Citazione Originariamente Scritto da paolos90cv

abbia detto all'interessato di passare i numeri con un pennarello prima di fare la foto, l'importante e' che in foto si capisse che numero era
Beh, ma anche qui credo che l'intento sia stato solo ed esclusivamente quello di evidenziare in qualche modo i piccoli solchi, spesso ricoperti da diverse mani di vernice (o di primer nel caso di restauri) della punzonatura, non certo quello di scriverci sopra i numeri desiderati!
E' chiaro che l'intento era benevolo, discuto solo sul fatto che questo tipo di risposte puo' facilitare i falsarii e sapessi quenti ce ne sono!

A mio avviso, visto che e' stato dimostrato che fregarli e' cosi' facile, renderei obbligatoria la visione personale del mezzo anche perche', mentre per reimmatricolare una vespa devi andare in motorizzazione e li controllano di persona il numero di telaio, in caso di mezzi solo radiati questo non e' necessario, quindi un furbo che compra il classico libretto e complementare al mercatino, compra un telaio senza doc su cui "accrocca" un numero, fa fare una targa fasulla, semplicemente col registro storico rimette o meglio "mette" in circolazione una vespa che dovrebbe utilizzare in GALERA!

E qui siamo all'assurdo della norma italiana che ti rompe le palle se vuoi reimmatricolare un mezzo di cui non hai documenti e poi, bene o male, avalla il reato poiche' non controlla un accidente in altri casi!

Ricordo che io un GS regolarmente importato dall'estero con documenti svizzeri a tutt'oggi dopo un anno non sono riuscito a farlo reimmatricolare, sono tre volte che per cavilli "burocratici" mi rimandano indietro nonostante abbia speso almeno 1200 euro tra iva, tase doganali, marche da bollo ecc mentre un furbetto che ha fatto quanto sopra oggi circola con una vespa tarocca senza alcun problema.

Ci vuole davvero maggior rigidita'!