ciaoo... hey antovnb4, ti faccio una domanda facile facile, sulla tua vnb4 la scritta anteriore 'vespa' è adesiva o con i ribattini???ah,grazie!
ciaoo... hey antovnb4, ti faccio una domanda facile facile, sulla tua vnb4 la scritta anteriore 'vespa' è adesiva o con i ribattini???ah,grazie!
perchè dici che una volta usato il primer sei "costretto" ad usare la vernice ad acqua? ho letto svariati post, anche di gente molto esperta, nei quali descrivevano l'uso iniziale del primer e quindi di una verniciatura tradizionale. in fondo non vedo problemi nell'usare fondo e finitura bilux.
si conosco bene la differenza tra le due vernici, nella mia azienda abbiamo un reparto verniciatura dove verniciamo in nitro sintetica, inoltre come ho detto nei post precedenti ho diversi fornitori di TUTTI i marchi che voglio per la vernice che preferisco...
infatti ci tengo a ribadire la questione VERA: a prescindere dai tipi di vernice utilizzati (saranno alla nitro senza alcun dubbio ovviamente), è MEGLIO max mayer o PPG? con PPG avrei determinati sconti dato che ci lavoriamo, ma non ne conosco la qualità dato che è sempre stata utilizzata in situazioni "da lavoro" e mai per finiture di veicoli o quant'altro.
Anzi, riposto di nuovo i miei due problemi attuali, ho bisogno di prendere una decisione in settimana (entro sabato devo portare la vernice al carrozziere e devo aver fatto delle scelte):
1) PPG va bene? è buona come qualità?
2) il carrozziere vuole usare un fondo a suo dire molto buono, ma è di colore bianco, io vorrei il fondo color nocciola, cosa posso fare? una spruzzata di vernice color nocciola subito dopo il fondo e poi via con la finitura potrebbe aumentare lo spessore e/o diminuire la resistenza della finitura chenon "aggrappa" direttamente sul fondo? alternative?
dalle mie parti si usa molto la PPG,ottimi risultati...
diverse opinioni ma alla fine rimane il dubbio della scelta tra le due..
a mio parere la differenza sostanziale nella scelta è il prezzo,ma credo all'infinito che spendere il triplo per una Maxmayer è la scelta migliore!!!
una vespa conservata con la sua tinta d'origine donpo 50-60 anni ha il suo fascino inegualiabile,magari sbiadita, vuoi un pò ingiallita...
non credo che una vernice PPG abbia la durata nel tempo come una maxmayer!!!!!!!!
ciao..
grazie antovnb4,volevo essere sicuro!!!
PPG è il gruppo di cui fa parte MaxMeyer (marchio che va scomparendo).
si, ho capito perfettamente qual'è il tuo pensiero, e ti dico che condivido, originalità innanzitutto, cerco anch'io di attenermi il più possibile a questo concetto.
però devo farti delle obiezioni: dici di non aver mai visto restauri fatti al di fuori di vernici MaxMayer; beh ti dico che io li ho visti (fatti con Lechler) e sono se non identici ai primi, anche migliori (a detta di carrozzieri molto esperti) in quanto la qualità della vernice è nettamente superiore alla MM. in secondo luogo...ma pensi che la MM attuale sia la stessa di quella di una volta? assolutamente NO, innanzitutto la NITRO vera è ormai sparita da tempo per questioni economiche ed ambientali-legali, attualmente la più vicina a lei è la bicomponente, che ha una BASE nitro, ma non può essere paragonabile alla vecchia nitro, perchè come ho detto poco fa, non più in commercio. la max mayer che hai usato tu è una bicomponente che si avvicina alla VECCHIA nitro, ma non è uguale.
come la bicomponente max mayer attuale, anche altri marchi producono vernici a base nitro, come sikkens, lechler, ppg ed altri ancora, ovviamente cambia la qualità (e quindi il prezzo).
te lo dico per informarti meglio, ho una carrozzeria nell'azienda dove lavoro (che non posso sfruttare per rimettere a posto la mia vespa) e mi sono informato bene prima di dedicarmi a questo restauro.
tutto sta nel tipo di obiettivo che si intende raggiungere: non voglio ottenere un restauro che sia al 100% identico al mezzo che usciva di fabbrica 50 anni fa, a quel tempo il primer non esisteva, e l'applicazione del semplice fondo (il primer non è un FONDO come dici tu) direttamente sul metallo, e quindi la finitura sul fondo, con poche mani leggere (era pur sempre un processo industriale incentrato all'abbattimento dei costi, non dimentichiamolo), ne comprometteva la durata nel tempo.
forse non sai che il primer, come tutte le vernici ed i fondi, può essere anch'esso di base nitro, quindi applicabile con vernici bicomponenti come hai fatto tu e come farò io; inoltre ti assicura una resistenza ed una durata nel tempo nettamente superiore all'uso del solo fondo, chiaro?
sopra al primer ci andrà il fondo color nocciola e quindi la finitura grigia (non ti spaventare, non prenderò il codice colore che leggi sui manuali di restauro, ma porterò un pezzo verniciato-conservato dal quale ricaverò l'esatta codifica con un tintometro), otterrò lo stesso risultato quantomeno filologico, ed otterrò a differenza di quelle che uscivano da pontedera 50 anni fa, una maggiore durata, e ciò è quello che mi interessa ottenere, dato che questa vespa non la terrò nel garage sui cavalletti e coperta da un telo per farla vedere agli amici, ma mi porterà in giro con bello e cattivo tempo!
spero di esser stato chiaro!
ciao un saluto
dopo parecchi mesi di silenzio torno a farmi sentire!
vi mostro come si trova la mia nonnina in questo momento:
Il mio carrozziere di fiducia si sta dando da fare in vista dell'estate, la vernice che stiamo utilizzando è PPG bilux, se tutto va secondo i piani per la prossima settimana me la riporto a casa!!
il motore nel frattempo è praticamente finito, spero di rimontare tutto entro fine mese.
questo periodo di pausa mi è servito per iniziare i lavori sulla nuova arrivata, una splendida MV AGUSTA 125 del 59, la moto di mio nonno che non sa ancora nulla di tutto ciò, e grazie all'aiuto di mr. TONY SUBWOOFER (al quale mi inchino sontuosamente) riuscirò a riportarla in vita!
spero di riaggiornare presto questo post!
ciao a tutti!
Mat
il restauro continua, anzi diciamo che siamo alla fine ormai!
vi posto qualche foto di un po di giorni fa...
Maurizio della carrozzeria Venezuela che insieme al fratello Tony ha fatto un lavoro meraviglioso!!
...e si comincia il telaio!!
e dopo qualche giorno....
verniciatura impeccabile!
Inizio il rimontaggio, applicato il bordoscudo, fatto passare impianto elettrico e guaine trasmissioni, quindi il fanale posteriore e tappetino centrale con i listelli (originali eccetto i laterali che erano logori e spezzati).
no... l'ordine decisamente non è il mio forte...
e questi sono gli "interni", lasciati rigorosamente color nocciola con una lieve spruzzata di finitura.
Per quanto riguarda quest'ultima foto, il fermo che va sull'asticella dell'aria COME CAVOLO VA MONTATA???
dai, avanti con critiche e suggerimenti!
Le farfalle di fissaggio del fanalino hai detto che si sono spezzate.
Si sono spezzati i bulloni che fermavano o si sono spezzate proprio le farfalle?
Se le farfalle sono integre, vedi di recuperarle (trapanandole e rifilettandole magari) perchè introvabili.
Inoltre, tra farfalla e lamiera, per fissare il fanalino mancano per ogni fissaggio, un tamponcino di gomma dura come un cilindretto che su una estremità è tagliato obliquo e sull'altro netto a 90°. Questo cilindretto serve da ammortizzatore tra farfalla e lamiera oltre che da adattatore per la non perpandicolarità tra bulloncino e lamiera.
Questi tamponcini sono a loro volta tenuti fermi da una rondella con linguetta che si adegua sul lato lungo del tamponcino per tenerlo fermo e non farlo ruotare insieme alla farfalla di fermo in ottone.
Sullo schema della VNB1 che puoi scaricarti da scooterhelp ci sono disegnati questi pezzi.
Il restauro non è solo una buona verniciatura ma il ripristino come in origine di tutto quello che si può ripristinare. Sistemi di fissaggio compresi.
Lasciare il nocciola sotto il telaio invece di verniciare tutto lascia intendere che ci tieni ad un minimo di discorso filologico no? (primer di colore non nocciola a parte!!!)
Vuol dire che ci tieni a sapere che hai fatto in maniera corretta e per questo hai postato la foto, no?
Bè, quelle farfalle zincate li . . . demoliscono tutto!!!
Ps. Il cavo dello starter si fissa mettendo ad incastro quel fermo a forma di B aperta nell'apposito taglio nel tubicino guidafilo.
L'ansa della B fa da fermo.
Le farfalle originali purtroppo sono proprio spezzate...tra l'altro se ben ricordo ne era rimasta una sola.
i tamponcini in gomma li ho ancora..... pensa che li ho montati sul porta targa!!
per le farfalle zincate, penso proprio che le manterrò seppur non originali, non ho altra scelta, avrei messo direttamente dei dadi per fissare il tutto ma appunto per conservare un minimo di storicità ho preferito rimetterci delle farfalle, se poi non sono il massimo dell'estetica sinceramente non mi interessa poi così tanto, sulle parti "non a vista" preferisco dedicarmi alla "funzionalità" piuttosto che all'"originalità"! con questa vespa ci andrò in giro, non la terrò di certo in garage coperta da un telo perchè restaurata fino all'ultimo dettaglio, stesso discorso vale per il primer, non è nocciola lo so, ma dai restauri che vedo non sono l'unico ad averlo usato bianco. e poi a quel tempo mi sa che non esisteva neanche il primer!
ad esempio anche la vernice fa la sua parte, non è alla nitro anche se mi sarebbe stato più comodo e conveniente farla così, ho scelto la bilux PPG con il codice ricavato dal tintometro su un pezzo con vernice originale, ho speso qualcosa in più ed ho una vernice più resistente, almeno spero!
te l'ho detto, la cosa che mi interessa di più è che sia riportata in vita al suo massimo splendore, ma più che per condervarne la "storicità" per poterla utilizzare esattamente come negli anni 60
buon restauro compare!!!!