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ciao, mi sorge un dubbio sul lavoro messo in rete da piero58, ma alla batteria in questo modo arriva corrente non stabilizzata diciamo "sporca" e proprio la batteria che stabilizza la corrente, se invece si prendesse la corrente direttamente dal cavo che alimenta il regolatore mettendo uno stabilizzatore prima del ponte diodi, ed eventualmente anche uno dopo il ponte diodi, si potrebbe avere 12volt raddrizzati per alimentare la batteria costanti a tutti i regimi del motore, e cosa importante si potrebbe usare anche a batteria staccata...sul costo si rimarrebbe bassi, gli stabilizzatori costano relativamente poco....cosa ne pensate?
Ciao, la modifica che ho apportato al regolatore di tensione è stata quella di renderlo simile al regolatore usato negli impianti con batteria, quindi con l'uscita in corrente continua per caricare la batteria. Il regolatore già "regola" la corrente, il ponte la raddrizza e viene inviata alla batteria per caricarla come avrebbe fatto un regolatore di tensione per PX con batteria.
Questa modifica è stata pensata soprattutto per non cambiare il regolatore già esistente e anche perché il costo del ponte diodi è di pochi euro rispetto all'acquisto di un regolatore nuovo.
Pierluigi
La cosa potrebbe essere fattibile, ma ne vale la pena?
Bisognerebbe inserire un circuito stabilizzatore del tutto simile a quello di un alimentatore ma in grado di dissipare parecchi Watt, quindi un circuito relativamente complesso in cui i transistor di potenza dovranno essere fissati su dei dissipatori di calore per evitare che questi si surriscaldino in caso di forte assorbimento.
Io ti consiglio di provare la modifica, o se proprio non ti convince, usa un regolatore di tensione per PX con avviamento elettrico.
ciao Piero, sto realizzando (insieme a mio fratello ) un congegno da pochi euro che utilizza il ponte diodi come dicevi tu, usando gli stabilizzatori, lo stiamo realizzando appena pronto posto foto e schemi, .....![]()
Scusatemi, sono nuovo del forum avrei bisogno d' aiuto infatti ieri all' improvviso mentre viaggiavo con la mia px 125 arcobaleno all' improvviso tutte le luci si sono spente. Ho smontato la fanaleria e notavo tutte le lampade bruciate. Controllata tensione tra i fili blu e nero scatolina uscita statore in accelerazione 45 v ac. Qualcuno puo' aiutarmi? Grazie
ecco lo schema, e le foto, spesa molto contenuta, la componentistica costa meno di 10 euro, ci vuole un dissipatore di calore, e una basetta di forasite, da notare dopo aver assemblato che il dissipatore non deve toccare il telaio, io provvederò a isolarlo dentro una scatolina di plastica, e un po più complicato di quello di Pierluigi, però a il vantaggio di poter essere usato non solo come caricabatteria, ma si può attaccare direttamente le utenze fino ad un assorbimento di 10A, per alimentare l'apparato lo colleghiamo direttamente dall'uscita dello statore. buon lavoro![]()
Bravo ottima soluzione, il circuito è molto semplice e alla portata di tutti. Sarebbe opportuno mostrare una foto dello schema pratico di montaggio, per dare la possibilita ai meno esperti in materia di realizzarlo.
Comunque io aggiungerei un diodo in uscita per evitare la scarica della batteria verso il circuito, ricorda che per caricare una batteria da 12V devi avere una tensione di 13,8V in uscita.
Dopo il collaudo mostraci i risultati.
Pierluigi
tra il primo e il secondo quale è la miglior soluzione?