Originariamente Scritto da
MrOizo
..I più attenti lettori del forum ricorderanno la tormentata storia di Frankenstein, Frankie per gli amici, la mia simpatica p150x azzurro cina venuta dal...nulla;ebbene, complice un pò la mia pigrizia, un pò il mio poco tempo libero, solo oggi inizio a occuparmi della sua situazione burocratica.....ho la targa ed il libretto originali in mio possesso, non c'è traccia di complementare o certificato di proprietà.....assieme al libretto mi è stata data una visura di quelle che si potevano una volta fare dai tabacchini dietro pagamento, datata 08/04/2005.....sopra c'è la targa del veicolo, e la dicitura targa radiata.......sono quindi andato fiducioso dal notaio per effettuare l'atto di compravendita e per fortuna l'amico notaio, intenditore e appassionato di auto e moto d'epoca, mi ha fatto subito notare la seguente dicitura, che mi ha subito stroncato:ultima formalità:53 cessazione dalla circolazione in data 22/03/2005...... in pratica secondo l'amico notaio, e non ho motivo di dubitare della sua parola,, il 53 sta ad indicare la demolizione volontaria, mentre sarebbe il 58 che indica la radiazione d'ufficio....inoltre dalla visura l'ultimo intestatario risulta essere il penultimo sul libretto..... e allora io penso che sia un errore perchè per demolire occorre consegnare almeno targa e libretto, se non l'intero mezzo, e lui mi dice che c'era una clausola in base alla quale l'intestatario del certificato di proprietà poteva procedere alla radiazione volontaria, qualora avesse avuto impossibilità di rintracciare l'attuale possessore ed il mezzo stesso..... in pratica è successo questo: sia X il penultimo intestatario sul libretto, e ultimo intestatario del complementare o foglio di proprietà, e sia Y invece l'ultimo intestatario del libretto;X vende il mezzo ad Y;X è un tipo preciso, puntiglioso;Y è un tipo che vive alla giornata, non gli frega nulla di nulla...;nel '98 fanno il passaggio di proprietà, ma la stampa della striscetta è del 2001...chissà quanto avrà fatto tribolare X, il nostro Y che ha circolato per 2 anni con una vespa, magari senza neanche portarsi appresso un documento...con ansia, il nostro X contatta in continuazione Y chiedendo di regolarizzare tutta la pratica, ma Y dice di sì ma pensa ad altro......solo per farlo contento, nel 2001 si fa fare la striscetta tramite l'agenzia e l'appone nel libretto, ma non completerà mai l'operazione alla motorizzazione..... infine, nel 2005, imbottito di tavor, X fa la visura del mezzo e si accorge che è ancora intestato a lui, o, ancora peggio, gli arriva una contravvenzione o l'avviso di pagamento di un bollo.....allora si reca trafelato al pra, dicendo che non è giusto che la vespa non è più in suo possesso etc etc, fino a che il solerte impiegato gli suggerisce, essendo l'ultimo proprietario a norma di legge di effettuare la radiazione volontaria del mezzo.....
ora, alla luce di ciò , che mi consigliate di fare?
a)mi imbottisco di tavor pure io e ci circolo senza documenti come faceva Y
b)faccio ricorso al pra perchè non poteva demolire un mezzo senza la consegna di targa e libretto...
c)butto la vespa da una rupe....dopo averci speso un pò e sudato 7 camice per riportarla ab origine... (giammai....)
d)mi imbottisco di tavor e cerco di iniziare la procedura burocratica per rimetterla in strada...
e)la vendo su ebay 4000 euro dicendo che non ci vuole nulla per rimetterla su strada e facendo finta che io non lo faccio solo perchè sono uno sprovveduto e poi era di mio cugggino...etc etc etc....
f)mi imbottisco di tavor e basta.
AAAAAAAIIIIIIIUUUUUUUTTTTTTTOOOOOOOOOO