ragazzi ciao a tutti, vi devo raccontare quello che mi è successo ieri: sabato mi è arrivata la cartolina delle poste che mi invitava a ritirare una raccomandata, ieri in pausa pranzo vado alle poste a vedere di che si tratta: in fila per lo sportello leggo bene l'avviso, mi accorgo della presenza di un importo da pagare, 36euro per l'esattezza.......?!?!?
non conosco il mittente, non avrei comunque pagato ma volevo vedere chi era il gentil mittente.
recuperiamo la raccomandata e scopro con grande stupore che era l'agenzia ACI nella quale ho effettuato il passaggio di proprietà della mia vespa.
stamani ho chiamato l'agenzia, la signora mi ha spiegato che hanno commesso un errore durante la pratica, premetto di aver pagato 150€ tondi per il passaggio, di cui 50.16€ di PRA, e di aver ricevuto il certificato di proprietà completo qualche settimana fa; l'errore è proprio qui, in realtà il PRA era stato calcolato erroneamente e veniva di più, per l'appunto un'80ina di euro.
la signora è stata un po scortese, io mi sono pure inca774to ed abbiamo chiuso a malo modo.
assodato il fatto che io non voglia pagare un centesimo di yen in più, questa cosa potrebbe comportarmi conseguenze?
...ma dico io, come ci si può difendere da queste cose? nel mio caso l'importo è esiguo, vabbè, ma se mi fosse arrivata una richiesta di saldo da più di 50 euro sarebbe stato giusto?
dalle mie parti si dice "chi sbaglia PAGA..." e non "chi sbaglia FA pagare...", siamo proprio in italia!