Hai proprio ragione. Il problema è che l'amministrazione pubblica può permettersi di fare il bello ed il cattivo tempo senza dover rendere conto, anzi, rendendo conto solo alle elezioni. Questo non va bene.Originariamente Scritto da Marben
Prendendo simili iniziative, secondo me, bisogna stabilire degli obiettivi. Se gli obiettivi non sono raggiunti, l'amministrazione deve renderne conto. Sempre e tutto nella massima trasparenza: voglio cifre, voglio sapere quanto costa, quando rende, come si spende e tutte le tempistiche del caso.
Pur vedendo anch'io nell'amministrazione lombarda il festival della demagogia, devo correggerti sugli impianti di riscaldamento: essi devono superare periodici controlli che ne attestino la sicurezza e l'impatto ambientale. Inoltre possono essere messi fuori legge, costringendo alla sostituzione con tecnologie più moderne (vedi la scomparsa dell caldaie a carbone, ad olio pesante e gasolio).Originariamente Scritto da Marben
Che poi i controlli da parte delle ditte autorizzate siano una farsa come quelle degli estintori e che i controlli siano inesistenti è un altro discorso.
E poi ci sono troppe deroghe per gli impianti obsoleti a gasolio, il più emblematico è quello del Tribunale di Milano, che per scaldare gli ambienti ha una centrale termica ad olio combustibile che inquina più di una fonderia cinese.