Visualizza Versione Completa : Effetto PX ?
Stamattina leggendo "Il Sole 24 Ore":
Nel primo semestre dell'anno, Piaggio ha ridotto del 7% i ricavi consolidati.......
La redditività del gruppo scende, semestre su semestre,.........
L'utile netto registra un calo dell'8,2%........
L'indebitamento finanziario netto aumenta nel periodo............
Le ragioni di tutto ciò sono sicuramente molto complesse: vedi crisi generalizzata del mercato, debolezza del dollaro, rincaro delle materie prime, ecc.........
Ma non starà anche influendo il prematuro pensionamento di un vero mito come la PX, che tra l'altro registrava ancora dati di vendita (e ritengo anche di redditività) più che rispettabili ?
e già, ma vaglielo a spiegare ai signori "Piaggio"...se ne pentiranno...anche perchè la LML ha lo stesso prodotto ma EURO 3...ne abbiamo già lungamente discusso in altri post. :ciao:
primaserie
01-08-08, 09:32
Direi che una cosa del genere era prevedibile...
Io vi posso garantire che tra qualche mese PIAGGIO farà risorgere la PX...
Vi dico questo perchè avendo un cugino che ha una concessionaria PIAGGIO GILERA, lui durante l'anno vendeva molti ma molti px.... ora che vende quello schifo di MP3 che non lo vuole nessuno???
Vedrete... tempo al tempo e la mitica PX sarà dinuovo tra noi come per miracolo!!
Ciao
PER DISCO68..... ma quella Vespa e tua?? Cioè esiste??
Se la vuoi vendere sarei interessato.... ciao ciao
ilovevespa
01-08-08, 09:39
Anch'io sono sicuro che tra qualche anno qualche VERA vespa risorgerà
Ho i miei seri dubbi!
Ne avessero vendute chissà quante, secondo voi un'azienda guidata da un capitalista doveva smettere la produzione? :noncisiamo:
Hanno inventato il problema della mancata possibilità di costruirla Euro3 e via, fuori dalle palle.
Diverso invece se il costo fosse stato più contenuto, in linea con la storia Vespa, ECONOMICA, per primo, anzichè andar alla disperata ricerca di un 200, ormai 2 anni fa, avrei optato per il nuovo, "probabilmente" anche garantendomi maggior sicurezza e affidabilità, invece NO, siccome c'è il nome Vespa deve necessariamente costare il doppio rispetto ad un altro scooter, stessa cosa anche per i frullatori, perchè tanto la Vespa non svaluta, è sempre richiesta, se vuoi venderla la vendi subito e tutte le cazzate di questo mondo che un'azienda deve "necessariamente" raccontare, alla faccia del povero appassionato, che probabilmente fa alla Piaggio anche pubblicità gratuita.
...io spero vivamente che la Piaggio riprenda la produzione del PX anke se nn ci credo molto..staremo a vedere!!!
Di PX se ne vendevano abbastanza, mi pare 15000 pezzi all'anno che nel mercato attuale non è male. Se consideriamo che non era nemmeno pubblicizzata e che alcuni pensavano non fosse in produzione da anni (!!), ne risulta che era un prodotto ancora in forma e che dava un'ottima immagine al marchio. Se Porsche levasse la 911? Come numeri di vendita magari sopravviverebbe tranquillamente: di Cayenne e di Boxter se ne vedono tanti, indubbiamente. Ma, senza 911, sarebbe la stessa Porsche? Io credo proprio di no. Perchè la 911 resta il fiore all'occhiello, il Simbolo dell'azienda, la garanzia della tradizione.
Da quando la PX non c'è più, è caduto il mito. La automatiche potranno avere volumi di vendita rispettabilissimi, ma mancano di immagine rispetto al PX: hanno perso "peculiarità", andando ad assomigliare un po' troppo al resto del mercato. Come se la vecchia ricetta (motore laterale, trasmissione manuale, ruota di scorta, ecc.) non piacesse più: e tutto sappiamo quanto sia falso tutto ciò, basti vedere la seconda giovinezza che ha investito tutti i "rottami" col logo Vespa.
Per inciso, nel 2007 in classifica la PX150 era avanti diverse posizioni rispetto alla LX150.
Altri motivi per cui la PX dava fastidio? I soliti: manutenzione all'osso, trasmissione senza "punti deboli", semplicità costruittiva che agli occhi dei progettisti d'oggi deve apparire come un'esasperazione dell'affidabilità assoluta. Decisamente poco remunerativo in un mercato, quello attuale, che si fonda sul rapido ricambio generazionale e sull'assistenza aftermarket. Un mezzo affidabile e robusto, senza elettronica e con una manutenzione ordinaria ridotta all'osso sarebbe una mosca bianca. E questo poteva essere interpretato in due modi: è un unicum e quindi ha delle carte in più da giocare, oppure "stona" col mercato e per questo è meglio chiamarlo fuori dai giochi.
Non solo, va da sè che chi voleva una PX ora non ripiegherà su LX e GTS... piuttosto si prende una LML oppure cerca un usato...
Quoto Marben.
C'è da dire, inoltre, che l'attuale dirigenza piaggio non brilla per la lungimiranza, ma solo per la capacità di ottimizzare i redditi aziendali.
Ciao, Gino
In compenso uno scranno in parlamento il figlio d'arte l'ha ottenuto, dalle indiscrezioni di stampa pare che faccia parte della "cordata di predatori itaGliani" che si appresta a spartirsi le spoglie di AlitaGlia, ovviamente lasciando perdite, buffi ed esuberi al vecchio Pantalone [old pants] Visto il miracolo del babbo del nostro in Telecom in Piaggio hanno poco da stare allegri!
Lorenzo205
01-08-08, 15:56
un vero mito come la PX, che tra l'altro registrava ancora dati di vendita (e ritengo anche di redditività) più che rispettabili...
sulla redditività di un modello praticamente invariato da oltre 20 anni si può starne certi, in pratica alla Piaggio lo producevano con il costo al kilo del metallo + mano d'opera: l'investimento di progettazione era già bello che ammortizzato da anni...
A gianmarko1974,
purtroppo no, la Vespa che vedi non è mia: è una foto che ho scaricato tempo fà su Internet.
L'utile netto registra un calo dell'8,2%........
sapete se l'utile netto della LML ha registrato un aumento magari dell'8,2%?
magari questa volta non daranno la colpa alla crisi che si abbatte in italia.
VespaET3GL
01-08-08, 18:05
speriamo che torni in procuzione il px
no ragazzi non credo piaggio faccia dei passi indietro sul px...magai potrebbe farne uno completamente nuovo cioè
con motore 4tempi e sempre cambio manuale,ma perderebbe quele caratteristiche peculiari...
quindi tenetevi strette (ed anche efficienti) perchè secondo me tra qualche anno si avranno problemi con ricambi vista la voglia di restauro
che ha contaminato tutti...
io da parte mia andrei a fare scorta in qualche stock,non ve lo nascondo
p.s. poi a mettere un motore 4t benzina sotto un px,preferirei quello diesel agricolo della lombardini!!
sarebbe mitico,magari ci attacchiamo anche un giunto dietro per una zappatrice!!!!
ahahahahah
Il motore a 4 tempi può essere una scelta quasi obbligata per rientrare nelle normative, e ci potrebbe stare. In fondo anche Corradinò progettò nel 1949 un blocco 4T, ma fu scartato perchè relativamente costoso.
Dico "quasi obbligata" perchè il due tempi ha ancora qualche speranza di sopravvivenza. Ancora una volta gli indiani fanno scuola: gli Ape della Bajaj sono disponibili anche nella solita variante a 2 tempi (oltre a 4T benzina e diesel). Ebbene, i 2T sono ancora a norma perchè montano un particolare sistema ad iniezione diretta della nostra Dell'Orto.
Alla faccia, ancora una volta, dei signori della Piaggio.
il problema è che in italia comunque non riescono più ad omologare progetti vecchi euro3....per far sparire il 2 tempi...la lml ed altre case straniere omologano in altre nazioni europee euro3 e vendono sul mercato italiano......un esempio?...subito la AXY che fa scooter cloni dell' honda sh e ora anche del burgman mod.2005..produce in cina ed omologa euro 3 passando per l'ungheria...
io me la comprerei una px 250 4t,4valvole,25cv,con cambio manuale a 4 marce,freni a disco ecc...
devono solo progettare un carter completo,perchè i motori ce li hanno già e sono ottimi
A me piacerrebbe una nuova Vespa con le seguenti caratteristiche:
scocca in metallo (ovviamente) di dimensioni leggermente superiori rispetto al PX: in tal modo si avrebbe maggiore abitabilità e sarebbe possibile montare ruote da 12 pollici, avendo comunque un pò di spazio per la indispensabile ruota scorta.
A proposito di ruota di scorta, per recuperare spazio, potrebbe essere anche un ruotino: una ruota bucata occupa infatti meno spazio ed entra senza probblemi nell'alloggiamemnto di un ruotino.
Cambio ovviamente manuale.
Pance laterali smontabili.
Massima semplicità ed elettronica al minimo indispensabile.
Motore: il massimo sarebbe un 2 tempi, ma se le normative proprio non lo permettono vada per il 4 tempi, in due cilindrate: 150 e 250.
Versioni: si protebbero riprendere due nomi che sono ormai un mito tra i Vespisti: 150 sprint e 250 rally.
Che ne pensate?
Tutto bene, ma il ruotino su una motocicletta/scooter è improponibile.
Dubito che la px possa ritornar in produzione, credo piuttosto che la piaggio abbia venduto la linea alla lml e che questa x contratto dovesse garantirle un top numero di pezzi fino al 2008. oltretutto i concessionari lml ora nascono a flotte, chissà il perchè di rovescio i concessionari piaggio si lamentano x un crollo di vendite..xè parliamoci chiaro il px lo vendevano ancora molto bene e gli rendeva volume e grano ( €€€€ ) a tutti. oltretutto un mio collega di lavoro dopo 20 anni di inattività si è deciso a comprare una vespa, voleva la p200e ma con poco piu di 600 euro si comprerà la lml 150 star de luxe nera euro3 con kit scritte vespa che sostituirà alle scritte lml lui stesso dopo il ritiro. si proprio così qui in prov di al e at x un p200e in ordine senza lavori da fargli ci voglion 2000 eurini.. io personalmente tifo lml e rinnego un po piaggio x le sue idee troppo mirate ad una linea di scooter quasi monotematici..cosa poteva costargli mantenere un motore con cambio meccanico manuale? non credo che le loro previsioni potessero essere negativi ma penso che non potevano pensare che crollasse cosi' tanto il loro introito remunerativo eliminando dal mercato un mito di nome px he gli ha dato da vivere x decenni e che ha fatto la fortuna del marchio. martedi scorso sono andato a vigevano e passando vicino al negozio di Diegozzo ho visto la bajai di Marben, c'era coda x un semaforo e l'ho controllata bene ed attentamente: gente è bella veramente, e + la guardo e piu mi piace...NON ESISTE SOLO PIAGGIO MA ALTRE DITTE OFFRONO VALIDI MEZZI UGUALMENTE FASCINOSI E MECCANICAMENTE SIMILI ALLE NOSTRE VESPE. quindi anche se non torna la px apriam tutti gli occhi e guardiamoci attorno che scooter a marce manuali se vogliamo ce ne sono e vanno benissimo.
io trovo già obrobrioso che abbian rivangato il nome super x la 300, figuriamoci il nome sprint o rally....brrrrrrrrrr ho i brividi..... cercano il traino di nomi mitici con motori a marce meccaniche x vendere frull automatici che mai avranno fascino e miticità delle loro antenate....
il problema è che in italia comunque non riescono più ad omologare progetti vecchi euro3....per far sparire il 2 tempi...la lml ed altre case straniere omologano in altre nazioni europee euro3 e vendono sul mercato italiano......un esempio?...subito la AXY che fa scooter cloni dell' honda sh e ora anche del burgman mod.2005..produce in cina ed omologa euro 3 passando per l'ungheria...
ciò è legale? se si benvengano...costano meno, saranno credo affidabili, avranno certamente il loro mercato
Legale è legale, è pratica abbastanza diffusa. Le Bajaj sono tutte marchiate e1: omologazione tedesca. Le LML non so. Ma non credo che siano omologazioni "rubate", penso che rientrino effettivamente negli standard.
ho aperto un post su come vorremo una ipotetica nuova PX!!!
ragazzi sbizzarritevi!!!
http://www.vesparesources.com/index.php?name=MDForum&file=viewtopic&t=11691
link
CIT:" L'utile netto registra un calo dell'8,2%........ "
BEN GLI STA'!
Continuare a produrre un progetto ormai vecchio di anni non avrebbe avuto un costo esorbitante secondo me... Sono sicuro che adeguarsi alle normative E3 sia fattibilissimo (vedi LML) e credo che se ci fosse realmente la volontà di riproporre un mezzo così apprezzato nel giro di poco riuscirebbero a riorganizzare la struttura aziendale per sfornare Piaggio PX nuove di pacca...
Quello che mi viene da pensare è che in PIaggio non siano proprio fessi (credo) e vedo il blocco della produzione come un modo per far venire l' acquolina a tutti, il desiderio di averne una, vedi restauri e abnorme aumento delle quotazioni di Vespa d' epoca, per non parlare della pubblicità occulta del marchio in moltissimi spot che sta facendo venire il pallino della Vespa e del vintage a moltissime persone; per poi di botto rilanciare un PX fresco di restyling e normative con aggiornamenti anche per quanto riguarda la sicurezza magari a produzione limitata tipo Vespa GT 60° anniversario, vendendole ad un pacco di euro ai soliti "poveri" appassionati del mitico scooter....
Pensate che così facendo non ne venderebbero a migliaia nel giro di pochi giorni?
Ma se il PX nuovo deve essere una sorta di Iphone con code davanti ai Centri Piaggio non sarei comunque contento...
Per essere il PX Vespa VERO, deve essere come è stata pensata la Vespa fin dall' inizio..... Economica all' acquisto, parsimoniosa nei consumi e nella manutenzione che deve essere quasi nulla e molto semplice, con prestazioni senza troppe pretese ma con massima affidabilità......
Può esistere un mezzo così nell' economia di oggi o è l' esatto contrario di quello che vediamo in vendita dappertutto?
Chi vivrà........vedrà.....spero di essere il solito malpensante che vede secondi fini in tutte le cose...
I motori 4 tempi dei nuovi scooter mal si adatterebero ad una trasmisione manuale: hanno un range di utilizzo molto stretto, il variatore li fa lavorare sempre ad elevati regimi, per i quali sono ottimizzati, infatti non brillano per elasticità, dote assolutamente necessaria per un cambio tradizionale. I motori degli automatici si piantano nell'intorno dei 5-6000 rpm ed all'elasticità di marcia pensa la trasmissione a variatore.
Non è da escludere che venga rimesso in produzione.
Avere la LML che ruba clienti in casa con un proprio prodotto deve far rabbia, senza dubbio. ben gli sta!!
Credo che potrebbe tornare con qualche piccola modifica (che giustifichi il "cambio di politica")
Avere la LML che ruba clienti in casa con un proprio prodotto deve far rabbia, senza dubbio. ben gli sta!!
Secondo me è più facile che sfoderino una bella equipe di avvocati rompicaspita per annientare l'importatore. Anche se è legittima e sacrosanta la presenza della LML in Italia, se vogliono riescono a fermarla... :roll:
Costa meno che progettare modifiche e nuovi motori....
E dire che ci speravo di vedere Colaninno fuori dalla Piaggio.. Ma forse è meglio che non piombi come una catastrofe sul destino di altri innocenti lavoratori.
Ragazzi , la PX è stata ritirata dalla produzione perché non volevano investire i soldi per modificarla a euro3 ... prima di tutto perché sapete benissimo che arriva anche la normativa eruo4 , eppoi cosa facciamo ???? Sarebbe la fine ... e le vendite non giustificavano ( anche se a voi pare di sì , però voi non sapete i conti ... non credi che vi abbiano fatto vedere )
Il calo delle vendite e dei guadagni dell'azienda non ha niente a che vedere con la fine della produzione della PX !! Perché l'hanno dimostrato i dati immediatamente dopo la fine ... questo che succede è la conseguenza di una bella crisi che c'è nel mondo , e come potete vedere soffrono tutte le Case , sia motoristiche , che automobilisitche ... Soffre anche la Fiat , che fino a pochi mesi fa era il gruppo con il più alto livello di crescità nel mondo ... che aumentava le vendite di addiruttura oltre 50% in alcuni paesi , come GB , ad esempio ...
Tornare indietro non ha senso , e non succederà ... Quindi ora l'unica cosa da fare sarebbe l'introduzione del cambio manuale sulla GTS , che non sarebbe niente male , però !!! Ci sono troppi problemi ... dovrebberl sviluppare un cambio manuale del tutto nuovo che sarebbe adatto al motore usato sulla Vespa , e alla stessa Vespa .... gli altri scooter con un cambio manuale non l'avrebbe comprato quasi nessuno ... ad esempio skiper con il cambio manuale l'avrebbero venduto sì e no 2-3 su 100 venduti .... quindi non ha senso farlo ... poi per quanto riguarda la Vespa ... sarebberò vendute più o meno la metà con il cambio manuale ... per non parlare che lo stesso cambio sarebbe utlizzabile solo su GTS 250 e 300 , mentre per i cinquantini dovrebbero sviluppare un'altro ... poi non c'è nessun altra casa nel mondo che vorrebbe fare uno scooter con il cambio mnaule , così che piaggio potrebbe venderlo , oppure dividere i costi del R&D ....
La conclusione è seguente . A me piacerebbe da morire vedere una Vespa nuova con il cambio manuale , però ... economicamente guardando non ha senso farlo ... i costi sono troppo alti messi in rapporto con la possibilità di utilizzare ...
Ora parlate così , ma se qualcuno di voi fosse il CEO della Piaggio , molto presto avrebbe capito che non avrebbe senso , e avrebbe rinunciato ... state sicuri in questo. Forse quando la Piaggio sarà così forte per poter permettersi qualche piccola perdita per migliorare ( oppure mantenere l'immagine del marchio, ) farà un cambio manuale per la Vespa , e quindi lancerà sul mercato una Vespa Manuale , ma ... di nuovo sempre si ci saranno gli indizi che questo sarebbe utile ;-)
perchè guardare indietro e non avanti? perchè dovrebbero riprodurre vecchi modelli? è questo il marcio dell'itaglia: adagiarsi sui miti e sugli allori del passato in un presente che fa schifo. corradino d'ascanio mica disse: ora faccio una nuova versione più agevole della moto x(e non ditemi: si lo fece del paperino)...creò!!! quando uscì il px fu uno stravolgimento una rivolzione delle linee per quanto le squadrature avevano dei precedenti in alcuni modelli...però siccome poi siamo sempre itagliani creammo il pk!!!che la fortuna e l'invisibile mano del mercato (non me ne vogliano i pkappisti) tolsero di produzione...ma ora? creiamo!!! svegliamoci!!! possibile che initalia nonci sia un'ingegnere meccanico all'altezza di creare una nuova vespa? con un nome nuovo un marchio nuovo un motore semplice e moderno con il cambio manuale ma con belle innovazioni....la chiameremo vespa NiL
..ma perchè sciheira, secondo te in quell'obbrobbio a tre ruote quanti soldi hanno speso? pochi? di meno di quelli che ci volevano per catalizzare il px o addirittura farlo a 4 tempi?ma dai, ragazzi, non capite che sono solo alibi? la realtà imprenditoriale italiana oggi è purtroppo questa: con un motore faccio 500 modelli, che sostanzialmente sono sempre lo stesso prodotto, poi investo in pubblicità e marketing, così convinco le persone che si tratta di prodotti diversi, ognuno con una sua personalità......e per la maggior parte delle persone è così, comprano il dentifricio durbans perchè c'è la ragazza carina col sedere di fuori, anche se fa letteralmente schifo...perchè poi l'altra faccia della medagli è proprio questa, investendo così tanti soldi per il marketing, tolgono soldi per lo sviluppo del prodotto.....quindi ormai i marchi più pubblicizzati sono proprio quelli che fanno più schifo.......altro esempio: io ho sempre comprato opel, macchine indistruttibili, senza fronzoli, che le rottami perchè non ne puoi più di vedertele in mezzo alle scatole; da quando c'è tutta questa pubblicità alla tv le opel sono calate moltissimo di qualità, prova ne è il fatto che ho dovuto rottamare la corsa tre cilindri di mia moglie, che ha fuso il motore a soli 80.000 km, mntre mio padre gira tranquillamente col modello di qualche anno prima, 4 cilindri, 1200 8 valvole, con 180.000 km sul groppone ed una manutenzione pressochè inesistente....il ruolo di noi pensanti è proprio quello di ribellarci a questo stato di cose, perchè poi, alla fine, i 10.000 euro per la macchina nuova di mia moglie anzitempo, li ho dovuti uscire io....perchè io un'opel, me la tenevo minimo 15 anni.......
Tornare indietro non ha senso , e non succederà ... Quindi ora l'unica cosa da fare sarebbe l'introduzione del cambio manuale sulla GTS , che non sarebbe niente male , però !!! Ci sono troppi problemi ... dovrebberl sviluppare un cambio manuale del tutto nuovo che sarebbe adatto al motore usato sulla Vespa , e alla stessa Vespa .... gli altri scooter con un cambio manuale non l'avrebbe comprato quasi nessuno ... ad esempio skiper con il cambio manuale l'avrebbero venduto sì e no 2-3 su 100 venduti .... quindi non ha senso farlo ... poi per quanto riguarda la Vespa ... sarebberò vendute più o meno la metà con il cambio manuale ... per non parlare che lo stesso cambio sarebbe utlizzabile solo su GTS 250 e 300 , mentre per i cinquantini dovrebbero sviluppare un'altro ... poi non c'è nessun altra casa nel mondo che vorrebbe fare uno scooter con il cambio mnaule , così che piaggio potrebbe venderlo , oppure dividere i costi del R&D ....
Ma proprio no!!! Un frullatore con cambio posticcio (e sarebbe di quelli con variatore a stadi tpo Burgman) è e resta un frullatore con una stupida ambizione!
Se cambio deve essere, che sia un cambio vero, non un variatore che simula l'effetto ingranaggio... Senza frizione, ovviamente, e con attuatore elettrico: orrore!
E poi: motore centrale? Scocca tutta scatolata e telaio a longheroni?
Non ci son cazzi, ibridi non s'hanno da fare. Se non la si vuole fare come Corradino comanda, facciamola morire una volta per tutte sta Vespa, senza sfruttarne più di tanto il nome.
In secondo luogo l'errore della Piaggio, che riproduci col tuo ragionamento, è quello di credere che perchè il mercato non ha scooter a cambio manuale, allora essi non interessano a potenziali acquirenti.
La PX aveva discreti volumi di vendita, pensiamo che comunque non era pubblicizzata, ma parliamo sempre di 15-20000 pezzi annui. In classifica, in Italia, si vendevano più PX 150 che LX della stessa cilindrata.
Il punto è che bisogna pur proporre qualcosa che rispecchi le richieste di un certo tipo di acquirente, riteniamolo pure di nicchia, ma ci sono colossi che stanno in piedi anche grazie a certi modelli di nicchia, che fanno immagine e sono l'emblema rassicurante di una tradizione che continua.
La Piaggio attuale non ha nè capo nè coda, non si differenzia palesemente dal resto, e se non naviga in buone acque (e chi conosce i modi di Colaninno sa perchè) è anche a causa della sua continua omologazione al resto del mercato.
Per come la vedo io si sentiva molto più bisogno di uno scooter a cambio manuale piuttosto che di uno a 3 ruote.
Fare uno scooter a 3 ruote per me non è osare, ma assecondare una visione superficiale delll'innovazione. Ne è nato un prodotto che non ha buona immagine, pare una protesi per guidatori incapaci. Ben altro è l'appeal del cambio manuale, specie se abbinato alle riconosciute doti del progetto Vespa.
Sì, rilanciare lo scooter a trasmissione manuale significava osare, osare distinguersi: ed il mercato verosimilmente avrebbe dato ragione ai padri di tale scelta.
Ricordiamoci che la Vespa fu un'azzardo. I titolari della Guzzi pronosticarono una breve vita ed un clamoroso insuccesso. E guarda caso si ritrovarono poi a vestire in fretta e furia una moto, dando origine al Galletto, per contrastare il successo grandioso della Vespa e della sua principale antagonista. E poi decenni dopo sono finiti nelle fauci della Piaggio, divenuta nel tempo un colosso (e grazie a cosa? Di certo non grazie e X9, Skipper e Zip).
Tante persone che hanno una Vespa automatica avrebbero apprezzato una col cambio manuale, ma non d'epoca. Certo perchè chi prendeva una Rally mai si sarebbe accontentato di una farobasso, all'epoca. L'evoluzione ci deve essere. Evoluzione del mezzo, non sfruttamento del marchio. Insomma, più lavoro di progettisti e meno seghe mentali da manager. Chè tanto di copiare i giapponesi non abbiamo bisogno!
quando uscì il px fu uno stravolgimento una rivolzione delle linee per quanto le squadrature avevano dei precedenti in alcuni modelli...
Quoto, e voglio sottolineare come le linee fecero scalpore, ma la sostanza fu un eccezionale esempio di continuità. Ovvio che la Vespa si debba evolvere, altrimenti questo forum non ci sarebbe, ora: dopo qualche migliaio di 98 tutto sarebbe finito in un binario morto...
..ma perchè sciheira, secondo te in quell'obbrobbio a tre ruote quanti soldi hanno speso? pochi? di meno di quelli che ci volevano per catalizzare il px o addirittura farlo a 4 tempi?ma dai, ragazzi, non capite che sono solo alibi? la realtà imprenditoriale italiana oggi è purtroppo questa: con un motore faccio 500 modelli, che sostanzialmente sono sempre lo stesso prodotto, poi investo in pubblicità e marketing, così convinco le persone che si tratta di prodotti diversi, ognuno con una sua personalità......e per la maggior parte delle persone è così, comprano il dentifricio durbans perchè c'è la ragazza carina col sedere di fuori, anche se fa letteralmente schifo...perchè poi l'altra faccia della medagli è proprio questa, investendo così tanti soldi per il marketing, tolgono soldi per lo sviluppo del prodotto.....quindi ormai i marchi più pubblicizzati sono proprio quelli che fanno più schifo.......altro esempio: io ho sempre comprato opel, macchine indistruttibili, senza fronzoli, che le rottami perchè non ne puoi più di vedertele in mezzo alle scatole; da quando c'è tutta questa pubblicità alla tv le opel sono calate moltissimo di qualità, prova ne è il fatto che ho dovuto rottamare la corsa tre cilindri di mia moglie, che ha fuso il motore a soli 80.000 km, mntre mio padre gira tranquillamente col modello di qualche anno prima, 4 cilindri, 1200 8 valvole, con 180.000 km sul groppone ed una manutenzione pressochè inesistente....il ruolo di noi pensanti è proprio quello di ribellarci a questo stato di cose, perchè poi, alla fine, i 10.000 euro per la macchina nuova di mia moglie anzitempo, li ho dovuti uscire io....perchè io un'opel, me la tenevo minimo 15 anni.......
Sergio mi hai preceduto, ma il succo è sempre lo stesso.
Quanto al 1000 tre cilindri, confermo che è un motore nato male e poi pian piano raffazzonato. Mi mamma aveva una Corsa del 97, con quel maledetto motore.. Venduta a 14000km perchè il motore rendeva male, consumi elevati e rapporti lunghissimi che stancavano irrimediabilmente la ripresa.. Poi quando sensori ed elettronica hanno cominciato a dare ulteriori problemi ci siamo rassegnati.
Altra cosa, quando parliamo di costi troppo alti per l'aggiornamento ai nuovi standard... Ma siamo sicuri che fossero così impegnativi? C'è riuscita la LML dopo una crisi industriale che l'aveva portata alla sospensione della produzione. Non mi riesce di credere che il governo indiano, intervenuto per sostentare l'azienda, abbia 'sganciato' tanti soldi per far uscire la Star Deluxe Euro 3...
Non ho detto che MP3 sia un buon prodotto , ma non lo sarebbe neanche la PX ... È una cosa intendersi in meccanica ed essere esperto in manutenzione della Vespa , e ben altra capire la gestione dell'azienda , e mercato ...
non ho letto i vostri messaggi , solo le prime frasi , ma lo farò dopo quando avrò un po' di più tempo ... ora ho solo mezzo minuto ;-)
Quoto al 100% Marben!
Alcuni costruttori credono (o meglio, credevano) che la giusta strategia sia quella di pensare solo a produrre al più basso costo possibile: tanto poi con una adeguata attività promozionale si riesce comunque a vendere anche pessimi prodotti !
E', ad esempio, esattamente quello che hanno fatto i nostri marchi nazionali in campo automobilistico.
Vedi l'Alfa Romeo, che negli anni '70 era assolutamente inarrivabile per i concorrenti, siano essi BMW oppure Audi, e che ad un certo punto in nome delle sinergie di gruppo e delle economie di scala ha rinnegato tutta la sua storia sfornando dei "capolavori" come le varie 155, 145, 146, tutte derivate addirittura dal pianale della Tipo!!!!
Lo stesso è accaduto per la Lancia.
Per fortuna che con l'avvento di Montezemolo & C. si è invertita la rotta, ma sarà duro recuperare il tempo perso!
I marchi che oggi hanno più successo sono quelli che invece hanno seguito esattamente la strategia opposta: come ad esempio i marchi tedeschi che hanno fortemente investito in ricerca ed innovazione ed oggi sono tra i pochi che guadagnano nel mondo dell'auto.
La Piaggio secondo me dovrebbe prendere esempio: dovrebbe certamente innovare e creare prodotti nuovi e all'avanguardia, senza però rinnegare quelle peculiarietà che fanno della Vespa un prodotto unico e "mitico"!
con l'attuale crisi la piaggio ha già l'idea per poter risollevarsi.... che rimetta in produzione la vespa!!! ma quella vera!!!! daiiiiiii sveglia!!!!!!!
Non ho detto che MP3 sia un buon prodotto , ma non lo sarebbe neanche la PX ... È una cosa intendersi in meccanica ed essere esperto in manutenzione della Vespa , e ben altra capire la gestione dell'azienda , e mercato ...
Dejan, qui non si parla di gestire un'azienda, ma di valutare il suo successo o insuccesso con gli occhi del consumatore. Evidentemente la Piaggio non ha più l'immagine di un tempo, e questo è fuori discussione, non bisogna essere nè analisti nè laureati in economia aziendale per esprimere giudizi di questo genere.
Altrimenti imbavagliamo pure quelli che sono gli acquirenti (che i mezzi devono usarli!) e lasciamo pure le aziende falliscano per la loro scellerata gestione!
Io non sono un economista, sono un perfetto ignorante di gestione aziendale. E allora? Devo forse dire che per questo la Piaggio sta facendo sicuramente la scelta migliore, solo perchè ai piani alti c'è qualche pirata delle borse ed un po' di saccenti con lauree ed attestati?
No, non accetto di assecondare questo andazzo! Da appassionato e da ammiratore di un marchio che ha dato tanto al paese e agli appassionati (oltre che un poco di pane a tanti operai), auspico che qualcuno prenda in mano la situazione, altrimenti evitiamo accanimenti terapeutici sul nome Vespa, chè vendere il fumo senza l'arrosto non è corretto e alla lunga ti si rivolta contro il mercato.
E che quel qualcuno sia appassionato, ciò che non vedo nell'azienda una pila di fogli con grafici e relazioni, nonchè una cospicua fonte di guadagno nudo e crudo....
I noi siamo gli unici aquirenti ???
Va bene io volevo ora spiegarvi per bene come stanno le cose , perché anche l'MP3 , perché non viene un altra vecchia , ma ok ... capendo che non posso far niente , e che sarebbe una inutile perdita di tempo , io ci rinuncio subito e vi dico di aver ragione voi ...
Caro mio marben quello è proprio la gestione dell'azienda ... ci sono tante cose che riguardano la gestione e questa è una delle elementari ... se assicurare la liquidità dell'azienda e bonità non è gestione dell'azienda allora tutto quello che io facevo per 11 anni , e quello che studiavo per 6 anni era sbagliato , solo che allora non capisco come mai riscontravo così tanto successo sia in affari che negli studi ...
Se per caso a qualcuno viene in mente che io mi sia inca.zzato , non lo sono , quindi tanto per rendere chiaro ... semplicemente non serve a niente continuare questa discussione , almeno per me ... io la vedo in un modo , voi in tutt'altro ... ok che ognuno di noi allora rimanga della sua opinione e basta ...
:ciao:
per questo dico.....a me piace la vespa....che è una "cosa",un oggetto un bene....mi piace la sua semplicità la sua funzionalità e l'idea che c'è dietro che ognuno possa prenderla smontarla e rimontarla come un puzzle,potenziarla spomparla stremarla sfruttarla stuprarla tagliandola e colorandola con le bombolette stile anni 90 dipingerla ammaccarla baciando l'asfalto e quant'altro...e siccome tutto ciò lo da anche la LML non speriamo che la piaggio faccia nascer qualcosa o tiri fuori il coniglio dal cappello (vana speranza per i motivi espressi da scighera) piuttosto puntiamo sulla star deluxe...che per capirci in india viene prodotta non come fenomeno di design italiano, ma per lo stesso motivo per cui veniva prodotta la vespa in italia agli albori, ossia perchè è un carro armato su due ruote che viaggia con benzina e olio e anche il più sgrauso dei meccanici può aprirla e chiuderla in una giornata...sarebbe bello, ho scritto anche in altri post, che la piaggio facesse un prodotto nuovo e in termini di marketing renderebbe anche un ipotetico mercato di nicchia conproduzioni limitate destinate ad un mercato mondiale ma ciò potrebbe essere solo un completamento di un'azienda all'apice alla ricerca di un nuovo canale di investimento in immagine più che in utili...ma siccome la piaggio non è all'apice non può permettersi questo genere di investimenti...pensiamo all'india dove la vespa ha un mercato di reale utilizzo e dove unìidea funzionale ha molto più spazio di una estetica .
ps...non sono a digiuno di economia ma non ne occorre tanta per dover ammettere che il discorso di scighera ha (purtroppo) una logica ferrea anzi mi scuso se nel post ho ripetuto qualche concetto chelui ha già espresso
aggiungo una cosa: distinzione tra estetica e funzionalità...l'uso che si fa oggi della vespa a cambio manuale non è quello per cui è stata pensata...andare con un p200 in autostrada non esalta le sue caratteristiche perchè andare in quarta con la manetta spalancata equivale ad avere un burgman 250 a tre quarti di acceleratore che oltretutto consuma meno inquina meno e cammina di più.
in india dove è ancora alta, persino nelle città, la presenza di strade sterrate, dossi, strade non in piano un cambio manuale è utile e inoltre contiamo che molti di questi mezzi in oriente sono mezzi di trasporto per notevoli quantità di merci...i mezzi in condizioni di stress sono più soggetti ad usura e rotture e un 2 tempi monocilindrico ha una facilità di manutenzione superiore ad un 4t...quindi noi parte del mondo usa e getta abbiamo la vespa per assolvere al velleitario compito di darci piacere estetico e meccanico e in oriente per necessità.
Una dimostrazione? le strade americane (città ed autostrade) sono lunghe striscie di asfalto piano...e il cambio manuale non lo mettono più da decenni anche nelle auto...e sta diffondendosi anche da noi tale uso perchè molto spesso effettivamente il cambio (in macchina intendo) è più un'ingombro che una facilità...e se la macchina dura solo 8 anni a causa della fragilità dell'elettronica e della meccanica? si butta e si sostituisce perchè comunque lo si sarebbe fatto per assolvere all'esigenza estetica, cioè colmare il gap del "fuorimoda"...una logica folle e che non condivido ma questo è il mercato...l'economia gira con te.. ricordate lo spot?...ecco purtroppo è così sul consumo si basa la produzione...
beh [ vero quello che hai scritto ... semplicemente dobbiamo essere consapevoli delle condizioni di mercato , del sviluppo tecnologico che in questo momento è stato raggiunto ( che piaccia quello a noi o no ) , ecc ....
La MP3 sicuramente non è stata pensata per fare i numeri ... semplicemente è un messaggio promozionale destinato al mercato ...il messaggio dice seguente ... Ecco guardate noi abbiamo tutto per ognuno , e per tutte le tasche , abbiamo addirittura quello che non offre nessun'altro !!! Addirittura un triciclo con le doppie ruote anteriori !!!
Ecco questo è il senso della MP3 ... offrire qualcosa che non offre nessuno , che sicuramente non farà numeri , ma lancerà un messaggio ben chiaro al mercato , e a tutti quelli che vogliono sentirlo ... qualcuno ha detto qualcosa tipo : Hanno fatto quel coso , e non hanno fatto la PX anche se quel coso non vende !!! Quel coso non vende e non era destinato a vendere , semplicemente è un prodotto di nicchia , un prodotto per attirare l'attenzione di tutti ( e ne sono riusciti , non c'era un solo giornale che non lo scriveva , tutti si voltavano per le città mondiali a vederla , ecc ) ... la PX non lo potrebbe fare ...
POi, qualcuno di voi potendo avere una paga migliore , avrebbe rinunciato ??? Avrebbe detto : No io non voglio , io lo faccio in mio modo , non mi interessano i soldi ??? Io non credo ... così anche la dirigenza , e soprattutto i proprietari della Piaggio ( che sia una unica casa , oppure un bordo degli azionisti grossi ) hanno per bene studiato il caso della PX !!! Semplicemente è uscito fuori che quelle lnee occupate dalla vecchia PX non sono più reditizie , oppure non lo sono abbastanza per continuare la produzione , e che sarebbe meglio liberare quelle catene per un prodotto che porterà di più di soldi alla Casa !!!
Nessuno è scemo per fare una idiozia ... così come non l'avrebbe fatta nessuno di voi nella vita privata !!!
Poi come sono finite le Case guidate dalla gente di una formazione non manageriale , l'abbiamo visto !!! Anche la Fiat è riuscita rialzarsi solo dopo la morte dell'avvocato , e dopo l'arrivo di due grandi Manager ( Luca De Meo , e Sergio Marchionne ) ... le Case guidate dagli ingegneri sono finite nei panni ( ora anche la Ducati è stata venduta alla HD ) .. perché un prodotto gli ingegneri lo vedono in una maniera ... gli intenditori in un'altra ma sempre vicina a quella del ingegnere , ma loro fanno sempre la minoranza , e quindi stragrande maggioranza degli acquirenti sono la gente che non si intende molto , ma una sua opinione , e visto che sono loro a tirare i soldi fuori dalla tasca , allora i prodotti devono essere orientati a loro ...
GUardate che tutet le case che producevano le moto o macchine rispettando soltanto gli stilemi degli ingigneri sono falite :
Alfa Romeo
Lancia
Ferrari
Lamborghini
Jaguar
Bentley
ecc ....
e questo ci dice anche un'altra cosa ... si deve fare l'economia di scala .. non si possono produrre i pezzi che vengono impiegati solo su un tipo di prodotto finale ... la condivisione dei pezzi è la parola chiave del successo e reditività dell'azienda ...
Sì è vero, però ci sono anche alcune case automobilistiche dove si riesce a far andare d'accordo gli ingegneri con i manager esperti di mercato.
Mi riferisco alle "solite" tedesche come BMW, Audi ecc., che sfornano bilanci da far invidia, pur producendo macchine che a me sembrano pensate più da veri appassionati di automobili che da freddi manager.
Disco lo fanno semplicemente perché sono guidate dai manager , e perché hanno i soldi che avanzano così tanto che possono fare varie cavolerie ... poi mentre la Fiat aveva un vecchio avvocato che era del tutto fuori tempo , la BMW aveva la giusta gente che faceva quello che s doveva fare !!! :-)
Scighera, non dico che non hai ragione, però a me una cosa mi fa pensare (e mi pare di averla già detta): comé che, sino a che la Piaggio non ha pensato di buttare a mare il PX, tutte le concessionarie Piaggio erano monomarca ed ora invece vendono di tutto un po'? Ormai sono moltissime le concessionarie che, a fianco dei vari Beverly, Fly, X7 e finte vespe varie, hanno Kimco, LML, Pato e scooter vari. E la Piaggio, che precedentemente poteva imporre la marca unica, ora non può far nulla per impedire di avere la concorrenza in casa? Secondo me questo indica che c'è qualcosa che non va nelle scelte societarie, e non mi pare di essere l'unico a pensarla così.
Ciao, Gino
Gino . è difficile commentare le scelte di alcune aziende ... in questo caso le concessionarie ... puo darsi che una volta da parte della stessa Piaggio , era imposta la regola , che i loro rappresentanti al mercato ( in questo caso quindi concessionari ) non possono contemporaneamente rappresentare anche gli altri marchi !!! È una clausula del contratto che definisce i rapporti fra Casa madre e rappresentante piuttosto frequente !!! Ora non c'è .... c'è un milione di ragioni perché una volta no , e ora sì !!! Non vorrei ora annoiarvi con tutte le possibili ragione , perché non avrebbe il senso scrivere diverse pagine del testo , che tra l'altro a voi neanche sarebbe interessante ....
Ti posso invece assicurare che nei concessionari in Sebria , Croazia e Grecia ci sono soltanto PIaggio , e a volte anche Gilera , mentre aprilia è ben distinta ...quindi si trova esclusivamente nelle concessionarie APRILIA .... Poi in questi paesi le Piaggio vendono così tanto , che se vuoi una Beverly , devi aspettare in questo momento addiritura 9 mesi !!! A me la Beverly ora non piace più ( dopo averla guidata per 23 giorni e dopo aver fatto 2.700 km ) , però evidentemente la stragrande maggioranza della gente non la pensa come me ...
Poi c'è una regola fatta da parte dell'UE ( mi pare 3 anni fa ) che fa belle agevolazioni alle concessionarie multimarca , sempre per creare di più lo spirito del mercato libero e aperto del tutto , e costringere ad una battaglia feroce le grandi case ... di tutto questo i vantaggi dovrebbero essere in favore dei consumatori ...
Alla fine devo dirti l'ultima cosa ...
io sono stracontento che finalmente le Case italiane hanno capito che l'Italia non è l'unico paese nel mondo , e che non è tutto mondo italia , e che gli italiani sono soltanto una goccia nel oceano , rispetto al mercato globale mondiale !!! Io alcuni anni fa litigavo con gli appassionati della Fiat che dicevano che io sparavo azzate e che Fiat sbagliava a cambiare la strategia , e che facevano i modelli che a loro non piacevano ecc ... però alla fine si è dimostrato che non avevano ragione loro ma io !!! Con gli ultimi modelli , e cn la nuova filosofia , la Fiat sta vincendo la battaglia globale , e sta diventando una Casa come la VW lo è da tempo !!!
La morale di tutto quello che ho scritto sopra è : lasciate stare quello che succede solo da voi ... guadate un po' all'estero ... lì la gente se ne infischia ( il 99% ) delle vecchie Vespa ... basta visitare ad esempio Vespa Club di GB per capire di cosa sto parlando ... nei raduni in grecia stanno insieme , la PX , Rally , Primavera , GTS , GT , Beverly e MP3 !!! Così anche in Gran Bretagna , e sul sito ho trovato le informazioni dei raduni serbi ( sono piccoli però ) dove succede la stessa cosa ... il mercato italiano , è solo una piccola briciola ... non scordatevelo mai ... ;-)
Anche se il mercato italiano non mostra nessun segno della sofferenza della mancanza di PX ;-)
Dejan, io condivido quello che dici, le economie di scala prevedono la razionalizzazione della componentistica di base, al fine di poterla utilizzare sul maggior numero di modelli.
Tuttavia è possibile comunque gestire delle piccole nicchie mantenendo un accettabile livello di profittabilità, mantenendo alto il prezzo di acquisto.
Un PX ha costi di progettazione ampiamente ammortizzati. I costi di produzione sono elevati sia per l'organizzazione industriale (i motori sono assemblati ad isole, non a catena), sia per l'utilizzo di componentistica dedicata e materiali costosi (il metallo costa più della plastica), tuttavia questi costi sono giustificati dalla semplicità costruttiva e dall'elevato prezzo di vendita: siccome parliamo di una nicchia, di un prodotto che non ha concorrenza, il mercato accetta costi di acquisto elevati.
Non dirmi che con i 3.500 euro di vendita del PX non ci riescono a garantirsi dei margini di profitto adeguati...
questo non lo sappiamo ne te ne me ... questi numeri li conoscono loro , e conoscono loro a che livello di sfruttamento delle loro capiacità produttive si trovano ... visto che ti intendi di queste cose ( si capisce subito , dopo aver letto le prime frasi ) sai benissimo come funziona il mondo degli affari ... non si abbandona mai un prodotto reditizio , è poi anche il prodotto che non lo è più , ma che una volta era la stella , non si abbandona facilmente , ma si fa del tutto per risannare quel modello ... tu sicuramente sai cosa vogliono dire le tape della vita di un prodotto , e sai cosa si fa per salvarlo ... Sai che loro avevano già fatto i tentativi per sostituire la PX con la Cosa , ma quando hanno visto che non va , si sono riorientati del tutto sulla PX ... poi forse il ritiro sta nel fatto che la PX non riscontra più neanche le regole di sicurezza ... si è fatto tutto il possibile per aggiornare il prodotto , ma non sono stati ottenuti grandi risultati ... un disco dietro non era possibile montare ... neanche quello anteriore funzionava alla grande ... semplicemente i freni posteriori erano una questione acuta ... chissà caro mio Davide cos'è la ragione ...
poi se un LML o come si chiama uguale si trova a 1.500 euro , che senso avrebbe proporre la stessa moto con un nome diverso al doppio prezzo ???
Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ...
Conoscendo bene tutti quei passi , sai benissimo che se l'hanno ritirata dalla produzine una ragione ben chiara e precisa esiste ... ora noi che ci intendiamo possiamo soltanto cercare di capire , ma ....
questo non lo sappiamo ne te ne me ... questi numeri li conoscono loro , e conoscono loro a che livello di sfruttamento delle loro capiacità produttive si trovano ... visto che ti intendi di queste cose ( si capisce subito , dopo aver letto le prime frasi ) sai benissimo come funziona il mondo degli affari ... non si abbandona mai un prodotto reditizio , è poi anche il prodotto che non lo è più , ma che una volta era la stella , non si abbandona facilmente , ma si fa del tutto per risannare quel modello ... tu sicuramente sai cosa vogliono dire le tape della vita di un prodotto , e sai cosa si fa per salvarlo ... Sai che loro avevano già fatto i tentativi per sostituire la PX con la Cosa , ma quando hanno visto che non va , si sono riorientati del tutto sulla PX ... poi forse il ritiro sta nel fatto che la PX non riscontra più neanche le regole di sicurezza ... si è fatto tutto il possibile per aggiornare il prodotto , ma non sono stati ottenuti grandi risultati ... un disco dietro non era possibile montare ... neanche quello anteriore funzionava alla grande ... semplicemente i freni posteriori erano una questione acuta ... chissà caro mio Davide cos'è la ragione ...
Al di là del fatto che non è certo per il freno a disco posteriore che la PX non è sopravvissuta (sono decine gli scooter che ancora hanno quello a tamburo, anzi spesso al posteriore può risultare ancora preferibile, specie in città) e che l'anteriore ha comunque un comportamento dignitoso, non credo che si tratti di regole di sicurezza: non c'è tutto questo abisso fra la PX e la media degli scooter sul mercato, teniamo presente che in commercio ci sono anche scooter con soluzioni molto più discutibili di quelle adottate con successo sulla PX 30 anni fa.
poi se un LML o come si chiama uguale si trova a 1.500 euro , che senso avrebbe proporre la stessa moto con un nome diverso al doppio prezzo ???
C'è chi guarda al marchio (errando a mio avviso); i primi a farlo sono i manager Piaggio che molto puntano sull'immagine del marchio, immagine che affonda le radici nel passato.
Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ...
A Londra ho visto tantissime PX Millenium, non credo sia un caso.
Io continuo a credere che per la Piaggio una PX era molto meno redditizia di un frullo, ma non perchè costasse di più come materiali, ma per altri fattori:
- necessità di manodopera specializzata sul modello;
- componentistica dedicata, anche se gli stampi sono ammortizzati si tratta di pezzi non applicabili al resto di gamma, quindi meno smaltibili, per così dire;
- mancati guadagni in post vendita, e questo è fuori discussione.
Insomma i motivi per pensionarla c'erano pure, ma credo un'analisi di puro vantaggio/speculazione in sede produttiva sia veramente superficiale... Per tanta, troppa gente (e non parlo di appassionati faziosi) la PX è l'ultima vera Vespa. Il che per me equivale ad un'immagine non positiva delle nuove e conseguentemente del gruppo Piaggio.
Che la PX desse in qualche modo fastidio alle automatiche si sapeva: tutti i rivenditori ufficiali Piaggio cercavano di deviare i clienti sulle automatiche, qualora inizialmente interessati alla PX. Personalmente lo notai in diversi Piaggio Center della provincia di Milano, oltre che nella succursale di corso Sempione. Qualcuno, tempo addietro, parlava di vere e proprie circolare emanate per invitare i venditori a deviare la clientera sulle automatiche. Non so se è vero, ma è anche verosimile perchè cose del genere sono abbastanza frequenti anche in campo automobilistico.
Io viaggio moltissimo in Europa ed all'estero.
Ti posso assicurare che Londra, Parigi, Barcellona, Madrid, Monaco di Baviera, Stoccarda, Lisbona, Innsbruck, Lugano, Zurigo sono pieni di PX di recente produzione. Ne vendevano a palate.
Il problema è strategico e si base su mercati più ampi, ma secondo me hanno fatto male i conti cercando di pilotare la clientela affezionata al px verso altri modelli. In realtà solo una esigua fetta di clienti che avrebbero acquistato px si rivolgeranno ad altri modelli della casa. Questo secondo me è l'errore di valutazione del management piaggio, hanno trattato la clientela di nicchia calcolandola secondo le normali leggi di mercato.
Alla fine hanno lasciato potenziali clienti senza prodotti. Loro non spenderanno i soldi per degli scooter e si rivolgeranno al mercato dell'usato oppure verso i prodotti indiani.
Al limite avrebbero potuto spostare la produzione all'estero, oppure comprare modelli da lml rimarchiandoli Piaggio. Ma invece nulla, hanno fatto orecchie da mercante ed hanno perso profitti.
L'Ape è un prodotto di nicchia e viene prodotto e venduto ancora. Sai perchè? Perchè non ci sono alternative, se interrompessero la produzione, i clienti non si rivolgerebbero ad altri prodotti, perchè non ne esistono.
Il management pensava che i clienti PX, una volta cessata la produzione, si sarebbero rivolti agli scooter più moderni. ERRORE.
Non ho detto che non ci siano le PX , ma semplicemente che non ci sono così tante quante sembra a noi .... la psicologia dice , che uomo vede tutto così come vuole vederlo , e vede quello che cerca di vederlo ... ecco ad esempio io in mia città vedo tantissime Alfa !!! E a me personalmente pare che ci siano di più delle tedesche !!! Ma le cifre parlano ben altro ;-)
POi il mercato non è rimasto senza il PX ... c'è sotto la licenza , che si produce in India ... tu sai cosa vuol dire la licenza ...
POi per quanto riguarda quello che ha detto marben ... ovvio che c'è guarda il marchio ... anch'io preferisco la PX alla LML , però qui stiamo parlando di un prezzo di 3.500 euro paragonato con 1.500 euro ... e sempre per lo stesso prodotto ...
E alla fine avete del tutto ignorato il problema della sicurezza del veicolo ... dei freni , ecc ... ;-)
A dire il vero io ho scritto alcune cose riguardo il fattore sicurezza, qui sopra... Comunque se c'è la LML in vendita significa che eventuali considerazioni sulla sicurezza lasciano il tempo che trovano, e la PX da quel punto di vista è ancora a livelli più che ragionevoli.
E poi, li vedete certi scooter cinesi in vendita? Hanno un sistema frenante ben più limitato di quello del PX...
Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ...
per descriverti meglio ... La Logan è più che buona per la Dacia , ma pensa te la Mercedes Logan ;-) Sarebbe fuori logo .... poi certe cose sono anche perdonabili ad un prezzo contenuto , ma non ad un prezzo alto !!!
POi il renome di un marchio si difende anche con la politica dei prezzi ... perché la BMW non lancia una machcina che costa 10.000 euro , come lo fa La FIat e tante altre ??? Perché la Mini costa il doppio come il minimo , anche se in senso tecnico vale meno della G Punto ???
Spero di averti descritto certe cose , no ???
Il marchio Vespa è un marchio premium , e con quest di aver detto tutto , no ???
Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ...
per descriverti meglio ... La Logan è più che buona per la Dacia , ma pensa te la Mercedes Logan ;-) Sarebbe fuori logo .... poi certe cose sono anche perdonabili ad un prezzo contenuto , ma non ad un prezzo alto !!!
POi il renome di un marchio si difende anche con la politica dei prezzi ... perché la BMW non lancia una machcina che costa 10.000 euro , come lo fa La FIat e tante altre ??? Perché la Mini costa il doppio come il minimo , anche se in senso tecnico vale meno della G Punto ???
Spero di averti descritto certe cose , no ???
Il marchio Vespa è un marchio premium , e con quest di aver detto tutto , no ???
Sì, ma stai deviando parecchio il discorso. Ovvio che Mercedes non faccia la Logan, c'è un discorso di categorie e settori di mercato.
Ma da qui a dire che Piaggio non deve fare la Vespa come l'ha sempre fatta, beh ce ne passa e non poco!
Il mercato è pieno di esempi di mezzi che possiamo anche ritenere di nicchia, vedi Harley, ma non per questo si abbandona la tradizione per il semplice fatto che è portatrice di tecnologie antiquate. Il concetto che ritorna è che la PX non è così antiquata da essere fuori da mondo: non è come pensare di comprare oggi, nuova, una 2CV dalla Citroen. Quello sarebbe decisamente meno comprensibile, al di là dell'interesse degli appassionati.
Il problema iniziale, dal quale ci siamo troppo allontanati con dissertazioni fin troppo generiche, è che la Piaggio ha fatto delle scelte incoerenti per quanto riguarda il marchio Vespa. Che non significa che l'alternativa fosse la paralisi su un modello di trent'anni fa. Semplicemente non ha evoluto, ha stravolto la gamma ed ha cambiato radicalmente le soluzioni sui propri modelli, rendendoli meno caratteristici e più affini al resto del mercato. Il che è una grossa incoerenza con le politiche del passato!
Sì però , non è che se lo fa una Casa sconosciuta ( che viene tanto considerato un cartoccio ) che lo deve fare anche la Casa più famosa e prestigiosa nel campo degli scooter ...
Questa mi pare una visione un poco superficiale e non sempre in linea con il mercato. Dal mio punto di vista, ovviamente.
Evidentemente quelli che si occupano di mestiere del mercato , hanno un punto di vista un pelino diverso ... :D ;-)
Soprattutto se parliamo di un marchio Premium , oppure che tende diventare Premium ... Vespa ha tutte le carte in regola per diventarlo , cioè lo è già ;-)
Ci hanno messo 60 anni a diventare un marchio "Premium" ma se dovessero fare un passo falso si fa presto a perdere terreno. Qualche conoscente possessore di ET4 e GT varie sono sempre a lamentarsi di problemi meccanici e fastidi generali, ti vorrei far parlare col mio amico Francesco ex-felice possessore di Gt200 con distribuzione saltata a 40.000 km e conseguentemente valvole macinate. Oppure Paul, con la sua ex-bella ET4 con le plastiche che cadono a pezzi.
In Gran Bretagna e' famoso il caso della Lancia, che apparte qualche sporadica Delta Integrale non vende piu' neanche un (e dico 1) modello grazie ai problemi della vecchia lancia beta 30 anni fa.
Alla fine pare che la PX vendeva ormai solo in Italia ( non prendere in considerazione che vende anche all'estero se ad esempio ne vendono 20 in tutta GB ) ...
Se non ricordo male la PX125 nel 2007 e' stato il terzo o il quarto scooter piu' venduto in Uk, se mi ricordo dove l'ho letto posso essere piu' preciso e sicuramente il pubblico inglese non ha preso bene il fatto che non e' piu' prodotto.
sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ...
poi perché quanto riguarda l'affidabilità ... guarda non c'è dubbio che la PX era più affidabile ... però non smettiamoci dalla mente che sulla PX c'è smepre qualcosa da regolare , da fare , ecc ... un utente premium non lo vuole fare ... poi per essere premium , non bisogna essere come una volta ... ma bisogna essere superiore agli altri !!! Secondo te , l'ultima Mercedes classe E è affidabile quanto il mitico W123 ???
quindi la filosofia del premium è offrire agli acquirenti qualcosa in più , che puo essere :
Esclusivita del prodotto e clienti ( tramite la rete di disribuzione , prezzo elevato , ecc ... )
Lo stile del prodotto inimitabile ....
ecc , ora devo scappare , non ho tempo per elencare tutto .... ci sentiamo ... ci sono un migliaio di variabli , tanto per essere chiari ... ;-)
sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ...
...quindi la nicchia di mercato non e' cosi piccola come percepiscono questi esperti... ;-)
Vedi il fiorire di sempre piu' ricambisti online e restauratori.
Ma ovviamente e' piu' facile cambiare lo scooter quando costa troppo ripararlo, le casi produttrici ci guadagnano di piu'.
Lo era! Ora un marchio di abbigliamento, soprattutto. E come mossa di marketing è ineccepibile. ;-)
Ma sinceramente quando sento di GTS con principi di incendio o completamente bruciate, il termine premium è più uno slogan da mercataro che l'effettivo feedback della clientela!
sì nel 2007 ... però , non ti te sei posto mai la domanda il perché ???? Pensaci un po' ... una cosa che sta per sparire ... tutti quelli che lo vogliono devono avere la fretta .... una versione spciale ... ultima serie ... ecc ...è un insieme di fattori che lo portava a questo risultato ...
...quindi la nicchia di mercato non e' cosi piccola come percepiscono questi esperti... ;-)
Vedi il fiorire di sempre piu' ricambisti online e restauratori.
Ma ovviamente e' piu' facile cambiare lo scooter quando costa troppo ripararlo, le casi produttrici ci guadagnano di piu'.
A me sinceramente pare che tu non abbia capito , quello che intendevo dire , ma ok .......
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