Citazione Originariamente Scritto da EzioGS160 Visualizza Messaggio
Leggendo i precedenti commenti mi si è accesa una lampadina, o è il caso di dire un led, forse sto per dire una str.. fesseria. Prendendo 4 led da 3,6V, mettendone in serie due alla volta e facendo un parallelo tra loro invertendo la polarità, si avrebbero due led che si accendono con la semionda dell'alternate a gli altri due con l'altra semionda, ovviamente essendo una frequenza molto alta non si dovrebbe percecipre lo sfarfallio e anteponendo una resistenza si eviterebbe di farli fulminare.
Secondo voi può funzionare?
Sì, hai detto una str...fesseria (ho visto anche il tuo schema).
Sopra avevo scritto "...mi sembra di aver letto che qualcuno ha montato delle lampadine a LED su vespe con impianto in alternata, ma in questo modo i LED sono destinati a non durare...".
I diodi sono una cosa, i LED sono un' altra cosa, anche se i LED sono dei Light Emitting Diode.
I diodi "normali" sono fatti per raddrizzare la tensione e quindi reggono perfettamente la tensione inversa che subiscono durante la semionda negativa.
I LED sono fatti invece per lavorare in continua: è chiaro che se gli butti dentro una tensione negativa (=la semionda negativa) questi non conducono e non emettono luce (conducono ed emettono luce durante la semionda positiva), ma con la tensione negativa ai propri capi, i LED <soffrono>.
Quando compri lampadine a LED (anche a LED SMD), c'è scritto ESPRESSAMENTE sulla confezione "This product is for DC12V vehicles only" - "Lighting voltage range: DC10.5V÷15.8V" - "The LED has its + and - poles. So if it does not light on, after setting in, please try to set it on reverse sides".
Usare LED in presenza di tensioni negative li fa bruciare nel medio termine.
Facendo un collaudo a casa di alcune lampadine LED a 12 V, alimentandole in un modo, non si accendevano, invertendo rosso e nero si accendevano: ho fatto un segno + con pennarello rosso sul terminale positivo così da beccare subito il verso giusto quando la installerò sulla Vespa.
Buttando tensione negativa su un LED per un breve periodo non succede niente (a parte non accendersi), giusto il tempo materiale per capire quale sia la polarità; se usi un LED PERMANENTEMENTE con tensione alternata sinusoidale, lo bruci.
Inoltre.
Lo schema che hai proposto NON funziona perché mettendo 2 LED in serie (condurrebbe una coppia di 2 LED in serie per ciascuna semionda) "avresti" 2 x 3.6 = 7.2 V di casuta per ogni ramo: se hai 12 V d.c., hai una "sovratensione di 4.8 V, se ha 12 V c.a., hai un picco di 17 V ed una sovratensione di 9.8 V.
Tanto con sovratensione di 4.8 V che sovratensione di 9.8 V, non inserendo nel circuito resistenze che ti limitano la corrente (trascurando il fatto che con il tuo schema ciasacun ramo di LED subisce la semionda negativa ad ogni periodo), mettendo i LED <nudi e crudi> in serie così come hai proposto, ti si bruciano subito (subitissimo) poiché non c'è nessuna limitazione alla corrente che ci passa dentro: quando usi i LED "singoli" devi metterci in serie una resistenza di valore tale da garantire una corrente di 10-15-20-25 mA, a seconda delle prescrizioni del costruttore (se il costruttore dice che la corrente tipica di un LED è 30 mA, io gliene farei scorrere dentro 20 mA, per non farlo bruciare in tempi brevi in caso di sovratensione).
Anche con 4.8 V di sovratensione, non c'è limitazione alla corrente che attraversa i LED (i LED hanno una resistenza diretta piccolissima): passerebbe un "sacco" di corrente finché si bruciano i LED, cioé immediatamente: vederesti un lampo e poi più niente