Scusate se mi intrometto, la misurazione in OHM, ci permette di verificare anzitutto la continuità elettrica, essa viene alterata dal passaggio in funzione dei materiali che attraversa, detta resistanza. Finquì tutto chiaro. Nelle bobine, come anticipato da Senatore, si possono verificare due casi il primo interruzione del circuito, e lo strumento segna zero, quindi circuito aperto, il secondo caso è il corto circuito, lo strumento segna la scala massima quindi la massima continuità, ovvero quando viene meno l'isolamento delle singole spire del rame avvolto sul nucleo, ed in questo caso è diffificile stabilire di che entità è il danno, ma solo un'esatta comparazione ohmmica con altra bobina di equivalenti caratteristice ci può dare il riscontro. Comunque tradotto in soldoni, se il valore si avvicina ad 1 è sicuramente in corto. Non vorrei dire una boiata ma la resitenza in una bobina dovrebbe essere intorno ai 90 ohm.
In passato mi è capitato che una bobina luce, comprata nuova non funzionava, e mi ha fatto impazzire.