Eccomi di nuovo a combattere con i meccanici.
Ieri ho lasciato la Vespa da un meccanico amico per fargli fare un controllino, dopo 1 anno dal "tagliando truffaldino" (vedi "gioco di biella"). Giusto due sciocchezze, cambiare il soffietto aspirazione, il rullino del contakm, olio cambio.......
Al mio ritorno: SORPRESA!!!!!. Marco (il meccanico) mi dice che la Vespa ha un problema, ha trovato benzina nell'olio del cambio.
Alla mente mi balza subito "paraolio rotto" e "apriamo il motore" e tutto porta a $$$$$$$$$$$ in uscita .
Non avete idea di come sia infuriato. Prima penso di uccidere chi sapete che mi ha salassato l'anno scorso, poi penso di vendere la vespa e andare a piedi, poi mi lamento della sfiga incalzante e degli occhi che Bianchina ha addosso da un po di tempo, visto che molti mi hanno chiesto se volevo venderla ed io ho sempre rifiutato.
Ripreso dallo shock, vado a lamentarmi col Piaggiocenter, già indossando guantoni da boxe e pronto ad urlare come una bestia avvelenata.
Serafico, il tipo mi risponde che potrebbe tutto essere dovuto al rubinetto della miscela che lascio aperto h24 e che, comunque, tra una 15ina di giorni mi ricontrolla l'olio per vedere se tutto è a posto.
Io mi sgonfio come un palloncino, e, con la rabbia non sfogata, non dormo tutta la notte.
Apprezzo la disponibilità (e vorrei pure vedere dopo 1.000 euro sganciati 12 mesi fà), ma secondo voi è possibile che il rubinetto della benzina aperto da 1 anno abbia potuto generare tale casino? Io l'ho chiuso solo per le vacanze estive. In tutto cio ho fatto circa 4.000 km. La uso praticamente tutti i giorni.

NB: ieri sera ho chiuso il rubinetto per la prima volta e, stamattina, non ricordando il fatto ho bestemmiato tre ore contro il meccanico che la Vespa non partiva.................Smontando la scocca motore mi sono ricordato del rubinetto chiuso.