Risultati da 1 a 25 di 32

Discussione: Scatti dalla II^ Guerra Mondiale

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    VRista L'avatar di freebillo
    Data Registrazione
    Sep 2007
    Località
    MONTE SAN GIUSTO
    Età
    48
    Messaggi
    403
    Potenza Reputazione
    18

    Riferimento: Scatti dalla II^ Guerra Mondiale

    un piccolo esempio...negli anni 40 aerei come SM79 montavano turbine a geometria variabile di concezione ITALIANA(l'aeronautica e un certo motorista Palanca!),a distanza di 40 anni la Mercedes produce motori kompressor,da dove pensate che provengano le turbine della Mercedes?..brevetti italiani..chiunque pensa che la tecnologia tedesca sia la migliore ,ma dietro c'è sempre un brevetto italiano!
    scusate,mi dovevo sfogare!!!!!!

  2. #2
    VRista Diamond L'avatar di DeXoLo
    Data Registrazione
    Dec 2006
    Località
    Rivoli (TO)
    Messaggi
    19 132
    Potenza Reputazione
    38

    Riferimento: Scatti dalla II^ Guerra Mondiale

    Se vi piacciono le foto di quel periodi in questo sito ce ne sono parecchie
    ?????? ??????? ????? ? ??????????? (103 ????) ?????????? :: ????????, ????? ???????, ????????, ?????? ???? ?? ZizA.rU
    alcune sono un po crude...







  3. #3

    Riferimento: Scatti dalla II^ Guerra Mondiale

    riguardando queste foto mi è venuto in mente di Luigi Fanali un mio compaesano, figlio d contadini. Pure lui mi raccontava aneddoti sulla guerra ed in particolare sulle peripezie che dovevano affrontare ad ogni volo. Lui guidava perlopiù i caccia, il veltro in particoare ed appena la trovo vi posto una sua foto... ricordo particolarmente una cosa che mi raccontava spesso: quando uscivano coi bombardiari ed in particolare col l'SM 79 ed andavano in missione col siluro attaccato sotto la pancia ogni volta gli venivano i sudori freddi e non solo... andando a silurare le navi nemiche con gli aerei volavano quasi a pelo d'acqua un po' perchè il peso dei siluri non consentiva grandi voli ma soprattutto per redersi bersaglio difficile da colpire dalla nave. IN prossimità dell'obiettivo sganciavano e l'aereo sollevato d'un tratto di tutto quel peso compiva un balzo tale da saltare via la nave senza rischiare una collisione che altrimenti sarebbe stata inevitaile a causa della distanza troppo ravvicinata.
    Altro aneddoto che vi voglio raccontare ma del quale non ho foto che ne documentano l'accaduto riguarda uno Spitfire Supermarine inglese ed il suo pilota... l'aereo, colpito dalla contaerea posta nelle campagne del mio paese è andato a fuoco in volo e si è schiantato sul versante del monte che sta alle spalle del paese stesso... Il pilota si è salvato grazie all'ausilio del paracadute ma purtoppo è stato subito catturato, torturato e poi ucciso dai repubblichini (siamo nel '44) i quali hanno pure recuperato nei boschi l'armamento che equipaggiava il velivolo.
    I contadini hanno recuperato il resto, chi la carlinga (è nella soffitta di un amico di famiglia) chi brandelli di ali e piani di coda (utilizzate per costruire il tetto di un capanno per gli attrezzi) chi parte delle vetrature e strumentazioni varie (sono a casa mia assieme al puntatore della mitragliatrice), chi semplicemente rottami d'alluminio che venivano venduti ai rottamai.
    la fusoliera era tutta in alluminio, formate dal lastre chiodate (non saldate) tra loro e sui longheroni di rinforzo che costituivano l'ossatura del velivolo
    Il Motore rolls royce a 12 cilindri a V è rotolotato dalle pendici del monte fino a valle, fino sulla strada principale dove i Meneghetti (soprannome di una famiglia di contadini) con una pariglia di buoi lo hanno trascinato a casa. E' rimasto nel loro cortile fin quasi agli anni '90 arrugginito ed un po' amaccato, a memoria di quel tragico evento.
    Negli ani '60 i genitori del pilota inglese, dopo anni di ricerche, sono riusciti a rintracciare e poi ad arrivare al paese dove era precipitato il loro figliolo... qualcuno ha mostrato cosa restava delle'aereoplano e dove esso era caduto ma nessuno degli abitanti ebbe il coraggio di riferire che fu torturato ed ucciso dopo essersi salvato col paracadute.


    PS quoto in pieno dexolo.... beati noi che abbio avuto la foruna di nascere negli anni '70... e di avere nonni che ci hanno tramandato molto

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •