Bene bene, cercando cercando ho riesumato questo post e il primo e più grande piacere è stato quello di rincontrare Leo rileggendolo.
Nel 2012 ho montato 2 coppie di sospensioni Carbone, una grigia su un PX prima serie ed una rossa su un arcobaleno, vespa estiva la prima ed invernale la seconda.
Premessa la soddisfazione per l'acquisto dei componenti, l'utilizzo è stato cittadino, il PX estivo e l'Arcobaleno invernale con cerchi lega e Gomme 4s Citigrip Win.
L'Arcobaleno è sempre stato appena più alto ed ha avuto problemi di sbacchettamento in rilascio mentre, il PX, è sempre andato e continua ad andare come un rasoio, accettando brusche frenate e correzioni improvvise. Ultimamente notavo l'eccessivo molleggio sull' Arcobaleno, tendenza a tirare a sx in frenata anteriore e spostamento verso l'interno della forchetta che aggancia la sospensione posteriore sul carter, tanto da farla toccare alla sede del sylent. Ho provato ad indurire ma saltella, smontato l'ammo anteriore .. ha appena perso frenata il pompante; sostituisco i cerchi FA scomponibili e le citygrip con cerchi Sip ed S83 Reinforced.... non cambia granchè.
Stasera calo le sospensioni , misuro il distanziale, misuro qualche ammortizzatore semivecchio di PX ed Arco che ho in garage e decido il da farsi.
Ho realizzato che la ciclistica della semplice Vespa è MOLTO più importante di quello che ipotizzavo:
due settimane fà, su un vialone, scatta il verde e ... prima, seconda, terza, vedo una macchina a 50 mt che si ferma per far passare un pedone ... chiudo il gas, e freno con ant e post, usando l'ant un pochino di più come mia abitudine.
Risultato? Era la prima giornata caldissima della stagione, le Citigrip di 2 anni orsono, lo sbacchettamento in rilascio sempre tollerato, ... il posteriore passa su un leggero dislivello di un tombino e mi parte da destra verso l'anteriore intraversandosi, spinto dalla forza che, in velocità, aveva apportato il peso del motore (lato dx); mollo il freno anteriore e la Vespa recupera una quidicina di centimentri di traverso ma, riprende il pieno grip posteriore e mi sbatte a terra, ribaltandosi in avanti.
Pochi danni al solo parafango, parecchi dolori miei ma, tutto sommato, bene così, almeno non ho coinvolto altri.
Morale? Credo avesse ragione chi mi diceva che le termiche a Bari non servono e possono forse essere pericolose con il caldo; la ciclistica della Vespa deve essere settata con cura; devo pesare i cerchioni FA, i Sip e gli originali per capire se pesi diversi possono provocare sbacchettamenti; dopo 5 anni avrei dovuto controllare lo stato delle sospensioni della Arcobaleno che, probabilmente, portate dure di precarico sulle molle, hanno fatto lavorare troppo i pistoni ad olio; non dimenticare mai che hai il peso del motore dietro .......
Ora ho poche idee .. ma ben confuse, posterò le riflessioni durante i lavori.
Ciao