orto nel dire che la Spaco 01 equivale alla 6823.1 se cosi non fosse.
:mah::mah:
E qua le cose si complicano perché prima affermi che la 01 e' in realtà una 6823.4, poi la 6823.4 dici sia corrispondente alla Spaco 02.
Per evitare di creare ulteriore confusione sul forum, ti chiedo di documentare queste corrispondenze altrimenti prendiamo per buono ciò che dice la casa madre che ha concepito questo carburatore.
Vol.
Premetto, senza polemica alcuna che la casa madre ha dato due risposte discordanti fra di loro, il tutto non trascurabile ai fini della chiarezza.
Ognuno ne trae le proprie considerazioni ;-)
Detto questo, ho commesso visibilmente un errore di battitura
sulla 6823.1 originale Dell'Orto c'è stampigliato il 4, precedentemente avevo scritto 5 (è un errore)
Le traslazioni non cambiano (per me), inutile dire che le ho controllate, senza scomodare sistemi scientifici provenienti dalla NASA, solitamente al Brico si trova tutto per farlo in maniera accurata.
:ciao:
P.S. la 6823.6 che era delle USA anni 80 è la 07 SPACO
Premetto, senza polemica alcuna che la casa madre ha dato due risposte discordanti fra di loro, il tutto non trascurabile ai fini della chiarezza.
Ognuno ne trae le proprie considerazioni ;-)
Detto questo, ho commesso visibilmente un errore di battitura
sulla 6823.1 originale Dell'Orto c'è stampigliato il 4, precedentemente avevo scritto 5 (è un errore)
Le traslazioni non cambiano (per me), inutile dire che le ho controllate, senza scomodare sistemi scientifici provenienti dalla NASA, solitamente al Brico si trova tutto per farlo in maniera accurata.
:ciao:
P.S. la 6823.6 che era delle USA anni 80 è la 07 SPACO
Direi che fino a prova provata, sia meglio affidarsi alle considerazione della casa madre, che fino e che non hanno scritto che gli scavi non servivano a nulla se non per un alleggerimento, sembravano avere tutte le verità in tasca. Penso che qualsiasi altra considerazione non dimostrata sia totalmente superflua.
Vol.
Sono contento di leggere della seconda risposta giunta dalla Dell'Orto che è praticamente agli antipodi dalla prima da me ricevuta.
Ora, ammesso e non concesso che l'e-mail corretta sia la seconda e che gli scansi servono solo ad alleggerire :mah: la valvola, significa che qualcosa non funziona nemmeno in SIP, perchè a questo punto nemmeno loro scrivono il vero riguardo le tasche/inserti.
Questo è quello che scrivono di una valvola qualsiasi ( in questo caso la 08 per SI24/24 ) tradotta da Google dalla versione in inglese.
155234
Evidenziato dicono che le sacche a qualcosa servono. Si vede che a quanto pare nemmeno loro hanno le verità in tasca ....
:ciao: Gg
Sono contento di leggere della seconda risposta giunta dalla Dell'Orto che è praticamente agli antipodi dalla prima da me ricevuta.
Ora, ammesso e non concesso che l'e-mail corretta sia la seconda e che gli scansi servono solo ad alleggerire :mah: la valvola, significa che qualcosa non funziona nemmeno in SIP, perchè a questo punto nemmeno loro scrivono il vero riguardo le tasche/inserti.
Questo è quello che scrivono di una valvola qualsiasi ( in questo caso la 08 per SI24/24 ) tradotta da Google dalla versione in inglese.
155234
Evidenziato dicono che le sacche a qualcosa servono. Si vede che a quanto pare nemmeno loro hanno le verità in tasca ....
:ciao: Gg
Ma come quando hai ricevuto la risposta poco dettagliata hai scritto che nessuno ne sapeva di più di quanto sapessero alla dell'orto, poi quando quello che hanno risposto a me ad una domanda più dettagliata allora ne sanno di piu quelli di SIP?
Bah...
Vol.
Ma come quando hai ricevuto la risposta poco dettagliata hai scritto che nessuno ne sapeva di più di quanto sapessero alla dell'orto, poi quando quello che hanno risposto a me ad una domanda più dettagliata allora ne sanno di piu quelli di SIP?
Bah...
Vol.
Quindi anche sip scrive cazzate, è questo che vuoi dire?
E poi pensandoci hai solo ragione: la risposta che le sacche hanno un senso e la descrizione di sip sono poco dettagliate e "non veritiere" mentre l'e-maiil che hanno mandato a te è corretta e dettagliata. :applauso:
Vi lascio proseguire in pace.
:ciao: Gg
Allora ho chiesto a qualcuno che ne sa più di tanti, ho chesto direttamente a chi il carburatore lo ha concepito: la Dell'Orto spa
Che dire?
Quindi anche sip scrive cazzate, è questo che vuoi dire?
E poi pensandoci hai solo ragione: la risposta che le sacche hanno un senso e la descrizione di sip sono poco dettagliate e "non veritiere" mentre l'e-maiil che hanno mandato a te è corretta e dettagliata. :applauso:
Vi lascio proseguire in pace.
:ciao: Gg
No assolutamente non dico che SIP scrivono ca..te anche se conosco gente che ha comprato ricambi che venivano presentati con logo piaggio ed hanno ricevuto un ricambio di concorrenza, sto dicendo che sei poco coerente, che quando ti hanno risposto e te dicevi che ne sapevano piu di tanti, poi quando ho postato la mia risposta allora anche la dell'orto non capisce un tubo.
I due scavi indicati non influiscono sulla carburazione ma si tratta di alleggerimenti, quello che influisce eventualmente è lo scavo o unghiata presente su alcune varianti sull’altro lato della valvola.
In questa frase invece non mi sembra che ci sia nulla di poco chiaro o di poco dettagliato.
Vol.
Beh, SIP è stata più volte messa in discussione in questo dibattito, anche da chi sostiene che le sacche influenzano la carburazione. Lo si faceva sostenendo che loro mandassero materiale (Spaco) difforme da quanto indicato sul webshop (Dell'Orto); da lì nacque tutta la dissertazione, per cui non so quanto abbia senso appellarsi a loro quale riferimento tecnico.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Guarda che sul fatto della coerenza ti stai sbagliando di grosso: Se leggi e soprattutto interpreti quello che scrivo (anche se mi sembra di non scrivere in un italiano poco comprensibile) ti do perfettamente ragione, ma se hai ragione (segui eh) significa che tutti gli altri che non la pensano come te hanno torto.
Ne consegue che SIP, io e chi non la pensa come te scriviamo delle c... cose superflue. (parole tue)
Tralascio il tecnico dell'orto che a questo punto deve aver interpretato male la mia mail ... perchè la risposta corretta l'hanno mandata a te a seguito di una domanda dettagliata. (leggi bene: ti sto dando ragione!!!)
Per cui te lo ripeto ancora: hai solo ragione tu!!!!!
ciaoooooooooooo
:ciao: Gg
FrancoRinaldi
07-08-15, 20:29
Voglio spendere due parole in merito a questo argomento. Credo che in questa discussione ci sia qualcuno che sta scrivendo in malafede solo per avere ragione a tutti i costi oppure che uno dei tecnici interpellati non è competente. In entrambi i casi siccome una ghigliottina costa poco basta fare la prova empira montando prina l'una e poi l'altra.
Personalmente penso che gli scavi non servano a risparmiare materiale ne ad influenzare la carburazione, questo in teoria, magari in pratica una influenza ci può essere come rilevato da gigi al tempo nella carburazione del suo motore e gli indiani con 1g di zama ogni ghigliottina si sono arricchiti.
Voglio spendere due parole in merito a questo argomento. Credo che in questa discussione ci sia qualcuno che sta scrivendo in malafede solo per avere ragione a tutti i costi oppure che uno dei tecnici interpellati non è competente. In entrambi i casi siccome una ghigliottina costa poco basta fare la prova empira montando prina l'una e poi l'altra.
Personalmente penso che gli scavi non servano a risparmiare materiale ne ad influenzare la carburazione, questo in teoria, magari in pratica una influenza ci può essere come rilevato da gigi al tempo nella carburazione del suo motore e gli indiani con 1g di zama ogni ghigliottina si sono arricchiti.
Il tecnico in questione e' sempre lo stesso. Io non ho pubblicato il suo nome per ragioni di privacy. Se stai insinuando che io nello scrivere abbia modificato il contenuto della mail se mi mandi il tuo indirizzo mail ti mando uno screenshot della mail originale cosi puoi vedere con i tuoi occhi ciò che e' stato scritto dal tecnico. Questo vale per chiunque abbia dubbi, io non ho nessun problema a farlo.
Vol.
Chi si trovasse ad acquistare ed aprire un carburatore nuovo di zecca Spaco Lic Dell'Orto versione per PX 150 con miscelatore, si troverà davanti come valvola gas una 04 o 05(se per il mercato ovest europeo) con i seguenti getti 160 BE3 100 - 48/160. Questo lo può verificare chiunque.
Questo lo dico solo, per dirvi che il fatto di spacciare la 01 per la 6823.1 è pura follia, basta vederle da dietro senza nessuno strumento...bastano gli occhi che nostro Signore Dio ci ha donato.
Dico questo per dire, che come magari ci sono delle imprecisioni nella prima mail, probabilmente ce ne sono anche nella seconda, dove si afferma che la Spaco 01 sia la 6823.1
Io una mia spiegazione in merito a queste due email contrastanti me la sono data, occhio che quello che dico adesso è un mio personalissimo pensiero.
Inizio pensiero personale
Dell'Orto non produce direttamente quei prodotti ormai e non può cercare di mettere ombra su prodotti fatti su licenza da una conglobata. Quindi se gli si chiede che la maggior parte dei venditori dia la 01 in cambio della non più prodotta 6823.1 lei abbozza e lascia la pratica andare... confermando. La prova è che la prima email in cui il retaggio commerciale non è presente, esce dalla bocca di Dell'Orto che le sacche servono.
Fine pensiero personale.
Ad ogni modo: << l'aria è un fluido, a valle e a monte della depressione>> e questo è un dato inconfutabile.
La 6823.1 con la 01 sono uguali come sono uguali il Milan e l' Inter - la Juventus e il Torino - la Sampdoria e il Genoa (mi perdonerete se ho dimenticato qualcuno):mrgreen:
Fate Vobis :ciao:
Vesponauta
07-08-15, 23:12
Credo che in questa discussione ci sia qualcuno che sta scrivendo in malafede solo per avere ragione a tutti i costi oppure che uno dei tecnici interpellati non è competente.
Mi domando per quale motivo bisogna cercare sempre di insinuare delle... insinuazioni.
Da un lato s'insinua la malafede di qualcuno non meglio precisato che scrive in malafede, e questo io lo chiamo "lanciare il sasso e nascondere la mano".
Dall'altro, il /i tecnico/i che si sono esposti per rispondere sembrano essere messi sotto processo.
Possibile che non esista un modo diverso per affrontare il ragionamento?
FrancoRinaldi
08-08-15, 07:40
Mi domando per quale motivo bisogna cercare sempre di insinuare delle... insinuazioni.
Da un lato s'insinua la malafede di qualcuno non meglio precisato che scrive in malafede, e questo io lo chiamo "lanciare il sasso e nascondere la mano".
Dall'altro, il /i tecnico/i che si sono esposti per rispondere sembrano essere messi sotto processo.
Possibile che non esista un modo diverso per affrontare il ragionamento?
Magari esiste un altro modo per affrontare il ragionamento però a me non è venuto in mente. Se lo stesso tecnico dice cose opposte a detta di due persone diverse, o uno dei ha riportato qualcosa di diverso (non mi importa chi) oppure il tecnico ha le idee molto confuse.
Tuttavia la discussione si fonda sulla chiacchiera e quando il fondamento è così poco concreto è difficile arrivare al punto.
A tutti i lettori della discussione dico: se volete sapere come funzionano le cose provatele sulla vostra pelle
A tutti i lettori della discussione dico: se volete sapere come funzionano le cose provatele sulla vostra pelle
:applauso: :applauso: :applauso: .... il concetto da te espresso ha un nome e questo nome è "esperienza", con tutti i "pro" ed i "contro" del caso.
:ciao: Gg
Vesponauta
08-08-15, 10:35
A tutti i lettori della discussione dico: se volete sapere come funzionano le cose provatele sulla vostra pelle
Questo che scrivi è quello che ho apprezzato da subito. Semplicemente mi domandavo perché cercare la polemica a tutti i costi.
Non ho la tua esperienza nel campo, e questo è arcinoto. Io avrei scritto semplicemente: "Ma con tutta questa confusione, non è più semplice fare diverse prove empiriche, invece di stare a perdere anche tempo a chiacchere?".
Io credo che nessuno ce l'abbia più lungo di nessun altro. Ce l'abbiamo tutti di 1 metro qua dentro! :D
Detto ciò anche secondo me gli incavi dietro non servono a nulla, ma la cosa va testata e sono sicuro che lo farete!
Io ho una Euro3 e ne ho testate diverse, non solo Spaco ma anche Dell'Orto e ho avuto il supporto di 3 amici che hanno messo a disposizione anche i loro veicoli, uno è anche presente nel forum. Ti garantisco che le differenze sono notevoli. Ma nessuno mi ha creduto :mrgreen:
Però una cosa la devo postare, alcuni utenti nel forum adducevano ad un piccola difformità sul lato destro della ghigliottina (che fosse un problema di produzione); se ricordo bene dicevano che era materiale rappreso su queste SPACO.
beh... che dire andate al link
http://vesparesources.sip-scootershop.com/it/products/valvola+carburatore+dellorto+_68231100
C' è una bella 6823.7 (Dell'Orto originale) con stampigliato un 2 sopra. SE l'utente che scrisse quella cosa guarda bene, attentamente noterà che quella zona non è materiale rappreso, ma in base a quello che si vuole ottenre quella zona cresce o decresce. ;-) (Quella influenza tutto l'arco di carburazione e la battuta al minimo del motore)
A questo link invece http://vesparesources.sip-scootershop.com/it/products/valvola+carburatore+dellorto+_68231300
(http://vesparesources.sip-scootershop.com/it/products/valvola+carburatore+dellorto+_68231300)E' presente una dell'orto 6823.13 (sempre originale) con un bello scavetto sopra (la domanda mia è ma come uno scavo a monte della depressione anche per la Dell'Orto [qualcuno sostiene che a monte della depressione gli scavi in superficie non servono eppure già Dell'Orto ci aveva pensato] )
Ancora una cosa i carburatori attuali SPACO lic dell'orto non hanno nulla da spartire con i precedenti sono diversi (basta guardare il venturi) e ne conviene che le valvole gas sono diverse ed adeguate ai loro carburatori.
Vabbè come si dice l'importante è aver raggiunto il proprio scopo e la mia vespa funziona bene :mavieni:
Non l'avrei mai detto..
Ah ... questa vespa: un motore così semplice ma così complicato!
Io credo che nessuno ce l'abbia più lungo di nessun altro. Ce l'abbiamo tutti di 1 metro qua dentro! :D
Detto ciò anche secondo me gli incavi dietro non servono a nulla, ma la cosa va testata e sono sicuro che lo farete!
Ciao Ale, qualche esperimento l'ho fatto e ho anche ottenuto quello che volevo.
Potere della suggestione vespistica? :mrgreen:
Può essere, può essere .... ;-)
:ciao: Gg
Ancora una cosa i carburatori attuali SPACO lic dell'orto non hanno nulla da spartire con i precedenti sono diversi (basta guardare il venturi) e ne conviene che le valvole gas sono diverse ed adeguate ai loro carburatori.
Scrivi spesso questa frase assieme a tante altre non documentate, ma prendo questa come esempio.
Possiamo vederlo anche noi questo venturi che tanto decanti come assolutamente diverso?
Perchè non posti delle foto e documenti la tua affermazione?
Scrivi spesso questa frase assieme a tante altre non documentate, ma prendo questa come esempio.
Possiamo vederlo anche noi questo venturi che tanto decanti come assolutamente diverso?
Perchè non posti delle foto e documenti la tua affermazione?
Ma tu quali cose hai detto che hai documentato (quali incartamenti hai presentato, spiegato e postato), sei anche poco attento, perchè se avessi seguito il thread attentamente avresti visto che ho postato 2 link dell'orto (presi da SIP altrimenti si accusa anche di manomissione) per dimostrare a qualcuno che anche Dell'Orto a suo tempo usava in determinati casi quelle soluzioni.
Detto questo, ti rispondo che i venturi differenti li puoi trovare (senza credere me) anche su questo forum
http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/20217-spaco-vs-dell-orto
(http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/20217-spaco-vs-dell-orto)Guardati la foto http://www.vesparesources.com/attachment.php?attachmentid=36710&d=1255264935
:nono:
Singolare anche il fatto che quando dico qualcosa io, devo portare qualcosa a discolpa come se qualcuno mi dovesse sempre giudicare, poi le più grandi stronza..e dette nel thread degli scarichi artigianali, dove io chiesi semplicemente una fetente grafico della curva tutti mi fecero passare per il "coglione del computer"
C'è poca voglia di imparare, troppa foga di far sapere che si sà mentre invece.....
Io scrivo solo le mie opinioni e le mie esperienze intelligenti o stupide, semplici o importanti che siano, come si conviene quando si discute tra persone ed è sempre ben specificato che di tali si tratta, come pure la maggior parte delle persone qua sul forum fa lo stesso.
Ognuno porta le proprie di esperienze, ognuno porta i propri ragionamenti.
Tu invece millanti prove effettuate, numeri, misurazioni, "dati scientifici" a tuo dire, tutte cose però mai riportate. Per questo ti se ne chiede conto ripetutamente ma mai si è visto niente di tutto ciò.
Inoltre io non ho mai giudicato come "stronzate" le opinioni altrui anche se non ne condivido il contenuto, come invece fai tu che ritieni valida solo la tua di opinione.
Il rispetto delle opinioni è il fondamento del dialogo.
E su un forum si dialoga: io dico la mia, tu dici la tua, tizio dice la sua, ci si confronta con l'intento si ascoltare l'opinione altrui e poi ognuno trae le proprie conclusioni.
Ci sono anche utenti che leggono pur tuttavia senza intervenire, fare buon forum significa anche far sì che chi legga trovi utilità dagli interventi di ognuno e spesso ciò non accade.
Come in passato ti invito a rileggerti i tuoi post.
Piccolo inciso: da quella foto che linki io non ci vedo alcuna differenza se non quelle dovute alla differente illuminazione dei venturi. Ben diverso sarebbe stato postare una foto "tecnica" con allegati riferimenti e misure in modo da evidenziare le differenze presunte (se mai ce ne fossero).
Io scrivo solo le mie opinioni e le mie esperienze intelligenti o stupide, semplici o importanti che siano, come si conviene quando si discute tra persone ed è sempre ben specificato che di tali si tratta, come pure la maggior parte delle persone qua sul forum fa lo stesso.
Ognuno porta le proprie di esperienze, ognuno porta i propri ragionamenti.
Tu invece millanti prove effettuate, numeri, misurazioni, "dati scientifici" a tuo dire, tutte cose però mai riportate. Per questo ti se ne chiede conto ripetutamente ma mai si è visto niente di tutto ciò.
Inoltre io non ho mai giudicato come "stronzate" le opinioni altrui anche se non ne condivido il contenuto, come invece fai tu che ritieni valida solo la tua di opinione.
Il rispetto delle opinioni è il fondamento del dialogo.
E su un forum si dialoga: io dico la mia, tu dici la tua, tizio dice la sua, ci si confronta con l'intento si ascoltare l'opinione altrui e poi ognuno trae le proprie conclusioni.
Ci sono anche utenti che leggono pur tuttavia senza intervenire, fare buon forum significa anche far sì che chi legga trovi utilità dagli interventi di ognuno e spesso ciò non accade.
Come in passato ti invito a rileggerti i tuoi post.
Piccolo inciso: da quella foto che linki io non ci vedo alcuna differenza se non quelle dovute alla differente illuminazione dei venturi. Ben diverso sarebbe stato postare una foto "tecnica" con allegati riferimenti e misure in modo da evidenziare le differenze presunte (se mai ce ne fossero).
Vabbè come al solito ci siamo parlati anche in altri thread con te ma non c'è modo di dialogare...:mah:
ti ricordo che il termine millantare è offensivo :noncisiamo: e sinceramente non te lo concedo.
Ho visto che nelle risposte che mi dai c'è poco del thread tecnico e in qualche modo offri un provocazione.
Addirittura hai il coraggio di dire che dalle foto non si evince che sono diversi senza dar conto a numeri.
Che dire... spero solo che non mi convolgerai più citandomi nel post.
Tanto quello detto e le cose utili ci sono tutte.
Non ci vedo niente di offensivo, non è mia intenzione offendere nessuno nonostante mi sia stato dato dello squilibrato se ricordi, comunque se tu lo ritieni tale ritiro il "millanti" e riformulo così la frase: "sostieni di aver effettuato prove, aver misurato e calcolato, aver ottenuto "dati scientifici" ma di tali non hai mai riportato nulla"
Vesponauta
09-08-15, 11:27
Geny e Clint: non è la prima volta che fate scintille tra voi, e noi mod non ce ne dimentichiamo.
Personalmente pavento la possibilità d'intrusione di qualcun altro che al momento non s'è fatto vivo. Se interverrà, avrò avuto ragione di aver pensato male; e in questo caso non sarebbe peccato, come diceva Andreotti :mrgreen:.
Geny e Clint: non è la prima volta che fate scintille tra voi, e noi mod non ce ne dimentichiamo.
Personalmente pavento la possibilità d'intrusione di qualcun altro che al momento non s'è fatto vivo. Se interverrà, avrò avuto ragione di aver pensato male; e in questo caso non sarebbe peccato, come diceva Andreotti :mrgreen:.
Si hai ragione non è la prima volta e sicuramente ho la mia dose di colpe e chiedo scusa all'utenza di questo thread. Spero di non farlo accadere più.
Per quanto riguarda le prove che ho condotto, qualsiasi utente che abbia delle curiosità sulle prove che ho condotto, mi può contattare per avere qualche dato che gli serve, ammesso io ne sia in possesso ovviamente.
Per tornare in topic, confermo che dal carburatore PX 150 Spaco Lic Dell'Orto con miscelatore vien fuori la valvola gas Spaco 04 (ne ho aperto uno sabato da scatola [lo possono verificare tutti senza strumenti :mrgreen:])
Buona domenica
Vesponauta
09-08-15, 16:15
Si hai ragione non è la prima volta e sicuramente ho la mia dose di colpe e chiedo scusa all'utenza di questo thread. Spero di non farlo accadere più.
Semplicemente è bene che tutti ci sforziamo di mantenere uno stile disteso e sereno, visto che non serve a nessuno appesantire il clima.
:ciao:
PISTONE GRIPPATO
10-08-15, 13:58
Io credo che nessuno ce l'abbia più lungo di nessun altro. Ce l'abbiamo tutti di 1 metro qua dentro! :D
Detto ciò anche secondo me gli incavi dietro non servono a nulla, ma la cosa va testata e sono sicuro che lo farete!
l'unico incavo che ha influenza è quello praticato fronte valvola gli altri non servono a nulla.
Visto comunque che stiamo tirando in ballo l'esperienza vediamo di dare rispetto a chi ne ha allora......
Chi dice che le fresature in causa agiscano in qualsiasi modo spieghi il perchè visto che a qualsiasi apertura non vanno a modificarela differenza di pressione ante e post ghigliottina cosa che invece fa la fresatura fronte spalla.
PISTONE GRIPPATO
10-08-15, 14:03
:applauso: :applauso: :applauso: .... il concetto da te espresso ha un nome e questo nome è "esperienza", con tutti i "pro" ed i "contro" del caso.
:ciao: Gg
Gigi come la misuri l'esperienza ....... a grammi, a litri, a centimetri..... siccome ne avrei un po' da vendere volevo capire come quantificare .:risata1::azz:
Gigi come la misuri l'esperienza ....... a grammi, a litri, a centimetri..... siccome ne avrei un po' da vendere volevo capire come quantificare .:risata1::azz:
In intelligenza ....
:ciao: Gg
Ma tu quali cose hai detto che hai documentato (quali incartamenti hai presentato, spiegato e postato), sei anche poco attento, perchè se avessi seguito il thread attentamente avresti visto che ho postato 2 link dell'orto (presi da SIP altrimenti si accusa anche di manomissione) per dimostrare a qualcuno che anche Dell'Orto a suo tempo usava in determinati casi quelle soluzioni.
Detto questo, ti rispondo che i venturi differenti li puoi trovare (senza credere me) anche su questo forum
http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/20217-spaco-vs-dell-orto
(http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/20217-spaco-vs-dell-orto)Guardati la foto http://www.vesparesources.com/attachment.php?attachmentid=36710&d=1255264935
Mi sembra comunque opportuno segnalare che, in quella foto, sono comparati un SI 20/20 Spaco ed un Dell'Orto più vecchio, ad occhio direi un 20/17, sempre corpo tipo D.
Per questo le differenze appaiono eclatanti. Nei fatti, i Dell'Orto 20/20 avevano in effetti una leggera rastrematura nella parte superiore del venturi, più evidente che negli Spaco, ma i cui effetti sono tutti da dimostrare.
Lo stesso dicasi per altre differenze nei corpi fra Spaco e Dell'Orto, ma bisogna anche considerare che vi sono anche Spaco pressoché identici ai vecchi Dell'Orto (vedi quelli montati sulle LML e, in passato, sulle Bajaj).
PISTONE GRIPPATO
10-08-15, 18:15
In intelligenza ....
:ciao: Gg
Se bastasse l'intelligenza e la conoscenza tutti i neolaureati verrebbero trattati da esperti cosa che meno male non è...... sei fuori strada amico mio.:crazy:
Se bastasse l'intelligenza e la conoscenza tutti i neolaureati verrebbero trattati da esperti cosa che meno male non è...... sei fuori strada amico mio.:crazy:
Attento, non confondere l'intelligenza con l'acculturamento.
Ci sono persone colte che non sono per nulla intelligenti ed in genere fanno parte di chi giudica quelli che osano andare controcorrente alla faccia degli schemi.
Non sono un tecnico ne tantomeno un accademico, sono anzi un pasticcione ma ... "eppur si muove" [emoji4]
:ciao: Gg (versione mobile)
Vesponauta
10-08-15, 19:26
Ma perché "inquinare" di celolunghismi anche il forum di Officina, invece che limitarvi a farlo in Tuning? :mrgreen:
:quote:
:Lol_5:
:ciao:
Ma perché "inquinare" di celolunghismi anche il forum di Officina, invece che limitarvi a farlo in Tuning? :mrgreen:
:quote:
:Lol_5:
:ciao:
Vero :ok:
:ciao: Gg
Nei fatti, i Dell'Orto 20/20 avevano in effetti una leggera rastrematura nella parte superiore del venturi, più evidente che negli Spaco, ma i cui effetti sono tutti da dimostrare.
Gli effetti sono dimostrati, ci pensò a suo tempo Bernoulli.
Se la velocità di un fluido aumenta, la pressione diminuisce. Questo fenomeno è detto effetto Venturi.
Esso si dimostra attraverso l'equazione di continuità e l'equazione di Bernoulli.
Prendiamo infatti un tubo con una strozzatura orizzontale come quello della figura sotto :
http://ishtar.df.unibo.it/mflu/imgs/venturi.gif Essendo entrambe le sezioni alla stessa quota l'equazione di Bernoulli non contiene il termine http://ishtar.df.unibo.it/mflu/imgs/formule/rogiy.gif e diventa :
http://ishtar.df.unibo.it/mflu/imgs/formule/berncost.gif Tenendo presente che per il flusso di un fluido vale anche l'equazione di continuità, essendo il prodotto Av costante, si avrà che ad una diminuzione della sezione corrisponde un aumento delle velocità ; tale aumento di velocità nella strozzatura, poiché la somma dei termini nell'equazione sopra deve anch'essa rimanere costante, si traduce in una diminuzione della pressione nella zona a sezione ridotta del tubo.
Vesponauta
12-08-15, 15:00
Nei fatti, i Dell'Orto 20/20 avevano in effetti una leggera rastrematura nella parte superiore del venturi, più evidente che negli Spaco, ma i cui effetti sono tutti da dimostrare.
Capirei con un deciso restringimento nella zona dei getti lo studio di Bernoulli*, ma in un condotto pressoché totalmente cilindrico questo discorso per me regge moooooooooolto poco.
* che tra l'altro non riguarda il nostro caso, perché nello schema si parla di "strozzatura orizzontale", mentre in tutto l' SI la quota "y" è variabile
Mi domando perché scrivere delle cose che possono creare confusione... oppure far sorridere... :-)
Capirei con un deciso restringimento nella zona dei getti lo studio di Bernoulli*, ma in un condotto pressoché totalmente cilindrico questo discorso per me regge moooooooooolto poco.
* che tra l'altro non riguarda il nostro caso, perché nello schema si parla di "strozzatura orizzontale", mentre in tutto l' SI la quota "y" è variabile
Mi domando perché scrivere delle cose che possono creare confusione... oppure far sorridere... :-)
Il condotto del venturi dei vecchi Dell'Orto non è totalmente cilindrico ma a cono.
Il principio di Bernoulli è appannaggio sia delle fasi verticali, che orizontali senza esclusione alcuna.
In soldoni tanto per capirci nella parte cilindrica a cono dei dell'orto "il fluido aria" è risucchiato più velocemente; questo si traduce in una variazione di "injection time dell'aria" ovvero i tempi d'iniezione dell'aria sono più veloci, ne conviene che l'aria si lascia risucchiare più velocemente e questo provoca dei cambiamento di stato nella miscelazione differente rispetto ai venturi completamente cilindrico.
Negli attuali sistemi di alimentazione a iniezione e non a carburatore i produttori fanno delle "alchimie elettroniche" per ottenere tempi d'iniezione dell'aria differente. Usando passaggi a restringimento controllato in base a complessi parametri.
Nell'alimentazione più "grezza" a carburatore il produttore poteva giocare su alcuni accorgimenti per ottenere alcune variazioni... come questa di sopra appunto.
Questo credo non crei confusione... ma lascia una spiegazione visto che si era discusso in un post pregresso delle diversità Spaco-Dell'Orto (le diversità ovviamente non significano per forza di cose migliore o peggiore rispetto uno ad un altro)
Credo anche che questo post non faccia sorridere, poi se uno vuole farlo..lo faccia senza problemi.;-)
Vesponauta
12-08-15, 20:49
in un condotto pressoché totalmente cilindrico
In soldoni tanto per capirci nella parte cilindrica a cono
A casa mia, scrivere "20/20" vuol dire che il diametro è sempre 20. Sul Di Blasi ho un SHA 14/12, che quindi ha un doppio diametro.
Che vorrà dire "cilindrica a cono"? :mah: Mi ricordano le "convergenze parallele" di molti anni fa in politica: o è un cilindro, o è un cono! :-)
E comunque Marben ha commentato sulla foto di un vecchio SI 20/17, quindi logicamente quello è a imbuto, "cilindrico a cono" (:boh:), a "semiclessidra"...
A casa mia, scrivere "20/20" vuol dire che il diametro è sempre 20. Sul Di Blasi ho un SHA 14/12, che quindi ha un doppio diametro.
Il diametro è pressocchè 20 all'imbocco del venturi, se misuri un nuovo Spaco vedrai che è addirittura 19,30 o giù di li, i vecchi dell'orto un 19,90 molto più prossimo al 20.
Che vorrà dire "cilindrica a cono"? :mah: Mi ricordano le "convergenze parallele" di molti anni fa in politica: o è un cilindro, o è un cono! :-)
Forse ho usato un'espressione poco corretta nello scrivere, significa che il cilindro del venturi si restringe dopo un pochino diciamo dopo 2/4 di esso e si restringe a cono. (Prendi un rotolino di cartone da 20 in un vecchio Dell'Orto e vedi se scende fino a giù o ti rimane bloccato più o meno al centro ;-))
Forse ora sono stato più preciso.
Le convergenze politiche di cui parli servono per fare umor... (forse quello che vuol far sorridere a tutti i costi sei tu) ;-)
E comunque Marben ha commentato sulla foto di un vecchio SI 17/20, quindi logicamente quello è a imbuto, "cilindrico a cono" (:boh:), a "semiclessidra"...
[/QUOTE]
Si Marben ha commentato su una foto di un SI 17/20 dove ha fatto giustamente notare che c'era un restringimento conico ed ha anche detto:
Riporto la nota di Marben
<<Nei fatti, i Dell'Orto 20/20 avevano in effetti una leggera rastrematura nella parte superiore del venturi, più evidente che negli Spaco, ma i cui effetti sono tutti da dimostrare>>
Fine riporto nota di Marben
Per me quello che per lui è tutto da dimostrare per me fa un'enorme differenza, le argomentazioni mie senza ripeterle sono nei post scritti con te.
:ciao:
Vesponauta
12-08-15, 21:26
Le convergenze politiche di cui parli servono per fare humor... (forse quello che vuol far sorridere a tutti i costi sei tu) ;-)
Certamente, perché una delle fatiche che tocca ai moderatori sta nel tenere l'ambiente disteso, specie in certi frangenti dove la tensione può salire al punto da far nascere dei battiti in testa... ;-)
Il condotto del venturi dei vecchi Dell'Orto non è totalmente cilindrico ma a cono.
Il principio di Bernoulli è appannaggio sia delle fasi verticali, che orizontali senza esclusione alcuna.
In soldoni tanto per capirci nella parte cilindrica a cono dei dell'orto "il fluido aria" è risucchiato più velocemente; questo si traduce in una variazione di "injection time dell'aria" ovvero i tempi d'iniezione dell'aria sono più veloci, ne conviene che l'aria si lascia risucchiare più velocemente e questo provoca dei cambiamento di stato nella miscelazione differente rispetto ai venturi completamente cilindrico.
Negli attuali sistemi di alimentazione a iniezione e non a carburatore i produttori fanno delle "alchimie elettroniche" per ottenere tempi d'iniezione dell'aria differente. Usando passaggi a restringimento controllato in base a complessi parametri.
Nell'alimentazione più "grezza" a carburatore il produttore poteva giocare su alcuni accorgimenti per ottenere alcune variazioni... come questa di sopra appunto.
Questo credo non crei confusione... ma lascia una spiegazione visto che si era discusso in un post pregresso delle diversità Spaco-Dell'Orto (le diversità ovviamente non significano per forza di cose migliore o peggiore rispetto uno ad un altro)
Credo anche che questo post non faccia sorridere, poi se uno vuole farlo..lo faccia senza problemi.;-)
Scusa ma che cosa intendi per injection time? Tra l'altro parli di injection time dell'aria. Comunque le alchimie elettroniche di cui parli sia chiamano algoritmi di calcolo del tempo di iniezione. Le altre "alchimie" fluidodinamiche servono per abbattere li sostanze nocive nei gas di scarico ed abbassare i consumi. Mi sembra che sia stai facendo la storia un po più complessa di quanto non sia. Stiamo parlando di un SI non di certo di un DCOE weber, quello si che è un carburatore complesso. Comunque da quello che ho capito dell'equazione di bernoulli che hai postato non è la raccordatura che influisce bensì il diametro del venturi nel punto da cui aspira la benzina ed il diametro maggiore. Dubito che 6 decimi di millimetro possano influenzare la carburazione più di tanto.
Vol.
Scusa ma che cosa intendi per injection time? Tra l'altro parli di injection time dell'aria. Comunque le alchimie elettroniche di cui parli sia chiamano algoritmi di calcolo del tempo di iniezione. Le altre "alchimie" fluidodinamiche servono per abbattere li sostanze nocive nei gas di scarico ed abbassare i consumi. Mi sembra che sia stai facendo la storia un po più complessa di quanto non sia. Stiamo parlando di un SI non di certo di un DCOE weber, quello si che è un carburatore complesso. Comunque da quello che ho capito dell'equazione di bernoulli che hai postato non è la raccordatura che influisce bensì il diametro del venturi nel punto da cui aspira la benzina ed il diametro maggiore. Dubito che 6 decimi di millimetro possano influenzare la carburazione più di tanto.
Vol.
Si con il termine alchimie volevo sdrammatizzare un argomento che in realtà proprio semplice non lo è mai stato ;-)
I produttori un tempo impiegavano il tempo nella realizzazione di prototipi per effettuare le prove, ora ci sono i simulatori di termodinamica e fluidodinamica almeno per la fase iniziale, in maniera da abbattere i costi di inutili prototipi che magari vengono scartati a priori per poi costruire solo quelli che hanno dato buoni risultati nei simulatori.
Detto questo, a mio modo di vedere queste differenze tra primi Dell'Orto e attuali Spaco fanno un'enorme differenza tra di loro.
Injection time si... anche per l'aria che è un fluido ed ha la stessa dignità del combustibile nel ciclo termico, ed anche essa ha un ciclo d'immissione che deve risultare valido per l'infrastruttura. Per farmi meglio comprendere (se l'aria fosse "soffiata" a ad alta pressione... nel venturi il tempo d'inizezione dell'aria sarebbe ancora superiore, l'aria si miscelerebbe ancora più velocemente con il combustibile e ne conviene che verrebbe fuori un'esperienza di combustione differente)
Tutto questo per dire che è fondamentale in quanto tempo la massa d'aria risucchia e si combina con il combustibile. E' la palissiana che producono effetti differenti. Per me lo è poi se non siete in accordo no problem ;-)
Anche provati empiricamente la differenza si palpa nella guida e nella carburazione dell'organo di alimentazione.
Io ho provato 2 carburatori Dell'orto sulla mia stessa vespa che è una PX Euro 3.
Montando i Dell'Orto ho dovuto carburare con 160 BE3 100 - 48/160, mentre con il mio Spaco Lic Dell'Orto originale per avere una carburazione ottimale, con buona progressione e soddisfacente velocità massima se non carburavo 140 BE5 100 - 45/140 non c'era modo di uscirne. Ho fatto anche controprove al contrario su veicoli di amici. Il risultato è stato il medesimo. Ora se dico che ho controllato il CO al minimo scoppia la polemica dei dati, tralasciamo questa parte e diciamo che abbiamo solo le prove empiriche... avendo provato 2 carburatori su vespe differenti e controprova con lo Spaco dico che per me la situazione è chiara.
Liberi di non credere, non faccio il testimone di geova che deve evangelizzare il credo. Consideratelo un aiuto, se non serve scartatelo, del resto il forum non è un call-center.
Fortunatamente, non faccio il meccanico Piaggio, ne il meccanico in generale, non prendo soldi per consulenze su veicoli o altro, faccio altra professione sono un ingegnere informatico :ciao:
Vesponauta
12-08-15, 23:34
Liberi di non credere, non faccio il testimone di geova che deve evangelizzare il credo.
Mi tocca fare il moderatore, solo per ricordare un punto del regolamento:
Nel Forum di VR NON sono consentiti:
c) offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede
Mi tocca fare il moderatore, solo per ricordare un punto del regolamento:
Nel Forum di VR NON sono consentiti:
c) offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede
Non era mia intenzione offendere nessuno e non credo aver offesso nessuno, ad ogni modo se lo fossi stato me ne scuso.
Mi tocca fare il moderatore, solo per ricordare un punto del regolamento:
Nel Forum di VR NON sono consentiti:
c) offese alle istituzioni o alla religione di qualunque fede
Non era mia intenzione offendere nessuno e non credo aver offesso nessuno, ad ogni modo se lo fossi stato me ne scuso.
Vesponauta
13-08-15, 00:18
Meglio essere prudenti e cauti a priori, no? ;-)
:ciao:
luxinterior
13-08-15, 09:41
Meglio essere prudenti e cauti a priori, no? ;-)
:ciao:
Non tiriamo in mezzo i frati :mrgreen:
Ciao Lux
Vesponauta
13-08-15, 09:53
Nemmeno i preti. :mrgreen:
Si con il termine alchimie volevo sdrammatizzare un argomento che in realtà proprio semplice non lo è mai stato ;-)
I produttori un tempo impiegavano il tempo nella realizzazione di prototipi per effettuare le prove, ora ci sono i simulatori di termodinamica e fluidodinamica almeno per la fase iniziale, in maniera da abbattere i costi di inutili prototipi che magari vengono scartati a priori per poi costruire solo quelli che hanno dato buoni risultati nei simulatori.
Detto questo, a mio modo di vedere queste differenze tra primi Dell'Orto e attuali Spaco fanno un'enorme differenza tra di loro.
Anche una volta non si tirava a caso per definore una soluzione, il prototipo era basato su calcoli, piu o meno gli stessi che oggi svolgono i simulatori magari utilizzando modelli meno meno approssimati. Te lo dice un ignegnere elettronico che di lavoro fa il progettista e ne sente raccontare dai colleghi piu anziani.
Injection time si... anche per l'aria che è un fluido ed ha la stessa dignità del combustibile nel ciclo termico, ed anche essa ha un ciclo d'immissione che deve risultare valido per l'infrastruttura. Per farmi meglio comprendere (se l'aria fosse "soffiata" a ad alta pressione... nel venturi il tempo d'inizezione dell'aria sarebbe ancora superiore, l'aria si miscelerebbe ancora più velocemente con il combustibile e ne conviene che verrebbe fuori un'esperienza di combustione differente)
Tutto questo per dire che è fondamentale in quanto tempo la massa d'aria risucchia e si combina con il combustibile. E' la palissiana che producono effetti differenti. Per me lo è poi se non siete in accordo no problem ;-)
Anche provati empiricamente la differenza si palpa nella guida e nella carburazione dell'organo di alimentazione.
Io ho provato 2 carburatori Dell'orto sulla mia stessa vespa che è una PX Euro 3.
Montando i Dell'Orto ho dovuto carburare con 160 BE3 100 - 48/160, mentre con il mio Spaco Lic Dell'Orto originale per avere una carburazione ottimale, con buona progressione e soddisfacente velocità massima se non carburavo 140 BE5 100 - 45/140 non c'era modo di uscirne. Ho fatto anche controprove al contrario su veicoli di amici. Il risultato è stato il medesimo. Ora se dico che ho controllato il CO al minimo scoppia la polemica dei dati, tralasciamo questa parte e diciamo che abbiamo solo le prove empiriche... avendo provato 2 carburatori su vespe differenti e controprova con lo Spaco dico che per me la situazione è chiara.
Liberi di non credere, non faccio il testimone di geova che deve evangelizzare il credo. Consideratelo un aiuto, se non serve scartatelo, del resto il forum non è un call-center.
Fortunatamente, non faccio il meccanico Piaggio, ne il meccanico in generale, non prendo soldi per consulenze su veicoli o altro, faccio altra professione sono un ingegnere informatico :ciao:
Alla fine la fai lunga usa frasi poco comprensibile ai piu ma il succo e' che non hai convinto dal punto di vista matematico sulle reali differenze tra gli spaco e i dell'orto.
Vol.
Anche una volta non si tirava a caso per definore una soluzione, il prototipo era basato su calcoli, piu o meno gli stessi che oggi svolgono i simulatori magari utilizzando modelli meno meno approssimati. Te lo dice un ignegnere elettronico che di lavoro fa il progettista e ne sente raccontare dai colleghi piu anziani.
Alla fine la fai lunga usa frasi poco comprensibile ai piu ma il succo e' che non hai convinto dal punto di vista matematico sulle reali differenze tra gli spaco e i dell'orto.
Vol.
Non dubito che anche prima c'era un'accesa fase di studio e non ho mai pensato che si tirassero le cose a caso.
Se hai partecipato alla discussione sugli scarichi artigianali te lo dovresti ricordare che io ero un sostenitore che la progettazione non si fa a caso... ma se ricordi lì si era di tutt'altra opinione in molti...
Per quanto riguarda il secondo punto, "la faccio con le parole che voglio, lunghe o corte, esprimo un mio pensiero" ;-) se non sei rimasto convinto non è un problema, nessuno ci rimane male e soprattutto potrei sbagliarmi oppure no, ma va bene così, ho detto anche io la mia sempre nell'ottica di aiutare qualcuno e comunque senza malizia o altri scopi :ciao:
Per quanto riguarda il post sulle marmitte, io non ne so nulla e non ne voglio nemmeno sapere nulla, per quanto riguarda questo post scomodi bernoulli ma la cosa finisce li, non quantifichi la differenza in diminuzione della pressione tra spaco e dell'orto, alla fine ne viene fuori una differenza del 3% sul diametro ma tanto non sappiamo quant'è la tolleranza sul diametro del getto.... tutte considerazioni che andrebbero fatte ma...
Vol.
Per quanto riguarda il post sulle marmitte, io non ne so nulla e non ne voglio nemmeno sapere nulla, per quanto riguarda questo post scomodi bernoulli ma la cosa finisce li, non quantifichi la differenza in diminuzione della pressione tra spaco e dell'orto, alla fine ne viene fuori una differenza del 3% sul diametro ma tanto non sappiamo quant'è la tolleranza sul diametro del getto.... tutte considerazioni che andrebbero fatte ma...
Vol.
Questo thread è un gioco al massacro e sinceramente ne esco esausto.
Se si citano i dati e dico che tutte le misurazioni fatte e stampati dal rilevatore di fumi di CO le posso tranquillamente fornire nessuno ci da seguito, se posto qualcosa di scientifico si dice che non è appropriata, se si parla empiricamente non va bene (ad uso e consumo di quello che parla perchè poi in altre situazioni il metodo empirico va bene[non è rivolto a te in particolare])
Signori miei oggi è stato il mio ultimo giorno di lavoro.
Un grande buone vacanze a tutti :ciao:
Intanto ho preso in mano due SI 20/20 con mix, uno Dell'Orto, l'altro Spaco (produzione 2005, montato sulla mia PX 150 del 2006).
Ho fatto qualche misura e devo osservare che quanto dissi a suo tempo circa la rastrematura, non corrisponde alla realtà. L'impressione era invero falsata, come potrete vedere, dall'ingombro complessivo del corpo nella zona del venturi: sullo Spaco è sensibilmente più grande, dando così l'impressione di un venturi più piccolo e con diversa conicità.
Iniziamo con una panoramica dei due carburatori:
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A sinistra il Dell'Orto, a destra lo Spaco, del tipo 'Piaggio' (quelli per Bajaj e LML sono pressoché identici ai Dell'Orto). Si notano alcune delle note diversità fra i due carburatori: pozzetto cieco adiacente al venturi sullo Spaco; comando starter ruotato di 45° sullo Spaco; vite corta a taglio sul Dell'Orto, lunga esagonale sullo Spaco (la filettatura è differente). Si nota giù il maggiore spessore del corpo nella zona del venturi nello Spaco.
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In questa prima misura 'trasversale' della sommità del venturi, notiamo una differenza di meno di quattro decimi di millimetro, con diametro maggiore nel Dell'Orto.
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La stessa misura su un'altra diagonale, mostra una differenza simile.
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Un elemento che secondo me chiarisce abbastanza bene la conformazioni della sommità del venturi, con una conicità estremamente simile nei due carburatori: il riporto di materiale nei pressi del condotto che alloggiava il freno aria separato, in uso sino al 1979 circa; la forma e le dimensioni risultano sostanzialmente paragonabili, lasciando intendere che la variazione di diametro nei due corpi sia estremamente simile. Dunque non vi è diversa conicità come ritenevo di ricordare nel mio intervento precedente.
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Questa è la vera, significativa differenza fra i due corpi: il diametro esterno nella zona del venturi. Lo Spaco ha il condotto di venturi sensibilmente più spesso, con un diametro complessivo, misurato grosso modo nello stesso punto, che supera il Dell'Orto di circa 1,7 mm. Questo ovviamente inganna l'occhio e fa percepire come diversamente conformati i due venturi. Ulteriore riprova, il segno che ricorre sul bordo dei venturi degli Spaco 20/20 qualora abbinati ad un vecchio filtro aria: esso è assente sui carburatori nuovi, perché originato dall'interferenza col filtro dell'aria, se questo è nato per un Dell'Orto.
Quanto al maggior spessore del venturi, nella mia ignoranza posso ipotizzare che questo sia stato definito per irrigidire il carburatore e prevenire deformazioni deleterie, che notoriamente sono un tallone d'Achille per questi carburatori, specialmente per i 24/24 che arrivano ad accusare il blocco della ghigliottina a seguito di serraggi eccessivi (anche di poco rispetto alle prescrizioni di Piaggio).
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La parte effettivamente cilindrica del venturi è effettuata evidentemente in ripresa, viene pertanto rettificata e la lavorazione si nota bene ad una veloce occhiata. Il diametro misurato, centesimo più, centesimo meno, è lo stesso sopra e sotto. Nelle foto il confronto fra Dell'Orto (sinistra) e Spaco (destra); la differenza di misurazione è nell'ordine di 1-2 decimi.
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Panoramica della parte inferiore. Nota: alcuni Spaco, fra cui quelli adottati negli anni '90 sugli ultimi Arcobaleno e quelli montati sulle Bajaj, hanno un diffusore diverso: anziché il classic tubetto tagliato 'a salame' (vedi foto), ne hanno uno chiuso frontalmente, con tre ordini da tre fori di piccolo diametro, disposti a 90°. Non so quali siano le implicazioni o i benefici di questa soluzione, che comunque è visibile anche sui carburatori serie 'H' montati sulla Cosa.
Per inciso, le variazioni di cui parlavo sopra a riguardo degli Spaco 'tipo Piaggio', sono comparse anzitutto proprio sui carburatori tipo 'H' della Cosa, ovviamente fa eccezione il comando starter che sulla Cosa sappiamo essere elettromeccanico.
Le misurazioni che vi riporto sono state effettuate con un semplice calibro micrometrico con display digitale. Purtroppo non dispongo di un adeguato micrometro per interni, peraltro di uso non come visti i diametri in gioco.Dunque non sono misure rigorose, ma ragionevolmente chiariscono molti dubbi emersi nei posti precedenti e smentiscono una serie di considerazioni che davamo per scontate.
Risulta, nei fatti, una variazione di diametro del venturi oggettivamente poco significativa (3-4 decimi) e probabilmente non costante nei carburatori di questi tipo: qui c'è un campione di due soli pezzi!
Se, nella guida o in qualsiasi prova strumentale, dovessero emergere differenze sensibili e/o rilevanti, io penso che la causa non possa essere rintracciata nella conformazione del venturi. Magari in altre differenze che qui non vediamo e che, per essere scoperte, richiederebbero il sezionamento dei carburatori.
Per quella che è la mia povera esperienza a riguardo, se diverse configurazioni dei getti o della saracinesca portano a variazioni immediatamente percepibili, la sostituzione del corpo carburatore non fa altrettanto. Sarò poco attento a certi segnali, ma al momento trovo conforto nella banale osservazione dei pezzi.
Per quanto riguarda le dissertazioni su Venturi e sulle conclusioni di Bernoulli, non ho certo il bagaglio tecnico per approfondire oltre la questione, ma nei post sopra noto un certo scollamento fra le tesi teoriche e la realtà fattiva dei carburatori SI. Penso che l'equivoco sia generato dalle foto di quel vecchio post: ribadisco, quello era un 20/17, per cui il diametro del restringimento non è costante. Ma ovviamente il confronto deve essere eseguito perlomeno con prodotti sulla carta equivalenti... Altrimenti di cosa stiamo discutendo?
Questo è quanto, da parte mia. A voi la parola.
Dal mio punto di vista, occorre prestare attenzione ad addentrarsi nel campo della fisica, perché questa (è il suo scopo) si prefissa di descrivere nel modo più puntuale possibile i fenomeni del mondo che ci circonda. È però importantissimo saper valutare le approssimazioni di tali fenomeni per capire se, nel nostro campo di utilizzo, questi entrino in gioco o meno...faccio un esempio: se noi prendiamo 3 spezzoni di cavo elettrico, di uguali diametro e lunghezza, ognuno di questi ha una diversa impedenza, data dalle caratteristiche intrinseche del materiale (rame) di cui è fatto il cavo e da altri fattori...questo dal punto di vista fisico, ma, all'atto pratico, ai capi di tutti e tre i cavi ho continuità e le mie eventuali lampadine si accenderanno allo stesso modo [emoji4] .
Più ci si addentra in argomenti complessi e più occorre prestare attenzione a non cadere in inganno...studiando meccanica quantistica e statistica si evince come lanciando una pallina di gomma per un numero di volte tendente a infinito contro un muro, c'è una probabilità non nulla che questa attraversi il muro senza romperlo...questo non vuole assolutamente dire che nella vita di tutti i giorni le palline di gomma attraversino i muri!
Questi esempi, forse un po estremi, mostrano comunque che le leggi fisiche vadano prese con cautela, e, tornando in topic, è corretto quanto riportato sopra sulla legge di Bernoulli, ma, all'atto pratico, pochi centesimi di differenza di diametro del venturi non possono modificare in modo percettibile le velocità del fluido che lo attraversa. Se le vespe avessero un sistema di alimentazione così sofisticato da modificarsi per pochi centesimi di differenza del diametro venturi probabilmente non avrebbero dei macro gradoni tra i passaggi di carburatore, scatola e valvola sul carter [emoji16]
Questi sono i due cent sull'argomento di un ingegnere fisico appassionato di vespe [emoji12]
Vesponauta
15-08-15, 10:40
Quello che pensavo.
Senza bisogno di essere ingegnere.
Che dite, cambiamo titolo alla discussione, visto che non si parla più solo di ghigliottina ma anche di condotti?
Alfonso-PX
15-08-15, 19:44
Grazie ragazzi, finalmente un po' di luce su queste configurazioni per la giusta carburazione. Sono all'orlo di una crisi di nervi con il mio Px 150 del 2012 dove, dopo averlo scatalizzato e configurato col Max 160-be3-102 e Min 48/160 con valvola gas 6823.01, non riesco a farlo andare bene; ricapitolando, come dice "Geni" nel suo post e nella spiegazione della differenza tra carburatore Spaco edDell'orto, dovrei configurare con Max 140-be5-100 e Min 140/45 con valvola 6823.01 . In pratica è la configurazione originale che avevo prima di scatalizzare con la sola differenza della valvola gas : originale con sopra il numero 11 da sostituire con la dell'orto 6823.01. Mi date conferma?
Giusto per curiosità: è la vittina magica, quella nascosta che dovrebbe essere la vite aria, a quanti giri è regolata dal tutto chiuso?
Grazie in anticipo.
A meno che non siano stati cambiati ancora i carburatori dalle misure fatte da marben i carburatori sono uguali.
Vol.
salve
oggi ho acquistato questa valvola gas http://vesparesources.sip-scootersho...o+01+_68230100 (http://vesparesources.sip-scootershop.com/en/products/throttle+slide+dellorto+01+_68230100) ,leggendo il post quello che ho capito che quella in foto sul sito sip e' la valvola che mi serve, solo che sip te ne manda un'altra come quella in foto all'inizio del post con numero 01 con scavi, sara meglio che contatti subito sip per avere notizie su questa valvola
Si quelle con la scritta Inc (industria nazionale carburatori) sono dell'orto senza fallo. Per quanto riguarda la valvola gas con i due scavi non saprei dire che marca sia ma probabilmente è come dici tu Spaco, quei 2 scavi producono uno smagrimento ai medi per poter tenere fede alle normative, quindi per la catalizzazione. Ad occhio sembrerebbe tipo la 6823.11 che altri non è che la ghigliottina della vespa px euro 3 di serie.
Qui in basso la 6823.11 che ho tolto dal mio carburatore quando scatalizzai, ha anche uno scalino per ulteriormente smagrire i bassi. Ad ogni modo dopo un attento studio sono venuto a capo anche di una differenza che forse taglia la testa al toro su molte cose. I carburatori attuali Spaco montati sulle PX non sono speculari ai Dell'Orto codice 443 e 445 per capirci quelli che si settavano con il famoso 160 BE3 100 - 160/48 per le 150 e 140 BE5 98 - 140 - 45 per il 125
Hanno differenze enormi sul venturi, sia per conformazione che per grandezza e questo è un fattore decisamente importante riguardo poi la configurazione getti che ne deriva anche da scatalizzata. Effetto Bernoulli decisamente differente fra i 2 nonchè anche il "sound" decisamente più ronzante per lo Spaco a differenza del Dell'Orto molto più cupo. Affermo questo avendo provato grazie alla collaborazione di un utente del forum il suo carburatore Dell'Orto dell'epoca non solo sulla sua Vespa ma anche sulla mia :mrgreen:, lo abbiamo smontato per ben due volte con relativo cambio guarnizioni sotto al carburatore, ma almeno siamo venuti a capo anche perchè delle differenti carburazioni.
Praticamente la mia che gira con 140 BE5 100 - 140/45 da scatalizzata e 6823.1 con lo SPACO, al cambio di carburatore praticamente devo carburarla 160 BE3 100 - 160/48 con 6823.1 perchè altrimenti diviene talmente grassa che la candela diventa di color carbone in un istante e comincia a singhiozzare e spegnersi ed ai medi è talmente grassa che tira fuori miscela a go go. Ovviamente controprova, carburatore mio sulla sua e voilà 140 BE5 100 e 140/45 la sua vespa vola...
Tecnicamente l'alimentazione diventa differente... ecco uno dei motivi per i quali la vecchia carburazione 160 BE3 100 e via discorrendo sulla nuova PX 150 Euro 3 da scatalizzata non risulta ottimale.
Spiegarsi le cose in maniera "scientifica" spesso risulta utile per tutta la comunity :ciao:
alla luce della tua ottima spiegazione, io possessore di px 150 euro3 scatalizzato con motore 177 polini con configurazione 160/be3/105 e 48/160 e ghigliottina 6823.1 per poter passare la revisione rimontandola catalitica che configurazione getti dovrei fare?
Se vuoi essere sicuro di passare non dimenticare di rimontare la 6823.11 in luogo della 6823.1 attuale che monti.
Offrirà uno smagrimento deciso ai bassi, i fumi al minimo saranno sicuramente regolari ma credo con tutti gli altri valori.
Fattore determinante sarà riportare tutto come in origine Marmitta con SAS, Valvola Gas e getti 45-140 / 140 BE5 96
Per quanto riguarda il tuo polini 177, non saprei dirti se sia necessario o no.
Purtroppo non ho nessun dato statistico da poterti dare sui valori che tira fuori questo accoppiamento in sinergia con le cose dette sopra.
Occhio però, perchè la catalitica è pensata per portare il motore a temperatura d'esercizio in nemmeno un minuto.
Credo che te ne sarai accorto quando eri catalizzato. Un motore che entra subito in esercizio ha meno bisogno di carburante ;-)
La temperatura salirà in manco 3 minuti e non credo che il tuo motore attuale possa reggere quelle temperature da vespa catalizzata. Se puoi portala spenta o comunque, non cambiare a regime per nessun motivo per arrivare all'officina dove devi fare la revisione.
Buona Fortuna.
Se vuoi essere sicuro di passare non dimenticare di rimontare la 6823.11 in luogo della 6823.1 attuale che monti.
Offrirà uno smagrimento deciso ai bassi, i fumi al minimo saranno sicuramente regolari ma credo con tutti gli altri valori.
Fattore determinante sarà riportare tutto come in origine Marmitta con SAS, Valvola Gas e getti 45-140 / 140 BE5 96
Per quanto riguarda il tuo polini 177, non saprei dirti se sia necessario o no.
Purtroppo non ho nessun dato statistico da poterti dare sui valori che tira fuori questo accoppiamento in sinergia con le cose dette sopra.
Occhio però, perchè la catalitica è pensata per portare il motore a temperatura d'esercizio in nemmeno un minuto.
Credo che te ne sarai accorto quando eri catalizzato. Un motore che entra subito in esercizio ha meno bisogno di carburante ;-)
La temperatura salirà in manco 3 minuti e non credo che il tuo motore attuale possa reggere quelle temperature da vespa catalizzata. Se puoi portala spenta o comunque, non cambiare a regime per nessun motivo per arrivare all'officina dove devi fare la revisione.
Buona Fortuna.
buongiorno Geny
grazie per i tuoi consigli, l'altro giorno sono andato a fare una prova fumi a un centro revisioni con la configurazione che ti ho scritto nel messaggio di prima, premetto che da quando ho messo il 177 P&P la vespa consuma parecchio di più, detto questo con quella configurazione da scatalizzato segnava 9,5 quindi parecchio alta, poi ho rimesso la configurazione getti da catalizzata che mi ero portato dietro tranne la ghigliottina che ho lasciato la 6823.1 e segnava 7,5 ovviamente con marmitta non catalitica, quindi come dici tu (premetto che condivido il tuo parere tecnico sulla discussione carburazione e ghigliottina di cui sopra) tale componente contribuisce a uno smagrimento notevole e la sua forma non è messa li a caso... a questo punto la ghigliottina è per forza di cosa praticamente determinante da cambiare per poter far scendere le emissioni Co e poi il resto dovrebbe farlo la catalitica, con la speranza che nel frattempo non mi faccia grippare anche se dovrei fare solo 5 km in totale per arrivarci (speriamo)
ieri ho rimesso la ghigliottina 6823.11 e si vede(dal minore fumo) e si sente dal rumore meno ovattato e che molto più smagrita adesso...
adesso ti chiedo a te geny, per camminare da scatalizzata con il polini 177 P&P fermo restando che lascio su la ghigliottina 6823.11 (perché non ho voglia di fare il metti e togli) che colonna getti dovrei usare? il 48/160 di minimo, il 160/ be3/105 oppure la colonna da catalitica? (cioè 45/140, 140/be5/ e getto massimo ovviamente sempre 105?)
ti ringrazio in anticipo del tuo consiglio e del tuo apporto tecnico qui nel forum...
buongiorno Geny
grazie per i tuoi consigli, l'altro giorno sono andato a fare una prova fumi a un centro revisioni con la configurazione che ti ho scritto nel messaggio di prima, premetto che da quando ho messo il 177 P&P la vespa consuma parecchio di più, detto questo con quella configurazione da scatalizzato segnava 9,5 quindi parecchio alta, poi ho rimesso la configurazione getti da catalizzata che mi ero portato dietro tranne la ghigliottina che ho lasciato la 6823.1 e segnava 7,5 ovviamente con marmitta non catalitica, quindi come dici tu (premetto che condivido il tuo parere tecnico sulla discussione carburazione e ghigliottina di cui sopra) tale componente contribuisce a uno smagrimento notevole e la sua forma non è messa li a caso... a questo punto la ghigliottina è per forza di cosa praticamente determinante da cambiare per poter far scendere le emissioni Co e poi il resto dovrebbe farlo la catalitica, con la speranza che nel frattempo non mi faccia grippare anche se dovrei fare solo 5 km in totale per arrivarci (speriamo)
ieri ho rimesso la ghigliottina 6823.11 e si vede(dal minore fumo) e si sente dal rumore meno ovattato e che molto più smagrita adesso...
adesso ti chiedo a te geny, per camminare da scatalizzata con il polini 177 P&P fermo restando che lascio su la ghigliottina 6823.11 (perché non ho voglia di fare il metti e togli) che colonna getti dovrei usare? il 48/160 di minimo, il 160/ be3/105 oppure la colonna da catalitica? (cioè 45/140, 140/be5/ e getto massimo ovviamente sempre 105?)
ti ringrazio in anticipo del tuo consiglio e del tuo apporto tecnico qui nel forum...
Purtroppo non conosco in maniera approfondita il tuo gruppo termico polini e provare a darti una carburazione così a caso sulla base delle informazioni che posso leggere su internet o per sentito dire non mi sembra troppo saggio e ne troppo sicuro per te, mi comprenderai ;-)
Posso darti qualche linea guida tenendo presente però che non è una buona scelta tenere la Valvola Gas 6823.11 sul tuo gruppo termico Polini.
E' una valvola che taglia moltissimo i bassi e molto i medi e quindi ti costringe ad usare freni aria da 140 quindi magari (140-48 al minimo) e (140 BE5 102)
Però ti ripeto non è troppo saggio, questo approccio, non conoscendo il gruppo termico quindi prendi queste informazioni veramente con le molle.
Io però a revisione finita rimonterei la 6823.1 con i normali getti anche se 105 sembra veramente molto tenendo presente che se non lavori il carter per allineare i travasi così come raccomandato da Polini nel suo file .pdf secondo me hai un rifiuto enorme (ecco forse pure spiegato il consumo eccessivo)
Forse ma ti ripeto forse, hai buttato via il tuo accoppiamento originale troppo frettolosamente.
Sto vedendo che molti hanno problemi di rifiuto anche sugli originali e comunque perdite (anche io), simbolo che i carter motore non sono forse veramente ma veramente lavorati in maniera perfetta e magari richiedono una bella revisionata.
:ciao:
Purtroppo non conosco in maniera approfondita il tuo gruppo termico polini e provare a darti una carburazione così a caso sulla base delle informazioni che posso leggere su internet o per sentito dire non mi sembra troppo saggio e ne troppo sicuro per te, mi comprenderai ;-)
Posso darti qualche linea guida tenendo presente però che non è una buona scelta tenere la Valvola Gas 6823.11 sul tuo gruppo termico Polini.
E' una valvola che taglia moltissimo i bassi e molto i medi e quindi ti costringe ad usare freni aria da 140 quindi magari (140-48 al minimo) e (140 BE5 102)
Però ti ripeto non è troppo saggio, questo approccio, non conoscendo il gruppo termico quindi prendi queste informazioni veramente con le molle.
Io però a revisione finita rimonterei la 6823.1 con i normali getti anche se 105 sembra veramente molto tenendo presente che se non lavori il carter per allineare i travasi così come raccomandato da Polini nel suo file .pdf secondo me hai un rifiuto enorme (ecco forse pure spiegato il consumo eccessivo)
Forse ma ti ripeto forse, hai buttato via il tuo accoppiamento originale troppo frettolosamente.
Sto vedendo che molti hanno problemi di rifiuto anche sugli originali e comunque perdite (anche io), simbolo che i carter motore non sono forse veramente ma veramente lavorati in maniera perfetta e magari richiedono una bella revisionata.
:ciao:
in effetti fare una carburazione da lontano non è il massimo, ma come dici tu mi basta già qualche linea guida, qualche indicazione di massima... la mia intenzione è cercare una carburazione (se possibile) lasciando su la ghigliottina 6823.11 perché proprio non mi va ogni volta dover smontare e rimotare il carburatore (anche se ogni due anni)
con la configurazione che avevo prima cioe valvola 6823.1 e getti 48/160, be3-160/105 la vespa a èparte il consumo eccessivo andava veramente bene, al 105 di getto massimoci sono arrivato gradualmente con la prova su strada e di colore candela, (il mio gruppo termico e montato P&P senza altri lavori)
vorra dire che come da tuo consiglio lo terro con la 11 di ghigliottina e i freni aria da 140 sia per l'emulsionatore, sia del minimo e speriamo in bene...
un altro consiglio geny, (ne approfitto visto che sei bravo e competente) i fori sul filtro in corrispondenza dei getti smagriscono ingrassano? io sapevo che smagriscono, dici che per la revisione avere i buchi al filtro sia un bene o un male?
poi un parere tuo estemporaneo, dici che il polini 177 regge a non grippare con sotto la catalitica e la configurazione getti per il tempo necessario della revisione e del modestissimo tragitto (5 km) per andare e tornare? (questo ultimo è solo un parere)
grazie ancora.
ps il mio gruppo termico originale l'ho cambiato perché scampanava come una campana vecchia, e mi dava molto fastidio, non l'ho buttato, l'ho semplicemente messo via...
mpfreerider
30-10-15, 10:41
È una pessima idea tenere la ghigliottina 11, avrai sempre dei vuoti nelle riaperture
Matteo mpfreerider
È una pessima idea tenere la ghigliottina 11, avrai sempre dei vuoti nelle riaperture
Matteo mpfreerider
sembrerà una contraddizione ma ho provato a fare un pò di prove e ti dirò che se metti la ghigliottina 6823.1 devi necessariamente mettere gli getti con freno aria 160 sia del minimo (48/160) sia la colonna emulsionatore (be3- 160- con il getto massimo 105) e in questo caso la vespa va davvero bene ma fuma tantissimo spece a freddo e consuma in modo esagerato...
se invece metti sotto la ghigliottina 11 fa i vuoti se metti i freni aria 160, se invece metti i freni aria 140 (in pratica gli getti da catalitica TRANNE quello del massimo che rimane sempre 105) la vespa non fa vuoti pur essendo parecchia più magra ai medi bassi regimi...
e qui per spiegare il tutto ci vuole una persona più esperta di me per spiegarne il motivo...
in effetti fare una carburazione da lontano non è il massimo, ma come dici tu mi basta già qualche linea guida, qualche indicazione di massima... la mia intenzione è cercare una carburazione (se possibile) lasciando su la ghigliottina 6823.11 perché proprio non mi va ogni volta dover smontare e rimotare il carburatore (anche se ogni due anni)
con la configurazione che avevo prima cioe valvola 6823.1 e getti 48/160, be3-160/105 la vespa a èparte il consumo eccessivo andava veramente bene, al 105 di getto massimoci sono arrivato gradualmente con la prova su strada e di colore candela, (il mio gruppo termico e montato P&P senza altri lavori)
vorra dire che come da tuo consiglio lo terro con la 11 di ghigliottina e i freni aria da 140 sia per l'emulsionatore, sia del minimo e speriamo in bene...
un altro consiglio geny, (ne approfitto visto che sei bravo e competente) i fori sul filtro in corrispondenza dei getti smagriscono ingrassano? io sapevo che smagriscono, dici che per la revisione avere i buchi al filtro sia un bene o un male?
poi un parere tuo estemporaneo, dici che il polini 177 regge a non grippare con sotto la catalitica e la configurazione getti per il tempo necessario della revisione e del modestissimo tragitto (5 km) per andare e tornare? (questo ultimo è solo un parere)
grazie ancora.
ps il mio gruppo termico originale l'ho cambiato perché scampanava come una campana vecchia, e mi dava molto fastidio, non l'ho buttato, l'ho semplicemente messo via...
I buchi sul filtro aria in teoria aumentano l'effetto risucchio, dovrebbero giocare sull'afflusso per aumentare il tempo di entrata del "fluido aria", volgarmente si dice che smagriscono ma in termini fisici dire che smagriscono non è propriamente corretto. Per la revisione ti consiglierei di stare quanto più possibile vicino alla configurazione standard.
Per quanto riguarda camminare su strada con il tuo gruppo termico attuale e la catalizzazione ci potrebbe essere il rischio di una "scaldata" ed è veramente peccato.
Purtroppo che devo dirti che se fosse la mia io manco l'accenderei quel motore con la marmitta catalitica e la configurazione catalizzata, questo è uno dei motivi perchè me la tengo originale, perchè se poi arriva il momento che fai ? Ad ogni modo pur andando piano la temperatura sale in ogni caso. Quando puoi portala in folle, non rischiare, vedi se riesci da spenta pure.
Purtroppo 177, getto massimo 96 (anche se in sinergia con freni aria opportuni) è un insieme che potrebbe portare noie e problemi enormi. Attento e valuta bene.
Ti ripeto fosse la mia io non lo farei. :ciao:
I buchi sul filtro aria in teoria aumentano l'effetto risucchio, dovrebbero giocare sull'afflusso per aumentare il tempo di entrata del "fluido aria", volgarmente si dice che smagriscono ma in termini fisici dire che smagriscono non è propriamente corretto. Per la revisione ti consiglierei di stare quanto più possibile vicino alla configurazione standard.
Per quanto riguarda camminare su strada con il tuo gruppo termico attuale e la catalizzazione ci potrebbe essere il rischio di una "scaldata" ed è veramente peccato.
Purtroppo che devo dirti che se fosse la mia io manco l'accenderei quel motore con la marmitta catalitica e la configurazione catalizzata, questo è uno dei motivi perchè me la tengo originale, perchè se poi arriva il momento che fai ? Ad ogni modo pur andando piano la temperatura sale in ogni caso. Quando puoi portala in folle, non rischiare, vedi se riesci da spenta pure.
Purtroppo 177, getto massimo 96 (anche se in sinergia con freni aria opportuni) è un insieme che potrebbe portare noie e problemi enormi. Attento e valuta bene.
Ti ripeto fosse la mia io non lo farei. :ciao:
caspita sta cosa mi preoccupa non poco!!!
daltronte devo per forza fare la revisione quindi o rischio così, o rimonto il suo gruppo termico originale con tutto il resto e poi che faccio ritorno al 177? è una cosa troppo macchinosa e fastidiosa...
mi sa che dovrò rischiare con questo motore... in caso succede qualche casino (scaldata) allora tolto il 177 e rimetto il suo originale...
geny dici che se vado in giro con la ghigliottina 11 e i freni aria 140 ovviamente senza catalitica succede qualcosa?
mamma mia che casino sta vespa!!!!
- - - post uniti in automatico dal sistema - - -
I buchi sul filtro aria in teoria aumentano l'effetto risucchio, dovrebbero giocare sull'afflusso per aumentare il tempo di entrata del "fluido aria", volgarmente si dice che smagriscono ma in termini fisici dire che smagriscono non è propriamente corretto. Per la revisione ti consiglierei di stare quanto più possibile vicino alla configurazione standard.
Per quanto riguarda camminare su strada con il tuo gruppo termico attuale e la catalizzazione ci potrebbe essere il rischio di una "scaldata" ed è veramente peccato.
Purtroppo che devo dirti che se fosse la mia io manco l'accenderei quel motore con la marmitta catalitica e la configurazione catalizzata, questo è uno dei motivi perchè me la tengo originale, perchè se poi arriva il momento che fai ? Ad ogni modo pur andando piano la temperatura sale in ogni caso. Quando puoi portala in folle, non rischiare, vedi se riesci da spenta pure.
Purtroppo 177, getto massimo 96 (anche se in sinergia con freni aria opportuni) è un insieme che potrebbe portare noie e problemi enormi. Attento e valuta bene.
Ti ripeto fosse la mia io non lo farei. :ciao:
ho letto in giro di persone che con il 177 hanno montato solo la marmitta catalitica e hanno passato tranquillamente la revisione, è anche vero che due di essi avevano il 177 pinasco alluminio il quale regge molto di più il calore e quindi le scaldate...
a questo punto non so più che fare...
non immaginavo che passare a un 177 sarebbe stato così problematico, così delicato a montargli la catalitica anche per pochissimi km/minuti, che c'erano così tante differenze con quello originale (evidentemente ha tolleranze maggiori tali per cui gli permettono di essere più resistente al calore)
Alfonso-PX
30-10-15, 20:53
Allora ragazzi, tornando al discorso originario della scatalizzazione di un Px 150; Premetto che ne ho acquistato uno nuovo di zecca pochi giorni fa, perché stanco di decine di problemi affrontati con un my 2012 preso usato ad inizio anno e che forse il vecchio proprietario aveva venduto per disperazione. Ho percorso solo 100 km con questo nuovo ma ovviamente scatalizzarlo è la mia prossima mossa anche se credo di percorrere almeno 1000 km così com'è. Vorrei tenere tutto originale e sostituire solo la catalitica con una Piaggio originale, senza catalizzatore ovviamente. Mi affido alla vostra esperienza e a chi ha fatto centinaia di prove; ho letto anche la prova che ha fatto Ikaro11 tra due carburatori 20-20 uno dell'orto e l'altro Spaco ma alla fine non ho capito bene cosa montare sullo Spaco, visto che la mia monta quello. Basta sostituire solo il getto del massimo con un 100 e basta? Elimino anche gli strattoni/singhiozzi che tutti notiamo ai minimi quando si va a punta di seconda in mezzo al traffico? Poi, un'altra cosa ho notato: appena presa dal concessionario, alla partenza, mi sono accorto che la vespa tendeva a morire. Il meccanico mi ha subito detto che era fredda e che fatti pochi km tutto si sistemava. Ne ho fatti circa 15 per arrivare a casa ma il problema era sempre presente, meno di prima ma con la vespa al minimo alla partenza si sente un mancamento. È tutto normale? Forse è la catalitica che è troppo tappata e facendo un po' di strada questo disturbo va via? Forse non è carburata bene? Forse la vespa è troppo muova e tutti i componenti si devono assestare? Che ne pensate?
vespistaerrante
25-10-16, 17:56
Ragazzi scusate ma desidero dire anch'io la mia a proposito della valvola gas tipo 6823.1 o 6823.01 e delle relative perplessità. Come tutti i possessori di vespa o lml Star euro 3, mi sono posto anch'io il problema della scatalizzazione e quindi della configurazione del carburatore per ottimizzare il motore e la risposta è arrivata puntuale. La valvola gas dei vecchi PX con codice 6823.1 stampigliato sul dorso della stessa, non è più prodotta ed è quasi impossibile trovarla, mentre la nuova con cod. 6823.01 è identica per quanto riguarda l'aspetto funzionale. In pratica ciò che conta è la così detta "unghia" che deve rispettare lunghezza e sbalzo richiesto, nonché la scanalatura finale tra valvola e venturi con carburatore chiuso o al minimo. Le due pance che si trovano nel lato opposto all'unghia, sono presenti in tutte le nuove valvole e non interferiscono sul funzionamento del carburatore. Quindi tranquilli, la valvola di nuovo conio è OK!! :-)
Mi unisco alla discussione possessore di una px 125 euro 3 del 2017, che devo fare per scatalizzare? Ne ho sentite di tutti i colori.
Centraline da cambiare, ghigliottine, volani statori ecc ecc...
Ho una sito normale a casa vorrei partire da questa poi? Ho anche un filtro della px 200 coi buchi nel cuore. Come getti cosa consigliate? È un 125.
vespanunzio
06-02-17, 22:18
Monta la sito e basta...
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Senza sostituire i getti?
vespanunzio
06-02-17, 22:28
Mio nipote non li ha sostituiti. Io nel 150 ho cambiato il 98 con il 100 e basta. Ho seguito la guida di geny e basta.
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Edit: io ho cambiato la ghigliottina 6823.11 con la 6823.01 spaco.
vespistaerrante
07-02-17, 18:30
Estrapolata da manuale d'officina Piaggio Vespa PX 125 no kat anno 1998 con freno a disco, la tabella carburatore è la seguente: Freno aria 140; Emulsionatore BE5; Getto massimo 96; Getto minimo 45-140; Valvola gas originale cod. 6823.09 (da non sostituire come anche il filtro aria che monta il tuo modello che è del tipo unificato cod. 247556 che ha già i fori diretti sul getto minimo e massimo). Il filtro aria del PX 200 è adatto solo per il carburatore SI24/24E. Nessuna modifica all'anticipo come anche per la candela che è L82C Champion. La marmitta Sito è ok ma personalmente preferisco l'originale Piaggio specifica per 125 cod. 417806 che contrariamente a quanto ho letto in giro, è più aperta e dura di più. Questi dati, lo ripeto, sono stati copiati dal manuale d'officina per cui, non c'è niente di personale. Fai tu....
1984alexius
28-02-17, 20:40
Ragazzi riporto in vita la discussione perché anche io sto impazzendo dietro a ste ghigliottine
la pinasco ha messo in vendita un kit specifico x scatalizzare le vespa completo di getteria e la ghigliottina, che ha i 2 scavi superiori!!!! Nn credo quindi che pinasco metta in vendita 1 kit x scatalizzare e includa una ghigliottina x vespe cat!!!
comunque frugando sulla rete, essendo molto scettico, ho trovato dei kit x revisionare il carburatore, specifici x il px 150 e hanno la famosa 6823.1 senza le fossette superiori!!!!! Non sono contrassegnate dalla scritta 6823.1 ma confrontata è proprio lei!!!!!!
Alla scorsa edizione di Eicma, Luca Volumexit ha approfondito la questione con un tecnico della Dell'Orto, poi rivelatosi lo stesso dello scambio di mail (ne aveva memoria). Io ero presente con lui. Il tecnico ha confermato che le due aree scavate non sono che alleggerimenti operati "dal collaboratore indiano" (Spaco) e che non influiscono sulla carburazione, diversamente - come del resto sapevamo - da eventuali unghiate nella parte inferiore.
Lui non li aveva chiamati alleggerimenti, ma il senso è questo. Non ricordo il termine preciso. Forse Vol se lo ricorda.
Dunque non bisogna preoccuparsi della loro presenza.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Alla scorsa edizione di Eicma, Luca Volumexit ha approfondito la questione con un tecnico della Dell'Orto, poi rivelatosi lo stesso dello scambio di mail (ne aveva memoria). Io ero presente con lui. Il tecnico ha confermato che le due aree scavate non sono che alleggerimenti operati "dal collaboratore indiano" (Spaco) e che non influiscono sulla carburazione, diversamente - come del resto sapevamo - da eventuali unghiate nella parte inferiore.
Lui non li aveva chiamati alleggerimenti, ma il senso è questo. Non ricordo il termine preciso. Forse Vol se lo ricorda.
Dunque non bisogna preoccuparsi della loro presenza.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Quoto, se non ricordo male li ha chiamati scarichi di materiale, il succo è proprio come ho sempre sostenuto, servono per risparmiare un po di materiale per ogni ghigliottina prodotta, che si traduce in tre possibili esiti, minore spreco di materia prima, minor costo o maggior profitto per l'azienda produttrice. È una pratica molto comune nell'industria ed è resa possibile dai miglioramenti dei processi produttivi.
Vol.
Quoto, se non ricordo male li ha chiamati scarichi di materiale, il succo è proprio come ho sempre sostenuto, servono per risparmiare un po di materiale per ogni ghigliottina prodotta, che si traduce in tre possibili esiti, minore spreco di materia prima, minor costo o maggior profitto per l'azienda produttrice. È una pratica molto comune nell'industria ed è resa possibile dai miglioramenti dei processi produttivi.
Vol.
Comunque per chiudere il cerchio e dopo aver ricevuto l'autorizzazione verbale a pubblicare la mail dalla dell'orto allega screenshot della mail.
Vol.
165265165265
Per quello che ho davanti io e ne ho diverse di valvole gas
6823.1 Dell'Orto -> Spaco 05
6823.8 Dell'Orto -> Spaco 09
6823.4 Dell'Orto -> Spaco 02
6823.2 Dell'Orto -> Spaco 01
:ciao:
È un'ora che leggo ma alla fine io cerco solo questo.
Non è che riesci, tu o qualcuno altro, a mettere una foto delle diverse ghigliottine una affianco all'altra, magari divise tra Spaco e dell'orto, per capire che tipo di variazione c'è tra la .1 e la .8 dell'orto e tra la 01 e la 08 Spaco? Ora ho su una .4 Dell'Orto che mi smagra un sacco ai medi e cerco vorrei cambiarla con una che mi mantenga la carburazione più grassa, ma con questi codici non ne vengo più fuori...
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Io sarò fuori casa per qualche giorno, ma al rientro vedo cosa ho e cerchiamo di capirci qualcosa.
Ad ogni modo penso che si debba "cancellare la lavagna" e ripartire da capo; quello che mi sento di dire e che cercheremo di verificare col necessario rigore, è che a parità di numero - e poco conta l'eventuale "zero" - le ghigliottine Dell'Orto e Spaco sono sostanzialmente equivalenti negli effetti che procurano alla carburazione. Ovvero l'unghiata inferiore (o le unghiate) dovrebbe avere le stesse proporzioni, fermo restando che gli alleggerimenti propriamente detti nella parte superiore non hanno alcun influsso (e per esplicita dichiarazione di un tecnico Dell'Orto, sollecitato a chiarire, e perché mi pare che non vi sarebbe una diversa e chiara spiegazione tecnica).
Intanto, chi ha foto di ghigliottine, le posti! ;-)
Due ghigliottine per SI20
6823.1 e 6823.4
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.1_01.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.1_01.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.1_02.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.1_02.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.1_03.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.1_03.jpg)
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.9_01.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.9_01.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.9_02.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.9_02.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823.9_03.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823.9_03.jpg)
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823a.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823a.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/6823b.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/6823b.jpg)
Due ghigliottine per SI24
8492.4 e 8492.5
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.4_01.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.4_01.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.4_02.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.4_02.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.4_03.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.4_03.jpg)
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.5_01.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.5_01.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.5_02.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.5_02.jpg)http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.5_03.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.5_03.jpg)
http://davidecarradori.com/public/ghiglio/redim/8492.th.jpg (http://davidecarradori.com/public/ghiglio/8492.jpg)
Curiosa la sacca sulla 8492.5
Buonasera a tutti, quindi, ricapitolando, per il PX150 vanno bene questi getti:
Calibratore aria max: 160
Emulsionatore: BE3
Getto max: 100 (o 102)
Getto min: 48-160
e questa ghigliottina: https://vesparesources.sip-scootershop.com/main/base/Details.aspx?ProductNumber=68230100&_language=en sia come in figura o "diversa" come descritta da utenti che la hanno già acquistata/ricevuta.
Giusto?
Filtro ok originale? C'è chi parla di quello per il P200E...:roll:
Grazie a chi vorrà rispondere :ok:
vespistaerrante
03-08-17, 10:53
Rispondo io: Per il tuo modello ovvero Vespa PX 150 euro 3 scatalizzata, la taratura è la seguente: freno aria 160, emulsionatore BE3, getto massimo 102, getto minimo 48/160, valvola gas 6823.01, marmitta originale Piaggio cod.419167, (la Sito lasciala stare) filtro aria originale senza modifiche. Il filtro aria del 200 è adatto solo al carburatore SI24/24E. Preferire candela originale resistiva Champion RL82C. L'anticipo del motore va controllato e deve essere 18°±1 prima del p. m. s. . Il getto massimo 100 è per i PX prima serie con miscelatore ed anche per le LML 150 2t che montano lo stesso tipo di carburatore con filtro abbinato.
Buonasera a tutti, quindi, ricapitolando, per il PX150 vanno bene questi getti:
Calibratore aria max: 160
Emulsionatore: BE3
Getto max: 100 (o 102)
Getto min: 48-160
Sì, questa configurazione è corretta, con getto del massimo da 100.
e questa ghigliottina: https://vesparesources.sip-scootershop.com/main/base/Details.aspx?ProductNumber=68230100&_language=en sia come in figura o "diversa" come descritta da utenti che la hanno già acquistata/ricevuta.
Anche la ghigliottina è giusta, essendo quella dei 150 precatalitica; tuttavia, se rilevassi spernacchiamenti ai medi, sintomo di evidente carburazione magra, io consiglierei di rimontare la ghigliottina originale (09).
Dico questo perché molti hanno notato, specie dopo la scatalizzazione (con adeguamento dei getti come indicato) proprio la tendenza a "spernacchiare".
Comunque da segnalare che taluni hanno scatalizzato semplicemente aumentando il getto del massimo di 4 punti (100), senza problemi evidenti e con un'erogazione soddisfacente.
Io tuttavia preferirei la configurazione di cui sopra.
Filtro ok originale? C'è chi parla di quello per il P200E...:roll:
Lascia pure il filtro originale,
Quello che Piaggio dà ora per la PX 200 è in realtà lo stesso filtro, fornito già coi due fori sopra ai getti. Perciò non devi cambiarlo, al massimo puoi praticare tu i due fori.
Questo perché già molti anni fa Piaggio ha unificato il filtro dell'aria, in coincidenza coi carburatori modificati, sull'esempio degli SI tipo "H" della Cosa, come poi sono stati tutti gli Spaco montati sino ai nostri giorni.
Infatti tutti i filtri odierni hanno la fusione marchiata 990331, che è il codice dei vecchi filtri per 24/24.
Il getto massimo 100 è per i PX prima serie con miscelatore ed anche per le LML 150 2t che montano lo stesso tipo di carburatore con filtro abbinato.
La P125X con miscelatore montavano il getto del massimo da 98, ovvero lo stesso delle versioni senza mix.
Sulle Star 150 2T è consigliabile almeno un 102, se abbinato a filtro tipo Piaggio e alla colonna 160+BE3; molti montano persino il 105.
Grazie :ok:
Buona Serata:ciao:
tuttavia, se rilevassi spernacchiamenti ai medi, sintomo di evidente carburazione magra, io consiglierei di rimontare la ghigliottina originale (09).
Dico questo perché molti hanno notato, specie dopo la scatalizzazione (con adeguamento dei getti come indicato) proprio la tendenza a "spernacchiare".
Urca, sta cosa dello "spernacchiare" non la sapevo proprio.. come lo riconosco uno "spernacchiamento" da una "scoppiettata" vesposa?
È la fluidità di marcia alle medie aperture.
Inviato dal mio Siemens S62
È la fluidità di marcia alle medie aperture.
Inviato dal mio Siemens S62
che quindi si traduce con un andamento a "scatti"?
Beh, non proprio a scatti, ma molto "ruvido". Non saprei descrivere diversamente.
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