Polidella arrivata ieri, non ho resistito e l'ho montata in mezzo alla strada con la vespa abbattuta sul marciapiede.
Prime impresisioni: fatta molto bene, lamiera spessa e verniciata con cura, ho scelto il modello saldato a fiamma (possibilità di saldature al tig per una decina di euro in più ma con tempi un po' più lunghi).
Montaggi: perfetto esattamente come padella originale, vitone al carter e a stringere il collettore sullo scarico, a prova di ignorante, come si dice.
Come è fatta: primo tratto collettore originale, poi si svasa con tratto nuovo e si innesta nella padella nello stesso punto ma con diametro molto maggiore. Altro da fuori non si vede.
Dentro la padella (una sito) è stata eliminata la prima paratia, da quanto ho capito.
Come va: prima messa in moto. Rumore al minimo al mio avviso meraviglioso. Timbro della padella ma un po' più profondo. Mi ricorda le elaborazioni anni '80 di quanto ero bambino, un bel ciocco pesante al minimo, i giri motore che si riescono quasi a contare. Assolutamente nessun timbro metallico, che personalemte non mi piace.
In moto, prima e seconda, il suono si conferma come al minimo, profondo ma assolutamente da padella, e a metà giri assume un che di metallico, ma direi poco.
La sensazione è che la vespa sia piena. In sostanza spinge da sotto. Questa è la mia sensazione, mi sembra di avere aggiunto qualche cc ai miei 177 pinasco. Poi ai medi, dove assume quel lieve timbro metallico, spinge davvero di più, è dove rende meglio. Gli alti invece non mi sembrano così differenti, ma non ho reali riscontri, in città non sono riuscito a fargli prendere tutta la quarta, e in effetti la terza mi sembra avere guadagnato qualche km/hora, passa gli 80 di contakm, forse 85, ma non avevo spazio per distenderla bene.
Si nota anche una specie di entrata in coppia, sempre intorno ai medi, ma è molto spalmata, soprattutto perchè si parte dal pieno sotto e non da un vuoto come a volte con le espansioni.
Adesso devo verificare il getto massimo, sotto la carburazione mi sembra perfetta, e non vorrei fare guai.
Un confronto diretto che posso fare è con il padellino svuotato, come rumore siamo lì, qui mi sembra addirittura inferiore e quindi del tutto civile; il miglioramento è ai bassi medi, secondo me molto netto. Io col padellino svuotato avevo guadagnato agli alti ma ero addirittura dubbiosa sulal primaria 23/65 del 200 che mi sembrava troppo lunga poichè il motore mi sembrava vuoto sotto. Ora non è così e in più mi piacciono molto i medi, agli alti forse fa meglio il padellino svuotato ma devo ancora verificare la vel max reale in 3^ e 4^.
E in ultimo la cosa più bella: con pancia montata non si vede NIENTE. Per capire che c'è qualcosa di diverso bisogna distendersi sotto la vespa e notare le saldatura dei coni, peraltro ben verniciate di nero, infatti il primo tratto del collettore è quello originale fino a sotto la pedana. Sul fianco del padellino non c'è nessun taglio o segno, come invece era per il mio padellino svuotato. Quindi posso dire sia per il suono che per aspetto estetico invisibile. Questa è una mia paranoia, che mi ha fatto vendere senza neanche averla mai montata una PM uscita a sinistra.
Quando l'avrò provata per bene, soprattutto in vel max, aggiornerò le mie impressioni.

P.S. Vorrei chiedere al realizzatore, che saluto, di inserire un grafico di confronto con una simonini, che da quello che ho sentito in giro tra le marmitte di fascia bassa è la più performante, anche se fa un rumore assordante.

Un saluto
Mario