No, non sono voltaggi assurdi.
Se le misure che hai fatto sono ripetibili (=misure fatte a distanza di pochi minuti, spostando il selettore e riposizionandolo sul fondo di scala di prima), quelli sono i valori di tensione che hai sul tuo Vespatronic.
Punto.
Ti dirò di più.
Se hai l' alternata (come in realtà hai), mettendo il tester con scala sull' alternata, leggi i valori giusti (leggi il valore efficace della tua alternata); mettendo il tester con scala sulla continua, leggi i valori del valor medio in continua della tua alternata (vedi 13.4V - 11.8V).
Se avessi tensione continua, mettendo il tester su scala alternata, non dovresti legger alcun valore.
A metà acceleratore leggi valori più alti: possibile, non dovrebbe esser così visto che il Vespatronic "dovrebbe" essere un regolatore, ma è possibile.
Morale: il tuo Vespatronic non fa quello che dovrebbe fare: stabilizzare l' alternata, vale a dire far sì che a regimi medio-alti la tensione non superi il valore nominale.
Poiché non ho esperienza in merito al Vespatronic (né diretta né indiretta), non posso dir niente se è il TUO Vespatronic che è starato/funziona male oppure se TUTTI i Vespatronic funzionano così.
Corretto: se sulla tua Vespa metti delle lampadine 12 V 35 W, in realtà metti delle resistenze da R = V²/P = 12²/35 = 144/35 = 4.11 Ω.
È chiaro che se metti una resistenza da 4.11 Ω su una tensione da 12 V, assorbi 35 W di potenza; se la stessa resistenza da 4.11 Ω la alimenti ad una tensione di 20 V (a dir bene...), la tua lampadina/resistenza assorbirà: P = V²/R = 20²/4.11 = 400/4.11 = 97 W.
Una lampadina fatta per dare 35 W a 12 V (avente resistenza 4.11 Ω), quando la metti a 20 V questa assorbe una potenza di 97 W, vale a dire 2.77 volte la potenza che dovrebbe assorbire quando alimentata alla tensione corretta.
Se ad una lampadina fai assorbire il triplo della potenza che dovrebbe assorbire, ci credo che questa duri poco![]()