Morgana, hai tutta la mia solidarietà. ho vissuto in condominio praticamente sempre, e a mio parere ci sono due soluzioni in antitesi tra loro :
a) decidi di vivere tranquillo e sereno li mandi a c@@@re e ti trovi un posto tuo tranquillo dove nessuno possa dirti niente.
b) decidi che nella tua proprietà nessuno è tenuto a ficcare il naso e ti comporti di conseguenza, a patto di affrontare storie, discussioni, diffide e spero niente altro.
del tuo racconto mi colpisce una cosa, mi dai l'idea di essere una persona distinta e per bene, per cui non capisco i 4 energumeni di rinforzo.. se voleva semplicemente esercitare una diffida verbale bastava venire e parlare senza scorta, invece mi sa che come ha detto Calabrone il fine era intimidatorio soprattutto perchè quel locale interessa a qualcuno...
e allora il mio consiglio è di non fare cose affrettate, ti procuri il regolamento condominiale, ti metti in regola con i liquidi (la benza passi pure, l'acido cloridrico deve sparire immediatamente, è quello che ti può mettere nei guai seriamente) e continui a fare i fatti tuoi. se la cosa si ripete ti consiglio vivamente di puntare i piedi, invitare tutti fuori (anzi per stuzzicarli lavorerei a porta chiusa a prescindere) ed eventualmente rivolgersi direttamente al tuo legale. In + se viene di nuovo con la "scorta" fai presente che lei la conosci, la sua "scorta" no e se è lì per "accompagnarla" nell'esercitare il suo ruolo di amministratore sono tenuti e presentarsi, come minimo. di fronte a chi scoccia o vuole procurare fastidio fermezza e noncuranza procurano prima sorpresa e poi immenso nervosismo![]()
saluti e soprattutto non te la prendere, prox volta non te andare e vedi che succede dopo aver risposto. almeno cominci a capire con chi hai realmente a che fare e ti cominci a comportare di conseguenza.