Comincio io:
- fondo epoxy: miglior isolante per lamiera nuda, assolutamente un MUST per le vecchiotte, vista anche la lamiera non zincata.
- fondo bicomponente riempitivo: da dare sopra all'epossidico e sopra alle stuccature per eliminare i segni di carteggiatura e i piccoli difetti. E' raccomandabile rispetto al fondo monocomponente perché fa più spessore ed è per questo più efficace conseguentemente alla carteggiatura (anche a macchina con P320 o più fine).
- fondo monocomponente: consiglio uso solo per piccoli lavori senza grosse pretese di copertura. Praticamente è da considerarsi un mero aggrappante più che un riempitivo.
- stucco: non ci sono grosse differenze, se non nel colore (de gustibus) e, raramente, nella grana. Quelli fini sono più morbidi e più adatti al nostro tipo di lavori, cmq si piglia quel che si trova...
Il diluente antisiliconico l'ho sempre raccomandato per la pulizia prima della verniciatura. E' molto blando, per questo si può usare tranquillamente anche sui nitro, lascia per poco quella patina bagnata che ci può aiutare molto per far risaltare i piccoli bollini ed imperfezioni che ci siamo dimenticati di stuccare.
Delle vernici e delle grane se n'è parlato un po' ovunque, e cmq anche lì si va un po' a gusti e al momento. L'importante è non fare i tirchi: le grane più grosse P40/80 sono raccomandabili per tirare bene le linee quando si carteggiano gli stucchi, poi evitare assolutamente salti di grana maggiori di 100. Quindi dopo una P80 non passate direttamente a una P220 o superiore, sennò il lavoro viene male e vi restano gli strisci.
Sul ferox si è detto parimenti già parecchio: io personalmente non lo uso, ché reputo i mezzi meccanici ben migliori per la rimozioni della ruggine. Inoltre il ferox è a mia esperienza un pessimo aggrappante, quindi se resta sotto fa pasticci.
Per ora chiudo, in attesa di leggere le vostre esperienze e ulteriori domande.
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