Sono dell'idea che qualsiasi motore ( o oggetto) se maltratto o usato impropriamente durerà certamente poco, sia esso originale o elaborato.
A mio avviso un motore originale viene considerato più affidabile in quanto è studiato e configurato per sostenere il più ampio "range" di stili di guida e di persone con differenti pesi, per cui raramente andrà in contro a problemi dovuti ad un cattivo utilizzo.
Un motore elaborato è un concerto di organi, calibrazioni e tarature che dovrebbero essere scolpite a misura della persona che lo elabora. Per questo deve essere fatto ad hoc in base allo stile di guida del pilota e della sua stazza.
Mi sento di paragonare un motore elaborato ad uno strumento di precisione, che prima di entrare nel pieno del suo esercizio e dimostrare la sua affidabilità, deve essere costantemente tarato e monitorato.
Nel caso specifico di Leo, c'è stato un abuso da parte sua nei confronti di un motore elaborato ma non tarato e monitorato (vedi filtro aria t5 messo all'ultimo minuto).
A conferma di quanto dico basti osservare le prestazioni della Nina di Emanuele (Calabrone), o delle Vespe di Emilio (Neropongo), o di quelle di Sergio (Mr Oizo), o di AntonVnb4 (da cui ho imparato molto sulla sostituzione del Gt - grazie per le foto pubblicate su Vr), non per ultimo lo stesso Cammeo di Leo che era ben equilibrato prima delle ultime modifiche. Non me ne vogliano gli altri amici di Vr esperti elaboratori...ma non me le ricordo tutte le Vespe.
In conclusione ritengo che un'elaborazione al motore è una "raffinatezza" accurata disegnata sulle specifiche esigenze del pilota, e l'insieme delle parti meccaniche devono essere in equilibrio tra loro e a loro volta in equilibrio col vespista.