questo non aveva altro da fare....!!!!!!!!!!!!!!
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International breackfast?
hahaha.. bellissimo anche questo...
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Ad essere sincera mi fanno un po' schifo....
Sottoscrivo Elena...
QUA SI VEDE MEGLIO IL GENIO...
E QUI ALTRI FENOMENI...
E QUESTE, ANCHE SE NON IN FACCIA SONO TUTTE DA VEDERE!
English Russia Tatoo Fail
che orrore
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Ricordati che quando sbaglierai qualcosa ci sarà sempre qualcuno che ti dirà.... Te l'avevo detto io....!!
2 delle foto di Vader ritraggono lo stesso personaggio, con qualche chilo in più.
Anch'io sono tatuato, oggi non mi tatuerei più, ma non sono affatto pentito dei segni che porto, fanno parte della mia vita.
Solo che porca miseria secondo me non ti puoi tatuare la faccia, il collo, la testa e le mani. In primis perchè ti precludi la possibilità di poterti muovere in certi contesti indipendentemente dalla tua volontà. Quindi da simbolo di ribellione e libertà il tatuaggio diventa una schiavitù ed un limite della libertà. E questo già mi sembra demenziale. Se ti tatui su una spalla o sulla schiena, ti puoi sempre mettere una camicia ed il tatuaggio diventa il ricordo intimo di un momento della tua storia. Così ha più senso.
In secondo luogo certi tatuaggi hanno simbologie che spesso sono sconosciute a chi si tatua. In particolare i tatuaggi sul volto hanno delle simbologie ben determinate. Spesso sono un orgoglio poco lusinghiero.
In terzo luogo il corpo cambia. Quindi le belle adolescenti che si fanno tatuare il bel delfino sull'inguine, che siano ben coscienti che prima o poi diventerà un capodoglio rattrappito, è inevitabile.
Comunque uno è libero di fare ciò che vuole, nella misura in cui non lede le altrui vite.
Vabbè, a parte gli skinhead galeotti tipo fratellanza ariana, per i quali tatuarsi la faccia diventa uno status carcerario,
quelli postati da Vader sono in maggior parte freaks, mostri da baraccone che vivono esibendosi in spettacoli di tipo circense.
Esempi famosi sono l'americano Enygma, tatuato a puzzle:
oppure Lucky Diamond Red tutto coperto, poi ricoperto in nero al 100% e attualmente tatuato in bianco:
oppure il nostrano Angelo:
Sono la versione moderna dell'uomo o donna tatuati esibiti nei freak-show dei circhi itineranti assieme alla donna barbuta oppure ai gemelli siamesi,
spettacoli che attiravano le folle agli inizi del secolo scorso e che ora sono per così dire di nicchia relegati ad esempio alle tattoo-convention.
Io come tatuato le ritengo follie,
ma rispetto comunque il fatto che chi le pratica in sostanza sceglie di vivere aldifuori della società comune, in un mondo a parte.
Sono daccordo con Gustav che il tatuaggio deve comunque essere una pratica ben meditata, non ispirata da mode o da stati di incoscienza alcolica.
Sul terzo punto non sono del tutto d'accordo con lui; ad esempio quando la gente mi chiede la fatidica domanda:
ma come farai da vecchio?
Io personalmente penso che il decadimento fisico che ci aspetta non viene minimamente complicato da un pochino di inchiostro, che comunque è ormai parte di te e rispecchia la tua personalità.
Per farvi capire vi mostro questa foto scattata negli anni cinquanta da Herbert Hoffmann, il tatuatore + anziano d'Europa,
persona meravigliosa che ho avuto la fortuna di conoscere qualche anno fa.
Sarà questione di gusti ma secondo me sono splendidi!
Si si per carità, l'hanno scelto loro. Ma loro chi?
Noi tutti non siamo una persona, ma tante persone, infinite persone che si succedono nel corso della vita, con corpo e mente differente l'una dall'altra.
Io non sono la persona che ero 10 anni fa e neanche tu, altrimenti non ha senso vivere e crescere, nell'accezione più ampia del termine. Non so se mi spiego.
Io non ho ne piercing, ne tatuaggi.
Mi piacciono molto da vedere, ma sinceramente -ora- preferisco avere il corpo illibato da buchi e inchiostri.
Se dieci anni fa non mi fossi preso una bella ramanzina, a questo punto avrei tatuato sul corpo una ragnatela sul gomito e una corona d'alloro sotto il collo...
Escludendo i folli delle foto, perchè permettetemi uno che si riduce in quello stato tanto sano di mente non è i tatuaggi hanno un loro fascino...
Come ha detto più di qualcuno è un qualcosa di personale, è un' avatar che ci portiamo dietro...... A VITA!
Per questo motivo personalmente non mi sono mai nè impiastricciato di inchiostro, nè bucato (come diceva mia madre quando a 14 anni volevo farmi l' orecchino... non ti bastano i buchi che hai? )
Quoto il "nascondere", o almeno avere la possibilità di farlo, il tatuaggio... essendo una cosa personale e intima non c'è alcun bisogno di esibirlo tatuandoselo in fronte...
Ce l' hai, sai di averlo e te lo guardi allo specchio dopo la doccia...
Per non parlare con chi finisce con lo scrivere a 19 anni Mary ti amo sulla spalla e a 20 anni si lascia (ogni riferimento a fatti e persone realmente esistite è puramente casuale)
E poi..... come dare torto a GustaV e alla sua teoria del capodoglio rattrappito
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__ @___ @_____________VESPA PA PA PA PA.......
io ho sempre voluto tatuarmi qualcosina sul braccio, ma non lo ho mai fatto per paura di pentirmi col tempo, quindi credo che il mio corpo rimarra un foglio di carta bianca per tuto il resto degli anni che vivro'!!! pero' i tatuaggi mi piacciono tantissimo!!!
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Io mi sono tatuato una decina d'anni fa, dopo aver oltrepassato l'oceano... (come sono poetico )
Cmq come dice Davide ora sono cambiato molto, sono molto più maturo (si come nò :) ) ma rifarei quello che ho fatto, mi piace ed è un bel ricordo indelebile.
Quelli tutti pieni però fanno schifo anche a me, il "nostro" Angelo l'abbiamo visto che non è molto in via roma a Torino, beh, l'impressione che mi ha dato è che sia considerato da tutti quelli che lo guardavano (me compreso xchè l'ho fatto pure io) un po un fenomeno da baraccone, sicuramente non è bello dirlo, ma è l'impressione che mi ha dato.
Sottolineo che sto parlando solo del fattore esteriore, non lo conosco come persona e non esprimo giudizi in merito al suo essere.