Sono sempre più dell'idea che per giudicare bisognerebbe realmente mettersi ad organizzare un raduno e fare i conti con tutte le difficoltà del caso.
Spesso, infatti, si ricevono critiche o consigli di persone che vedono solo una piccola parte di facciata di ciò che è dietro l'organizzazione di un qualsiasi evento (mi ci metto dentro anche io 3 anni fa).
Se solo le persone prevedessero di dare una conferma di partecipazione, ad esempio, molte cose potrebbero essere gestite in modo migliore, anche solo il trattare il prezzo del pranzo (un conto è parlare x 100 persone un conto x 400)...invece esiste la brutta e consolidata abitudine per moltissimi di non avvisare per niente (non generalizzo, perchè alcuni prenotano con il dovuto anticipo) e poi pretendere che tutto venga condotto in maniera impeccabile...(se va di fortuna è così)
Mi rendo anche conto che paragonare il costo di un raduno confrontando varie regioni d'Italia non ha senso, perchè in alcuni posti il costo di un pranzo in generale ha notevole variabilità (ed in alcune parti d'Italia le pro loco o i comuni sono spesso più sensibili a dare una mano per fare la giusta pubblicità ai loro luoghi).
Sul fatto che il regolamento VCI imponga il pranzo nessuno ha detto di essere sicuro...sul sito del VCI ci sono tutta una serie di regole e regolette in ambito gestione turistica, fatto sta che ogni raduno VCI che viene attualmente messo in piedi prevede un'ospitalità in cui è compreso il pranzo e non credo che proprio tutti quanti abbiano la smania di sbattersi per qualcosa di non necessariamente richiesto o caldamente consigliato.
Detto questo concordo con tutti sul fatto che anche a me non piacciono i pranzi, soprattutto quei "matrimoni" a cui sempre di più si collegano cose che li fanno diventare dei tour de force non rispettando le esigenze di chi, arrivando da lontano, ha necessità di rientrare ad un'ora decente.
Giusto che se ne parli, ma l'unica soluzione veramente ottimale per me sarebbe abolirli da parte di tutti (cosa che non si farà mai, perchè si vive il raduno come un biglietto da visita dove ognuno vuole fare di più e meglio degli altri).

P.S. dovendo muovere 390 persone, quest'anno il giro era in ritardo di mezz'ora...con conseguente ritardo, seppur piccolo, sull'inizio del pranzo...avete presente cosa significa muovere 300 Vespe su una strada statale che attraversa 7-8 paesi?