VERONA (16 gennaio) - Alleggeriva gli anziani della pensione appena ritirata sfruttando le proprie doti di borseggiatrice e una generosa scollatura che ipnotizzava il malcapitato di turno. Una modenese di 41 anni è stata arrestata ieri con nelle vicinanze dell'ufficio postale di Sommacampagna e adesso deve rispondere di una lunga serie di borseggi avvenuti in tutta la provincia di Verona.
Il copione si ripeteva con poche variazioni sul tema. La donna, vestita in abiti decisamente succinti, si appostava nei pressi degli uffici postali e poi avvicinava il "pollo" di turno: un anziano solo, con la pensione appena ritirata allo sportello. Lo avvicinava fingendosi un'infermiera e iniziava a chiacchierare mettendo bene in mostra le proprie grazie. Dopo qualche minuto di conversazione salutava e se ne andava. Solo a casa il malcapitato si accorgeva di essere stato derubato della pensione e - è capitato più di qualche volta - anche dell'orologio.
I carabinieri hanno raccolto le denunce presentate dallo scorso autunno e hanno cominciato ad indagare, stringendo il cerchio intorno alla donna. Ieri l'hanno individuata a Sommacampagna e l'hanno bloccata dopo avrla vista conversare con un anziano. Qust'ultimo si è accorto di essere stato ripulito della pensione solo dopo essere stato rintracciato dagli uomini dell'Arma.
Vabbè che c'è di male ??? Semplicemente la Signora voleva far pagare la bella vista agli anziani ... ormai si paga tutto ... evidentemente anche questo !!!