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Discussione: Discontinuità nelle trascrizioni... ??? vendita con art. 2688

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  1. #40
    Staff VRista Diamond L'avatar di GiPiRat
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    Re: Riferimento: Discontinuità nelle trascrizioni... ???

    Citazione Originariamente Scritto da lupobianco Visualizza Messaggio
    Ragazzi scusate se riapro questa discussione vecchia di 4 anni ma avrei bisogno di un consiglio burocratico.
    Da quello che ho capito se l'intestatario della Vespa è deceduto, quindi impossibilitato ad effettuare regolare atto di vendita/passaggio di proprietà, ci sono varie possibilità:

    1) Mezzo radiato d'ufficio - Evviva!! il "proprietario non intestatario" che vende può fare una semplice dichiarazione di vendita in carta semplice;
    2) In regola con uso capione (documentabile) - normale passaggio di proprietà con art. 2688 non contestabile dopo 3 anni dall'avvenuta intestazione;
    3) In regola senza uso capione (non documentabile) - se chi vende è un erede di diritto può fare il normale passaggio con 2688 ed è incontesabilr
    - se chi vende NON è erede di diritto, o trovare un erede o..boh?!
    3a) In regola con più eredi? Fino a che grado di parentela può esercitarsi il diritto di eredità?

    Ho capito bene l'accroco??! Scusate ma anche io ho studiato da architetto e quando la giurisprudenza perde la bellezza della linearità.... il mio cervellino si arrotola e la seguo a fatica!!

    grazie a tutti i GURU dell'argomento

    Francesco
    1- la scrittura privata di vendita dev'essere in bollo da 16 euro con firma del venditore autenticata, altrimenti non vale nulla.
    2- lascia perdere l'usucapione, che dev'essere convalidata da un giudice. Se c'è il documento di proprietà, la vendita si fa in base all'art. 2688.
    3- come sopra e, se chi vende è un erede, ma non l'unico, si fa la vendita tramite l'art. 2688 SENZA citare il fatto che il venditore è un erede!
    3a- gli eredi si tirano in ballo solo se il veicolo è in regola ma non c'è il documento di proprietà, in quel caso tutti gli eredi diretti, così come risultano dalla dichiarazione di successione, accettano l'eredità del veicolo e (se riesci a farli mettere d'accorco) lo vendono ad uno solo di loro o ad un terzo, dopo che almeno uno di loro ha fatto denuncia di smarrimento del documento di proprietà (e del libretto, se è il caso). In caso gli eredi non si mettano d'accordo ed il veicolo è stato in pieno possesso di uno di loro (o anche di un estraneo) per almeno 10 anni di fila e costui ne ha goduto come di cosa propria e può dimostrarlo, allora si può fare ricorso all'usucapione.

    Io sono laureato in architettura.

    Ciao, Gino
    Ultima modifica di GiPiRat; 07-04-14 alle 17:06

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