Salve,
ho ripescato dal garage la mia vespina 50 special 3 marce, con l'intenzione di provare a farla funzionare (premessa: mai messo le mani su un motore prima).
Mi è stata regalata almeno un paio di annetti fa, accesa e provata un paio di giorni, poi morì inesorabilmente. Non si accendeva nemmeno più, quindi l'ho semplicemente messa in garage con l'idea di farla riparare. E lì è rimasta, fino a l'altroieri.
Dopo aver spulciato avidamente il forum ho
1) "stappato" la marmitta, otturata da terra e pulito la candela
2) tolto il serbatoio, svuotato, messa miscela nuova
3) tolto il carburatore, pulito tutto in benzina/aria compressa, quindi rimontato tutto
4) dato qualche pedalata senza candela, rimontata la candela, spedalato fino alla morte
5) avviato a spinta.
A questo punto la vespa è andata un pochetto, anche se sembrava notevolmente ingolfata, poi si è spenta senza più ripartire.
Oggi ho messo una candela nuova, e già alla prima spedivellata ho sentito uno "scoppietto" finale. Togliendo la candela ho visto che come sempre era molto bagnata, quindi l'ho asciugata, spedivellato un po', rimontata, tolto il filtro dell'aria e... miracolo. La vespa è partita.
Rimontando il filtro però tutto daccapo, quindi ho ritolto il carburatore e osservato bene lo spillo. Mi è sembrato (da profano) in buone condizioni, tranne che per un pelucco che ho tolto. Ho poi dato un occhiata ai getti e rimontato tutto.
E siamo arrivati alla situazione attuale: la vespa si accende al primo colpo, basta accelerare un pochino con il rubinetto del serbatoio chiuso.
Sempre tenendolo chiuso, aprendo la manopola del gas a metà per un paio di minuti il motore comincia a salire finalmente di giri (sono perfino riuscito a fare 50 metri a una buona velocità).
Accelerando al massimo però si torna all'effetto "ingolfato", i giri calano, io piango, la vespa tende a spegnersi.
E si spegne anche se provo ad aprire il rubinetto della benzina.
Che può essere?