
Originariamente Scritto da
alfred
Io ho subito un incidente simile anni fa, ma ero in bicicletta.
Un emerito idiota mi stava sorpassando in una semicurva (non cieca) che andava a chiudere in uno svincolo. Mentre mi stava superando, sopraggiungeva un'auto dalla corsia opposta.
Per evitare il frontale, frena e tenta di rientrare nella sua linea di marcia, ma, inevitabilmente, mi tampona e mi ritrovo senza accorgermi nel prato a lato della carreggiata .
Per fortuna, quel tratto era pianeggiante, e sono finito nel prato in piedi, ancora in sella alla bici.-
Grande spavento, ruota posteriore tutta storta, ma nulla più.-
Durante il tamponamento, (una frazione di secondo), una moto da strada che seguiva, (per distrazione del centauro), tampona a sua volta l'auto con notevoli danni, ma per fortuna senza alcun ferito.-
Bene, fatte le carte di constatazione di rito, si torna a tutti a casa +/- con i propri mezzi.
Io abitavo a meno di 2 km e, nonostante la ruota da fantozzi, sono arrivato spingendo la bici..
Tempo 4 giorni, neanche il tempo di portare la bici a riparare, mi chiama l'assicurazione dell'auto, sostenendo che la colpa fosse del centauro che, urtando l'auto mi spinse nel fosso e non riteneva di pagare alcun danno.-
La mia risposta ???? "Oddio, che dolore al collo, credo proprio che andrò in ospedale, colpo di frusta o qualche lesione + grave???"
Beh!!, sti "st..onzi" nel giro di 1 settimana hanno pagato tutta la riparazione della bici ed anche oltre il dovuto....senza batter ciglio....
A tornare indietro, sarebbe stato meglio fare una visitina in ospedale......
A volte, anche di fronte alla più evidente colpa, cercano di scaricare i danni agli altri.
Devo dire che cmq mi ritengo miracolato, 10 metri oltre, sarei finito in una scarpata, e forse non sarei qui a raccontare.