Oggi sono tornato con Mirko ed Elena dai Profeti, e Lucia ne ha raccontate altre due che non voleva riportare su VR perchè non vuole che si pensasse che era matta...
Io mi sono preso la libertà di farlo, su sua autorizzazione, perchè riteniamo che comunque siano dei fatti da raccontare, un po' per non dimenticare e un po' per mantenerci aggiornati.
Un paio di settimane fa Lucia stava sdraiata sul divano a vedere la TV. Entra la famosa gatta che mi morse la sera del funerale e stranamente fissa Lucia negli occhi, balza su di lei avvicinandosi alla sua spalla.
Cosa che mai aveva fatto in passato, tanto che Nedo mette in guardia Lucia in caso di reazioni impreviste.
La gatta inizia a miagolare in una maniera insolita, s'avvicina ai capelli di Lucia e inizia a leccarli... esattamente nel momento in cui Lucia si sentiva "accarezzare i capelli" dal figlio, così come successo in passato altre volte, come già riportato qui su VR.
Giorno 16 è stata una giornata particolare per i Profeti: bisognava prendere contatti con gli avvocati per iniziare la causa a due anni dall'incidente, mentre è in corso un tentativo di scaricabarile tra i vari enti coinvolti. Giornata pesante, perchè per la prima volta Nedo e Lucia dovevano passare dal luogo dov'è accaduto l'incidente, quello riportato nelle foto all'inizio di questo post. Faranno di tutto per evitarlo, col timore che ciò potesse suscitare emozioni spiacevoli, ma al ritorno a casa scelgono di passarci davanti ed affrontare questo scoglio.
Il viaggio fino a casa si conclude nel silenzio tra Nedo e Lucia, come per assimilare questo spiacevole boccone, a conclusione di una giornata impegnativa, preludio di un lungo cammino da compiere affinchè sia fatta giustizia.
Lucia entra in camera da letto per cambiarsi, e pensa a Checco, guardando una sua foto.
Gli domanda: "Dacci una mano anche tu, perchè qui, in questa situazione così complicata, si rischia di non carburare".
In quel momento, alla fine del pronunciamento di questa preghiera, il timer della cyclette inizia a suonare...