Ieri la prima uscita stagionale seria al Raduno Estatico del monte Beigua, organizzato dal gruppo Vespisti Dissociati di Genova con la collaborazione dell'ala trotzkista del Vespa Club di Alba.

Sveglia alle sei, con ancora i postumi della cena salentina (e del vino salentino, ovviamente...). Un bel caffè riesce a dissipare le residue nebbie cerebrali.

Tutto è pronto dal giorno prima, si inforca la Vespa e si parte: 185 Km di cavalcata solitaria; itinerario che tocca Milano, Pavia, Voghera, Tortona, Novi Ligure, Ovada e passo del Turchino.
Al Turchino apppuntamento con due dissociati; infatti si presentano con una 500 elaborata che fa un casino infernale...
Da lì ancora una quarantina di Km lungo strade di montagna fino alla destinazione: monte Beigua - 1287m sopra Varazze - da cui dicono che, in certe belle giornate, si possa vedere la Corsica (ieri no... ).

Nell'area attrezzata ci aspettano gli altri convegnisti, che hanno campeggiato lì da sabato pomeriggio e che hanno approntato una mega-griglia e una santabarbara di bottiglie di birra. C'è roba per almeno trenta persone, peccato che siamo poco meno di venti !!!

Dopo quattro ore di gozzoviglie si riparte: l'amico Marco Rock, che deve tornare a Rho, mi dice: "Vieni con me che passiamo dal Sassello, la strada è più breve". Risultato: andata 230 Km, ritorno 261 Km !!!

Approdo a casa alle 20.30 per un totale di 491 Km in poco meno di 10 ore di sella.

Non saranno le medie dello zio Calabrone ma mi accontento...

PS - Ieri mi sono guadagnato l'adesivo di Benedetto MiniRaider !!! E ne sono mooolto orgoglione !!! Lo dico ovviamente per chi sa di cosa parlo...