x me il 26 dicembre è sempre stato sinonimo di festa,il continuo naturale del Natale, dello scorrere di piacevoli ore con amici e parenti,dell'aiutare a finire di montare giochi ad incastro sempre + complicati,dell'occasione di sfogliare vecchi album e rinverdire ricordi + o - lontani. Da 2 anni non e' + cos'ì,da quando ho imparato un nuovo nome strano e terribile dal sapore ignoto e misterioso: tsumami.Dal quel lontano 26 dicembre purtroppo non sono + tornati vivi 2 carissimi amici, compagni di sogni d'epoca, lasciando un vuoto enorme , un sapore amaro in bocca, le farfalle nella pancia.Chiamiamolo destino,fato,sfiga........chiamiamolo come vogliamo,ma e' realta' non sogno.
Oggi come se tutto questo non bastasse, una nuova prova,sempre ingrata e terribile: il dover sorreggere un intimo e caro amico nell'accompagnarlo a percorrere l'ultimo viottolo terreno della sua cara mamma.Difficile trovare le parole perche' si fermano un gola,difficile fare gesti di rabbia perche' la Fede ti sostiene,ma e' lecito chiedersi il perche'. Perche' il disegno della vita si deve interrompere proprio a Natale che e' il giorno della nascita:perche'? Cos'ì voglio lasciare un segno "tecnologico" e pagano come un post, in un sito dove si parla di vespe,di motori, di ricordi. un sito semplice,gestito da persone semplici, che si conoscono tramite in nikname e un alvatar,ma che hanno tutte un cuore grande.... un sito giusto.
Ciao ragazzi,Ciao mamma Maria
un fiore x voi, il mio fiore: l'elleboro nero , la rosa di natale
un fiore giusto nel posto giusto.
Ciao