salve a tutti, ho in salvo il px150my che la notte del disastro mi ha permesso di raggiungere la mia famiglia , oltre a permettermi di arrivare da mia madre e sorella bloccate in piazza sotto casa circondate da cumuli di macerie , l'ho utilizzata per portare le persone che lo chiedevano ai centri di raccolta, ferma ora in proprieta di mio cognato fuori citta' in quanto siamo partiti per la costa adriatica in alberghi preposti per gli sfollati .
Oggi sono ritornato e con l'occasione ho ritrovato nell'androne devastato da macerie il px 125 arco con solo 2 cm di polvere , immacolato neanche un graffio, poi ci ho pensato io a graffiarlo a dovere a seguito di una manovra azzardatacon conseguente scivoata a terra , che mi e' costata la rottura del parabrezza in piu' punti, e smontato immediatamente. il viaggio di ritorno statale e autostrada e' stato difficile in quanto fortissime raffiche di vento mi hanno fatto sbandare , nella sfortuna la rimozione del parabrezza mi ha salvato da sicura caduta ad alta velocita '(il parabrezza e' l'ideale per la citta, ma nei viaggi le ventate laterali sono deleterie per la stabilita' del mezzo) .
Finalmente sono arrivato a Pineto con spalla messa veramente male (l?anestetico ha finito il suo effetto)
Prossimamente pure se sara' difficile, e grazie a collaborazione di amici di fuori dovro' recuperare .sprint150 del 65, primavera, px 125 81,special 4m e special 3m ,125 vnb1t, il garage dove sono ancora non l'ho potuto aprire!! mi auguro di non trovare il peggio, piu' difficile da recuperare e' la ts verdone di cui conoscete le fasi del restauro , era finita da un bel po', un faro basso completo , special e p200e senza frecce che fremevo per restaurarlo e infine il px di verel.
attendo che la situazione si calmi un po in quanto la citta' attualmente e' blindata e inaccessibile ,e che madre natura ci permetta di stare in pace.