Perdonami Paolone è che a usare le faccette non sono pratico, e ora che guardo bene il mio msg devo dire che hai ragione nell'appuntarmi..
Ciao a tutti
Perdonami Paolone è che a usare le faccette non sono pratico, e ora che guardo bene il mio msg devo dire che hai ragione nell'appuntarmi..
Ciao a tutti
Quando ho sete nessuno se ne accorge , quando ho bevuto se ne accorgono tutti e mi tocca circolare a piedi...
Carbone sportivo posteriore montato domenica sul mio MY: distanziale da 42mm più le due grover da 9 mm, tutto ok, con questa configurazione risulta alto come l'originale.
Ciao,vi chiedo un info anche io al riguardo..devo cambiare ammortizzatori sia al px 150 (freno a disco anno 2000) da quel che ho letto nn serve distanziale x montare i carbone regolabili ( nn so se c'e' sull'originale) ma devo cambiare ammortizzatori anche al rally 200 del 75( carbone nn regolabili) x quest'ultima serve distanziale? e se si..di quale misura..
p.s.: ( le rondelline spaccate come da foto sono "essenziali"?)
sorry x le domande ma vorrei fare il lavoro da solo per risparmiare due soldi visto che li devo cambiare a tutt'e due e vorrei fare una cosa a modino..
grazie
Alex
Ultima modifica di xalex; 11-04-13 alle 22:28
Bene bene, cercando cercando ho riesumato questo post e il primo e più grande piacere è stato quello di rincontrare Leo rileggendolo.
Nel 2012 ho montato 2 coppie di sospensioni Carbone, una grigia su un PX prima serie ed una rossa su un arcobaleno, vespa estiva la prima ed invernale la seconda.
Premessa la soddisfazione per l'acquisto dei componenti, l'utilizzo è stato cittadino, il PX estivo e l'Arcobaleno invernale con cerchi lega e Gomme 4s Citigrip Win.
L'Arcobaleno è sempre stato appena più alto ed ha avuto problemi di sbacchettamento in rilascio mentre, il PX, è sempre andato e continua ad andare come un rasoio, accettando brusche frenate e correzioni improvvise. Ultimamente notavo l'eccessivo molleggio sull' Arcobaleno, tendenza a tirare a sx in frenata anteriore e spostamento verso l'interno della forchetta che aggancia la sospensione posteriore sul carter, tanto da farla toccare alla sede del sylent. Ho provato ad indurire ma saltella, smontato l'ammo anteriore .. ha appena perso frenata il pompante; sostituisco i cerchi FA scomponibili e le citygrip con cerchi Sip ed S83 Reinforced.... non cambia granchè.
Stasera calo le sospensioni , misuro il distanziale, misuro qualche ammortizzatore semivecchio di PX ed Arco che ho in garage e decido il da farsi.
Ho realizzato che la ciclistica della semplice Vespa è MOLTO più importante di quello che ipotizzavo:
due settimane fà, su un vialone, scatta il verde e ... prima, seconda, terza, vedo una macchina a 50 mt che si ferma per far passare un pedone ... chiudo il gas, e freno con ant e post, usando l'ant un pochino di più come mia abitudine.
Risultato? Era la prima giornata caldissima della stagione, le Citigrip di 2 anni orsono, lo sbacchettamento in rilascio sempre tollerato, ... il posteriore passa su un leggero dislivello di un tombino e mi parte da destra verso l'anteriore intraversandosi, spinto dalla forza che, in velocità, aveva apportato il peso del motore (lato dx); mollo il freno anteriore e la Vespa recupera una quidicina di centimentri di traverso ma, riprende il pieno grip posteriore e mi sbatte a terra, ribaltandosi in avanti.
Pochi danni al solo parafango, parecchi dolori miei ma, tutto sommato, bene così, almeno non ho coinvolto altri.
Morale? Credo avesse ragione chi mi diceva che le termiche a Bari non servono e possono forse essere pericolose con il caldo; la ciclistica della Vespa deve essere settata con cura; devo pesare i cerchioni FA, i Sip e gli originali per capire se pesi diversi possono provocare sbacchettamenti; dopo 5 anni avrei dovuto controllare lo stato delle sospensioni della Arcobaleno che, probabilmente, portate dure di precarico sulle molle, hanno fatto lavorare troppo i pistoni ad olio; non dimenticare mai che hai il peso del motore dietro .......
Ora ho poche idee .. ma ben confuse, posterò le riflessioni durante i lavori.
Ciao
Ultima modifica di gigler; 30-05-17 alle 06:20
Allora ...
montate sospensioni carbone grigie; la sospensione posteriore risulta essere di 5 mm più bassa di quella rossa, sia rispetto a quella che ho smontato che rispetto ad una nuova, misurate avendo cura di avvitare la cupoletta superiore fino in fondo. Ai 5 mm di maggiore lunghezza della sospensione si aggiungevano altri 5 mm di maggior lunghezza della prolunga che, anzichè essere di 48 mm era di 53 mm. Credo che questo cm in più non abbia fatto bene alla ciclistica della Vespa.
Se non sbaglio il distanziale di prolunga monta 43 mm su Rally e TS e 48 su PX ... non ricordo in quale notte buia e tempestosa posso aver montato il 53.
Discorso a parte meritano i cerchi, dopo varie prove con e senza bauletti e parabrezza su entranbe la Vespa.
Il cerchio Piaggio originale pesa 1,5 Kg il FA scomponibile 1Kg, il SIP chiuso 1,1 Kg ed il FA chiso 850 grammi.
L'originale Piaggio va benissimo mentre Il SIP sbacchetta meno di tutti quelli in lega; il FA scomponibile sembra montare di 4 mm disassato a sinistra (stando seduti sul mezzo) rispetto all'originale, forse per il maggior spessore del componente rispetto al ferro. Tale disassamento (notato anche visivamente rispetto ad alcuni punti fissi del telaio) potrebbe essere confermato dal consumo appena irregolare delle gomme sul lato dx, oltre che da evidente differenza di grip sul misto, apparentemente più rassicurante curvando a sx rispetto alla dx.
La soluzione per la ruggine distruggi camere d'aria potrebbe essere una bella coppia di cerchi bgm inox ma, a quel costo, li vorrei almeno tubeless .. li fanno??
Partito con il PIPPONE sulla ciclistica, sono gradite riflessioni e contributi.
Saluti
Ultima modifica di gigler; 11-06-17 alle 16:54
Anni fa ScootRS produsse i tubeless in lamiera anche inox; dopo qualche tempo li sostituì, lasciandoli in vendita solo "per esposizione", perché comparivano crepe. Penso che gli stiramenti necessari per stampare un canale tubeless per cerchi di così piccolo diametro diano inevitabilmente origine a problemi di questo tipo... Preferirei altri materiali.
Ciao Marco,lo so per certo che negli ultimi 5 anni,la qualità dell'acciaio è generalmente scadente.E' quasi tutto d'importazione Asiatica,pur accompagnato da certificazioni,ma sono fasulle.Inoltre,se non hai degli stampi adeguati,i problemi strutturali si amplificano.Se fosse acciaio come si deve con un sistema di stampaggio appropriato, l'acciaio non da problemi