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Visualizza Versione Completa : Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco



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Utente Cancellato 011
28-08-15, 22:18
Ecco la mia nuova vespa, presa stamattina che sostituisce il PX 150 E del 1982. Si tratta di una vespa PX 200 del 1999 con freno a disco, targata Imperia. Tutta originale tranne selettore, albero (un mec eur), pistone (asso), ammortizzatori, volano (è il ducati ad alette dritte) e altri particolari motoristici minimi che non ricordo bene. Il cilindro non si capisce se è 10 hp o 12... è il suo 200 piaggio originale 3 travasi. La vespa è restaurata e riverniciata in ogni sua parte.

Che dire, ero molto curioso di provare questo 200 per sapere se effettivamente era come veniva descritto sul web vespistico ed è davvero cosi: differenza come il giorno e la notte con il 150/125.

Marben mi avevi chiesto del libretto vero? Che info volevi sapere di preciso i kw?

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Bellissima

gam11
28-08-15, 23:37
Alla fine è arrivata! Tra una foto e l'altra hai pure fatto qualche modifica? Complimenti, piano con le curiosità.....costano:mrgreen:

Marben
29-08-15, 07:33
Molto bella. Verifica i kw a libretto.
Il pistone Asso è montato da Piaggio in origine.


Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
29-08-15, 08:59
Eh si alla fine é arrivata la mia bella
Mi sono assicurato che la vecchia vespa fosse trattata con i guanti dal nuovo proprietario, che infatti é un grande appassionato vespista.

Oggi pomeriggio Marben quando torno a casa te lo dico subito

Utente Cancellato 011
29-08-15, 13:04
Potenza da libretto 9,06 KW

Vespa979
29-08-15, 14:09
Bella vespa :ok:

gam11
29-08-15, 14:14
Potenza da libretto 9,06 KW

9,06x1,36= 12,32 cv

la mia, invece, px 150 my 2007 (euro 2)
6,00x1,36= 8,16 cv

ehhhhhh, 4cv abbondanti su una vespa si sentiranno.....

Utente Cancellato 011
29-08-15, 14:40
Oh si Gam in effetti rispetto alla 150 va davvero di più, l'altra mi faceva gli 85 sparata questa oggi in rettilineo piano é arrivata ai 110 e ancora he aveva un po' :ok:

Sono davvero contento dell'acquisto

volumexit
29-08-15, 15:01
Oh si Gam in effetti rispetto alla 150 va davvero di più, l'altra mi faceva gli 85 sparata questa oggi in rettilineo piano é arrivata ai 110 e ancora he aveva un po' :ok:

Sono davvero contento dell'acquisto
Di strumento...

Comunque bella.

Vol.

MrOizo
29-08-15, 16:05
Molto bella. Verifica i kw a libretto.
Il pistone Asso è montato da Piaggio in origine.


Inviato dal mio telefono bigrigio

Scusami Marco, intervengo non per fare il saccente ma per precisare: il pistone montato in origine da piaggio è un asso, ma non quello normale che si trova nelle rettifiche; è irrobustito in più punti, se si confrontano i due pistoni si può notare la differenza, ed ha pure il simbolo piaggio oltre al simboletto asso-werke,e si trova ancora nei piaggio center....a mio parere, è ancora più stabile dal punto di vista termico......

Marben
29-08-15, 16:12
Vero, Sergio, dici bene. Anche per le cilindrate minori l'originale ha il logo esagonale, che non c'è su quelli in scatola Asso. Non avevo notato le differenze di forma, buono a sapersi.

Comunque abbiamo da libretto è 12 cv, e questo è molto interessante. Strana la discrepanza con la s.t.o. della serie M18

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
29-08-15, 16:17
Grazie a tutti sono davvero felice di questa vespa, l'unico difetto é che la terza marcia del cambio a volte non entra (é dirissima) poi se rimetto la seconda e riprovo entra subito. Forse é il selettore nuovo?

senatore
29-08-15, 17:58
Scusate, ma il volano e' giusto?

Utente Cancellato 011
29-08-15, 18:16
Il volano ha le alette dritte quindi dovrebbe essere quello del 125/150. L'accensione é tarata sui 23° del 200

volumexit
29-08-15, 19:29
Il volano ha le alette dritte quindi dovrebbe essere quello del 125/150. L'accensione é tarata sui 23° del 200
Speriamo che non scaldi troppo con quel volano li[emoji23] [emoji23] [emoji23]

Utente Cancellato 011
29-08-15, 19:47
Può essere un problema Vol?

volumexit
29-08-15, 19:51
Può essere un problema Vol?
Non lo so ma ci sarà una ragione per cui la Piaggio ha usato un volano diverso sul 200. [emoji6]

Utente Cancellato 011
29-08-15, 20:28
I primi p200e ereditavano il volano dal rally seconda serie (accensione ducati) che erano ad alette dritte se non sbaglio. Forse va bene senza troppi problemi
(Spero perché non ho davvero voglia di buttare un volano nuovo)

chasso11
29-08-15, 21:41
Dalle foto il volano non sembra ad alette dritte...sembra il classico montato su tutti i 200...è pur vero che l'unica foto in cui si intravede è scattata da piuttosto distante....
In ogni caso ottimo acquisto, gran bella vespa, il 200 freno a disco è a mio parere il massimo della comodità vespistica per viaggiare [emoji4]

Bellafrance
29-08-15, 22:02
Bella vespa e sono contento che ti piaccia il 200... ;-)
Ciao

senatore
30-08-15, 07:43
I primi p200e ereditavano il volano dal rally seconda serie (accensione ducati) che erano ad alette dritte se non sbaglio. Forse va bene senza troppi problemi
(Spero perché non ho davvero voglia di buttare un volano nuovo)

E questa da dove spunta mo???
Anche il volano dei rally ha le alette curve.
Alla tua vespa, oltre al selettore, a quanto pare, hanno cambiato anche il volano. Perche'?
Riguardo al motivo per cui ci siano le alette curve, si e' sempre detto che e' per un migliore raffreddamento.

Marben
30-08-15, 07:57
Le Rally Ducati e le prime P200E avevano in effetti il volano ad alette dritte. C'era una bella discussione in merito.
Tuttavia è significativo come nel giro di breve tempo Piaggio sia tornata alle alette ricurve.
Quando ho assemblato il mio blocco 200, ho preferito spendere qualche soldo in più e montare il giusto volano.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
30-08-15, 12:15
Domani pomeriggio faccio una foto bene al volano per verificare, anche se a me sembra ad alette dritte

Selettore e volano sono nuovi perché nel restauro il meccanico gli aveva ciulato i pezzi

senatore
30-08-15, 16:19
Le Rally Ducati e le prime P200E avevano in effetti il volano ad alette dritte. C'era una bella discussione in merito.
Tuttavia è significativo come nel giro di breve tempo Piaggio sia tornata alle alette ricurve.
Quando ho assemblato il mio blocco 200, ho preferito spendere qualche soldo in più e montare il giusto volano.

Inviato dal mio telefono bigrigio
Per quanto abbia cercato, non sono riuscito a trovare la discussione di cui parli.
Ho trovato solo un messaggio in una discussione, in cui un utente cancellato dice la stessa cosa detta da te, ma senza alcun riscontro da poter consultare, tipo esploso ricambi Piaggio.
In mancanza di ciò, per quanto sia spettacolare la tua enciclopedica preparazione sul nostro insetto, rimango scettico in merito.

Utente Cancellato 011
30-08-15, 20:38
Sulla terza marcia dura ad entrare a volte e sul cambio poco preciso nell'innesto qualcuno mi sa aiutare? La frizione é una 8 molle nuovissima.

Marben
30-08-15, 21:11
Per quanto abbia cercato, non sono riuscito a trovare la discussione di cui parli.

Ranieri, la discussione cui mi riferisco è questa:
http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/48085-statore-p200e-senza-frecce?p=722002&ampviewfull=1#post722002 ;-)
E forse c'è anche qualcos'altro nei meandri del forum.


Per quanto riguarda il cambio impreciso, certamente conviene verificare per prima cosa la corretta regolazione dei cavi del cambio; in secondo lui, anche la frizione deve essere ben registrata e deve staccare bene.
Le guaine sono nuove o sono le originali?
Non dovrebbe dare problemi di difficoltà di innesto, ma sei sicuro che il selettore sia giusto per il tipo di cambio che monta la tua Vespa? È originale? Molti, erroneamente, ritengono che i selettori PX siano tutti uguali, ma non è così. Un selettore sbagliato comporta un non ottimale allineamento crocera-ingranaggi, e questo può causare la loro usura anomala e precoce.

Utente Cancellato 011
30-08-15, 22:00
Il selettore é nuovissimo ma non é originale, fili e guaine sono nuovi. Dal rumore che fa al minimo e anche a frizione tirata mi hanno detto avere campana rovinata..ma é nuovissima, non ha nemmeno 1000 km..le marce basse (1 e 2) si inseriscono bene, la quarta pure. La terza a volte non entra, é molto dura. Basta reinserire la seconda e poi fare la cambiata. Ora entra morbida morbida.

Vespista46
31-08-15, 01:32
Potresti avere una errata regolazione del cavo frizione o dei cavi marce; o di entrambi.


Prova a ridurre il gioco della leva frizione a 2/3mm, con la frizione che inizia a staccare oltre metà della sua corsa, diciamo a 3/4, così apri bene il pacco frizione ed eviti trascinamenti, e porta il gioco del comando marce anch'esso ad un paio di mm sia verso la prima che verso le altre.
Prima allineati il comando marce con l'apposita tacchetta che vi è posta al di sotto di esso.


Comunque gran bella Vespa, anche se per esperienza sul colore, preparati ad avere duemila graffi e segni ovunque, specialmente se la usi come mezzo di trasporto e non per passeggiatine domenicali. Non rifarei mai più il mio PX bianco :noncisiamo:

senatore
31-08-15, 06:26
Ranieri, la discussione cui mi riferisco è questa:
http://www.vesparesources.com/13-off...l=1#post722002 (http://www.vesparesources.com/13-officina-largeframe/48085-statore-p200e-senza-frecce?p=722002&ampviewfull=1#post722002) ;-)
E forse c'è anche qualcos'altro nei meandri del forum.


Grazie Marco.
Ho riletto l'intera discussione ed ho constatato che già allora la mia posizione era uguale a quella di oggi.
Sono intervenute anche persone degne di stima ma, nonostante ciò, il problema non si sposta di una virgola e cioè la mancanza di documentazione in merito.
Sarà anche possibile sta storia dei volani con alette dritte su alcuni 200, ma l'esperienza mi spinge a non riconoscere le cose solo perchè alcune vespe sono state ritrovate in determinate condizioni.
Troppe volte ho visto sconfessare verità che si credevano "vangelo" e che non erano supportate da prove certe scritte nero su bianco, per cui il mio scetticismo rimane.

TotoDani
31-08-15, 10:47
Alla fine è arrivata !!!

Bel vespone, abbi cura di lui e non tradirlo con altre vespe troppo in fretta :ciapet: :mrgreen:

tommyet3
31-08-15, 11:34
Prova a smontare il copriselettore e innonda di grasso misto ad olio il tutto.

Verifica inoltre che i cavetti del cambio siano tagliati per bene ed infilati a "X" nei relativi ganci.

Talvolta se fuori da queste sedi, tendono ad incastrarsi nelle cambiate, rendendo duro il cambio.

Comunque complimenti, gran bel modello.

Tommy :ciao:

Utente Cancellato 011
31-08-15, 13:34
grazie a tutti la porto domani dal meccanico e gli diro' di fare come mi avete consigliato

senatore
31-08-15, 14:34
:shock: Vorrei essere lì quando gli dirai "sul forum hanno detto così........." per vedere la faccia che farà il tizio.:roll:

Utente Cancellato 011
31-08-15, 15:20
Vi conosce anche lui credo essendo appassionato vespista..più volte mi ha detto che conosceva il forum

Poi se é iscritto lo ignoro. Comunque é il miglior meccanico per vespe di rimini e provincia ed é una persona che ama spiegare e ascoltare, e alla fine ha sempre ragione lui, mai che non abbia trovato e risolto un problema.

Utente Cancellato 011
31-08-15, 19:35
Se premo la frizione si sente un rumore tipo vecchio motore diesel (clan-clan-clan) che scompare se mollo la frizione. É rumore tipico del 200/frizione 8 molle?

Marben
31-08-15, 19:38
Di norma la 8 molle è molto rumorosa, sia premuta che a riposo.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
31-08-15, 20:04
Grazie Marben mi hai sollevato. Vi terrò aggiornati sull'evoluzione.

Comunque mi hanno detto che le star lml sono derivate da questo modello di px, sia per il freno e forcella sia per la qualità degli acciai del telaio. Ho anche letto che questa é la vespa che più si avvicina alla lml
(Premetto che dopo la vespa la star é la moto che mi piace di più, quindi non la disprezzo davvero, anzi, basta che non sia automatica, 4t, con nasello e luce nuova e non abbia il contakm digitale)

Marben
31-08-15, 20:23
Mah... Il gruppo freno a disco delle LML nasce da stampi palesemente diversi da quelli usati da Piaggio su queste PX.
Sulla qualità dei lamierati e dei trattamenti... Notoriamente le annate 1998-2000 sono state piuttosto drammatiche.

Sono un po' chiacchiere al vento. Penso che molti si ricordino delle vecchie Star col mozzo anteriore 'a finto tamburo' e del portapinza diverso in più punti (basta pensare alla piastrina fermaguaina della trasmissione contachilometri: è fissata sotto ad una delle viti dell'ammortizzatore, mentre sulle PX ha una vite a parte).
La forcella in ultima analisi è praticamente identica ed a sua volta è una forcella Arcobaleno, né più, né meno (anche se sui PX freno a disco manca ovviamente il foro della guaina del freno).

Somiglianze? La forma della sella (a proposito, quella montata sulla tua PX probabilmente è di origine LML). Ma per certi versi sono maggiori le parentele con le vecchie Arcobaleno, perlomeno sulle Star prodotte fino ad una decina di anni fa. Per forza: la collaborazione con Piaggio cessò nel 1999 e fu prolifica anni prima, quando nemmeno in Italia era ancora stato montato il freno a disco.

Utente Cancellato 011
31-08-15, 21:00
La sella ha sotto il marchio piaggio stampato nella plastica interna anche se il colore non mi fa impazzire penso sia il suo..sella molto più comoda di quella vecchia che avevo prima

Marben ho notato che la cuffia del cilindro é molto aderente allo stesso, ci sta praticamente stretto sembra.. é normale? Rischio qualcosa se ci lascio il volano ad alette dritte?

Utente Cancellato 011
01-09-15, 14:06
155666

Per chi mi aveva chiesto informazioni sul volano. A me sembra ad alette dritte e non ha alcun marchio piaggio. Ha solo una sigla numerica in un rettangolino vicino al dado centrale

TommyRally
01-09-15, 15:03
Grazie Marco.
Ho riletto l'intera discussione ed ho constatato che già allora la mia posizione era uguale a quella di oggi.
Sono intervenute anche persone degne di stima ma, nonostante ciò, il problema non si sposta di una virgola e cioè la mancanza di documentazione in merito.
Sarà anche possibile sta storia dei volani con alette dritte su alcuni 200, ma l'esperienza mi spinge a non riconoscere le cose solo perchè alcune vespe sono state ritrovate in determinate condizioni.
Troppe volte ho visto sconfessare verità che si credevano "vangelo" e che non erano supportate da prove certe scritte nero su bianco, per cui il mio scetticismo rimane.

Per quanto può interessare posso aggiungere di avere avuto occasione di visionare ulteriori tre P200E senza frecce e tutte avevano il volano con alette dritte. Di queste, due sono ancora in possesso del primo proprietario i quali mi hanno confermato di non avere mai sostituito il volano.
Ma poichè, giustamente, ciò che conta è quello scritto nero su bianco, per dirimere, spero, una volta per tutte la questione, invito l'amico Senatore a consultare il catalogo parti di ricambio Piaggio vespa P 125 X - P 200 E che è caricato nella sezione Downloads, in particolare Tavola V pag. 34, per rilevare l'esistenza di due codici diversi anche per il solo rotore (volano senza statore) del vsx1 (P200E), ovvero codice 167052 (P200E normale cioè S.F) e codice 167102 (P200E veicolo con lampeggiatori). TommyRally

Utente Cancellato 011
01-09-15, 15:45
Quindi posso girare tranquillo senza la paura di grippare?

volumexit
01-09-15, 16:00
Ma poichè, giustamente, ciò che conta è quello scritto nero su bianco, per dirimere, spero, una volta per tutte la questione, invito l'amico Senatore a consultare il catalogo parti di ricambio Piaggio vespa P 125 X - P 200 E che è caricato nella sezione Downloads, in particolare Tavola V pag. 34, per rilevare l'esistenza di due codici diversi anche per il solo rotore (volano senza statore) del vsx1 (P200E), ovvero codice 167052 (P200E normale cioè S.F) e codice 167102 (P200E veicolo con lampeggiatori). TommyRally

Vero, questa cosa l'avevo notata anch'io qualche anno fa.
Vero pero che non viene specificata la differenza tra i due volani, e non vedo alcuna ragione per cui il volano SF dovrebbe essere diverso(dal punto di viste delle alette) dal volano per il modello con frecce.
Tempo fa ho comprato uno statore ed un volano per PX SF, a me interessava il volano da montare sul mio motore 200, la cosa che ho notato e' che montando il volano SF, al minimo sia le luci che le frecce sono bassissime mentre accellerando va bene, montando il volano del PX con frecce al minimo fa piu luce. Non so se a causa di eventuali differenze nel volano(calamite diverse) o se il volano SF e solo un po smagnetizzato.

Comunque a parte questo discorso dei volani SF..... se la piaggio ha ritenuto il caso di montare sui 200 un volano con alettatura diversa ci sara' un perche ;-)

:ciao:

Vol.

Bellafrance
01-09-15, 16:05
Io ricordavo che il volano da 200 (alette inclinate) ha una portata d'aria maggiore ma devo verificare la fonte perchè il ricordo è un po' sbiadito..
La tua oltretutto avendo l'avviamento elettrico ha pure la variante con la ghiera e sono molto richiesti e quindi difficili da trovare usati.
Per chi elabora il volano elestart a cui si rimuove la ghiera per l'avviamento è un ottimo volano alleggerito e se da 200 aumenta pure la portata d'aria..
Ciao

senatore
01-09-15, 16:41
Quindi posso girare tranquillo senza la paura di grippare?
Questo "quindi", da dove scaturisce, dalla risposta di TommyRally?
Credo che non ti si possa dare questa certezza.
Di certo, possiamo solo dire che la tua vespa ha il volano sbagliato, e su questo non ci piove.
@ TommyRally: Volumexit mi ha preceduto nella risposta.
Comunque, la differenza cui ti riferisci, potrebbe essere che un volano serve per l'impianto 6 V, mentre l'altro serve per l'impianto 12 V.
Quanto al ritrovamento di alcuni volani con alette dritte sui 200, sempre prendendo per indubbie certe affermazioni, perchè sappiamo benissimo che in molte persone la memoria fa cilecca, potrebbe essere anche spiegata da una mancanza di approvvigionamento dei volani giusti direttamente in fabbrica, per cui furono montati quelli disponibili, ovvero quelli dei 125/150, tanto i motori andavano ugualmente.
Giusto per farti un esempio: quando rientrai in possesso della vespa di mio padre, acquistata da lui nuova ad aprile del 1952 e ceduta a suo fratello nell'agosto dello stesso anno, diversi particolari non coincidevano con il modello, ma erano degli anni successivi, tipo devioluci, fanalino posteriore, carburatore. Ebbene, mio padre non li aveva di certo cambiati, anche perchè tenne la vespa per pochi mesi del 52 e mio zio diceva di non aver mai cambiato nulla alla vespa. Ovviamente, dal momento che i particolari di cui parlo erano come minimo del 1953, è evidente che mio zio ricordava male, anzi non ricordava proprio certe sostituzioni.

volumexit
01-09-15, 16:49
Quanto al ritrovamento di alcuni volani con alette dritte sui 200, sempre prendendo per indubbie certe affermazioni, perchè sappiamo benissimo che in molte persone la memoria fa cilecca, potrebbe essere anche spiegata da una mancanza di approvvigionamento dei volani giusti direttamente in fabbrica, per cui furono montati quelli disponibili, ovvero quelli dei 125/150, tanto i motori andavano ugualmente.

Escluderie che in fabbrica abbiano montato i volani 125/150, che a quel tempo se muniti di frecce erano comunque a puntine quindi sarebbero andati in contro al ben noto problema del anticipo quando si usa un volano a puntine con statore elettronico.
E' comunque curioso che questi volani ad alette dritte si trovino solo sui modelli senza frecce.

Vol.

senatore
01-09-15, 16:52
Giusto, non ci avevo pensato.:oops:

Marben
01-09-15, 17:09
Escluderie che in fabbrica abbiano montato i volani 125/150, che a quel tempo se muniti di frecce erano comunque a puntine quindi sarebbero andati in contro al ben noto problema del anticipo quando si usa un volano a puntine con statore elettronico.
E' comunque curioso che questi volani ad alette dritte si trovino solo sui modelli senza frecce.

Vol.


Perché, probabilmente, con l'avvento della versione con frecce Piaggio era già ritornata sui suoi passi.
Sono d'accordo con Ranieri sul fatto che non esistano dati chiari ed ufficiali sulla conformazione delle alette per le prime 200.
Il noto catalogo ricambi del 1978 riporta i due codici citati da TommyRally, ma questo di per se non chiarisce nulla; specie perché col codice del modello senza frecce, facendo una ricerca sul web, si trovano foto di volani ad alette ricurve. Può essere che il manuale sia stato redatto già dopo l'adozione delle alette dritte, o che semplicemente Piaggio abbia iniziato a distribuire volani con alette ricurve mantenendo un codice già indicato sui cataloghi, per non dove ricorrere ad una ristampa oppure a qualche documento integrativo.

Io continuo a ritenere plausibile, ancorché non ben documentato, che i primi P200E (e con essi le ultime Rally 200, quelle con impianto Ducati) montassero quel volano, per il semplice fatto che sono veramente tante le Vespe che presentano questa 'anomalia'.
Ricordo delle discussioni anche su Vespaforever sul medesimo argomento. Appena le ritrovo posto il link.
Una simile quantità di volani ad alette dritte non si ritrova su 200 più recenti, ovviamente con le dovute eccezioni, e la Vespa di Frangisassi è fra queste (ma lì una mano furbetta ha prelevato anche altri pezzi, a quanto leggo).
Aggiungo che sulle rare P200E senza frecce prodotte fra il 1979 ed il 1980, almeno per quegli esemplari che ho visto io, il volano è ad alette ricurve. E questo conforterebbe la tesi del cambiamento dopo pochi mesi, probabilmente a scopo cautelare.

Non so dire cosa si rischi con le alette dritte. Probabilmente in un clima non tropicale, con un utilizzo intensivo ma non eccessivamente gravoso non accadrebbe nulla. Probabilmente quelle 200 che, per una ragione o per l'altra, hanno il volano ad alette dritte non hanno mai avuto particolari problemi.
Io, nel dubbio, ho preferito cercare il giusto volano.
Il volano del 200 Elestart in realtà si trova ancora nuovo su internet... Il problema è che costa caro.

volumexit
01-09-15, 17:27
Quindi posso girare tranquillo senza la paura di grippare?
Solo se non usi le frecce, meglio ancora sarebbe toglierle proprio.:risata::risata:

senatore
01-09-15, 17:32
Aggiungo che sulle rare P200E senza frecce prodotte fra il 1979 ed il 1980, almeno per quegli esemplari che ho visto io, il volano è ad alette ricurve.
Tanto per rendere le cose più facili, insomma!!!

Il volano del 200 Elestart in realtà si trova ancora nuovo su internet... Il problema è che costa caro.
Giustissimo, almeno in Italia!
Io, infatti, ne comprai uno in Inghilterra. Non ricordo quanto lo pagai, ma di certo fu un acquisto convenientissimo.
Ebay, e si trova tutto.;-)

Utente Cancellato 011
01-09-15, 19:22
Molti che montano volani alleggeriti non torniti (hp, pinasco ecc..) perdono le alette curve
L'ho trovato a 150 euro usato elestart per 200 su ebay, mi conviene prenderlo? Posso montarlo plug&play?

senatore
01-09-15, 20:40
Fatti un giro su ebay stranieri.

TommyRally
02-09-15, 14:28
Perché, probabilmente, con l'avvento della versione con frecce Piaggio era già ritornata sui suoi passi.
Sono d'accordo con Ranieri sul fatto che non esistano dati chiari ed ufficiali sulla conformazione delle alette per le prime 200.
Il noto catalogo ricambi del 1978 riporta i due codici citati da TommyRally, ma questo di per se non chiarisce nulla; specie perché col codice del modello senza frecce, facendo una ricerca sul web, si trovano foto di volani ad alette ricurve. Può essere che il manuale sia stato redatto già dopo l'adozione delle alette dritte, o che semplicemente Piaggio abbia iniziato a distribuire volani con alette ricurve mantenendo un codice già indicato sui cataloghi, per non dove ricorrere ad una ristampa oppure a qualche documento integrativo.

Io continuo a ritenere plausibile, ancorché non ben documentato, che i primi P200E (e con essi le ultime Rally 200, quelle con impianto Ducati) montassero quel volano, per il semplice fatto che sono veramente tante le Vespe che presentano questa 'anomalia'.
Ricordo delle discussioni anche su Vespaforever sul medesimo argomento. Appena le ritrovo posto il link.
Una simile quantità di volani ad alette dritte non si ritrova su 200 più recenti, ovviamente con le dovute eccezioni, e la Vespa di Frangisassi è fra queste (ma lì una mano furbetta ha prelevato anche altri pezzi, a quanto leggo).
Aggiungo che sulle rare P200E senza frecce prodotte fra il 1979 ed il 1980, almeno per quegli esemplari che ho visto io, il volano è ad alette ricurve. E questo conforterebbe la tesi del cambiamento dopo pochi mesi, probabilmente a scopo cautelare.

Non so dire cosa si rischi con le alette dritte. Probabilmente in un clima non tropicale, con un utilizzo intensivo ma non eccessivamente gravoso non accadrebbe nulla. Probabilmente quelle 200 che, per una ragione o per l'altra, hanno il volano ad alette dritte non hanno mai avuto particolari problemi.
Io, nel dubbio, ho preferito cercare il giusto volano.
Il volano del 200 Elestart in realtà si trova ancora nuovo su internet... Il problema è che costa caro.

Ciao Marben, riflettendo su quanto da te riportato, che ampiamendo condivido, mi ha fatto sorgere la convinzione che effettivamente i due volani indicati nel manuale ricambi con codici diversi, uno per il senza frecce e l'altro per veicoli con lampeggiatori, potessero avere quasi certamente le entrambi le alette curve. Ciò, però, non mi ha fatto venire alcun minimo dubbio sul fatto che le Rally 200 Ducati e le prime P200E S.F. potessero non avere il volano con alette dritte. Ma poichè, come dice l'amico Senatore, ciò che conta è quello scritto nero su bianco, sono andato alla ricerca del codice ricambio del volano elettronico del 200 Rally Ducati (prima accensione elettronica DUCATI introdotta nel 1977 solo sul 200) ed ho trovato il codice 133692. Ciò conferma che nel 1977 c'era una accensione elettronica non FEMSA, che sappiamo tutti essere DUCATI, il cui volano (unico e solo elettronico) aveva un codice antecedente ai due codici indicati nel manuale PX del 1978.
Mi rimane da verificare, appena mi è possibile, se sui volani alette dritte del mio rally ducati e del mio PE senza frecce telaio 2400 vi sia indicato l'anno di fabbricazione, in modo da avere ulteriore conferma.

MrOizo
02-09-15, 17:17
...comunque, in effetti devo dire, non per polemica, sia chiaro, che da quando mi sono accorto della questione alette dritte su primi p200e, tutti i p200e originali senza frecce che ho visto, e anche quei pochi rally con accensione ducati tra cui uno è in garage del nostro Areoib, hanno in effetti le alette dritte, e se volete il mio parere sull'utilità della cosa posso dirvi che l'apporto è presente ma marginale, se proprio si vuole stare tranquilli si può ritardare lo statore di un grado, proprio come suggeriva piaggio visto che il rally femsa lo dava per anticipo 24 gradi con alette piegate, mentre quando passa all'accensione ducati prescrive appunto un 23 gradi più o meno uno.....posso garantirvi che posticipare di un grado fa lo stesso effetto, se non di più, che montare il volano ad alette piegate....la cui origine in piaggio è da ricercarsi nel 1965, quando esce il 180 super sport, motore che è la maggiorazione del precedente gs 160, il cui volano a tre bulloni ha però le alette dritte....entrambi i motori chiedono un anticipo di 26 gradi; successivamente lo stesso tipo di alette lo troviamo sul 180 rally con anticipo 22 gradi e sul 200 rally femsa, anticipo 24 gradi.....inoltre vi garantisco che i p200e con le frecce, sin dal primo, escono con le alette storte e la finestrella ad ogiva che serviva appunto per il controllo della fase con la strobo, poichè nei primi statori elettronici ducati il riferimento era proprio una tacca a rilievo sul pickup che doveva corrispondere ad un indice presente nel foro ovale del volano....ed è proprio il fatto che uno di questi p200e con frecce l'abbia acquistato nuovo mio cugino e l'abbia ancora tutto originale che mi aveva portato a credere che i volani dritti sul 200 piaggio non li aveva mai montati....chissa per quale mistero produttivo , piaggio montava sui senza frecce il volano ad alette dritte e sui modelli con frecce, anche coevi, il volano con alette storte...il p200e di mio cugino con frecce e immatricolato dicembre 1978 ed è ancora tutto originale, il becero lo tiene fermo non ha neanche 30.000 km e ogni tanto mi rompe le balotas per qualche intervento manutentivo dovuto al non uso....quindi quel vespone lo conosco mooolto bene, ha anche il miscelatore marchiato spica e la centralina piatta nera come era allora......

FrancoRinaldi
02-09-15, 18:47
in merito al raffreddamento più o meno buono del volano vorrei chiedere a tutti:

Avere mai attaccato un termometro sulla testata? Io ho risultati opposti a quelli qui riportati, il volano con le alette dritte fa rimanere la temperatura 10° più bassa di quella con le alette dritte e (addirittura) il volano con le pale curve ma dimezzate nel numero (per un totale di 8) raffredda ancora meglio.

E' vero si che le prove sono state eseguite su motori elaborati (dove dissipare calore serve tanto), credo però che il peso assunto dalla forma delle palette nella scelta di un volano debba essere marginale.
L'essenziale è che sia correttamente equilibrato e magnetizzato.

Utente Cancellato 011
02-09-15, 22:28
in merito al raffreddamento più o meno buono del volano vorrei chiedere a tutti:

Avere mai attaccato un termometro sulla testata? Io ho risultati opposti a quelli qui riportati, il volano con le alette dritte fa rimanere la temperatura 10° più bassa di quella con le alette dritte e (addirittura) il volano con le pale curve ma dimezzate nel numero (per un totale di 8) raffredda ancora meglio.

E' vero si che le prove sono state eseguite su motori elaborati (dove dissipare calore serve tanto), credo però che il peso assunto dalla forma delle palette nella scelta di un volano debba essere marginale.
L'essenziale è che sia correttamente equilibrato e magnetizzato.

Questa se confermata sarebbe una potenziale notizia bomba, dato che parecchi hanno montato volani ad alette storte

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155729

Questo é il volano che monto. Le sigle cosa significano? É originale piaggio?

FrancoRinaldi
03-09-15, 06:14
Potrebbe essere quello LML

volumexit
03-09-15, 06:51
Questa se confermata sarebbe una potenziale notizia bomba, dato che parecchi hanno montato volani ad alette storte



Secondo me comunque conta poco se raffredda di piu o di meno, quel che conta e che se piaggio ha ritenuto il caso di usare volani diversi tra 125/150 e 200 ci sarà' una ragione. Tutti sappiamo che il motore per non subire danni e rendere al meglio deve stare in una determinata fascia di temperatura, ne troppo freddo ne troppo caldo. Ritengo che piaggio abbia fatto le sue scelte in funzione di questa fascia e delle possibili condizioni ambientali in cui il motore si possa trovare a lavorare.

Vol.

FrancoRinaldi
03-09-15, 07:44
Il volano con le palette curve raffredda tanto dai 4000 ai 5000 giri poi va in stallo.

Per principio io tendo a considerare giusto solo quello che provato personalmente e metto in discussione anche ciò che esce dalla fabbrica, a prescindere da quale essa sia, ben inteso non perché io sia meglio di loro, semplicemente non mi fido.

Termometro alla mano mi piacerebbe sapere la variazione di temperatura

volumexit
03-09-15, 08:14
Il volano con le palette curve raffredda tanto dai 4000 ai 5000 giri poi va in stallo.

Per principio io tendo a considerare giusto solo quello che provato personalmente e metto in discussione anche ciò che esce dalla fabbrica, a prescindere da quale essa sia, ben inteso non perché io sia meglio di loro, semplicemente non mi fido.

Termometro alla mano mi piacerebbe sapere la variazione di temperatura

Beh visto che non penso che i tecnici piaggio siano stati tutti pirla, immagino che abbiano fatto le loro considerazioni ed abbiano scelto un compromesso corretto per il loro motore che potrebbe non essere condivisibile o comprensibile a tutti ma se in piu di 20 anni di produzione non hanno cambiato nulla si vede che il compromesso funziona.

Vol.

Utente Cancellato 011
03-09-15, 13:36
http://www.ebay.it/itm/Vespa-PX-Cosa-200-elestart-ventola-volano-motore-PCE-992746-originale-Piaggio-/261920830709?hash=item3cfbb2b4f5

ho trovato questo. il prezzo vi sembra buono o non vale la candela? è ad alette storte e ha la ghiera di avviamento.



Potrebbe essere quello LML

FrancoRinaldi
03-09-15, 14:13
http://www.ebay.it/itm/Vespa-PX-Cosa-200-elestart-ventola-volano-motore-PCE-992746-originale-Piaggio-/261920830709?hash=item3cfbb2b4f5

ho trovato questo. il prezzo vi sembra buono o non vale la candela? è ad alette storte e ha la ghiera di avviamento.




il volano che hai va benissimo se devi spendere qualcosa investi su altri componenti.

senatore
03-09-15, 15:32
http://www.ebay.it/itm/Vespa-PX-Cosa-200-elestart-ventola-volano-motore-PCE-992746-originale-Piaggio-/261920830709?hash=item3cfbb2b4f5

ho trovato questo. il prezzo vi sembra buono o non vale la candela? è ad alette storte e ha la ghiera di avviamento.



Guarda che se lo trovi usato, non è che sia da scartare.
Oppure l'usato lo scarti a priori?
Non avere fretta, comunque. :roll:

volumexit
03-09-15, 16:50
Guarda che se lo trovi usato, non è che sia da scartare.
Oppure l'usato lo scarti a priori?
Non avere fretta, comunque. :roll:

Questo per esempio e' nuovo ma costa meno.

http://www.ebay.it/itm/VOLANO-PIAGGIO-VESPA-PX-81-97-98-01-AVVIAMENTO-ELETTRICO-1798923-/351436428768?hash=item51d33e55e0

Vol.

Utente Cancellato 011
03-09-15, 17:13
Questo per esempio e' nuovo ma costa meno.

http://www.ebay.it/itm/VOLANO-PIAGGIO-VESPA-PX-81-97-98-01-AVVIAMENTO-ELETTRICO-1798923-/351436428768?hash=item51d33e55e0

Vol.

grazie vol c'è scritto usa patent, è per px 200 con testata usa?

senatore chiedevo solo in merito al prezzo, che sia usato o meno non mi interessa

francorinaldi l'unica spesa grossa escluso motorino di avviamento rimane il volano..anche se ancora sono indeciso se cambiarlo o meno. si riesce a vedere se è quello lml dalla foto con quella sigla che ho messo sopra?

Marben
03-09-15, 17:43
A me non sembra un volano LML, ma probabilmente è un poco più vecchio. In ogni caso non ci sarebbero problemi, i volani LML sono validi e di fatto prodotti dallo stesso fornitore di quelli originali Piaggio montati sugli Euro2 (AE, ovvero 'Auto Electronics').

La sigla USA Patent si riferisce al brevetto registrato negli Stati Uniti. Le testate contrassegnate USA non c'entrano assolutamente nulla!

La segnalazione di Volumexit è un' ottima occasione. È pure nuovo, mentre quello tedesco è persino usato, ad un prezzo folle.

Inviato dal mio telefono bigrigio

FrancoRinaldi
03-09-15, 20:09
francorinaldi l'unica spesa grossa escluso motorino di avviamento rimane il volano..anche se ancora sono indeciso se cambiarlo o meno. si riesce a vedere se è quello lml dalla foto con quella sigla che ho messo sopra?

fossi in te 100€ se proprio vuoi spenderli, li investirei sulla lavorazione del cilindro originale, almeno vai un po' meglio. Come ti è stato detto volano piaggio o volano LML è la stessa pappa, quelli LML sono buoni tanto quanto quelli piaggio.

Basta che è equilibrato e magnetizzato bene non fissarti sul raffreddamento perché termometro alla mano quello che hai raffredda anche meglio a regimi elevati.

Marben
03-09-15, 20:45
Stolti ingegneri Piaggio, potevano unificare i volani trent'anni fa e si son fatti scappare l'occasione.

In mancanza di evidenza tecnica - che non è una sola temperatura letta - io penso che in Piaggio abbiano dovuto operare certe scelte per prevenire un qualche problema.
Magari un'eventualità estrema, verificabile solo in condizioni gravose e che normalmente non si verificherebbe affatto.

Non stiamo parlando di una modifica palesemente dettata da economie di scala. Bensì parrebbe l'esatto contrario, con Piaggio che è tornata sui proprio passi dopo aver modificato ed unificato la conformazione delle alette. A me dà da pensare.

150€ per un volano usato non li spenderei. È speculazione imputabile alla più difficile reperibilità di questi volani, ma con un po' di pazienza si possono trovare a meno. Qui abbiamo in vendita 90€ un volano 200 a.e., lo giudico un buon acquisto.

Utente Cancellato 011
03-09-15, 21:12
grazie a tutti siete davvero gentili
se monto il volano che mi ha linkato vol devo equilibrare poi albero e frizione? o posso montare il volano ''plug&play" senza fare altro? considerando che monto un mec eur come albero.

Franco il cilindro ha gia' avuto una parziale lavorata, il vecchio proprietario ha limato bave di fusione e in rettifica hanno pareggiato la testata con il cilindro

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -


A me non sembra un volano LML, ma probabilmente è un poco più vecchio.


vecchio in che senso Marben, in anni? ma è un volano cinese per caso? non ha marchi o altro:mah: solo quei numeri.. Franco tu le misurazioni sulla temperatura le hai fatte nelle stesse identiche condizioni climatiche?

Marben
03-09-15, 21:27
Frangisassi, rilassati, sei vespocondriaco!
Quel probabilmente non ha più di quindici anni e non ha niente di strano. Per meglio dire: dalle foto nulla mi fa pensare ad un'esplosione imminente!

Goditi la tua Vespa e pian pianino migliorala dove è possibile. :-)


Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
03-09-15, 22:30
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Altre foto

Vespista46
04-09-15, 03:48
Piuttosto con 150 euro cambia quelle porcherie di gomme e metti due ammortizzatori buoni non quelle cinesate, dato che mi pare di capire tu voglia usarla anche in autostrada!


Non ho mai sentito nessun caso di surriscaldamento dovuto al tipo di volano, molto più facile far danno con anticipo e carburazione errati, con una testa stretta a mano (da una mano non buona), da un carburatore imbarcato...

FrancoRinaldi
04-09-15, 06:37
se monto il volano che mi ha linkato vol devo equilibrare poi albero e frizione? o posso montare il volano ''plug&play" senza fare altro?


Franco tu le misurazioni sulla temperatura le hai fatte nelle stesse identiche condizioni climatiche?

il volano monta plug&play e le misurazioni sono state fatte in maniera precisa e scrupolosa per avere il risultato più attendibile possibile.

Il volano a pale curve abbassa la temperatura di 10° ad un regime compreso tra 4000-5000 giri, probabilmente si è scelto questo per tenere le temperature più basse ad andatura costante a filo gas. Però quando vai a tutto gas 6000giri (200 originale) le temperature sono più basse con il volano de 125 ce con quello del 200.

Sui motori che faccio dato che anche il 200 originale arriva a 7500giri preferisco comunque il volano del 125 perché quello del 200 pompa troppa aria e va in stallo

senatore
04-09-15, 07:04
Ma pensa un po'.
Frangisassi, è possibile che il rinaldi abbia un po' di volani di 200 AE da buttar via.

FrancoRinaldi
04-09-15, 07:12
Ma pensa un po'.
Frangisassi, è possibile che il rinaldi abbia un po' di volani di 200 AE da buttar via.

avevo...1 l'ho fatto a 8 palette e 2 li ho torniti per montare la ventola pinasco flytech (che come raffreddamento va benissimo), poi ho 2 volani LML che però come detto hanno le palette dritte

senatore
04-09-15, 07:52
Ma sììì, montiamo tutti il volano con le alette dritte, che si sa, le cose storte non vanno mica bene.

Utente Cancellato 011
04-09-15, 09:16
Piuttosto con 150 euro cambia quelle porcherie di gomme e metti due ammortizzatori buoni non quelle cinesate, dato che mi pare di capire tu voglia usarla anche in autostrada!


Non ho mai sentito nessun caso di surriscaldamento dovuto al tipo di volano, molto più facile far danno con anticipo e carburazione errati, con una testa stretta a mano (da una mano non buona), da un carburatore imbarcato...

Sì il vespone vorrei usarlo per i viaggi quindi penso che capiterà

Le gomme sono delle continental nuove, come marca non dovrebbero essere male, e gli ammortizzatori (morbidissimi) dei carbone (prima montavo dei bitubo sulla 150)

Nell'altro post avevo scritto che ho problemi con il motorino d'avviamento. Marben e altri mi hanno suggerito essere il pignone. Dando un occhiata a vari post su internet ho trovato che sono esistiti per la versione elestart 2 tipi di motorino d'avviamento, per 125/150 e 200. Forse anche l'innesto al volano cambia e il mio motorino non va bene per il volano 125?

TommyRally
05-09-15, 11:58
Nei due motorini se non ricordo male cambiano solo le spazzole

Vespista78
05-09-15, 12:20
Stupenda non l'avevo ancora vista auguri :ciao:

Ecco la mia nuova vespa, presa stamattina che sostituisce il PX 150 E del 1982. Si tratta di una vespa PX 200 del 1999 con freno a disco, targata Imperia. Tutta originale tranne selettore, albero (un mec eur), pistone (asso), ammortizzatori, volano (è il ducati ad alette dritte) e altri particolari motoristici minimi che non ricordo bene. Il cilindro non si capisce se è 10 hp o 12... è il suo 200 piaggio originale 3 travasi. La vespa è restaurata e riverniciata in ogni sua parte.

Che dire, ero molto curioso di provare questo 200 per sapere se effettivamente era come veniva descritto sul web vespistico ed è davvero cosi: differenza come il giorno e la notte con il 150/125.

Marben mi avevi chiesto del libretto vero? Che info volevi sapere di preciso i kw?

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Bellissima

Utente Cancellato 011
05-09-15, 15:53
Nei due motorini se non ricordo male cambiano solo le spazzole

per pignone e spazzole dal ricambista più eco vogliono 65 euro, per un motorino d'avviamento nuovo made in italy 120. con la manodopera del meccanico per revisionarlo mi conviene prenderlo nuovo. mi arriva dal 14 settembre

Marben
06-09-15, 20:39
A suo tempo i motorini erano differenziati, io sul 200 ho quello del 150 e non è prontissimo.
Io penso che il tuo sia originale, nei tuoi panni revisionerei solo il pignone, le spazzole a quanto pare sono buone.
Sporcati un po' le mani, smonta a verifica, a cambiare in toto si fa sempre in tempo.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
06-09-15, 21:03
Onestamente non so se sia il suo per 200 dato che é stato preso dal vecchio proprietario da una vespa incidentata però provare non nuoce male che vada lo butto proverò a fare come mi consigliate

Marben
06-09-15, 21:05
Buttare... Tutto viene buono.

Inviato dal mio telefono bigrigio

TommyRally
06-09-15, 21:07
Se non ricordo male, dal manuale ricambi, tra il motorino del 200 e quello del 125/150 l'unico particolare che cambia sono le spazzole.

Utente Cancellato 011
07-09-15, 14:02
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155885
155886

Ho notato che il mio cilindro ha questa grossa parte metallica dove si inserisce la marmitta. Altri cilindri 200 che ho visto non lo avevano

chasso11
07-09-15, 14:06
Ho notato che il mio cilindro ha questa grossa parte metallica dove si inserisce la marmitta. Altri cilindri 200 che ho visto non lo avevano

È il collettore di scarico, comune a tutti i 200 cc, che a differenza dei 125/150 cc è separato dal cilindro e avvitato su di esso. Se non l'hai visto su altri cilindri 200 è perché probabilmente non erano originali, alcuni cilindri elaborati, specie quelli in alluminio, hanno il collettore che anziché essere avvitato è un pezzo unico col cilindro

Utente Cancellato 011
07-09-15, 14:14
Ottimo grazie

Bellafrance
08-09-15, 10:04
Ciao Frangisassi,
come ti trovi col 200one rispetto al 150?

Te lo chiedo perchè anni fa (era il 2000) anch'io ho sostituito causa forza maggiore il px150e di mio padre al quale ero affezionato con il 200 elest che ho tuttora. E rimasi molto sorpreso da come andava. Non avevo mai guidato un 200 e quello che mi colpì e mi piaque subito non era il quanto andava ma il come. Quel tiro a partire dai bassi regimi che lo rendono un motore "signorile" o da Gran Turismo come si intendeva anni fa.
E fu il 200 a farmi ammalare di vespite. Prima la curiosità di scoprire le differenze con il precedente 150 mi fece conoscere un forum di vespisti che poi ho iniziato a frequentare di persona una sera a settimana, poi i giretti, i viaggetti e la vespite è diventata cronica..
Oltretutto la vespite fu pure cotagiosa, la mia ragazza che vedeva il px 150 come un attrezzo utile giusto per andare in centro in 10 minuti col 200 ci prese gusto e quindi gitrelle, gite e viaggetti. Vespite cronica incurabile anche per lei.. ;-)
Ciao

Utente Cancellato 011
08-09-15, 15:01
Ciao Frangisassi,
come ti trovi col 200one rispetto al 150?

Te lo chiedo perchè anni fa (era il 2000) anch'io ho sostituito causa forza maggiore il px150e di mio padre al quale ero affezionato con il 200 elest che ho tuttora. E rimasi molto sorpreso da come andava. Non avevo mai guidato un 200 e quello che mi colpì e mi piaque subito non era il quanto andava ma il come. Quel tiro a partire dai bassi regimi che lo rendono un motore "signorile" o da Gran Turismo come si intendeva anni fa.
E fu il 200 a farmi ammalare di vespite. Prima la curiosità di scoprire le differenze con il precedente 150 mi fece conoscere un forum di vespisti che poi ho iniziato a frequentare di persona una sera a settimana, poi i giretti, i viaggetti e la vespite è diventata cronica..
Oltretutto la vespite fu pure cotagiosa, la mia ragazza che vedeva il px 150 come un attrezzo utile giusto per andare in centro in 10 minuti col 200 ci prese gusto e quindi gitrelle, gite e viaggetti. Vespite cronica incurabile anche per lei.. ;-)
Ciao

Mi trovo davvero bene, è una vespa fantastica, il motore é davvero tutta un altra storia e non ho notato chissà quali vibrazioni e i consumi sono più che accettabili.

La mia poi é la vespa più vicina alla lml in assoluto, quindi penso che un 200 più antico abbia ancora più qualità

Marben
08-09-15, 16:42
Mah, non si è ancora capito cosa abbia di LML 'sta PX...

Inviato dal mio telefono bigrigio

TommyRally
08-09-15, 17:05
Mah, non si è ancora capito cosa abbia di LML 'sta PX...

Inviato dal mio telefono bigrigio
Nulla!

senatore
08-09-15, 17:19
E che c'entra l'LML mo? :mah:
:nono::noncisiamo:

Utente Cancellato 011
08-09-15, 18:09
Beh tanto per cominciare é prodotta in India quando piaggio collaborava con lml. Poi la moderna star freno a disco si basa sugli stampi di quella vespa li e molte componenti sono simili o uguali, come la forcella e altri componenti. A me non dispiace però, la star é comunque il mezzo che mi piace di più dopo la vespa

chasso11
08-09-15, 18:17
Beh tanto per cominciare é prodotta in India quando piaggio collaborava con lml. Poi la moderna star freno a disco si basa sugli stampi di quella vespa li e molte componenti sono simili o uguali, come la forcella e altri componenti. A me non dispiace però, la star é comunque il mezzo che mi piace di più dopo la vespa
Mi spiace contraddirti ma non è vero quasi niente...la tua vespa non è stata prodotta in India, la star freno a disco si basa sugli stampi arcobaleno (precedenti alla tua vespa) non vi sono pezzi in comune tra la tua vespa e la star...

gam11
08-09-15, 18:36
....
La mia poi é la vespa più vicina alla lml in assoluto, quindi penso che un 200 più antico abbia ancora più qualità

Non è che stiamo già pensando a un 200 storico? Ma se non è passato neanche un mese? "Sti ragazzi" :noncisiamo: Goditi quello che hai ;-)

Utente Cancellato 011
08-09-15, 19:53
certo era solo per dire. la vespa comunque è stata prodotta in india, sono sicuro al 100%. anche chi l'ha venduta me l'ha detto subito, ma a me interessa sia una vespa..
arrivavano in italia già pronte, solo con la forcella e parafango da montare (cosi ho letto in giro)

155912

chasso11
08-09-15, 20:07
certo era solo per dire. la vespa comunque è stata prodotta in india, sono sicuro al 100%. anche chi l'ha venduta me l'ha detto subito, ma a me interessa sia una vespa..
arrivavano in italia già pronte, solo con la forcella e parafango da montare (cosi ho letto in giro)

155912
Guarda, possiamo anche ammettere che la tua vespa sia a livello qualitativo un po inferiore rispetto ai PX prodotti negli anni '80, ma ribadisco, non è stata prodotta in India... Anche nel periodo di collaborazione con Piaggio i veicoli prodotti da LML non erano destinati al mercato italiano...il tuo vespone è toscano [emoji16]

Utente Cancellato 011
08-09-15, 20:21
sì ma come mai allora ho letto che la qualità specie degli acciai e della verniciatura era molto inferiore ai px anni 80?

su altri forum ho letto che addirittura dagli arcobaleno si produceva in India. Il 1986 dovrebbe essere lo spartiacque almeno da come ho letto. Ma penso che siano argomenti che alla fine sarà impossibile venirne a capo

Pensa che anche sulla mia 150 del 1982 avevano dubbi sulla totale italianità del telaio, ma non mi esprimo perché non saprei..

senatore
08-09-15, 20:41
Sisì, come no?
Anche le 98 le facevano in Bangladesh!!!
Non lo sapevate? :roll:

Utente Cancellato 011
08-09-15, 20:50
Sicuramente sono le solite esagerazioni, però ho notato che attorno al mondo vespistico on line ruotano parecchie contraddizioni (specie su carburazioni, viti dell'aria, produzione, roba elettrica) e dato che ognuno si proclama profeta e fonte di privata saggezza è molto difficile venirne a capo. Io bene o male quei 4-5 esperti veri che poi sono su quasi tutti i forum vespa li ho individuati e sto a sentire a loro.

a me non interessa dove sia prodotta, se è Toscana tanto meglio :ok:

senatore
08-09-15, 20:56
E te l'hanno detto questi esperti che la tua vespa è stata fabbricata in India?

Utente Cancellato 011
08-09-15, 21:30
Ho letto varie discussioni, specie su vespaforever e Vol.

Marben
08-09-15, 22:11
Per me certe affermazioni devono essere provate oppure debitamente argomentate.
In altre discussioni ho espresso la mia opinione, argomentandola.

Peraltro se uno conosce minimamente le LML, e non per averne viste un paio in vetrina, avrà notato numerosissime differenze dalle PX italiane, tali da rendere quantomeno poco spiegabile la presunta 'indianità' di queste ultime.

Vogliamo parlare del carosello delle PX Euro3 prodotte - pensa un po' - in India? È tanto caro a chi ha comprato LML, per giocarsi il solito teorema: "indiana per indiana, la Star costa la metà". Sottintendendo, non di rado, di essere più furbi di qualche asino che ha speso il doppio per la PX. Io non entro nel merito di chi sia più bravo o più bello, rispetto le scelte di entrambi e auguro buona strada.
Però... però nessuno è mai riuscito a dimostrare che la PX Euro3 sia indiana, e poi niente niente saltano fuori anche le riprese effettuate da National Geographic ("Mega Fabbriche") e, diamine, nel video ci sono anche delle PX Euro3. Sarà una messa in scena.

Allo stesso modo una PX 200 freno a disco del 1999, sempre secondo i custodi della verità, risulta prodotta in India. Non si sa su che base, visto che la quasi totalità della componentistica è italiana. Non solo. Sono numerosissime le differenze dalle Star (o meglio, dalle NV) dello stesso periodo. Che, per inciso, il freno a disco se lo sognavano. Anzi, nemmeno avevano la camma flottante dell'Arcobaleno! Il freno a disco è arrivato tre anni dopo, per le versioni export (Genuine Scooter Stella, per gli USA, e Retroscooter Belladonna, per la Nuova Zelanda) e in India si è fatto attendere un po'.

Se prendete in mano i portapinze ed i mozzi dei PX e delle Star e li confrontate, vedrete che sono completamente diversi; nascono da stampi diversi, semplicemente perché Piaggio nel 1997 sviluppo il complesso frenante a disco per le PX prodotte a Pontedera e probabilmente non è stata affatto sfiorata dall'idea di fornire il progetto a LML (allora partner commerciale), perché del resto in quegli anni il mercato indiano era ancora immaturo e non necessitava di un freno a disco, per ragioni facilmente comprensibili.

Insomma, di chiacchiere sul web se ne leggono tante; molti peraltro cavalcano queste storielle per interessi commerciali (quanti venditori LML giocano su questa disinformazione!), altri come detto per giustificare le proprie scelte, come se dovessero renderne conto a chicchessia.
Usiamo la testa ed osserviamo i mezzi ed i loro componenti.


Quanto alla qualità dei lamierati e dei loro trattamenti. Purtroppo certi errori si fanno anche in Italia. E mica solo raramente. Fra il 1998 ed il 2000 dalla Piaggio sono uscite Vespe assai poco resistenti alla corrosione, ma non per questo devono essere indiane. Io ho una Bajaj che uso intensamente da 11 anni, la ruggine non sa nemmeno cosa sia, perché peraltro è stata trattata come si deve in fabbrica. Se poi siete certi che la ruggine è un male indiano, comincio a guardare con sospetto le Alfasud. Saranno mica delle Tatasud? :azz:


Un ultimo appunto sulla qualità di certe informazioni che girano su internet, compresi i vari forum. Non sono nessuno per sindacare su ogni singolo intervento, ma ho imparato una cosa: a valutare le persone anche per lo spirito con cui prestano un servizio e danno consigli. Ebbene, il web è pieno di dispensatori di consigli interessati, dati da gente che poi, guarda caso, vuole venderti qualcosa. Occhio.

Utente Cancellato 011
08-09-15, 22:32
Grazie Marben tu sei uno di quei pochi esperti (qui a dire il vero c'é ne sono più che su altri siti come si vede da questa e altre mie disc a cui hanno risposto) cui si può contare di cui parlavo prima a senatore e spero ti sia accorto che tengo molto in considerazione i tuoi interventi, perché (senza peccare di rufianaggine sia ben chiaro) si vede che di vespe ne hai macinate, come si dice da me

Felice di avere un raro 200 freno a disco made in italy

Bellafrance
09-09-15, 09:34
Sono contento che ti piaccia il 200, vedrai che voglia di viaggi ti farà venire.. ;-)

Sulla provenienza non ne ho idea ma non me ne preoccuperei. La qualità di un prodotto non deriva da dove viene assemblato ma dalla bontà del processo di industrializzazione (come viene fatto). Ci sono aziende automobilistiche che producono nella "nobile" Germania ed in paesi "poveri" ma le specifiche di qualità del prodotto sono le medesime. Sono le "novità" dell'organizzazione del lavoro in linea di montaggio che non richiede più manodopera altamente qualificata ma con 10 minuti di addestramento sei già operativo nella tua postazione di lavoro.

Mi sembra tanto la storia della volpe e l'uva oltretutto vespisticamente parlando già vissuta nel 2000 col mio arcobaleno elestart. Ai raduni ed incontri di allora per molti non era una vera vespa. Troppo moderna con l'indicatore benzina, l'avviamento elettrico, ecc. e soprattutto dicevano non di qualità come le precedenti come lamierati, vernici, ecc. che non durano come quelle di una volta ed infatti ora che va per i 30 anni non si è mai fermata, non ha ruggine ed ha ancora la vernice lucida perchè usavano un buon bicomponente.
Dicevano anche che un 200 arcobaleno aveva il cilindro depotenziato a 10cv quindi andava meno di un 150 ovviamente consumando come una porsche. Quest'ultima l'ho sentita anche ieri sera al vespa club da uno che "ha provato tanti 200 e più dei 90km/h non fanno" e voleva anche la mia approvazione. Gli ho risposto che aveva ragione, di tachimetro fa i 90km/h esatti in terza. "In terza?!? :shock:" "Si certo, in terza 8)"

Lascia perdere, la tua è una bella vespa, con un ottimo freno a disco e la forcella migliorata rispetto all'arcobaleno tanto che io noto la maggior maneggevolezza alle basse velocità (cambia l'avancorsa se ricordo bene). E ne hanno prodotte molte meno di altri modelli.. ;-)

Ciao

Utente Cancellato 011
09-09-15, 10:22
Esatto Bellafrance proprio le stesse identiche cose che ho letto sulle 200 freno disco! Uguali uguali a quelle che hanno detto della tua arcobaleno elestart.
Solo che una balla se ripetuta dieci, cento, mille volte diventa una verità. Infatti pensavo di avere un 10 hp e invece fa i 90 in terza. Il 150 gli 85 in 4 tutto sparato in pianura

Bisognerebbe fermarli alla prima sparata. Perché voci del genere possono influenzare pesantemente un acquisto (non é stato il mio caso)..quando lho portata a casa gli amici e non, dicevano che era una star con gli adesivi vespa. E io a dirgli che la star 200 2t non esiste..

senatore
09-09-15, 10:47
Non ti curar di lor, ma guarda e passa! Diceva un Grande.
Signori si nasce, ed io lo nacqui! Diceva un altro Grande.
Traete spunto da questi Grandi!!!

Marben
09-09-15, 11:03
Guarda caso certe voci quando c'è da vendere non girano mai . . . :roll:

Bellafrance
09-09-15, 11:26
Esatto Bellafrance proprio le stesse identiche cose che ho letto sulle 200 freno disco! Uguali uguali a quelle che hanno detto della tua arcobaleno elestart.
Solo che una balla se ripetuta dieci, cento, mille volte diventa una verità. Infatti pensavo di avere un 10 hp e invece fa i 90 in terza. Il 150 gli 85 in 4 tutto sparato in pianura

Bisognerebbe fermarli alla prima sparata. Perché voci del genere possono influenzare pesantemente un acquisto (non é stato il mio caso)..quando lho portata a casa gli amici e non, dicevano che era una star con gli adesivi vespa. E io a dirgli che la star 200 2t non esiste..

Io sono d'accordo con senatore, tutto tempo sprecato. Diverso se si ragiona sulle differenze (come qui con te) con un po' di onestà intellettuale.

Una scenetta divertente che ti consiglio di fare al primo raduno dove ti diranno che hai una star con il fregio vespa è dirgli che ha proprio ragione ma per fortuna la prossima settimana sei d'accordo con un "matto" a scambiarla con piccolo conguaglio da parte tua con la sua px125 che è una vera vespa.
Se riesci a non ridere mentre ti risponde generalmente si offre lui per fare uno scambio alla pari con la sua perchè gli sei simpatico visto che ne ha altre ti viene incontro "se non ci si aiuta tra vespisti"..
Continua a non ridere, ringrazia ma rifiuta perchè si vede che è una brava persona e tra vespisti non ci si rifilano bidoni. Ti ronzerà intorno per tutto il raduno cercando di farti cambiare idea e con gli amici ci riderai sopra per un bel po'...

Utente Cancellato 011
09-09-15, 11:39
Io sono d'accordo con senatore, tutto tempo sprecato. Diverso se si ragiona sulle differenze (come qui con te) con un po' di onestà intellettuale.

Una scenetta divertente che ti consiglio di fare al primo raduno dove ti diranno che hai una star con il fregio vespa è dirgli che ha proprio ragione ma per fortuna la prossima settimana sei d'accordo con un "matto" a scambiarla con piccolo conguaglio da parte tua con la sua px125 che è una vera vespa.
Se riesci a non ridere mentre ti risponde generalmente si offre lui per fare uno scambio alla pari con la sua perchè gli sei simpatico visto che ne ha altre ti viene incontro "se non ci si aiuta tra vespisti"..
Continua a non ridere, ringrazia ma rifiuta perchè si vede che è una brava persona e tra vespisti non ci si rifilano bidoni. Ti ronzerà intorno per tutto il raduno cercando di farti cambiare idea e con gli amici ci riderai sopra per un bel po'...



Ah ah grande! :risata:

volumexit
09-09-15, 12:19
Beh tanto per cominciare é prodotta in India quando piaggio collaborava con lml. Poi la moderna star freno a disco si basa sugli stampi di quella vespa li e molte componenti sono simili o uguali, come la forcella e altri componenti. A me non dispiace però, la star é comunque il mezzo che mi piace di più dopo la vespa



Esatto Bellafrance proprio le stesse identiche cose che ho letto sulle 200 freno disco! Uguali uguali a quelle che hanno detto della tua arcobaleno elestart.
Solo che una balla se ripetuta dieci, cento, mille volte diventa una verità. Infatti pensavo di avere un 10 hp e invece fa i 90 in terza. Il 150 gli 85 in 4 tutto sparato in pianura

Bisognerebbe fermarli alla prima sparata. Perché voci del genere possono influenzare pesantemente un acquisto (non é stato il mio caso)..quando lho portata a casa gli amici e non, dicevano che era una star con gli adesivi vespa. E io a dirgli che la star 200 2t non esiste..

Certo che anche tu ci metti del tuo per alimentare queste leggende. [emoji1]

Vol.

PS. L'hai preso quel volano 200 nuovo a €90?

Utente Cancellato 011
09-09-15, 12:27
Ciao Vol. no, ancora non l'ho preso, perché la vespa ha bisogno di cose più urgenti e costose (in primis motorino avviamento) e il ricambiata apre dalle ferie il 14. Per il momento aspetto e intanto cerco in giro bene se si può trovare un volano per 200 ad un prezzo minore, come mi ha consigliato senatore meglio non avere fretta

senatore
09-09-15, 14:59
Per il momento aspetto e intanto cerco in giro bene se si può trovare un volano per 200 ad un prezzo minore, come mi ha consigliato senatore meglio non avere fretta
Beh, meno di quel prezzo, sarà moooooooolto difficile trovare il volano.
Ok, t'ho consigliato di non avere fretta, e non sono stato il solo, ma, guarda caso, stai per comprare prima il motorino d'avviamento di cui, al momento, potresti farne a meno avviando la vespa con la pedivella.
:mah: :boh:

Utente Cancellato 011
09-09-15, 15:08
No perché il pignone non stacca bene, a volte sembra che tocchi con la corona dentata del volano dando piccoli acutissimi colpetto (almeno così il meccanico mi ha detto)

Tipo come se facesse contatto e da solo attaccasse in marcia per una frazione di secondo

senatore
09-09-15, 15:10
Basta smontarlo e vedrai che non riuscirà più a dare nessun colpetto e nel foro metti una lamiera sagomata ad hoc per tappare.

Utente Cancellato 011
09-09-15, 15:39
Grazie ma preferirei averlo il motorino, sono uno che ama poco avere il motore non a puntino. Meglio non originale ma completo e funzionante..che poi il volano arriverà spero entro Natale, in base a quanto riescono le mie tasche

Questa vespa é stata un bel salasso ma era un occasione unica.




Una 200 freno disco é più rara di una 200 senza frecce?



155937

155938

Differenze tra il motore 150 e il 200. Il 200 é molto più grosso, il cilindro é mastodontico

senatore
09-09-15, 16:31
Perfetto, ma dato che il volano, a quel prezzo, ritengo sia un'occasione da prendere al volo, io darei la precedenza a lui piuttosto che al motorino.
Ma poi scusa, perchè sto diavolo di motorino è da cambiare in toto?

Utente Cancellato 011
09-09-15, 16:40
Perché aggiustarlo con la manodopera del meccanico mi costa più che nuovo considerando che i pezzi pignone e spazzole costano insieme una 60ina di euro e nuovo costa 120.

senatore
09-09-15, 16:46
Ma tu, voglia di sporcarti le mani, proprio zero???

Marben
09-09-15, 16:47
Sperando che quello nuovo sia davvero come l'originale, che di listino costa molto di più.
Perché non ci metti mano tu? Se per ogni piccolo intervento la porti dal meccanico, quella Vespa ti costerà un patrimonio.

Vespista46
09-09-15, 18:31
Quoto Marben, fra l'altro mi è successo di smontarli, pulirli semplicemente e rettificargli l'indotto, rimontare tutto e il motorino andava perfettamente. E potrebbe proprio essere il tuo caso, visto che a volte gira (mi pare di capire).


Complice il fatto, che un sacco di gente vecchio stampo pur avendo l'AE, per abitudine usa la pedivella e si ossidano i contatti.

volumexit
09-09-15, 18:39
Una 200 freno disco é più rara di una 200 senza frecce?



Se la domanda è fatta allo scopo di ipotizzare un eventuale futuro valore, ci saranno sempre 20 anni di anzianità che le separano quindi il senza frecce varrà sempre di più.
Poi il senza frecce ha anche più fascino di un frecciato.

Vol.

Utente Cancellato 011
09-09-15, 20:05
Ma tu, voglia di sporcarti le mani, proprio zero???


Sperando che quello nuovo sia davvero come l'originale, che di listino costa molto di più.
Perché non ci metti mano tu? Se per ogni piccolo intervento la porti dal meccanico, quella Vespa ti costerà un patrimonio.


La voglia c'è l'ho ma non ho nessuna manualità, sono negato per queste cose

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Se la domanda è fatta allo scopo di ipotizzare un eventuale futuro valore, ci saranno sempre 20 anni di anzianità che le separano quindi il senza frecce varrà sempre di più.
Poi il senza frecce ha anche più fascino di un frecciato.

Vol.


No parlo in termini di esemplari prodotti, qual'è la versione più rara?


Vespista46 il motorino d'avviamento é stato recuperato da una vespa incidentata e l'ho trovato nuovo a 120€ dal ricambista

senatore
09-09-15, 22:48
Ma sta quazzo di vespa cos'è, Frankstein???
Il volano del 125, il motorino d'avviamento d'una vespa incidentata, sperando che non ci sia altro di non suo, eccheccasooooooooooooooo!!!

Vespista46
10-09-15, 02:36
Non capisco quale problema di sorta nasca da un motorino recuperato da una Vespa incidentata.
Che possa avere ancora con se lo shock dell'impatto?


Io tutta sta fissa del volano da ignorante di 200 non la comprendo; credo sia stato abbastanza esaustivo MrOizo su come risolvere un potenziale surriscaldamento dovuto dalla minor portata d'aria (da capire anche, in termini percentuali di che valori parliamo)...
E ritardare di qualche grado, farebbe bene anche sui 200 stock di fabbrica, dato che con le nostre temperature estive, detonano anche da completamente originali.

Marben
10-09-15, 06:28
Purtroppo anche ritardano, su molti 200 il battito non sparisce. In compenso ho notato che si impigriscono un poco.
A proposito: il manuale d'officina dei freno a disco curiosamente riportano 18° anche per i 200. Non so se possa trattarsi di un errore di stampa.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
10-09-15, 06:41
La mia é tarata sui 23° con pistola stroboscopica, volano allineato su A

Io non ho nulla contro i pezzi usati basta che vadano. La mia vespista non detona, e l'ho provata in agosto su una bella salita, anche se devo dire che sto girando grasso. Oltre al volano e motorino Senatore ha il cavo sella candela, il selettore di una marca strana (non lml), il carburatore spaco (li terrò entrambi) e albero motore con biella che é un mec eur. Pistone asso.
Cilindro, carter, cambio ecc.. tutto originle

volumexit
10-09-15, 06:43
P
A proposito: il manuale d'officina dei freno a disco curiosamente riportano 18° anche per i 200. Non so se possa trattarsi di un errore di stampa.


O magari e' legato al passaggio alla benzina verde. Sarebbe interessante sapere come era posizionato lo statore quando uscivano di fabbrica.

Vol.

senatore
10-09-15, 06:46
La mia é tarata sui 23° con pistola stroboscopica, volano allineato su A

Io non ho nulla contro i pezzi usati basta che vadano. La mia vespista non detona, e l'ho provata in agosto su una bella salita. Oltre al volano e motorino Senatore ha il cavo sella candela, il selettore di una marca strana (non lml), il carburatore spaco (li terrò entrambi) e albero motore con biella che é un mec eur. Pistone asso.
Cilindro, carter, cambio ecc.. tutto originle
Se non ricordo male, avevi detto che non aveva molti km sta vespa, giusto?
Ma il tizio che te l'ha venduta, t'ha detto il perchè di tutte ste sostituzioni?

Utente Cancellato 011
10-09-15, 06:54
Sì perché il meccanico da cui l'aveva portata per aprire il motore (in origine voleva solo cambiare cuscinetti, crocera, paraoli) gli ha preso i pezzi che ho elencato, escluso cavo candela e volano (questo perché aveva una sbeccatura in un aletta e l'ha sostituito)

FedeBO
10-09-15, 06:56
Ma godertela un po senza paranoie no?


Sent from my M.P. Superturbo

Utente Cancellato 011
10-09-15, 06:59
Me la godró quando sarà messa a puntino, come era il 150

senatore
10-09-15, 07:01
A proposito di 150, che fine ha fatto il tuo?

Utente Cancellato 011
10-09-15, 07:06
L'ho scambiato con la 200. Più un aggiunta

senatore
10-09-15, 07:46
Capisco.
Quello che non capisco, è il motivo per cui uno venda un 200 per un 150. :mah::roll:

Utente Cancellato 011
10-09-15, 09:18
Non lo vendeva per un 150, sono io che gli ho proposto il 150 per scalare il prezzo di quella vespa dal prezzo totale che voleva. E lui essendo un appassionato di vespe ha accettato. Tutto qua.
Nell'annuncio su subito chiedeva solo euro, non "scambio con vespa 150"..quello é una scelta fatta dopo su concordato di entrambi

Non avendo io tutti i soldi richiesti gli ho proposto la mia più un aggiunta concordata e così sono riuscito a portarmi a casa un 200 tutto restaurato

berto
10-09-15, 09:43
Quello che non capisco, è il motivo per cui uno venda un 200 per un 150. :mah::roll:

Magari voleva un px ''d'epoca''
:ciao:

senatore
10-09-15, 10:01
Non lo vendeva per un 150, sono io che gli ho proposto il 150 per scalare il prezzo di quella vespa dal prezzo totale che voleva. E lui essendo un appassionato di vespe ha accettato. Tutto qua.
Nell'annuncio su subito chiedeva solo euro, non "scambio con vespa 150"..quello é una scelta fatta dopo su concordato di entrambi

Non avendo io tutti i soldi richiesti gli ho proposto la mia più un aggiunta concordata e così sono riuscito a portarmi a casa un 200 tutto restaurato
Ok, ma ammetterai che è strano che uno voglia vendere una vespa e poi ne accetta un'altra in vendita.
A meno che non abbia fiutato un affare nella permuta oppure perchè non voleva accollarsi i problemi che sembrano esistere sul 200.

Vespista46
10-09-15, 10:10
Purtroppo anche ritardano, su molti 200 il battito non sparisce. In compenso ho notato che si impigriscono un poco.
A proposito: il manuale d'officina dei freno a disco curiosamente riportano 18° anche per i 200. Non so se possa trattarsi di un errore di stampa.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Eh si, tutti si infiacchiscono, anche le cilindrate minori e le elaborazioni... Bisogna trovare un compromesso.
Se piaggio avesse speso qualcosina in più, realizzando una centralina con anticipo variabile, anche piuttosto semplice come ritardo, magari sarebbe stato interessante!

MrOizo
10-09-15, 10:28
...sapete tutti del fatto che i motori 200 non avevano uno standard ben definito a livello di carter....cioè ci sono quelli che hanno il basamento più alto di alcuni mm rispetto ad altri....questi errori li ho rilevati soprattutto su carter appartenenti ai modelli dal 1979/80 in poi.......però devo dire, riportando la mia esperienza, che il mio 200 arcobaleno elestart, che è una delle poche vespe in mio possesso totalmente originale, non solo ha tutte le prestazioni nonostante il kilometraggio, poco oltre i 60.000 km senza alcun intervento al motore, ma non presenta alcun battito, nè consumi eccessivi....va semplicemente benissimo......ed è del 1997, ha solo la frizione che sferraglia tipo ducati, di recente ho dovuto revisionare la ruota libera del motorino avviamento e l'indicatore della benzina che fa su e giù.....per il resto è eccezionale e non ho intenzione di toccarla finchè non esplode......quindi potrebbe darsi che invece le ultime 200 siano le più curate sotto l'aspetto della messa a punto del motore.....anche la 200 fd di Robertone, mio caro amico, a 45.000 km va che è una bellezza, e la sua è una delle ultime, color verde bottiglia.......a mio parere, si tratta delle migliori 200 prodotte dalla piaggio....una specie di "canto del cigno", insomma......

chasso11
10-09-15, 13:24
....a mio parere, si tratta delle migliori 200 prodotte dalla piaggio....una specie di "canto del cigno", insomma......
Sarebbe a questo punto interessante misurare le fasi e lo squish di questi ultimi 200, per poter correggere e ottimizzare i 200 più anziani "bolsi" o detonanti a causa di errate altezze del carter in corrispondenza del basamento del cilindro ;-)

Utente Cancellato 011
10-09-15, 19:51
Ok, ma ammetterai che è strano che uno voglia vendere una vespa e poi ne accetta un'altra in vendita.
A meno che non abbia fiutato un affare nella permuta oppure perchè non voleva accollarsi i problemi che sembrano esistere sul 200.

Lui il mio 150 ha intenzione di venderlo, non ci vedo nulla di strano che un appassionato di vespe fa compravendite. Semplicemente gli ho dato euro sotto forma di vespa. É brutto da dire ma é così

I problemi non sono gran problemi ma accorgimenti minori. La vespa va benissimo, deve solo essere ben settata e necessita di motorino d'avviamento

volumexit
10-09-15, 19:59
Lui il mio 150 ha intenzione di venderlo, non ci vedo nulla di strano che un appassionato di vespe fa compravendite. Semplicemente gli ho dato euro sotto forma di vespa. É brutto da dire ma é così

I problemi non sono gran problemi ma accorgimenti minori. La vespa va benissimo, deve solo essere ben settata e necessita di motorino d'avviamento
Mah... io quelli che fanno cosi non li chiamo appassionati, li chiamo commercianti.

Vol.

Utente Cancellato 011
10-09-15, 20:14
Non é un commerciante ma un appassionato, anche molto gentile e disponibile. Credo sia meglio non proseguire con questo discorso.

A proposito Vol. alla fine che vespa é più rara, la senza frecce o la 200 disco?

Marben
10-09-15, 20:42
Mah, numeri chiari non ci sono. Le senzafrecce non avevano numerazioni separate e Piaggio non ha mai diffuso, sino ad ora, i dati matricolari delle freno a disco.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
10-09-15, 20:48
Avevo letto un post di poeta su vespaforever credo, che diceva 6000 (i sf)

Marben
10-09-15, 20:58
Immagino li abbia contati al cancello a Pontedera.

Inviato dal mio telefono bigrigio

volumexit
10-09-15, 21:05
Immagino li abbia contati al cancello a Pontedera.

Inviato dal mio telefono bigrigio
[emoji23] [emoji23] [emoji23] [emoji23]

Penso, ma questa è una opinione personale che siano piu rari i senza frecce.

È risaputo che il commerciante di vespe ha 2 teste ed è sgarbato. [emoji23] [emoji23] [emoji23]
Se è stato gentile è sicuramente un appassionato. [emoji23] [emoji23] [emoji23]

Utente Cancellato 011
10-09-15, 21:31
La discussione é questa


http://www.vespaforever.net/forum/pop_printer_friendly.asp?TOPIC_ID=28651

gam11
10-09-15, 22:34
fino al 1982 e alla matricola 160.000 la vespa 200 si chiamerà P200E insieme alle altre cilindrate, ma sapere quante fossero...boooo. Come se non bastasse, con 45.000 lire si potevano installare le frecce come optional alle prime serie, pertanto Marben ha ragione quando dice che non c'è chiarezza sui numeri, in poche parole sappiamo per certo soltanto il totale.

Marben
11-09-15, 06:39
La discussione é questa


http://www.vespaforever.net/forum/pop_printer_friendly.asp?TOPIC_ID=28651
Beh, parafrasando certe battute lette in quella discussione, ecco a voi... "I nuovi mostri!".
Fra le righe, a parte alcune puntuali correzioni, leggo affermazioni imbarazzanti, dalla improbabile "PX 200 Arcobaleno America" ("prima Vespa per l'America", ma quando mai?) alla VBA con miscelatore per l'Inghilterra. Una gara a chi la spara più grossa.
Il tutto per chiosare: "Sì, 200cc sono troppi per una Vespa". Ipse dixit.

Meglio separare la farina dalla crusca.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
12-09-15, 22:21
Scusate ma la sigla "M09" che significa? Vespa px M09. Ne avevamo parlato nell'altra discussione di pre - acquisto ma che significa di preciso?

gam11
12-09-15, 22:40
Scusate ma la sigla "M09" che significa? Vespa px M09. Ne avevamo parlato nell'altra discussione di pre - acquisto ma che significa di preciso?

Bella domanda!
E' il codice del veicolo, nel tuo caso: V.C.:M09100
Il numero è riportato nella targhetta del costruttore, dopo la sigla ZAP....M09........, ma il perchè gli sia stato affibbiato tale sigla io non saprei, anche guardando la successiva M18 non capisco la logica.

Utente Cancellato 011
12-09-15, 23:40
Dove trovo questa targhetta?
Tra l'altro l'adesivo corretto per la mia vespa é questo: http://thumbs.ebaystatic.com/d/l225/m/mWvGF7j5IgfzX9FLmUYdjrQ.jpg

Oppure questo?

156038

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Qui dice che la mia é una M18

http://www.vespaforever.net/anni90.htm

Vespista78
12-09-15, 23:53
Il negozio e' a caserta ci sono stato spesso cmq l'annuncio e' su ebay http://www.ebay.it/itm/SCRITTA-TARGHETTA-ADESIVA-RESINATA-ORIGINALE-PIAGGIO-VESPA-PX-200-2004-2005-2006-/141156228440?hash=item20dd911d58

Dove trovo questa targhetta?
Tra l'altro l'adesivo corretto per la mia vespa é questo: http://thumbs.ebaystatic.com/d/l225/m/mWvGF7j5IgfzX9FLmUYdjrQ.jpg

Oppure questo?

156038

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Qui dice che la mia é una M18

http://www.vespaforever.net/anni90.htm

Marben
13-09-15, 00:09
L'etichetta giusta per la M18 è quella più recente, coi caratteri separati. Peraltro quella della M09 è introvabile.
La M18 porta alcune variazioni estetiche, come cresta cromata sul parafango, coperchio manubrio con protesi sul tubo freno ed appunto le nuova targhetta modello.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
13-09-15, 08:55
Allora la mia é una M18. Ha sia cresta cromata che plastica sul tubo freno davanti. Per quanti anni é stata prodotta la M18?
156039

Il contakm é giusto?

gam11
13-09-15, 08:56
Lascia perdere cosa dice Vespaforever, guarda la punzonatura sul tuo telaio (scocca lato destro, sul basso) e se inizia per *ZAPM09000* è una M09. Facci sapere, naturalmente.

Utente Cancellato 011
13-09-15, 09:29
Leggo solo "DGM××××(illeggibile) OM"
É parzialmente coperto dalla vernice

senatore
13-09-15, 09:35
Quella è solo la sigla dell'omolgazione, la sigla del telaio, come già detto da altri, inizia con ZAP seguita da numeri.

Utente Cancellato 011
13-09-15, 09:40
Non la trovo, non vorrei l'avessero coperta con la vernice. Nel lato destro dove devo guardare di preciso partendo dalla sigla del telaio?

senatore
13-09-15, 09:43
Proprio lì, dove c'è il n° del telaio!

Utente Cancellato 011
13-09-15, 09:45
156044

volumexit
13-09-15, 09:45
Azz hai comprato senza verificare la corrispondenza tra libretto e numero di telaio?

Vol.

Utente Cancellato 011
13-09-15, 09:46
No libretto e numero telaio corrispondono ma non trovo questo zap

senatore
13-09-15, 09:48
Ingrandendo la foto, si legge VSX1T poi la stella e poi il n° di telaio che sembra iniziare con il 6.
Ho letto bene?

Utente Cancellato 011
13-09-15, 09:49
Si però come vedi neanche l'ombra di zap

senatore
13-09-15, 09:56
Puoi mettere una scansione del libretto, oscurando i dati sensibili tipo targa, n° di telaio (ultime tre cifre) ed i tuoi dati?
Una scansione leggibile, ovviamente.

gam11
13-09-15, 09:58
156045

Marben
13-09-15, 10:39
Il numero di telaio formulato secondo la codifica VIN, benché adottato già in precedenza sulle Vespe per l'esportazione, è stato impiegato in ritardo su quelle per il mercato interno. Se ben ricordo, più o meno con l'avvento della serie Euro2. La mia 150 del 2006 è ZAPM54... .

Comunque è normale che la Vespa di Frangisassi sia punzonata come VSX1T. Ritengo però che dovesse esserci la targhetta adesiva con altri dati, come da STO, che evidentemente è andata persa.

Inviato dal mio telefono bigrigio

gam11
13-09-15, 10:57
Il numero di telaio formulato secondo la codifica VIN, benché adottato già in precedenza sulle Vespe per l'esportazione, è stato impiegato in ritardo su quelle per il mercato interno. Se ben ricordo, più o meno con l'avvento della serie Euro2. La mia 150 del 2006 è ZAPM54... .

Comunque è normale che la Vespa di Frangisassi sia punzonata come VSX1T. Ritengo però che dovesse esserci la targhetta adesiva con altri dati, come da STO, che evidentemente è andata persa.

Inviato dal mio telefono bigrigio

La mia 150 immatricolata nel 2008 (rimanenza del 2007 - ultimo anno prima delle euro 3) è ZAPM511.............., ma se è andata persa la targhetta, nel libretto non dovrebbe esserci comunque il numero completo di identificazione del veicolo (VIN)?

Marben
13-09-15, 11:48
La mia 150 immatricolata nel 2008 (rimanenza del 2007 - ultimo anno prima delle euro 3) è ZAPM511.............., ma se è andata persa la targhetta, nel libretto non dovrebbe esserci comunque il numero completo di identificazione del veicolo (VIN)?

No, perché anche a libretto dovrebbe risultare il numero con la vecchia codifica Piaggio.

Nel post sopra ho sbagliato a digitare, anche la mia PX è ZAPM51.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
13-09-15, 14:43
infatti nel libretto non c'è alcun codice zap. se vi può servire vi metto una scansione dello stesso

Vespa979
13-09-15, 15:46
Se fosse un M18 sarebbe una catalica E1, e questo comparirebbe segnato sul libretto.
L'etichetta adesiva se ci fosse stata, sarebbe posizionata subito sopra la punzonatura del numero di telaio, nel tuo caso l'hanno tolta per la riverniciatura purtroppo. La targhetta PX200, come dice Marben, è quella molto rara da trovare, la seconda che hai indicato nelle foto.
:ciao:

Utente Cancellato 011
13-09-15, 15:52
a livello estetico la mia è una M18 (cresta cromata parafango ant, copripompa freno plastica, coprivolano verniciato nero e non zincato ecc...) ma non è catalitica. forse è una M18 non catalitica in quanto 200. una delle ultimissime 200 prodotte. l'adesivo che ho (quello da M18 ) forse funge da indicatore.

che ne pensate? la targhetta adesiva non c'è più...

Vespa979
13-09-15, 16:18
La M18 come da STO è una variante omologativa successiva, dove la differenza sostaziale è la presenza di marmitta catalitica ossidante, e tale omologazione è stata fatta per tutte e tre le cilindrate ed è riportata sui libretti, se nel tuo non c'è, è una M09.
Per i pezzi che monti, nulla toglie che nel restauro abbiato usato cio' che si trova come ricambio ora, senza badare o meno all'originalità, primo esempio...il volano.

gam11
13-09-15, 16:24
Come giustamente fa notare "Vespa979", verifica se nella carta di circolazione è riportato....RISPETTA LA DIRETTIVA 97/24/CE (EURO 1).
Se hai questa voce, allora la tua è una M18 a prescindere della presenza del catalizzatore a due vie.

Utente Cancellato 011
13-09-15, 17:00
libretto

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

La vespa è immatricolata il 1/07/99 quindi si fa presto a tirare le somme: la M18 da che mese è stata prodotta?

senatore
13-09-15, 17:03
E' illeggibile!
Non si capisce un tubo, nonostante non è una lambretta!!!:mrgreen:
Edit: sulla base di ciò che hai scritto dopo, mi pare evidente che diversi pezzi sono stati cambiati, tipo coprimanubrio, crestina sul parafango e chissà se l'elenco finisce.
Oltre, ovviamente al volano, che è un capitolo a parte.

Vespa979
13-09-15, 17:34
oltre al fatto che hai censurato l'omologazione...:mah:

Utente Cancellato 011
13-09-15, 17:47
É il formato di vesparesources che non li fa leggere, la foto che ho sul PC é leggibile. Ditemi dove é l'omologazione e ve la scrivo per intero

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Omologazione OM16773EST222xxx

Quindi le M18 sono solo 125/150?

Vespaforever dice che "Sono state prodotte nelle cilindrate 125 e 150cc. Prima delle versioni "euro 2", era in produzione anche un terzo modello con propulsore di 200cc

http://www.vespaforever.net/anni90.htm."

Vespa979
13-09-15, 17:58
La M18 come da STO è una variante omologativa successiva, dove la differenza sostaziale è la presenza di marmitta catalitica ossidante, e tale omologazione è stata fatta per tutte e tre le cilindrate ...

Ma che fai la censuri anche per iscritto l'omologazione ??:shock:.... Non è un dato sensibile, dato che è punzonata uguale su tutte le 200px m09.
Quindi se è DGM 16773 EST 22284 OM , è una Px M09.

gam11
13-09-15, 18:39
M09 :ok: (da quello che ho visto/non visto :mah:dal libretto).

Utente Cancellato 011
13-09-15, 18:59
OM16773EST22284Z. Sigla completa del libretto. Manca DGM e OM finale

Tra l'altro nel libretto c'è pure scritto PX200E

senatore
13-09-15, 20:28
Ancora vespaforever. :roll:
Non capisco, se segui loro, perchè fai le domande a noi???:roll:
:nono: :noncisiamo:

Vespa979
13-09-15, 20:52
Ancora vespaforever. :roll:
Non capisco, se segui loro, perchè fai le domande a noi???:roll:
:nono: :noncisiamo:

Ehhhh....uno legge un po' in giro nel web... e poi torna a "casa" a chiedere info :mrgreen:

Tornando all' omologazione, quella che hai scritto sul libretto è proprio quella della 200 M09, i cui telai se ricordo bene iniziano con il numero 6000001.

Utente Cancellato 011
13-09-15, 21:04
Ancora vespaforever. :roll:
Non capisco, se segui loro, perchè fai le domande a noi???:roll:
:nono: :noncisiamo:

Sono iscritto solo qui e partecipo qui, ma giro liberamente il web...non é il sito che conta, ho solo visto che parla di vespe e l'ho citato...tutto qui. É vietato dal regolamento?

- Vespa979: direi allora che abbiamo risolto! :ok: la mia é tra le prime 4999. M09 del 99.

Vespa979
13-09-15, 21:16
Sono iscritto solo qui e partecipo qui, ma giro liberamente il web...non é il sito che conta, ho solo visto che parla di vespe e l'ho citato...tutto qui. É vietato dal regolamento?

- Vespa979: direi allora che abbiamo risolto! :ok: la mia é tra le prime 4999. M09 del 99.

Al contario di altri lidi, qui non è stato mai un problema citare altre fonti, a mia memoria, quindi credo che il post scritto da Senatore non volesse essere un rimprovero;-)

Certo, è una M09, e tra l'altro, se fai una ricerca sul forum trovi anche altri utenti (pochi) che hanno o hanno avuto il tuo modello di vespa.
:ciao:

senatore
13-09-15, 21:17
Assolutamente no, ma se credi a tutto quello che leggi sul web, poi non raccontarcelo come se avessi letto la bibbia, perchè è questa l'impressione che dai.
Se hai dei dubbi è perfettamente lecito fare domande, ma io eviterei di cercare le risposte altrove, per poi fare ugualmente la domanda quì, dicendo poi anche di aver letto da un'altra parte che dicono un'altra cosa. Quanto meno è disarmante per chi, su VR, vuole darti una risposta. E' un po' come se tu dicessi che, nonostante tutto, non ti fidi di noi.
Spero che tu legga le mie parole nella giusta ottica e senza fraintendimenti.

gam11
13-09-15, 21:47
OM16773EST22284Z. Sigla completa del libretto. Manca DGM e OM finale

Tra l'altro nel libretto c'è pure scritto PX200E

La tua riporta la scritta PX200E perchè............

156087

.....perchè figlia della vespa dell'82 di cui ho postato l'omologazione d'aggiornamento del febbraio 1998.
EST vuol dire estensione di omologazione.

Evvai!!!



Per la targhetta non sono certo, quello che so lo leggo qui
156091

Utente Cancellato 011
13-09-15, 21:48
Tutto ok, nessun fraintendimento ci mancherebbe.

Domani mattina vado a sentire per riparare il motorino di avviamento, ricarburare e mettere il suo cavo della candela giusto. Sento anche se il negozio per vespa da cui vado a Rimini ha un volano 200 a basso prezzo. É un negozio che ha di tutto, domani vi faccio sapere

senatore
13-09-15, 21:49
Ma se c'era quel volano su ebay a 99 euro!!!

Utente Cancellato 011
13-09-15, 21:59
Ho contattato il venditore ma le risposte sono state vaghe, ha un sacco di altri volani di ogni tipo e ha detto che non é un fondo di magazzino, né una riproduzione..99€ sono troppi per queste condizioni
Senatore dato che ho speso molto per questa vespa e il suo volano é nuovo di Trinca non ho fretta, prima le cose che non funziano

- Gam quindi la targhetta giusta sarebbe questa della M09

156088

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Nel garage


156089

Vespa979
13-09-15, 22:54
Targhetta:

156093

Marben
14-09-15, 06:40
Comunque VespaTecnica riguardo alla M09 dice una quantità impressionante di imprecisioni. Anzitutto la foto è quella di un prototipo, conosciuto soprattutto per la sella di forma improbabile.
VT parla di manopole di nuovi disegno, che invece sono le solite Arcobaleno a righe; dice che il copriventola torna ad essere color alluminio, mentre è rimasto nero sino ad oggi; parla di cresta parafango cromata, ma in realtà quella arriverà solo poi con la serie M18; il nuovo copribiscotto con scritta Vespa, sulle primissime M09 era grigio scuro, solo dopo è divenuto cromato.
Insomma, non è per nulla un riferimento attendibile, specie per queste serie che sono state trattate in maniera palesemente frettolosa.


Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
14-09-15, 08:48
Sì la mia é proprio come quella della foto di Vespa979 e come dici tu Marben ha coprivolano nero, biscotto cromato, cresta parafango cromata (come nella foto di Vespa979), ho notato che la placca copri manubrio non é la sua in quanto ha si i buchi per gli specchietti ma sotto manca il supporto (proprio come nella foto) e copre la pompa freno. le manopole sono a righe.

Quindi una M09. Peccato solo per la targhetta non giusta. ..

gam11
14-09-15, 09:07
Comunque VespaTecnica riguardo alla M09 dice una quantità impressionante di imprecisioni. Anzitutto la foto è quella di un prototipo, conosciuto soprattutto per la sella di forma improbabile.
VT parla di manopole di nuovi disegno, che invece sono le solite Arcobaleno a righe; dice che il copriventola torna ad essere color alluminio, mentre è rimasto nero sino ad oggi; parla di cresta parafango cromata, ma in realtà quella arriverà solo poi con la serie M18; il nuovo copribiscotto con scritta Vespa, sulle primissime M09 era grigio scuro, solo dopo è divenuto cromato.
Insomma, non è per nulla un riferimento attendibile, specie per queste serie che sono state trattate in maniera palesemente frettolosa.


Inviato dal mio telefono bigrigio

.....erano in chiusura di stampa e dovevano descrivere le "ultime nate", mamma Piaggio non deve aver fornito nulla (o quasi) e il risultato è:
c'è un manubrio, una sella, due ruote ecc.:sbonk:
Per il resto lo trovo molto utile, io non ho una vasta conoscenza diretta, per quella c'è VR.....che è fatto da tutti noi!!!

Marben
14-09-15, 12:21
Sì la mia é proprio come quella della foto di Vespa979 e come dici tu Marben ha coprivolano nero, biscotto cromato, cresta parafango cromata (come nella foto di Vespa979), ho notato che la placca copri manubrio non é la sua in quanto ha si i buchi per gli specchietti ma sotto manca il supporto (proprio come nella foto) e copre la pompa freno. le manopole sono a righe.

Quindi una M09. Peccato solo per la targhetta non giusta. ..

Se la tua fosse una M09, sarebbero diverse le parti non originali.

La mancanza dei supporti degli specchietti è dovuta alla loro estrema fragilità: per questo la quasi totalità delle Vespe con freno a disco ha gli specchi sulle staffe, alla vecchia maniera, ed i proprietari si arrangiano in qualche modo per chiudere i due fori sul manubrio. Quei fori tuttavia esistono su tutte le PX freno a disco, e pure sulle precedenti Arcobaleno a partire dal 1987 (in Italia, inizialmente, era montato solo lo specchio sinistro). Il sistema di fissaggio, quando erano in uso gli specchi in plastica nera, più leggeri, resisteva dignitosamente. Con gli specchi cromati delle freno a disco (marca Barrac), gli attacchi cedono miseramente.

Il coprimanubrio delle M89 è uguale a quello delle Arcobaleno, fatta eccezione per l'apertura a forma di U che consente il passaggio del tubo in treccia e dei cavetti dell'interruttore dello stop; fai una foto da sotto e verifica, magari ci sono ancora i gommini ed abbiamo la conferma che questa sia una M09.

Se è una M09, invece, devi mettere la cresta grigia tipo Arcobaleno; idem per la griglia del clacson.


Qui potete vedere una delle prime M09 200, appena consegnata: http://www.motorino.co.jp/vespa/guide/PX200.html
Notate il copribiscotto anch'esso grigio, molto raro poiché montato su pochissimi esemplari.


Io tuttavia non sono così convinto che si tratti di una M09. La targa Europea fa pensare ad una serie più recente, anche se ovviamente non è un riferimento certo.
Se però aggiungiamo le varie parti cromate, il coprimanubrio, la pompa freno con spioncino a raso (in precedenza, col vecchio coprimanubrio, lo spioncino era sporgente, ma pure assai delicato), ecc. Io qualche dubbio ce l'ho.


Quanto a VT... senza necessariamente mortificare il lavoro dei suoi autori, è palese che si tratti di un'opera tutt'altro che esaustiva e con diverse inesattezze. Del resto è nata diversi anni fa, anche se il volume sulle PX è molto più recente. Ritengo vi siano fonti più attendibili nell'ambito di un restauro.

Utente Cancellato 011
14-09-15, 12:52
L'immatricolazione del 1/07/1999 può aiutare? Adesso vado a vedere se c'è il foro come dici tu e se riesco lo fotografo

Il codice di omologazione citato nei post precedenti?

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

156139


156140


156141

Vespa979
14-09-15, 14:48
@marben
ammesso e non concesso che, come al solito, la piaggio sulle prime M09 non abbia montato rimanenze della precendente ultima arcobaleno...:roll: o che comunque, tra il 98 e 99, piaggio avesse già cominciato a montare i componeti cromati e il copri manubrio con la nuova pompa.
La rarità del modello e anche la mania di aggiornare esteticamante dei proprietari, non aiuta a trovare foto esaustive dei vari componenti.

Utente Cancellato 011
14-09-15, 15:10
Il codice OM 16773 EST 22284Z riportato nel libretto é solo della M09 no? La M18 che codice OM aveva?

Vespa979
14-09-15, 16:16
Il codice OM 16773 EST 22284Z riportato nel libretto é solo della M09 no? La M18 che codice OM aveva?

Nella sezione downloads c'è la scheda di omologazione della M18 ;-)

Utente Cancellato 011
14-09-15, 20:13
Sotto un altra luce e con una lente ho guardato la punzonatura del telaio coperta parzialmente dalla vernice. Leggo un 18.. quindi non penso sia una M09. Il codice di omologazione della M18 non lho trovato nella sezione download

- - - post uniti in automatico dal sistema - - -

Ho provato a scrivere anche a Lari della piaggio. L'unica cosa certa é che é o una delle ultimissime M09 o una delle primissime M18. É immatricolata anche nella terra di mezzo tra le due

Utente Cancellato 011
14-09-15, 20:51
Il vecchio proprietario mi ha detto che é una M09

Marben
14-09-15, 21:08
@marben
ammesso e non concesso che, come al solito, la piaggio sulle prime M09 non abbia montato rimanenze della precendente ultima arcobaleno...:roll: o che comunque, tra il 98 e 99, piaggio avesse già cominciato a montare i componeti cromati e il copri manubrio con la nuova pompa.
La rarità del modello e anche la mania di aggiornare esteticamante dei proprietari, non aiuta a trovare foto esaustive dei vari componenti.

Infatti queste serie sono spesso oggetto di ammodernamenti e quasi tutte nel tempo sono state 'Milleniumizzate'. Anche questa non è del tutto esente, vedi proiettore alogeno.
Comunque sono numerosissime le PX freno a disco con cresta e griglia clacson di colore grigio, per cui non penso siano semplici rimanenze.
A naso direi che su una PX 200 prodotta attorno a metà 1999 (eventualità da chiarire, quella di Frangisassi potrebbe anche essere del 1998 ed immatricolata tardivamente), sarebbe lecito attendersi il coprimanubrio con protesi ed i particolari cromati. Per la targhetta, propenderei per quella nuovo tipo, coerentemente con le sorelle 125/150 Euro1.

Per il resto comincio a credere che le STO delle M09 e M18 possano essere fuorvianti; infatti queste riportano numero di omologazione diversi (di fatto si tratta di nuove omologazioni) e richiamano una numerazione dei telai secondo la codifica VIN.
Si pone un problema: pare che per anni le freno a disco abbiano avuto due 'numerazioni parallele': da una parte quelle codificate VIN, in conformità con gli standard internazionali; dall'altra quelle numerate con codifica Piaggio, quella che ha accompagnato la Vespa per decenni di storia.
Noi sappiamo che le freno a disco vendute in Italia fino al 2004 circa mantenevano il numero di telaio con la classica numerazione Piaggio (VxxxT 01234567) È interessante notare che proprio Vespa Tecnica per la 150 non riporta una STO redatta ex novo, bensì un'estensione della precedente (vedi allegato).
Più precisamente l'omologazione OM 16772 EST22283 del 5 febbraio 1998.

È lecito attendersi che la stessa mossa abbia avuto luogo per le altre cilindrate. Vespa Tecnica non ne dà traccia, ma qui abbiamo la 200 di Frangisassi, che ha omologazione OM 16773 EST 22284Z. Significativo certamente è il fatto che l'estensione abbia il numero progressivo immediatamente successivo a quello della 150.

Dunque con ogni probabilità siamo davvero di fronte a due "famiglie" parallele. Mi viene da pensare - ma sono solo ipotesi - che le omologazioni delle Vespa ZAPMxx si siano rese necessarie per l'esportazione in altri paesi comunitari.
Mi spiego: penso che a far data dai primi anni '90, col recepimento delle normative comunitarie, le procedure di omologazione ed i relativi parametri siano stati modificati (nonché uniformati a livello europeo); operare l'estensione di una precedente omologazione probabilmente comportava una procedura meno complessa, ma dall'altra parte, il suo esito non avrebbe avuto alcun valore presso altri stati. Così per l'Italia Piaggio ha richiesto la semplice estensione di omologazioni già esistente, ma gioco forza ha dovuto procedere con nuove omologazioni per i veicoli destinati all'esportazione. In tutto questo, la cosa meno chiara sarebbe la mancata unificazione delle omologazioni (ovvero numerare con ZAPM... anche le Vespe per l'Italia).

Aggiungo: siamo certi che le sigle M09 e M18 identifichino semplicemente produzioni di epoche diverse? Oppure quella sigla si riferisce anche alla cilindrata?
Guardano le STO pubblicate su Vespa Tecnica, si potrebbe anche pensare che le M09 siano le 125, dato che si indicano i dati delle 125, e che le M18 siano le 200.

E poi: che sia corretto distinguere anche in questo caso fra serie ben delimitate? È un errore che facciamo molto spesso parlando di Vespe. Do ragione a Valerio: può essere che molti componenti siano stati variati strada facendo (vedi cromature) e non in maniera simultanea. Forse ragioniamo fra due serie diverse che non esistono in quanto tali.
Sarebbe bello se i proprietari di PX freno a disco (precedenti al restyling del 2001) portassero la loro esperienza. Su queste pagine ce ne sono diversi, a memoria mia.

Purtroppo ad ora abbiamo pochi dati a disposizione. Se solo qualcuno avesse modo di accedere ai dati della MCTC... Potendo frugare nelle STO depositate in Motorizzazione, ci chiariremmo moltissimi dubbi, e probabilmente troveremmo le varie estensioni delle vecchie omologazioni di fine anni '70, aggiornate sino all'adozione del disco e del catalizzatore.

Qarlo
14-09-15, 21:13
Domenica sono con un amico che ha una 200 FD del 99 presumibilmente originale. Farò un po' di foto, sperando che possano aiutare a dipanare la matassa

Utente Cancellato 011
14-09-15, 21:26
Ho chiamato il vecchio proprietario, per chiedere informazioni. Ha detto che a memoria dovrebbe essere una M09. Il parafango è stato messo nuovo insieme alla forcella (questo spiegherebbe la crestina cromata). La forcella è originale piaggio, ha pure il marchio. l'unico dato certo è la presenza sul libretto del codice OM 16773 EST 22284Z.

Secondo me dato il periodo storico e dato il primo acquirente (un signore del 1931) la vespa era in giacenza in una concessionaria da un po'. secondo me al 1/07 del 1999 avevano ancora da smaltire le M09 prima che arrivassero le M18. sempre che non sia come dice Marben che le M18 non erano le M09 200

La mia vespa è qui: tra M09:testate:M18. qual è la parte giusta del muro? :mah::Lol_5:

senatore
14-09-15, 21:40
E perchè è stato sostituito l'intero avantreno, non te l'ha detto?
Scusa, ma tutte ste cose le scopri ora o le sapevi già?

Utente Cancellato 011
14-09-15, 21:48
Sapevo già della forcella, l'ha sostituita perché l'altra l'ha montata su un altra vespa che ne necessitava e su quella ne ha messa una nuova, non chiedermi spiegazioni perché non so niente, sono stati lavori eseguiti da quello che ho capito prima del 2009, durante il restauro e la convalescenza di due anni che la mia futura vespa ha fatto dal meccanico che le ha cannibalizzato pezzi e dopo a casa sua. La crestina del parafango suppongo io l'abbia sostituita assieme alla forcella. comunque gli voglio ancora più bene così, perché so che è una vespa unica. io sono uno molto strano con i gusti nelle cose, non mi piacciono quelle prodotte con lo stampino in migliaia di esemplari tutti uguali. già che ha l'albero mec eur a molti avrebbe fatto storcere il naso ma a me piace così

Secondo te è una M09 o una M18 Senatore? Ma a proposito sei/sei stato onorevole per davvero o è solo il nome che ti piaceva? è un po' che me lo domando.

senatore
14-09-15, 21:59
Guarda, non per girare il coltello nella piaga, ma credo che tu sia stato un po' avventato nell'acquisto di questo mezzo.
Credo che sia una M09 che ha subito degli "aggiornamenti".
Riguardo al mio nick, la spiegazione è questa: quando, diversi anni fa, scoprii il web, mi iscrissi ad un altro forum e mi iscrissi con il mio nome, ma un amico mi disse che era meglio avere un nick diverso e fu lui stesso a suggerire il mio nick storico, perchè ero il più anziano frequentatore di quel forum, parafrasando i senatori dell'antica Roma, che erano gli anziani.
Poi mi iscrissi a VR ed ero sempre il più anziano, anagraficamente, e il nick rimase uguale.
Per cui no, non sono stato onorevole, anzi la politica non ha mai fatto parte della mia vita.

Utente Cancellato 011
14-09-15, 22:08
Considera che é da giugno che gli vado dietro a questa vespa, l'ho provata 2 volte visionata bene 3 (5-6 in totale) ho portato altri a farla provare, ho chiesto qui e al mio meccanico di fiducia. E lho presa dopo due mesi e mezzo, a fine agosto. Secondo me é il giusto tempo. La vespa é perfetta, domani la porto a carburare bene, gli rimetto il suo cavo candela originale e via macinare km

L'unica cosa che vorrei sapere bene é se si tratta di una M09 o no, anche perché sarà una vespa che terrò a vita (oltre non si sale di cilindrata e in più ha tutte le comodità possibili) e che prima o poi omologheró come storica (quando avrà i requisiti), però devo ricostruirla (dilazionato nel tempo) con i suoi pezzi originali. E tra M09 M09 e M18 cambia

gam11
14-09-15, 22:40
... sarà una vespa che terrò a vita (oltre non si sale di cilindrata e in più ha tutte le comodità possibili) e che prima o poi omologheró...

A vita? Oltre non si sale di cilindrata? Si sale, si sale, eccome se si sale......

Utente Cancellato 011
14-09-15, 22:48
Beh non nelle vespe. Robaccia truccata non me gusta w i cilindri piaggio 3 travasi che sono il meglio

A vita penso di si, a meno che qualcuno non mi proponga il cambio con una rally rosso corsa/canyon prima serie 200 con miscelatore e pochi km, penso che a quella non direi di no. O forse si invece, se ne vedo una uguale in giro

Bellafrance
14-09-15, 22:55
A me incuriosisce di più il passato di questa vespa più che l'esatta collocazione storica del modello. Mi è sembrato di capire che sono state sostituite vari parti e non riesco a capire bene il motivo.
Sulla collocazione storica non saprei aiutarti, la piaggio col certificato di origine ti può dire quando quel telaio è stato prodotto oltre ad inviarti la scheda tecnica che però immagino sia uguale a quella presente nella sezione download di VR.

Io feci la richiesta alla piaggio per la mia proprio per cercare di risolvere un piccolo mistero ma non è servito. Io ho un elestart immatricolato 1990 quando in Italia in teoria vendevano le Cosa e non i px. Il certificato di origine data il telaio 1986 ed ho pensato ad una vespa rimasta al concessionario e venduta successivamente in epoca Cosa. Però c'è qualcosa che non torna poichè monta quei piccoli particolari che la piaggio inserisce ufficialmente nelle produzioni dal '94 ovvero cavalletto, coprimotore neri, bordo scudo nero, tappi in plastica sui mozzi (che sono più larghi quindi cambia anche il tamburo), specchio al manubrio, ecc.
Conosco bene il passato della vespa perchè era di un amico e vicino di casa che la utilizzò per i primi 10 anni e non fece modifiche. O meglio non posso escludere che un meccanico gli avesse montato lo specchio al manubrio per un qualche motivo e che lui si sia dimenticato. Ma far sostituire il resto dei particolari lo ritengo inverosimile. La usava pochissimo (meno di 15.000km in 10 anni) e per lui era un elettrodomestico ovvero metteva olio e benzina solo perchè altrimenti si sarebbe fermata..

Utente Cancellato 011
14-09-15, 23:09
Non posso sapere il passato se non so che vespa é. Molti particolari potrebbero essere sostituiti se fosse una M09, se fosse una M18 no. E viceversa

Marben
15-09-15, 06:42
Io ho un elestart immatricolato 1990 quando in Italia in teoria vendevano le Cosa e non i px. Il certificato di origine data il telaio 1986 ed ho pensato ad una vespa rimasta al concessionario e venduta successivamente in epoca Cosa. Però c'è qualcosa che non torna poichè monta quei piccoli particolari che la piaggio inserisce ufficialmente nelle produzioni dal '94 ovvero cavalletto, coprimotore neri, bordo scudo nero, tappi in plastica sui mozzi (che sono più larghi quindi cambia anche il tamburo), specchio al manubrio, ecc.


Tutti i dettagli che citi sono stati introdotti fra il 1986 ed il 1987 sulle PX. Unica eccezione il bordoscudo nero che dovrebbe essere arrivato nel 1988 nella fase di sospensione della commercializzazione in Italia.
I tappi ai mozzi sono di un grigio molto scuro? Se sì, sono quelli del 1987, poi sono diventati neri.


Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
15-09-15, 07:00
Marben alla fine secondo te che vespa é?

victor
15-09-15, 10:18
Ho una px 200 fd del novembre 2000 acquistata usata un paio di anni fa. Al momento dell'acquisto si presentava esattamente come la vespa di Frangisassi (anche il colore) ad eccezione della sella che era nera. Quindi stesso coprimanubrio, cresta cromata, griglia nasello cromata, stesse targhette, stesso copribiscotto cromato etc. Il numero di omologazione è lo stesso riportato da Frangisassi, quindi nè M09 nè M18 ma un'estensione dell'omologazione del primo modello del 77, precisamente la n.4 del febbraio del 98 (vedi scheda nella sez. download). Nonostante le dichiarazioni del vecchio proprietario che asseriva di non aver cambiato nulla, ovviamente il dubbio che sia uscita veramente così dalla Piaggio rimane per via dell'omologazione. Certo che sarà per una strana coincidenza ma sono (in realtà erano perchè ho sostituito alcune cose) esattamente identiche nell'allestimento e tipo di componenti.:ciao:

Utente Cancellato 011
15-09-15, 10:43
Ho una px 200 fd del novembre 2000 acquistata usata un paio di anni fa. Al momento dell'acquisto si presentava esattamente come la vespa di Frangisassi (anche il colore) ad eccezione della sella che era nera. Quindi stesso coprimanubrio, cresta cromata, griglia nasello cromata, stesse targhette, stesso copribiscotto cromato etc. Il numero di omologazione è lo stesso riportato da Frangisassi, quindi nè M09 nè M18 ma un'estensione dell'omologazione del primo modello del 77, precisamente la n.4 del febbraio del 98 (vedi scheda nella sez. download). Nonostante le dichiarazioni del vecchio proprietario che asseriva di non aver cambiato nulla, ovviamente il dubbio che sia uscita veramente così dalla Piaggio rimane per via dell'omologazione. Certo che sarà per una strana coincidenza ma sono (in realtà erano perchè ho sostituito alcune cose) esattamente identiche nell'allestimento e tipo di componenti.:ciao:


Victor credo allora che sia la tua che la mia siano delle M18. Il tuo numero di telaio inizia per 600?

victor
15-09-15, 10:50
Si, precisamente VSX1T/60056XX. Tecnicamente no so se si possa definire M09 o M18 ma sicuramente l'allestimento estetico è riconducibile ad una delle due. Ma quale?:mah: :ciao:

Utente Cancellato 011
15-09-15, 10:56
La M18 da che mese del 1999 a che anno é stata prodotta?

victor
15-09-15, 11:15
Non lo so di preciso, la scheda di omologazione riporta per la M18 data 25/03/99. Però il ns. libretto non riporta come nr. di telaio la sigla ZAPM18000 ma VSX1T ed un nr. di omologazione completamente diverso. Penso che Marben abbia ragione e che entrambe le sigle fossero coesistenti in forma parallela per un certo periodo di tempo.

Vespa979
15-09-15, 11:35
Infatti queste serie sono spesso oggetto di ammodernamenti e quasi tutte nel tempo sono state 'Milleniumizzate'. Anche questa non è del tutto esente, vedi proiettore alogeno.
Comunque sono numerosissime le PX freno a disco con cresta e griglia clacson di colore grigio, per cui non penso siano semplici rimanenze.
A naso direi che su una PX 200 prodotta attorno a metà 1999 (eventualità da chiarire, quella di Frangisassi potrebbe anche essere del 1998 ed immatricolata tardivamente), sarebbe lecito attendersi il coprimanubrio con protesi ed i particolari cromati. Per la targhetta, propenderei per quella nuovo tipo, coerentemente con le sorelle 125/150 Euro1.

Per il resto comincio a credere che le STO delle M09 e M18 possano essere fuorvianti; infatti queste riportano numero di omologazione diversi (di fatto si tratta di nuove omologazioni) e richiamano una numerazione dei telai secondo la codifica VIN.
Si pone un problema: pare che per anni le freno a disco abbiano avuto due 'numerazioni parallele': da una parte quelle codificate VIN, in conformità con gli standard internazionali; dall'altra quelle numerate con codifica Piaggio, quella che ha accompagnato la Vespa per decenni di storia.
Noi sappiamo che le freno a disco vendute in Italia fino al 2004 circa mantenevano il numero di telaio con la classica numerazione Piaggio (VxxxT 01234567) È interessante notare che proprio Vespa Tecnica per la 150 non riporta una STO redatta ex novo, bensì un'estensione della precedente (vedi allegato).
Più precisamente l'omologazione OM 16772 EST22283 del 5 febbraio 1998.

È lecito attendersi che la stessa mossa abbia avuto luogo per le altre cilindrate. Vespa Tecnica non ne dà traccia, ma qui abbiamo la 200 di Frangisassi, che ha omologazione OM 16773 EST 22284Z. Significativo certamente è il fatto che l'estensione abbia il numero progressivo immediatamente successivo a quello della 150.

Dunque con ogni probabilità siamo davvero di fronte a due "famiglie" parallele. Mi viene da pensare - ma sono solo ipotesi - che le omologazioni delle Vespa ZAPMxx si siano rese necessarie per l'esportazione in altri paesi comunitari.
Mi spiego: penso che a far data dai primi anni '90, col recepimento delle normative comunitarie, le procedure di omologazione ed i relativi parametri siano stati modificati (nonché uniformati a livello europeo); operare l'estensione di una precedente omologazione probabilmente comportava una procedura meno complessa, ma dall'altra parte, il suo esito non avrebbe avuto alcun valore presso altri stati. Così per l'Italia Piaggio ha richiesto la semplice estensione di omologazioni già esistente, ma gioco forza ha dovuto procedere con nuove omologazioni per i veicoli destinati all'esportazione. In tutto questo, la cosa meno chiara sarebbe la mancata unificazione delle omologazioni (ovvero numerare con ZAPM... anche le Vespe per l'Italia).

Aggiungo: siamo certi che le sigle M09 e M18 identifichino semplicemente produzioni di epoche diverse? Oppure quella sigla si riferisce anche alla cilindrata?
Guardano le STO pubblicate su Vespa Tecnica, si potrebbe anche pensare che le M09 siano le 125, dato che si indicano i dati delle 125, e che le M18 siano le 200.

E poi: che sia corretto distinguere anche in questo caso fra serie ben delimitate? È un errore che facciamo molto spesso parlando di Vespe. Do ragione a Valerio: può essere che molti componenti siano stati variati strada facendo (vedi cromature) e non in maniera simultanea. Forse ragioniamo fra due serie diverse che non esistono in quanto tali.
Sarebbe bello se i proprietari di PX freno a disco (precedenti al restyling del 2001) portassero la loro esperienza. Su queste pagine ce ne sono diversi, a memoria mia.

Purtroppo ad ora abbiamo pochi dati a disposizione. Se solo qualcuno avesse modo di accedere ai dati della MCTC... Potendo frugare nelle STO depositate in Motorizzazione, ci chiariremmo moltissimi dubbi, e probabilmente troveremmo le varie estensioni delle vecchie omologazioni di fine anni '70, aggiornate sino all'adozione del disco e del catalizzatore.

Il tuo ragionamento non fà una piega Marco, la questione dell'STO della 200 è presto risolta, se guardiamo in download :http://www.vesparesources.com/downloads.php?do=file&id=35 il 4 foglio aggiuntivo è proprio quello che ci interessa.
Peccato non siano presenti anche quelli della 125 px con i vari aggiornamenti.
Pensandodici bene, potrebbe essere come scrivi, che M09 siano le 125 e le M18 le 200...anche perchè le date di riferimento non sono cosi lontane e quindi fà strano che piaggio abbia modificato il modello in così pochi mesi; poi si pone la domanda...e le 150 che omologazone usano M??
Come dici, una visita in motorizzazione potrebbe aiutare e risolvere questi dilemmi....ma sappiamo che il personale non è molto collaborativo...
Concordo sul fatto che M09 e M18 siano state commercializzate nello stesso periodo, quindi i componenti aggiornati (cromati) possano essere passati anche ai mezzi prodotti per il nosto mercato,quelli che appunto mantegono le vecchie omologazioni e punzonature.
Quindi è probabile che solo le px del 98 abbiamo i particolari grigi e forse nemmeno tutte.
:ciao:

Marben
15-09-15, 12:11
Il tuo ragionamento non fà una piega Marco, la questione dell'STO della 200 è presto risolta, se guardiamo in download :http://www.vesparesources.com/downloads.php?do=file&id=35 il 4 foglio aggiuntivo è proprio quello che ci interessa.

Tombola!
Notare che l'omologazione di quella di Frangisassi contiene una Z in più, che si tratti di una revisione dell'estensione per qualche modifica minore?
Per la 150, infatti, nel 1999 è stata aggiunta la lettera 'B' (OM 16772 EST22283B) e probabilmente questa si riferisce alla marmitta catalitica. Chissà la 'Z' dell'omologazione della 200 a cosa si riferisce.

Comunque penso che non si debba ragionare con le sigle M09 e M18, andiamo fuori strada e basta.

Bellafrance
15-09-15, 12:14
Tutti i dettagli che citi sono stati introdotti fra il 1986 ed il 1987 sulle PX. Unica eccezione il bordoscudo nero che dovrebbe essere arrivato nel 1988 nella fase di sospensione della commercializzazione in Italia.
I tappi ai mozzi sono di un grigio molto scuro? Se sì, sono quelli del 1987, poi sono diventati neri.


Inviato dal mio telefono bigrigio


Ciao Marben,
i copridadi dei mozzi sono grigio scuro. Il bordo dello scudo, il copriventola neri come nella successiva "classic" per intenderci compreso lo specchio al manubrio. Ho anche l'impianto elettrico predisposto con cavi per alimentare il cicalino delle frecce nel bauletto ed i devioluci con le serigrafie.
La mia datazione dell'introduzione di questi particolari era basata su vespatecnica (che contiene anche qualche errore) quindi da prendere con il beneficio del dubbio.
A questo punto abbiamo telaio prodotto nell'86 ed assemblato un po' dopo con i particolari di cui sopra e venduto nel 1990.
Ciao

Marben
15-09-15, 12:20
Copriventola e cavalletto neri arrivano nel 1986, nel corso dell'anno; lo specchio sinistro fissato nel manubrio arriva nel 1987, coi tappi in plastica grigia ed i relativi tamburi predisposti (che si riconoscono per le alette più spesse in corrispondenza dei supporti del cerchio). Il bordoscudo secondo me arriva più tardi, nel 1988, ma non dimentichiamo che quelli erano gli anni del T5 ed è facile intuire che molti dettagli siano stati unificati per economie di produzione.

Utente Cancellato 011
15-09-15, 13:17
Quindi esiste un solo modello di px 200 disco? Però é innegabile che cambiano alcuni particolari, come coprimanubrio, targhetta adesiva ecc...

Marben
15-09-15, 13:19
Mi chiedo se tu legga quello che scriviamo.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
15-09-15, 14:01
Lo leggo ma alla fine non ho capito ancora che vespa ho.

Vespa979
15-09-15, 14:26
Lo leggo ma alla fine non ho capito ancora che vespa ho.

nemmeno noi...:sbonk:... intanto abbiamo stabilito che come omologazione fà riferimento allo STO che ho linkato prima, quindi pre M09/M18; utile sarebbe stabilire la data di produzione, magari contattando il sig.Lari della piaggio:

Fiorenzo Lari
Customer & Dealer Service
Assistenza Tecnica
Piaggio & C. S.p.A.
Viale Rinaldo Piaggio, 25 -
56025 Pontedera (PI) - ITALY
Tel 0587-276487
Fax 0587-272972
fiorenzo.lari@piaggio.com

sapendo questo dato si potrebbe valutare ancora meglio se alcuni paticolari della tua vespa sono consoni o meno. In più potresti chiedere se effettimante le omologazioni successive, M09 e M18, sono univoche dei modelli 125 e 200.

Utente Cancellato 011
15-09-15, 15:39
L'ho contattato ieri, attendo risposta

Bellafrance
15-09-15, 17:21
Copriventola e cavalletto neri arrivano nel 1986, nel corso dell'anno; lo specchio sinistro fissato nel manubrio arriva nel 1987, coi tappi in plastica grigia ed i relativi tamburi predisposti (che si riconoscono per le alette più spesse in corrispondenza dei supporti del cerchio). Il bordoscudo secondo me arriva più tardi, nel 1988, ma non dimentichiamo che quelli erano gli anni del T5 ed è facile intuire che molti dettagli siano stati unificati per economie di produzione.


Grazie Marben. Se poi tutte queste info le pubblichi altro che vespatecnica ;-) (e potrebbe anche non essere una brutta idea.. 8))

Turshant
22-09-15, 14:12
Quoto tutto quello scritto da Marben ma per la questione lamierati non sono d'accordo in quanto possiedo una px 200 fd primissima versione del 1998 originale al 100% e non ha alcun problema di ruggine.
è perfetta, al contrario di un altro mio px del 2002 che ha iniziato qualche punto nelle giunture della pedana.

per frangisassi:

Devo dirti che Non è una primissima versione freno a disco o m09 che dir si voglia ma si tratta della seconda versione. in vendita dal 1999

oltre alla targhetta (confermo , quella nera del 1998 è introvabile) nella tua vespa ci sono moltissimi particolari che differiscono (copri biscotto, cresta, coprimanubrio etc...)
tra l'altro la tua vespa l'avevo vista su subito e il venditore chiedeva 4000 euro!!!!!!!!

bel mezzo ma non è la 200 freno a disco piu rara che resta la versione del 1998.

Non farti pippe mentali sulla provenienza, quella vespa è italianissima. sul discorso india son tutte balle.
ciao

Vespa979
30-09-15, 12:08
Novità dalla Piaggio, Frangisassi?

Quello che scrive Turshant ha un senso, siamo abituati alle miscellanee di pezzi che faceva piaggio, e quindi possibile, e mi pare che lo avevo scritto, che sul modello 99 alcuni particorari fossero stati sostituiti con quelli nuovi cromati.

Turshant
30-09-15, 16:24
Esistono solo due versioni di px200 freno a disco per il mercato italiano.
quella 1998 (targhetta px nera) e quella 1999 fine serie (targhetta px con caratteri separati ).
entrambi hanno dei particolari che le contraddistinguono.
Non mai visto ibridi o miscugli di pezzi fatti da piaggio su questi modelli.
Se qualcosa non torna su alcuni particolari é perché il mezzo non é originale e in fase di restauro hanno messo pezzi non corretti con il modello.

Utente Cancellato 011
30-09-15, 20:31
no nessuna risposta, ma a questo punto penso sia davvero una M18 in quanto anno e particolari sono i suoi

Utente Cancellato 011
15-10-15, 10:28
motorino d'avviamento inaggiustabile, è danneggiato internamente probabilmente da un urto (viene infatti da una vespa incidentata). ho trovato questo, che ne dite?

http://www.ebay.it/itm/249235-MOTORINO-DAVVIAMENTO-PIAGGIO-VESPA-PX-COSA-PXE-ARCOBALENO-125-150-200-/271864498170?

Marben
15-10-15, 11:47
Esteticamente è uguale all'originale, ma non è dato sapere se si tratti del CEM montato da Piaggio.
Prova a chiedere foto dettagliate dell'articolo.

Cosa si è rotto nel tuo, di preciso?

Utente Cancellato 011
15-10-15, 11:59
Ciao Marben il motorino é della ditta http://www.bergamaschi.com/index.php?lang=it

Il meccanico ha detto che é rotta la molla del pignone e "componenti interni" ma comunque ha pure una crepa piccola piccola nel cilindro metallico. Preferisco farlo nuovo.

Bergamaschi va bene come ditta? Credo sia una distribuzione più che una ditta produttrice

Marben
15-10-15, 16:30
Bergamaschi distribuisce e basta.
Quel venditore tiene materiale dei soliti distributori (Bergamaschi-Okyami, SGR, RMS-Mandelli, ecc.), che prendono i ricambi qua e là. Per questo ti dicevo di richiedere foto dettagliate.
La molla di per sè non sarebbe un problema, è solitamente inclusa nel kit dei revisione del pignone.

Utente Cancellato 011
15-10-15, 17:14
Il venditore mi ha risposto:

"Salve, il motorino d'avviamento da lei citato é compatibile con il suo modello di vespa. Il prodotto é quello della foto, di provenienza italiana (ditta bergamaschi)"

Se il motorino é prodotto da uno dei marchi che mi hai citato é buono? Quale marchio dovrei rifiutare?

Vespista46
15-10-15, 18:36
La tua intenzione di sostituirlo si può leggere 35 messaggi fa; ad ogni modo se cambiassi idea, come dice Marben il kit revisione comprende mollettina, ingranaggio, spinetta conica. Se la carcassa ha una crepa piccola piccola come dici tu, è poca roba, si può anche dare un colpo di elettrodo giusto per fermarla o sigillarla con un pò di acciaio liquido.
Dico a meno che la vespa non sia finita fra due tir, mi pare molto difficile il danneggiamento del motorino; almeno io non lo ho mai sentito!


Metti una foto se ti va

Utente Cancellato 011
16-10-15, 20:44
Alla fine ho optato per un motorino d'avviamento marca Olympia, dato che quello distribuito li é di una certa "one camamoto" che non ho mai sentito. Alla fine ho speso 17 euro in più compresa spedizione.

Marben
16-10-15, 21:15
Spero non sia un motorino LML o simile. In tal caso, col duecento hai voglia a muoverlo...

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
16-10-15, 21:31
No il motorino lml é nero, questo é tutto metallico

Dovrebbe andare bene. .anche perché era l'unico che potevo permettermi al momento (350 x quello originale sono una follia). Così la mia vespa sarà completa e in forma al 100%

Marben
17-10-15, 00:43
Facci sapere poi se è un CEM o qualcos'altro.

Inviato dal mio telefono bigrigio

Utente Cancellato 011
17-10-15, 06:37
Ok

Utente Cancellato 011
21-10-15, 12:43
Motorino arrivato
157054
157055
157056
157057

Marben
21-10-15, 17:58
Esteticamente è pressoché identico al CEM, ma non ha alcun marchio, sulla scatola dice che non è prodotto in Italia. Strano. Provalo...

Inviato dal mio telefono bigrigio

Vespista46
21-10-15, 18:33
Durerà un paio di avviamenti sul 200.... :mrgreen:


Facci sapere ;-)


PS: il cuscinetto inferiore (2a foto), che marca ha stampigliata?